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Visualizza Versione Completa : Parigi,ancora fermato Josè Bovè



Davide (POL)
28-02-04, 16:10
Aveva occupato la Direzione generale dell'alimentazione per protesta contro l'autorizzazione ministeriale all'uso di sementi conciate con il Fipronil, principio attivo vietato per la tossicità verso api e insetti utili.



PARIGI - Il leader sindacalista contadino, Josè Bovè, e il segretario nazionale dei Verdi francesi, Gilles Lemaire, sono stati fermati ieri sera a Parigi dalla polizia dopo l'occupazione dei locali della Direzione generale dell'alimentazione, attuata per protestare contro la decisione del ministro dell'Agricoltura di autorizzare l´uso di stock di sementi conciate_con Fipronil, un principio attivo prodotto da BASF Agro accusato di decimare le api.
Proprio per l'effetto sulle api, lunedì il ministro francese_Herve Gaymard aveva annunciato che avrebbe messo al bando_6 insetticidi contenenti_il principio attivo incriminato (un fenilpirazolo sviluppato inizialmente dalla Rhone-Poulenc), tra cui il Regent TS.
Gaymard aveva anche annunciato di aver commissionato uno studio su un principio attivo contenuto nell'inseticida Gaucho prodotto da Bayer CropScience (il_Gaucho è già stato bandito dall'uso sul girasole per analoghi sospetti sulla mortalità per le api).
"La sospensione della vendita porta al bando della commercializzazione e dell'uso di questi sei prodotti in Francia", aveva detto Gaymard in una conferenza stampa, aggiungendo che la decisione avrebbe avuto effetto da martedì dopo la notifica alla BASF.
L'iniziativa ministeriale_veniva dopo l'inchiesta formale avviata da una Corte francese nei confronti di_BASF Agro e dei suoi responsabili "per aver posto in commercio prodotti tossici nocivi per la salute umana e animale".
Lunedì anche Bayer CropScience France_e il suo direttore generale erano stati inquisiti_per_aver commercializzato l'insetticida__Regent TS per nove mesi, prima dela cessione_del marchio a Bayer Agro l'anno scorso.
Entrambe le aziende hanno negato di essere a conoscenza di un rapporto diretto tra l'uso dell'insetticida e un'elevata mortalità delle api nelle aree di utilizzo.
Il Fipronil era venduto col nome commerciale Regent per l'utilizzo contro i maggiori parassiti di un'ampia gamma di seminativi e orticole, e sotto altri marchi per combattere pulci, zecche e afidi.
A richiedere formalmente alle autorità degli Stati membri della U.E., al Governo della Svizzera e alle autorità Comunitarie, di bloccare l'immissione sul mercato dei fitofarmaci sistemici neurotossici basati sui principi attivi Imidacloprid e Fipronil, stabilendo protocolli di verifica dell'innocuità dei prodotti fitosanitari, erano state l'anno scorso le organizzazioni apistiche di Spagna, Belgio, Germania, Italia, Francia e Svizzera.
Da noi avevano scritto ad Alemanno Unaapi, Aapi e Conapi:
Egregio Signor Ministro On. Giovanni Alemanno;
il confronto svoltosi a Strasburgo fra le diverse filiere apicole di vari paesi in merito alle situazioni verificatesi nei diversi Stati della Comunità Europea, come in Svizzera, ha permesso di constatare una identità di problemi causati dai prodotti fitofarmaceutici sistemici ad effetto neurotossico utilizzati per il trattamento delle sementi e per altre applicazioni.
Il confronto fra ricercatori e produttori apistici ha permesso di constatare, senza ambiguità, i gravi pericoli causati alla biosfera da questi prodotti e specialmente all’entomofauna (api ed altri insetti impollinatori).
La questione dell’incidenza di questi prodotti sulla salute umana emerge in tutta la sua gravità.
Per queste ragioni, chiediamo formalmente alle autorità degli Stati membri della U.E., al Governo della Svizzera come alle autorità Comunitarie a nome delle organizzazioni apistiche dei produttori di miele di Spagna, Belgio, Germania, Italia, Francia e Svizzera:
di bloccare, da subito, la messa sul mercato dei prodotti fitofarmaceutici sistemici neurotossici basati sui p.a. Imidacloprid e Fipronil, fra gli altri;
di stabilire dei protocolli di verifica dell’innocuità dei prodotti fitosanitari tali da soddisfare e realizzare effettivamente le esigenze dettate dalla Direttiva 91/414/CEE e suoi allegati.
Attualmente in Italia il fipronil è ancora autorizzato.


Greenplanet, 27 febbraio 2004 _ _
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