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Visualizza Versione Completa : Pay TV - le cose da sapere



Creso
14-10-03, 11:28
E’ ancora molta la confusione fra gli utenti delle Tv a pagamento. L’avvento di Sky ha creato una sorta di monopolio che non lascia scelta agli abbonati e che ha creato qualche disagio a chi prima era cliente di Tele+ e Stream. Eppure le regole sembravano chiare, le procedure definite. Ma, come spesso capita quando un numero ingente di persone aderisce a un servizio, le disfunzioni non sono mancate. Come fare, a chi rivolgersi, come risintonizzare il decoder, sono fra le domande più frequenti comparse sui forum di discussione dedicati alla tecnologia satellitare nei due mesi intercorsi dalla possibilità di attivare Sky a oggi. E ancora molti dubbi serpeggiano fra gli utenti, oltre alle lamentele per alcuni malfunzionamenti.
La guida realizzata dalla redazione di Virgilio Tecnologia si propone di dare le risposte a tutte queste domande e di aiutare i lettori a risolvere alcuni dei problemi che possono avere incontrato. Anche il neofita della pay Tv o della tecnologia satellitare troverà qui le risposte ai suoi interrogativi: quali sono i passi per attivare un abbonamento a Sky, a chi rivolgersi per realizzare il proprio impianto satellitare e quali sono i dispositivi necessari, come farselo da soli e un elenco dei nuovi pacchetti e delle nuove tariffe. Inoltre, per chi già era abbonato a Tele+ e Stream, un confronto fra i prezzi della vecchia e nuova offerta, le procedure per il passaggio da un abbonamento all’altro e per la risintonizzazione del decoder. Non sono state trascurate neppure le questioni più spinose legate in qualche modo alle trasmissioni a pagamento offerte dalla pay Tv nazionale.
Non abbiamo potuto fare a meno di dare uno sguardo alle discussioni legate al calcio, cercando di fare luce su ciò che è accaduto l'estate scorsa a proposito dei diritti televisivi con la conseguente nascita della piattaforma alternativa a Sky, Gioco Calcio.
Né tantomeno abbiamo potuto fare a meno di considerare la questione pirateria che, secondo gli esperti, sembra essersi finalmente risolta, tanto che l'Italia, uno dei primi Paesi al mondo tacciato di utilizzo illegale di contenuti digitali, grazie alle leggi in vigore e all'iniziativa spontanea di Tele+, oggi è divenuta una nazione virtuosa.
E come non parlare di Tv digitale terrestre, il nuovo sistema televisivo in fase di sperimentazione che si propone come alternativa alla Tv satellitare. A tale proposito c'è già chi parla di decoder in grado di sfruttare entrambe le tecnologie.

Creso
14-10-03, 11:29
Parabola fai da te
I costi di realizzazione di un sistema satellitare variano a seconda che si desideri realizzare un impianto 'fatto in casa' oppure se si ha la possibilità di sfruttare un impianto condominiale, bell'e pronto per intenderci. Tutto il materiale si può acquistare liberamente presso negozi di elettronica specializzati e sempre più frequentemente nei centri commerciali. La smart card di Sky si acquista presso i rivenditori autorizzati. I costi di installazione sono tutti a carico del singolo utente. Se si ha un po' di manualità e inventiva, il costo dell'installazione è di circa 100 euro. Significa installare la parabola, la staffa che regge la 'padella' e il cavo da sé. L'unico problema che può insorgere è quello di trovare le giuste coordinate per ricevere il segnale dal satellite. Per fare questo, basta procurarsi una normale bussola. Ma prima bisogna aver fissato la parabola al terrazzo o a qualunque altro supporto in posizione assolutamente verticale - avete mai visto come fanno i muratori a stabilire se un muro è dritto? Si prende un filo al capo del quale si lega un peso: quella è una linea retta - e nella direzione giusta. Per questa operazione bisogna seguire la direttrice impostata da altri utenti e per far ciò è sufficiente guardare le numerose parabole che si vedono dalla finestra o dal tetto di casa. Detto così sembra facile, ma non lo è, ci vuole molta fortuna e pazienza per riuscire a 'catturare' le coordinate.

Con l'aiuto dell'installatore
Se invece volete risparmiare tempo, ma non denaro, allora chiamate un installatore professionista che, per la modica cifra di 250 euro di media, farà il lavoro bene e in fretta. In realtà, un installatore professionista contattato ha preventivato una spesa tra i 150 e i 250 euro nel caso di un lavoro semplice in cui il cavo di collegamento non deve fare grandi giri nell'appartamento, ma si può arrivare anche ai 500 euro se la parabola deve essere installata sul tetto e il cavo deve scendere lungo la parete. Se si desidera aprire un abbonamento a Sky, è partita da qualche giorno la nuova offerta Pronto Sky, grazie alla quale con 249 euro si può avere installazione, abbonamento, decoder fisso e smart card. A questo va aggiunto il costo del cosiddetto bouquet di canali televisivi a scelta. Chi paga con carta di credito o rimessa diretta (RID) avrà il primo mese di abbonamento compreso.

Parabola condominiale
Per allacciarsi all'impianto condominiale è sufficiente partecipare alla quota di installazione dell'impianto satellitare deciso dall'assemblea di condominio, una cifra che può aggirarsi anche intorno ai 250 euro a famiglia, comprese le eventuali spese di manutenzione. In questo caso non si deve fare nulla, semplicemente l'installatore vi chiederà di potere mettere nel vostro appartamento una placca vicino alle prese Tv per collegarvi il decoder. Ciò comporta un'installazione permanente della parabola che spesso viene posizionata sul tetto, dei cavi che vengono fatti passare all'interno delle canaline già esistenti e della placca a muro. Lo svantaggio p che se decidete di lasciare l'appartamento, l'impianto resta dove si trova, mentre nel caso di un impianto individuale potete tranquillamente scollegare tutti gli apparecchi e trasferirli nella nuova abitazione. A tutto ciò va aggiunto il costo del decoder che va dai 150 euro in su. Se si aderisce all'offerta di Sky Italia, è possibile anche solo noleggiarlo a 7 euro al mese.

Creso
14-10-03, 11:30
Per sottoscrivere un nuovo abbonamento

Un nuovo abbonamento si può attivare in tre modalità:

- Tramite Internet, sul sito di Sky, nell'area "Abbonati Online":
Per i nuovi clienti, è possibile solo con carta di credito.

- Presso uno SKY Center:
Sarà necessario versare 89 euro per l’attivazione dell’abbonamento. Pagando con carta di credito o addebito tramite Conto Corrente Bancario questo anticipo comprende anche il primo mese di abbonamento (options escluse) e di noleggio del decoder.

- Telefonando al numero 199.100.900

La smart card verrà recapitata direttamente a casa nei primi giorni successivi alla sottoscrizione dell'abbonamento. Una volta ricevuta la smart card si avranno tutte le indicazioni necessarie per effettuare telefonicamente l’attivazione del servizio.

Per passare da Tele+/Stream a Sky

Il passaggio da Tele+/Stream a Sky si può effettuare in due modalità:

- Tramite Internet, sul sito di Sky:
I clienti Stream o Telepiù possono utilizzare il servizio "Passa a Sky". Sarà necessario inserire il codice cliente, un numero composto da due a sette cifre. Lo si trova sulle lettere ricevute, sulle fatture e/o sui bollettini postali e sull’etichetta dello Sky Magazine che riporta l'indirizzo del cliente. Bisogna anche inserire il codice della smart card, indicato sul retro della smart card in prossimità del codice a barre. E' necessario inserire tutte le cifre, eventuali "0" inclusi. Nel caso di decoder TelePiù (Gold Box SECA), si tratta di 14 cifre che iniziano con 073 oppure 074. Nel caso di decoder Stream
(NDS/Irdeto), sono 10 cifre che iniziano con 010.

- Telefonando al numero verde della brochure "VedoSkyInfo":

800 24 26 26 per i clienti Tele+
800 25 21 21 per i clienti Stream
800 20 27 27 per chi ha entrambi gli abbonamenti

Per prima cosa, è necessario preparare tutte le informazioni da fornire al risponditore automatico per poter fare il passaggio a Sky:

- Codice Cliente
- Codice smart card
- Codice combinazione scelta
- Codice/i options (se sei interessato)

Il Codice Cliente è un numero composto da due a sette cifre. Lo si può trovare indicato in alto a sinistra sulla lettera che accompagna il VedoSKYInfo (la brochure inviata per posta) e sulle altre comunicazioni ricevute.

Il codice della smart card è indicato sul retro della smart card in prossimità del codice a barre. E' necessario comunicare tutte le cifre, eventuali "0" inclusi. Nel caso di ricevitore Tele+ (Gold Box Seca), si tratta di 14 cifre che iniziano con 073 oppure 074. Nel caso di ricevitore Stream (NDS/Irdeto), sono 10 cifre che iniziano con 010.

Il Codice combinazione e il Codice options sono numeri che contraddistinguono, rispettivamente, la combinazione di pacchetti e gli eventuali canali opzionali con cui comporre il nuovo abbonamento SKY. Si trovano sulla brochure VedoSKYInfo.

A questo punto, è necessario digitare i dati richiesti dal risponditore automatico. Al termine, si sentirà la seguente frase: "la Sua richiesta d'attivazione è stata registrata. Grazie per aver scelto la Sua nuova Combinazione SKY. Benvenuto in SKY!". Questa frase confermerà la richiesta di attivazione: l'abbonamento SKY è in fase di attivazione. Entro 48 ore dalla richiesta sarà possibile fruire della programmazione dei canali scelti con l'abbonamento Sky.

Con il passaggio a Sky, tutti gli importi anticipati e non ancora usufruiti relativi all'attuale abbonamento saranno riconosciuti sul nuovo abbonamento Sky. Il passaggio a Sky non è obbligatorio. Chi decidesse di non aderirai a Sky, potrà mantenere l'abbonamento attuale fino alla scadenza naturale del contratto. Dopo tale data il contratto non sarà più rinnovabile e per continuare a vedere la programmazione sarà necessario aderire alla nuova offerta Sky.

Nei giorni successivi alla richiesta d'attivazione, si riceverà al proprio indirizzo il nuovo Contratto Sky, da rispedire firmato.

Per vedere i nuovi Canali Sky è necessario risintonizzare il decoder.

Risintonizzare il decoder

Per passare a Sky e accedere alla nuova offerta non è necessario sostituire il decoderattuale (con tecnologia NDS o SECA) né la smart card. Solo nel caso in cui si possieda un decoder con tecnologia Irdeto o cavo, sarà necessario sostituire l'attuale decoder e la smart card.

Risintonizzare il decoder Tele+ (Gold Box SECA)

Dal telecomando del Gold Box premere in sequenza:

- il TASTO PERS;
- il TASTO 5 per confermare la voce "Sintonizzazione dei canali";
- il TASTO 6 per confermare la voce "Sintonizzazione automatica";
- il TASTO OK per iniziare la procedura di risintonizzazione;
- il TASTO OK e poi il TASTO PERS per uscire.

Dopo queste semplici operazioni si troveranno sul Gold Box tutti i canali ordinati per genere. La numerazione dei canali inizierà da 100, dopo il 100 i canali saranno suddivisi in blocchi per genere: intrattenimento, sport, cinema, mondo e tendenze, news, ragazzi e musica. Per esempio al canale 101 ci sarà RAI 1, al canale 102 RAI 2, al canale 103 RAI 3 al canale 104 Rete 4 e così via.

Per trovare il canale desiderato: utilizzando il telecomando andare sul canale 100 del Gold Box e premere il TASTO E. Sullo schermo apparirà la nuova lista dei canali. Tramite le frecce 'destra'/'sinistra' è possibile scorrere a lista canale per canale, tramite le frecce 'alto'/'basso' è possibile passare da una pagina all'altra della lista. Una volta selezionato il canale desiderato, premere il TASTO OK del telecomando per sintonizzarsi direttamente sul canale prescelto.
Per qualsiasi informazione, prima della risintinizzazione, è a disposizione il CANALE 13. Dopo la risintonizzazione è possibile consultare nella lista canali il CANALE SKY ASSIST, una guida direttamente sullo schermo.

Risintonizzare il ricevitore Stream (NDS/IRDETO)

Per avviare la risintonizzazione dal telecomando:

- premere il tasto MENU;
- selezionare l'opzione 7 - INSTALLAZIONE DEL RICEVITORE e premere OK;
- selezionare l'opzione 1 - RICERCA AUTOMATICA, premere OK e ancora OK per confermare;
- il ricevitore avvierà la ricerca automatica dei canali, al termine verrà visualizzato il messaggio: LA RICERCA AUTOMATICA È TERMINATA;
- premere ESC per uscire.

Per trovare il canale desiderato premere il TASTO STREAM del telecomando. Sarà possibile visualizzare la nuova lista canali. Una volta selezionato il canale desiderato, prenere il TASTO OK del telecomando per sintonizzarsi direttamente sul canale prescelto.
Per qualsiasi informazione, prima della risintinizzazione, è a disposizione il CANALE 1. Dopo la risintonizzazione è possibile consultare nella lista canali il CANALE SKY ASSIST, una guida direttamente sullo schermo.

Per abbonarsi online (https://www.skytv.it/SKYRisponde/_MigrazioneOnLine/Benvenuto.htm?Liv=2&Pos=5).

Creso
14-10-03, 11:33
Forse non molti sanno che è possibile guardare canali televisivi satellitari senza doversi abbonare a Sky. Alcune emittenti, specialmente quelle straniere, ma anche le Tv regionali, italiane trasmettono programmi 'in chiaro' ovvero il segnale non viene criptato dalla fonte e quindi, con un semplice impianto satellitare, si possono guardare notizie, documentari, soap opera e televendite in tutte le lingue del mondo 24 ore su 24. Certo, per far ciò bisogna innanzitutto capire le lingue straniere (arabo, filippino, oltre ai classici inglese, tedesco, spagnolo) ed essere interessati a questo genere di programma. Ecco perché in Italia sono nati i canali tematici in lingua italiana che trasmettono programmi amati un po' da tutti: film, sport, telefilm, cartoni animati, documentari. Questi programmi non sono gratuiti. Fino a qualche mese fa si offriva all'utente una possibilità di scelta, benché minima, tra due piattaforme diverse, quella di Tele+ e quella di Stream. Oggi la scelta è obbligata, da quando le due società si sono fuse in un unico gruppo (12 maggio), Sky Italia, presieduta dal tanto chiacchierato Rupert Murdoch.
L'apparente aumento di prezzi, però, non è così ingente, dato che bisogna fare un bilancio non sul mese ma sull'anno e in quel caso le cifre fra il vecchio abbonamento e il nuovo sono praticamente paragonabili. Inoltre, la quantità dei canali è senza dubbio aumentata e l'offerta è più chiara perchè ci sono vari filoni e il cliente può scegliere quello che vuole in maniera più precisa di prima.
Tuttavia i canali tematici ai quali si può accedere sono numerosi (più di cento tra canali televisivi, audio, interattivi e pay-per-view) e si possono acquistare 'a pacchetti' in base alle proprie esigenze. Il canone di attivazione è di 89 euro. Non deve pagarlo chi era già abbonato a Stream o Tele+ a Sky. La cifra include: canone di attivazione, il primo mese di abbonamento, il primo canone di noleggio mensile (in caso di noleggio) per pagamenti con carta di credito o rimessa diretta; il solo canone di attivazione per pagamenti con bollettino postale. Di tanto in tanto, viene effettuato un aggiornamento della smart card onde evitare il problema della pirateria che, non si sa in che modo, riesce a decifrare i codici e ad accedere ai programmi gratuitamente.

Tutte le offerte (http://www.skytv.it/Offerta/Default.htm).
Per maggiori informazioni: 199100900

Creso
14-10-03, 11:37
Una questione molto discussa la scorsa estate, per motivi di diritti calcistici, sollevata dalla Lega Calcio, presieduta da Adriano Galliani, dalle singole squadre e dalle emittenti televisive. I tecnici delle due pay Tv si sono incontrati più volte durante la calda estate, surriscaldando gli umori di tifosi e abbonati, per definire come bisognasse realizzare il passaggio dei quattro canali che la piattaforma del consorzio avrebbe utilizzato per trasmettere le gare delle sei squadre di cui detiene i diritti.
Il tutto è nato dal fatto che la legislazione antitrust prevede che, in presenza di un solo operatore, il tetto del 60% delle squadre coinvolte può essere superato, a patto che la durata dei contratti non superi i tre anni, termine abbassato a due con il via libera di Bruxelles alla fusione Stream-Tele+.
Per questo è nata una seconda piattaforma dedicata al gioco del pallone, un'alternativa a Calcio Sky, che si chiama Gioco Calcio ed è presieduta da Antonio Matarrese. I canali Tv di Gioco Calcio si vedono soltanto se si attiva un abbonamento a Sky, anche base, in quanto si appoggia sulle sue frequenze Tv.
L'abbonamento comprende un costo mensile di 30 euro oppure, fino al 30 ottobre, è in vigore un'offerta di 290 euro l'anno. Questa cifra va ad aggiungersi al costo di attivazione del pacchetto Sky desiderato, all'installazione e alla smart card, in quanto non è possibile vedere le partite di calcio trasmesse con altri tipi di decoder che non siano quelli riconosciuti da Sky.
Per abbonarsi basta telefonare al numero 199.133.990. L'abbonamento dà diritto alla visione delle partite giocate 'in casa' del campionato di serie A delle squadre: Ancona, Brescia, Chievo, Empoli, Modena e Perugia (quelle di cui Sky non detiene i diritti) e alla visione dei programmi dei quattro canali di Gioco Calcio.

Creso
14-10-03, 11:38
Si è sentito spesso parlare di persone che riuscivano a vedere i programmi trasmessi dalle Tv a pagamento senza dover sborsare un euro. Ciò che queste persone facevano ovviamente non è legale. Siamo riusciti a parlare con un esperto del settore che ci ha spiegato a grandi linee come si poteva fare. Principalmente esistevano due modalità differenti. Da una parte c'era chi 'piratava' la smart card, dall'altra chi, con la fibra ottica, riusciva ad accedere agli indirizzi da cui trasmettevano i programmi anche in pay-per-view di Tele+ e Stream. In breve accadeva quanto segue.
Sulla smart card, il microchip con il codice veniva riprogrammato. Su 'certi' siti Internet si trovavano i codici aggiornati. Oggi queste informazioni non si trovano più, da almeno un anno, ovvero da quando Tele+ ha deciso di investire del proprio inviando a tutti gli abbonati le nuove schede che utilizzano il sistema di decodifica Seca2 non 'taroccabili'. L'operazione è costata fino a 8 euro per ciascun abbonato. Con la fibra ottica, fino all'avvento di Sky, si potevano guardare tutti i canali tematici, anche quelli a pagamento, come i film trasmessi su Palco, i canali 'hot' e le partite di calcio. Dunque non soltanto si riusciva a vedere qualunque canale facente parte dei 'pacchetti', ma anche i programmi pay-per-view. Questo sistema, peraltro, non cambiava con la risintonizzazione periodica dei canali che venivano fatti dall'azienda per prevenire l'assalto dei pirati. Attualmente, però, non si riesce a vedere più nulla, se non qualche canale che non è ancora stato criptato per continuare a fornire un servizio a coloro che non hanno ancora aderito alla nuova offerta Sky, ma a cui non è ancora scaduto il contratto.
Proprio in occasione dell'ultima edizione di Sat Expo, la manifestazione che si svolge ogni anno a Vicenza, sono emersi dei dati confortanti a riguardo. E' sortito, infatti, che in Italia non c’è pirateria televisiva. Secondo i calcoli effettuati dalla Aepoc, l’associazione delle pay Tv e delle compagnie di telecomunicazioni europee contro il fenomeno dell’abusivismo televisivo, il mercato della pirateria in Europa vale un miliardo di euro l'anno. In pratica è come se un grande operatore da tre o quattro milioni di abbonati operasse clandestinamente.
L’Italia, da Paese con il più alto tasso di utenti abusivi fino a qualche mese fa, oggi sembra proprio aver cambiato direzione. Viene addirittura ritenuta una delle nazioni più virtuose, grazie alla legge che è tra le più avanzate d’Europa in quanto, per la prima volta, colpisce anche il consumatore illegale.
Attualmente la situazione più critica la vivono i Paesi scandinavi dove un alto tasso di penetrazione di Internet e la propensione anche delle generazioni più mature all’uso di tecnologie avanzate favoriscono la circolazione di codici per la violazione dei diritti televisivi criptati. Ma la situazione è comunque sempre a rischio e non va mai abbassata la guardia perché c’è un continuo aggiornamento tecnologico da parte degli hacker.

Creso
14-10-03, 11:38
Abbiamo raccolto le impressioni di alcuni utenti Sky riguardo alle modalità organizzative della sottoscrizione al nuovo abbonamento. Nella maggior parte dei casi, non si tratta di nuovi abbonati ma di persone che avevano già l'abbonamento con Tele+ o Stream e hanno dovuto fare il passaggio a Sky. Ed è proprio per loro che si sono verificate le maggiori difficoltà organizzative, rendendo il passaggio tutt'altro che indolore. Sono state soprattutto le lunghe attese telefoniche a mettere di cattivo umore gli utenti. Così lunghe, da essere sfociate in interminabili code fuori dalla sede di Sky Italia, a Milano, in via Piranesi.
Ma i problemi non si sono limitati a questo. Un utente ci ha raccontato di aver effettuato la procedura telefonica automatica per il passaggio da Tele+ a Sky a metà agosto. Alla fine della telefonata, ha ricevuto la conferma da parte della voce automatica di avvenuto passaggio (la procedura era stata portata a termine correttamente) ed è partito tranquillo per le vacanze. Tornato a casa, credeva che tutto fosse avvenuto correttamente. Per scrupolo, ha consultato uno dei canali informativi, in cui veniva spiegato come verificare che il passaggio fosse avvenuto correttamente. Effettuato la procedura, il passaggio è risultato non avvenuto. Mancavano solo due giorni alla scadenza dell'abbonamento con Tele+.
L'utente ha chiamato il numero 199.100.900, un numero a pagamento in cui l'attesa non è certo breve. Non solo: non è stata sufficiente una sola chiamata: il nostro "eroe" ne ha dovute fare almeno cinque. Alla fine, quando finalmente è riuscito a parlare con un'operatrice, ha scoperto che in effetti il passaggio risultava richiesto ma non effettuato. La telefonata si è conclusa con la promessa da parte di Sky di sistemare tutto entro un paio di giorni. Inutile dire che non è andata così. Altro giro di telefonate, da cui è scaturito che la prima operatrice era stata un po' troppo ottimista. Nel frattempo, l'abbonamento a Tele+ era scaduto e quindi l'utente, pur pagando, dato che il rinnovo è addebitato automaticamente su carta di credito e la richiesta, anche se non portata a termine, risultava effettuata da metà agosto, non riusciva a vedere nulla. Dopo altri due giorni e altre telefonate a vuoto, l'operatore finalmente contattato ha effettuato di nuovo il passaggio per telefono. Ancora però non succedeva niente. A un'ulteriore telefonata, finalmente, nel giro di dieci minuti hanno fatto il passaggio e attivato i canali. Tempo totale: un mese e mezzo per attivare tutta la procedura che in teoria poteva avvenire in dieci minuti e cinque giorni senza poter vedere nulla, pur pagando l'abbonamento.
Un altro problema riscontrato durante la procedura di passaggio a Sky tramite telefonata automatica è stata la frequente caduta della linea. In questo caso era necessario ricominciare tutto da capo.
La procedura di risintonizzazione suggerita da Sky è risultata per molti scomoda. Permette di memorizzare molti meno canali in chiaro, li suddivide in aree tematiche (es. 100-199 intrattenimento, 200-299, sport) e sono quindi tutti abbastanza sparsi, quindi difficili da trovare. Per di più, sempre secondo gli utenti, non c'è più il bellissimo canale mosaico in cui si aveva una sorta di menu veloce dei canali per scorrerli e vedere cosa trasmttono. Adesso invece bisogna ricordare il numero del canale, il che risulta assai scomodo. La risintonizzazione manuale, invece, è risultata assai scomoda, dato il numero molto elevato di canali. Per altri, invece, la risintonizzazione è sembrata peggiore l'anno scorso quando sono state cambiate le schede. Adesso, invece, tutto sommato i canali principali si vedono tutti. Inoltre, pare che sarà inviato a casa deglo utenti un nuovo telecomando con cui è più semplice consultare la guida ai programmi.
Qualche utente è un po' amareggiato per il fatto che chi si abbona adesso con la promozione "Pronto Sky" riceverà anche il decoder, mentre chi era già abbonato a Tele+ e pagava il noleggio, continua a pagarlo (7 euro al mese) senza aver ricevuto una proposta per l'eventuale acquisto agevolato del decoder.

Creso
14-10-03, 11:40
Si chiama DTT il tipo di trasmissione Tv che sfrutta la televisione digitale terrestre. Si tratta di un tipo di tecnologia di tipo satellitare, che dipende dall'installazione di parabole che captano i segnali e li convogliano verso cavi che passano sotto la città. Le parabole necessarie a questo tipo di trasmissione sono poche e non una per condominio o famiglia come avviene per la Tv satellitare che conosciamo. A ogni appartamento arriva quindi il cavo terrestre che consente la trasmissione di programmi televisivi. Si parla dunque di un'alternativa, non di un concorrente della Tv satellitare, sostengono gli esperti, tanto che già si parla di un unico ricevitore (decoder) digitale satellitare e terrestre. Il vantaggio di questo tipo di Tv del futuro consiste nell'interattività che offre all'utente che si trova dall'altra parte dello schermo. In parte già Sky offre alcuni canali interattivi (giochi, per esempio).
Ci saranno appositi ricevitori che saranno commercializzati. In Italia, Mediaset ha già consegnato i nuovi decoder per ricevere il digitale e i servizi interattivi a un campione di circa duemila famiglie residenti nella zona nord-ovest di Milano, fino a Varese.
Un problema fondamentale è quello della diffusione dei decoder, che dipenderà dall'interesse da parte degli utenti dei nuovi programmi ma anche dalle forme di finanziamento per il set top box al singolo utente che il Governo ha già previsto. La legge prevede che il servizio pubblico copra il 50% del territorio nazionale già alla fine dell’anno.
Inoltre, la Finanziaria 2004 ha previsto, tra gli interventi a sostegno dell’innovazione, delle tecnologie e delle comunicazioni, un contributo statale pari a 150 euro per la diffusione presso gli utenti di ricevitori per la televisioni digitale terrestre. Il dato interessante è che sono circa 80 le emittenti televisive private che in Italia si sono dette già disponibili alla sperimentazione. Anche le Tv nazionali potranno essere viste via cavo. Un esempio da tenere in considerazione per capire il successo del digitale terrestre è l'Inghilterra, dove esistono già 1.600.000 utenti raggiunti dalla nuova tecnologia in modalità gratuita.