Jaki
10-01-04, 08:06
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Salone dell'auto di Detroit
L'auto dei sogni in 40 anteprime mondiali
I dati di vendita scendono anche negli Usa ma il piacere di aggirarsi tra pezzi pregiati a quattro ruote non si smorza. Ecco che il Naias (North American International Auto Show), piu' comunemente noto come il salone di Detroit diventa anche per il 2004 una tappa fondamentale per vedere fino a che punto la tecnologia dell'auto si e' spinta insieme alla ricerca della migliore soluzione estetica.
Uno scintillio di cromature, un ribollire di cavalli nascosti sotto variopinti cofani, a tratti un lusso sfrenato con pelli pregiate per gli interni che vestono l'elettronica intelligente di numerosi modelli che fanno bella mostra sulle pedane di esposizione dei piu' grandi brand mondiali: questo e' il saolone dell'auto statunitense dove si sposa il ruggito delle migliaia di centimetri cubi delle luxury cars americane e la tecnologia europea che duella con quella giapponese sul filo di lana di un traguardo ancora in mano ai colossi Audi, Porsche, Bmw.
In nove giorni si prevede siano un milione i visitatori. Una quarantina di anteprime mondiali, 18 concept car e una sessantina di costruttori presenti sono le cifre che caratterizzano un salone fondamentale per capire le strategie di quasi tutte le principali Case automobilistiche, anche se la maggior parte di loro propone veicoli di dimensioni enormi, dotate di motorizzazioni non adatte al Vecchio continente e con prezzi altissimi.
Ecco che campegggiano soprattutto i pick up extra large, i Suv lussuosi e le auto super sportive per i divi di Hollywood, ma accanto a questi oggetti del desiderio c' e anche qualche modello che entro l' anno potremo vedere anche sulle strade italiane. Il tutto e' condito da una sempre maggiore presenza di veicoli ecologici, soprattutto di fascia alta, anche se il salone di Detroit lascia intendere che i tempi sono ancora lunghi per la loro utilizzazione di massa. I costi sono infatti troppo elevati. Difficile stilare una classifica delle vetture piu' affascinanti, anche se e' inevitabile partire dalla Ferrari 612 Scaglietti, una 2+2 erede della 456, che ha fatto subire impazzire gli americani.
Tra le principali anteprime provenienti dall' Europa ci sono anche la convertibile Aston Martin DB9 Volante, la Bmw Serie 645 Ci Cabrio che in Italia arrivera' a marzo, la Mercedes Grand Sport Tourer da 6 posti distribuiti su tre file, l' ammiraglia Audi A8 6.0 L in cui si avverte la mano dello stilista italiano Valter Da Silva e la Porsche Boxter 550 Spyder. Ma gli americani non sono stati da meno: ecco quindi che la principale Casa automobilistica mondiale, la General Motors, ha lanciato in grande stile la sesta generazione della Corvette, che adotta il potentissimo V8 6000, a cui ha aggiunto numerose proposte molto stimolanti come la Pontiac G6 2005, il Saturn Curve, il Chevy Nomad, la berlina e coupe' compatta Chevrolet Cobalt, la sportiva compatta Saab 9-2x e il prototipo di fuoristrada Hummer H3T.
Sempre sul fronte americano anche la Ford ha rinnovato una vettura mito, la Mustang, che adotta ora un nuovo motore V6 a 4 cilindri da 202 Cv, e propone la GT con il motore 5.4 V8 da 500 Cv e la Shelby Cobra con il V10 da 6,4 litri. Chrysler incuriosisce invece per la Me Four-Twelve, una concept da corsa in alluminio e carbonio con propulsore 6 litri V12 da 850 Cv, e per la Jeep Rescue con soluzioni tecnologiche.
Anche Land Rover ha sfruttato al massimo la tecnologica per proporre l' avveniristica Stormer. A Detroit si fa sentire anche la presenza delle Case asiatiche, soprattutto quelle giapponesi.
La Toyota, che nel 2003 ha fatto passi da gigante sul mercato americano (+ 6,3%) e ha vinto il premio auto dell' anno negli Usa con la Prius ibrida, propone un avveniristico Truck, il Ftx, a cui aggiunge, attraverso il marchio di lusso Lexus, il primo Suv a propulsione ibrida che entro il 2004 arrivera' in Europa. La Honda presenta un pick up, il Sut, utilizzabile in citta', mentre la Nissan mostra una vettura, la Action, in grado di ospitare 6 persone e a cui si puo' addirittura aggiungere uno specifico carrello.
Novita' stimolanti le propongono infine anche Mazda (Coupe' Rx8 a idrogeno e MX-Microsport), Hyundai (coupe' sportivo HCD8) Subaru (l' auto a vocazione urbana R1), Suzuki (sportiva a 5 posti denominata Reno) e Kia (berlina a quattro porte Spectra).
Salone dell'auto di Detroit
L'auto dei sogni in 40 anteprime mondiali
I dati di vendita scendono anche negli Usa ma il piacere di aggirarsi tra pezzi pregiati a quattro ruote non si smorza. Ecco che il Naias (North American International Auto Show), piu' comunemente noto come il salone di Detroit diventa anche per il 2004 una tappa fondamentale per vedere fino a che punto la tecnologia dell'auto si e' spinta insieme alla ricerca della migliore soluzione estetica.
Uno scintillio di cromature, un ribollire di cavalli nascosti sotto variopinti cofani, a tratti un lusso sfrenato con pelli pregiate per gli interni che vestono l'elettronica intelligente di numerosi modelli che fanno bella mostra sulle pedane di esposizione dei piu' grandi brand mondiali: questo e' il saolone dell'auto statunitense dove si sposa il ruggito delle migliaia di centimetri cubi delle luxury cars americane e la tecnologia europea che duella con quella giapponese sul filo di lana di un traguardo ancora in mano ai colossi Audi, Porsche, Bmw.
In nove giorni si prevede siano un milione i visitatori. Una quarantina di anteprime mondiali, 18 concept car e una sessantina di costruttori presenti sono le cifre che caratterizzano un salone fondamentale per capire le strategie di quasi tutte le principali Case automobilistiche, anche se la maggior parte di loro propone veicoli di dimensioni enormi, dotate di motorizzazioni non adatte al Vecchio continente e con prezzi altissimi.
Ecco che campegggiano soprattutto i pick up extra large, i Suv lussuosi e le auto super sportive per i divi di Hollywood, ma accanto a questi oggetti del desiderio c' e anche qualche modello che entro l' anno potremo vedere anche sulle strade italiane. Il tutto e' condito da una sempre maggiore presenza di veicoli ecologici, soprattutto di fascia alta, anche se il salone di Detroit lascia intendere che i tempi sono ancora lunghi per la loro utilizzazione di massa. I costi sono infatti troppo elevati. Difficile stilare una classifica delle vetture piu' affascinanti, anche se e' inevitabile partire dalla Ferrari 612 Scaglietti, una 2+2 erede della 456, che ha fatto subire impazzire gli americani.
Tra le principali anteprime provenienti dall' Europa ci sono anche la convertibile Aston Martin DB9 Volante, la Bmw Serie 645 Ci Cabrio che in Italia arrivera' a marzo, la Mercedes Grand Sport Tourer da 6 posti distribuiti su tre file, l' ammiraglia Audi A8 6.0 L in cui si avverte la mano dello stilista italiano Valter Da Silva e la Porsche Boxter 550 Spyder. Ma gli americani non sono stati da meno: ecco quindi che la principale Casa automobilistica mondiale, la General Motors, ha lanciato in grande stile la sesta generazione della Corvette, che adotta il potentissimo V8 6000, a cui ha aggiunto numerose proposte molto stimolanti come la Pontiac G6 2005, il Saturn Curve, il Chevy Nomad, la berlina e coupe' compatta Chevrolet Cobalt, la sportiva compatta Saab 9-2x e il prototipo di fuoristrada Hummer H3T.
Sempre sul fronte americano anche la Ford ha rinnovato una vettura mito, la Mustang, che adotta ora un nuovo motore V6 a 4 cilindri da 202 Cv, e propone la GT con il motore 5.4 V8 da 500 Cv e la Shelby Cobra con il V10 da 6,4 litri. Chrysler incuriosisce invece per la Me Four-Twelve, una concept da corsa in alluminio e carbonio con propulsore 6 litri V12 da 850 Cv, e per la Jeep Rescue con soluzioni tecnologiche.
Anche Land Rover ha sfruttato al massimo la tecnologica per proporre l' avveniristica Stormer. A Detroit si fa sentire anche la presenza delle Case asiatiche, soprattutto quelle giapponesi.
La Toyota, che nel 2003 ha fatto passi da gigante sul mercato americano (+ 6,3%) e ha vinto il premio auto dell' anno negli Usa con la Prius ibrida, propone un avveniristico Truck, il Ftx, a cui aggiunge, attraverso il marchio di lusso Lexus, il primo Suv a propulsione ibrida che entro il 2004 arrivera' in Europa. La Honda presenta un pick up, il Sut, utilizzabile in citta', mentre la Nissan mostra una vettura, la Action, in grado di ospitare 6 persone e a cui si puo' addirittura aggiungere uno specifico carrello.
Novita' stimolanti le propongono infine anche Mazda (Coupe' Rx8 a idrogeno e MX-Microsport), Hyundai (coupe' sportivo HCD8) Subaru (l' auto a vocazione urbana R1), Suzuki (sportiva a 5 posti denominata Reno) e Kia (berlina a quattro porte Spectra).