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Visualizza Versione Completa : Pochi mesi all'arrivo della carta d'identità elettronica



Creso
20-10-03, 20:39
La carta d'identità elettronica sarà presto realtà: da maggio 2004 infatti inizierà ufficialmente il processo che porterà alla distribuzione di circa 40 milioni di carte entro i cinque anni successivi. L'annuncio è stato dato dal sottosegretario agli Interni Antonio d'Alì, nel corso del convegno "La carta d'identità elettronica ed i nuovi diritti della cittadinanza", organizzato in occasione della XX Assemblea ANCI.
L'annuncio è stato accompagnato dalla presentazione delle linee guida della campagna di comunicazione realizzata per l'introduzione della carta d'identità elettronica. Le linee guida sono raccolte nella pubblicazione del ministero "Progetto di comunicazione integrata Carta d'Identità Elettronica".
Questo progetto sarà utilizzato dai Comuni per sviluppare campagne di comunicazione in linea con le caratteristiche e le esigenze del proprio territorio. Obiettivo della campagna sarà, infatti, quello di promuovere e far conoscere la carta d'identità elettronica ai cittadini.

Creso
20-10-03, 20:40
Mai posseduto in vita mia una carta d'identità.
Forse sarà la volta buona per recuperare il tempo perso; troppo è l'istinto di provare anche questa novità.

mcandry
28-10-03, 21:38
Carta Di Identita' Elettronica E Carta Nazionale Dei Servizi
Di Nicolo' Ghibellini/StudioCelentano.it

MONTECATINI TERME. La Carta di Identita' Elettronica (CIE) e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) sono strumenti essenziali per l'innovazione tecnologica, per l'ammodernamento della pubblica amministrazione e per il dialogo tra uffici pubblici e cittadini. In particolare sono individuati nelle politiche di e-government come i mezzi attraverso i quali gli utenti vengono riconosciuti in rete in modo certo al fine di usufruire dei servizi erogati per via telematica dalle amministrazioni pubbliche. Questi appaiono quindi quali innovazioni indispensabili per lo sviluppo dei servizi di e-government a maggior valore aggiunto, che necessitano di condizioni di certezza e sicurezza (si pensi ad esempio agli accorgimenti da adottare in materia di accesso ad archivi personalizzati, transazioni ecc.). La CIE materialmente e' una smart card ibrida in quanto integra nel supporto in policarbonato una banda ottica e un microprocessore. Piu' specificamente i dati del titolare (compresa la foto) sono impressi in modo visibile sia sul supporto fisico sia sulla banda ottica e memorizzati informaticamente sul microchip e ancora sulla banda ottica. Il motivo della presenza di questa doppia tecnologia e' il seguente: da un lato la banda ottica ha una funzione di sicurezza in quanto non permette di modificare i dati in fase di contraffazione dall'altro il microchip viene utilizzato per consentire il riconoscimento in rete del titolare e le "negoziazioni transnazionali" tra chi richiede il servizio e chi lo eroga; sul microchip e' inoltre possibile ospitare dei dati immessi dalle P.A. per accedere ai servizi qualificati da queste implementati, nonche' certificati di firma digitale. La CIE (prodotta dall'Istituto Poligrafico Zecca dello Stato) e' emessa dai Comuni; il processo di emissione e' puntualmente descritto dal D.M. 19 luglio 2000 e dai successivi atti normativi. Al fine di accelerare l'erogazione di servizi in rete da parte delle Autonomie locali, in attesa che il processo di erogazione della CIE venga definitivamente messo a punto, e' stata predisposta la sperimentazione della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con la funzione della sola identificazione in rete del cittadino in considerazione del fatto che non essendo tale smart card un documento di riconoscimento vi e' la possibilita' di utilizzare forme piu' flessibili nella fase di produzione ed erogazione della Carta, consentendo un coinvolgimento di tutte le pubbliche amministrazioni e degli operatori di mercato.