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Visualizza Versione Completa : Udine e Aristanis paris pro sas limbas de minoria



Cristianu
27-09-04, 11:37
:)


Udine e Aristanis paris pro sas limbas de minoria

(http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&postid=1432792#post1432792)

Çorut
27-09-04, 16:53
:-00z09b

Pecjât che no rivi a lâ ae cunvigne di miercus, a chê ore li o soi ancjemò a vore. :-00004

Cristianu
27-09-04, 19:57
In Origine Postato da Çorut
:-00z09b

Pecjât che no rivi a lâ ae cunvigne di miercus, a chê ore li o soi ancjemò a vore. :-00004

Saludus o çorut, sa frasia k'as postu a pitzu no si da podis bortai in ingresu, ki cun su furlanu feus fatiga meda a da cumprendi! ;)

:K :K :K

Çorut
27-09-04, 20:26
In Origine Postato da Cristianu
Saludus o çorut, sa frasia k'as postu a pitzu no si da podis bortai in ingresu, ki cun su furlanu feus fatiga meda a da cumprendi! ;)

:K :K :K

What a pity! Wednesday 5.30 pm, I'll be still at work and I'll miss the meeting!



Mhhh, Cristianu, tu âs di studiâ un tic di plui. O sai che tu puedis fâ miôr!

Mhhh, Cristianu, you have to study a bit more. I know you can do better! ;)

Cristianu
27-09-04, 20:30
In Origine Postato da Çorut
What a pity! Wednesday 5.30 pm, I'll be still at work and I'll miss the meeting!



Mhhh, Cristianu, tu âs di studiâ un tic di plui. O sai che tu puedis fâ miôr!

Mhhh, Cristianu, you have to study a bit more. I know you can do better! ;)


My knowlenge of your language is inexistent! I understand only the words that are similar to the sardinian ones... :rolleyes: ;)

De sa lingua cosa tua deu no sciu nudda! Arrenesçu a nci cumprendi feti is fueddus ki parint sardus... :rolleyes: ;)

Liberalix
28-09-04, 16:41
che simpatici glocalisti! :cool:

Cristianu
28-09-04, 16:44
In Origine Postato da Liberalix
che simpatici glocalisti! :cool:

I don't understand your language, can you translate it in english please? ;)

Liberalix
28-09-04, 16:59
Je ne parle pas anglais! :cool:

Cristianu
28-09-04, 17:09
In Origine Postato da Liberalix
Je ne parle pas anglais! :cool:

Si tu veux, tu peux parler Français! :D

U Corsu puru u capimu! :D

Deghinò podis fueddai su Sardu! :D

El Català tambè! :D

Liberalix
28-09-04, 17:20
aò, ammazza quanto sei accurturato, un polliglotto :D
nun sarà certamente er caso de di...ma parla come magni!

Cristianu
28-09-04, 17:25
In Origine Postato da Liberalix
aò, ammazza quanto sei accurturato, un polliglotto :D
nun sarà certamente er caso de di...ma parla come magni!

Mì ki fia fendi brullas, ca lassendi a perdi su Sardu, su Corsicanu e s'Ingresu, is atras linguas arrenesçu a das cumprendi pagu pagu, ma seu atesu meda ma meda da das kistionai! :D

I was joking, except the Sardinian, the Corsican and the English, I understand the other languages a little, but I don't speak them! :D

Çorut
28-09-04, 19:43
In Origine Postato da Liberalix
aò, ammazza quanto sei accurturato, un polliglotto :D
nun sarà certamente er caso de di...ma parla come magni!

Viodût il lûc di dulà che tu disis di vignî, nol sarès nancje masse brut se ancje tu tu fevelassis cemût che tu mangjis... ce distu? ;)

Liberalix
28-09-04, 20:00
Carissimo Çorut, essendo stato partiroto da mamma di razza carnica sono quasi perfettamente in grado di comprendere l'idioma friulano anche se parlato con la "e" finale e non con la "o" come quello di mia madre.....Ma non mi sento in grado di parlarlo e tanto meno di scriverlo...so timido!

Cristianu
29-09-04, 15:25
In Origine Postato da Liberalix
Carissimo Çorut, essendo stato partiroto da mamma di razza carnica sono quasi perfettamente in grado di comprendere l'idioma friulano anche se parlato con la "e" finale e non con la "o" come quello di mia madre.....Ma non mi sento in grado di parlarlo e tanto meno di scriverlo...so timido!

Questo "Idioma Friulano" chiamiamolo come gli spetta, cioè "Lingua Friulana", come prescritto dalla legge Italiana, Europea, e dal buonsenso culturale! ;)

Ma sei romano ahò? Chè! In Carnia se parla er romano? ;)

(Ovviamente nessuna offesa per gli amici romani :) )

Çorut
29-09-04, 15:26
In Origine Postato da Liberalix
Carissimo Çorut, essendo stato partiroto da mamma di razza carnica sono quasi perfettamente in grado di comprendere l'idioma friulano anche se parlato con la "e" finale e non con la "o" come quello di mia madre.....Ma non mi sento in grado di parlarlo e tanto meno di scriverlo...so timido!

Alore tô mari e je des bandis di Culino e Gjiviano... ;)

Jessi timits no je une brute robe, ma nol è mai masse tart par tacâ a fevelâ in lenghe... :D

Liberalix
29-09-04, 17:12
In Origine Postato da Cristianu
Questo "Idioma Friulano" chiamiamolo come gli spetta, cioè "Lingua Friulana", come prescritto dalla legge Italiana, Europea, e dal buonsenso culturale! ;)

Ma sei romano ahò? Chè! In Carnia se parla er romano? ;)

(Ovviamente nessuna offesa per gli amici romani :) )

Idioma e lingua hanno lo stesso significato, tantè che "idioma" sul vocabolario risulta: lingua propria di una nazione o di un determinato gruppo etnico. Non ho detto "dialetto" o "varietà regionale"

A parte questo la mia lingua madre, l'idioma che parlo abitualmente è l'Italiano, conosco e comprendo il friulano, mi piace molto il "dialetto" romano, forse perchè nell'anno di militare fatto a Roma me ne sono innamorato.

Liberalix
29-09-04, 17:17
In Origine Postato da Çorut
Alore tô mari e je des bandis di Culino e Gjiviano... ;)

Jessi timits no je une brute robe, ma nol è mai masse tart par tacâ a fevelâ in lenghe... :D

A Culino cambiano leggermente il modo di parlare, 200 anime, altra varietà linguistica...Mia madre è invece di For e d'Avuatri ,"il capoluogo"...

Mitteleuropeo
29-09-04, 23:28
Con tutto il rispetto che nutro per la nobile lingua Friulana e per l' altrettanto nobile lingua Sarda, Vi faccio cortesemente presente che contributi in Lingue diverse dal dialetto toscano hanno il loro posto su World Wide Forum.

Grazie!

Cristianu
29-09-04, 23:35
In Origine Postato da Mitteleuropeo
Con tutto il rispetto che nutro per la nobile lingua Friulana e per l' altrettanto nobile lingua Sarda, Vi faccio cortesemente presente che contributi in Lingue diverse dal dialetto toscano hanno il loro posto su World Wide Forum.

Grazie!

Mitteleuropeo, questo non lo capisco! Da te poi...

Vuoi proibire la Lingua Friulana nel forum del FVG, che sta camminando verso il bilinguismo? :confused:

Comunque forse è superfluo specificare che i fratelli friulanofoni possono trovare tutto lo spazio che vogliono nei fora sardi! ;)

Mitteleuropeo
30-09-04, 00:06
Cristianu: hai perfettamente ragione dal punto di vista idealistico. Ma un moderatore si deve anche preoccupare delle formalita'. Mi spiego:

1. Il FVG ha 5 lingue ufficiali. Io appartengo alla comunita' di lingua tedesca. Quando scrivo qualcosa in tedesco, lo faccio su World Wide Forum, altrimenti gli altri, non solo quelli delle altre Regioni, potrebbero non capirmi. L' unica lingua che qui capiscono tutti e' il dialetto toscano.

2. Se tu giustamente consideri sia il Friulano che il Sardo come lingue non italiane, allora, per definitionem, queste dovrebbero trovare spazio, come l' inglese e il francese, su "World Wide Forum", che ha per sottotitolo "Want to speak other languages?".
Non sono il solo che la vede cosi': vai sul forum del Trentino-Südtirol e troverai solo toscano. Il moderatore ha, detto per inciso, la mia stessa idea politica ;)

Un caloroso saluto a te ed ai tuoi simpatici connazionali! :)

Liberalix
30-09-04, 09:59
Invece che badare sempre alla forma una volta ogni tanto non guasterebbe badare alla sostanza.....

Se in FVG si parlano 5 lingue è giusto che nel forum regionale del Friuli-Venezia Giulia, ognuno possa scegliere di adotttare l'idioma che + lo rappresenti, magari avendo l'accortezza di tradurre in lingua italiana per chi non comprende.
Il discorso secondo me è invece valido per le lingue "straniere", dall'inglese al francese e via dicendo, queste lingue sicuramente trovano spazio nel WWF.

p.s. mi sfugge la quinta lingua parlata nella nostra regione :rolleyes:

http://www.lingue.regione.fvg.it/minor/welcome.htm

Cristianu
30-09-04, 10:26
Ognuno poi la pensa a modo suo, ma questo non è altro che il modo migliore per ghettizzare i sempre più pochi friulanofoni, contribuendo all'estinzione della loro lingua.

Se alcuni 3d vengono aperti in friulano, è chiaro che sono rivolti alla parte di utenza friulana.

Secondo me potrebbe anche essere un modo per rilanciare questo forum, che purtroppo è praticamente deserto.
Se si dovesse creare un gruppo di locutori friulani, sono sicuro che ogni tanto ne arriverebbero di nuovi.

I punti di vista rimangono comunque punti di vista, ed io rispetto il tuo.

Saludus! :)

Mitteleuropeo
30-09-04, 12:02
In Origine Postato da Liberalix

p.s. mi sfugge la quinta lingua parlata nella nostra regione :rolleyes:

http://www.lingue.regione.fvg.it/minor/welcome.htm

* Il Croato. Era precedentemente previsto dalla bozza dello Statuto, lo avevano riportato anche Piccolo e Messaggero, ma e' stato fatto sparire alla chetichella, senza che nessun giornale riportasse la notizia.

Che c'entri la bega sul golfo di Pirano?

Çorut
01-10-04, 07:39
“Con tutto il rispetto che nutro per la nobile lingua Friulana e per l' altrettanto nobile lingua Sarda, Vi faccio cortesemente presente che contributi in Lingue diverse dal dialetto toscano hanno il loro posto su World Wide Forum.”

Grazie. Al è biel sintîsi forescj in cjase.

Grazie. È bello sentirsi stranieri in casa propria.

“Il FVG ha 5 lingue ufficiali. Io appartengo alla comunita' di lingua tedesca. Quando scrivo qualcosa in tedesco, lo faccio su World Wide Forum, altrimenti gli altri, non solo quelli delle altre Regioni, potrebbero non capirmi. L' unica lingua che qui capiscono tutti e' il dialetto toscano.”

A part la cuistion des cinc lenghis che o rispuint plui innà, jo o crôt che tune realtât plurilengâl si vedin di doprâ cence fastidis dutis lis lenghis propriis di chê realtât. Al è clâr che al è simpri cualchidun che nol capìs, ma alore, viodût che pal forum a zirin ancje personis che no son talianis nancje par citadinance, viodìn di scrivi ducj par inglês par permetiur ancje a lôr di capî. Jo no capìs il todesc e, magari cussì no, nancje il sloven, ma o sarès content se cualchidun lu dopràs achì, al è clâr che a podaran interagjî dome chei che a cognossin (magari ancje dome in maniere passive) chestis lenghis, ma pardabon no viôt il probleme. Chestis situazions par solit mi sticin a cirî di imparâ, no a protestâ parcè che no capìs. E je une sielte che si fâs in cussience. La storiute di volê difindi cui che nol capìs le àn doprade par un biel pieç i talians par butâ fûr il furlan ancje dai lûcs dulà che si lu doprave (par esempli in glesie). Al è un mût di fâ colonialist.

Tralascio per ora la questione delle cinque lingue che riprenderò più sotto, io credo che in una realtà plurilingue si debbano usare senza problemi tutte le lingue proprie di tale realtà. È evidente che ci sarà sempre qualcuno che non capisce, ma se tanto mi da tanto, visto che nel forum girano anche persone che non sono italiane nemmeno per cittadinanza, non sarebbe più corretto utilizzare l’inglese per permettere anche a loro di capire? Io non capisco il tedesco e purtroppo nemmeno lo sloveno, ma sarei felice se qualcuno usasse tali lingue nel forum, è chiaro che l’interazione potrà esserci solo con quanti conoscono (anche solo in modo passivo) tali lingue, ma sinceramente non vedo dove sia il problema. È una scelta personale. La storiella di tutelare quelli che non capiscono è già stata utilizzata per decenni dagli italiani per espellere il friulano anche dai luoghi in cui veniva utilizzato (per esempio in chiesa). Si tratta di un modo di agire colonialista.

“Se tu giustamente consideri sia il Friulano che il Sardo come lingue non italiane, allora, per definitionem, queste dovrebbero trovare spazio, come l' inglese e il francese, su "World Wide Forum", che ha per sottotitolo "Want to speak other languages?".”

Tu someis dacuardi tal dî che sart e furlan no son lenghis talianis, o speri che tu sedis dacuardi ancje tal dî che sarts e furlans a son nazionalitâts diviersis di chê taliane. Alore parcè sono ca forum che a cjapin dentri i teritoris di chestis nazionalitâts? No varessin ancje chei di jessi sgnacâts dentri tal “World Wide Forum” compagn des lenghis? Se Sardegne, Friûl, Ladinie, valadis ocitanis, Sut Tirôl e v.i. a son tignût dentri, parcè lis lôr lenghis àno di vê un tratament diferent? Cuale ise la logjiche in dut chest, se no je la classiche logjiche colonialiste taliane?

Mi sembra di capire che tu sia d’accordo nel giudicare sardo e friulano lingue diverse dall’italiano, mi auguro che tu concordi anche col fatto che friulani e sardi rappresentano nazionalità altre rispetto a quella italiana. Perché dunque ci sono dei forum che inglobano i territori di tali nazionalità? Non dovrebbero trovarsi anche loro nel “World Wide Forum” insieme con le lingue che quelle comunità nazionali parlano? Se Sardegna, Friuli, Ladinia, Valli Occitane, Sud Tirolo, ecc. si trovano in questo spazio, perché le lingue che lì si parlano non vi possono trovare ugualmente spazio? Qual è la logica di questo atteggiamento, se non la classica logica colonialista italiana?

Non sono il solo che la vede cosi': vai sul forum del Trentino-Südtirol e troverai solo toscano. Il moderatore ha, detto per inciso, la mia stessa idea politica

I moderadôrs o sês voaltris e o vês il curtìs de bande dal mani. No sai di precîs ce idee politiche che tu âs, ma a voli e crôs tu mi someis un che al bute de bande de Leghe. Se al è cussì o capìs tantis robis… O ai bielzà vût mût di viodi trop che la LN i ten al furlan. I “padans” si jemplin la bocje di peraulis tant che libertât dai popui e difese des lenghis locâls, ma no viôt ce che a vedin di diviers dai talians e a doprin il talian, e tant che i talians si compuartin cu lis nazionalitâts minorizadis veris. A saran ancje tantis personis in buine fede, no contint, ma il compuartament dal partît e dai siei rapresentants si lu à viodût.

I moderatori siete voi, voi avete il potere di decidere. Non lo so qual è la tua idea politica, ma ho la netta impressione che tu propenda per la Lega Nord. Se è così capisco molte cose… Ho già constatato quanto la LN tenga al friulano. I “padani” si riempiono la bocca di parole quali libertà dei popoli e difesa delle lingue locali, ma non vedo in cosa siano diversi dagli italiani, parlano in italiano e come italiani si comportano con le nazionalità minorizzate vere. Ci saranno anche molte persone in buona fede, non lo nego, ma il comportamento del partito e dei suoi rappresentanti l’abbiamo visto.

“Il Croato. Era precedentemente previsto dalla bozza dello Statuto, lo avevano riportato anche Piccolo e Messaggero, ma e' stato fatto sparire alla chetichella, senza che nessun giornale riportasse la notizia. Che c'entri la bega sul golfo di Pirano?”

No no je chê la cuistion, al è dome il fat che la aree linguistiche cravuate no interesse par nuie il Friûl VJ. Che a Triest si vedi ancje un piçule comunitât di divignince cravuate e pues ancje jessi, ma alore metìn ancje l’inglês par vie che di un biel pôcs di agns o vin i merecans a Davian e v.i.

Non non c’entra, l’area linguistica del croato non riguarda minimamente il Friuli VG. A Trieste può esserci magari una piccola comunità di origine croata, ma allora dobbiamo considerare anche l’inglese pochè da parecchi anni ad Aviano vive una comunità statunitense, ecc.




“Invece che badare sempre alla forma una volta ogni tanto non guasterebbe badare alla sostanza.....

Se in FVG si parlano 5 lingue è giusto che nel forum regionale del Friuli-Venezia Giulia, ognuno possa scegliere di adotttare l'idioma che + lo rappresenti, magari avendo l'accortezza di tradurre in lingua italiana per chi non comprende. Il discorso secondo me è invece valido per le lingue "straniere", dall'inglese al francese e via dicendo, queste lingue sicuramente trovano spazio nel WWF.”

Mandi Liberalix. Chest viaç o ai fat bon il to sugjeriment, cemût che tu viodis.

Ciao Liberalix. Stavolta ho adottato il tuo suggerimento, come vedi.




“Ognuno poi la pensa a modo suo, ma questo non è altro che il modo migliore per ghettizzare i sempre più pochi friulanofoni, contribuendo all'estinzione della loro lingua. Se alcuni 3d vengono aperti in friulano, è chiaro che sono rivolti alla parte di utenza friulana. Secondo me potrebbe anche essere un modo per rilanciare questo forum, che purtroppo è praticamente deserto. Se si dovesse creare un gruppo di locutori friulani, sono sicuro che ogni tanto ne arriverebbero di nuovi.”

Cjâr Cristianu, a ‘nt fossini come te…

Caro Cristianu, ce ne fossero come te…

Comunque forse è superfluo specificare che i fratelli friulanofoni possono trovare tutto lo spazio che vogliono nei fora sardi!

Grazie, o crôt che o vignarai propit li in esili. Magari mi tornarà fintremai la voie di contâ cemût che e je lade la cunvigne di îr di sere, viodût che, al contrari di ce che o pensavi, o ai rivât a lâ.

Grazie, credo proprio che verrò da voi in esilio. Magari mi tornerà perfino la voglia di raccontare com’è andata al convegno di ieri sera visto che, contrariamente a quanto pensavo, sono riuscito ad andarci.



Dit chest, o lassi chest forum. Mi refudi di sta tun puest che al à il non dal puest là che o vîf, ma là che no pues nancje doprâ la mê lenghe.

Ciò detto, lascio questo forum. Mi rifiuto di rimanere in un luogo che porta il nome della regione in cui vivo, ma in cui non posso nemmeno parlare la mia lingua.


P.S.: O speri che al sedi clâr che cuant che o dopri il tiermin talian, o fâs une gjeneralizazion, ma mi riferìs dome ai sorestants colonizadôrs talians e ai lôr sotans, no al popul talian.

P.S.: Spero sia chiaro che quando utilizzo il termine "italiano", sto generalizzando, ma il riferimento va solo alla classe dirigenziale colonizzatrice e ai suoi ascari, non al popolo italiano

Mitteleuropeo
01-10-04, 09:10
Mi spiace se ho offeso la sensibilita' di qualcuno con un suggerimento, che non significa una presa di decisione, ma che considero aperto a discussioni, come ce ne sono state. Forse e' anche interessante discutere su questi temi, dato che la convivenza tra diverse lingue e nazionalita' non si limita a POL, ma e' un tema della vita reale.

Non concordo pero' con l' essere accusato di avere scarsa sensibilita' per le minoranze e tantomeno di essere favorevole alla colonizzazione italiana delle terre abitate da persone di nazionalita' diverse. Chi ha seguito i miei interventi, soprattutto su Padania e WWF dovrebbe sapere che in sostanza concordo perfettamente su quanto hanno scritto Cristianu e Corut a proposito. Se cliccate sul mio www. riportato piu' sotto, vi sara' chiaro quanto io concordi con l' appiattimento nazionale e linguistico :rolleyes:

Wenn ich jetzt anfangen würde, hier meine Beiträge auf Deutsch zu schreiben, dann müsste ich sie zwangsläufig auch in die offizielle Landessprache der italienischen Republik übersetzen. Es wäre sicherlich ein sinnvoller Beitrag zur Völkerverständigung und hätte genau den symbolischen Wert, der Corut seinem letzten Posting verliehen hat. Da ich aber auch einem anderen, richtigen Beruf nachgehe, halte ich Beiträge mit Simultanübersetzung einfach für zu aufwendig. Vom Prinzip her ist nichts gegen die Anwendung einer solchen Uebersetzung im Forum einzuwenden: wenn sich jemand die Mühe machen will, dann hat er bestens das Anliegen seiner Nation vertreten und das, was er geschrieben hat, dürfte jedem verständlich sein.

Se io ora incominciassi a scrivere qui i miei interventi in tedesco, li dovrei necessariamente tradurre anche nella lingua ufficiale della repubblica italiana. Sarebbe certamente un contributo sensato alla comprensione tra i Popoli ed avrebbe esattamente il valore simbolico, che Corut ha voluto dare al suo ultimo post. Dato che io ho anche un altro lavoro, uno vero, ritengo che postings con traduzione simultanea richiedano semplicemente troppo lavoro.
In linea di principio non c'e' nulla da obiettare all' uso di una tale traduzione nel Forum: se qualcuno vuole fare questo lavoro, allora ha rappresentato al meglio il desiderio della sua nazionalita' e quello che ha scritto dovrebbe anche essere comprensibile a tutti.


Corut, sarei contento se continuassi a scrivere qui :)

Auf Wiedersehen, mandi, na zwidenje, arrivederci

Liberalix
01-10-04, 10:20
In Origine Postato da Mitteleuropeo


Auf Wiedersehen, mandi, na zwidenje, arrivederci


arrivederci andava per primo :D :D

Liberalix
01-10-04, 10:44
Çorut nun ce lassà 'sta casa aspetta a te!

Çorut non ci abbandonare questa casa ti aspetta!

Çorut no sta bandonanus chesto cjaso cj spiettol

:D

Cristianu
01-10-04, 11:58
In Origine Postato da Çorut

Grazie, credo proprio che verrò da voi in esilio. Magari mi tornerà perfino la voglia di raccontare com’è andata al convegno di ieri sera visto che, contrariamente a quanto pensavo, sono riuscito ad andarci.





Aspetto/aspettiamo la descrizione della serata,e soprattuto le tue impressioni! ;)

Il binomio Udine-Aristanis è a dir poco sensazionale: l'accostamento delle due capitali storiche del Friuli e della Sardegna nei loro periodi di totale indipendenza... ;)

Per la questione linguistica, sono praticamente daccordo con quanto hai scritto, però ora mi sembra di capire che il moderatore Mitteleuropeo intendesse più che altro dire quello che intende fare lui, senza particolari vincoli per gli altri utenti.

Sarà quindi il caso di vedere finalmente nel vostro forum l'utilizzo della vostra lingua. In pol gli unici a fare bilinguismo nei fora siamo noi sardi, di altoatisini non se n'è mai visto nessuno, ed è da molto che auspichiamo la creazione di una piccola minoranza friulana parallela alla nostra... :)

Cristianu
01-10-04, 12:04
In Origine Postato da Cristianu


Il binomio Udine-Aristanis è a dir poco sensazionale: l'accostamento delle due capitali storiche del Friuli e della Sardegna nei loro periodi di totale indipendenza... ;)


Faccio notare che il colonialismo straniero ha visto bene di "sminuire" le capitali nazionali a semplici centri/capoluoghi di provincia...

Questo processo da noi lo fecero i catalano-spagnoli, che resero Casteddu/Castèl/Cagliari capitale del viceregno... Faccio notare che la città, ai tempi dell'indipendenza sotto la corona di Arborèa, era assieme a S'Alighera/L'Alguèr/Alghero, l'unica in mano a potenze straniere: infatti Cagliari era pisana e Alghero catalano-aragonese... :rolleyes:

Gli spagnoli distrussero tutti i palazzi e i centri di potere di Aristanis/Oristano, tra cui la bellissima reggia degli Arbarei-Bàs-Sérra... Gli italiani verso la fine del 1800 e l'inizio del 1900 invece videro bene di demolire le torri arborensi... motivo: miglioramento della viabilità cittadina... :rolleyes:

Inoltre Aristanis/Oristano è diventato capoluogo di provincia dagli anni 60 (o forse 70, ora sinceramente non ricordo l'anno); prima era un centro minore della provincia di Cagliari... :rolleyes:

Vincent
01-10-04, 12:39
Questa guerra fratricida tra Corut e Mitteleuropeo mi ricorda qualcosa. E non ditemi che Trieste e Udine non hanno nulla in comune perchè sò per certo che l'idioma triestino è caratterizzato da elementi italo-veneti su substrato friulano.
Non vi dice niente il moto latino "dividet et impera"? Ebbene, non fate i nostri errori che potrebbero essere a dir poco fatali per le sorti delle nostre rispettive lingue e culture.

Un salut a tuc i amis dal Forum furlan
Un benritrovato a Mitteleuropeo

p.s. volevo proporre al moderatore di mettere in rilievo il link al Dizionari furlan di Patrie dal Friul ma dopo aver letto questa discussione soprassiedo.:(

Mitteleuropeo
01-10-04, 16:29
Vincent, quello che scrivi sul substrato friulano/ladino di Trieste e' vero. L' attuale dialetto veneto e' stato importato alla fine del '700, come lingua franca dell' Adriatico ex-veneziano.
Era diventata la lingua franca della marina Austro-Ungarica.

In quanto alle "guerre fratricide" tra TS e UD, io non le ho mai fatte, ho sempre detto che dovremmo andare d' accordo, perche' solo uniti (e alleati con le Regioni contermini) potremo sviluppare appieno le potenzialità economiche e culturali del FVG.

La guerra tra TS e UD la fanno Cecotti e Camber ;)

Cristianu
04-10-04, 17:52
Mitteleuropeo, perchè non proponi all'amministrazione uno sfondo e una testata del forum un pò più "friulanista"?

Magari con un sottotitolo (sempre nella "testata") tradotto in tutte e 4 le lingue riconosciute nel Friuli (italiano, friulano, sloveno e tedesco)?

Penso che renderebbe un pò meno anonimo e un pò più identitario questo spazio! :)

Adiosu! :)

Çorut
04-10-04, 19:40
Par / Per Mitteleuropeo

“Mi spiace se ho offeso la sensibilita' di qualcuno con un suggerimento, che non significa una presa di decisione, ma che considero aperto a discussioni, come ce ne sono state. Forse e' anche interessante discutere su questi temi, dato che la convivenza tra diverse lingue e nazionalita' non si limita a POL, ma e' un tema della vita reale. Non concordo pero' con l' essere accusato di avere scarsa sensibilita' per le minoranze e tantomeno di essere favorevole alla colonizzazione italiana delle terre abitate da persone di nazionalita' diverse. Chi ha seguito i miei interventi, soprattutto su Padania e WWF dovrebbe sapere che in sostanza concordo perfettamente su quanto hanno scritto Cristianu e Corut a proposito.”

Viodût ce che tu disis, mi somee clâr che lis tôs peraulis a son stadis stracapidis.

Visto quanto dici, evidentemente le tue parole sono state interpretate in modo errato.


“Dato che io ho anche un altro lavoro, uno vero, ritengo che postings con traduzione simultanea richiedano semplicemente troppo lavoro.”

O soi dacuardi. Dal moment che ancje jo o soi ben cjamât di lavôr, vê di voltâ par talian mi fâs pierdi un biel pôc di timp in plui.
O crôt che al sedi legjitim scrivi te lenghe (proprie dal teritori) che e ven plui naturâl. Daspò si viôt daurman se al è cualchidun che al è disponibil a partecipâ a discussion o pûr no, se po al è il timp par zontâ la traduzion o magari un struc par talian (almancul che no sedi bielzà chê la lenghe di partence) alore miôr ancjemò parcè che si jude a capî – e a imparâ – ancje cui che nol cognòs chê lenghe.

Concordo: anch’io sono carico di lavoro e dover tradurre in italiano mi fa perdere un bel po’ di tempo. Ritengo sia legittimo scrivere nella lingua (propria di quel territorio) con cui ci si trova più a proprio agio. Poi si capisce immediatamente se c’è chi vuole intervenire oppure no; se c’è anche il tempo di aggiungere una traduzione o un riassunto in italiano (a meno che non sia già la lingua di partenza) ancora meglio, così si aiuta a capire – e a imparare – anche chi non conosce la lingua utilizzata nell’intervento.


“Corut, sarei contento se continuassi a scrivere qui”

O varès gust ancje jo di lâ dilunc a scrivi achì, ma la cuistion e dipent de pussibilitât di scrivi par furlan. Po nol è dite che no vedi di scrivi cierts intervents ancje dome par talian, ma o ai di fâlu parcè che lu ai decidût jo, no parcè che cualchidun mi à obleât a fâlu.

Farebbe piacere anche a me, ma per me la cosa è subordinata alla possibilità di usare il friulano. Poi può anche darsi che scriva delle cose solo in italiano, ma se lo faccio deve essere per scelta non per imposizione.


Par / Per Cristianu

“Aspetto/aspettiamo la descrizione della serata,e soprattuto le tue impressioni!”

Par me si à tratât di un apontament interessant (gjavâts i intervents dai rapresentants istituzionâi, che a son stâts ancje plui stufadiçs dal solit). Di une bande al jere il president dal OLF (Osservatori pe lenghe e la culture furlanis) Zuan Frau – un cognon adat ae situazion! – di chê altre il responsabil dal Ufici pe lenghe sarde de Provincie di Nuoro, Diegu Corraine. Frau al à fat un esam de situazion de metude in vore de 482 in Friûl, cuntun voli di atenzion par chel che al inten la formazion dai insegnants. La Universitât di Udin e à tacât a movisi ta cheste direzion, ma – al à dite – al sarès impuartant che ancje lis dôs universitâts sardis a lessin ta cheste direzion, di maniere di tacâ a vê titui ricognossûts in maniere uficiâl dal stât talian. Corraine al à spiegât ce che si à fat e si è daûr a fâ pal sart in provincie di Nuoro, e a jerin robis ancje une vore interessantis (par esempli i intervents di sensibilizazion tal cjamp dal cumierç e des marcjis dai prodots). Mi à someât di capî che plui di cualchidun tai forums sarts le à sù cu la LSU e cun Corraine, ma a mi mi à fat une grant biele impression. Al jere presint ancje il conseîr provinciâl dal PSd’Az (Bonesu se no mi visi mâl il cognon) che al à fat un intervent di chei di pôre… a jerin ducj i lûcs comuns dai fents difensôrs des lenghis minorizadis metûts adun: viodût che il talian e je la lenghe de burocrazie, no si à di doprâ il sart par chestis robis, se no si va a simiotâ il talian; no covente une lenghe standard, parcè che si à di difindi dutis lis varietâts; e v.i. Dutis robis che ca a son stadis dopradis dai nemîs dal furlan.

Secondo me si è trattato di un incontro interessante (esclusi gli interventi dei rappresentanti politici, perfino più noiosi del solito). C’erano il presidente dell’OLF (Osservatorio per la lingua e la cultura friulane) Giovanni Frau – un cognome adatto alla situazione! – e il responsabile dell’Ufficio per la lingua sarda della Provincia di Nuoro, Diegu Corraine. Frau ha fatto il punto sull’applicazione della 482 in Friuli, in particolare per quanto concerne la formazione degli insegnanti. L’Università di Udine ha già iniziato a muoversi verso questo obiettivo, ma – ha detto – sarebbe importante che anche le due università sarde si muovessero nella stessa direzione, così da facilitare l’ottenimento di titoli riconosciuti ufficialmente dallo stato italiano. Corraine ha spiegato quanto è stato fatto e quanto si sta facendo per il sardo in provincia di Nuoro, e c’erano molti aspetti interessanti (ad esempio gli interventi di sensibilizzazione in ambito commerciale e di etichettatura). Da quanto mi è parso di capire parecchi tra i frequentatori dei fora sardi sono contrari alla LSU e mostrano scarsa simpatia per Corraine, ma, personalmente, mi ha fatto una gran bella impressione. È intervenuto anche un consigliere provinciale del PSd’Az (Bonesu se non ricordo male) con un discorso da panico in cui comparivano tutti i cavalli di battaglia dei finti difensori delle lingue minorizzate: visto che l’italiano è la lingua della burocrazia, non si deve usare il sardo per tale ambito, altrimenti si rischia di farne la brutta copia dell’italiano; non serve una lingua standard, perché si deve pensare a difendere tutte le varietà; ecc. Tutti argomenti che qua hanno sempre utilizzato i nemici del friulano.


Par / Per Vincent

“Questa guerra fratricida tra Corut e Mitteleuropeo mi ricorda qualcosa. E non ditemi che Trieste e Udine non hanno nulla in comune perchè sò per certo che l'idioma triestino è caratterizzato da elementi italo-veneti su substrato friulano. Non vi dice niente il moto latino "dividet et impera"? Ebbene, non fate i nostri errori che potrebbero essere a dir poco fatali per le sorti delle nostre rispettive lingue e culture.”

O capìs il sens dal to intervent, ma in linie gjenerâl o vuei fâ un pâr di precisazions. E je vere che Triest e il Friûl a àn elements in comun, come che e je vere che a Triest fin al 1700 si fevelave une varietât furlane (a Mugle fintremai al 1800), ma chest nol gjave che e esist une nazionalitât furlane e che Triest e il teritori dulintor no ’ndi fasin part. No si trate di simpatie o antipatie, ma di storie. Dal 1300 a vuê no je une che e sedi une descrizion dal Friûl che e cjape dentri Triest, a son chês che lu fasin rivâ fin al Lusinç e chês, di plui, che lu metin fin al Timâf, ma Triest al è simpri fûr. Par cualchi an al è stât sot de jurisdizion dai patriarcjis di Aquilee, ma simpri come alc di difûr ae Patrie dal Friûl. Aromai al sarès chauvinist di bande dai furlans rivendicâ come lôr Triest. La cuistion e je stade ingredeade cuant che e je stade metude in pîts la Regjon e si àn metudis dongje realtâts diviersis: buine part dal teritori storic de nazion furlane (comunitât plurilengâl), la citât di Triest e il Cjars sloven. Jo no le ai sù cui triestins, ma o crôt che ognidun al vedi di jessi libar di decidi par so cont dal si futûr. Dome cuant che il Friûl al rivarà a autodeterminâsi, si podarà decidi di metisi dongje di chês comunitât che i son dongje. Fâ il contrari al vûl dî fruçâ il Friûl.

Capisco il senso del tuo intervento, ma vorrei precisare un paio di cose in linea generale. È vero che Trieste e il friuli hanno elementi in comune ed è anche vero che a Triest fino al 1700 si parlava una varietà friulana (a Muggia fino al 1800), ma ciò non toglie che esiste una nazionalità friulana e che Trieste e il territorio circostante non ne fanno parte. Non si tratta di simpatia o di antipatia, ma di storia. Dal 1300 ad oggi non c’è nemmeno una delle numerose descrizioni del Friuli che comprenda Trieste, c’è chi lo fa arrivare all’Isonzo, c’è chi – e sono i più . lo fa arrivare al Timavo, ma Trieste ne è sempre esclusa. Per alcuni anni è stato sottoposto alla giurisdizione del patriarca di Aquileia, ma sempre come un corpus esterno alla Patria del Friuli. Sarebbe sciovinista oggi da parte dei friulani rivendicare Trieste come qualcosa di loro. La vicenda si è ingarbugliata quando è stata istituita la Regione e sono state unite realtà diverse: buona parte del territorio storico della nazione friulana (comunità plurilingue), la città di Trieste e il Carso sloveno. Io non ho nessun problema con i triestini, ma ritengo che tutti abbiano diritto a decidere liberamente del loro destino. Solo quando il friuli sarà libero di autodeterminarsi, si potrà decidere di federarsi o di ricercare forme di aggregazione con le comunità vicine. Procedere in senso opposto significa distruggere il Friuli.


Cun riferiment a ce che al à scrit Cristianu

In riferimento a quanto scritto da Cristianu

“Magari con un sottotitolo (sempre nella "testata") tradotto in tutte e 4 le lingue riconosciute nel Friuli (italiano, friulano, sloveno e tedesco)?”

Se al covente une traduzion par furlan di alc o pues dâ une man.

Se serve tradurre qualcosa in friulano posso dare una mano.


Mandi a ducj.

Cristianu
04-10-04, 21:09
Purtroppo çorut i consiglieri del PSdAz sono sardisti come lo sono quelli della margherita sarda o di FI sarda, fanno tutti riferimento alla stessa ideologia autonomista e unionista...

Quando il PSdAz governò la Sardegna (e capitò anche questo, anni 80), fece tutto il mandato senza preoccuparsi di elaborare una politica linguistica, e un mese prima della fine del mandato proposero una legge linguistica che venne poi bocciata...

Per Corraine, non me ne intendo, però hai ragione: non gode di ottima fama tra i linguisti sardi. Ha creato un ibrido logudorese-italiano che prende il nome di LSU, e che oltre ad essere rifiutata totalmente dai campidanesi, non piace nemmeno ai nugoreso-logudoresi... E' boicottato dalla popolazione anche nel suo "feudo" cioè nella provincia di Nùoro, dove gli enti pubblici gli hanno affidato varie iniziative.

Non capisco a questo punto cosa c'entri Aristanis, città di mezzo tra le due parlate (più sbilanciata verso il Campidano, a dire il vero), con la LSU e Corraine...

Buffo è invece il "paradosso" creato dal cognome del sig. Frau... Del resto i cognomi sardi sono spesso una sorta di "marchio", che rimane anche dopo generazioni e generazioni.
Esistono cognomi sardi anche in Catalunya, ed è dal 1700 che politicamente la Sardegna è stata separata da quelle terre... ;)
Proprio i cognomi contribuiscono all'unicità di un popolo, e fortunatamente nella storia i cognomi sardi sono raramente stati manipolati, e perciò suonano tuttora come sardi, in Lingua Sarda.
Più che altro le manipolazioni riguardano la grafia, in Sardegna esistono infatti cognomi che andrebbero pronunciati alla stessa maniera (perchè in origine si trattatava dello stesso cognome), ma che sono scritti con grafia spagnola o italiana.

Es:

(pron: Seki) = SEQUI (grafia spagnola) = SECHI (grafia italiana)

ANGIOY = ANGIOI = ANGIUS

ecc...



Saludus! :)

Mitteleuropeo
04-10-04, 21:12
Es freut mich, zu lesen, dass es sich lediglich um ein Missverständnis gehandelt hat. Ich bin gerne bereit, meine knappe Freizeit mit Uebersetzungen zu belasten, vorausgesetzt, dies hilft wirklich der Herausstellung der Identität unserer Region zu fördern.
Ich möchte an dieser Stelle betonen, dass ich mit Corut konform gehe, dass Triest und das Kanaltal - wahrscheinlich auch Grado und Teile von Görz - nicht unter dem Begriff "Historisches Friaul "verstanden werden können. Aber, angesichts der uns unverkennbar drohende Gefahren der Einverleibung in ein uns fremdes Machtapparat, fälle es mir nicht schwer, eine Eintracht unserer wunderschönen und zivilisierten Region herauszubeschwören und Feindseligkeiten, die uns grösstenteils von nicht gerade interessenlosen Politikern aufgepropft werden, dahin zu verbannen, wo sie hingehören.
Selbstverständlich, wenn jemand auf diesem Forum auf Friaulisch schreiben möchte, ist es kein Problem, insbesondere wenn sich der Beitrag auf Themen bezieht, die insbesondere für Friaul von Interesse sind.

Mi rallegro di leggere, che si e' trattato solamente di un equivoco. Volentieri sono disposto ad usare il mio scarso tempo libero per fare traduzioni, sempreche' cio' serva a sottolineare l' identita' della nostra Regione.
A questo punto vorrei evidenziare, che concordo con Corut, che Trieste e la Val Canale - probabilmente anche Grado e parti di Gorizia - non possono essere compresi nell' espressione "Friuli Storico". Pero', in considerazione dei pericoli che inequivocabilmente ci minacciano, segnatamente quelli dell' incorporazione in un apparato di potere a noi estraneo, non mi e' difficile auspicare una concordia nella nostra splendida e civilissima Regione e respingere, dove meritano di essere respinte, inimicizie, che ci vengono imposte da politici non esattamente disinteressati.
E' ovvio che, se qualcuno vuole scrivere in Friulano su questo Forum, non e' un problema, specialmente se si tratta di temi che interessano in particolar modo il Friuli.

Saluti, Mandi, Auf Wiedersehen, Na zwidenje (cosi' anche Liberalix e' contento ;) )