Creso
14-10-03, 12:29
BAGHDAD - Le autorità irachene hanno annunciato di aver assegnato tre licenze per la telefonia mobile GSM a consorzi guidati da egiziani e kuwaitiani, mettendo fine a mesi di speculazioni circa il tipo di tecnologia che sarebbe stata scelta. Il ministro delle Comunicazioni ha detto che i tre contratti sono stati vinti da un gruppo che include l'egiziana Orascom Telecommunications, una cordata che annovera la kuwaitiana National Mobile Telecommunications e un consorzio capeggiato da MTC, altra società del Kuwait. L'egiziana OT costruirà e gestirà la rete di Baghdad e dell'Iraq centrale, agli altri due gruppi andranno rispettivamente le reti del Sud e del Nord del Paese. Esperti del settore si attendevano che il nuovo network iracheno sarebbe stato basato sul GSM, una tecnologia che viene usata già nel resto dei Paesi mediorientali e che consentirà dunque agli utenti di potersi spostare utilizzando un solo telefonino. La possibilità che il GSM venisse escluso era stata avanzata quando un deputato Usa aveva chiesto alle autorità americane, compreso il segretario per la Difesa Donald Rumsfeld, di assicurare che anche la tecnologia Usa rivale, CDMA, potesse essere utilizzata in modo da salvaguardare i profitti statunitensi. Le licenze del settore della telefonia mobile sono considerate tra i contratti più redditizi che verranno offerti nell'Iraq del dopoguerra, in particolare perché il servizio della telefonia cellulare non era disponibile nel Paese sotto il regime di Saddam Hussein.