Creso
30-11-03, 23:31
I software sono sempre più difficili da usare e si bloccano in continuazione. Nel 2000 gli errori nei programmi sono costati ai consumatori e alle imprese statunitensi 67 miliardi di dollari.
“Ci entusiasmiamo per i nuovi prodotti hardware, come computer con design innovativi, dischi rigidi sempre più capaci, processori più veloci e connessioni senza fili. Ma quel che conta veramente è il software, che ci consente di scrivere, giocare, ascoltare musica o comporre album fotografici”.
Due ricercatori, Charles Simonyi e Mitch Kapor, vogliono aprire una nuova era dei software e risolvere i problemi che ne rendono difficile l’uso.
Simonyi ha fondato la startup Intentional software per automatizzare la scrittura del codice dei programmi e ridurre così gli inevitabili errori dei programmatori, che sono pur sempre esseri umani. Simonyi vuole anche dotare il software di strumenti per correggere i difetti prima che creino problemi all’utente, e semplificare i programmi.
Kapor ha invece creato il progetto Chandler, con l’intento di rivoluzionare il modo di lavorare al computer. Invece di tenere un gran numero di finestre aperte contemporaneamente, Chandler è in grado di integrare i vari programmi e le icone in funzione delle esigenze dell’utente.
“Ci entusiasmiamo per i nuovi prodotti hardware, come computer con design innovativi, dischi rigidi sempre più capaci, processori più veloci e connessioni senza fili. Ma quel che conta veramente è il software, che ci consente di scrivere, giocare, ascoltare musica o comporre album fotografici”.
Due ricercatori, Charles Simonyi e Mitch Kapor, vogliono aprire una nuova era dei software e risolvere i problemi che ne rendono difficile l’uso.
Simonyi ha fondato la startup Intentional software per automatizzare la scrittura del codice dei programmi e ridurre così gli inevitabili errori dei programmatori, che sono pur sempre esseri umani. Simonyi vuole anche dotare il software di strumenti per correggere i difetti prima che creino problemi all’utente, e semplificare i programmi.
Kapor ha invece creato il progetto Chandler, con l’intento di rivoluzionare il modo di lavorare al computer. Invece di tenere un gran numero di finestre aperte contemporaneamente, Chandler è in grado di integrare i vari programmi e le icone in funzione delle esigenze dell’utente.