Marzia (POL)
29-05-04, 00:02
Crotone, 27 maggio - “Bed and Breakfast, come occasione di rilancio delle Attività Produttive nella città di Crotone”, è questo il titolo dell’importante convegno organizzato dall’assessore alle Attività Economiche e Produttive del Comune di Crotone, Armando Riganello, in collaborazione con la Regione Calabria-Prima Commissione Politica istituzionale, l’assessorato al Turismo del Comune di Crotone, la Confcommercio Calabria e l’Apt.
Al Convegno hanno parteciperanno il vice-sindaco Antonio Marullo, in rappresentanza del sindaco Pasquale Senatore, l’assessore al Turismo Maria Rita Polisca, il presidente di Confcommercio Calabria, Napoleone Guido, il presidente dell’Apt, Guido Federico, il dirigente Attività Produttive del Comune, ing. Sabino Vetta e l’on. Egidio Chiarella di Alleanza nazionale, presidente della Prima commissione “Politica Istituzionale” del Consiglio regionale della Calabria, che nel corso del suo intervento ha presentato il regolamento e il logo del Progetto.
In sintesi, le attività legate al Bed and Breakfast potranno essere esercitate da privati cittadini che vorranno utilizzare parte della propria abitazione, a condizione che questa possieda i requisiti igienico sanitari previsti per le civili abitazioni, fornendo agli ospiti alloggio e prima colazione, senza alcun cambio della destinazione d’uso dell’immobile.
L’importante iniziativa - diretta conseguenza di un’apposita Legge regionale n. 2 del 26 febbraio 2003, il cui relatore è l’on. Egidio Chiarella, voluta fortemente anche dall’assessore alle Attività Produttive della Regione Calabria, on. Pino Gentile - è finalizzata all’incremento delle presenze turistiche nella terra dei Bronzi di Riace, in considerazione del fatto che queste strutture ricettive forniscono ospitalità a prezzi assai contenuti.
Secondo l’Assessore Riganello “con questa iniziativa intendiamo anche valorizzare il patrimonio immobiliare sito nel nostro centro storico e in altre zone della città che sono da ritenersi in virtù della ottimale posizione geografica di spiccato interesse turistico, come ad esempio il Nuovo Lungomare, senza ovviamente precludere il rimanente territorio cittadino, contrade e frazioni comprese.. E’ intenzione dell’Amministrazione comunale, far sì che i cittadini possano sfruttare tutti i finanziamenti previsti in materia. L’assessorato alle Attività Economiche e Produttive – dopo aver infatti istituito, presso il Comune di Crotone, l’Albo degli operatori del Bed and Breakfast - è disponibile per ogni ulteriore chiarimento sulla normativa e sulle modalità di presentazione delle istanze. Ringrazio l’on. Egidio Chiarella, col quale nelle ultime settimane ho avuto modo di lavorare a stretto contatto per preparare l’appuntamento, per la particolare attenzione e fiducia manifestate nei nostri confronti”.
“Lanciamo il progetto Bed and Breakfast proprio da Crotone – ha esordito Chiarella -, che è un capoluogo ad alta vocazione turistica. Esso persegue le finalità istituzionali in materia di crescita economica ed occupazionale favorendo nel contempo l’accoglienza turistica a carattere familiare. La scelta è ricaduta sulla città pitagorica in quanto si avverte una vivacità di iniziative di sicuro interesse. La Regione Calabria – sottolinea Chiarella -, allo scopo di incentivare questo tipo di attività, può concedere finanziamenti in conto capitale pari al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 5000 euro per posto letto e comunque non superiore a complessivi 25.000 euro”.
In questo particolare momento si avverte l’esigenza da parte delle istituzioni di concorrere senza riserve alla rimozione di ogni ostacolo atto ad impedire il pieno decollo delle attività economiche e produttive nel nostro territorio ed è a tal proposito che l’amministrazione Comunale, cogliendo senza riserva alcuna spunti e suggerimenti, ha ritenuto quanto mai necessario supportare e promuovere questa iniziativa che potrebbe entrare a pieno titolo in un vero e proprio piano di sviluppo economico e sociale del nostro territorio.
“Ancora secondo Chiarella la Regione Calabria, in un futuro prossimo, allo scopo di incentivare questo tipo di attività, potrà concedere finanziamenti in conto capitale pari al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 5000 euro per posto letto e comunque non superiore a complessivi 25.000 euro”.
Ciò significa compiere un notevole passo avanti in direzione dell’incremento delle attività produttive legate al Bed and Breakfast, il cui progetto, secondo quanto definito dalla Legge attuativa, “persegue le finalità istituzionali in materia di crescita economica ed occupazionale favorendo nel contempo l’accoglienza turistica a carattere familiare.
“ Sappiamo bene di non aver inventato nulla – ha concluso Riganello -, in quanto il B&B è una realtà consolidata da anni nel nord Europa che noi abbiamo importato da poco. L’intento dell’Amministrazione è quello di cogliere questa importante opportunità, svilupparla in tutte le direzioni e far sì che ne abbia beneficio tutta la cittadinanza. Siamo fiduciosi. Auspichiamo che un tempo moderatamente breve ce ne renda merito”.
Al Convegno hanno parteciperanno il vice-sindaco Antonio Marullo, in rappresentanza del sindaco Pasquale Senatore, l’assessore al Turismo Maria Rita Polisca, il presidente di Confcommercio Calabria, Napoleone Guido, il presidente dell’Apt, Guido Federico, il dirigente Attività Produttive del Comune, ing. Sabino Vetta e l’on. Egidio Chiarella di Alleanza nazionale, presidente della Prima commissione “Politica Istituzionale” del Consiglio regionale della Calabria, che nel corso del suo intervento ha presentato il regolamento e il logo del Progetto.
In sintesi, le attività legate al Bed and Breakfast potranno essere esercitate da privati cittadini che vorranno utilizzare parte della propria abitazione, a condizione che questa possieda i requisiti igienico sanitari previsti per le civili abitazioni, fornendo agli ospiti alloggio e prima colazione, senza alcun cambio della destinazione d’uso dell’immobile.
L’importante iniziativa - diretta conseguenza di un’apposita Legge regionale n. 2 del 26 febbraio 2003, il cui relatore è l’on. Egidio Chiarella, voluta fortemente anche dall’assessore alle Attività Produttive della Regione Calabria, on. Pino Gentile - è finalizzata all’incremento delle presenze turistiche nella terra dei Bronzi di Riace, in considerazione del fatto che queste strutture ricettive forniscono ospitalità a prezzi assai contenuti.
Secondo l’Assessore Riganello “con questa iniziativa intendiamo anche valorizzare il patrimonio immobiliare sito nel nostro centro storico e in altre zone della città che sono da ritenersi in virtù della ottimale posizione geografica di spiccato interesse turistico, come ad esempio il Nuovo Lungomare, senza ovviamente precludere il rimanente territorio cittadino, contrade e frazioni comprese.. E’ intenzione dell’Amministrazione comunale, far sì che i cittadini possano sfruttare tutti i finanziamenti previsti in materia. L’assessorato alle Attività Economiche e Produttive – dopo aver infatti istituito, presso il Comune di Crotone, l’Albo degli operatori del Bed and Breakfast - è disponibile per ogni ulteriore chiarimento sulla normativa e sulle modalità di presentazione delle istanze. Ringrazio l’on. Egidio Chiarella, col quale nelle ultime settimane ho avuto modo di lavorare a stretto contatto per preparare l’appuntamento, per la particolare attenzione e fiducia manifestate nei nostri confronti”.
“Lanciamo il progetto Bed and Breakfast proprio da Crotone – ha esordito Chiarella -, che è un capoluogo ad alta vocazione turistica. Esso persegue le finalità istituzionali in materia di crescita economica ed occupazionale favorendo nel contempo l’accoglienza turistica a carattere familiare. La scelta è ricaduta sulla città pitagorica in quanto si avverte una vivacità di iniziative di sicuro interesse. La Regione Calabria – sottolinea Chiarella -, allo scopo di incentivare questo tipo di attività, può concedere finanziamenti in conto capitale pari al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 5000 euro per posto letto e comunque non superiore a complessivi 25.000 euro”.
In questo particolare momento si avverte l’esigenza da parte delle istituzioni di concorrere senza riserve alla rimozione di ogni ostacolo atto ad impedire il pieno decollo delle attività economiche e produttive nel nostro territorio ed è a tal proposito che l’amministrazione Comunale, cogliendo senza riserva alcuna spunti e suggerimenti, ha ritenuto quanto mai necessario supportare e promuovere questa iniziativa che potrebbe entrare a pieno titolo in un vero e proprio piano di sviluppo economico e sociale del nostro territorio.
“Ancora secondo Chiarella la Regione Calabria, in un futuro prossimo, allo scopo di incentivare questo tipo di attività, potrà concedere finanziamenti in conto capitale pari al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 5000 euro per posto letto e comunque non superiore a complessivi 25.000 euro”.
Ciò significa compiere un notevole passo avanti in direzione dell’incremento delle attività produttive legate al Bed and Breakfast, il cui progetto, secondo quanto definito dalla Legge attuativa, “persegue le finalità istituzionali in materia di crescita economica ed occupazionale favorendo nel contempo l’accoglienza turistica a carattere familiare.
“ Sappiamo bene di non aver inventato nulla – ha concluso Riganello -, in quanto il B&B è una realtà consolidata da anni nel nord Europa che noi abbiamo importato da poco. L’intento dell’Amministrazione è quello di cogliere questa importante opportunità, svilupparla in tutte le direzioni e far sì che ne abbia beneficio tutta la cittadinanza. Siamo fiduciosi. Auspichiamo che un tempo moderatamente breve ce ne renda merito”.