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Visualizza Versione Completa : Giovani pacifisti crescono.......



Gianmario
26-01-04, 13:30
Fonte: inAlessandria (http://www.inalessandria.it/Articolo.asp?ida=11080)

Bomba incendiaraia alla sede provinciale AN

Atto vandalico alla sede provinciale di Alleanza Nazionale. Questa notte verso le 3 è scattato l'allarme nel vano scale dell'edificio di Corso Romita 19 che ospita i locali della Federazione Provinciale AN per fiamme e tanto fumo che invadevano il pianerottolo. I Vigili del Fuoco hanno lavorato quasi due ore prima di spegnere il rogo e riportare alla normalità la situazione, senza che alcun inquilino potesse subire gli effetti dell'insano gesto.

Sembra che alcuni ignoti abbiano lasciato di fronte alla porta di legno della sede AN un contenitore con liquido infiammabile, incendiato con l'intento di fare danni. Dalle fotografie scattate a poche ore dall'accaduto (foto Mauro Zoboli) si possono notare i danni agli infissi e ai muri, anneriti.

Quello che le Forze dell'Ordine dovranno stabilire è soprattutto come gli sconosciuti vandali siano potuti entrare nel palazzo, un edificio di due piani costruito probabilmente negli anni Trenta, dal momento che sia la porta secondaria che da sul cortile, sia quella principale ed i cancelli di accesso non presentano segni di effrazione.

Gianmario
26-01-04, 13:31
Fonte: inAlessandria (http://www.inalessandria.it/Articolo.asp?ida=11069)

La rabbia dei disobbedienti per il nuovo raid

Dure accuse dei disobbedienti e soprattutto molta, troppa rabbia, nei confronti di chi ha riproposto un raid squadristico, contro la sede del Crocevia, il centro autogestito di Forte Acqui.

Ancora scossi dalla seconda devastazione avvenuta al "Crocevia" i Disobbedienti hanno divulgato una nota scritta sull'accaduto che vi riportiamo, contariamente alle nostre abitudini, non integralmente ma con un "taglio" che peraltro motiviamo nel finale di questo articolo:

"Entrati all'interno lo scenario era desolante, ancora una volta il mobilio distrutto, ma questa volta la mano fascista che ha agito ha colpito anche i somboli politici dello spazio autogestito strappando striscioni e manifesti contro la guerra ed accanendosi sul cartellone che riportava le foto della loro precedente incursione (con fotocopie e ritagli di giornale che ne descrivevano l'accaduto).

Ancora una volta il movimento è sotto attacco di squadristi vigliacchi e violenti. Fascisti, appunto. Attacchi che puzzano di minaccia, attacchi che non fanno altro che alimentare la nostra lotta, ma contemporaneamente esaspera il clima cittadino. Risponderemo, insieme alla neonata rete Antifascista, con una manifestazione che partirà da corso Crimea (piazza del Cavallo) con concentramento alle 15,30 di sabato 31 gennaio.

Chi crede di incutere paura, desolazione e sfiducia nella nostra lotta, sappia che questi eventi non fanno che montare la rabbia e la determinazione in tutti i Disobbedienti. No Pasaran! Chi crede di restare impunito per questa violenza fascista, intollerante e tanto vigliacca da essere svolta al buio, a volto coperto - così come solo i topi di fogna si muovono - chi crede che colpire il CSA "Crocevia" può essere un fatto senza reazioni, si sbaglia di grosso. La manifestazione sarà la risposta collettiva di tutto il movimento, ma non crediamo che i Disobbedienti trovino lì l'esaurirsi della loro rabbia: qualcuno dovrà pagare e pagherà molto caro. Non è una minaccia, ma una promessa.

Continuiamo a tenere alta la guardia...

...omissis...

Chiamiamo tutti i compagni, i fratelli e le sorelle, gli antifascisti e i democratici di Alessandria alla manifestazione del 31, per dare ora insieme una risposta grande, determinata e partecipata.
Questa provincia non è terra di conquista per neofascisti, ma terra di resistenza come ha spesso dimostrato.
ORA E SEMPRE RESISTENZA

MOVIMENTO DELLE E DEI DISOBBEDIENTI
GIOVANI COMUNISTI
COLLETTIVO STUDENTESCO UN'ALTRA SCUOLA E' POSSIBILE
.

Abbiamo omesso le considerazioni, segnalate come "...omissis...", su Alleanza Nazionale e Lega Nord. Due forze politiche indicate chiaramente per il loro appoggio a Forza Nuova e fatte oggetto, nel comunicato, di considerazioni che vanno oltre la semplice dialettica politica e suonano men che vagamente minacciose.
Una posizione che noi non ci sentiamo non solo di condividere, ma neppure di proporre ai lettori per la sua insanabile carica di violenza.

L'ira, a volte, può esser cattiva consigliera, anche quando magari è comprensibile come in questa occasione e scatenata da atti vili e condannabili, che tuttavia non possono essere alibi nè scusante per reazioni eccessive.

Wyatt Earp
05-02-04, 23:46
Non è che i giovanotti di destra(forza nuova e simili) utilizzino modi meno democratici delle zecche dei cessi sociali.
Non bombe incendiarie...ma pestaggi,assalti a gazebo e simili sono loro specialità.

Come questo
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=83841

Saluti Padani