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Visualizza Versione Completa : Televisori



Creso
14-10-03, 01:21
Le TV "piatte" sono comode, belle, hi-tech e persino sexy. I prezzi sono dimuiti e i produttori fanno a gara per decantarne caratteristiche e funzioni. Ecco una guida all'acquisto che dovrebbe sciogliere molti dubbi su questa nuova moda

Le TV a cristalli liquidi (LCD) sono comode, belle e persino sexy. Negli scorsi anni i prezzi sono diminuiti notevolmente e ora la scelta tra una TV LCD e una classica a tubo catodico (CRT) pone dubbi per molti utenti. I produttori che offrono TV LCD sono molti e sovente includono anche la funzione monitor per PC. Le caratteristiche spesso sono nascoste da acronimi quasi indecifrabili e alcune sono utili solo a pochi utenti.
Molti utenti scelgono una TV LCD come monitor per PC evoluto: in pratica, volendo acquistare un monitor LCD per il proprio PC, molti si chiedono se non acquistarne uno che incorpori anche un ingresso video se non addirittura un sintonizzatore TV. Chi vive in piccoli appartamenti o chi ha installato un ufficio in una stanza della propria casa, le TV LCD possono far risparmiare molto spazio e in più risultare convenienti, se si tiene conto della loro doppia funzione.

Un problema di portafoglio
Le LCD TV non costano poco, normalmente dovete essere pronti ad affrontare due o più volte il prezzo di una TV tradizionale di pari dimensioni.
Dando un'occhiata ai prodotti sul mercato, i prezzi tipici vanno da 800 a 2000 euro, secondo una dimensione media che può variare da 17 a 21 pollici (ovviamente ne esistono anche di più grandi). Nel prossimo futuro i prezzi continueranno a scendere, in particolare per le LCD TV da 17 pollici grazie alla loro diffusione, ma gli schermi di grandi dimensioni rimarranno proporzionalmente sempre più cari. Le LCD TV più grandi stanno già minacciando il settore finora dominato dalle TV al plasma rispetto alle quali offrono una durata maggiore, l'eliminazione del rischio di burn in (immagini residue a schermo spento e acceso) e uno spessore inferiore.

Molte funzioni, non per tutti
Le TV LCD offrono una valanga di funzioni spesso troppo tecniche per essere capite o apprezzate da chi desidera semplicemente un televisore da "attaccare alla parete". Di sicuro offrono un design moderno, flessibilità di posizionamento e di utilizzo, in particolare in relazione ai segnali in ingresso. La maggior parte delle LCD TV offre anche un connettore VGA per PC per visualizzare la schermata del desktop e per giocare su uno schermo (probabilmente) più grande del solito. Quasi tutte le TV LCD possono essere montate a parete (alcune includono anche il kit per il montaggio).
Tra le caratteristiche tecniche più strillate nelle pubblicità e sulle scatole dei prodotti, troviamo il supporto HDTV e "progressive scan" anche se la maggior parte degli utilizzi (come terminale TV o, PC, videoregistratore o lettore DVD) non può avvantaggiarsi di queste funzioni evolute.

Nuove tecnologie
Guardando una LCD TV, la cosa che più colpisce è la qualità dell'immagine, generalmente più nitida e contrastata di quella mostrata da una TV tradizionale. L'effetto è dato sicuramente da un maggior contrasto, intrinseco alla nuova tecnologia LCD, e dal fatto che gli schermi LCD non mostrano immagini interlacciate e quindi non cercano di ingannare l'occhio con mezze immagini riprodotte più velocemente di quanto l'occhio può percepire. Per contro, i difetti delle LCD TV, che per fortuna si stanno attenuando, sono i neri poco convincenti, una risposta lenta al cambio di immagine e un angolo di visuale ristretto.
La lentezza di risposta ha a che fare con i pixel che impiegano un certo tempo per cambiare colore: se i pixel sono troppo lenti, le sequenze video più concitate o d'azione (nei film o nei videogiochi, per esempio) appaiono confuse. Attualmente, la risposta media di un pixel si aggira intorno ai 25 millisecondi ma grazie al progresso tecnologico è destinata a scendere sotto la soglia dei 20 ms: una velocità di risposta del genere è paragonabile a quella di una TV tradizionale.
L'angolo di visuale ha a che fare con l'angolo tra la perpendicolare frontale allo schermo e il punto di vista dello spettatore. In pratica un basso angolo di visuale rende difficile o impossibile guardare la TV se non ci si trova esattamente di fronte. I modelli di LCD TV migliori offrono angoli di visuale tra i 150 e i 170 gradi in orizzontale e almeno 130 gradi in verticale: fate attenzione perché quelle che offrono angoli inferiori sono molto, molto più diffuse.
Altri parametri tecnologici di cui tenere conto sono il contrasto, la luminosità, ingressi (uscite) audio/ video, accessori ed eventuali funzioni speciali. Iniziando da quest'ultime, non sono rare le LCD TV con funzione di monitor per PC che offrono slot per schede di memoria PC Card, hub USB e funzioni speciali come l'immagine nell'immagine (picture in picture). Oltre al numero degli ingressi audio/ video, potete valutare il loro tipo (VGA, CVBS, S-Video, ecc.) o la presenza di uscite verso altri dispositivi (ad esempio un videoregistratore), il tutto per la comodità di lasciare i cavi sempre collegati.
Per quanto riguarda contrasto e luminosità, questi sono valori oggettivi che si esprimono in numeri: per il contrasto, normalmente si arriva a valori di 300-500:1 e per la luminosità (espressa in candele per metro quadrato) da 200 a 500cd/m2.

Le LCD TV del futuro
Il mercato delle LCD TV crescerà con un ritmo sempre più serrato e, nel medio termine, la tecnologia LCD soppianterà sicuramente quella tradizionale a tubo catodico (CRT) nel segmento degli schermi più grandi. Fare una previsione sul "quando" è difficile perché molto dipende dagli investimenti dei produttori di pannelli LCD, che devono impegnarsi in strutture adatte a fabbricare schermi di dimensioni sempre più grandi.
Ovviamente la diffusione delle LCD TV e degli schermi LCD in genere dipenderà dal loro prezzo. Difficilmente però si arriverà ad avere una pari offerta per le due tecnologie. I consumatori che desiderano una LCD TV sono diversi da quelli che si "accontentano" di una CRT, se non altro per il fatto che i primi sono disposti a spendere di più per avere una tecnologia più moderna.
Per quanto riguarda le dimensioni delle LCD TV, il prossimo futuro vedrà pannelli sempre più ampi: al momento la dimensione normalmente intesa come grande giunge ai 32 pollici e al di là di questa dominano ancora gli schermi al plasma. Negli anni a venire, le dimensioni delle LCD TV arriveranno in fretta a 37 e 42 pollici e saranno dirette concorrenti dei pannelli al plasma, in particolare nei segmenti HD (alta definizione) e XGA, ovvero nell'utilizzo per PC professionale.


LCD: come fare la scelta giusta (http://tech.virgilio.it/zdnet/jumpNews.asp?idUser=0&idChannel=335&idNews=173088)

Il monitor giusto a seconda dell'uso (http://tech.virgilio.it/zdnet/jumpNews.asp?idUser=0&idChannel=335&idNews=172880)

22gradi
02-03-17, 01:50
Oggi giorno ci sono le tv ultra hd 4k e devo ammettere che LG e Samsung stanno producendo oggetti bellissimi e con dei colori molto profondi.

22gradi
06-03-17, 22:27
Sottilissimi e luminosi, ecco i nuovi televisori per i puristi dell'immagine - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/speciali/tecnologia/ces/lasvegas2017/2017/01/05/news/tv_sottili_luminosi_ces_2017-155467614/)

Sottilissimi e luminosi, ecco i nuovi televisori per i puristi dell'immagine
Al CES di Las Vegas le principali aziende del settore hanno infatti mostrato i loro ultimi prodotti nella speranza di ravvivare un mercato in lenta ripresa. Ecco le proposte
LA TECNOLOGIA dei televisori sposta l’asticella della qualità ancora più in alto. La competizione in questo settore si sta infatti facendo molto accesa con un solo obiettivo: conquistare il consenso dei consumatori offrendo la migliore esperienza visiva possibile. Una battaglia, quella degli schermi, che si combatte a colpi di luminosità sempre più elevata, una gamma dei colori praticamente totale, contrasti infiniti e design sorprendenti. Al CES di Las Vegas le principali aziende del settore hanno infatti mostrato i muscoli nella speranza di ravvivare un mercato in lenta ripresa. A livello mondiale la società di ricerca Statista stima che il 2016 si è chiuso con 243 milioni di televisori venduti, contro i 226 milioni del 2015. A trainare il settore sono stati i display 4K con tecnologia HDR che passeranno da i 4,3 milioni di unità messe a consuntivo nell’anno appena chiuso a 112 milioni di pezzi previsti entro il 2020 secondo la previsione di IHS. Non sorprende quindi che le novità più interessanti siano state annunciate proprio in riferimento a questa categoria di televisori.

Come carta da parati. LG ha messo in bella mostra la sua ultima creatura, lo schermo Oled della nuova serie W7, in particolare il modello da 77 pollici premiato con il Best of Innovation Award al CES 2017 che si contraddistingue per l’innovativo design Picture-on- Wall. Sottile appena 2,57 mm, si appende al muro come una carta da parati grazie a una lastra magnetica che elimina totalmente lo spazio tra il display e la parete. L’innovativo design della serie W7 segue la filosofia “less is more” di LG, per cui tutto ciò che è superfluo viene eliminato per enfatizzare la bellezza dello schermo. La nuova linea comprende 10 differenti modelli equipaggiati con la funzione Dolby Vision e l’audio Dolby Atmos, quindi con una qualità visiva e sonora ai vertici di categoria. Tutta l’elettronica e i collegamenti video sono separati dallo schermo e sono stati integrati in una potente soundbar collegata con un sottilissimo cavo. I prezzi non sono stati comunicati ma si preannunciano piuttosto selettivi visto che si tratta di televisori decisamente di fascia alta.

Sempre più Oled. A puntare sugli Oled sono anche Sony e Panasonic che hanno annunciato alla fiera di Las Vegas i loro nuovi televisori di top di gamma con pannelli a led organici. La serie A1 degli schermi Bravia Oled di Sony offre un’esperienza visiva del tutto nuova, sia per quanto riguarda le prestazioni, sia per il design. Il processore X1 Extreme garantisce infatti una qualità delle immagini impeccabile controllando in modo dinamico ogni singolo pixel del TV, con una visione perfetta da qualsiasi angolo. Ma a sorprendere di questa serie è l’innovativa tecnologia Acoustic Surface che consente all’audio di provenire direttamente dallo schermo. In altre parole il suono esce dal display senza bisogno di casse audio ausiliarie. Di tutto rispetto è anche il nuovo EZ1000 presentato da Panasonic. Stiamo parlando di un Oled Ultra HD Hdr, con altoparlanti Dynamic Blade sviluppati da Technics e con una elettronica in grado di evocare la qualità dei mitici televisori al plasma. Il processore Studio Colour HCX2 riesce infatti ad assicurare colori fedeli come quelli originariamente catturati nelle produzioni cinematografiche.

Contrasto e luminosità ai massimi livelli. La risposta del rivale coreano si chiama Qled, un pannello quindi tradizionale ma portato ai massimi livelli grazie a soluzioni tecniche ed elettroniche sviluppate da Samsung. Messi a confronto in effetti si fa fatica a distinguere il Qled dall’Oled. Grazie alla tecnologia Quantum Dot i nuovi televisori possono vantare una luminosità sorprendente che, stando a quanto dichiarato dall’azienda, è in grado di arrivare a ben 2000 nit. Ma a colpire è anche la gamma cromatica che per la prima volta raggiunge il 100% dello spazio colore DCI-P3, quindi tutto ciò che è percepibile dall’occhio umano. Inoltre i Quantum dot rendono possibili neri più intensi e dettagli più accurati a prescindere dal livello di luminosità della scena e delle condizioni di luce ambientale in cui si trova il TV. La gamma annunciata da Samsung è composta da quattro televisori: il Q9 con display piatto pensato per i puristi dell’immagine che desiderano il meglio con dimensioni a partire da da 65” di diagonale, il Q8 caratterizzato dallo schermo curvo e misure da 55”, mentre il Q7 arriverà sia in versione piatta sia in versione curva. I diversi modelli si possono appendere alla parete con un sistema che permette di eliminare il gap con il muro, ma i consumatori potranno anche personalizzare i prodotti con una serie di basi tra cui il Gravity Stand che consente di vivere il TV come un quadro esposto in galleria.