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Visualizza Versione Completa : Cristo, il culto solare, e la questione religiosa ebraica



millenomi
22-04-04, 09:00
Pax Pleroma,

Gradirei le vostre opinioni in merito alla mie seguenti affermazioni.

Possiamo affermare che la casta sacerdotale ebrea, dominante al tempo di Gesù in Cristo, aveva in parte corrotto l'originario culto solare, snaturandolo e brutalizzandolo da elemento universale a Dio particolare ( Totem ), e che lo Gnostico Perfetto si pone nei confronti di essa come atto di discontinuità, riallacciandosi alla tradizione misterica solare egizia ?

E' Gesù l'Horus completamente trionfante su Seth ?

Cordialmente

Filippo

Ichthys
28-04-04, 01:07
Secondo me si, e questo, in fondo, è uno dei motivi per cui il mio gruppo ogni anno celebra i solstizi, in particolare quello del 22 dicembre.

La celebrazione del solstizio ai più superficiali può sembrare un banale tratto in comune coi neopagani, il che ci bolla ancora di più come eretici agli occhi dei cattolici che, però, in quanto ad eresie non sono secondi a nessuno!

Non se, a tal proposito, può essere interessante questo intervento che ho notato sul forum dei neopagani: il Gesù pagano...

http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=68869

millenomi
29-04-04, 09:04
Pax Pleroma Ichthys,

Quale pulviscolare galassia è quella neopagana...
L'unico fissante che sembra oggi aver trovato, è l'odio verso il Cristo....

MilleNomi

janus77 (POL)
27-05-04, 21:59
Nella tradizione greco-romana - paganesimo è un termine decadente - si condannano i cristiani e il loro vero profeta Paolo di Tarso, non il Cristo. Ecco cose scrive il neoplatonico Porfirio:

"Gesù era un santo, e come tutti i santi è salito al cielo. Guardati dun_que dal bestemmiarlo e abbi compassione dell'umana follia: perché c'è pericolo che dall'omaggio dovuto a Cristo si cada nella follia dei Cristiani".

Inoltre, è interessante l'analisi di Altheim (ritrovabile ne Il Sole Invitto...ormai solo in biblioteche pubbliche o presso privati), per cui gnostici e neoplatonici fossero avversari solo in apparenza, ma enunciassero, sotto forme diverse, le stesse Idee...un pò come i cavalieri della Terra Santa...cristiani e islamici!

Ecco quella che De Giorgio chiama l'Unità nell'Ineffabile!

Ave atque Vale

janus77

Senatore
28-05-04, 01:58
In Originale postato da janus77
Nella tradizione greco-romana - paganesimo è un termine decadente - si condannano i cristiani e il loro vero profeta Paolo di Tarso, non il Cristo

Caro janus, interessante come sempre il tuo contributo!
Ma cosa pensi riguardo alla credibilità di una separazione fra Cristo e i cristiani e ancor più fra Cristo e san Paolo, la cui missione derivava nel modo più diretto da Gesù in persona?

janus77 (POL)
28-05-04, 15:56
Egregio Senatore,

innanzitutto ti ringrazio per la stima!

La rivelazione Cristica ha avuto, come Tradizione impone nel Kaliyuga, una duplice direzione: quella exoterica, assegnata a Pietro; quella esoterica ed iniziatica, assegnata a Giovanni. La figura di Paolo è l'intromissione e la rivincita della casta sacerdotale ebraica nell'ambito religioso-exoterico, che come sappiamo è l'unico ambito accessibile alle forze dell'antitradizione. Nel messaggio paolino si notano chiare inversioni rispetto alla rivelazione; un ritorno di una fariseismo semita completamente assente in Gesù. La cacciata dei mercanti dal tempio, il discorso ascetico della montagna (che molto ha in comune col Buddha), il pregare con le mani rivolte in cielo nel Padre Nostro, sono solo pochi esempi, di come si è manifestata la differenza, rispetto a chi ha fatto della colpa, del peccato, della rinuncia al mondo, della paura in Dio, una religione. Non a caso, nei momenti della storia, ove con l'idea ghibellina e imperiale, la sacralità ha ritrovato l'unità con l'ascesi e l'azione, sono stati gli elementi giovannei ad emergere, non quelli paolini: le saghe del Graal, i Merovingi, i Catari, Federico II e Dante sono espressione di quell'esoterismo cristiano, che giustamente Guènon affermava, e che sono stati oggetto di lotte e repressioni da parte della Chiesa di Paolo.
Un approfondimento sul vangelo di Giovanni e l'Apocalisse sarebbe davvero interessante per comprendere al meglio certi elementi...quando un pò di tempo ce lo consentirà!

Ave atque Vale

janus77

Satyricon
29-05-04, 14:27
In Originale postato da millenomi
Pax Pleroma,

Gradirei le vostre opinioni in merito alla mie seguenti affermazioni.

Possiamo affermare che la casta sacerdotale ebrea, dominante al tempo di Gesù in Cristo, aveva in parte corrotto l'originario culto solare, snaturandolo e brutalizzandolo da elemento universale a Dio particolare ( Totem ), e che lo Gnostico Perfetto si pone nei confronti di essa come atto di discontinuità, riallacciandosi alla tradizione misterica solare egizia ?

E' Gesù l'Horus completamente trionfante su Seth ?

Cordialmente

Filippo

Tutti conosciamo il famoso saggio di Freud L’uomo Mosè e la religione monoteistica, apparso nel 1939; in esso è contenuta l’ipotesi della nascita del monoteismo dalla fallimentare esperienza del faraone Akhenaton, il sovrano condannato ad una dannazione della memoria senza precedenti da parte dei suoi successori tanto da far faticare non poco gli studiosi che hanno voluto, in seguito, ricostruire i lineamenti della sua riforma .
Ed è noto quanto Mosè fosse connesso con l’Egitto dove nacque e dal quale fuggì….


Da parte mia, seguendo le indicazioni del grande egittologo Boris de Rachelwiltz, mi permetto di aggiungere ulteriori elementi di discussione ad un tema che ci porterebbe molto lontano fornendo materiale comparativo tra testi egizi e quelli biblici:

Dalla Raccolta di Massime scritte per suo figlio dall'egiziano Amenemope (vissuto intorno al 1050 a.c.) leggiamo (9/14-19; 10/4 ss):
”Non sforzarti a divenire ricco…
Se le ricchezze ti giungono col furto
Esse non passeranno la notte con te.
All’alba non saranno più in casa tua.
Il luogo ove erano è lì, ma esse non ci sono più.
Si son fatte delle ali come delle oche
E sono volate verso il cielo…”

Testo che nella redazione biblica (Prov. 23,2) datata circa 950 a.c. diviene:
”Non sforzarti a divenire ricco
Metti fine alle ruberie!
I tuoi occhi brillano sulle ricchezze?
Se ne sono andate!
Poiché le ricchezze si fanno delle ali
E come un’aquila volano nel cielo”.


Riferendosi alle “Istruzioni”, Amenemope (3/9-16) così insiste sul valore degli insegnamenti:
”Porgi l’orecchio e ascolta ciò che è detto,
Poni mente per interpretarli.
E’ profittevole fissarli nella tua mente
Mentre vi è danno per chi li ignora…
Devono essere come punto d’appoggio per la tua lingua”.

I Proverbi (22, 17 ss.) riflettono gli stessi propositi:
“Porgi l’orecchio e ascolta le mie parole,
Poni mente per apprenderle,
Poiché è bene che tu le ritenga
Fisse come un piolo di tenda sulle tue labbra”.


L’opera dell’egizio è costituita da trenta capitoli numerati che si concludono così (27/7-10):
”Osserva questi trenta capitoli,
Essi divertono, essi istruiscono,
Formano l’essenza di tutti testi
E istruiscono l’ignorante”.

Nei Proverbi (22,20) abbiamo:
”Non ho scritto trenta detti per te,
Composti da utili consigli?”


E ancora Amenemope (19/11-13) con spirito da carpe diem scrive:
”Non trascorrere la notte col timore dell’indomani,
Quando il giorno tramonta cosa sarà il domani?
L’uomo è ignorante del domani…”

I Proverbi (27,1) si esprimono così:
”Non parlare del tuo domani
Poiché non sai ciò che ti porterà il giorno”.

Lo stesso “Cantico dei Cantici” mostra in molti punti l’influenza egizia e proprio per questo visto che nella Gnosi storica c’è spesso il rifiuto del Dio dell’Antico Testamento e l’affrancamento dall’eredità veterotestamentaria, l’unica possibilità di un ricollegamento della Gnosi con l’antico eretico culto del disco solare Aton (che mi pare millenomi adombrasse all’inizio) è solo ipotizzando un travisamento dell’antica fede da parte della classe sacerdotale ebraica di cui però resta difficile provare l’effettiva portata…
Aggiungo che Mosè viene rappresentato con corna d’Ariete e proprio in quel periodo si ha il passaggio astrologico dal Toro al segno dell’Ariete che incide anche nella mutazione dell’orientamento sacro dei templi e delle tombe e sulla nuova sintesi religiosa tra le anime del Dio Sole Ra e di Osiride che si incontrano fondendosi nel sacro Ariete.
Tra le altre cose quando Mosè torna al suo popolo lo trova adorante intorno al Vitello d’oro (la costellazione del Toro?) e successivamente un nuovo mutamento della carta dei cieli con l’ingresso nel segno dei Pesci porterà la nuova fede (Cristo il pesce per l’appunto).
Al di là delle fantasie New Age si può ipotizzare una nuova/antica fede anche per la nostra Era dell’Acquario??

Saluti

Mjollnir
29-05-04, 16:35
In Origine Postato da millenomi
Pax Pleroma Ichthys,

Quale pulviscolare galassia è quella neopagana...
L'unico fissante che sembra oggi aver trovato, è l'odio verso il Cristo....

MilleNomi

Per la verità, egregio Millenomi, si trattava di un unico forumista che si firmava guardiano dell'anticristo...:cool:

Otto Rahn
30-05-04, 12:37
In Originale postato da Satyricon

Al di là delle fantasie New Age si può ipotizzare una nuova/antica fede anche per la nostra Era dell’Acquario??

Saluti

Spesso si butta via il bambino con l' acqua sporca caro Satyricon
e ho come l' impressione che molti sedicenti tradizionalisti appena sentano parlare di Era dell’Acquario storcano il naso pensando che si tratti di fumisterie New Age appunto.

Invece basta considerare la presenza costante presso tutti i popoli antichi della rappresentazione zodiacale e il fatto che questi conoscessero bene il fenomeno che viene chiamato
"Precessione degli Equinozi" per rendersi conto che il discorso delle ere astrologiche è perfettamente legittimo.

Ora ogni era dovrebbe durare approssimativamente se non vado errato 2160 anni. Ed è circa da 2000 anni appunto che il cristianesimo domina in occidente sebbene sappiamo tutti
quale "cristianesimo" sia e quali degenerazioni abbia conosciuto.
A questo punto secondo me è naturale aspettarsi una nuova rivelazione per la nuova era nascente tenendo conto del fatto però che l' Era dell' Acquario potrebbe corrispondere alla chiusura del Kali Yuga ossia di un Ciclo più vasto che è quello del nostro attuale Manvantara.

Le ipotesi sono aperte...

Senatore
30-05-04, 14:21
In Originale postato da janus77
Egregio Senatore,

innanzitutto ti ringrazio per la stima!

La rivelazione Cristica ha avuto, come Tradizione impone nel Kaliyuga, una duplice direzione: quella exoterica, assegnata a Pietro; quella esoterica ed iniziatica, assegnata a Giovanni. La figura di Paolo è l'intromissione e la rivincita della casta sacerdotale ebraica nell'ambito religioso-exoterico, che come sappiamo è l'unico ambito accessibile alle forze dell'antitradizione. Nel messaggio paolino si notano chiare inversioni rispetto alla rivelazione; un ritorno di una fariseismo semita completamente assente in Gesù. La cacciata dei mercanti dal tempio, il discorso ascetico della montagna (che molto ha in comune col Buddha), il pregare con le mani rivolte in cielo nel Padre Nostro, sono solo pochi esempi, di come si è manifestata la differenza, rispetto a chi ha fatto della colpa, del peccato, della rinuncia al mondo, della paura in Dio, una religione. Non a caso, nei momenti della storia, ove con l'idea ghibellina e imperiale, la sacralità ha ritrovato l'unità con l'ascesi e l'azione, sono stati gli elementi giovannei ad emergere, non quelli paolini: le saghe del Graal, i Merovingi, i Catari, Federico II e Dante sono espressione di quell'esoterismo cristiano, che giustamente Guènon affermava, e che sono stati oggetto di lotte e repressioni da parte della Chiesa di Paolo.
Un approfondimento sul vangelo di Giovanni e l'Apocalisse sarebbe davvero interessante per comprendere al meglio certi elementi...quando un pò di tempo ce lo consentirà!

Ave atque Vale

janus77

Caro janus,
ti ponevo la questione di san Paolo, perchè mi pareva di capire che la tua posizione su di lui fosse critica, e infatti è così.
Devo dire che invece a me la figura di Paolo piace moltissimo, e non trovo in lui quegli elementi di continuità con il farisaismo che tu paventi. A parte il fatto biografico, che però assume rilievo nel momento in cui Paolo capovolge completamente gli atteggiamenti che aveva tenuto come fariseo e funzionario romano. Insomma, da fariseo qual era, Paolo è nella posizione ideale per mostrare nel modo più diretto il completo distacco del cristianesimo da certi costumi giudaici; uno che da solerte pungolo dei cristiani si trasforma nel più infervorato testimone della Resurrezione che altro può significare se non questa rottura?
D'altronde negli scritti di Paolo è palese il distacco da una concezione formalistica e individualista della Legge, e una completa reinterpretazione delle scritture in funzione di Cristo, che dà poi il la a tutta la patristica. Vorrei poi aggiungere che i papi che hanno perseguitato i catari e scomunicato Federico II occupavano lo scranno... di Pietro e non di Paolo, ma ciò è fin troppo noto. Al contrario dei farisei, suoi antichi compagni, Paolo è uomo d'azione, la cui voce non è quella piana e monotona di una dottrina codificata e letteralista, ma quella turbinosa e tumultuosa di un insegnamento reale ed efficace, trasformante. In questo suo lato Paolo è anche un riferimento della mistica: "non io vivo, ma Cristo in me" (cito a memoria), di certo non poteva essere la frase di un fariseo, e non solo perchè vi si cita Cristo, ma anche perchè vi è assente ogni individualismo e personalismo.
Con ciò non voglio affermare che in san Paolo siano assenti riferimenti alla religione ebraica, ma questo è un fatto scontato vista l'origine del cristianesimo; e questi riferimenti sono a maggior ragione presenti nell'Apocalisse, cha appartiene a un genere letterario giudaico. Infine la dottrina della redenzione dal peccato, centrale nelle Lettere, è dottrina metafisica e ciò emerge chiaramente dal fatto che per tale redenzione a poco vale il rispetto formale della Legge - tale è invece l'insegnamento farisaico- chè la Redenzione è attuata esclusivamente per opera di Dio (attraverso l'incarnazione-morte-resurrezione).

Dal punto di vista "tradizionalista", è curioso come le Lettere di Paolo -la Lettera agli Ebrei- siano state utilizzate con abbondanza da Guenon (nel Re del Mondo) per lumeggiare la "regolarità" del cristianesimo, e anche per instaurare una sorta di parallelo con il buddismo. E' nella Lettera agli Ebrei infatti (cito ancora a memoria) che troviamo affermata con precisione l'origine regale di Cristo e la novità del suo sacerdozio, che è altra cosa rispetto a quello ebraico, di Levi, che essendo "contrattuale", necessita di una prestazione materiale, il sacrificio cruento.
D'altro canto, uns simile interrogazione e reinterpretazione del rito è nella Cabala, il che mi fa dubitare che Paolo sia tanto exoterico...
Ti saluto con immutata stima (immutata, voglio dire, malgrado questa diversità di vedute).

janus77 (POL)
30-05-04, 20:40
Caro Senatore,

comprendo il tuo punto di vista, ma considera alcuni elementi. Ho parlato, riferendomi a Paolo, di intromissione farisaica, di rivincita rabbinica e deviazione della rivelazione cristica, ciò impone di comprendere che il messaggio paolino non poteva rifiutarla in toto, altrimenti che deviazione è; non sarebbe diventato cristiano, ovvio! Le verità metafisiche, per legge tradizionale, non possono essere mutate, perchè all'Avversario ignote. Guènon fa riferimento, come sempre, a tali verità e più volte ci ricorda che non sempre i messageri di una conoscenza ne sono consapevoli. La quaestio è un'altra! E' la vis polemica ebraica che rivive in Paolo: è il modus essendi che è semita, intollerante. Autori come Mattogno evidenziano la simile avversione ai mos maiorum della casta sacerdotale ebraica e dei cristiani, ma anche la persecuzione contro i culti greco-romani (dalle accademie platoniche ai vari templi e culti) risaltano come deviazioni della mentalità originaria. La tradizione cristiana con Paolo diviene giudeo-cristiana...si riunisce ciò che il Cristo aveva separato. Sulle persecuzioni, una cosa: è vero che la Chiesa fu fondata da Pietro, ma il Cristianesimo è paolino, qui nasce ciò che snatura e devia. Non ci comprende diversamente, come la sfera exoterica vada ad annientare le manifestazioni della sfera esoterica. La sola spiegazione è la mancata comunicazione tra i due ambiti, dei quali, ovviamente, quello religioso ha perso il suo crisma di regolarità: la figura di Dante è illuminante! La rivelazione cristica per propria essenza è ecumenica, universale, rifiuta il razzismo semita e farisaico e con Pietro torna nel degno omphalos d'Occidente, Roma. Con Paolo risorge l'odio ebraico contro la lupa, la grande meretrice, le sue istituzioni, i suoi culti. Termino di annoiarti, riportandoti cosa mi disse un sacerdote amico, giovane ma molto preparato e poco "politicamente corretto", durante una cordiale chiacchierata sui rapporti tra Impero, cristiani ed ebrei: " Il Cristo una volta (non so a quale Vangelo si riferisse...mi sono sempre dimenticato di controllare!) dovette fare un esempio di fedeltà a Dio e non indicò un suo apostolo o un sacerdote del Tempio, ma la pietas (romanamente intesa) di un legionario romano". Spero di aver espresso al meglio ciò che intendo!??

Ave atque Vale

janus77

Ichthys
13-10-05, 13:54
In Originale postato da janus77
Nella tradizione greco-romana - paganesimo è un termine decadente - si condannano i cristiani e il loro vero profeta Paolo di Tarso, non il Cristo. Ecco cose scrive il neoplatonico Porfirio:

"Gesù era un santo, e come tutti i santi è salito al cielo. Guardati dunque dal bestemmiarlo e abbi compassione dell'umana follia: perché c'è pericolo che dall'omaggio dovuto a Cristo si cada nella follia dei Cristiani".
...

Mi sfugge a quale follia si riferisca esattamente.

Teologicus
15-10-05, 01:53
In Originale postato da millenomi
Pax Pleroma Ichthys,

Quale pulviscolare galassia è quella neopagana...
L'unico fissante che sembra oggi aver trovato, è l'odio verso il Cristo....

MilleNomi

Io penso che la colpa sia anche di quella Chiesa ipocrita quale quella cattolica.
Ma a noi interessa ben poco, infatti ciò che per i neopagani sono divinità da venerare per noi sono solo forze caotiche che vanno contro le aspirazioni dell'uomo pneumatico.

viadelpensiero
21-06-06, 02:18
APERTURA SU TUTTI I FRONTI…
I tempi sono ormai maturi e inderogabili, è il tempo di rendere pubblici antichi manoscritti, libri e conoscenze in genere che sono stati custoditi, detenuti e segregati nel mondo intero, metti biblioteche, associazioni, religioni, istituzioni governative e singoli privati.

Non dovrà esserci più persona, associazione, religione e istituzione governativa che si arroghi alcuna priorità di possessione sulla sapienza dei nostri antichi e ci privi conoscenza sulle nostre radici e sul nostro comune sapere di tutte le civiltà che si sono tramandate a noi fino ad oggi.

L’Umanità richiama a se tutto il sapere delle sue antiche civiltà con pieno e totale diritto di prelazione ricollegandosi alla sua fonte universale del comune sapere collettivo veniente dai tempi dei tempi.

I quali tempi sono maturi ed inderogabili affinché venga posto tutto alla luce del SOLE senza rinvii e tentennamenti, l’umanità lo richiede e lo pretende in modo inequivocabile per volere dei quasi suoi sette miliardi di persone presenti al momento sulla Terra.

IL sapere umano di tutte le ere cosi come l’eventuale sapere ricevuto da altre civiltà esterne al nostro mondo, sono irrinunciabili condizioni umane di ferma volontà di riapproprio che devono essere ripristinate.

Carissimi non spaventatevi, è tutto alla nostra portata di una evidente e conseguente chiamata a raccolta di tutte le reti del pescato dell’IDDIO UNO, chiamo L’Umanità tutta a unirsi sotto L’UNICO DIO con la conseguente congiunzione SOLARE alla sorgente UNI primaria che è L’IDDIO UNO stesso.

L'Umanità spogliata, denudata e liberata dei veli ingannatori schiavizzanti di antiche ragnatele ingabbianti porta la restaurazione dell’essenza integra dell’essere che alla luce dei RAGGI del SOLE da NOTA di sé e riconsegna il REGNO del SOLE nelle mani misericordiose DELL’IDDIO UNO L’ONNIPOTENTE IL GLORIOSO.

Che a sua volta ricolmo di AMORE infinito quale L’IDDIO UNO è, non ci priverà mai di tale suo immenso dono, questo, all’alba del terzo millennio per una nuova TERRA, un nuovo CIELO e un nuovo REGNO del SOLE simbolo universale manifesto del REGNO DELL’IDDIO UNO in TERRA.

VENGA IL REGNO DI DIO IN TERRA, VENGA IL SUO REGNO.

Spiritualmente,
Jurm Ben ISman – Giovanni Ioannoni

WWW.UNIONERELIGIONIJURM.COM

Mario S.
24-06-06, 15:27
MA!!!
risponderò dopo

Antiokos
02-07-06, 18:35
Inoltre, è interessante l'analisi di Altheim (ritrovabile ne Il Sole Invitto...ormai solo in biblioteche pubbliche o presso privati), per cui gnostici e neoplatonici fossero avversari solo in apparenza, ma enunciassero, sotto forme diverse, le stesse Idee.

Ecco quella che De Giorgio chiama l'Unità nell'Ineffabile!.
Sicuramente tra Pagani Neo-Platonici e Gnostici (sia Cristiani che Pagani, come per esempio gli Ermetici) esiste un certo legame sia sul piano spirituale che culturale e filosofico.

(Tra parentesi il termine "Gnosticismo", inteso in senso molto largo, lasciando da parte il Dualismo e le dottrine specifiche delle varie correnti gnostiche, può essere allargato a mio avviso anche al Buddhismo e all'Induismo.
Faccio una ulteriore parentesi dicendo che in effetti un certo dualismo Spirito-Materia si riscontra anche nel Buddhismo anche se in maniera meno radicale rispetto agli Gnostici storicamente detti.)

Continuando il discorso iniziale, ritengo che se l'accento è posto sul Misticismo, sul rapporto diretto col Divino, sulla Natura Divina delle Anime, sulla Gnosi intesa sia come Conoscenza Filosofico-Religiosa, sia come Conoscenza Esoterica e Mistica, appunto di esperienza diretta del Divino, l'aggettivo "Gnostico" può essere allargato e i punti di contatto ed il terreno comune di intesa spirituale è palese tra Gnostici Cristiani (e non) e tra Pagani, se questi ultimi appunto sono Neo-Platonici o comunque professano un Politeismo Monistico, in altre parole se credono che le Divinità siano parte di un'Unica Energia Divina. Quest'ultimo a mio avviso non è un particolare da trascurare, la Pluralità Dispiegata del Divino, la Pluralità nell'Unità, in poche parole credere nelle Divinità Trascendenti, che gli Gnostici chiamano Eoni, è un punto di contatto notevole tra Gnostici e Pagani, rispetto alla contapposizione insanabile tra Pagani e i Monoteisti Abramitici, col loro Dio dai tratti personali, capricciosi e tirannici, in pratica i Monoteisti hanno sfoltito il Pantheon ma il loro Dio rimane pur sempre una Divinità, un Eone coi suoi tratti personali, o meglio per dirla alla gnostica, e quì ci sta bene, è un Demiurgo Malvagio, nulla di paragonabile all'Uno (Neoplatonismo), al Brahman (Induismo, Buddhismo), all'Assoluto-Infinito (filosofia e teologia), al Tutto (Ermetismo), al Primo-Principio (Valentinianesimo, ma anche Neoplatonismo e Filosofia Greca), al Grande Mana (Mandeismo) etc.
Non può sfuggire però che l'Anti-Cosmismo, la visione fortemente negativa del Mondo Materiale, il Piano Fisico per dirla coi Teosofi, è un punto di divergenza non da poco tra Pagani e Gnostici.

Inoltre non è vero che i Pagani adorano soltanto delle Divinità Immanenti al Cosmo, quelli che per gli Gnostici sono il Demiurgo e gli Arconti, il Neo-Platonismo (ed anche l'Induismo e altre religioni-filosofie) dimostra che la Trascendenza del Divino e delle Divinità è stata ed è presente nel Paganesimo, sia passato che presente. La propaganda cristiana ha sempre cercato di far passare i pagani solo come adoratori della Natura e delle Forze Cosmiche, come se l'unica posizione pagana sia quella del Panteismo di Eraclito o degli Stoici. il Neo-Platonismo invece considera sia l'Immanenza che la Trascendenza una manifestazione del Divino, è un Politeismo Monistico[1*] PanENteistico[2*].

Per quanto riguarda il Dualismo Luce-Tenebra è una dottrina affascinante, sul piano teologico spiegherebbe alcuni dilemmi... il Cosmo potrebbe in effetti essere frutto di una mescolanza di Tenebra e Luce, il Cosmo pur emanato dall'Uno potrebbe essere in qualche modo frutto di un ottenebramento della Luce, e se vogliamo anche sul piano gnostico in realtà se si parla del tipo Siro-Egiziano di Gnosticismo, il Cosmo proviene dal Primo-Principio in quanto la Sophia è una sua emanazione ed è da lei che attraverso il dramma avvenuto all'interno del Pleroma, per passione o per superbia si emanano quei sentimenti negativi che daranno origine alla materia, in realtà nel tipo siro-egiziano non siamo di fronte ad un vero e proprio Dualismo come per il tipo iranico (Manicheismo e Mandeismo).
Bisognerebbe poi considerare che cosa è la Tenebra, è Non-Essere, cioè è Ontologicamente Passiva o è una Energia Oscura Attiva? (vedi appunto Manicheismo).

Scusate se ho messo troppa carne al fuoco in una volta sola, volevo soltanto porre sul piatto della discussione la questione della vicinanza, tra Gnostici e Pagani su alcuni temi.

Continuerò più avanti la mia analisi ci sarebbero molti altri temi da trattare.
Nel frattempo saluto gli amici Gnostici e saluto e faccio i miei complimenti ad Ichthys in particolare, non me ne vogliano gli altri, per la sua preparazione e competenza oltre che per la sua voglia di dialogo, non ci sarebbe nemmeno da aggiungere che sottoscrivo i tuoi attacchi contro la Chiesa Cattolica.

Saluti :)


Note:

[1*]"Monismo" di per sè non è un termine che in teologia possa essere utilizzato in maniera a se stante, perchè è di fatto un termine filosofico che può adattarsi a numerosi campi, da quello scientifico come ad una filosofia atea, dev'essere quindi usato esclusivamente come aggettivo di un termine teologico es: Teismo Monistico e non Monismo Teistico, questo è un errore molto comune, anche tra gli studiosi, non esiste alcuna religione che di per sè sia un "monismo", ma che sia "teologicamente qualcosa" di tipo "monistico". Tra l'altro Nel Teismo Monistico, le Divinità, qual'ora presenti, sono solo aspetti temporanei, emanazioni temporanee e in un certo senso "illusorie" dell'Assoluto-Infinito (uso questo termine tra i tanti citati prima), in quanto sono sempre "Lui" nella sua unica personalità, possono essere molteplici ed anche infinite personificazioni ma sono sempre "Lui" in quanto unica personalità. Siamo di fronte ad un'unicità suprema (e non ad un'unità suprema, una e molteplice allo stesso tempo come nel Politeismo Monistico) che va anche oltre il Monoteismo, in questo tipo di concezione anche le anime sono destinate a dissolversi perdendo la propria personalità ed individualità nell'Assoluto-Infinito. Questa posizione è quella di alcune correnti filosofiche induiste, ma questa concezione genera dei paradossi evidenti, in quanto, questo è uno degli esempi che si possono fare, se esiste un'unica personalità suprema possibile, un essere, come un'anima, nella sua individualità non esisteva prima, ne esisterà dopo, ne in ultima analisi è mai esistita, è un'illusione, tutte le anime sono l'Assoluto-Infinito nella sua personalità senza sapere di esserlo, si va anche oltre il monoteismo, è un ultra-monoteismo.
Mentre sia nel Neo-Platonismo, sia nello Gnosticismo, sia in molte correnti induiste le Divinità e le Anime sono parte dell'Assoluto-Infinito ma sono reali, sono essenti, con una propria personalità, per questo il Neo-Platonismo è di fatto un Politeismo Monistico e non un Teismo Monistico come a volte ho sentito dire. Se non piace il termine "Politeismo" perchè ricorda un presunto politeismo naturalistico e radicale si può dire un pò erroneamente per le ragioni che ho apportato prima che è un "Monismo" Politeistico.

[2*]Panenteismo: Il Panenteismo è una dottrina teologica che sostiene la compenetrazione del Divino in tutte le cose esistenti, le quali però conservano una loro esistenza indipendente. Il Panenteismo sostiene che l'Assoluto-Infinito, o L'Uno etc. sia la forza animatrice che sta dietro al Cosmo, all'Universo Materiale, che pervada di sè l'Universo, mantenendo però la sua trascendenza rispetto ad esso. Diversamente dal Panteismo, il Panenteismo non identifica "Dio" col Cosmo, l'Universo Materiale.
Nel Panenteismo "Dio" è sia Immanente che Trascendente.
Il Neo-Platonismo è Panenteistico, Plotino pensava che ci fosse un Dio Ineffabile e Trascendente L'Uno del quale le susseguenti realtà erano Emanazioni. Dall'Uno si emanava la Mente Divina (Nous), l'Anima Cosmica (Psyche) e il Mondo (Cosmos).
Panenteismo nell'Induismo: molte scuole filosofiche dell'Induismo sono panenteistiche.

franfrafra
03-07-06, 14:37
Carissimi,
se volete iniziare uno studio serio sui Vangeli e sul Nuovo Testamento; se volete conoscere qualcosa - di quel che ci è dato! - del Mistero imprescrutabile di Cristo Gesù unico Signore, vero Dio e vero uomo, dovete liberarvi dai vostri preconcetti e pregiudizi "filoesoterici" e dalle mille fasulle e false idee che veicolate in questi spazi!

Aprite il vostro cuore e la vostra mente all'ascolto della Parola che riecheggia nella Santa Chiesa Cattolica, unica depositaria della Verità!

Antiokos
03-07-06, 23:30
Carissimi,
se volete iniziare uno studio serio sui Vangeli e sul Nuovo Testamento; se volete conoscere qualcosa - di quel che ci è dato! - del Mistero imprescrutabile di Cristo Gesù unico Signore, vero Dio e vero uomo, dovete liberarvi dai vostri preconcetti e pregiudizi "filoesoterici" e dalle mille fasulle e false idee che veicolate in questi spazi!

Aprite il vostro cuore e la vostra mente all'ascolto della Parola che riecheggia nella Santa Chiesa Cattolica, unica depositaria della Verità!
E' forse questo uno scherzo, una provocazione o lei sta parlando sul serio?

Prima di tutto, lei imputa il "nostro" (mi permetto di parlare anche per gli amici gnostici, nonostante io sia un pagano neo-platonico) non essere cattolici, e nel mio caso particolare non essere nemmeno cristiano, al fatto di non avere svolto "uno studio serio sui Vangeli e sul Nuovo Testamento"?, chi glielo dice che questo studio serio non sia già avvenuto? e chi glielo dice che proprio attraverso l'amore per la ricerca ed attraverso il vaglio critico delle fonti non si sia deciso di intraprendere strade diverse dalla sua?, scielta dovuta primariamente ad un richiamo spirituale interiore e ad esperienze personali oltre che ad un percorso intellettuale per quanto mi riguarda.

"se volete conoscere qualcosa - di quel che ci è dato! - del Mistero imprescrutabile di Cristo Gesù unico Signore, vero Dio e vero uomo, dovete liberarvi dai vostri preconcetti e pregiudizi "filoesoterici" e dalle mille fasulle e false idee che veicolate in questi spazi!"

Innanzitutto chi si deve liberare da "preconcetti e pregiudizi" riguardo al Misticismo e all'Esoterismo mi sembra lei... ma non c'è da stupirsi visto che il Cattolicesimo (ed in generale il Cristianesimo, a parte quello Gnostico) è una religione totalmente exoterica, votata solamente al Devozionismo, al Ritualismo e al Fideismo cieco.
Riguardo al "Mistero imprescrutabile di Cristo Gesù unico Signore, vero Dio e vero uomo" questo è quello a cui lei crede, e lo rispetto, e diversamente da quello che fate voi Cristiani, io non mi permetto di giudicarla su questo, anche se la teologia cristiana e molti dei vostri dogmi obbiettivamente fanno acqua da tutte le parti sia sul piano logico-razionale che da quello teologico e filosofico.

Lei da "buon cristiano" si è permesso di fare queste affermazioni invece: " [...] le mille fasulle e false idee che veicolate in questi spazi!", non c'è molto da aggiungere... tipico fanatismo ed intolleranza giudaico-galilea dei cristiani, non c'è che da pregare gli Dei che l'Era dell'Acquario cominci davvero ed una nuova vera Rivelazione venga portata al Mondo...
Il suo atteggiamento è tipico di chi crede di avere in mano la Verità Assoluta e non accetta che gli altri la pensino in modo diverso.

"Aprite il vostro cuore e la vostra mente all'ascolto della Parola che riecheggia nella Santa Chiesa Cattolica, unica depositaria della Verità!"

Questa è l'Apoteosi del suo "post caricaturale", caricaturale perchè lei ha condensato in un unico post tutte e dico tutte le "qualità" del tipico spirito cristiano... bigotto, intollerante, fanatico e ipocrita.
Dietro a frasi mielose ed ipocrite come "Carissimi", "Aprite il vostro cuore e la vostra mente" lei parla delle nostre "mille fasulle e false idee" e viene a dire che la "Santa Chiesa Cattolica" è l' "unica depositaria della Verità!".
Non c'è bisogno che io le dica che non credo che la Chiesa Cattolica sia Santa... come non mi importa della "Parola" falsa di cui è portatrice, come non la considero "Unica Depositaria della Verità", anzi non la considero depositaria di alcuna Verità ne tantomeno quella Suprema...

Saluti

Antiokos
08-07-06, 00:36
..è vero, il cristianesimo non è una religione!
è l'Unica Religione...le altre sono "credenze"....
non possono chiamarsi neppure religioni, perchè in sè non hanno la capacità di "legare"...a Dio, al Sacro!
Questa è un'altra sua esternazione postata sul forum cattolico, che ho postato e commenterò quì, visto che in quel forum non c'è libertà di parola.

Che dire, questa è la conferma che il suo era un'intervento serio, lei è davvero un fanatico e non stava scherzando... la cosa preoccupante è che non stava nemmeno provocando... lei la pensa davvero in questo modo...

Non mi soffermo nemmeno a commentare approfonditamente queste sue farneticazioni perchè si commentano da sole...

La sua presunzione ed arroganza, unite al suo fanatismo e alla sua intolleranza si commentano da sole...

Io mi limito a dirle che se "le altre sono "credenze".... non possono chiamarsi neppure religioni, perchè in sè non hanno la capacità di "legare"...a Dio, al Sacro!" la stessa cosa si può dire riguardo alla "sua" Unica Religione, che per me non è altro che un'accozzaglia di credenze contraddittorie e superstiziose, che tra l'altro non sono mai uscite dalla bocca del suo "presunto" fondatore...

Saluti

franfrafra
11-07-06, 11:16
C'è una cosa che le voglio far notare: lei entra nel personale e mi giudica! mi diche che sono un fanatico, arrogante, ecc...
io non la giudico affatto! il mio è discorso puramente accademico, un confronto di idee...
non vado sul personale...so come mi considera, ma francamente non me ne importa nulla!

saluti

Antiokos
11-07-06, 22:25
Mi dispiace, ma vorrei farle notare che il suo modo di porsi, il suo parlare per assoluti, per sentenze, il suo denigrare le credenze altrui come invenzioni o elucubrazioni umane, e considerare solo quello in cui crede lei di natura divina e degno di rispetto, mi ha portato a giudicarla in questo modo, mi dispiace ma nei due post precedenti, da me commentati, ribadisco mi ha dato l'idea di un fanatico intollerante ed arrogante. Se poi il suo era solo fervore e passione per quello in cui crede, io la posso capire, tutti noi siamo appassionati per ciò in cui crediamo, e in fondo l'anelito che ci spinge è lo stesso, anche se da posizioni e presupposti radicalmente diversi. Il suo primo post in questo forum sembrava ed era nei fatti un post evangelizzatore:

"Aprite il vostro cuore e la vostra mente all'ascolto della Parola che riecheggia nella Santa Chiesa Cattolica, unica depositaria della Verità!"

Come giudica lei questa frase? non penso di avere bisogno di essere convertito o salvato, come non credo che ne abbiano bisogno altri Gentili (anche detti Pagani) o gli Gnostici.

"..è vero, il cristianesimo non è una religione!
è l'Unica Religione...le altre sono "credenze"....
non possono chiamarsi neppure religioni, perchè in sè non hanno la capacità di "legare"...a Dio, al Sacro!"

Questa frase, che è una sentenza, si commenta da sola...

Mi dispiace se si è sentito e lo è stato infatti, non mi nascondo, giudicato, ma anche io leggendola mi sono sentito giudicato da lei...

Per il resto le posso dire sto preparando con sommo interesse un post di risposta ad un suo post sul topic La Religione Cristiana è l'Antireligione sul Forum dei Cattolici Romani, mi interessa dialogare con chi la pensa diversamente da me, altrimenti che senso ha confrontarsi? mi piace conoscere i punti di vista differenti, e sempre nel rispetto reciproco, mi dispiace se si è offesa, ma il suo io l'ho visto come un attacco e non mi è piaciuto il suo modo di porsi, nessuno le chiede di credere in ciò che crede in maniera tiepida, o di rinnegare la sua fede, però quando leggo certe cose non mi faccio problemi a essere anche molto duro.

Saluti sempre cordiali

franfrafra
12-07-06, 08:58
Non mi sono affatto offeso.
Non c'è problema in tal senso!:D

Il mio è solo un invito - magari a tinte un po' forti! - a rivedere certe posizioni che sembrano essere completamente denigranti nei confronti del cristianesimo! Lei mi dice che ho offeso le altre credenze; bhè, in questa discussione si denigra ed offende Gesù, lo si minimizza banalmente, senza neppure sapere di quel che si parla, senza basi scientificamente serie, ma molto spesso sulla falsa riga di studi che di precipuo hanno solo l'approssimazione e la voglia di sensazionalismo, alla codice da vinci, per capirsi.

La Chiesa è una realtà meravigliosa, che, se conosciuta, non si può volere niente altro! il Mistero di Dio che ama l'uomo e si dona a lui...è un qualcosa che non si può spiegare e che va molto al di là delle esperienze di questo mondo.

E' anche vero che nel corso della storia (ed anche ai nostri giorni, purtroppo!), gli uomini (me compreso) che formano parte della Chiesa hanno dato e danno scandalo; hanno sfigurato il suo Volto bellissimo, lasciando del cristianesimo un'immagine monca, distorta, quasi mostruosa!

Se molti cristiani rinnegano la fede è spesso anche per questo motivo: perchè non trovano testimoni autentici della Bellezza di una fede che è tutto tranne intolleranza, fanatismo, ecc, ecc,... .
Questo tuttavia si fonda e parte da principi dottrinali e teorici molto chiari, definiti, certi ed immutabili!
Su questo non si può derogare; ma la battaglia accademica e del pensiero non impedisce l'amore reciproco ed il rispetto per la persona! le idee sono altra cosa.

a presto

:-:-01#19 :-:-01#19 :-:-01#19

stuart mill
16-07-06, 20:57
ottimo, antiokos. :)
poi si chiede come mai il fanatismo amante dei roghi, delle decapitazioni e dei bombardamenti, si trovi solo in occidente e nella sua propaggine meridionale islamica.
E' ovvio, basta leggere certi post: la verità l'abbiamo noi, voialtri siete dei deviati... :(

viadelpensiero
22-07-06, 04:50
MA!!!
risponderò dopo

Ciao Mario S, un tuo parere sul mio post?
Saluti,
viadelpensiero

viadelpensiero
07-08-06, 15:42
MA!!!
risponderò dopo

Ciao Mario S, ti aspetto ad una tua preziosa risposta, da parte mia ritienimi a tua disposizione.

Spiritualmente,
Giovanni

Antiokos
02-12-06, 13:11
Spesso si butta via il bambino con l' acqua sporca caro Satyricon e ho come l' impressione che molti sedicenti tradizionalisti appena sentano parlare di Era dell’Acquario storcano il naso pensando che si tratti di fumisterie New Age appunto.

Invece basta considerare la presenza costante presso tutti i popoli antichi della rappresentazione zodiacale e il fatto che questi conoscessero bene il fenomeno che viene chiamato
"Precessione degli Equinozi" per rendersi conto che il discorso delle ere astrologiche è perfettamente legittimo.

Ora ogni era dovrebbe durare approssimativamente se non vado errato 2160 anni. Ed è circa da 2000 anni appunto che il cristianesimo domina in occidente sebbene sappiamo tutti
quale "cristianesimo" sia e quali degenerazioni abbia conosciuto.
A questo punto secondo me è naturale aspettarsi una nuova rivelazione per la nuova era nascente tenendo conto del fatto però che l' Era dell' Acquario potrebbe corrispondere alla chiusura del Kali Yuga ossia di un Ciclo più vasto che è quello del nostro attuale Manvantara.

Le ipotesi sono aperte...

Ottimo, Otto Rahn ottima analisi, il concetto di Era Astrologica non è certo stato inventato dalla New Age... e certamente nemmeno quello delle varie Età, gli Yuga che compongono un Manvantara. Da quello che sò l'Era dell'Acquario comincerà "astrologicamente" secondo la datazione tradizionale, come hai già accennato, nel 2160, ma secondo la teoria degli "influssi", l'influenza, appunto, del cambiamento "energetico" si avverte già ora, i "germi" del cambiamento, e di un "risveglio", sono già presenti ora, che siamo nella fase finale e più oscura del Kali Yuga. Probabilmente l'Era dell'Acquario è quella fase di passaggio tra la fine del Kali Yuga e l'inizio del Satya Yuga, l'Età dell'Oro. Potrebbe esserci una "svolta", uno "scossone" che aiuti a far "girare la ruota", magari la discesa del Kalki Avatar e il rimanifestarsi degli Dèi nel mondo... aspettiamo il 2012... :D :-01#44 ... ^^

RUS
02-12-06, 19:40
attenzione che il new age è un movimento filomassonico (anche se la grande parte dei suoi sostenitori non ne è a conoscenza), l'era dell'acquario ci sarà ma non è concesso all'uomo di anticiparlo.

sideros
09-12-06, 20:20
Come afferma Walker, "Gli sforzi per eliminare il paganesimo dai Vangeli al fine di trovare un Gesù storico si sono rivelati come la vana speranza di trovare un nucleo in una cipolla". La storia "evangelica" di Gesù non è una rappresentazione effettiva d'un "maestro" storico che camminò sulla terra 2.000 anni fa. È un mito sviluppato su altri miti e uomini - dei, che a loro volta erano personificazioni del mito ubiquitario del Dio-Sole.

Il Cristo dei Vangeli è in nessun caso un personaggio storico o un supremo modello di umanità, un eroe che si sforzò, soffrì e fallì per salvare il mondo con la sua morte. E’ impossibile stabilire l’esistenza di un personaggio anche come impostore: perché in questo caso entrambe le due testimonianze, la mitologia astronomica e lo gnosticismo, provano con completezza un alibi. Il Cristo è una figura popolare che non visse mai, una figura di origini pagane; una figura che una volta fu l’Ariete e in seguito il Pesce; una figura che sotto sembianze umane era il ritratto e l’immagine di una dozzina di divinità differenti.

Sapete che in antichi testi e scritture sacre vengono menzionati ben 14 profeti (o divinità) nati il 25 dicembre da madre vergine, morti in croce ecc. più famosi dei sono Cristo e Krishna, anche Mitra nasce il 25 dicembre
Si la questione non è chiarissima ma qualche fonte da,anche, la nascita del profeta dell'Islam Maometto il 25 dicembre ma non è tutto- leggete il seguito
NASCITA : Maometto nacque nella città della Mecca, al tempo di Cosroe I, re dei re di Persia (sul trono dal 531, morto il 579 d.C.), nell'anno "dell'Elefante", della spedizione di Abrahah, re etiope cristiano, contro la Mecca.
LEGGENDE / MIRACOLI: La madre, incinta, vide in sogno un angelo scendere dal cielo che disse: - Colui che porti in seno è il più grande fra gli uomini.
Alla sua nascita la madre vide una luce uscire dal bimbo e irraggiarsi sino in Siria, e in alto, sino alle stelle.
Tutti gli idoli esistenti nel tempio della Caaba e nella città della Mecca caddero in avanti, e i fuochi dei Zoroastriani si spensero.

la madre vergine del dio sole è un antico tema che ricorre in tutto il mondo antico .esso si potrebbe riferire al mito solare secondo cui il sole nacque con la luna nuova o vergine , e a un certo punto la costellazione della vergine sorse insieme al sole .
nei miti egizi , all'epoca del solstizio d'inverno , la vergine ascese con il sole ( Horus )in grembo .
la vergine era Iside , madre vergine di Horus , e la sua rappresentazione , con in braccio il bimbo , esibita nel tempio , recava questa scritta : io sono tutto ciò che è , che era e che sarà , e il frutto che ho generato sotto il sole .
sulle pareti del Sancta Sanctorum del tempio di Luxor , vi è raffigurato That , l'annunciatore degli dei , mentre saluta la vergine e le dice che darà alla luce un figlio .
il luogo in cui nacque il messia egiziano era APT o APTA , l'angolo .
ma APTA è anche il nome della culla e della mangiatoia.
questo è il motivo per cui il bambino nato ad Apta si ritiene fosse nato in una mangiatoia .
il geroglifico di Apta stava ad indicare il luogo in cui era nato il sole .
in epoca tarda ad Alessandria gli egizi , per le strade , esibivano il bambino in una culla o mangiatoia .

il giorno del 25 dicembre è il giorno in cui il sole per i miti antichi riprendeva la sua ascesa dopo il solstizio .
è un mito solare , la grotta , i luoghi bui , rappresentavano il posto dove il sole andava a rifugiarsi tra la notte del solstizio e la notte del 24 dicembre .
come sappiamo i cicli si ripetono e così troviamo i tre giorni che intercorrono fra la morte e resurrezzione di Gesù , in cui si dice che Gesù scese agli inferi .
le rinascite degli dei antichi cadevano al 25 marzo , sempre in prossimità dell'equinozio .
cicli .




Tanti dei sono nati proprio nel giorno della festa del Sole Invictus che i romani dedicarono al sole che esce dalle tenebre al solstizio d’inverno,il 25 dicembre PALES era un arcaico dio-asino alla radice della denominazione della PALESTINA , quindi una divinità FILISTEA .Come Adone, Tammuz, Attis

si deve far posto uno accanto all’altro a tutti i Dioniso, Baal, Astarte-Ashtoreth, Jehovah-Yahweh, Ahura Mazda, Allah, Mithra e Cristo (entrambi nati il 25 dicembre e riconosciuti subito dai pastori!), Maometto e Buddha e Zoroastro e Shiva e Visnù e Amaterasu Omikami e divinità sanguinarie di Atzcapotzalco tutti con pari dignità (perché accettarne soltanto alcuni? Non devono, oggigiorno, le parole discriminazione, emarginazione, razzismo essere considerate il nome di peccati capitali?)


Nascerà da vergine, avrà dodici apostoli, sarà chiamato il pastore, la via, trasfigura nel sole, morirà e risorgerà dopo tre giorni, nasce il 25 dicembre e se ne festeggia la nascita ogni anno?
non è gesù ma Ahura mazda.


Eone e il Cristo, Alessandria fondata da Alessandro magno e divenuta la capitale dell’Egitto sotto l’ultima dinastia i Tolomei, era il probabilmente il porto e l’emporio mediterraneo più importante del Mediterraneo. Le navi salpavano per tutti i porti commerciali del Mare Nostrum e più giorni alla settimana il collegamento era tenuto con Aquileia come a Roma, Costantinopoli come Marsiglia.

Nell’epoca romana esisteva nel porto di Alessandria oltre che il mastodontico Faro, un tempio molto ampio chiamato il Koreion . Il 6 di gennaio (altra festa cristiana che ricorda l’arrivo e la venerazione dei Magi d’Oriente)si celebrava la festa di Eone. Eone significa letteralmente <<età>>, ma si riferisce anche allo spirito di un’età, oppure a un periodo di tempo personificato come un <<dio>>.
Ecco cosa scrive G.R.S. Mead, in Thice Greatest Hermes:
…..ad Alessandria nel cosiddetto Koreion-un immenso tempio, ossia il precinto della Vergine-, dopo essere stati svegli per tutta la notte con canti e musiche, innalzando odi al loro idolo,quando la veglia finisce, all’alba, essi scandono ad illuminare una cripta sotterranea e portano alla luce un’immagine di legno nuda su di una lettiga, con il sigillo di una croce d’oro sulla fronte e in una mano due sigilli analoghi, e su un ginocchio altri ancora. Dunque cinque sigilli d’oro quasi identici.
Ed essi portano in giro la statua per ben sette volte (una volta per ogni sfera planetaria) nella parte più interna del tempio, con l’accompagnamento di flauti, tamburelli e canti di lode, e in mezzo ai festeggiamenti la ripongono sotto terra. E se si chiede loro il significato di questo mistero, risondono:<<Oggi, in questo momento, la fanciulla, Kore, che è la Vergine, ha dato alla luce l’Eone>>

viadelpensiero
27-05-07, 05:51
GRANDANGOLO SPIRITUALE DEL RISVEGLIO DELL'ESSERE PER IL RISVEGLIO DELLE COSCIENZE ALL’ALBA DEL TERZO MILLENNIO.

JOHANNES UNIFICATOR RELIGIO MUNDI

JURM WORLD RELIGIONS PROJECT MOVEMENT

PREDICATORE DEL TERZO MILLENNIO

IL NUOVO GIOVANNI BATTISTA

Oggetto: Unificazione unitaria Jurmiana delle religioni del mondo a cura di JURM Ben ISman.

Nome spirituale: JURM Ben ISman

Interessi: Ricercatore spirituale e libero pensatore.

Citazioni: Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtude e conoscenza.

Non ti curar di loro ma guarda e passa.

Vivere la vita per proiettare il Sé Cosciente.

Descrizione: JURM Ben ISman, con il suo pensiero filosofico, storico, religioso e spirituale si appella alla profonda integrità interiore dell’essere in quanto tale e va oltre le sue mutevoli e momentanee appartenenze temporali.

I presenti scritti che mi curo di presentare a tutte le preziosissime anime della Terra sono protese al risveglio dell’essere per il sacro risveglio delle coscienze.

JURM WORLD RELIGIONS PROJECT MOVEMENT.

Pregiatissimi, invito a dare piena voce, visibilità ed azione al progetto di unificazione unitaria delle religioni per una umanità di pace e amore universale che JURM Ben ISman presenta e propone.

Potreste scoprire di essere persona diversa da quella che vi hanno fatto credere di essere, affrontatevi, è nel vostro pieno diritto, credeteci totalmente con tutto voi stessi senza remore.

Auspico, si prenda in serio esame la presente proposta di un vigoroso ripensare sulla natura dell’essere umano in una sua nuova re – interpretazione, nel caso contrario non faremo altro che riaffermare supinamente e tacitamente tutte quelle miriadi di sublimazioni effettuate, confermate e amplificate in modo abnorme su di noi nell’arco dei tempi.

Nella malaugurata ipotesi di rifiuto causa incoscienza e mera paura su tale possibilità che mi è dato presentare, mi viene obbligo ricordare che nel qual caso perpetueremo tutte quelle sublimazioni immaginabili ed inimmaginabili avvenute a nostro danno e nel qual caso fardelleremo tale peso nel mondo del nostro futuro e cosa ancora più grave consegneremo il tutto alle nuove generazioni nel mondo del loro futuro.


La filosofia religione spirituale Jurmiana di JURM Ben ISman, rimuove tale disastroso fissaggio –ancoraggio al vecchio sistema mondo e ci proietta dentro il nuovo sistema mondo che è già operante è già attivato, bisogna solo prenderne consapevolezza, coscienza individuale e collettiva per il vero riapproprio del nostro individuale potere che si badi bene non consegneremo mai più a nessuno forti delle nostre piene libertà e infinite sacre possibilità riconquistate.

NON ABBIATE PAURA, noi siamo il nostro pensare, noi siamo la nostra volontà, noi siamo la nostra scelta, noi siamo il nostro agire, noi siamo il sogno di DIO, noi siamo il suo e nostro di-venire attuativo che con la nostra volontà e compartecipazione realizza se stesso.

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IL PROSELITISMO E LE SUE RAGIONI OBSOLETE.
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Nel presente tempo del terzo millennio il proselitismo non ha più motivo di essere, si deve capire che è solo motivo di divisione tra le religioni ed è continua fonte di conflitti tra le religioni stesse e le civiltà.

Per religere riunire il tutto nella planetaria unificazione unitaria delle religioni, bisogna pacificamente abolire il proselitismo in tutto il mondo, in pratica è anche ciò che intendo quando affermo, OGNUNO RESTI NEL GREMBO DELLA PROPRIA RELIGIONE ABBRACCIANDO L’UNIFICAZIONE UNITARIA DI TUTTE LE RELIGIONI.

Ognuno si riappropri della sua interiore identità di appartenenza.

Per tutte le anime – persone che non si sono ancora pronunciate ma che desiderano e sentono il bisogno di farlo, non resta che rivolgersi e donarsi con tutto loro stessi all’amato nostro PADRE L’IDDIO UNO che accoglierà tutti noi dal primo all’ultimo con immenso ed infinito amore.

Nel donarsi consapevolmente o meno ALL’IDDIO UNO PADRE NOSTRO sta tutta la differenza tra l’umano e nell’umano.

Si divenga la voce unica mondiale di pacifica pressione che pro-venga dal basso !!!!!!!

Si riconquisti la piena libertà del proprio potere individuale rapportato al servire collettivo volontario.

Pressioni, pressioni ed ancora pressioni pacifiche sulle religioni ed i suoi preposti – rappresentanti
divenga il tutto “ Sommovimento Tellurico Planetario Filosofico, Spirituale e Religioso Universale.

CORRE VOCE………… CORRE VOCE………… CORRE VOCE………… Non si lasci nulla di intentato!!!!!!!

RELIGIONE = RELIGIO = RELIGERE = RIUNIRE = UNIRE !!!!!!!

Ciò che dal creatore viene al creatore torna!!!!!!!





IL MIRACOLO E’ IN ATTO.
=====================
La realizzazione della unificazione unitaria delle religioni mondiali riconoscentesi NELL’IDDIO UNO è gia in atto, la sua creazione sta già fenomenizzando se stessa.

Adesso spetta all’umanità vivificare il tutto in sé prendendone piena consapevolezza e amorevole accettazione.

Rendiamo l’unificazione gioiosa e pacifica, l’umanità merita di gran lunga tale santificazione di amore.

IL cambiamento siamo noi, il cambiamento accade adesso, il miracolo siamo noi, il miracolo accade adesso è inevitabile é ineluttabile!!!!!!!

Adattamento da: IL MANIFESTO STORICO RELIGIOSO SPIRITUALE di JOHANNES UNIFICATOR RELIGIO MUNDI a cura di JURM Ben ISman, pubblicato on-line nel sito: WWW.UNIONERELIGIONIJURM.COM

Preciso, di non avere la presunzione di insegnare niente a nessuno, invito solo a ricordare ciò che da sempre è interiormente nostro e che una volta ridestato riconsegna se stesso a sé avvicinandoci alla nostra universale interezza.

Questo è il riapproprio dell’individuale nostro sovrano e divino potere che si riconquista e si riconferma nella sua presa di coscienza consapevole.

IL TEMPO E’ ADESSO ! Pacifico e risolutivo.

Noi siamo dentro DIO e DIO è dentro di noi, così come, DIO è in noi, noi siamo in DIO.

Ognuno resti nel grembo della propria religione, abbracciando la unificazione unitaria delle religioni del mondo, ci si riappropri della propria identità di appartenenza.

IL TEMPO E’ ADESSO ! Pacifico e risolutivo.

E’ la scelta individuale rapportata a quella collettiva che crea l’azione formando co - creazione sul piano sensibile, basta solo compiere la scelta, basta solo passare all’azione, basta solo farlo.

Qui troverete la coscienza scomoda dell’umanità, potreste scoprire di essere persona diversa da quella che ci hanno fatto credere di essere, affrontiamoci è nel nostro pieno diritto, scopo principe è unificare - religere e ricerca il risveglio dell’essere per un risveglio delle coscienze, condizioni basilari per debellare le guerre di religioni e le guerre di civiltà, si rammenti che noi siamo un corpo unico totale.

Noi tutti siamo in grado di modificare in meglio se vogliamo anche il nostro futuro già scritto intervenendo sul passato con atti presenti di inversione e con essi modificare un disastroso futuro già scritto dall’umanità.

Un altro futuro migliore possibile è alla nostra portata, bisogna decidersi e riscriverlo tutti insieme , usciamo allo scoperto agendo di conseguenza, subito, adesso.

IL TEMPO E’ ADESSO ! Pacifico e risolutivo.

Ci si imputa, di aver ridestato sulla terra la sacra pianta universalista L’ARABA FENICE che risorge dalle proprie ceneri.

La nostra titanica lotta avanza con radioso successo forti dell’appoggio delle immense forze spirituali inviateci dal cielo e poste al servizio della santissima causa dell’umanità.

Nell’approfondimento delle scritture di JURM Ben ISman è consigliabile scaricarli - stamparli per una migliore lettura che non sia solo conforme alla lettera ma anche a quella spirituale, solo allora si potrà avere una visione d’insieme, che è tutto all’infuori che globalismo, che è tutto all’infuori che nuovo ordine mondiale, che è tutto all’infuori che autoritarismo è proprio tutto il contrario.

Non inveite, inveireste contro quella parte che al momento rifiutate di accettare in voi stessi, si prenda atto che si dovrà solo capire, si prenda atto che si dovrà solo trovare la dovuta forza di accettazione consapevole che l’anima nostra ci saprà donare appena dopo l’individuale ed amorevole nostra sentita richiesta dell’io scelgo consapevole.

Si rimarca con deciso sentire che non è una setta.

Si rimarca con deciso sentire che non è una comunità chiusa.

Si rimarca con deciso sentire che non è niente di coercitivo.

E’ lo squarciar del velo è nascere a se stessi è iniziatico.

E’ un movimento religioso che non vuole avere adepti ne fare proseliti.

E’ un movimento di pensiero antirazzista, pacifista e universalista.

E’ un movimento filosofico religioso spirituale decisamente anomalo.

E’ un movimento rapportato liberamente al sé, al prossimo e a DIO.

E’ un movimento fuori dal vecchio sistema collassante su se stesso.

E’ il movimento religioso del nuovo mondo che sta già partorendo.

E’ il movimento del ripristino della coscienza consapevole universale.

E’ lo stato mentale che viene dal cuore.

E’ lo stato mentale che viene dall’Anima.

E’ lo stato mentale che viene dallo Spirito.

E’ lo stato mentale che richiamato a se, affiora con possanza.

E’ lo stato dell’essere risvegliato e responsabilizzato.

Usciamo dalle celle divisorie imposteci e veniamo tutti allo scoperto.

Si determini con forza possente la propria intenzione pacificatrice.

Non vi curate dei spaventa passeri, loro non sono consci di esser tali, appena lo saranno, diverranno i nostri più sacri alleati, li accoglieremo con grande giubilo, festanza e a braccia aperte.

Al momento mi viene da dire, non ti curar di loro ma guarda e passa.

L’umanità sia libera dai sensi di colpa, dal bisogno dalla paura, dalla schiavitù, dalla miseria imposta, dall’opulenza ritorsiva e dalle manipolazioni.

Chiamo ogni spirito creatore votato al cambiamento planetario ad un TAM–TAM Mondiale.

IL TEMPO E’ ADESSO ! Pacifico e risolutivo.

Usatemi attraverso le scritture di JURM Ben ISman.

Usatemi per la unificazione unitaria delle religioni.

Usatemi per il risveglio dell’essere.

Usatemi per la pacificazione mondiale.

usatemi come servitore dell’umanità quale io sono.

Usatemi per la unificazione dell’umanità.

Usiamoci l’un l’altro per la nostra causa comune.

Al palesarsi del nuovo sistema mondo e dopo un periodo fisiologico di transizione - assestamento, si verificheranno molto ma molto meno crimini, assassini, furti rapine e reati in genere.

La condanna punitiva non è il metodo per la cura, lo è invece la presa di coscienza consapevole, il risveglio della coscienza è ciò che responsabilizza, previene, cura e rimuove.

L’etica – morale attuabile la troviamo nello stadio di auto identificazione consapevole che viene dalla presa di coscienza!!!!!!!

La presunta o vera colpa dell’individuo non annulli mai la sua dignità e integrità interione!!!!!!!

E’ riportato, che, quelli che i presunti Dei vorranno distruggere li farebbero prima impazzire, anche in questo caso il rinsavimento dell’umanità è comunque alla nostra portata, noi ne abbiamo il potere basta solo riprenderselo basta solo volerlo basta solo farlo, si rinsavisca in tempo utile.

Si è folli a questo vecchio – obsoleto sistema – mondo che si illude di cambiare perpetrando i propri errori, si è savi al nuovo sistema mondo che stiamo già partorendo e che rigetta i propri errori proiettandosi nell’era consapevole del perdono, verso la coscienza universale d’amore, basta connettersi.

IL TEMPO E’ ADESSO ! Pacifico e risolutivo.

Ricordo che il miracolo accade adesso, facciamone parte.

Eleviamo la coscienza collettiva mondiale, che sia aperta libera e che richiami se stessa a sé, così agendo si avrà una umanità planetaria compatta, coesa ed inattaccabile.

Quando l’umanità – mondo chiede aiuto è il momento di intervenire e questo è il momento!!!!!!!

IL TEMPO E’ ADESSO ! Pacifico e risolutivo.

Chiamiamo a noi ed in noi tutti i nostri antenati fin dall’inizio dei tempi, loro non potranno mancare di venire a noi ed in noi poiché noi siamo il solo motivo per cui a loro volta essi vennero al mondo nel proiettare il loro sé cosciente.

IL TEMPO E’ ADESSO ! Pacifico e risolutivo.

Creiamo il ponte delle religioni del mondo, con la verità di puro amore che è la sostanza DELL’ UNO, accogliamo L’ IDDIO UNO nei nostri Cuori, venga il regno di DIO in terra.

Ricordo che noi tutti siamo la luce del pensiero vivente del Sé Cosciente che dall’universo portiamo come dono al genere umano!!!!!!!

Se è vero come dicono che l’universo sia matematico musicale, se è vero come dicono che il sistema solare sia dinamico, se è vero come dicono che il mondo moderno sia liquido interpretativo, allora di sicuro vero è che l’umano è tutto ciò.

Data la mia ferma ed incrollabile volontà e compito determinato di adoperarmi al risveglio delle coscienze e considerando la mia indole caratteriale decisamente burbera, mi viene da dire, che tutto potrò essere meno che simpatico, non me ne vogliate.

Mi è stato detto, che, se andrò avanti con il progetto in questione come minimo mi si mangeranno vivo, rispondo a ciò, che nel qual caso io sarò ancora di più in loro, insieme diverremo la grande forza propulsione del progetto Jurmiano di Jurm Ben Isman, io sarò in loro e tra di loro e saremo un tutto uno per la santissima nostra umanità e per la causa comune del veniente nuovo sistema mondo.

Fai la differenza, sii la differenza quale realmente sei nella danza della co - creazione della vita e dell’amore.

Sii tu a determinare te stesso e non ad essere da altri determinato, pur essendo nel mondo ma non essendo più del mondo osservalo osservando anche te stesso con dovuto distacco e sarai tu a determinare e non ad essere determinato.

Avverto tutti con assoluta certezza del fatto che si stia verificando un nuovo contatto tra gli umani e con esso un modo diverso di interagire tra di noi, un agire che viene dal Cuore, che parte dallo Spirito, raggiunge l’Anima e perviene al cuore, prendiamone piena consapevolezza, questo ci riconsegna alla nostra sacra fratellanza planetaria di cui eravamo dimentichi dal dettame inflittoci dal vecchio sistema – mondo.

La nostra forza e determinazione divenga e resti incrollabile anche oltre il tempo e lo spazio.

Sia vita, amore, verità, libertà, giustizia Terrena e Celeste, clemenza, perdono, tolleranza, solidarietà, rispetto, prosperità, benessere, pace, salute, serenità, gioia e felicità.

IL TEMPO E’ ADESSO! Pacifico e risolutivo.

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ACCENNO SULLE PROFEZIE.
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Le profezie sono messaggi-avvertimenti DELL’ETERNO sul nostro futuro per tramite e voce dei profeti, è bene farne sempre tesoro, ma attenzione, ce ne sono anche di manipolate-falsate dall’uomo stesso per il mantenimento del proprio potere anche dopo il loro tempo e nel futuro altrui.

Dette profezie falsate sono vere solo in parte, esse sono vere in alcune identificazioni efficaci per far cadere nel trabocchetto ingannatore ma false sulla definizione del fine ultimo.

Esse sono poste ed indotte con il fine di dare a credere all’umanità ciò che non sarà, avvalendosi di alcuni punti veri e facendoli risalire ad un fine falsato non stante nella realtà futura del fine degli accadimenti, questo per impedire la realizzazione di ciò che non è nelle corde dei manipolatori del passato anche verso il nostro futuro presente.


In sintesi, il loro intento e ricerca è di voler sovvertire dal loro passato tramite l’imbroglio anche il nostro futuro che è ora il nostro adesso-presente.

A tale titolo, fu inserita la falsità per inculcarla anche nel DNA delle nostre generazioni, oltre che nelle menti ignare.

L’inganno si adopera in tutti i modi possibili ed impossibili anche nel voler far passare come un futuro malevole ciò che invece dopo la ciclica rigenerazione di nostra madre terra e rinascita spirituale dell’umanità, sarà solo che benevolo anche nell’intento di volontà, di scelta, di azione, di verità e di amore sostanziale universale.

Nell’aver inserito l’inganno in alcuni scritti sacri sta l’imbroglio e la falsità verso l’intera umanità e verso L’ETERNO nostro DIO.

E’ ormai il tempo che tornino alla luce le sacre scritture originali ancora esistenti e non contaminate dalle manipolazioni che l’uomo ha apportato su di esse nell’arco dei tempi.

Uno studio scientifico spirituale comparato si renderà necessario e senza alcuna egemonia di controllo a comparti stagno, tutti dovranno sapere tutto all’istante.

Si faccia piena luce sul passato, presente e futuro dell’umanità, del mondo e dell’universo, senza equivoci, imbrogli e censure, metteremo tutto alla luce del sole, tutti dovranno sapere, tutti potranno donare il loro perdono, tutti potranno offrire e donare la loro clemenza, invito a ragionare di nostro con tutto il cuore.

Usiamo il nostro discernimento, usiamo il libero arbitrio donatoci.

Ricordo che noi tutti siamo vita e amore anche per offrire e donare clemenza.

Per-doniamo noi stessi e saremo sulla buona strada per per - donare il nostro prossimo con clemenza universale.

CRISTO nei nostri cuori e lode ALL’ETERNO nostro DIO.

Sia perdono, clemenza e pace a tutti i popoli della terra.

PS Aggiungo ulteriori appunti per non essere frainteso:
Io parlo solo di una mia remota ipotesi intuitiva che dovrebbe essere comprovata per essere confermata, niente di più e niente di meno.

La mia non è alcuna guerra preventiva ne presente ne futura verso le religioni, me ne guarderei bene, io sono per la unificazione unitaria delle religioni, non potrebbe essere diversamente.

IL mio è il puro interrogarsi dell’animo, tutto qui.

Una sana rilettura di comparazione dei libri sacri originali compresi quelli ancora nascosti che spero troveranno presto la luce.

Una rilettura anche dei libri apocrifi che vengano affrontati in senso di piena apertura e alla luce delle esigenze che il terzo millennio presenta, potrebbe, apportare nuova linfa nel risveglio dell’essere per un risveglio delle coscienze.

Se poi davvero nelle ipotetiche parti mancanti o manomesse si possano trovare le nostre risposte, cosa dire, chissà chi lo sa, fatto è che noi ne siamo ancora alla continua ricerca, questo dovrà pur significare qualcosa in noi.

Faccio una proposta sfacciata, auspico una rilettura dei libri originali delle sacre scritture delle religioni del mondo, che sia posta nel senso di vita e di amore pacifista-universalista con la rimozione qualora si voglia ben inteso, degli equivoci che creano - generano incitamento all’oppressione, alla violenza, all’odio etnico, all’odio in generale, alle guerre tra nazioni, al razzismo di popoli e di nazioni.

Al contributo per pacificare il mondo, vedrei bene una spontanea rilettura dei testi sacri in tono del tutto pacifista, tale nuova rilettura allo stato dell’oggi la vedrei bene come grande segnale delle religioni quale dono e atto di pace e di amore verso l’umanità stessa nonché quale atto di riparazione per gli immani errori e crimini commessi nell’arco dei tempi dagli uomini a scusante delle religioni.

La richiesta non appaia eccessiva, essa è pur sempre alla nostra portata.

Le religioni trovino la forza di pacificarsi realmente con gioia ed amore tra di loro e pacificheranno l’umanità tutta.

Ricordo che noi viviamo nel mondo della contraddizione per completarci, l’uomo stesso si riconosca anche nella contraddizione di se stesso.

CRISTO nei nostri cuori e lode ALL’ETERNO nostro DIO.

Un invito, si cerchi di seminare nei buoni campi e all’umanità la spettanza del raccolto.



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TUTTO CIO E’ INEVITABILE E INELUTTABILE.
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Mi si chiede se ho raccolto pareri e consensi sul progetto di JURM Ben ISman che ne è il portatore, ebbene fino ad adesso nella rete del pescatore si è trovato un po’ di tutto incominciando dalle minacce più o meno velate alle peggio invettive nonché consensi misurati ma restii nel volersi porre in gioco, del tipo vai avanti tu che una volta verificato il positivo riscontro allora potrai contare su di noi.

Comunque il loro appoggio anche se solo misurato ed apparente non può che dare speranza e fiducia, in fondo sono pur sempre dei semi piantati sulla creazione che realizza se stessa.

Il vero muro di gomma arriva quando si prende contatto con le religioni stesse, le quali si sentono attaccate e minacciate nella loro nicchia, una possibile unificazione unitaria li spaventa enormemente perché pensano toglierebbe loro potere cosa assolutamente non vera ma come si sa la paura atterrisce mentre lo “status quo” della separazione delle religioni stesse li rassicura in quanto quello conoscono.

L’Idea del nuovo li pietrifica, non sono preparati ma dovranno adeguarsi al cambiamento che è ormai del tutto irreversibile, l’unificazione unitaria delle religioni è già nei fatti, i preposti - rappresentanti delle religioni lo sanno ma non vogliono ancora riconoscerlo ritardano il cambiamento, in sintesi hanno paura di loro stessi.

Per fortuna non tutte le religioni la pensano cosi, c’e ne sono diverse che trovano il cambiamento possibile, attuabile, auspicabile se non inevitabile ed ineluttabile, nomi non se ne fanno, se vorranno spetterà loro farsi avanti palesemente, io li aspetto fiducioso a braccia aperte, loro sanno come e dove cercarmi e trovarmi.

La vera spinta per tale simile cambiamento dovrà avvenire tramite propulsione consenso e pressione di massa che parta appunto dal basso e che sia vera e potente spinta verso i preposti - rappresentanti delle religioni mondiali che saranno portati ad agire secondo volere dell’umanità tutta, faccio loro notare l’irreversibilità di tale progetto di unificazione unitaria delle religioni che si badi bene non riguarda uniformare i loro credi, che resteranno per come sono al momento definiti.

Mi si chiede come penso sia ciò possibile e attuabile, rispondo prima provocatoriamente con un’altra domanda, ma come si possa pensare una cosa simile non possibile? E poi rispondo alla domanda stessa, basta solo farlo, basta solo volerlo è tutto nella scelta dell’umanità.

Ricordo che il miracolo siamo noi.

Ricordo che il miracolo accade adesso.

L’Umanità sproni l’agire delle religioni e dei suoi preposti – rappresentanti .

Appena la JèRUsaleM simbolica spirituale chiama, JURM Ben ISman saprà rispondere all’appello alla chiamata.



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E’ AUSPICABILE UNO SPONTANEO CONSENSO POPOLARE.
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E’ pur vero che per poter svolgere al meglio il ruolo storico, filosofico, religioso, spirituale di cui sono portatore dovrò avvalermi pur sempre di una sorta di investitura popolare, se l’umanità è pronta JURM Ben ISman dichiara di essere pronto con essa, niente di più facile, niente di più vero, il resto sarà di conseguenza.

Io sono certo di essere plasmato dalle ere e dalla vita al compito datomi ed affidatomi dall’Alto, compito da me sposato nella unificazione unitaria delle religioni nell’adoperarmi al risveglio dell’essere per il sacro risveglio delle coscienze, ricordo che noi si debba poter volare in quanto i cieli ci appartengono.

Ricordo che l’umanità ricolma di DIO è posta nella sua divina e possente resistenza pacifica spirituale.

IL vecchio sistema mondo è ormai svanito, scomparso, dissolto, il passaggio è realizzato, la nuova nascita è avvenuta basta solo prenderne consapevolezza ed accettazione.

Da adesso signori miei è tutto un altro mondo E’ TUTTO L’ESSERE NELL’ESSERE, ricordate, da adesso si gira tutto un altro film è tutto un altro mondo, da adesso si è nel mondo dell’essere, nel mondo dell’amore, nel mondo della libertà, nel mondo della giustizia celeste, nel mondo del benessere, nel mondo dell’abbondanza, nel mondo della vera vita in cui si vivrà la vita non essendo più vissuti dalla vita.

Nel prendere piena consapevolezza del nostro nuovo piano a cui siamo stati chiamati sta parte del nostro risveglio, la vecchia recita per questo mondo non è più valida mentre la nuova recita và interpretata e vissuta in modo cosciente con l’essere sempre presente a sé stessi.

Noi tutti siamo UNO, se ancora costrizioni forzate ci riguarderanno, facciamocene tutti carico e ne saremo compartecipi risolvendo il tutto senza eccessiva catarsi e dopo la rigenerazione di nostra madre terra e il risveglio spirituale dell’umanità vivremo appieno il nostro nuovo piano esistenziale di vita universale.

Se queste cose le capiremo allora li potremo vivificare in noi stessi e tutto ci apparirà nella sua divina grandezza, se invece ci scivolerà addosso non saremo in grado ne di assorbirle ne di capirle ne di viverle, nel qual caso non ci resta che lavorare ancora su noi stessi, solo la persona ne possiede la chiave e nessuno potrà farlo per altri.

Non scoraggiamoci adoperiamoci appieno alle comprensioni di noi stessi, ciò è alla nostra portata, alla nostra grandezza che deve ancora risvegliare se stesso.
Consiglio di restare simbolicamente ed idealmente ritti a mo di croce, immobili e al centro degli uragani attendendo gli avvenimenti dopo averli lungamente e ripetutamente ricercati, procreati e provocati.

Ricordo che la provocazione è strumento di riuscita nell’agire delle nostre azioni, diamoci da fare operatori coscienti nel CORPUS DEUS del nostro nuovo piano universale consapevole, AVE MASADA dove AVE MASADA sta a EVA e ADAMO cosi come MASADA sta a luogo sacro simbolo di resistenza spirituale posto nell’uomo ADAMAS ed EVA – AVE MASADA.

Ognuno si adoperi di suo in rapporto a ciò che è interiormente, NON ABBIATE PAURA, il nostro domani è riposto nelle mani di DIO a suo pensiero e cura, a noi quella di fare la nostra parte.

Rilasciare le vecchie coordinate ormai disattivate, rapportarsi alle nuove coordinate appena attivate e poste in essere del nuovo piano esistenziale universale, per tale compito lasciamoci guidare dal nostro cuore.

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NON ABBIATE PAURA !
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La paura genera mostri crea pietrificazione ed immobilismo facendo il gioco proprio di quel nefasto che vorremo e dovremo debellare e rigettare ma che imputiamo erroneamente ad altri che si adoperano invece con tutto loro stessi e con le migliori intenzioni per rimuovere tale danno.

Per fare il suo gioco, basta non fare niente, basta non muovere paglia.


Attraverso il mio strumento, L’ IDDIO CREATORE ci pone di fronte a noi stessi, dopo di ché se permettete a noi il compito di cucinarci da soli a puntino nel nostro stesso brodo, ciò ci spetta di diritto e di rovescio…….

La filosofia religione spirituale universale Jurmiana è sorella e fratello di tutte le religioni venienti DALL’IDDIO UNO CREATORE che a lui si apprestano a fare ritorno.

Capisco, che mi si rimproveri più volte di non essere sufficientemente chiaro nei miei scritti, cosa dire a tale proposito?

E’ difficile per me scrivere più chiaro di come faccio più semplice non riesco, scusatemi.

Non dimentichiamo che l’esprimersi velatamente ci porta alla verità in quanto esso ci avvicina al suo nascondimento, usando le sue stesse corde ne diviene il chiavistello – la toppa, mentre la chiave sta nella singola persona che ne fa uso ed una volta stimolato e attivato esso si apre alla comprensione di se stesso.

Rileggere con attenzione – vivificante i miei scritti e si noterà che di chiarezza c’è ne fin troppa, essa è rivolta alla vostra profonda interiorità valente più che al vostro essere elementare – primario.

Non è nella più o meno maestria dialettica della discussione che troveremo le risposte, esse saranno riposte solo nell’interrogare se stessi e solo allora troveremo e capiremo le verità nostre.

Concludendo, preciso e puntualizzo di non ricoprire allo stato presente nessuna carica pubblica.

In fede,
JURM Ben ISman ( riproposto nell’anno 2007 )







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A COMPLETAMENTO DEL GRANDANGOLO SPIRITUALE DEL RISVEGLIO DELL'ESSERE: IL SOLE SIMBOLO DELL'ENERGIA DIVINA NELLA TOTALITA' DEL REGNO DELL'IDDIO UNO UNI-VERSO.
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Come vero è che il Sole è simbolo dell’energia Divina che sa da dove viene e sa dove approderà cosi noi umani si possa essere coscienti di noi stessi e sul nostro andare.

FRATELLI, in quello che scrivo troverete che non parlo del SOLE come fine a se stesso ma invito e richiamo ad una ri-congiunzione SOLARE come parte di DIO stesso verso un ricomponimento consapevole alla Sorgente UNI PRIMARIA che è L'IDDIO UNO stesso, L'ASSOLUTO, IL GLORIOSO.

Si dovrà solo capire, ciò che non è chiaro oggi sarà chiaro domani.

IL Sole con il nostro mondo, l’atmosfera respirabile e l’acqua sono dopo DIO le cose più importanti che ci potessero capitare cose che sono sempre parti DELL’ASSOLUTO CHE E’ AMORE.

Nel presente tempo della lotta finale dei figli della luce contro i figli della oscurità si ridesta e si ripresenta il ripristino della coscienza rivoluzionaria di Akhenaton se mai fosse stata veramente sopita dal tempo dei millenni.

Essa si ripropone con fermezza e decisione nel mondo degli umani dove essa trova concordanza nella Coscienza CRISTICA in JESUS CRISTUS, in quella complementarietà di intenti in DIO UNO nell'amore universale dove il tutto si realizza in DIO in noi, in DIO tra di noi, in DIO-UNIVERSO e in DIO tra gli UNI-VERSI degli UNI-VERSI quale puro SPIRITO che tutto permea e tutto pervade quale soffio DELL'ASSOLUTO.

Nel tempo che è adesso, quando la storia si trova allo stallo chiusa in una morsa che attanaglia proprio allora la storia prima di formare un nuovo ciclo fa un passo indietro e attinge alle parti sue più pure, AKHENATON e JESUS CRISTUS formano il ponte della purezza Universale ed entrambi ci riconsegnano ALL’ETERNO IN DIO IN NOI, IN DIO TRA DI NOI IN DIO UNI-VERSO.

L’Interpretazione Solare di Akehnaton fu espressione simbolica dell’Universalità stessa offrendo alle popolazioni di allora anche quella idea visiva non che quale forza vitale potenziale nel suo agire generante come interpretazione simbolica.

IL credo della religione di Akehnaton era in vero nel DIO UNICO IN DIO UNI-VERSO.

IL monoteismo di Akehnaton fu semina per il ripristino della verità di amore Universale in DIO UNI-VERSO, così come JESUS CRISTUS ha elevato la coscienza dell’umanità portando salvezza e riconsegnandoci a DIO NOSTRO PADRE come sua Figlianza Universale, Infinita ed Eterna.

Ascoltate popoli del mondo, ascoltate, in noi sono stati infusi i doni dello SPIRITO SANTO e ciò che presento è la presa consapevole della verità del momento nel tempo che è adesso, nel tempo che viviamo.

IL dinamismo trionferà sull’immobilismo e la presumibile conclusione della storia ci consegnerà ad un nuovo ciclo della storia che ci ricongiungerà al suo inizio?
L'Umanità spogliata denudata e liberata dai veli ingannatori schiavizzanti di antiche ragnatele ingabbianti, porta la restaurazione UNIVERSALE DEL REGNO DEL SOLE nella essenza integra dell’essere che alla luce dei RAGGI del SOLE da NOTA di se all’alba del terzo millennio per una nuova TERRA e un nuovo CIELO in JESUS CRISTUS, VENGA IL REGNO DI DIO IN TERRA.

Venga di nuovo il Regno del SOLE, venga il Regno di DIO in Terra venga il suo Regno.

Venga di nuovo il Regno del SOLE, venga il Regno di DIO in Terra venga il suo Regno.

Venga di nuovo il Regno del SOLE, venga il Regno di DIO in Terra venga il suo Regno.

Noi come gli antichi amando anche il Sole ed aspettando il nuovo regno del Sole così come il regno di DIO in Terra, noi umani non facciamo altro che amare e riconoscere DIO UNO nel molteplice, DIO in noi DIO tra di noi.

IL Sole sia interpretazione simbolica di spiritualità e fattore tangibile della presenza vitale di DIO UNO nel molteplice, DIO in noi DIO tra di noi.

Io non parlo di adorazione ne di consacrare alcunché al Sole, mi riferisco ad un ritorno nella sua simbologia spirituale visiva e nel riconoscimento di quella molteplicità spirituale DIVINA vitale e tangibile della e nella Deità di e in DIO UNO quale sua coronazione totalizzante ed universale di fede nell’unico DIO in noi, nell’unico DIO tra di noi e nell’unico DIO UNI-VERSO.

Se vogliamo la croce stessa ha anche un richiamo Solare oltre che Cristico.

Siamo all’avvento della venuta della luce e nella luce del rinnovato regno del SOLE e nella nuova coscienza Cristica nel DIO UNICO UNI-VERSO.

La semina di Akhenaton ci consegna al raccolto ultimo di una umanità posta nella nuova coscienza Cristica del terzo millennio.

Venga il regno del SOLE, venga il regno di DIO in Terra venga il suo regno.

L’Idealità del SOLE quale simbologia Spirituale Divina prende coscienza di sé in quelle nazioni e quei popoli che prendono consapevolezza del proprio risveglio evolutivo ed avvertono la loro storia posta in un Fervente cammino CRISTICO COSMICO.

Esso si illumina e si irradia con possente rinnovata COSCIENZA CRISTICA là dove appunto le coscienze sono illuminate dal loro stesso risveglio spirituale CRISTICO in DIO UNO UNI-VERSO.

IL Risveglio nel presente Avvento del nuovo Regno del SOLE in noi si rivela già ora e adesso nel presente inizio del terzo millennio.

Come nuova Coscienza Solare Cosmica Universale esso si ripropone nel Mondo con la sua nuova illuminazione di luce in noi, ciò avviene parimenti con L’Avvento del ritorno di JESUS CRISTUS in noi e con la Cristica Coscienza Cosmica Universale di Amore.

Venga il Regno del Sole in Terra, venga il suo Regno.

Venga il Regno di DIO in Terra, venga il suo Regno.

Nel tempo attuale ridiscende su di noi la possente spiritualità del Monoteismo Universalista del Faraone Egiziano Akhenaton della XVIII dinastia, va riconosciuto e detto che lo stesso fu forgiato nel Monoteismo Universalista sia dal padre Faraone che dal nonno JUJA che ebbe la carica di Gran Visir ed influirono entrambi sulla formazione del Faraone Akhenaton Monoteista e Universalista.

Tale pensiero filosofico, religioso e spirituale Universalista ritorna oggi sulla Terra con grande possanza ad avere presa sull’umanità che dalla lontana semina della diciottesima dinastia Egizia dei tempi antichi ritorna a noi con i suoi preziosi frutti spirituali compiuti.

IL tutto viene di nuovo a noi sulla cresta dell’onda Universalista che nel suo filo conduttore fa breccia sull’umanità e che a mo di ponte fa da collegamento con la essenza Cristica di JESUS CRISTUS Universalista e Monoteista.

Nella tale idealità, basterebbe attenersi a ciò che riconosciamo il Sole operi nell’animare la vita in genere in tutte le sue forme nell’intero globo in cui noi viviamo e nell’intero sistema solare, le trasformazioni che esso porta anche nell’effetto vita – morte e morte – vita per capire appieno l’opera e l’effetto del SOLE sul nostro mondo che è poi l’opera di DIO nel molteplice.

Pensiamo e immaginiamo soltanto alle disastrose conseguenze che avrebbe appunto una vita senza SOLE dove non avrebbe atto il valore della vita stessa dato che non ci sarebbe possibilità alcuna di vita almeno per come viene al momento intesa da noi umani.

Per il resto ricordo che solo il SOLE in se non può rimuovere tutti i problemi insiti nell’animo umano nel vivere il suo dramma Terreno dove è suo compito lavorarci sopra e con il suo libero arbitrio attivarsi con il proprio “ IO SCELGO “ consapevole alla rimozione dei mali nel Mondo che sono poi i mali riconosciuti dell’uomo nell’uomo posti nel Mondo che non sono certo ne mali del Mondo ne mali del SOLE ma sono solo mali riconosciuti dell’uomo nell’uomo.

L’Uomo con i suoi problemi viene posto di fronte alla evidenza degli stessi e sua conseguente possibilità di superamento o con il trovarsi di fronte all’affrontare la sua inevitabile catarsi.

IL SOLE pone però tutto e tutti di fronte alle infinite possibilità, problemi, difficoltà, soluzioni e scelte da volere e potere attuare.

IL SOLE pone tutti e tutto di fronte alla luce del SOLE e quindi di fronte a se stessi.

Come si fa a ritenere il SOLE Spirituale fuori dal monoteismo se il monoteismo è espressione stessa del SOLE quale parte tangibile spirituale DELL’IDDIO UNO UNI-VERSO ED ETERNO ?

L’ASSOLUTO non riguarda solo il SOLE Spirituale ma riguarda anche il SOLE spirituale, eccome.

La spiritualità del SOLE è da ritenere in dovuto conto e risalto nell’ambito religioso, eccome.

DIO IN NOI, DIO TRA DI NOI IN DIO UNI-VERSO.

DIO è Spirito Puro, non vi è cosa visibile e non visibile che non sia compenetrato nello e dallo Spirito Puro di DIO UNI - VERSO, ne consegue che... DIO in noi, DIO tra di noi in DIO UNI - VERSO.


Non vi è niente e nessuno che possa arrogarsi il diritto di avere, imporre e assumere una sua egemonia religiosa e spirituale sull'umanità.

Amata Umanità, questo non lo permetteremo mai più mai più mai più!

JURM Ben ISman

WWW.UNIONERELIGIONIJURM.COM




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SCRITTURE JURMIANE SUL RISVEGLIO DELL’ESSERE
PER IL RISVEGLIO DELLE COSCIENZE
E RE – INTERPRETAZIONE STORICA, FILOSOFICA,
RELIGIOSA E SPIRITUALE SULLA NATURA
UMANA ALL’ALBA DEL TERZO MILLENNIO
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JURM BEN ISMAN


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J U R M I A N E
DEL
R I S V E G L I O
S P I R I T U A L E
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R I S V E G L I O
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C O S C I E N Z E
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JURM BEN ISMAN