Creso
26-01-04, 20:41
Operatori mobili e fornitori di contenuti che hanno puntato alla crescita cosante del fatturato proveninete da loghi e suonerie devono stare all'erta. Una ricerca di Juniper Research pubblicata a metà gennaio, infatti, sostiene che il mercato di questi servizi di entertainment per telefoni cellulari sia già saturo e quindi avviato a una lenta ma inesorabile discesa.
In soldoni, l'attuale giro di affari mondiale di circa un miliardo di dollari si dimezzerà a 486 milioni entro il 2008 con una tappa intermedia a 657 milioni nel 2006. Chi beneficerà di questa involuzione saranno i provider di musica digitale destinata a lettori Mp3 e smartphone ; tutela del copyright, connessioni a larga banda e prezzi permettendo, la torta di fatturato da potersi dividere potrebbe arrivare nell'ordine dei 220 milioni di dollari nel 2006 e dei 550 milioni nel 2008. La tendenza di fondo, come rilevano gli esperti di Juniper, sarà comunque quella che vedrà loghi, suonerie e contenuti multimediali in genere caricati sui telefonini tramite pc e non scaricati in mobilità, mentre direttamente via cellulare prenderà sempre più piede la distribuzione di materiale promozionale che invita gli utenti ad acquistare servizi e prodotti (anche la musica) nei formati tradizionali.
A differenza di Juniper, c'è chi invece sulle suonerie continua a scommettere sulla base dei dati a consuntivo del mercato mondiale nel 2003: sarebbe infatti di 3,5 miliardi di dollari la spesa complessiva per acquistare la melodia preferita per il proprio cellulare, una cifra del 40% superiore rispetto all'anno precedente e pari a circa il 10% del fatturato globale della musica, che vale 32,2 miliardi di dollari. E per il futuro? Alcuni analisti stimano oltre quota 5 miliardi di dollari il mercato delle suonerie nel 2008, un'immensa torta fatta di miliardi e miliardi di note comprate dai consumatori a circa 50 centesimi di euro.
Per la società di consulenza inglese Arc Group, in generale messaggistica e giochi, news e video, loghi e suonerie nel 2008 varranno qualcosa come 126 miliardi di dollari. Tra quattro anni le entrate derivanti dai servizi mobili costituiranno il 20% del fatturato complessivo degli operatori e risulteranno più che raddoppiate rispetto ai livelli attuali. E in questo ampissimo universo un ruolo importante lo giocherebbero, ancora una volta, i servizi più economici di tutti, quelli relativi al download di suonerie personalizzate. Insomma, ancora una volta analisi e previsioni sembrano creare confusione più che chiarire le tendenze di un mercato oggettivamente legato a mode e manie.
In soldoni, l'attuale giro di affari mondiale di circa un miliardo di dollari si dimezzerà a 486 milioni entro il 2008 con una tappa intermedia a 657 milioni nel 2006. Chi beneficerà di questa involuzione saranno i provider di musica digitale destinata a lettori Mp3 e smartphone ; tutela del copyright, connessioni a larga banda e prezzi permettendo, la torta di fatturato da potersi dividere potrebbe arrivare nell'ordine dei 220 milioni di dollari nel 2006 e dei 550 milioni nel 2008. La tendenza di fondo, come rilevano gli esperti di Juniper, sarà comunque quella che vedrà loghi, suonerie e contenuti multimediali in genere caricati sui telefonini tramite pc e non scaricati in mobilità, mentre direttamente via cellulare prenderà sempre più piede la distribuzione di materiale promozionale che invita gli utenti ad acquistare servizi e prodotti (anche la musica) nei formati tradizionali.
A differenza di Juniper, c'è chi invece sulle suonerie continua a scommettere sulla base dei dati a consuntivo del mercato mondiale nel 2003: sarebbe infatti di 3,5 miliardi di dollari la spesa complessiva per acquistare la melodia preferita per il proprio cellulare, una cifra del 40% superiore rispetto all'anno precedente e pari a circa il 10% del fatturato globale della musica, che vale 32,2 miliardi di dollari. E per il futuro? Alcuni analisti stimano oltre quota 5 miliardi di dollari il mercato delle suonerie nel 2008, un'immensa torta fatta di miliardi e miliardi di note comprate dai consumatori a circa 50 centesimi di euro.
Per la società di consulenza inglese Arc Group, in generale messaggistica e giochi, news e video, loghi e suonerie nel 2008 varranno qualcosa come 126 miliardi di dollari. Tra quattro anni le entrate derivanti dai servizi mobili costituiranno il 20% del fatturato complessivo degli operatori e risulteranno più che raddoppiate rispetto ai livelli attuali. E in questo ampissimo universo un ruolo importante lo giocherebbero, ancora una volta, i servizi più economici di tutti, quelli relativi al download di suonerie personalizzate. Insomma, ancora una volta analisi e previsioni sembrano creare confusione più che chiarire le tendenze di un mercato oggettivamente legato a mode e manie.