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Visualizza Versione Completa : La maledizione della prima luna



O'Rei
09-03-04, 22:00
La maledizione della prima luna è stato uno dei film più spettacolari degli scorsi mesi, grazie anche ad effetti speciali di ottimo livello e all'interpretazione azzeccata di attori come Johnny Depp. Impossibile quindi non attendersi una trasposizione ludica... o no?
La prima cosa che colpisce è che dietro alla realizzazione di questo tien-in vi sono i ragazzi della Bethesda Softworks, già responsabili di titoli come Morrowind, Daggerfall, Echelon. Difficile quindi attendersi un semplice quanto banale giochino nato per sfruttare solamente la licenza cinematografica. E per fortuna i fatti ci hanno dato ragione.

Inizialmente è stato arduo inquadrare questo titolo in un solo genere, visto che sono presenti elementi propri dei giochi gestionali, simulativi e rpg. La maledizione della prima luna è un gioco atipico, un vero e proprio simulatore di pirati che miscela generi differenti e che oseremo dire ha poco a che spartire con il film da cui trae ispirazione. E questo non è proprio un difetto. Non vogliamo con questo criticare la qualità del film, sia ben chiaro! E' purtroppo vero che seguire a tutti i costi la trama di un film spesso porta a limitare le scelte dei game designer e a inficiare così tutta la qualità di un gioco.

Come detto precedentemente, ci troveremo a dover gestire diversi aspetti. Innanzitutto per racimolare un po' di denaro dovremo commerciare prodotti di vario genere tra le isole vicine. Eh sì, per muovere i primi passi nel mondo corrotto dei pirati dovremo innanzitutto essere dei commercianti: comprare a poco per rivendere ad un prezzo maggiore. Questa è la regola del commercio! Ovviamente passeremo molto tempo anche in mare a bordo del nostro galeone. Dovremo affrontare la furia del mare, rappresentate da impietose tempeste e dai nostri avversari sempre pesantemente armati e ardui da sconfiggere. Riuscire a padroneggiare il nostro veliero sarà causa di molta frustrazione perché le battaglie sono molto difficili a causa di nemici intelligenti e dei comandi di gioco non sempre facili da gestire. Senza contare che ci saranno molti parametri da tenere in considerazione. Ogni veliero infatti è caratterizzato da diversa potenza di fuoco, velocità di ricarica dei cannoni, portata, velocità, aspetti che saranno influenzati anche dall'abilità degli ufficiali reclutati.
Abbiamo parlato degli elementi gestionali (il commercio), di quello strategico (i combattimenti), ma non di quello Rpg, che caratterizza pesantemente il gioco.

Anche se come pirati dovremo passare molto del nostro tempo ad attraversare i mari, spesso e volentieri scenderemo sulla solida terra per affrontare delle missioni. Gli obiettivi sono molto vari e aggiungono molta varietà al gioco stesso. Come ogni buon rpg che si rispetti potremo raccogliere oggetti da riporre nel nostro capiente inventario, interagire con l'ambiente circostante e parlare con diversi personaggi; inoltre vedremo le abilità del nostro alter ego (Nathaniel Hawk) migliorare con il superamento delle missioni. Non mancheranno poi duelli con le spade e a colpi di pistole e l'esplorazione di ambientazioni molto variegate come giungle, caverne e villaggi.

Graficamente siamo di fronte ad un lavoro certosino che spesso sfoggia delle vere e proprie chicche come la superba riproduzione dell'acqua, e l'alternarsi del giorno e della notte. Difficile poi rimanere indifferenti a cascate in mezzo ad una giungla fitta, alle battaglie cruente tra galeoni, mentre esplosioni e spari riecheggiano intorno a noi. Alcune texture non sono proprio lo stato dell'arte, così come certe ambientazioni risultano abbastanza spoglie, ma per un titolo di questo genere siamo di fronte ad una realizzazione tecnica di assoluto buon livello.

Difficile inquadrare questo gioco accostandolo a qualche altro titolo precedentemente uscito. La maledizione della prima luna è un titolo ingegnoso, che è costata molta fatica agli sviluppatori sia nella progettazione che nella realizzazione stessa. Definirlo come un semplice tie-in sarebbe un affronto da punire con il sangue! Parola di pirata. Peccato per una eccessiva difficoltà riscontrata nei combattimenti a bordo dei galeoni e per il sistema di controllo che nella trasposizione da console a Pc ha perso parecchia immediatezza.

O'Rei
09-03-04, 22:02
Ad essere sincero i giochi ripresi da film mi hanno sempre fatto cagar, e sono stati pesantemente criticati però questo mi ispira, potrei metterlo in lista insieme a call of duty;)

Sonic
10-03-04, 20:57
Il fatto è che La maledizione della prima luna si inspira allo splendida serie "Monkey Island", neanche troppo velatamente.

Sarà interessante vedere cosa ne uscirà fuori....

O'Rei
11-03-04, 20:07
In Origine Postato da Sonic
Il fatto è che La maledizione della prima luna si inspira allo splendida serie "Monkey Island", neanche troppo velatamente.

Sarà interessante vedere cosa ne uscirà fuori.... si è un RPG però sembrerebbe più dinamico di monkey island