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Visualizza Versione Completa : Berlusconi, ecco cosa gliene frega dell'UE!!!



Oli
14-12-03, 14:56
UE: BERLUSCONI, SCELTA DI PARMA VITTORIA PER L'ITALIA
''ERAVAMO PARTITI DA SITUAZIONE COMPROMESSA''
Roma, 13 dic. - (Adnkronos) - ''Sono felice per la scelta di Parma che e' una vittoria per l'Italia''. Cosi' il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in una dichiarazione a 'La Gazzetta di Parma', commenta la scelta della citta' emiliana come sede dell'Authority alimentare.


1 - Ma lui era presidente di turno dell'Europa o dell'Italia? Perchè mi fa una dichiarazione sulla vittoria dell'Italia? E l'UE cosa avrebbe vinto?

2 - Chi se ne frega della scelta di Parma? Non potevano fare le stesse cose anche a Helsinki?!?!

Ci si è fermati a questi dettagli, intanto la costituzione resta la..........

AZ777
21-12-03, 02:37
Originally posted by Oli
UE: BERLUSCONI, SCELTA DI PARMA VITTORIA PER L'ITALIA
''ERAVAMO PARTITI DA SITUAZIONE COMPROMESSA''
Roma, 13 dic. - (Adnkronos) - ''Sono felice per la scelta di Parma che e' una vittoria per l'Italia''. Cosi' il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in una dichiarazione a 'La Gazzetta di Parma', commenta la scelta della citta' emiliana come sede dell'Authority alimentare.

Ciao Oli, allora andiamo per gradi. Non vi è un'esempio passato o presente nel quale il Presidente di turno dell'Unione Europea non facesse comunque gli interessi della Nazione che rappresenta. Tranne Andreotti e company che molto spesso si piegavano a delle scelte altrui.. non mettiamo Berlusconi in croce per tutto. Il Presidente di turno rappresenta prima di tutto la sua Nazione poichè è stato eletto dai cittadini della sua Nazione, non degli altri paesi europei fino a prova contraria. Quindi lui ha ben rappresentato gli interessi del nostro paese in questa circostanza. Stai tranquillo che Chirac, Schröder, Blair, Balkanende, Persson etc. sicuramente avrebbero fatto altrettando se non in maniera più marcata addirittura.
La tua visione di Europa è una visione sul piano formale fantastica. Io stesso ho per anni sognato gli Stati Uniti d'Europa, ossia una grande confederazione di Stati sul modello americano. Purtroppo (credimi) a malincuore mi sono dovuto ricredere dopo che per motivi professionali (sai quali) sono entrato in contatto con altre organizzazioni e partiti europei (di destra, centro e sinistra). In realtà l'Europa, quella sognata da De Gasperi, Adenauer, Schuman e portata avanti da Kohl non è l'Europa di oggi, dove i nazionalismi, i piccoli interessi di bottega sono diventati primari. In quest'ambiente assai poco europeo dobbiamo nostro malgrado (e controvoglia poichè siamo il paese più europeista) muoverci per tutelare i nostri interessi.
Rispondo ora alle tue osservazioni:

1 - Ma lui era presidente di turno dell'Europa o dell'Italia? Perchè mi fa una dichiarazione sulla vittoria dell'Italia? E l'UE cosa avrebbe vinto?

Ti ho specificato il ruolo di Presidente di turno.. che come il nostro Governo ha dichiarato, questo ruolo andrebbe cambiato. Un presidente di turno che dura in carica almeno 6 mesi non può fare granchè, soprattutto poichè è una figura prettamente simbolica e di coordinamento.

2 - Chi se ne frega della scelta di Parma? Non potevano fare le stesse cose anche a Helsinki?!?!

Da Italiano sono orgoglioso di questa scelta. Il nostro Paese ha una grande tradizione in questo settore, e l'Italia era l'unico tra i grandi Paesi (e anche tra i fondatori) a non avere nel proprio territorio una rappresentanza o di un'agenzia o di un'istituzione europea. Direi che questa doveva essere una naturale conseguenza.
Nel 1960, vale a dire alle origini, fu scelta Milano come sede delle Istituzioni europee. Questa è una cosa che pochi sanno. Milano avrebbe dovuto ospitare la sede della CEE e in futuro anche il Parlamento europeo. Provvisoriamente fu scelta Bruxelles. Purtroppo (come spesso è accaduto nella I Repubblica..) le lungaggini politiche compromisero il progetto, l'Italia non fu in grado di prendere alcuna decisione e Bruxelles divenne la sede ufficiale e permanente. In politica purtroppo questi errori si pagano e molto cari.

Ci si è fermati a questi dettagli, intanto la costituzione resta la..........

Io sono sempre stato favorevole al testo della Costituzione approvato dall CIG. Secondo il mio parere Giscard d'Estaing ha fatto un lavoro eccellente e con lui anche i vice Presidenti (Amato e Dehane) e il nostro rappresentante Gianfranco Fini. Anche in questo caso (purtroppo) le logiche 'nazionaliste' e poco 'europeiste' hanno compromesso quell'accordo storico che sembrava a portata di mano. Ho avuto modo di essere presente a Napoli in occasione dell'ultima riunione dei Ministri degli Esteri dell'UE che avrebbe dovuto spianare la strada alla nostra nuova Costituzione. Ti posso dire che c'era un clima assolutamente 'buoio'. I francesi sono arrivati capeggiati da de Villepin con lo spirito di isolare gli spagnoli e i polacchi ad ogni costo, persino facendo saltare la CIG. E purtroppo ci sono riusciti. Questa loro posizione aveva in realtà uno scopo ben preciso: la Francia (ed in particolare Chirac per ragioni elettorali) non può perdere un euro della cosiddetta PAC, ossia le sovvenzioni per l'agricoltura. L'Ingresso della Polonia sta profondamente minando questo privilegio ad esclusivo uso dei francesi.
Gli spagnoli dall'altro lato non vogliono vedere ridotto quanto a loro era già stato promesso a Nizza ed idem vale per la stessa Polonia. A questo punto entra la Germania (in accordo con l'Italia, la Gran Bretagna e la Francia) e decidono che è meglio rimandare ai prossimi 15-18 mesi qualsiasi decisione, per non rischiare di rovinare il lavoro della Convenzione. Credo che i 4 grandi paesi abbiamo preso la decisione più saggia. Speriamo nel frattempo che a Parigi, Madrid, Varsavia in particolare prevalga quello spirito europeista che servirà a varare il testo nei prossimi mesi.

Oli
21-12-03, 15:08
UE: BERLUSCONI, SCELTA DI PARMA VITTORIA PER L'ITALIA
''ERAVAMO PARTITI DA SITUAZIONE COMPROMESSA''
Roma, 13 dic. - (Adnkronos) - ''Sono felice per la scelta di Parma che e' una vittoria per l'Italia''. Cosi' il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in una dichiarazione a 'La Gazzetta di Parma', commenta la scelta della citta' emiliana come sede dell'Authority alimentare.

Ciao Oli, allora andiamo per gradi. Non vi è un'esempio passato o presente nel quale il Presidente di turno dell'Unione Europea non facesse comunque gli interessi della Nazione che rappresenta.

SCUSA, AZ, MI SAPRESTI INDICARE IL BRANO DEL VANGELO DOVE E' SCRITTO CHE A PARTIRE DAL 1900 NON SI PUO' PIU' INVENTARE NULLA DI NUOVO, NON SI POSSONO FARE ESPERIENZA MAI FATTE IN PRECEDENZA?

Tranne Andreotti e company che molto spesso si piegavano a delle scelte altrui.. non mettiamo Berlusconi in croce per tutto.

BERLUSCONI HA DETTO DI ESSERE EUROPEISTA, LUI DEVE FARE GLI INTERESSI DELL'UE E BASTA. DELL FATTO CHE L'AGENZIA L'ABBIANO FATTA A PARMA NON EM NE FREGA ASSOLUTAMENTE NULLA, AVREBBERO POTUTO FARLA A LOURDES E PER ME SAREBBE STATO LO STESSO, BASTA CHE SERVA E CHE FUNZIONI.

Il Presidente di turno rappresenta prima di tutto la sua Nazione poichè è stato eletto dai cittadini della sua Nazione, non degli altri paesi europei fino a prova contraria.

NON SONO X NULLA D'ACCORDO, IL PRESIDENTE DI TURNO E' PRESIDENTE DI TURNO DI CHE COSA? C'E' BISOGNO DI AGGIUNGERE ALTRO?

Quindi lui ha ben rappresentato gli interessi del nostro paese in questa circostanza.

E HA SBAGLIATO, STRANAMENTE.......

Stai tranquillo che Chirac, Schröder, Blair, Balkanende, Persson etc. sicuramente avrebbero fatto altrettando se non in maniera più marcata addirittura.

MA PRESIDENTE DELLA UE IN QS SEMESTRE ERA BERLUSCONI, NON QUELLI CHE HAI NOMINATO TU

La tua visione di Europa è una visione sul piano formale fantastica. Io stesso ho per anni sognato gli Stati Uniti d'Europa, ossia una grande confederazione di Stati sul modello americano. Purtroppo (credimi) a malincuore mi sono dovuto ricredere dopo che per motivi professionali (sai quali) sono entrato in contatto con altre organizzazioni e partiti europei (di destra, centro e sinistra). In realtà l'Europa, quella sognata da De Gasperi, Adenauer, Schuman e portata avanti da Kohl non è l'Europa di oggi, dove i nazionalismi, i piccoli interessi di bottega sono diventati primari.

LA VITA NON E' UNA PASSEGGIATA, QUANDO SI VOGLIONO RAGGIUNGERE OBIETTIVI AMBIZIOSI BISOGNA SUPERARE DIFFICOLTA' E PREGIUDIZI E SOPRATTUTTO BISOGNA RINUNCIARE AI PRORPI INTERESSI PER IL BENE DI QUELLI COMUNI

In quest'ambiente assai poco europeo dobbiamo nostro malgrado (e controvoglia poichè siamo il paese più europeista) muoverci per tutelare i nostri interessi.

MA PER FAVORE, HAI DETTO TU STESSO CHE SIAMO IL PAESE + EUROPEISTA E IL NOSTRO PRESIDENTE, IN QUELL'ILLUMINANTE DISCORSO DI IERI PARLA DELL'EURO COME CAUSA DELL'INFLAZIONE, DIMOSTRANDO DI NONA VERE MEMORIA E DI CAPISCI POCO O NULLA DI ECONOMIA. LUI CHE PER DECENNI HA CONVISSUTO CON L'INFLAZIONE A 2 CIFRE TIPICA DELLA LIRA.

Rispondo ora alle tue osservazioni:

1 - Ma lui era presidente di turno dell'Europa o dell'Italia? Perchè mi fa una dichiarazione sulla vittoria dell'Italia? E l'UE cosa avrebbe vinto?

Ti ho specificato il ruolo di Presidente di turno.. che come il nostro Governo ha dichiarato, questo ruolo andrebbe cambiato. Un presidente di turno che dura in carica almeno 6 mesi non può fare granchè, soprattutto poichè è una figura prettamente simbolica e di coordinamento.

SICCOME E' UNA FIGURA SIMBOLICA, DOVREBBE A MAGGIOR RAGIONE IMPEGNARSI PER L'IMMAGINE DI UN'EUROPA ANCOR PIU' UNITA DI QUELLA FANTASTICA CHE SOGNO

2 - Chi se ne frega della scelta di Parma? Non potevano fare le stesse cose anche a Helsinki?!?!

Da Italiano sono orgoglioso di questa scelta.

A ME PROPRIO NON ME NE FREGA NIENTE, ANZI SONO DELUSO CHE OGNI GIORNO MI SI MENI LA STORIA DI QUESTO INUTILE E BANALE RISULTATO

Il nostro Paese ha una grande tradizione in questo settore, e l'Italia era l'unico tra i grandi Paesi (e anche tra i fondatori) a non avere nel proprio territorio una rappresentanza o di un'agenzia o di un'istituzione europea. Direi che questa doveva essere una naturale conseguenza.

SECONDO TE, DI FRONTE ALL'IMPEGNO DELLA COSTITUZIONE DI UN NUOVO PAESE, LA QUESTIONE DELLA SEDE DI UN'ISTITUZIONE E' VAGAMENTE PARAGONABILE DAL PUNTO DI VISTA DELL'IMPORTANZA?!?!?!

Nel 1960, vale a dire alle origini, fu scelta Milano come sede delle Istituzioni europee. Questa è una cosa che pochi sanno. Milano avrebbe dovuto ospitare la sede della CEE e in futuro anche il Parlamento europeo. Provvisoriamente fu scelta Bruxelles. Purtroppo (come spesso è accaduto nella I Repubblica..) le lungaggini politiche compromisero il progetto, l'Italia non fu in grado di prendere alcuna decisione e Bruxelles divenne la sede ufficiale e permanente. In politica purtroppo questi errori si pagano e molto cari.

E PER FORTUNA, ALMENO ABBIAMO UNA CAPITALE MODERNA E BELLA, DOVE GIRANO MENO ITALIANI CHE A MILANO!!!!

Ci si è fermati a questi dettagli, intanto la costituzione resta la..........

Io sono sempre stato favorevole al testo della Costituzione approvato dall CIG. Secondo il mio parere Giscard d'Estaing ha fatto un lavoro eccellente e con lui anche i vice Presidenti (Amato e Dehane) e il nostro rappresentante Gianfranco Fini. Anche in questo caso (purtroppo) le logiche 'nazionaliste' e poco 'europeiste' hanno compromesso quell'accordo storico che sembrava a portata di mano. Ho avuto modo di essere presente a Napoli in occasione dell'ultima riunione dei Ministri degli Esteri dell'UE che avrebbe dovuto spianare la strada alla nostra nuova Costituzione. Ti posso dire che c'era un clima assolutamente 'buoio'. I francesi sono arrivati capeggiati da de Villepin con lo spirito di isolare gli spagnoli e i polacchi ad ogni costo, persino facendo saltare la CIG. E purtroppo ci sono riusciti. Questa loro posizione aveva in realtà uno scopo ben preciso: la Francia (ed in particolare Chirac per ragioni elettorali) non può perdere un euro della cosiddetta PAC, ossia le sovvenzioni per l'agricoltura. L'Ingresso della Polonia sta profondamente minando questo privilegio ad esclusivo uso dei francesi.

IO NON AVREI ALLARGATO L'UE, ERA TROPPO PRESTO.

Gli spagnoli dall'altro lato non vogliono vedere ridotto quanto a loro era già stato promesso a Nizza ed idem vale per la stessa Polonia. A questo punto entra la Germania (in accordo con l'Italia, la Gran Bretagna e la Francia) e decidono che è meglio rimandare ai prossimi 15-18 mesi qualsiasi decisione, per non rischiare di rovinare il lavoro della Convenzione. Credo che i 4 grandi paesi abbiamo preso la decisione più saggia. Speriamo nel frattempo che a Parigi, Madrid, Varsavia in particolare prevalga quello spirito europeista che servirà a varare il testo nei prossimi mesi.

L'UNICA COSA CHE MI RIDUCE IL DOLORE E' LA CERTEZZA CHE LA COSTITUZIONE NON VERRA' APPROVATA DAVANTI AL VISO SORRIDENTE DI BERLUSCONI. MI AVREBBE INTIEPIDITO MOLTO LA GIOIA, ANCHE SE COMUNQUE SAREI STATO CONTENTO.

AZ777
21-12-03, 15:26
Non dire che hai votato per Berlusconi per favore:) Nobody belives you:)

Berlusconi ha fatto un'eccellente lavoro sia rappresentando l'Italia sia rappresentando l'UE. Per quanto riguarda l'Euro.. nessuno è contrario, ma mi pare che il Sig. Prodi avesse previsto dei risultati immediate, che nell'immediato non si sono registrati.

Il risultato è che in Italia, in Germania, in Francia, in Spagna i prezzi sono praticamente raddoppiati. Lo si può ammettere oppure bisogna sempre fingere?

Oppure dobbiamo dare la colpa a Berlusconi come si è soliti fare anche quando un cane piscia fuori dal troco di un'albero? Siamo seri per favore. I problemi ci sono e sono innegabili, ma l'Euro avrà dei buoni effetti su tutti noi in un medio periodo, non nell'immediato.

Per quanto riguarda la Costituzione, l'Italia si rifà alla posizione originaria dei Padri Fondatori (De Gasperi, Adenauer, Schuman) e non ha interesse ad approvare una Costituzione brutta e che non serva a nulla. Io voglio un'Europa vera, che funzioni, non solo sulla carta. In ogni caso, la firma della Costituzione e dei nuovi Trattati si farà a Roma come è giusto che sia, e come tutti hanno riconosciuto. Da un punto di vista tecnico credo non prima di metà 2005, almeno che non si ricompongano le fratture tra Francia e Germania da una parte e Polonia, Spagna e in forma minore il Portogallo dall'altra.

Per quanto riguarda il Presidente di Turno, come ti ho già detto è una figura simbolica di coordinamento, che in 6 mesi non è in grado di fare granchè. tuttavia nell'interesse dell'Europa e dell'Italia la nostra Presidenza è riuscita a fare aprovare non solo il piano europeo delle grandi infrastrutture (che per quanto riguarda l'Italia sono: alta velocità Torino-Lione, Corridoio 5, Corridoio Genova-Rotterdam, Corridoio 8, Ponte sullo Stretto), ma anche l'accordo di cooperazione ONU-UE per fronteggiare le emergenze. Per la prima volta l'ONU riconosce l'istituzione europea come entità, e non è una cosa da poco. Credo che il lavoro fatto (visto che l'ho seguito da vicino) sia stato molto e fatto bene come ci hanno riconosciuto in maniera spontanea e sincera Schröder, Chirac, Blair, e tutti gli altri.

Oli
21-12-03, 19:23
Non dire che hai votato per Berlusconi per favore Nobody belives you

Berlusconi ha fatto un'eccellente lavoro sia rappresentando l'Italia sia rappresentando l'UE. Per quanto riguarda l'Euro.. nessuno è contrario, ma mi pare che il Sig. Prodi avesse previsto dei risultati immediate, che nell'immediato non si sono registrati.

MAH, SARA', MA IO DI RISULTATI IMMEDIATI NE HO VISTO UNO FONDAMENTALE: QUANDO VADO A FARE I MIEI GIRI NON CAMBIO + I SOLDI E NE RISPARMIO PARECCHI IN COMMISSIONI, DA 2 ANNI SIAMO RIMASTI BEN RIPARATI DALLE TEMPESTE VALUTARIE. NON DIREI PROPRIO CHE NON CI SONO STATI RISULTATI

Il risultato è che in Italia, in Germania, in Francia, in Spagna i prezzi sono praticamente raddoppiati. Lo si può ammettere oppure bisogna sempre fingere?

QUESTO NON E' VERO, NE HO DISCUSSO DECINE DI VOLTE, NON HO VOGLIA DI RINIZIARE. SE A VENEZIA I PREZZI SONO RADDOPPIATI, MI SPIACE MOLTO, A LENO NON SONO RADDOPPIATI.

Oppure dobbiamo dare la colpa a Berlusconi come si è soliti fare anche quando un cane piscia fuori dal troco di un'albero? Siamo seri per favore. I problemi ci sono e sono innegabili, ma l'Euro avrà dei buoni effetti su tutti noi in un medio periodo, non nell'immediato.

PER ME LI HA GIA' AVUTI

Per quanto riguarda la Costituzione, l'Italia si rifà alla posizione originaria dei Padri Fondatori (De Gasperi, Adenauer, Schuman) e non ha interesse ad approvare una Costituzione brutta e che non serva a nulla. Io voglio un'Europa vera, che funzioni, non solo sulla carta. In ogni caso, la firma della Costituzione e dei nuovi Trattati si farà a Roma come è giusto che sia, e come tutti hanno riconosciuto. Da un punto di vista tecnico credo non prima di metà 2005, almeno che non si ricompongano le fratture tra Francia e Germania da una parte e Polonia, Spagna e in forma minore il Portogallo dall'altra.

MAH, VEDREMO. RESTA IL FATTO CHE LA FIGURA DI BERLUSCONI NON E' PER NULLA AMATA IN EUROPA, DOVE IN NESSUNO STATO SAREBBE STATO CONSENTITO AD UNA PERSONA CON LE SUE CARATTERISTICHE DI FARE IL PRIMO MINISTRO, PER RAGIONI DI OPPORTUNITA'.

Per quanto riguarda il Presidente di Turno, come ti ho già detto è una figura simbolica di coordinamento, che in 6 mesi non è in grado di fare granchè. tuttavia nell'interesse dell'Europa e dell'Italia la nostra Presidenza è riuscita a fare aprovare non solo il piano europeo delle grandi infrastrutture (che per quanto riguarda l'Italia sono: alta velocità Torino-Lione, Corridoio 5, Corridoio Genova-Rotterdam, Corridoio 8, Ponte sullo Stretto)


SUL QUAL PIANO ESPRIMO FORTISSIME RISERVE, TIPO IL PONTE CHE NON VEDO PROPRIO A CHI POSSA SERVIRE, IN COMPENSO CI COSTERA' MOLTISSIMO!!!!!! E SARA' IN PRIMA FILA IN CASO DI ATTENTATI, OLTRE AD ESSERE UN GHIOTTO BOCCONE PER TANGENTI E APPALTI VARI... CHISSA' QUANTO CI COSTERA' QUESTA FOLLIA.

, ma anche l'accordo di cooperazione ONU-UE per fronteggiare le emergenze. Per la prima volta l'ONU riconosce l'istituzione europea come entità, e non è una cosa da poco. Credo che il lavoro fatto (visto che l'ho seguito da vicino) sia stato molto e fatto bene come ci hanno riconosciuto in maniera spontanea e sincera Schröder, Chirac, Blair, e tutti gli altri.

BLAIR DI SICURO.......

pensiero
21-12-03, 19:36
Scusami Oli se mi intrometto, per caso ho letto la vostra discussione, ti vorrei chiedere, ma a te non sembra più giusto e logico, non solo per noi, ma anche per tutto il resto dell'Europa che l'agenzia per la sicurezza alimentare vada in un paese che per quanto riguarda il settore alimentare è all'avanguardia?....vorrai mica confrontare Parma con Helsinki?

Oli
21-12-03, 20:35
Originally posted by pensiero
Scusami Oli se mi intrometto, per caso ho letto la vostra discussione, ti vorrei chiedere, ma a te non sembra più giusto e logico, non solo per noi, ma anche per tutto il resto dell'Europa che l'agenzia per la sicurezza alimentare vada in un paese che per quanto riguarda il settore alimentare è all'avanguardia?....vorrai mica confrontare Parma con Helsinki?

Mi sembra l'ultimo dei problemi. Nell'era di Internet il luogo di un ufficio è irrilevante. Non mi dispiace che sia a Parma, ma non mi pare bello che questa cosa possa essere definita come "il più grande successo del semestre italiano". X me è una cavolata.

AZ777
22-12-03, 14:33
Originally posted by Oli
MAH, VEDREMO. RESTA IL FATTO CHE LA FIGURA DI BERLUSCONI NON E' PER NULLA AMATA IN EUROPA, DOVE IN NESSUNO STATO SAREBBE STATO CONSENTITO AD UNA PERSONA CON LE SUE CARATTERISTICHE DI FARE IL PRIMO MINISTRO, PER RAGIONI DI OPPORTUNITA'.

Questo non è per nulla vero. Certo non è amato dalla sinistra, ma neanchè Schroeder è amato dalla Destra. Mi pare ovvio. Ho partecipato all'ultimo congresso del PPE in Portogallo ai quali hanno preso parte tutti i premier e i presidenti dei partiti aderenti al PPE. Berlusconi non è solo stato il più applaudito assieme ad Aznar e a Kohl, è stato pure eletto all'unanimità Presidente dell'assise.
Per quanto riguarda l'elezione.. qui ti sbagli. Goran Persson, premier socialista svedese, è un'importantissimo industriale dell'informatica di tutta la Scandinavia, in ogni caso sono i cittadini che devono scegliere in uno stato democratico e civile, e non delle assurde regole di inelegittimità per non consentire ai cittadini di votarlo. Questo non è consentito in Europa.


SUL QUAL PIANO ESPRIMO FORTISSIME RISERVE, TIPO IL PONTE CHE NON VEDO PROPRIO A CHI POSSA SERVIRE, IN COMPENSO CI COSTERA' MOLTISSIMO!!!!!! E SARA' IN PRIMA FILA IN CASO DI ATTENTATI, OLTRE AD ESSERE UN GHIOTTO BOCCONE PER TANGENTI E APPALTI VARI... CHISSA' QUANTO CI COSTERA' QUESTA FOLLIA.

Mi stupisce che proprio tu, che sei un convinto europeista come il sottoscritto, non vuoi favorire i collegamenti tra l'Italia e il resto dell'Europa. Se c'è una cosa che l'Italia ha bisogno sono le infrastrutture e i collegamenti come negli altri paesi europei. La Sicilia per essere ancorata all'Europa ha bisogno del collegamento con il Continente.. persino Rutelli in fretta e furia durante la campagna elettorale del 2001 si è recato a Messina sostenendo che se eletto avrebbe realizzato il ponte. Tutto ciò con la speranza di portare via qualche voto a Berlusconi. Inoltre il ponte e le grandi opere daranno lavoro a tante imprese e quindi a tante persone, in un paese la cui ricchezza principale è basata proprio sul mattone, vista l'assenza di materie prime. In ogni caso mi stupisce che una persona come te, amante del progresso, dei trasporti, dell'aviazione e della tecnologia preferisca in realtà l'attuale situazione. Mi viene il dubbio che la tua posizione sia pregiudiziale al fatto che siamo stati noi a proporla. Non è che se il governo vara un piano per lo sviluppo di MXP o di altri aeroporti dopo dici che preferisci viaggiare in treno? Ma siccome il governo sta facendo andare avanti i cantiere dell'alta velocità allora preferisci andare da Brescia a Berlino in bicicletta?
:D
Con simpatia, ovviamente:)

Oli
22-12-03, 20:32
Credo che sia + conveniente volare che non viaggiare in treno, inoltre è più bello. Per quanto riguarda il ponte, sono sempre stato contrarissimo ad un'opera del genere che secondo me costerebbe sui 20 miliardi, di cui 18 pagati dallo stato.

Io preferirei che venisse fatta, ora, la Brebemi, uno sdoppiamento delle tangenziali milanesi, un VBS gagliardo....

Beh, che dire, che se ne fanno del ponte?!?!

Per andare OVUNQUE, dalla Sicilia sono almeno 5-600km, da coprirsi in aereo.