Creso
14-10-03, 00:50
Dieci cose da sapere per acquistare una fotocamera digitale.
1. L'uso che se ne deve fare
Scattate abitualmente foto a amici e alla famiglia, oppure avete velleità artistiche e professionali? Se avete bisogno una fotocamera digitale per sostituire la ormai vecchia macchina compatta a pellicola, è meglio restare su fotocamere sotto il milione di lire che possono generare immagini 640 x 480, sufficienti per essere spedite via email, essere pubblicate su una pagina web e per essere stampate in formato 15 x 10 cm.
Se invece amate stampare le foto in grande formato o volete fotografie ricche di dettagli per paesaggi, monumenti e ritratti di alta qualità, allora dovete sicuramente spostare la vostra scelta su una macchina da almeno tre megapixel.
2. La risoluzione delle immagini
Una maggior risoluzione nelle immagini fotografate corrisponde principalmente a una maggior quantità di dettagli e a una maggior definizione delle fotografie.
Più alta è la risoluzione delle immagini (che si misura in milioni di pixel, megapixel appunto), maggiore è la qualità della fotografia stampata, anche in grande formato. A questo corrisponde però un aumento della dimensione del file memorizzato sulla scheda di memoria, che limita in tal modo la quantità finale di immagini che possono essere registrate su una singola scheda.
3. Supporto di memorizzazione
Sono diverse le soluzioni che i produttori di fotocamere digitali adottano per registrare le immagini. Il supporto maggiormente utilizzato è la scheda di memoria a stato solido in vari formati: CompactFlash, Smart Media, SD e Memory Stick. Queste hanno capacità che vanno dai quattro (ormai obsoleti) ai 256 megabyte di memoria. Altre soluzioni sono offerte da Sony che propone la serie Mavica che registra i dati su floppy disk o su CD-rom, formati più lenti nella registrazione ma sicuramente più economici rispetto alle schede di memoria che hanno prezzi che variano da venticinque euro per le schede da otto megabyte fino a oltre centosessanta euro per quelle da 128 megabyte.
4. Il formato dei file di registrazione
Immagini ad alta risoluzione occupano molto spazio. Hanno quindi bisogno di un formato grafico compresso per poter inserire più immagini possibile in una singola scheda di memoria. Il formato più diffuso è il Jpeg che è però un formato "distruttivo".
Per comprimere le immagini, l'algoritmo Jpeg elimina parti della fotografia in modo apparentemente impercettibile all'occhio umano, ma evidente nelle stampe a grande formato. Se avete bisogno di una fotocamera digitale per un uso professionale assicuratevi che la fotocamera scelta abbia la possibilità di scattare fotografie in formato non compresso: sarà possibile scattare meno fotografie su una singola scheda ma la qualità delle immagini sarà professionale.
5. Lo schermo LCD
Uno schermo LCD è uno dei motivi per cui la fotografia digitale sta ottenendo una sempre maggiore diffusione: con un monitor LCD è infatti possibile vedere esattamente quale sarà l'immagine scattatata, avere un'anteprima delle immagini a seconda delle impostazioni di luce assegnate e, soprattutto sarà possibile verificare immediatamente dopo lo scatto la qualità della fotografia. Nel caso in cui l'immagine non sia di nostro gradimento, sarà sufficiente cancellare il file e ripetere lo scatto. Il lato negativo di un display LCD è sicuramente la quantità di energia delle batterie che viene utilizzata, riducendo quindi l'autonomia della fotocamera stessa.
6. L'autonomia delle batterie
La durata delel batterie è importantissima in una fotocamera utilizzare ed è un problema che non si presenta nella fotografia tradizionale: l'uso del flash, del monitor LCD e magari la visione delle immagini sul monitor stesso possono portare le batterie ad un rapido esaurimento dopo sole poche decine di scatti.
Insieme alla fotocamera è quindi bene acquistare batterie ad alta capacità o batterie ricaricabili in modo da non avere sorprese durante una sessione di fscatti.
Mote fotocamere digitali hanno una battery pack (ovvero una "cartuccia" di batterie) proprietario: è quindi bene capire quanto è la durata delle batterie in questione e, in caso acquistare una batterie supplementare, magari con capacità di durata magggiore rispetto a quella venduta insieme alla fotocamera.
7. Gli accessori
Gli accessori di una macchina possono essere molto utili sia dal punto di vista funzionale (batterie e caricabatterie da viaggio, borse e custodie per il trasporto), sia dal punto di vista creativo, grazie a obiettivi, grandangoli e filtri.
Nel caso in cui vogliate effettuare fotografie particolarmente creative, dovete verificare la disponibilità di accessori per la vostra fotocamera digitale. Le fotocamere di fascia più alta possono addirittura avere attacchi o adattatori per montare obiettivi standard (quelli per le fotocamere ottiche), anche se si parla di modelli più che altro professionali.
8. Le connessioni al Pc
Le connessioni al pc sono ormai tutte in standard USB: ogni fotocamera ha un connettore per il trasferimento di file ad alta velocità. Dovete quindi verificare che il vostro computer di casa abbia un connettore USB. In caso contrario esistono in commercio adattatori esterni, per ogni tipo di scheda di memoria disponibile, che possono essere collegati alla porta parallela, o inseriti in un drive floppy o in un alloggiamento PCMCIA.
9. L'interfaccia utente e i menu
L'interfaccia utente è importantissima in una fotocamera digitale: tutte le funzioni devono essere facilmente raggiungibili sia attraverso i tasti posti sulla fotocamera, sia attraverso il menu di navigazione delle funzioni che deve essere chiaro e intuitivo in modo da poter raggiungere facilmente ogni funzione e settaggio disponibile della fotocamera.
Prima di acquistare sarebbe quindi meglio provare il funzionamento dell'interfaccia e dei menu della fotocamera.
10. L'ottica
La qualità dell'ottica è essenziale per una fotocamera digitale. La qualità delle lenti può fare la differenza tra una bella foto e una foto scadente: spesso questo dipende dal materiale di cui sono fatte le lenti. Quelle delle fotocamere più economiche sono in plastica che, non avendo la stessa trasparenza del vetro, offrono immagini tutto sommato non definite come quelle ottenute con lenti in vetro.
1. L'uso che se ne deve fare
Scattate abitualmente foto a amici e alla famiglia, oppure avete velleità artistiche e professionali? Se avete bisogno una fotocamera digitale per sostituire la ormai vecchia macchina compatta a pellicola, è meglio restare su fotocamere sotto il milione di lire che possono generare immagini 640 x 480, sufficienti per essere spedite via email, essere pubblicate su una pagina web e per essere stampate in formato 15 x 10 cm.
Se invece amate stampare le foto in grande formato o volete fotografie ricche di dettagli per paesaggi, monumenti e ritratti di alta qualità, allora dovete sicuramente spostare la vostra scelta su una macchina da almeno tre megapixel.
2. La risoluzione delle immagini
Una maggior risoluzione nelle immagini fotografate corrisponde principalmente a una maggior quantità di dettagli e a una maggior definizione delle fotografie.
Più alta è la risoluzione delle immagini (che si misura in milioni di pixel, megapixel appunto), maggiore è la qualità della fotografia stampata, anche in grande formato. A questo corrisponde però un aumento della dimensione del file memorizzato sulla scheda di memoria, che limita in tal modo la quantità finale di immagini che possono essere registrate su una singola scheda.
3. Supporto di memorizzazione
Sono diverse le soluzioni che i produttori di fotocamere digitali adottano per registrare le immagini. Il supporto maggiormente utilizzato è la scheda di memoria a stato solido in vari formati: CompactFlash, Smart Media, SD e Memory Stick. Queste hanno capacità che vanno dai quattro (ormai obsoleti) ai 256 megabyte di memoria. Altre soluzioni sono offerte da Sony che propone la serie Mavica che registra i dati su floppy disk o su CD-rom, formati più lenti nella registrazione ma sicuramente più economici rispetto alle schede di memoria che hanno prezzi che variano da venticinque euro per le schede da otto megabyte fino a oltre centosessanta euro per quelle da 128 megabyte.
4. Il formato dei file di registrazione
Immagini ad alta risoluzione occupano molto spazio. Hanno quindi bisogno di un formato grafico compresso per poter inserire più immagini possibile in una singola scheda di memoria. Il formato più diffuso è il Jpeg che è però un formato "distruttivo".
Per comprimere le immagini, l'algoritmo Jpeg elimina parti della fotografia in modo apparentemente impercettibile all'occhio umano, ma evidente nelle stampe a grande formato. Se avete bisogno di una fotocamera digitale per un uso professionale assicuratevi che la fotocamera scelta abbia la possibilità di scattare fotografie in formato non compresso: sarà possibile scattare meno fotografie su una singola scheda ma la qualità delle immagini sarà professionale.
5. Lo schermo LCD
Uno schermo LCD è uno dei motivi per cui la fotografia digitale sta ottenendo una sempre maggiore diffusione: con un monitor LCD è infatti possibile vedere esattamente quale sarà l'immagine scattatata, avere un'anteprima delle immagini a seconda delle impostazioni di luce assegnate e, soprattutto sarà possibile verificare immediatamente dopo lo scatto la qualità della fotografia. Nel caso in cui l'immagine non sia di nostro gradimento, sarà sufficiente cancellare il file e ripetere lo scatto. Il lato negativo di un display LCD è sicuramente la quantità di energia delle batterie che viene utilizzata, riducendo quindi l'autonomia della fotocamera stessa.
6. L'autonomia delle batterie
La durata delel batterie è importantissima in una fotocamera utilizzare ed è un problema che non si presenta nella fotografia tradizionale: l'uso del flash, del monitor LCD e magari la visione delle immagini sul monitor stesso possono portare le batterie ad un rapido esaurimento dopo sole poche decine di scatti.
Insieme alla fotocamera è quindi bene acquistare batterie ad alta capacità o batterie ricaricabili in modo da non avere sorprese durante una sessione di fscatti.
Mote fotocamere digitali hanno una battery pack (ovvero una "cartuccia" di batterie) proprietario: è quindi bene capire quanto è la durata delle batterie in questione e, in caso acquistare una batterie supplementare, magari con capacità di durata magggiore rispetto a quella venduta insieme alla fotocamera.
7. Gli accessori
Gli accessori di una macchina possono essere molto utili sia dal punto di vista funzionale (batterie e caricabatterie da viaggio, borse e custodie per il trasporto), sia dal punto di vista creativo, grazie a obiettivi, grandangoli e filtri.
Nel caso in cui vogliate effettuare fotografie particolarmente creative, dovete verificare la disponibilità di accessori per la vostra fotocamera digitale. Le fotocamere di fascia più alta possono addirittura avere attacchi o adattatori per montare obiettivi standard (quelli per le fotocamere ottiche), anche se si parla di modelli più che altro professionali.
8. Le connessioni al Pc
Le connessioni al pc sono ormai tutte in standard USB: ogni fotocamera ha un connettore per il trasferimento di file ad alta velocità. Dovete quindi verificare che il vostro computer di casa abbia un connettore USB. In caso contrario esistono in commercio adattatori esterni, per ogni tipo di scheda di memoria disponibile, che possono essere collegati alla porta parallela, o inseriti in un drive floppy o in un alloggiamento PCMCIA.
9. L'interfaccia utente e i menu
L'interfaccia utente è importantissima in una fotocamera digitale: tutte le funzioni devono essere facilmente raggiungibili sia attraverso i tasti posti sulla fotocamera, sia attraverso il menu di navigazione delle funzioni che deve essere chiaro e intuitivo in modo da poter raggiungere facilmente ogni funzione e settaggio disponibile della fotocamera.
Prima di acquistare sarebbe quindi meglio provare il funzionamento dell'interfaccia e dei menu della fotocamera.
10. L'ottica
La qualità dell'ottica è essenziale per una fotocamera digitale. La qualità delle lenti può fare la differenza tra una bella foto e una foto scadente: spesso questo dipende dal materiale di cui sono fatte le lenti. Quelle delle fotocamere più economiche sono in plastica che, non avendo la stessa trasparenza del vetro, offrono immagini tutto sommato non definite come quelle ottenute con lenti in vetro.