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Visualizza Versione Completa : Terrorismo e Antisemitismo



Pieffebi
15-11-03, 17:36
da www.israele.net

" Doppia strage alle sinagoghe di Istanbul

15 novembre 2003

Due attentati terroristici sabato mattina hanno colpito due sinagoghe a Istanbul (Turchia): uccise almeno 16 persone, piu' di 150 i feriti o mutilati.
Due autobomba, probabilmente guidate da terroristi suicidi, sono esplose contemporaneamente verso le 9.30 (ora locale) di sabato mattina alla sinagoga Nevei Shalom, la piu' grande della citta', e alla sinagoga Beth Israel, nel quartiere di Shishli a cinque chilometri di distanza. Tra i morti e i feriti, ebrei in preghiera per le funzioni del sabato ebraico ma anche numerosi passanti, oltre a un agente di polizia e una guardia della sicurezza.
Il Magen David Adom (Stella Rossa di Davide, equivalente israeliano della Croce Rossa) ha offerto alla Turchia di inviare immediatamente scorte di sangue, attrezzature d'emergenza e personale medico e paramedico.
Secondo il ministro degli interni turco, fino al primo pomeriggio di sabato non erano ancora giunte rivendicazioni.
Nel 1986 la sinagoga Nevei Shalom era stata colpita da un attacco di terroristi palestinesi che avevano assassinato 22 fedeli in preghiera a sventagliate di mitra e bombe a mano.

(Jerusalem Post, Ha'aretz, 15.11.03) "

Shalom!!!

Pieffebi
15-11-03, 17:38
da www.israele.net

" TURCHIA: ISRAELE, NESSUNO IMMUNE DA TERRORISMO
GERUSALEMME, 15 NOV - Grande e commossa eco hanno suscitato in Israele gli odierni attentati alle due sinagoghe di Istanbul con un pesante bilancio di vittime. Subito dopo l' arrivo dei primi dispacci delle agenzie le stazioni radio nazionali hanno modificato i loro programmi e hanno cominciato a diffondere continui aggiornamenti sulla situazione a Istanbul, a intervistare esperti e a tentare di analizzare il senso di cio' che era successo in Turchia. Il ministro degli esteri Silvan Shalom, che ha subito inviato messaggi di cordoglio e solidarieta' alla comunita' ebraica e alle autorita' turche, ha affermato che quanto e' successo a Istanbul e' la prova che nessuno stato al mondo e' al riparo dal terrorismo e ha percio' esortato la comunita' internazionale ''a combattere con la massima energia contro le forze del male''. Al tempo stesso Shalom ha sostenuto che ''fenomeni di cui siamo ultimamente testimoni in Europa non sono disgiunti dal modo in cui Israele e' presentato come stato ebraico''. ''Questi fenomeni - ha continuato - incoraggiano un terrorismo verbale che a sua volta porta a un terrorismo di un tipo che oggi abbiamo visto a Istanbul''. Il ministero degli esteri ha attivato la sua unita' di crisi, anche per verificare se tra le vittime vi siano cittadini israeliani. Israele conta infatti una forte comunita' di ebrei di origine turca. Il Maghen David Adom, l'equivalente israeliano della Croce Rossa, ha detto di essere pronto a inviare a Istanbul una equipe di medici col necessario materiale sanitario, non appena avuto l'assenso delle autorita' turche.
15/11/2003 12:03 "

Shalom!!!

Pieffebi
15-11-03, 17:40
da www.lastampa.it

" Autobombe a Istanbul contro due sinagoghe
Almeno 20 le vittime e oltre 200 i feriti: L'ombra di Al Qaeda

15 novembre 2003

ISTANBUL. È salito a venti il bilancio dei morti nel duplice attentato di oggi contro due sinagoghe di Istanbul, in Turchia. A riferirlo è stato
un responsabile dell'assessorato alla Sanità della città. I feriti sono più di 250, ma il numero esatto è difficile da determinare poichè sono stati smistati in tutti gli ospedali di Istanbul.
Gli attacchi sono stati condotti simultaneamente contro le sinagoghe di Neve Shalom, la più grande di Istanbul, e di Beth Israel, nel distretto di Sisli, a cinque chilometri di distanza l'una dall'altra.

La tv privata Ntv ha mostrato le immagini di una carcassa d'auto e di un grande cratere di fronte alla sinagoga di Neve Shalom. La polizia sospetta che l'auto fosse carica di esplosivo, ha detto la tv Ntv.

la prima esplosione ha provocato il crollo della facciata della sinagoga Neveh Shalom, la più grande della città, già teatro di un sanguinoso attentato terroristico nel 1986 (22 morti).

Una seconda esplosione, di forza minore, è avvenuta presso la sinagoga Beth Israel nel quartiere di Sisli. La polizia ha confermato che si è trattato di due autobombe. Il sindaco di Istanbul, citato da Sky Tv, parla di almeno un attentato suicida.

Secondo quanto riferito dal quotidiano israeliano Hàaretz, cinque della vittime ed un'ottantina dei feriti sono stati identificati come appartenenti alla comunità ebraica, mentre almeno due agenti della polizia turca sarebbero rimasti uccisi dall'esplosione, avvenuta all'esterno degli edifici, sorvegliati dalle forze dell'ordine.

Gli attacchi sono stati rivendicati dai «Guerriglieri del Fronte Islamico per un Grande Oriente», un gruppo estremista islamico noto anche sotto la sigla Ibda-c; la polizia turca tuttavia diffida della genuinità della rivendicazione e non scarta la pista del terrorismo internazionale, forse la stessa al-Qaida.

Ancora poco chiara la dinamica degli attentati: non è accertato che alla guida dei veicoli esplosi fuori dalle sinagoghe, sorvegliate dalla polizia, vi fossero dei kamikaze. "

Shalom!!!

Pieffebi
15-11-03, 17:44
da www.iltempo.it

" Istanbul, strage nelle sinagoghe


Sono due e non una sola le esplosioni avvenute stamani, quasi contemporaneamente ad Istanbul nei pressi di due sinagoghe, una nei pressi della Neveh Shalom, nel centro di Istanbul (nel quartiere di Beyoglu), e l'altra in un'altra sinagoga, non molto lontano dalla prima, nel quartiere di Sisli. Secondo la rete Ntv ci sarebbero 11 morti in una e 20 in un'altra. Entrambe le esplosioni sembrano dovute all'esplosione di due autobombe probabilmente parcheggiate nei pressi delle due sinagoghe, quella di Shishli e quella di Neve Shalom nel quartiere di Beyoglu-Kuledibi. Lo ha affermato la rete turca Ntv. La Cnn turca ha detto che il bilancio è destinato ad aggravarsi. Decine di feriti, molti intossicati da esalazioni di ammoniaca. La Cnn turca ha mostrato immagini di persone coperte di sangue portate via su barelle dalla sinagoga. Le esplosioni, ha precisato, sono avvenute alle 7 e 30 (8 e 30 in Italia).

Ultimo aggiornamento sabato 15 novembre 2003 ore 10.30 "

Shalom!!!

Pieffebi
16-11-03, 22:59
da www.lastampa.it

" ISTANBUL: RILASCIATI TUTTI I SOSPETTI FERMATI PER LA STRAGE
ISTANBUL - Una quarta persona e' stata fermata oggi dalla polizia turca nell'ambito delle indagini sugli attentati di ieri a due sinagoghe della citta (23 morti, 300 feriti), dopo le tre fermate nella notte. Tutte e quattro, dopo essere state interrogate, sono state rilasciate, afferma l'agenzia Anadolu. Due di esse erano donne, coperte dal velo islamico e percio' presumibilmente vicine ad ambienti islamici radicali.


Nel frattempo e' emerso che tra i sette cadaveri non ancora identificati (su un totale di 23 morti, tra i quali un cittadino italiano), vi sono due corpi che in base alle indagini dovrebbero essere stati di cittadini di origine mediorientale, gli abiti dei quali avrebbero lasciato tracce all'interno dei due camioncini esplosi, rafforzando l'ipotesi che gli attentati siano stati fatti da due kamikaze.

Le indagini hanno appurato anche che in ciascuno dei due camioncini bomba erano stipati da 300 a 400 chili di una sofisticata miscela composta da solfato di ammonio, da un nitrato e da un liquido combustibile.
Nella notte scorsa sono stati dimessi dagli ospedali oltre 200 dei circa 300 feriti. Restano in ospedale 71 persone ferite, di cui quattro in ''gravi condizioni''.

Questa mattina e' giunto a Istanbul il ministro degli Esteri israeliano Silvan Shalom il quale ha visitato le sinagoghe semidistrutte depositando corone di fiori ed ha incontrato la comunita' ebraica di Istanbul. Subito dopo ha incontrato il ministro degli Esteri turco, Abdullah Gul con il quale si e' intrattenuto a colloquio. Anche il primi ministro turco Tayyip Erdogan ha visitato la grande sinagoga di Neve Shalom e insieme a cinque ministri, tra cui quelli degli esteri e dell'interno. Subito dopo la visita Erdogan ha dichiarato: ''Il terrorismo ha una dimensione internazionale e percio' e' necessaria una piattaforma internazionale contro di esso''. Nel corso di un suo incontro con il capo dei rabbini di Turchia, Isak Haleva lo stesso Erdogan ha dichiarato che bisogna risolvere il problema del terrorismo definitivamente con la cooperazione e nella calma. L'ambasciata israeliana ad Ankara ha fatto sapere che negli ultimi tempi erano state incrementate le misure di sicurezza turche attorno ai luoghi ebraici in Turchia. Il capo dei rabbini di Turchia Haleva ha dal canto suo sottolineato che ''il terrorismo non ha alcuna nazione ne' religione''.
16/11/2003 18:15 "

Shalom!!!

Pieffebi
17-11-03, 14:26
da www.israele.net

" L'Autorita' Palestinese celebra le gesta dell'assassino dei bambini del kibbutz Metzer

17 novembre 2003

Sotto gli auspici dell'Autorita' Palestinese si e' tenuto venerdi' scorso a Tulkarem (Cisgiordania) un raduno in onore di Sirhan Sirhan, il terrorista di Fatah che l'anno scorso aveva attaccato il kibbutz Metzer uccidendo a sangue freddo cinque persone, tra cui una madre e i suoi figli di 2 e 5 anni sorpresi nella camera da letto della loro abitazione.
Ai primi di ottobre Sirhan e' stato scoperto e ucciso da una unita' speciale delle Forze di Difesa israeliane (si veda: Ucciso il terrorista che…).
Il raduno, organizzato dal movimento Fatah (che fa capo a Yasser Arafat) per celebrare i 40 giorni dalla morte del terrorista, ha visto la partecipazione di centinaia di abitanti, attivisti politici, uomini armati di vari gruppi palestinesi e importanti esponenti dell'Autorita' Palestinese.
Il governatore di Tulkarem, Izz al-Din al-Sharif, ha parlato alla folla in rappresentanza del presidente dell'Autorita' Palestinese Yasser Arafat celebrando la figura di Sirhan, descritto come un "combattente e un martire". "Il popolo palestinese - ha detto il governatore - continuera' la resistenza e la lotta finche' non raggiungeremo la liberta' e l'indipendenza".
Un portavoce delle Brigate Al Aqsa, gruppo di fuoco di Fatah, ha descritto Sirhan come "un eroe che riusci' a penetrare nell'insediamento sionista di Metzer" (all'interno di Israele), e ha invitato i giovani palestinesi a lanciare altri attacchi contro Israele.
Anche Bassam Mirai, un importante esponente di Fatah a Tulkarem, ha elogiato "il contributo e il sacrificio di Sirhan alla causa palestinese", aggiungendo che tutti i palestinesi dovrebbero seguirne l'esempio.
Il mese scorso, terroristi delle Brigate Al Aqsa hanno sequestrato e assassinato Muhammad Karankah e Samer Ofi, due giovani palestinesi di Tulkarem accusati d'aver aiutato le Forze di Difesa israeliane nella caccia a Sirhan..

(Jerusalem Post, 15.11.03) "

Shalom

Pieffebi
14-10-04, 16:13
up!