PDA

Visualizza Versione Completa : Via col vento?



Davide (POL)
02-02-04, 15:29
Il dibattito sulla produzione di energia elettrica mediante la forza del vento e le sue conseguenze sull'ambiente

http://www.arteguias.com/noticias/n-eolico.jpg



Abbiamo tutti una conoscenza almeno a grandi linee dell’energia eolica: sappiamo che ci sono delle grandi torri, con delle pale, messe in movimento dal vento, che trasformano questa energia meccanica in energia elettrica.
Si è sempre guardato a questo tipo di produzione come ad una risorsa ecologicamente compatibile, ma ultimamente è nato un dibattito sulla sostenibilità per l’ambiente anche di questo tipo di energia.

Se ne parla nelle riviste, nelle associazioni ambientaliste, tra gli operatori, tra tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno a che fare con questa tecnologia.

Se ne parla anche su Internet, nei forum specializzati, ed i toni ovviamente sono quelli delle grandi discussioni: “Cerco informazioni sull'impatto ambientale generato da impianti eolici”, chiede un anonimo visitatore. “L'impatto ambientale è semplicemente devastante”, risponde un altro, citando un link che si occupa del problema. “Chi dice che l'impatto ambientale è devastante è semplicemente un cretino. Sono anni che si stanno studiando le possibili conseguenze dei generatori eolici, sia il WWF che Greenpeace appoggiano in pieno l'utilizzo di queste strutture, gli unici contrari sono forme isolate di persone che proteggono i loro interessi“ E via di seguito.

Il confronto più recente si è aperto in Umbria.

Le pagine locali di un quotidiano nazionale, Il Messaggero, riportano infatti proprio in questi giorni ampia testimonianza del dibattito che si è aperto sull’argomento. E le opinioni sono molto discordanti tra loro, come sempre capita quando si cerca di coniugare il rispetto dell’ambiente con le esigenze di energia che la nostra civiltà sprecona pretende ogni giorno di più.

Il piano energetico del comune di Perugia, prevede infatti tra le altre cose l’installazione sul monte Tezio di 22 torri eoliche. Queste torri, che saranno alte più di sessanta metri, e peseranno ciascuna 225 tonnellate, una volta in funzione permetteranno la produzione di energia elettrica in grado di soddisfare le esigenze di circa ventimila persone. Ovviamente contribuendo molto alla riduzione dell’anidride carbonica.
Tutto a posto quindi? Niente affatto. Secondo i contrari al progetto, l’inquinamento ci sarà eccome, e andrà a danneggiare una delle caratteristiche più interessanti di questo territorio: il paesaggio.

Carlo Ripa di Meana, ex ministro dell’Ambiente, e ora tra l’altro presidente del Comitato per la difesa del paesaggio, è uno dei più strenui oppositori del progetto, proprio per le conseguenze negative che esso porterebbe al territorio. A lui si unisce Italia Nostra e anche uno schieramento trasversale di politici i quali parlano senza mezzi termini di scempio ambientale. Dello stesso parere la Coldiretti, che si fa portavoce dei danni che una installazione del genere potrebbe portare ai numerosi agriturismi della zona (sembra che ci siano già ipotesi di disdette da parte di un tour operator inglese, nel caso si costruissero impianti eolici in Valnerina).
In sostanza, i lati negativi, secondo gli oppositori al progetto, sarebbero questi: torri visibili a decine di chilometri di distanza, inquinamento acustico, sbancamenti e strade lungo tutta la montagna, danni agli uccelli.

I favorevoli all’iniziativa, invece, spiegano che essa è in favore dell’ambiente, soprattutto perché riduce le emissioni di anidride carbonica, come si è detto, e a proposito del paesaggio dicono che in realtà non subirà danni, ma eventualmente miglioramenti: un po’ come succede in Olanda, dove i mulini sono ben inseriti nel contesto. Inoltre, l’Italia ha preso degli impegni ben precisi in Europa, sull’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia, che deve mantenere.

Non sembra che ci siano facili soluzioni all’orizzonte, anche se tutti noi abbiamo la possibilità di dire la nostra ogni giorno sulla produzione di energia: risparmiandola.

Fonte: Marcello Paolocci
02-02-2004

Alcuni links:

Il forum di Promiseland dedicato alle energie alternative:
www.promiseland.it/forum/list.php?f=26

Il portale italiano sull’energia del vento:
www.energia-eolica.it

Il sito dell’Enel dedicato alle energie alternative:
www.enelgreenpower.it

Un sito che parla degli aspetti negativi dell’energia eolica:
www.digilander.libero.it/energiaeolica