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Visualizza Versione Completa : Progetto Liberale - Lista Liberale, Liberista e Libertaria (> 3d Partito Liberale)



Ronnie
14-11-09, 17:47
Caro visitatore, benvenuto nel topic ufficiale di Progetto Liberale.

In questo spazio puoi avere ogni informazione sul partito virtuale dei liberali di pol. Questo thread è stato aperto dopo il VI CONGRESSO (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/25766-vi-congresso-di-progetto-liberale.html) del movimento, per questa ragione per ogni informazione più vecchia sul movimento puoi cercare qui (http://forum.politicainrete.net/partiti-polliani/123-progetto-liberale-liberali-di-pol.html). Ti auguriamo una buona permanenza, e speriamo tu voglia contribuire insieme a noi alla diffusione delle idee di Libertà. Seguono qui nei primi post i documenti fondamentali del movimento.



http://img444.imageshack.us/img444/6281/proglib2cl.gif (http://img444.imageshack.us/img444/6281/proglib2cl.gif)

Ronnie
14-11-09, 17:53
STATUTO DI PROGETTO LIBERALE

Principi e valori fondamentali

Progetto Liberale è l’unione di diverse correnti politiche di ispirazione liberale, accomunate dai valori fondanti della Libertà e del rispetto per l’Individuo. Promuove il più ampio riconoscimento del diritto naturale, sia nella sfera etica e politica che in quella economica, come prassi per tutelare in ogni ambito l'iniziativa delle persone di buona volontà.

"Noi riteniamo che le seguenti verità siano di per se stesse evidenti; che tutti gli uomini sono stati creati uguali, che essi sono dotati dal loro creatore di alcuni Diritti inalienabili, che fra questi sono la Vita, la Libertà e la Ricerca della Felicità"

Con in mente queste parole PL si fonda sui principi del liberalismo, figlio di una tradizione di pensiero occidentale da millenni portatrice di pace e prosperità, e si oppone alle idee relativistiche ed egualitaristiche, retaggio di culture socialiste, collettiviste e demopopuliste, che, negando la sacralità dell'individuo persona, sono incompatibili con il rispetto della dignità umana.

Progetto Liberale si richiama dunque alle grandi eredità del Giusnaturalismo, del Costituzionalismo, delle Rivoluzioni Americana e Inglese, che costituiscono ancora oggi i migliori esempi a cui fare riferimento per una efficace politica Liberale.

Collocazione Politica

Progetto Liberale è per vocazione un movimento di centro-destra ma si distingue dai riferimenti del centrodestra italiano, caratterizzato da pochi esponenti di cultura liberale e da una egemonia delle componenti sociali e stataliste che ne stanno progressivamente arrestando le potenzialità riformatrici.

L'attuale attività politica italiana non può rappresentare neppure lontanamente posizioni liberali in nessuno dei suoi attori, perchè è viziata alla radice dall'abuso di slogan e di programmi realizzati senza prevedere mai coperture di spesa precise e con una impressionante carenza di scientificità.

Per tutti i partiti Italiani il minimo comune denominatore è sempre ed immancabilmente l'aumento delle spese dello stato e del suo peso sulle spalle dei contribuenti. Nessuno di essi è neppure lontanamente definibile liberale. Progetto Liberale infatti considera liberali unicamente coloro i quali rifiutano qualsiasi visione statalista.

Azione Politica

La scelta di metodo per Progetto Liberale è quella della constatazione oggettiva dei fatti, del desiderio costruttivo di misurarsi con essi, prediligendo un approccio pragmatico alle cose; perché noi abbiamo i piedi ben piantati per terra, perché siamo coscienti della nostra tradizione e del nostro retroterra culturale, perché siamo identitari.

L'obbiettivo strategico di Progetto Liberale è l’aggregazione e la rappresentanza di tutti coloro che si riconoscono nei valori propri del liberalismo, dai liberali classici ai libertari, per questo il movimento si batte contro le frammentazioni e le divisioni improduttive per l’attuazione di una politica di libertà.

-------------------------------------------------------------

Testo ufficiale approvato in conformità alle deliberazioni: http://forum.politicainrete.net/transatlantico/25766-vi-congresso-di-progetto-liberale-21.html#post601809

Ronnie
14-11-09, 18:09
DIRIGENTI E RAPPRESENTANTI
DI PROGETTO LIBERALE








Presidente Emerito: *-RUDY-* (http://forum.politicainrete.net/members/-rudy-.html)

Presidente Esecutivo: RONNIE (http://forum.politicainrete.net/members/ronnie.html)












Consiglio di Sorveglianza:




-Duca- (http://forum.politicainrete.net/members/-duca-.html) Aurelianus (http://forum.politicainrete.net/members/aurelianus.html) Joker (http://forum.politicainrete.net/members/joker.html) Carrie® (http://forum.politicainrete.net/members/carrie-.html) Tojo (http://forum.politicainrete.net/members/tojo.html)




Deputati eletti per PL:

On. M.CALU (http://forum.politicainrete.net/members/m-calu.html)

On. CARRIE® (http://forum.politicainrete.net/members/carrie-.html)

----------------------------------------------

organigramma ufficiale approvato in conformità alle deliberazioni:
http://forum.politicainrete.net/transatlantico/25766-vi-congresso-di-progetto-liberale-27.html#post625571
http://forum.politicainrete.net/transatlantico/25766-vi-congresso-di-progetto-liberale-27.html#post625594

previsto dallo Statuto adottato con deliberazione:
http://forum.politicainrete.net/transatlantico/25766-vi-congresso-di-progetto-liberale-21.html#post601809

Ronnie
14-11-09, 18:14
Lista degli iscritti a Progetto Liberale
aggiornata alla data del 14 novembre 2009

1) Rudy
2) Carrie
3) M.Calu
4) Aurelianus
5) Boba Fett
6) Ronnie
7) -Duca-
8) Contediculagna
9) Immanuel
10) Lucas86
11) GionataPacor
12) Alexandri Magni
13) .tojo.
14) Joker
15) Union Ligure

Cristo
14-11-09, 19:31
chiedo l'adesione al partito che fondai. Io v'ho cacato, e io se voglio vi distruggo.

*-RUDY-*
14-11-09, 19:36
PL e' ufficialmente risorta!

1) Rudy
2) Carrie
3) M.Calu
4) Aurelianus
5) Boba Fett
6) Ronnie
7) -Duca-
8) Contediculagna
9) Immanuel
10) Lucas86
11) GionataPacor
12) Alexandri Magni
13) .tojo.
14) Joker
15) Union Ligure
33) Cristo.

Ronnie
14-11-09, 19:39
chiedo l'adesione al partito che fondai. Io v'ho cacato, e io se voglio vi distruggo.


PL e' ufficialmente risorta!

:Dbwhahahahahahahahaha :postridicolo:

MITICI:D

Bentornato SILVIOLEO,
bentornato JEFFERSON
benvenuto CRISTO!

Ronnie
14-11-09, 19:39
PL e' ufficialmente risorta!

1) Rudy
2) Carrie
3) M.Calu
4) Aurelianus
5) Boba Fett
6) Ronnie
7) -Duca-
8) Contediculagna
9) Immanuel
10) Lucas86
11) GionataPacor
12) Alexandri Magni
13) .tojo.
14) Joker
15) Union Ligure
33) Cristo.

:crepapelle::crepapelle:

animale.marino
14-11-09, 21:02
:crepapelle::crepapelle:

ronnie io ti vorro sempre bene, pero da anni che ti vedo sui forum e fai sempre le stesse cose,

fedele
15-11-09, 00:17
Un altro gruppo liberale.
ahia ahia
Benvenuti comunque o meglio ritornati a quanto vedo.:)

Ronnie
15-11-09, 14:30
ronnie io ti vorro sempre bene, pero da anni che ti vedo sui forum e fai sempre le stesse cose,
Eheh, perchè sono da anni quelle giuste. Animare un gruppo come PL è la cosa più sana che si possa fare su un forum. Grazie per l'affetto.


Un altro gruppo liberale.
ahia ahia
Benvenuti comunque o meglio ritornati a quanto vedo.:)
Grazie Fedele ma attenzione!...


siamo il più antico gruppo liberale sopravvissuto dai tempi di POL.net, dunque sono gli altri ad essersi aggiunti (ahia ahia, ma perchè? Anzi meno male!)... esistiamo dagli ultimi mesi del 2004 inizio 2005
Non siamo solamente un gruppo liberale, siamo un gruppo LIBERISTA E LIBERTARIO, che vuol dire che non scendiamo a compromessi, ai quali scendono invece altri, che non sempre riconosciamo come "liberali", proprio per colpa dei compromessi
non ci siamo mai sciolti, anche se quest'anno abbiamo avuto una crisi da cui stiamo uscendo rapidamente

un saluto!

Carrie
19-11-09, 11:26
chiedo l'adesione al partito che fondai. Io v'ho cacato, e io se voglio vi distruggo.

Ciao Cristo, è un piacere averti nella truppa.

animale.marino
19-11-09, 20:49
Eheh, perchè sono da anni quelle giuste. Animare un gruppo come PL è la cosa più sana che si possa fare su un forum. Grazie per l'affetto.


Grazie Fedele ma attenzione!...


siamo il più antico gruppo liberale sopravvissuto dai tempi di POL.net, dunque sono gli altri ad essersi aggiunti (ahia ahia, ma perchè? Anzi meno male!)... esistiamo dagli ultimi mesi del 2004 inizio 2005
Non siamo solamente un gruppo liberale, siamo un gruppo LIBERISTA E LIBERTARIO, che vuol dire che non scendiamo a compromessi, ai quali scendono invece altri, che non sempre riconosciamo come "liberali", proprio per colpa dei compromessi
non ci siamo mai sciolti, anche se quest'anno abbiamo avuto una crisi da cui stiamo uscendo rapidamente

un saluto!


cmq ronnie non passarai anche questa volta ore ed ore a scrivere documenti e regolamenti per il congresso.

Carrie
19-11-09, 20:55
cmq ronnie non passarai anche questa volta ore ed ore a scrivere documenti e regolamenti per il congresso.

:sese:

Gerry
22-11-09, 16:08
Chiedo l'iscrizione al partito.:giagia:

Ronnie
22-11-09, 16:15
Chiedo l'iscrizione al partito.:giagia:
benvenuto!

presto la direzione approverà la tua adesione

Carrie
22-11-09, 16:25
Chiedo l'iscrizione al partito.:giagia:

Ben venuto a bordo carissimo.

Batti
23-11-09, 23:18
Chiedo iscrizione al partito :)

-Duca-
23-11-09, 23:21
Bentornato Batti!

Cristo
24-11-09, 01:12
Ciao Cristo, è un piacere averti nella truppa.

grazie cara, quando usciamo a cena?

Carrie
24-11-09, 01:26
grazie cara, quando usciamo a cena?

Il 31 Febbraio del prox anno ... caro....:kzl:

*-RUDY-*
24-11-09, 06:42
sono felice che Gerry si sia iscritto quanto a Batti, trattasi di una vecchia conoscenza?

ad ogni modo benvenuti e bentornati, vi dichiaro iscritti!

Ronnie
24-11-09, 12:00
sono felice che Gerry si sia iscritto quanto a Batti, trattasi di una vecchia conoscenza?

ad ogni modo benvenuti e bentornati, vi dichiaro iscritti!
ricordati che è cambiato lo statuto, lo deve fare il consiglio direttivo adesso

per il momento consideriamoli iscritti in attesa di conferma

convocherò un direttivo a breve

Carrie
24-11-09, 12:15
Chiedo iscrizione al partito :)

Ciao Batti :)

Ronnie
25-11-09, 13:46
Al Consiglio di Sorveglianza di Progetto Liberale

http://graphics.hotmail.com/greypixel.gif (http://graphics.hotmail.com/greypixel.gif)

Presidente Emerito Rudy

Consigliere Aurelianus
Consigliere Carrie

Consigliere -Duca-

Consigliere Joker
Consigliere Tojo




loro sedi



e p.c. ai membri di Progetto Liberale


Salve a tutti

il Consiglio è convocato per il giorno Venerdì 27 Novembre 2009 ore 18.00 (Italiane) su MSN


Ordine del giorno


- elezione di incarichi interni al consiglio
- richieste di adesione di Ric, Cristo, Gerry e Batti
- discussione politica intorno alle alleanze per le elezioni
- andamento VI congresso di PL


Ronnie
Presidente Esecutivo

Ronnie
27-11-09, 14:59
Il consiglio di PL è posticipato alle 21.00

animale.marino
27-11-09, 19:43
Al Consiglio di Sorveglianza di Progetto Liberale

http://graphics.hotmail.com/greypixel.gif (http://graphics.hotmail.com/greypixel.gif)

Presidente Emerito Rudy

Consigliere Aurelianus
Consigliere Carrie

Consigliere -Duca-

Consigliere Joker
Consigliere Tojo




loro sedi



e p.c. ai membri di Progetto Liberale


Salve a tutti

il Consiglio è convocato per il giorno Venerdì 27 Novembre 2009 ore 18.00 (Italiane) su MSN


Ordine del giorno


- elezione di incarichi interni al consiglio
- richieste di adesione di Ric, Cristo, Gerry e Batti
- discussione politica intorno alle alleanze per le elezioni
- andamento VI congresso di PL


Ronnie
Presidente Esecutivo

te ronnie sei troppo innamorato dei titoli, presidente, re, regnante ecc

Batti
29-11-09, 20:37
Ringrazio tutti per il bentornato, in particolare -Duca- per la segnalazione.

@*-RUDY-* nella vecchia POL avevo postato qualcosa, più che altro leggevo molto gli interventi degli altri.

Ronnie
08-12-09, 02:59
Segnalo alla vostra attenzione una polemica importante.

Pare che il più acerrimo nemico storico di PL si candidi presidente per la sinistra..


... due parole su Liberamente, che pare sia candidato presidente..

La candidatura di un esponente politico che ha fatto della presentazione illegale delle liste (vecchia pol, caso FL, esitato in una ratifica ex post della Amministrazione in pendenza di un giudizio della Corte Suprema), della falsificazione delle iscrizioni (vecchia pol, forumista liberal, testimone dell'accusa nel caso FL, presentato come iscritto a un partito senza che nulla ne sapesse al fine di superare i requisiti di presentazione della lista), della menzogna (sempre con riferimento al gioco su di me ma non solo, anche su circostanze di fatto ed in più casi), della calunnia (sempre con riferimento al gioco, quasi solo verso di me, accusato di essere in pratica un "mafioso virtuale" del gioco, con richiamo a parole come "triade", agli imbrogli etc.), della contestazione delle leggi del gioco (portata avanti sempre, tranne quando gli servivano, a partire dalla legge suprema: la vecchia Costituzione di POL.) e dei moderatori (di recente anche poche ore fa) la cifra della sua attività inquieta e lascia perplessi.

Ancora di più essa turba se questo soggetto, già di per sè problematico, è per di più candidato come esponente di un partito che si richiama all'idea più assurda ed incoerente della storia, quella liberalsocialista, avendo nel nome contemporaneamente la parola "liberale" e quella "laburista". Come a dire che oltre alla persona non c'è neppure il vincolo di valori ragionevoli.

Non parliamo poi dell'ipotesi che questa candidatura sia sostenuta dal PDS di POL. Se la sinistra sostenesse la candidatura di Liberamente arriveremmo allo schifo più totale di una sorta di liberale (o socialista? o tutte e due.. ma si può? Io dico di NO.) sostenuto dalla sinistra. Una quinta colonna destinata in primo luogo a colpire Progetto Liberale e quanti si dichiarano orgogliosamente LIBERALI, LIBERISTI E LIBERTARI senza laburismi, senza socialisti e senza aperture alle sinistre.

Di fronte a miasmi politici simili una sola cosa mi preme ribadire: c'è un modo diverso di fare politica ed è quello di PL. Quello del mio partito. Sereni, coerenti, e risolutamente a centrodestra.

occidentale
08-12-09, 03:09
Non parliamo poi dell'ipotesi che questa candidatura sia sostenuta dal PDS di POL. Se la sinistra sostenesse la candidatura di Liberamente arriveremmo allo schifo più totale di una sorta di liberale (o socialista? o tutte e due.. ma si può? Io dico di NO.) sostenuto dalla sinistra. Una quinta colonna destinata in primo luogo a colpire Progetto Liberale e quanti si dichiarano orgogliosamente LIBERALI, LIBERISTI E LIBERTARI senza laburismi, senza socialisti e senza aperture alle sinistre.

Sebbene non sia un liberale, e abbia avuto nella mia breve vita su PIR un paio di scontri minori con Ronnie, e sia impegnato in un progetto diverso, mi sento obbligato a dargli ragione sulla questione della candidatura di LIBERAMENTE.
Il diluvio di ironia e di sarcasmo che ha colpito l'avversario Ronnie, che sarà "rognoso" ma tiene "cojones" mi pare molto fuori luogo in un agone libero e democratico. Ma magari da "nazionalista e parafascista" quale sono mi sbaglio e non ne capisco molto di democrazia. Comunque auguri a Ronnie per la sua battaglia Liberale-Liberista-Libertaria. Almeno è coerente con se stesso e con gli altri.
Scusate il disturbo, Signori e signore, ma mi è venuto dal cuore.:D:ciaociao:

Ronnie
11-12-09, 03:49
Sebbene non sia un liberale, e abbia avuto nella mia breve vita su PIR un paio di scontri minori con Ronnie, e sia impegnato in un progetto diverso, mi sento obbligato a dargli ragione sulla questione della candidatura di LIBERAMENTE.
Il diluvio di ironia e di sarcasmo che ha colpito l'avversario Ronnie, che sarà "rognoso" ma tiene "cojones" mi pare molto fuori luogo in un agone libero e democratico. Ma magari da "nazionalista e parafascista" quale sono mi sbaglio e non ne capisco molto di democrazia. Comunque auguri a Ronnie per la sua battaglia Liberale-Liberista-Libertaria. Almeno è coerente con se stesso e con gli altri.
Scusate il disturbo, Signori e signore, ma mi è venuto dal cuore.:D:ciaociao:

ti ringrazio per la spontanea dichiarazione, caro occidentale, mi fa piacere che altri ci riconoscano che abbiamo ragione

Ronnie
11-12-09, 03:50
Segnalo a tutti gli amici del partito: http://forum.politicainrete.net/transatlantico/37235-progetto-liberale-comunicato-stampa.html#post705977

Ronnie
12-12-09, 19:02
Dicono di PL:



http://forum.politicainrete.net/members/benjamin_linus-albums-silly-simphonies-picture566-ronnix-copia.jpg



:D:D

Ronnie
14-12-09, 02:09
Comunicato di PL


COMUNICATO STAMPA



La Presidenza di Progetto Liberale, lista liberale, liberista e libertaria, stigmatizza il voto favorevole alla Costituzione di PIR dell'On. Newborn e dell'On. M.Calu, membri del gruppo parlamentare comune del centrodestra che vede PDL e PL unite.

L'approvazione della Costituzione di PIR, scritta principalmente da Liberamente e Supermario con solo veramente minimi contributi di Carrie e di Falcoconservatore, dopo mesi di lavori segnati da una conventio ad excludendum e dal rigetto di ogni sua proposta, segna la conferma del fatto che il centrodestra non riesce ad esprimere una linea e che nel gioco spadroneggiano le sinistre, tramite vere e proprie quinte colonne nei nostri movimenti quali sono gli onorevoli suddetti.

Dobbiamo tuttavia in quest'occasione prendere le distanze e condannare non solo i due voti a favore ma anche le le dichiarazioni, a vostro avviso meschine (perchè l'On. Newborn avrebbe votato indipendentemente da qualsiasi indicazione comunque a favore della Costituzione, come ben sapevamo tutti nelle stanze del centrodestra) dell'On. Falcoconservatore, capogruppo comune PDL-PL, il quale sembrerebbe affermare di aver indicato lui all'On. Newborn di procedere ad un voto "per senso di (ir)responsabilità", autoindicandosi così come terzo responsabile, insieme all'On. M.Calu ed all'On. Newborn, del fallimento che l'approvazione di una Costituzione pessima rappresenta.

Non siamo a conoscenza delle dinamiche di questa scelta e se essa sia dipesa dal Presidente Eric Draven e dal Segretario Defender o sia stata iniziativa personale del Capogruppo Falcoconservatore, ciò non di meno esprimiamo profondo dispiacere per essa. Non riteniamo che queste cose facciano bene al centrodestra.

Progetto Liberale lamenta di non essere stata consultata prima di questo voto e che il PDL abbia invertito in corsa le sue decisioni sul voto alla Costituzione o quantomeno le sue decisioni sul come vendere politicamente questa scelta, che non riteniamo assunta in libertà ma piuttosto dettata dalla decisione di non apparire sconfitti dal tradimento di un proprio esponente.

Riteniamo che un centrodestra unito e forte possa fondarsi solo su di un rigido rispetto dei patti e delle decisioni assunte dagli organi competenti a prenderle. La Presidenza di PL chiederà dunque al Segretario eligendo l'apertura di un procedimento disciplinare interno a carico dell'On. M.Calu col fine di privarlo della tessera di PL e rendere giustizia del suo comportamento contrario alle direttive del partito e del gruppo. Ci auguriamo che il PDL di PIR decida di procedere analogamente nei confronti del suo deputato, l'On. Newborn, ben consapevoli in ogni caso della piena libertà per i nostri alleati di non far pulizia in casa loro e tenersi simili pericolosi elementi di disturbo dell'alleanza.

Presidente di PL




http://img444.imageshack.us/img444/6281/proglib2cl.gif

tojo
17-12-09, 15:41
Segnalo agli amici di Progetto Liberale un'interessante discussione, da me aperta nella sezione Liberalismo, in merito alla liberalizzazione del trasporto pubblico in Italia. ;)

http://forum.politicainrete.net/liberalismo/38431-tavolo-di-discussione-sul-settore-dei-trasporti-italia.html#post728459

benjamin_linus
17-12-09, 17:19
Segnalo agli amici di Progetto Liberale un'interessante discussione, da me aperta nella sezione Liberalismo, in merito alla liberalizzazione del trasporto pubblico in Italia. ;)

http://forum.politicainrete.net/liberalismo/38431-tavolo-di-discussione-sul-settore-dei-trasporti-italia.html#post728459

Ho lasciato il mio contributo.
Se apri altri thread del genere danne nuovamente notizia anche quassù, sarà sempre un sincero piacere visitarli e magari lasciare risposta.
Iniziativa + che lodevole!

Uniun Ligure
28-12-09, 18:52
Lista degli iscritti a Progetto Liberale
aggiornata alla data del 14 novembre 2009

1) Rudy
2) Carrie
3) M.Calu
4) Aurelianus
5) Boba Fett
6) Ronnie
7) -Duca-
8) Contediculagna
9) Immanuel
10) Lucas86
11) GionataPacor
12) Alexandri Magni
13) .tojo.
14) Joker
15) Uniun Ligure

UNIUN NON UNION:incav::gluglu:

Ronnie
28-12-09, 19:51
UNIUN NON UNION:incav::gluglu:
hai ragione union!

la prossima versione della lista sarà corretta;)

tojo
28-12-09, 19:56
hai ragione union!

la prossima versione della lista sarà corretta;)
Ed intanto hai "cannato" ancora! :D :gluglu:

Ronnie
02-01-10, 20:19
NEWS

Da questo momento, fino alla presentazione delle liste elettorali, il Popolo della Libertà di PIR e Progetto Liberale comunicano che i partiti sono in silenzio stampa, invitano tutti gli iscritti ed in particolare modo i dirigenti ad attenersi a questo e a non commentare assolutamente nulla su Camera in nessun senso. Il silenzio stampa durerà sette giorni o fino alla presentazione delle liste.

Eric Draven, presidente PdL

La comunicazione verrà inviata in PVT nei prossimi minuti a tutti gli iscritti dei partiti del centrodestra. Resta ovviamente chiaro che l'interlocuzione a livello di pvt prosegue ed anzi è incoraggiata.... Ma lo è, in questa fase delicata, esclusivamente dove le sinistre non leggono.

Ronnie Presidente PL

Ronnie
05-01-10, 01:19
FINE DEL SILENZIO STAMPA!



http://img258.imageshack.us/img258/6159/grifojokermanifesto1.png

*-RUDY-*
14-01-10, 18:46
siamo tornati attivi .. a breve importanti annunci

benjamin_linus
14-01-10, 19:43
Bentornati!

:)

LIBERAMENTE
15-01-10, 18:08
FINE DEL SILENZIO STAMPA!

Più che fine del silenzio stampa è stata per te è Rudy la fine della sospensione per una settimana :D Chiamiamo le cose col nome giusto, altro che silenzio stampa :D Da bannati non potevate non fare silenzio :D

Laico
15-01-10, 19:59
ma sto annuncio?

FrancoAntonio
15-01-10, 22:28
ma sto annuncio?è andato a sciare, quando torna, se ne ha voglia lo scriverà, come minimo noi lo vedremo domani, ci vuole un'ora per scrivere l'annuncio che credi? PL non è mica un partitucolo plebeo come gli altri, gli annunci vengono annunciati con molto anticipo e fatti piovere dall'alto con molta suspence, è tutto il fascino americano di PL: silenzi stampa, annunci, posts scritti col contagocce, tsè voi italianucoli avete tutto da imparare...

*-RUDY-*
16-01-10, 01:29
siete tutti in attesa eh??

cmq andate a frequentare i thread istituzionali dei vostri partiti.

Frankie D.
18-01-10, 13:49
Essendo tuttora bannata ho chiesto la cortesia a Frankie D. di annunciare la mia decisione, irrevocabile oltre che profondamente riflettuta e soppesata, di abbandonare PL.
Ero rimasta per tentare di migliorare questo gruppo, per cercare di renderlo degno di denominarsi "Progetto Liberale". Decisi pertanto di dare una chance ad un partito a cui ho sempre tenuto. Io sono liberale e lo sento nell'anima, non riuscirei mai a vendermi. Per me vengono prima l'amicizia e la fiducia reciproca, non certo un gioco.
Non posso rimanere, non ha senso combattere contro i mulini a vento. Spero sempre che in ciascuno di noi vinca la parte migliore e pulita... sono sempre pronta a ridare delle possibilità. Ma continuare all'infinito è sciocco quanto deleterio.
Per quanto voglia bene a Ronnie (perchè in verità tuttora gliene voglio e anche molto) mi rifiuto di stargli accanto. Non posso mettere a tacere la mia coscienza: amo ciò che è limpido, è più forte di me.
Il mio non è anti-ronnismo, è semplicemente amore per la verità e per la libertà.
Sono del parere che chi si definisca "liberale" lo debba essere principalmente col cuore e con comportamenti corretti e leali.
La dignità non si acquista al supermercato o tramite lauree e bei paroloni.
Non lascio PL e Ronnie per astio o rivalsa nei suoi confronti, quanto piuttosto per dire ad un amico che non posso dirgli sempre si, senza se e senza ma. Non sarebbe amicizia vera, ma solo servilismo. Io voglio dire ad un amico, che ho sempre difeso con affetto, che cosi non va bene e che si deve anche crescere e maturare onde divenire persone migliori e meritarsi l'epiteto "liberale". Affinchè non rimanga una semplice definizione teorica ma un concetto interiorizzato è necessario che cisi comporti in maniera liberale in tutti gli aspetti della propria vita e non solo in quelli in cui fa comodo apparire tale.Una persona intelligente come Ronnie potrà comprendere le mie critiche che vogliono essere costruttive e dette per senso di amicizia? Non lo posso sapere e se non sarà cosi mi metterò l'anima in pace.
Sia chiaro a tutti che non inizierò battaglie "contro Ronnie". Sono si per un
centro destra di qualità, a patto che lo sia sul serio. L'antironnismo di coloro che non sono affatto migliori di lui e che lo combattono, solo perchè nei fatti altro non sono che galli in lotta per il potere, non mi interessa.

Mi auguro che le mie dimissioni, seppur riportate da Frankie D., vengano
accettate.
Non ho altro da aggiungere.

Carrie.

Ronnie
18-01-10, 20:58
Non ho la più pallida idea se sia vero quel che scrivi perchè con Carrie non ho ancora parlato. A più tardi un commento, appena avrò avuta conferma che l'ha scritto lei...! Spero tu non t'offenda ma mi sorprendi Shadowing...

Ronnie
18-01-10, 23:48
Ho avuto conferma che è ciò che pensa. Mi fa piacere che Carrie mi voglia ancora bene e mi fa piacere che non voglia iniziare una campagna contro di me. Io non ho rancore verso di lei. Detto questo non posso condividere sostanza e metodo della sua presa di posizione. Mi dispiace, ma una posizione così non è nè argomentata nè corretta, giungendo totalmente di sorpresa. Al punto che nemmeno ci credevo.

Forse il fatto di essere sospesa le ha reso impossibile accorgersi che il 3d del Congresso di PL aspettava i suoi interventi e che nel direttivo sul gruppo sociale c'è aperta una seduta fiume da giorni anche per aspettarla ed eleggerla alla segreteria. Forse il fatto che il cdx non abbia cambiato posizioni da quando lei c'era e le andavano bene (o almeno non se ne lamentava) le è sfuggito. Non lo so.

Mi dispiace molto leggere le sue parole -quelle di una candidata in pectore alla segreteria!- per bocca di un esponente dell'Italia dei Valori di POL (Pol dei valori), senza nemmeno averle lette prima in privato. Le avrei postate io se le avesse dette a me. Accolgo le sue dimissioni, visto che non le vuole respinte. E continuo a interrogarmi su dove ho sbagliato, visto che fino a quando non è stata sospesa non aveva niente contro di noi e ora leggo parole che sono attacchi ad uno per uno tutti i nostri iscritti e dirigenti, colpevoli di lasciarmi fare, evidentemente.

Se per caso adesso che è fuori da PL di colpo tornasse dalla sospensione, mi farà piacere intrattenere un confronto dialettico. Giusto per spiegarsi. Visto che in privato pare non volerne parlare. Per capire le motivazioni. Motivazioni che non sussistono, non sono comprensibili, nella forma in cui le ha espresse. Che io non sia un liberale è una affermazione semplicemente ridicola, infatti, quindi francamente non ci capisco niente.

Ronnie
18-01-10, 23:52
Lista degli iscritti a Progetto Liberale
aggiornata alla data del 18 gennaio 2010

1) Rudy
2) Aurelianus
3) Boba Fett
4) Ronnie
5) -Duca-
6) Contediculagna
7) Immanuel
8) Lucas86
9) GionataPacor
10) Alexandri Magni
11) .tojo.
12) Joker
13) Union Ligure
14) Cristo
15) Gerry

benjamin_linus
19-01-10, 00:31
Comunque Frankie D spacca.
Mi sembra strano che Massimo Piacere e il BNP non si siano resi conto che questo è il nuovo Corona.
Cavallo di razza.

:chefico:

libertando
20-01-10, 23:00
Sono stato contattato dal vostro brillante presidente Ronnie. Mi fa piacere essere entrato in contatto con vari partiti. Ho sempre simpatia per chi si richiama agli ideali liberali, vi faccio i migliori auguri.

Ronnie
21-01-10, 01:22
Sono stato contattato dal vostro brillante presidente Ronnie. Mi fa piacere essere entrato in contatto con vari partiti. Ho sempre simpatia per chi si richiama agli ideali liberali, vi faccio i migliori auguri.
:) grazie per il complimento e gli auguri!

Frankie D.
21-01-10, 02:16
Non ho la più pallida idea se sia vero quel che scrivi perchè con Carrie non ho ancora parlato. A più tardi un commento, appena avrò avuta conferma che l'ha scritto lei...! Spero tu non t'offenda ma mi sorprendi Shadowing...

E' una delle caratteristiche che la gente apprezza maggiormente in me :sofico:

In ogni caso non ho capito di cosa tu debba sorprenderti, ho solo fatto un favore ad un utente bannato: "ambasciator non porta pena" :giagia:

Juv
21-01-10, 20:20
Se mi promettete che non mi riempite di mp (tanto Joker lo voto sicuro :D), chiedo di essere segnato come simpatizzante/sostenitore.

Ronnie
22-01-10, 01:00
Se mi promettete che non mi riempite di mp (tanto Joker lo voto sicuro :D), chiedo di essere segnato come simpatizzante/sostenitore.

benvenuto Juv!

no beh chi si iscrive perchè dovremmo bombardarlo...

non ho capito che vuol dire simpatizzante/sostenitore però, vuoi una adesione al 100% o una più soft... ?

Juv
22-01-10, 13:58
benvenuto Juv!

no beh chi si iscrive perchè dovremmo bombardarlo...

non ho capito che vuol dire simpatizzante/sostenitore però, vuoi una adesione al 100% o una più soft... ?

La Il 2° tipo giusto per iniziare. :chefico:

Ronnie
22-01-10, 22:49
Lista degli iscritti e sostenitori di Progetto Liberale
aggiornata alla data del 22 gennaio 2010

Iscritti

1) Rudy
2) Aurelianus
3) Boba Fett
4) Ronnie
5) -Duca-
6) Contediculagna
7) Immanuel
8) Lucas86
9) GionataPacor
10) Alexandri Magni
11) .tojo.
12) Joker
13) Union Ligure
14) Cristo
15) Gerry
16) Batti (standby in attesa della soglia dei 100 post)
17) Juv (sostenitore)

Juv
25-01-10, 15:28
Due manifesti fighi (stile vi rompiamo il c..) c'è li avete? :mmm:

Ronnie
25-01-10, 15:30
Due manifesti fighi (stile vi rompiamo il c..) c'è li avete? :mmm:

Uhm.. sì se vuoi fare campagna un po' ce li ho... Però è tutta roba remota, della campagna ultima sulla vecchia pol... tempo per di nuovi non ne ho ... guardo un attimo che ho in archivio...

the_obstacle
27-01-10, 22:42
STATUTO DI PROGETTO LIBERALE

Principi e valori fondamentali

Progetto Liberale è l’unione di diverse correnti politiche di ispirazione liberale, accomunate dai valori fondanti della Libertà e del rispetto per l’Individuo. Promuove il più ampio riconoscimento del diritto naturale, sia nella sfera etica e politica che in quella economica, come prassi per tutelare in ogni ambito l'iniziativa delle persone di buona volontà.

"Noi riteniamo che le seguenti verità siano di per se stesse evidenti; che tutti gli uomini sono stati creati uguali, che essi sono dotati dal loro creatore di alcuni Diritti inalienabili, che fra questi sono la Vita, la Libertà e la Ricerca della Felicità"

Con in mente queste parole PL si fonda sui principi del liberalismo, figlio di una tradizione di pensiero occidentale da millenni portatrice di pace e prosperità, e si oppone alle idee relativistiche ed egualitaristiche, retaggio di culture socialiste, collettiviste e demopopuliste, che, negando la sacralità dell'individuo persona, sono incompatibili con il rispetto della dignità umana.

Progetto Liberale si richiama dunque alle grandi eredità del Giusnaturalismo, del Costituzionalismo, delle Rivoluzioni Americana e Inglese, che costituiscono ancora oggi i migliori esempi a cui fare riferimento per una efficace politica Liberale.

Collocazione Politica

Progetto Liberale è per vocazione un movimento di centro-destra ma si distingue dai riferimenti del centrodestra italiano, caratterizzato da pochi esponenti di cultura liberale e da una egemonia delle componenti sociali e stataliste che ne stanno progressivamente arrestando le potenzialità riformatrici.

L'attuale attività politica italiana non può rappresentare neppure lontanamente posizioni liberali in nessuno dei suoi attori, perchè è viziata alla radice dall'abuso di slogan e di programmi realizzati senza prevedere mai coperture di spesa precise e con una impressionante carenza di scientificità.

Per tutti i partiti Italiani il minimo comune denominatore è sempre ed immancabilmente l'aumento delle spese dello stato e del suo peso sulle spalle dei contribuenti. Nessuno di essi è neppure lontanamente definibile liberale. Progetto Liberale infatti considera liberali unicamente coloro i quali rifiutano qualsiasi visione statalista.

Azione Politica

La scelta di metodo per Progetto Liberale è quella della constatazione oggettiva dei fatti, del desiderio costruttivo di misurarsi con essi, prediligendo un approccio pragmatico alle cose; perché noi abbiamo i piedi ben piantati per terra, perché siamo coscienti della nostra tradizione e del nostro retroterra culturale, perché siamo identitari.

L'obbiettivo strategico di Progetto Liberale è l’aggregazione e la rappresentanza di tutti coloro che si riconoscono nei valori propri del liberalismo, dai liberali classici ai libertari, per questo il movimento si batte contro le frammentazioni e le divisioni improduttive per l’attuazione di una politica di libertà.

-------------------------------------------------------------

Testo ufficiale approvato in conformità alle deliberazioni: http://forum.politicainrete.net/transatlantico/25766-vi-congresso-di-progetto-liberale-21.html#post601809

Appoggio pienamente il tuo progetto! Basta con questi falsi miti, la vera libertà non è ta certamente rappresenta dal governo attuale, nè tanto meno nell'opposizione. L'italia ha bisogno di sicurezze che non siano messe in discussione dai superati progetti del Centro-Sinistra e in particolare del socialismo craxiano.

Ronnie
31-01-10, 22:49
Appoggio pienamente il tuo progetto! Basta con questi falsi miti, la vera libertà non è ta certamente rappresenta dal governo attuale, nè tanto meno nell'opposizione. L'italia ha bisogno di sicurezze che non siano messe in discussione dai superati progetti del Centro-Sinistra e in particolare del socialismo craxiano.
grazie caro!

*-RUDY-*
01-02-10, 08:08
Appoggio pienamente il tuo progetto! Basta con questi falsi miti, la vera libertà non è ta certamente rappresenta dal governo attuale, nè tanto meno nell'opposizione. L'italia ha bisogno di sicurezze che non siano messe in discussione dai superati progetti del Centro-Sinistra e in particolare del socialismo craxiano.

ottimo! benvenuto!!!

Ronnie
01-02-10, 23:51
http://img686.imageshack.us/img686/7246/proprietprivata.jpg

*-RUDY-*
02-02-10, 19:10
dai ragazzi che siamo ancora in ballo.. c'e' possibilita' di fare anche meglio....

Ronnie
03-02-10, 16:48
http://img213.imageshack.us/img213/4762/edgardosogno.jpg

*-RUDY-*
04-02-10, 06:25
su ragazzi ancora due giorni di battaglia! pochi voti e sara' risultato storico!!!

*-RUDY-*
04-02-10, 06:36
ricordo a tutti gli amici e simpatizzanti di PL come votare i nostri nella lista alle elezioni




LINKS PER VOTARE (aprirli TUTTI E TRE!!!)
>Elezioni CAMERA< (http://forum.politicainrete.net/elezioni-pir-2010/45285-elezioni-camera-di-pir-2010-a.html): clicca su "Progetto Liberale etc." e VOTA ---> Poi rispondi al 3d scrivendo nel post SOLO la preferenza

>Elezioni SENATO< (http://forum.politicainrete.net/elezioni-pir-2010/45329-elezioni-senato-di-pir-2010-a.html): identico come sopra

>Elezioni PRESIDENTE< (http://forum.politicainrete.net/elezioni-pir-2010/45278-elezioni-presidente-di-pir-2010-a.html): PL sostiene Grifo-Joker

ATTENZIONE

votare al sondaggio è indispensabile o non si viene contati


la preferenza (una) si scrive sotto e può essere uguale per le due camere

dodoshady
01-04-10, 14:47
Mi iscrivo. Diventeremo grandi perché sappiamo leggere la realtà in modo sincronico

Dark Knight
01-04-10, 15:17
Mi iscrivo. Diventeremo grandi perché sappiamo leggere la realtà in modo sincronico

Per me sei il benvenuto, felicissimo di averti contattato :)

Ronnie
01-04-10, 15:41
Benvenuto dodoshady

Presto riunirò il Consiglio di Sorveglianza del movimento per ammetterti fra i nostri iscritti

Grazie mille della tua affiliazione!

Presidente





Lista degli iscritti e sostenitori di Progetto Liberale
aggiornata alla data del 1 aprile 2010

Iscritti

1) Rudy
2) Aurelianus
3) Boba Fett
4) Ronnie
5) -Duca-
6) Contediculagna
7) Immanuel
8) Lucas86
9) GionataPacor
10) Alexandri Magni
11) .tojo.
12) Joker
13) Cristo
14) Gerry
15) Batti (standby in attesa della soglia dei 100 post)
16) Juv (sostenitore)
17) Dodoshady (standby in attesa del voto del Consiglio di Sorveglianza)

dodoshady
01-04-10, 15:57
Ringrazio tutti in attesa dell'ufficializzazione. Il numero 17 tra l'altro è il mio preferito (scusate l'osservazione poco intelligente :crepapelle:)

jack
24-04-10, 00:39
Questa la dedico al vostro presidente esecutivo, sperando in una pronta guarigione.. :5081:

JYUdixQGF0w&NR=1

Ronnie
29-04-10, 15:20
Lista degli iscritti e sostenitori di Progetto Liberale
aggiornata alla data del 29 aprile 2010

Iscritti

1) Rudy
2) Aurelianus
3) Boba Fett
4) Ronnie
5) -Duca-
6) Contediculagna
7) Immanuel
8) Lucas86
9) GionataPacor
10) Alexandri Magni
11) .tojo.
12) Joker
13) Cristo
14) Gerry
15) Batti (standby in attesa della soglia dei 100 post)
16) Juv (sostenitore)
17) Dodoshady



BENVENUTO FORMALMENTE DODOSHADY!!

Ronnie
29-04-10, 15:53
COMUNICATI STAMPA DI PROGETTO LIBERALE




NOVEMBRE 2009 -> APRILE 2010


NOVEMBRE
Comunicato di Progetto Liberale (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/33206-comunicato-di-progetto-liberale.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto +Liberale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifsostegno al Presidente Daniele

Comunicato della Presidenza di Progetto Liberale (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/33005-comunicato-della-presidenza-di-progetto-liberale.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto +Liberale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gif (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/33005-comunicato-della-presidenza-di-progetto-liberale-2.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+Libera le)nuovo organigramma, nuovo thread ufficiale e grandi ritorni
DICEMBRE
PROGETTO LIBERALE +++ Comunicato Stampa +++ (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/36826-progetto-liberale-comunicato-stampa.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+L iberale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifcandidature per la Presidenza di POL

PROGETTO LIBERALE ++ Comunicato Stampa ++ (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/37235-progetto-liberale-comunicato-stampa.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+L iberale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifposizione ufficiale sulla nuova Costituzione

++ Comunicato di Progetto Liberale ++ (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/39679-comunicato-di-progetto-liberale.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto +Liberale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gif (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/39679-comunicato-di-progetto-liberale.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto +Liberale) questione dei rapporti PDL - PL

++ Comunicato di PL ++ (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/39855-comunicato-di-pl.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+Liber ale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifsull'alleanza della sinistra e le contromisure inevitabili
GENNAIO
comunicato PdL-PL (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/40466-comunicato-pdl-pl.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+Liber ale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifsilenzio stampa

Posizione di PL sulle alleanze e sul cdx unitario ++ Comunicato Stampa (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/43175-posizione-di-pl-sulle-alleanze-e-sul-cdx-unitario-comunicato-stampa.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+L iberale)
FEBBRAIO
++ COMUNICATO DI PROGETTO LIBERALE ++ risultati elezioni virtuali (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/46355-comunicato-di-progetto-liberale-risultati-elezioni-virtuali-di-febbraio-2010-a.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+Libera le)
di Febbraio 2010 (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/46355-comunicato-di-progetto-liberale-risultati-elezioni-virtuali-di-febbraio-2010-a.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+Libera le)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifPress Release della Presidenza di PL

++ Comunicato di Progetto Liberale ++ elementi di linea di PL (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/46580-comunicato-di-progetto-liberale-elementi-di-linea-di-pl.html?highlight=Comunicato+Gecko)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifRapporti con PCF e PDUM

Comunicato di Progetto Liberale (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/47208-comunicato-di-progetto-liberale.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto +Liberale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifnomina del segretario, On. Richard Gecko

++ Comunicato di Progetto Liberale ++ (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/48708-comunicato-di-progetto-liberale.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto +Liberale) http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.giffine delle discussioni intorno ad alleanze con il PDUM

++ Comunicato di Progetto Liberale ++ (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/49240-comunicato-di-progetto-liberale.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto +Liberale)
http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifnotizie infondate su un veto


APRILE
++ Comunicato di PL ++ (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/57063-comunicato-di-pl.html?highlight=Comunicato+Stampa+Progetto+Liber ale) http://forum.politicainrete.net/images/strela_w.gifcandidatura all'avvocatura generale


POSIZIONI DI PL NELLE CONSULTAZIONI PRESIDENZIALI
Presidenza CABRAIZINHO

Prime consultazioni (prima del Gov. Garat)
http://forum.politicainrete.net/974879-post10.html

Ipotesi di Governo Benjamin_Linus
http://forum.politicainrete.net/1047792-post48.html

Ipotesi di Governo Monsieur
http://forum.politicainrete.net/1102451-post113.html

Ipotesi di Governo Undertaker
http://forum.politicainrete.net/1107458-post144.html

Ronnie
29-04-10, 16:03
Riporto il testo del Programma di Progetto Liberale approvato all'unanimità dal VI Congresso di PL

http://forum.politicainrete.net/1068975-post407.html






Libertà e Personalità

La Persona Umana
La Libertà

I diritti individuali

Il Diritto come ordinamento concreto
Le pretese individuali ed il Diritto Naturale
Il Diritto generale alla Libertà, uguaglianza ed inalienabilità della volontà

Le Istituzioni politiche

La minoranza ed il diritto di resistenza
Il crimine, il potere e la pena
Stato e Governo
La forma Istituzionale
Il diritto di secessione

La tutela dei diritti

Contro l'ingegneria sociale
Per un giudice a Berlino
La certezza del giudizio, della pena e dei rapporti economici
Abbattere il grande fratello

Eguaglianza, Giustizia ed Opportunità

L'eguaglianza come metodo
La giustizia come fatto individuale
Il miraggio della giustizia come fatto sociale
Opportunità, diritti e scarsità: la Società Giusta

Il Mercato e le Istituzioni sociali

Le regole spontanee
Il Mercato
L’impresa come Civiltà. Il luogo della collaborazione e della buona volontà.
Ama il prossimo tuo come te stesso. La moralità originaria del profitto
Il valore delle cose
La Moneta naturale
Il il mito dei “fallimenti di mercato” e del controllo limitato
Le religioni economiche: Comunismo e Nazionalsocialismo
La verità non sta nel mezzo, il fallimento fascista e corporativista

I popoli, le Nazioni e la Guerra

Popolo come comunità
Le Nazioni vere e quelle false, le ragioni dell’Indipendentismo. Nations by consent.
La Guerra, se e quando è giusta o legittima.
Pax et Commercium






Programma di Progetto Liberale
Raccomandazioni generali




1. Libertà e Personalità

1.1 La Persona Umana

Abbiamo rispetto della persona umana per come è: un individuo. Solo gli individui, ognuno con una ed una sola mente, pensano, ragionano ed agiscono, costituendo così la società. E' per questo che combattiamo contro le squallide idee egualitaristiche, vergognoso retaggio delle culture socialiste, collettiviste e demopopuliste, che negano e sopprimono il valore dell’individuo e si dimostrano irrispettose dei diritti delle genti.

1.2 La Libertà

Sosteniamo il riconoscimento della più ampia estensione della Libertà individuale non solo per il rispetto nei confronti dei desideri e delle aspirazioni di ognuno, ma anche perchè consideriamo un dato di esperienza che l'uomo non sia per gli uomini un lupo e che le libere scelte individuali costruiscano il bene sociale: il buonGoverno fondato sulla responsabilità. La volontà di sottomissione degli altri ai propri desideri è la più bestiale aspirazione di coloro che sono incapaci di godere del bene che la Libertà preserva all'umanità.


2. I diritti individuali

2.1 Il Diritto come ordinamento concreto

Per noi liberali il diritto è l'ordinamento concreto con il quale le persone si trovano a fare i conti durante la loro vita. Chi ritiene di avere titolo per fare qualcosa deve avere la ragionevole convinzione, fondata su un principio di certezza della probabilità, che esso gli venga probabilmente riconosciuto, o non ha in realtà alcun diritto, ma unicamente una solitaria pretesa. La definizione della proprietà, la prevedibilità delle conseguenze delle dichiarazioni contrattuali, la reazione sociale contro chi viola i patti o aggredisce la Libertà degli altri, sono le fondamentali finalità di un ordinamento realmente efficace nel contrastare l'uso della violenza nella società. La certezza del diritto è il primo e più importante strumento per la valutazione degli ordinamenti. I soli ordinamenti che valgano qualcosa sono quelli che vengono rispettati cambiando molto poco nel tempo, perchè è con un lento ritmo di assestamenti che la società si evolve, non con le fulminee riforme di zelanti giacobini e socialisti, descritte con un tratto di penna tinto del sangue di chi non è d'accordo.

2.2 Le pretese individuali ed il Diritto Naturale

Se il diritto concreto si compone di pretese, e nasce dal loro contemperamento, è una assoluta necessità che esso rispetti non le astratte teorie di chi ha il potere, ma le concrete esigenze della vita delle persone, così come sono logicamente comprensibili da ognuno di coloro i quali si trovano a dover prevedere delle decisioni. Ciò che serve concretamente alle persone in un dato momento storico, e che spesso è sempre servito da quando l'uomo esiste, costituisce dunque un tessuto di inevitabili esigenze di sistema che chiamiamo Diritto Naturale. Esso è conoscibile solo con gli strumenti della ragione, che come ogni strumento umano non è mai perfetto e prevede sempre errori, scostamenti, ritardi e imprecisioni, ma tuttavia non è qualcosa di rinunciabile. Affermare che non esistano diritti naturali equivale, infatti, ad arrendersi alla constatazione che i diritti siano l'organizzazione dell'uso della forza decisa da chi ne possiede più di altri e contemporaneamente la negazione di ogni aspirazione ad una società che non veda persone sottomesse ad altre. Il diritto senza Valori è per noi liberali un diritto senza valore, non più che carta straccia, è per questo che difendiamo inflessibilmente la primazia del Diritto della natura delle cose contro il diritto dei parlamenti. Un ordinamento che non tuteli la Libertà d'espressione, il diritto alla vita e che non preveda la proprietà, non può che essere un ordinamento incapace di tutelare il più alto dei diritti, quello che li riassume tutti: il diritto a ricercare la propria felicità. Quel diritto che è assieme diritto di parlare, di correre, di sbagliare, di darsi da fare, di arrendersi e prima di tutto di capire, o non capire, le cose da soli. E' per questo diritto, perchè ogni persona di qualsiasi religione, razza, colore, nazionalità, sesso ed età possa cercare la sua, unica e speciale, felicità, che combattiamo, se necessario contro qualsiasi tiranno, anche il più forte.

2.3 Il Diritto generale alla Libertà, uguaglianza ed inalienabilità della volontà

Esiste nella storia del liberalismo chi non ha potuto fare a meno di citare in lunghi elenchi i diritti degli individui. Così facendo molto spesso si è dato da pensare ad alcuni che i diritti non compresi in un qualche elenco non fossero diritti. Noi liberali contrastiamo questa posizione, ed affermiamo che in via di principio qualsiasi comportamento umano debba essere libero, ivi compresi quelli che nuocciano alla propria persona, fermi unicamente due limiti derivanti dalla logica e non da una scelta di valori: il fatto che il diritto generale alla Libertà individuale, per come è formulato, valga per tutti, e quindi quello di ognuno si fermi di fronte all'identico diritto di ogni altro, ed il fatto che nessun vivente possa rinunciare al diritto generale alla Libertà in modo definitivo, perchè nessuno può rinunciare alla propria indipendenza mentale, dovuta all'inalterabile individualità del pensiero umano.


3. Le Istituzioni politiche

3.1 La minoranza ed il diritto di resistenza

Nel decidere delle cose umane siamo consapevoli che mai nessun singolo può rivendicare di avere dalla sua parte la retta ragione sulla base della propria forza ed anche che non possa rivendicare tale titolo neppure una maggioranza, anche schiacciante, di individui. La retta ragione, infatti, può sempre darsi si trovi in quell'unico individuo che si ribella all'unanimità di ogni altro, e non vi è dunque ragione certa che giustifichi la prevaricazione. Per questo motivo noi di Progetto Liberale difendiamo tutte le minoranze, partendo da quell'estrema minoranza che è l'individuo, e sosteniamo il principio di unanimità contro quello di maggioranza come unico utilizzabile per la delega di diritti individuali. Per questo ed altro noi liberali riconosciamo come inderogabile limite a qualsiasi potere istituzionale il diritto di resistenza, reso glorioso dalla tradizione di San Tommaso D'Aquino, John Locke e Mohandas Karamchand Gandhi, e per questo invitiamo gli uomini liberi a ribellarsi contro ogni tirannia comunque venga esercitata.

3.2 Il crimine, il potere e la pena

L'atto con cui si esercita coercizione su qualcun'altro, che non ne abbia prima esercitata lui stesso, è per noi un crimine. Il fatto che l'esercizio organizzato della coercizione, comunemente noto come associazione per delinquere, venga a volte chiamato potere non ne sopprime per noi la natura sostanziale di violenza bestiale, derivante dall'atto in sè ma persino aggravata, nel caso dei c.d. poteri, dal fatto che essa sia potenzialmente esercitata erga omnes, nei confronti di tutti, indipendentemente da precedenti violazioni dei diritti chi se ne proclama titolare, addirittura a volte solo sulla base di dichiarazioni unilaterali di volontà. Ciò che per noi distingue la pena, che ogni individuo ha diritto di infliggere nei confronti di qualcuno che attenta ai suoi diritti, da ciò che chiamiamo potere, e dunque la legittima, sono precisamente due cose: il fatto che essa venga dopo una violazione eguale e contraria di un diritto, riequilibrando quest’ultima, e che essa non possa essere diretta contro altri che l'autore di tale violazione. Per noi liberali dunque "non ci sono poteri buoni", esiste solo il diritto di difendere se stessi o gli altri che ce lo abbiano legittimamente chiesto con un motivo legittimo per farlo. Quest'ultimo non è un potere ma appunto un diritto.

3.3 Stato e Governo

Per noi Liberali qualsiasi forma di Stato è egualmente indegna poichè consideriamo malefico lo Stato in sè come concetto. Affermiamo l'importanza di eliminare dal linguaggio e dalla storia il concetto di Stato come organizzazione monopolista della forza fondata sul principio di vittoria della maggioranza ed oppressione delle minoranze. Proponiamo di chiamare le organizzazioni che gli uomini costruiscano liberamente, per meglio organizzare i propri interessi, in qualsiasi modo e con qualsiasi potere vogliano scegliere di delegare, per tutelarsi dalla violenza del crimine, Governi. Per noi Liberali qualsiasi forma di Governo è egualmente legittima a condizione che derivi dal popolo, e che riconosca che chi non vuole essere ad essa sottoposto non debba venire per questo privato dei propri diritti. Consideriamo opportuno che la difesa dei propri diritti venga delegata dai molti ad alcuni individui specializzati in questo ma non lo riteniamo obbligatorio e per questo difendiamo il diritto di portare armi contro ogni tentativo di limitazione.

3.4 La forma Istituzionale

Con John Locke, Charles Louis Montesquieu e James Madison consideriamo migliore rispetto ad ogni altro un Governo che sia diviso ed equilibrato, con pesi e contrappesi, nei tre diversi poteri classicamente chiamati Legislativo, Esecutivo e Giudiziario, con più rigidamente separato quest'ultimo dagli altri, e che abbia un ordinamento federale con forti elementi di democrazia diretta, come i referendum abrogativi e propositivi.

3.5 Il diritto di secessione

Riconosciamo che ognuno abbia diritto, regolate le pendenze sorte dagli accordi originari, di lasciare il proprio Governo a sè, rifiutando di rispettare altre norme, ad esempio in particolare quelle fiscali, che non siano quelle derivanti dall'Ordinamento Naturale e dai patti validamente sottoscritti. Consideriamo legittima la secessione di sé e dei propri beni da qualsiasi Governo. Consideriamo che questa sia inoltre l'unica assicurazione possibile contro il rischio di degenerazione dei Governi che sorge dall'abitudine all'esercizio come propri, ed a maggioranza, di poteri delegati da altri sulla base dell'unanimità.


4. L’ordine Giudiziario

4.1 Contro l'ingegneria sociale

Proponiamo una ricostruzione del diritto civile e penale come sistema di sanzioni volto oggettivamente alla tutela da ogni offesa di beni giuridici preesistenti, escludendo l'incriminazione di comportamenti umani perchè meramente contrari ad uno scopo stabilito dal Governo.

4.2 Per un giudice a Berlino

Difendiamo l'indipendenza ed autonomia dei Tribunali dall’Esecutivo e dal Legislativo. Sosteniamo la legittimazione popolare diretta, unica garanzia di vera indipendenza, dei magistrati di primo grado, scelti tra coloro che rispettano rigidi criteri di elettorato attivo, ad opera di elettorati passivi qualificati e l'elezione da parte dei magistrati di primo grado delle più alte magistrature, comprese le Corti supreme e Costituzionali. Sosteniamo il processo accusatorio contro quello inquisitorio di fronte ad un giudice naturale precostituito per legge ed il diritto all'appello nel merito e di legittimità. Chiediamo che nessuna legge del Governo, in materia di procedura, successiva all'inizio di un procedimento giudiziario possa essere ad esso applicata.

4.3 La certezza del giudizio, della pena e dei rapporti economici

Chiediamo un forte ridimensionamento dell'istituto della prescrizione in materia penale ed un suo forte rafforzamento nelle materie civile e fiscale. Difendiamo il diritto di ognuno a una giustizia celere, ragionevole ed imparziale. Diffidiamo dalle misure cautelari precedenti il primo grado di giudizio, che proponiamo di sottoporre a stringenti limiti. Sosteniamo una visione della pena incentrata sulla piena retribuzione, aperta alla riabilitazione tramite il lavoro per l'indennizzo dei danneggiati effettivi, che rispetti le condizioni di umanità ed eguaglianza nel trattamento dei condannati. Rigettiamo il tentativo di escludere la piena punibilità per dolo e colpa, anche semplice, dei comportamenti criminali dei minorati di mente, dei medici, dei militari, dei magistrati e dei funzionari pubblici, categorie spesso ingiustamente privilegiate.

4.4 Abbattere il grande fratello

Lottiamo contro l'inflazione delle schedature pubbliche obbligatorie, in particolare contro ogni tipo di schedatura generale del DNA o delle transazioni economiche private. Rigettiamo ogni tentativo di cancellare i principi garantisti dagli ordinamenti e di estendere l'utilizzo delle indagini segrete oltre stringenti limiti di tempo e di quantità.


5.Giustizia, Eguaglianza ed Opportunità

5.1 L'eguaglianza come metodo

Riconosciamo ad ogni uomo una dignità assoluta, dal più ricco al più povero e dal più stupido al più intelligente. Respingiamo tanto l'egualitarismo demagogico che vorrebbe gli uomini avere tutti lo stesso stipendio quanto ogni forma di coercizione dei più deboli, sia essa fondata sulla aristocratica presunzione che esistano i migliori e debbano dirigere gli altri o sulla tragica tesi che le minoranze siano inferiori e debbano essere dirette, o peggio eliminate, dagli altri. Consideriamo precondizione necessaria e non negoziabile perchè si possa avere reale giustizia il fatto che in qualsiasi vicenda umana si parta dal rispetto dell’individualità, figlia del libero arbitrio e sorella della responsabilità, che presuppone l’eguaglianza nel diritto di essere differenti ognuno dall’altro.
È creando strutture in cui i diritti di tutti vengano rispettati che viene reso omaggio all'uguaglianza degli individui, non pretendendo di progettare piramidi sociali in cui ciò che è giusto per alcuni debba diventarlo per tutti.

5.2 La giustizia come fatto individuale

Il liberalismo esprime in modo compiuto una concezione della società interamente basata sull'individuo ed i suoi diritti. Per far rispettare questi diritti è necessaria una contrattazione sociale che produca una serie di leggi e normative. Senza un insieme di regole condivise sarebbe impossibile lo scambio e con esso una società che progredisca grazie alla divisione del lavoro, sopravviverebbero unicamente la produzione per la sussistenza personale ed il furto della produzione altrui. Per evitare questo all'uomo conviene arrivare ad accettare un sistema di regole socialmente condivise e rispettate.

Iustitia est constans et perpetua voluntas ius suum cuique tribuendi. Iuris praecepta sunt haec: honeste vivere alterum non laedere, suum cuique tribuere. (Ulpiano, Digesto)
Se il motivo per cui esistono le regole è pratico, la giustizia è qualcosa di concreto, non - o non solo - qualcosa di mistico. La giustizia è dunque la tendenza alla condizione di probabilità più bassa possibile per il più alto numero di persone possibili che si verifichino un insieme di fatti che oggettivamente siano lesivi dell’insieme dei diritti individuali. Una società che funziona secondo i diritti individuali, e l’incontro di interessi che essi rendono possibile, è giusta poiché è quella in cui è ridotto al minimo eventuale possibile il rischio che qualcuno non abbia ciò che desidera a causa della coercizione imposta da qualcun altro. Questo non vuol dire che ognuno debba avere ciò che desidera, ma che nessuno possa impedire ad altri di averlo se essi ne sono capaci, violando i loro diritti. Se la coercizione è la negazione del diritto, l’assenza di coercizione è la Libertà e, contemporaneamente, la Giustizia.

L'unico ambito accettabile, in un sistema compiutamente liberale, della giustizia è dunque quello delle relazioni private in cui si addiviene, attraverso forme contrattuali di diritto privato, alla gestione dei normali rapporti interpersonali. Questo sistema non per forza deve nascere da qualcuno che lo ponga, esso può infatti sorgere per un insieme di atti soggettivamente non ordinati che tuttavia conducono tutti al medesimo esito di un ordine generale perfettamente funzionante. Il Mercato è l'esempio di un insieme di regole condivise da tutti senza che nessuno le abbia mai pensate e poste perchè venissero rispettate. Riteniamo possibile ed auspichiamo la giustizia privata, ovvero basata sulla difesa dei diritti naturali ed inalienabili del singolo. Non consideriamo invece tollerabile che strutture illegittime, come lo Stato, possano intervenire imponendo la propria volontà nel dirimere eventuali questioni sorte tra privati.

E' opportuno a questo punto, precisare come la Libertà non si possa intendere come assenza totale di condizionamenti e limiti o come assenza completa di regole. La Libertà, infatti, ha dei vincoli. Ed è sulla natura di questi vincoli che si distingue la posizione del pensiero liberale: il sistema liberale ha come cardine fondamentale il principio di non coercizione. E su questo punto fondamentale si sviluppa anche la previsione di un sistema legale e giudiziario, che non possono essere basati su altro che non sia il principio consensualistico. Ossia sulla Libertà dell'individuo di accettare di sottoporsi al sistema sanzionatorio previsto da una specifica comunità, in cui decide autonomamente di vivere, senza che venga al contempo meno i suo diritto a secedere, dopo avere regolato i conti pendenti, da tale comunità, ove realizzasse che il sistema legale ivi vigente costituisce una non ulteriormente tollerabile limitazione ai suoi diritti ed alle sue Libertà naturali. Solo in questo modo è possibile una giustizia che riconosca a ciascuno il suo.

5.3 Il miraggio della giustizia come fatto sociale

Noi liberali siamo dell'idea che la dimensione individuale venga prima di quella sociale. La società altro non è che un mezzo di cui l'individuo si serve onde espletare esigenze particolari che non potrebbe soddisfare da solo. Ciascuno di noi vive e persegue i propri fini generando, spesso inconsciamente, l'ordine spontaneo della società. Talvolta la realizzazione di tale ordine comporta per ognuno di noi evidenti iniquità quali ad esempio l'attribuzione di benefici ritenuti non meritati ad alcuni individui e svantaggi ugualmente considerati immeritati ad altri. Ecco che viene spesso invocata la giustizia sociale, la quale avrebbe un senso solo ipotizzando l'esistenza di un ente in grado di determinare le azioni individuali in funzione di un superiore bene collettivo definito a livello centrale. Qualora un ordine sociale fosse similmente progettato e osservato da tutti, nessuno più potrebbe obiettare di avere subito un'ingiustizia. Poichè, nel caso appena descritto, tale ordine sarebbe in funzione del bene collettivo deciso a livello centrale e la definizione di quel bene prevarrebbe sulle eventuali diverse percezioni dei singoli. Tutto ciò è naturalmente incompatibile con l'idea di una società formata da uomini liberi e responsabili, nella quale ciò nessuno può essere padrone del denaro altrui e giudice della meritevolezza dell’uso di esso, ma solo del proprio.

"In un sistema in cui ogni individuo può usare liberamente le proprie conoscenze per i propri fini, il concetto di giustizia sociale è necessariamente vuoto e privo di significato, perché in esso non vi è alcuna volontà che possa determinare i redditi relativi delle varie persone, o evitare il fatto che esse dipendano in parte dal caso. Si può dare un significato all’espressione giustizia sociale soltanto nel caso di una economia amministrata o sottoposta a comandi (come nell’esercito), dove si ordina agli individui che cosa devono fare. Una qualsivoglia concezione di giustizia sociale può essere realizzata soltanto in un sistema centralizzato di questo genere" (Friedrich A. Von Hayek)
Il termine "giustizia sociale" non è, al contrario di ciò che parecchi pensano, un'espressione innocente di buona volontà verso i meno fortunati, ma è purtroppo un' insinuazione disonesta secondo cui bisognerebbe essere d'accordo sulle richieste da parte di persone speciali le quali non riescono a giustificarle seriamente. Quando si vuole sacrificare coercitivamente il bene di un individuo, in una visione utilitaristica volta ad accrescere il supposto bene della maggioranza, si chiede non solo una limitazione della Libertà individuale ma anche un utilizzo dell'uomo non "come fine" quanto piuttosto come "strumento" del disegno altrui.

5.4 Opportunità, diritti e scarsità. la Società sana e quella malata.

L’opportunità è un fatto favorevole che può accadere o no. Per Società delle opportunità intendiamo quella in cui l’azione umana delle persone sul Mercato produce ricchezza e genera fatti favorevoli per tutti in modo possibile ma non obbligatorio. Sta ad ognuno l’abilità di cogliere quanti ve ne sono prima che finiscano e meglio degli altri, in un gioco per cui si accettano assieme le regole e gli esiti, senza che questi ultimi possano essere sbagliati se giuste sono le prime. Esempi di questo concetto sono la creazione di posti di lavoro che consegue da un’imprenditoria vitale e la diminuzione dei prezzi che consegue dalla concorrenza. Il fatto che qualcuno un giorno ci offra un lavoro non dipende solo dal suo utile personale e dalla sua benevolenza ma anche dalle condizioni generali della Società, siano esse o meno favorevoli a uno sviluppo positivo inintenzionale delle azioni individuali. La caratteristica per cui il Mercato agevola il progresso umano è proprio la possibilità di tradurre le azioni individuali in conseguenze positive socialmente attraverso il sistema di scambio di informazioni costituito dal meccanismo dei prezzi. E' dunque più vicina all’ideale di una Società dell’Opportunità qualsiasi collettività umana che più di altre si affidi al Mercato.

Le chances per definizione sono scarse. Non potrebbero del resto esistere opportunità se ci fossero certezze. Sulla base della desiderabilità di certe opportunità e di concezioni di giustizia sociale è comune sentire da molti la frase “ognuno ha diritto a un’opportunità”. Da Liberali riteniamo che ciò non sia vero. Nessuno ha diritto a un’opportunità. Ciò che consideriamo più importante è inoltre far comprendere che proprio dove ci sono troppi “diritti” non ci possono essere opportunità. Per illustrare questo concetto, e spiegare perché preferiamo la Società delle Opportunità alla c.d. società dei diritti, ricorriamo ad un esempio.

Postulando che l’avere precedentemente un lavoro, e dunque un reddito e quindi un risparmio ed un capitale, sia la condizione per l’esercizio dell’imprenditoria, se, in principio dell’esempio, consideriamo che ognuno debba avere come diritto l’opportunità dell’imprenditoria dobbiamo altresì prevedere come diritto tutto ciò che ad essa occorre, nella fattispecie un lavoro e dunque un reddito. Qualcuno questo reddito lo deve pagare, qualcuno per esso deve essere tassato, e qualche imprenditore con meno soldi a causa delle tasse deve licenziare qualcun altro. Anche lui avrà “diritto” all’opportunità. La catena dei presupposti necessariamente previsti, in fine d’esempio, potrebbe sostanzialmente continuare all’infinito. Fino ad una Società di schiavi che mantiene se stessa, con una casta di burocrati che si occupa solo di lucrare sul trasferimento. Si badi che tutto questo, con una spesa pubblica oltre il 50% come è in grande parte dell’occidente, è solo metà del percorso di là dalla realtà di oggi. Non è una follia impossibile.

La morale che occorre trarne, per noi liberali, è che il fatto di prevedere anche una sola opportunità come un diritto implica, con un certo tempo e se coerentemente portato avanti, la trasformazione dell’intera Società delle scelte volontarie in una Società delle scelte obbligate. Solo ciò che nasce da un atto individuale, cioè da una volontà può essere dovuto, mentre ciò che nasce dalle azioni inintenzionali, rappresentate collettivamente dal prezzo, non può essere dovuto, perché manca l’individuo che a tale obbligo dovrebbe essere soggetto. Non si può ricondurre questo preteso “diritto” ad un eguale obbligo, e dunque individuarne un responsabile. Nessuno è responsabile, dunque lo sarebbero, e solo di fatto, solo quelli che un gruppo più forte obbligasse a pagare tasse per creare il “diritto” al reddito degli altri. E’ per questo motivo che la confusione fra opportunità e diritti porta alla dittatura, perché i diritti possono essere solo individuali e forti di un corrispondente obbligo di altri individui. I diritti possono essere erga omnes, quindi agire verso tutti, ma sempre ognuno per sé specificamente tenuto a un determinato dare, fare o non fare, non al generico mantenimento di una cornucopia per chi “ha diritto ad un’opportunità”.

(Segue)

Ronnie
29-04-10, 16:03
(segue dalla prima)

6. Il Mercato e le Istituzioni sociali

6.1 Le regole spontanee

La causa per la quale sorgono e si sviluppano le Istituzioni è quella di soddisfare i propri aderenti, e tuttavia nondimeno il fatto che ci sia una causa non vuol dire che qualcuno abbia creato tali istituzioni. Riteniamo anzi che la parte più grande e più utile delle istituzioni sociali umane non nasca intenzionalmente. Le istituzioni sono i punti di riferimento che spontaneamente vengono individuati ed accresciuti dalla consuetudine delle scelte individuali in un dato tempo e spazio. Non occorre un grande orologiaio dietro le Istituzioni, basta considerare i comportamenti di ogni singolo individuo per scorgere negli effetti collaterali di essi un continuo nascere, rafforzarsi e morire di consuetudini che sono parte integrante dell'esistenza e dell'influenza delle Istituzioni sociali da esse stesse costituite. Non serve qualcuno che dichiari di voler fondare il Mercato e ne istituisca le leggi perchè nasca il Mercato, basta che qualcuno dichiari di voler scambiare qualcosa con qualcun altro e lo dica in pubblico, perchè tanti altri, visto che ciò è cosa buona, decidano di fare lo stesso, e si sviluppino naturalmente le leggi economiche che dall'interazione di soggetti dotati di volontà derivano.

6.2 Il Mercato

Il Mercato è il luogo astratto in cui ognuno scambia, produce ciò che desidera scambiare, compra o vende ciò che desidera e lo fa semplicemente accordandosi con chi possiede o a sua volta desidera l’oggetto dello scambio. In esso un operatore impiega risorse se crede ne valga la pena – se crede che ciò che ne ottiene valga di più. E impiega, in una qualsiasi transazione commerciale, proprio quel massimo di risorse affinché per egli continui a valerne la pena, che – se lo scambio avverrà – coinciderà proprio con quel minimo di risorse per cui vale la pena, per chi glielo offre, offrirgli ciò che vuole. È così che si formano quei valori oggettivi – oggettivi in quanto sono relativi, allo stesso tempo, alla valutazione di chi compra e di chi vende – che sono i prezzi. È così che, estendendo lo scambio dei due a una molteplicità di persone, con desideri e risorse, prende forma e vita il mercato. Ed è in questo luogo che sorge l’Impresa.

6.3 L’impresa come Civiltà. Il luogo della collaborazione e della buona volontà.

L’impresa è un insieme di persone che traggono ognuna profitto dall’accordo che le organizza insieme al fine dello scambio di un prodotto sul mercato. Dato che i valori dei prodotti sono determinati dall’intera rete dello scambio dei prodotti stessi, un’azienda di produzione – cioè un’impresa – si concentra sulla combinazione ottimale di fattori da impiegare per riuscire a massimizzare il ricavo, o a minimizzare i costi, e quindi ad innalzare quanto possibile il profitto. La regola che la fa vivere è sempre la stessa alla base del libero scambio: investire risorse – sostenendo un costo – se e finché ne vale la pena, se e finché si crede di ritrovarsi, poi, con più risorse di prima, o con risorse che, per chi le investe, valgono di più. L’impresa acquista un nuovo stabilimento, assume un nuovo operaio, contrae una nuova partecipazione in un’altra azienda se crede che così facendo si ritrovi poi con più mezzi di quelli usati per l’investimento. L’impresa è sempre pronta ad investire, anche se in varia misura, se l’investimento le rende.
Perché l’investimento renda all’Impresa occorre che qualcuno compri i suoi prodotti, occorre che qualcuno li apprezzi, occorre che siano utili per gli altri. E’ per questo motivo che l’atto di fondazione dell’Impresa, l’atto con cui qualcuno mette dei capitali, qualcuno un know how tecnico od organizzativo, qualcun altro la forza delle proprie braccia e qualcuno ancora la propria abilità nel marketing, è in sé un esercizio di buona volontà. Quell’atto fa il bene degli altri ed insieme il proprio, cioè di tutti coloro i quali contribuiscono all’impresa secondo quanto ognuno di essi reputa di mettere come investimento e secondo quanto gli altri reputano di riconoscergli come remunerazione, e costituisce proprio per questo una manifestazione di civiltà.

6.4 Ama il prossimo tuo come te stesso. La moralità originaria del profitto

E’ comune a tutte le visioni antiliberali il considerare nell’analisi economica l’elemento del profitto come deteriore o neutrale. Per noi liberali è esattamente il contrario: riteniamo il profitto addirittura un elemento di amore per il prossimo, perché il profitto individuale di uno dei due contraenti di un qualsiasi scambio è la condizione necessaria del profitto dell’altro contraente, ed è dunque l’unico modo che abbiamo per soddisfarlo senza recar male a noi stessi, come recita il comandamento. E’ inconfutabile, infatti, che Il profitto dello scambio non sia mai solo individuale ma sempre anche sociale, in quanto riferito alla società dei contraenti dello scambio stesso. Se così non fosse lo scambio non esisterebbe, perché almeno uno dei due contraenti, non ritenendosi avvantaggiato, non lo perfezionerebbe. Se dunque lo scambio consente un profitto, sempre ad almeno due individui, esso è anche l’unico metodo di amare se stessi che non richieda di violare le leggi poste a tutela degli altri. Amare il prossimo come se stessi, significa rendere possibile al prossimo la realizzazione della sua utilità tramite la soddisfazione della nostra, cioè lo scambio. Il libero scambio è dunque una forma altamente morale di concezione della vita umana, radicalmente contrapposta all’appropriazione violenta dei beni altrui, che costuirebbe vantaggio solo per uno dei due soggetti coinvolti. Se si definisce in conclusione l’economia come l’insieme degli scambi individuali essa viene dunque ad indentificarsi con il regno del bene e della morale, contrapposto al regno del male, fatto dall’insieme degli scambi imposti con la violenza (il furto e l’omicidio) o con la minaccia della violenza (le estorsioni, le tasse e gli espropri).

6.5 Il valore delle cose

Esistono persone che vogliono decidere tutto per gli altri. Noi Liberali riteniamo che decidere per gli altri lo possano fare solo i genitori, le mogli e gli amici, e solo se questi altri sono d'accordo e se la cosa è nel loro interesse. Non riteniamo che un signore in una stanza dorata lontano da noi, che non ci ha neppure mai visto in faccia, possa decidere cosa per noi vale la pena di essere comprato o venduto e cosa no. Non riteniamo che nessuno debba e che nessuno possa sostituirsi a noi. Crediamo nel Mercato, nel metodo naturale che rende possibile l'attribuzione del valore alle cose secondo il gioco della domanda e dell'offerta. Molto spesso il Mercato ci sorprende, e ci dice che valgono molto delle cose che noi non reputiamo altro che dannose. Quelle cose non valgono per noi, ma valgono per altri, ed è perchè rispettiamo gli altri che non vogliamo che nessuno tocchi i prezzi. La Libertà dei prezzi, la Libertà di rispecchiare i desideri delle persone, è l'unico modo perchè l'economia sia per tutti e non per qualcuno. Consideriamo la teoria del c.d. valore d'uso, quella del valore-lavoro, e le altre che postulano un valore oggettivo e non soggettivo per i beni degli errori gravissimi che hanno provocato e continuano a provocare morte e distruzione nel mondo. Il valore è per noi solo soggettivo e dunque solo l'interazione libera di più individui tramite una Moneta può trovare un indice minimo comune di esso che valga per ognuno di loro che sono coinvolti nel gioco, questo indice è il prezzo Monetario di Mercato.

6.6 La Moneta naturale

La più importante delle Istituzioni sociali è il Mercato e dentro essa la Moneta, cioè ciò che rende possibile ad ognuno capire il sistema dei prezzi e risparmiare il corrispettivo di ciò che scambia oggi per scambiarlo con qualcosa di più grande domani. Noi liberali crediamo che ogni Mercato individui da sè la propria Moneta, nella quantità più giusta e più efficiente. Non riteniamo che qualcuno debba assicurarci o garantirci una Moneta o una giusta ed efficiente quantità di essa, noi vogliamo essere lasciati liberi di pagare con ciò di cui ci fidiamo, sia esso l'oro, la banconota oppure ogni altro bene. E' per questo che proponiamo la liberazione delle interazioni sociali spontanee del Mercato dalla pianificazione Monetaria degli Stati. Noi chiediamo l'abolizione della Zecche e dei Poligrafici di Stato, delle Banche Centrali, della riserva frazionaria e di ogni ente pubblico preStatore di ultima istanza, perchè sia certo il valore dei nostri soldi.

6.7 Il il mito dei “fallimenti di mercato” e del controllo limitato

Alcuni sostengono, sulla base di effettivi, se pure erronei, paradigmi teorici, che l'economia di Mercato "fallisca" e determini degli esiti socialmente non accettabili. Propongono, per ovviare a quello che ritengono un problema, che si intervenga nell'economia facendo uso della minaccia della violenza perchè certi proprietari si spoglino dei loro beni o rinuncino ad usarli in un certo modo, sulla base del fatto che altrimenti essi sarebbero monopolisti od oligopolisti, e cioè avrebbero il potere di fissare un prezzo più alto di quello “giusto” o di produrre una quantità minore di quella socialmente “giusta”. Noi liberali riteniamo che non esistano un prezzo o una quantità “giusti” o “sbagliati” e che sia illegittimo per chiunque spogliare qualcuno dei propri beni o del diritto di usarne come preferisce. Non crediamo che il prezzo scelto dal Mercato, alto quanto è il caso, possa essere considerato meno giusto di quello scelto da qualcun altro perchè quest'ultimo non sarebbe di certo meno umano, e dunque meno fallibile, delle persone che nel Mercato avevano trovato un prezzo e che verrebbero da lui minacciate. Non crediamo altresì che il livello di produzione fissato per loro da un caporale (o da un filosofo) possa essere più giusto di quello che i prezzi di mercato suggeriscano ai liberi imprenditori, perché non riteniamo questi ultimi meno intelligenti dei caporali (o dei filosofi). Noi riteniamo che i prezzi siano legittimi per principio in forza delle regole spontanee che li determinano e che coloro i quali invocano una tutela c.d. antitrust dovrebbero invece impiegare il loro tempo nel trovare metodi produttivi alternativi per poter praticare prezzi inferiori e spezzare il monopolio, che altrimenti è solamente la forma più efficiente per produrre un certo bene desiderato dalle persone. Se le persone non fossero disposte a pagare quel prezzo non lo pagherebbero e proprio per questo nessuno deve decidere al posto loro di impedire a chi vende i beni a un certo prezzo di venderli, o quest'ultimo chiuderà i battenti scontentando proprio i consumatori. E' ben noto il caso del fornaio raccontato da Manzoni, ed è ben noto anche l'esempio di Ludwig Von Mises che descrisse mirabilmente come un imprenditore costretto a fare un certo prezzo al suo prodotto avrebbe dovuto anche essere costretto a lavorare e ad acquistare le materie prime per esso sotto minaccia della prigione, perchè se no avrebbe smesso di fare il commerciante di quel bene e avrebbe cambiato prodotto, privando anche di quel poco di produzione la società che voleva più cose a prezzi più bassi, oppure espropriato della sua azienda, messa al servizio di un qualche caporale dello Stato. Di questo passo tutta l'economia, nell'esempio di Mises, finiva passo dopo passo per diventare una immensa caserma illiberale. Noi Liberali riteniamo, in breve, che ogni intervento pubblico nel Mercato determini la necessità di un altro intervento o il fallimento dell'obbiettivo politico che ci si era proposti per il primo intervento. Riteniamo dunque che, per diritto e per utilità, non debbano esistere interventi e che il Governo debba trattare come propri affari solo ciò che i suoi cittadini hanno deciso di attribuirgli ognuno per se stesso e nessuno per gli altri.

6.8 Le religioni economiche: Comunismo e Nazionalsocialismo

Oltre a coloro i quali sostengono l’Economia di Mercato “tranne quando fallisce” esistono anche individui che sostengono l’abolizione del Mercato “salvo eccezioni”. Agli occhi di noi Liberali la differenza qualitativa fra i primi ed i secondi è quella che c’è fra chi si comporta in modo perverso per errore e chi si comporta in modo identico per fede. Tale differenza non è la sola, poiché c’è anche una differenza quantitativa, paragonabile a quella che c’è fra chi sbaglia ogni tanto direzione e chi invece confonda per principio il Sud con il Nord. Fra i seguaci delle religioni economiche, perché visto il fondamento fideistico di ciò solo si può parlare, annoveriamo senza esitazione i Comunisti ed i Nazisti. Le differenze fra di loro sono per noi liberali minime ed attengono più all’esteriorità dell’apparato ideologico inconsistente che dovrebbe giustificare le loro tradizionali politiche di sopraffazione, per nulla dissimili da quelle di qualsiasi illuminato Colbert, Keynes o Mussolini se non per intensità e sistematicità. Così come il Nazismo chiede di sottoporre gli interessi individuali a quelli nazionali allo stesso modo il Comunismo chiede di sottoporre gli interessi individuali a quelli di classe. In entrambi i casi il feticcio usato è in sé inconsistente poiché la visione di nazione fondata sul sangue (o la lingua/religione) o quella di classe fondata sul diverso rapporto coi mezzi di produzione (o con i beni) sono entrambe semplicemente ridicole e illogiche. Nazioni o Classi, ammesso che siano definibili, possono essere solo una comunanza di sentori fra individui realmente esistenti, e come tale non possono essere presupposte prima della rivelazione effettiva della volontà delle persone, né sulla base di un calcolo utilitaristico (teoria delle classi) né sulla base della fedeltà al capo (fhurerprinzip). La presupposizione è un atto di fede, e, come a chi prega una divinità non si può rispondere nulla per smentirla, a chi parla di interesse nazionale o interesse di classe credendo di sapere qualcosa che in realtà non può sapere non si può opporre niente. Possiamo solo affermare che la sua teoria non ha altro che un fondamento fideistico, per ragioni tecniche non aggirabili: la plurisoggettività, la non separatezza fra osservato ed osservatore, la finitezza dei mezzi di trasferimento dell’informazione, l’indivisibilità in classi di un insieme di interazioni ad elevato principio di indeterminazione come l’economia. Chi parla di interesse nazionale o di classe parla, in breve, solo delle sue individuali pulsioni, non di qualcosa di preciso. Tali pulsioni, quando prendono ai capi, possono per puro caso a volte essere funzionali nel breve periodo, ma si sono dimostrate nel lungo periodo sempre letali per i Nazisti e per i Comunisti, tendenzialmente morti di fame, di pallottole o di impiccagione, a stretto giro rispetto alle loro vittime. Non c’è niente di male nell’essere religiosi, ma nel violentare la libertà altrui sulla base di precetti religiosi c’è invece qualcosa di diabolico.

6.9 La verità non sta nel mezzo, il fallimento fascista e corporativista

Fra chi parla di mercato con eccezioni e chi propone di eliminare il mercato c’è stato e c’è chi ha proposto una via di mezzo. I fascisti e i corporativisti, compresa la teoria della c.d. economia sociale di mercato. Una economia ad un certo limitato tasso di socialismo, secondo queste persone, può essere meglio di una economia libera e anche di una pianificata. A nostro avviso ciò è falso, perché le argomentazioni contro la pianificazione sia pure parziale e circa la tendenza del potere pubblico a espandersi e superare ogni limite sono confermate dalla situazione di prostrazione delle libertà negli Stati fascisti o corporativisti e dal fatto che la spesa pubblica occidentale cresca di continuo proprio dalla nascita e diffusione di queste c.d. teorie, non internamente coerenti, che piuttosto andrebbero chiamate prassi. Una mezza stupidità è insomma per noi liberali sempre tale, non è lo stare nel mezzo fra due stupidità complete che può renderla vera.


7. I popoli, le Nazioni e la Guerra

7.1 Popolo come comunità

Noi liberali riteniamo che il popolo sia diverso dalla popolazione di un territorio, e dunque valido come concetto politico, solo quando si intenda per esso una popolazione connotata da identici valori prevalenti, invece che una solo statisticamente considerata. Tale connotazione valoriale comune non può includere per individualisti come noi chi con essa non sia d’accordo. Il popolo non pre-esiste alle persone. Il popolo sono le persone che si ritengono popolo. E c’è chi può ritenersi popolo in un modo e chi popolo in un altro. Popolo è comunità. Condivisione è comunità. Non può dirsi popolo quello fondato sulla schiavitù, l’oppressione, l’imposizione di lingue, leggi, costumi tramite i mezzi della coercizione dell’uomo sull’uomo. Non crediamo al popolo per diritto di sangue, né al popolo per diritto di suolo. Crediamo al popolo per diritto di ragione. La ragione di chi, coscientemente, individualmente, si ritiene parte di qualcosa di più.

7.2 Le Nazioni vere e quelle false, le ragioni dell’Indipendentismo. Nations by consent.

Non crediamo che la Nazione sia il Governo. Non crediamo che la Nazione siano i confini. Tantomeno crediamo che Nazione sia la religione. Crediamo sia Nazione quell’insieme di popolo e proprietà che si connota per la sua indivisibilità volontaria ossia per la volontà dei suoi membri e solo di essi di farne veramente parte ed eventualmente di legarvi proprie Istituzioni. Una Nazione può esistere dentro ad un Governo. Più Nazioni possono coesistere dentro a uno Governo. Non riteniamo che nessuna Nazione possa essere costretta ad un Governo che i suoi membri non accettino. Siamo indipendentisti perché sosteniamo il diritto di chi non si ritiene parte di una Nazione di uscire dal Governo che i membri di essa a sua differenza accettano. Siamo indipendentisti perché, per noi, chi insieme ad altri si sente Nazione deve avere diritto di fondare un Governo se vuol farlo così come di uscire semplicemente dal proprio senza fondarne altri se vuole farlo. Noi siamo così indipendentisti che sosteniamo la secessione anche dei fondi privati, non solamente dei quartieri, dei paesini, delle città, delle regioni e delle macroregioni. Se tutti sono d’accordo, e solo tutti quelli che sono d’accordo, hanno diritto di secedere. Nessuno ha il diritto di imporre a chi non sia d’accordo di secedere con lui, ma nessuno per il fatto di non essere d’accordo può impedire ad altri di secedere. Nessuno può imporre alla fattoria di nazionalisti del paese A di diventare parte del Governo del paese B solo perché è circondata da fattorie del paese B e non confina con A. L’umanità si è evoluta negli anni perché rispetta la proprietà, per noi dunque è banalmente ovvio che prima di tutto si debbano rispettare le Nazioni altrui, i Governi altrui. Non riteniamo che la differenza di Governo determini una differenza di diritti. Per noi gli individui hanno sempre diritti, al di là di ciò che i Governi decidano. Per questo motivo crediamo alle Nazioni per consenso teorizzate da Murray Newton Rothbard e difendiamo sommamente la legittimità della secessione, preferendo nettamente le idee confederaliste a quelle federaliste.

7.3 La Guerra, se e quando è giusta o legittima

La Guerra non è altro che un metodo di conflitto. La Guerra non può essere giusta o sbagliata così come non lo possono essere le armi. Le intenzioni di chi scatena le guerre, così come quelle di chi preme il grilletto di un’arma, possono essere giuste o sbagliate. I metodi possono essere solo legittimi o illegittimi. Giusto o sbagliato può essere chi combatte una guerra in ognuna delle azioni che compie. Ma che sia legittimo o illegittimo combattere dipende dalle circostanze di ognuna di esse. Uccidere uno che non ti ha fatto nulla non è legittimo. Uccidere uno che prova a colpirti è legittimo. Non riteniamo giusto il principio per cui esistano danni accettabili agli innocenti dalle azioni rivolte a colpire i criminali, riteniamo anzi che nessun danno sia accettabile e pur tuttavia riconosciamo che spesso possa essere inevitabile. La responsabilità di ogni crimine è personale. Riteniamo che i Governi non debbano mai compiere azioni militari non volute dai loro aderenti e che essi non abbiano alcun diritto di imporre la coscrizione obbligatoria, l’esproprio delle ricchezze, l’internamento dei civili, ed ogni altra misura barbara adottata con la giustificazione della guerra Noi riteniamo giusta solo la guerra di difesa ed anche la guerra per difendere un indifeso che siano condotte con mezzi lecitamente acquisiti nell’ambito di azioni volte a minimizzare il numero di vittime innocenti coinvolte. Non riteniamo giusta la guerra per offendere, la guerra per rubare, la guerra per ragioni religiose. Consideriamo legittimo impedire a un criminale -anche un Governo- conclamato di dotarsi degli strumenti per perseguire un crimine annunciato ma non consideriamo affatto legittimo impedire sula base di pregiudizi a una persona -o ad un Governo- incensurata che non dichiari di perseguire il male di dotarsi di ciò che potenzialmente potrebbe essere usato per il bene o per il male. Crediamo che nessun organo internazionale dovrebbe affermarsi come giudice senza il consenso delle parti coinvolte, e siamo profondamente convinti che nella storia organismi come le Nazioni Unite abbiano difeso la pace molto meno del Trattato dell’Atlantico del Nord (NATO).

7.4 Pax et Commercium

Siamo fermamente convinti con Frederic Bastiat che dove passa il burro tendano a non passare i cannoni. Riteniamo che non ci sia niente di più educativo, civile, pacifico e di buonsenso dell’antico motto del porto di Amsterdam che abbiamo scelto per il nostro movimento. La pace attraverso il commercio rappresenta quell’idea per cui più sono aperte le frontiere, più sono bassi i dazi, più gli individui sono liberi accordarsi nel mercato, più saranno le esportazioni e le importazioni di cultura e di buonsenso di ogni contrada tali da cementare relazioni di amicizia. Chi guadagna di comune accordo nel mercato non ha motivo di perdere di comune disaccordo nella guerra. Siamo liberoscambisti perché riteniamo che l’apertura del commercio determini il crollo dei totalitarismi e che la Libertà sia qualcosa di naturalmente contagioso. Siamo liberoscambisti perché siamo contro le nazioni come concetto di oppressione. Siamo liberoscambisti perché senza il liberoscambio e la divisione del lavoro, anche chiamata delocalizzazione, che porta qualcuno, grazie alla specializzazione, a produrre sempre a prezzi più bassi ciò che serve agli altri lontani l’umanità non potrebbe vivere al livello di benessere di oggi, e riteniamo che ciò non favorirebbe affatto la pace.

Teddy
17-05-10, 18:38
Chiedo l'iscrizione a Progetto Liberale.

-Duca-
17-05-10, 23:07
Benvenuto tra noi. La tua iscrizione sarà presto ufficializzata.

-Duca-
Presidente pro tempore di Progetto Liberale

Cesare
19-05-10, 16:35
Ragazzi chi di voi ha Facebook mi aggiunga, la mia e-mail per trovarmi è rockyjoe_s@hotmail. it
(http://forum.politicainrete.net/.)
Tra l'altro, volendo, si potrebbe creare un gruppo di PL su Facebook.

-Duca-
24-05-10, 16:49
Ragazzi chi di voi ha Facebook mi aggiunga, la mia e-mail per trovarmi è rockyjoe_s@hotmail.it

Tra l'altro, volendo, si potrebbe creare un gruppo di PL su Facebook.

non ti trovo!

Cabraizinho
15-06-10, 17:40
Mi scuso per l'invasione, ma volevo segnalarvi questa proposta di legge popolare elaborata in collaborazione con Rudy. Spero firmiate in tanti ;)


Legge Popolare - Conservazione cellule staminali del cordone ombelicale (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/66797-proposta-di-legge-popolare-conservazione-cellule-staminali-del-cordone-ombelicale.html)

Teddy
28-06-10, 23:00
Ritiro la mia iscrizione a Progetto Liberale.

tojo
29-06-10, 15:54
Ritorno su queste pagine, per confermare (nel caso servisse) la mia convinta adesione a Progetto liberale: io non partecipo alla POLitica PIRriana perché ne capisco poco e non ho molto tempo - vedasi i miei lunghi periodi assenza - però questo partito virtuale è oggi l'identità politica più sicura che possiedo attualmente.

VIVA PROGETTO LIBERALE! :)

tojo
25-10-10, 22:17
Aggiorno il topic, informando tutti (in ritardo) circa la trasformazione di Progetto liberale in una libera Associazione, che non farà più POLitica attiva, come da deliberazione del Congresso straordinario del Movimento. :giagia:

http://forum.politicainrete.net/transatlantico/78816-congresso-straordinario-di-pl.html

tojo
26-10-10, 21:00
Aggiorno il topic, informando tutti (in ritardo) circa la trasformazione di Progetto liberale in una libera Associazione, che non farà più POLitica attiva, come da deliberazione del Congresso straordinario del Movimento. :giagia:

http://forum.politicainrete.net/transatlantico/78816-congresso-straordinario-di-pl.html
Mi autoquoto, per dare maggiori informazioni al pubblico, circa quanto da me precedentemente riportato.

Nel corso del VII Congresso di Progetto liberale (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/78816-congresso-straordinario-di-pl.html), convocato in sessione straordinaria dal presidente emerito *-RUDY-*, è stata messa ai voti la seguente Mozione Ronnie, che riporto sotto.

visto e considerato che questa associazione non dovrebbe fare politica ma essere una cassaforte per simbolo, statuto, storia e documenti, dell'ex partito trovo opportuno farvi presente che sono disponibile alla sua titolarità giuridica operativa, così da assicurare che rimanga vitale ed al contempo da scaricare Rudy della fatica

come iscritto al partito propongo quindi questa mozione per il voto del congresso





Mozione Ronnie


Statuto & Programma


Si mantengono fermi lo Statuto ed il Programma del VI Congresso (http://forum.politicainrete.net/601809-post201.html), così come la lista iscritti.




Organigramma


Si propone al voto dell'Assemblea questa squadra (volutamente ridotta ai minimi quanto a numero, e con solo gli ultimi 4 dirigenti effettivamente attivi rimasti nella nostra lunga storia):


Presidenza
Onorario *-Rudy-*
Esecutivo Ronnie

Consiglieri di Sorveglianza
Consigliere Segretario -Duca-
Consigliere Coordinatore Richard Gecko

Linea Politica

I proponenti della mozione chiedono che l'organigramma eletto dal congresso assicuri subito dopo il suo termine che Progetto Liberale muti la propria iscrizione al registro dei partiti in iscrizione al registro delle associazioni ed interdica così facendo l'uso del simbolo e del nome di PL ad ogni altra forza Politica, conservando nei nostri cuori e nel ricordo degli avversari e degli amici la storia gloriosa del più antico partito ancora attivo fra quelli che onorarono la vecchia POL.


Dio benedica Progetto Liberale


http://forum.politicainrete.net/1465171-post20.html

La votazione è stata chiusa il 6 ottobre 2010 dal presidente emerito *-RUDY-*, con contestuale trasformazione di Progetto liberale in libera associazione PIRriana ed elezione dei suoi nuovi organi dirigenti.

ok, ho lasciato anche troppo tempo per votare..

la mozione Ronnie e' approvata.

il nuovo organigramma di PL e':

Pres. Onorario:*-RUDY-*
Pres. Esecutivo: Ronnie
Segretario: Richard Gecko
Consigliere: tojo
Consigliere: -Duca-
http://forum.politicainrete.net/1512024-post47.html


Pertanto, dal 6 ottobre 2010 in poi Progetto liberale cessa la sua attività POLitica, che viene d'ora in anzi svolta sotto le insegne del neonato Partito liberale (http://forum.politicainrete.net/partiti-polliani/83351-partito-liberale.html) di PIR, di cui Progetto liberale è fondatore, insieme con LILLA.


http://img96.imageshack.us/img96/6865/28453665.jpg


Invitiamo tutti i nostri attuali e passati iscritti/simpatizzanti ad impegnarsi in questa nuova realtà POLitica PIRriana!

dodoshady
27-10-10, 13:58
Vorrei annunciare la mia uscita dal Partito Liberale e quindi il ritiro della mia candidatura alla Camera. Purtroppo, nonostante continui a condividere lo Statuto, mi sono reso conto che ci sono troppe forze di un'ala eccessivamente di sinistra per i miei gusti e, per di più, sono stato anche preso in giro da alcuni componenti del mio stesso gruppo per un errore che ho effettivamente fatto su un altro topic riguardante una vecchia proposta di legge da approvare. Detto questo da questo momento in poi non faccio più parte del Partito Liberale. Senza polemica. Grazie a tutti.

dodoshady
27-10-10, 14:00
Mi correggo subito, non sono stato preso in giro da nessun componente di questo gruppo. Mi scuso per l'errore. Confermo comunque tutto ciò che ho detto prima.

tojo
27-10-10, 14:24
Vorrei annunciare la mia uscita dal Partito Liberale e quindi il ritiro della mia candidatura alla Camera. Purtroppo, nonostante continui a condividere lo Statuto, mi sono reso conto che ci sono troppe forze di un'ala eccessivamente di sinistra per i miei gusti e, per di più, sono stato anche preso in giro da alcuni componenti del mio stesso gruppo per un errore che ho effettivamente fatto su un altro topic riguardante una vecchia proposta di legge da approvare. Detto questo da questo momento in poi non faccio più parte del Partito Liberale. Senza polemica. Grazie a tutti.
Nel dolermi della decisione di dodoshady, voglio ricordargli/le comunque che questo non è la discussione ufficiale del Partito liberale, bensì dell'Associazione Progetto liberale, erede non partitica del partito POLliano/PIRriano Progetto liberale, ora confluito nel nuovo Partito liberale (come da abbondanti e roboanti annunci, anche in questa sede :giagia: ).

Dark Knight
28-10-10, 00:30
Mi correggo subito, non sono stato preso in giro da nessun componente di questo gruppo. Mi scuso per l'errore. Confermo comunque tutto ciò che ho detto prima.

Non puoi mollare per un gruppo di faziosi...io son venuto subito a difenderti.

dodoshady
28-10-10, 08:46
Non puoi mollare per un gruppo di faziosi...io son venuto subito a difenderti.

Tu hai ragione ma io di vedermi accostato il simbolo della bonino e compagnia... mi vengono i brividi. E' un problema di coerenza

tojo
28-10-10, 09:16
Tu hai ragione ma io di vedermi accostato il simbolo della bonino e compagnia... mi vengono i brividi. E' un problema di coerenza
Rispettiamo la tua scelta, comunque sappi che, in caso ci ripensassi, il Partito liberale è sempre aperto! ;)

Cabraizinho
28-10-10, 10:30
Tu hai ragione ma io di vedermi accostato il simbolo della bonino e compagnia... mi vengono i brividi. E' un problema di coerenza

Anche a me hanno preso per i fondelli per la presenza di Chris, ma se si condivide un percorso politico lo si fa fino in fondo :giagia:
Ad ogni modo, quando vorrai le porte del Partito saranno aperte :)

Burton Morris
28-10-10, 10:48
Tu hai ragione ma io di vedermi accostato il simbolo della bonino e compagnia... mi vengono i brividi. E' un problema di coerenza
Infatti, per fortuna, nessuno ti ci accosta :D

Dark Knight
29-10-10, 10:47
Tu hai ragione ma io di vedermi accostato il simbolo della bonino e compagnia... mi vengono i brividi. E' un problema di coerenza

Scusa ma quando ti ha contattato Burton Morris il suo avatar qual'era?

Comunque non vedo nulla di male se in un partitoche si rifà al Liberalismo ci sia una corrente radicale...ripensaci.

pacatamente
16-11-10, 16:55
chiedo di aderire al Nuovo Partito Liberale

Cabraizinho
16-11-10, 17:04
chiedo di aderire al Nuovo Partito Liberale
Per ora ti conteggio, ma il 3d di partito è QUEST'ALTRO (http://forum.politicainrete.net/partiti-polliani/83351-partito-liberale.html) :)

pacatamente
16-11-10, 17:07
Per ora ti conteggio, ma il 3d di partito è QUEST'ALTRO (http://forum.politicainrete.net/partiti-polliani/83351-partito-liberale.html) :)

ah ok, ci vado

Juv
25-02-12, 12:58
STATUTO PARTITO LIBERALE


Art. 1 Finalità del Partito Liberale

Partito Liberale, da questo momento anche solo "Partito" è un movimento politico finalizzato a promuovere le idee politiche liberali e libertarie nel mondo virtuale di PIR.

Il Partito si prefigge lo scopo di promuovere la libertà responsabile di ogni elettore votante, ovvero l'individuo soggetto ed autore del patto sociale all'interno dei confini territoriali elettorali. Il Partito Liberale di PIR è favorevole al metodo dialettico per discutere tesi di filosofia politica.

Il Partito si prefigge attraverso la sua azione politica di porre precisi limiti al potere e all'intervento dello stato, al fine di proteggere i diritti naturali, di salvaguardare i diritti di libertà e, di conseguenza, promuovere l'autonomia creativa dell'individuo.


Art. 2 Gli organi del partito

Sono organi del partito: l'Assemblea degli Iscritti, il Direttivo, il Presidente, il Segretario.


Art. 3 Gli iscritti

Per essere iscritti al partito è necessario chiedere l'iscrizione nell'apposito 3d ufficiale: http://politicainrete.it/forum/il-gioco-della-politica/partiti-polliani/139313-partito-liberale.html#post2851254
I militanti sono tenuti, nel limite delle loro possibilità, ad un comportamento attivo e leale nei confronti del partito e dei suoi iscritti. Fra i loro impegni vi è quello di leggere i 3d politici sul forum "Transatlantico" e di conoscere lo Statuto del Partito.


Art. 4 Il congresso

E' convocato d'ufficio con scadenza annuale, il congresso ordinario del partito.


Art. 5 Funzionamento del partito

Le decisioni sul funzionamento, sull' organizzazione e sulla linea politica da adottare si prendono a maggioranza semplice degli iscritti presenti all'interno dell'assemblee del partito. In caso di parità il voto del Segretario vale doppio.
Il Presidente si impegna a mantenere aperta la discussione per un tempo ragionevole di modo che a tutti sia data la possibilità di esprimersi.
Ogni iscritto al partito, può richiedere pubblicamente l' apertura di un assemblea accompagnando tale richiesta con una nozione da mettere al voto.
Durante tale assemblea altri iscritti possono presentare contromozioni, emendamenti o mozioni alternative.


Art. 6 Il Segretario

Il Segretario è il rappresentante politico del partito ed unica figura a poter parlare ufficialmente a nome dello stesso.
Il Segretario è eletto a maggioranza semplice dei presenti dal Congresso del Partito.
In via straordinaria può essere eletto dall'Assemblea degli Iscritti con le stesse modalità previste per il congresso ma con durata di mandato pro tempore fino al Congresso successivo.


Art. 7 Il Presidente

Il Presidente è una figura di unione e mediazione fra gli iscritti.
Il Presidente convoca e dirige Assemblee e Congressi.
Il Presidente è eletto dal Congresso del Partito con una maggioranza qualificata di 2 terzi degli iscritti presenti.
In via straordinaria può essere eletto dall'Assemblea degli Iscritti, con una maggioranza qualificata di 2 terzi degli elettori presenti, con durata di mandato pro tempore fino al Congresso successivo.


Art. 8 Il Direttivo

Il Direttivo è composto da Segretario, Presidente e dagli eletti nelle istituzioni e si occupa di coordinare al meglio le varie sinergie del Partito.


Art. 9 Sanzioni

Il Presidente del Partito può comminare sanzioni ai membri rei di aver tenuto una condotta sleale verso altri iscritti, contro gli interessi del partito o non in linea con i valori del partito.


Art. 10 Libertà di voto.

E' garantita la libertà di voto per ogni iscritto del Partito Liberale sui temi etici e morali.


Art. 11 Simbolo ed inno

Simbolo del partito è l'Orso Bianco su sfondo Blu.
Il suo inno è il seguente:
Fabrizio de André - I Carbonari - YouTube


Art. 12 Misure anticlone

Il Presidente del partito vaglia ogni nuova iscrizione e decide se accettarla o meno.
Al momento dell' iscrizione di un nuovo membro il Presidente del partito può decidere di metterlo in prova fino ad un tempo di 3 mesi. Dopo di che si impegna a sciogliere la riserva.
Essere in prova comporta la sospensione, per il nuovo iscritto, del diritto di voto durante le assemblee degli iscritti e durante i congressi del partito, l'impossibilità di candidarsi a ricoprire cariche negli organi interni o di richiedere l' apertura di un assemblea di voto.
Il presidente del partito può inoltre insidacabilmente rifiutare l' iscrizione a elementi noti per essere dei destabilizzatori, piantagrane o con idee non in linea con la carta dei valori del partito


Art. 13 Modifiche allo Statuto

Qualsiasi modifica allo Statuto del Partito può essere apportata solamente dal Congresso.
E' solamente permesso all'Assemblea degli iscritti modificare l'Art. 11.



http://img96.imageshack.us/img96/6865/28453665.jpg

Juv
25-02-12, 13:00
INNO PARTITO LIBERALE



http://www.youtube.com/watch?v=VjxZOmelo2Y&feature=player_embedded

Juv
25-02-12, 13:03
SUMMA DEI VALORI E DEI RIFERIMENTI.


« La libertà economica è la condizione necessaria delle credenze (leggi: perché ciascuno possa abbracciare liberamente una fede). La libertà economica è la condizione necessaria della libertà politica. »

Luigi Einaudi.



« Essere liberale oggi significa saper essere conservatore, quando si tratta di difendere libertà già acquisite, e radicale, quando si tratta di conquistare spazi di libertà ancora negati. Reazionario per recuperare libertà che sono andate smarrite, rivoluzionario quando la conquista della libertà non lascia spazio ad altrettante alternative. E progressista sempre, perché senza libertà non c’è progresso. »

Antonio Martino




Il partito liberale si prefigge attraverso la sua azione politica di porre precisi limiti al potere e all'intervento dello stato, al fine di proteggere i diritti naturali, di salvaguardare i diritti di libertà e, di conseguenza, promuovere l'autonomia creativa dell'individuo.





Matrici filosofiche:

Giusnaturalismo.
Contrattualismo
Illuminismo nella sua accezione individualistica e razionalistica.
Umanesimo.


Ideologie di riferimento:

Liberalismo
Liberismo
Libertarismo
Federalismo


Personaggi storici di riferimento:

John Locke
David Hume
Adam Smith
Montesquieu
Immanuel Kant
Voltaire
Jean-Jacques Rousseau
Camillo Benso conte di Cavour
Luigi Einaudi
Friedrich von Hayek
Ludwig von Mises
Milton Friedman
Wilhelm Röpke
Bruno Leoni
Gianfranco Miglio
Pico della Mirandola
Erasmo da Rotterdam
Thomas Jefferson
Benjamin Franklin



Eventi storici di riferimento:

Rivoluzione Americana
Prima parte rivoluzione Francese
Rinascimento
Risorgimento
Nascita della Confederazione Svizzera
Liberazione dell' Europa dal giogo nazifascista prima e comunista poi.

Juv
25-02-12, 13:06
ISCRITTI.

Supermario
Maria Vittoria
Juv
Varoma
Lucas86
-Duca-
Antonio Banderas
Liberamente
Tipo Destro
Cesare Mori
*-Rudy-*

Segretario: Juv

Presidente: Maria Vittoria

Juv
25-02-12, 13:07
Il tutto aggiornato al II Congresso di Partito Liberale.

http://politicainrete.it/forum/il-gioco-della-politica/transatlantico/129028-ii-congresso-del-partito-liberale-5.html

Supermario
25-02-12, 15:25
Presente :)

Maria Vittoria
08-05-12, 16:26
:5018:


bentrovati

Supermario
09-05-12, 08:12
Chiedo l' apertura di un assemblea pubblica degli iscritti.

Maria Vittoria
10-05-12, 07:41
Ieri, 9 maggio 2012, a Bologna il più noto attore politico bolognese del Partito Democratico si è suicidato buttandosi da un ufficio ai piani alti della Regione Emilia Romagna.

Credo sia necessario meno cervello di quanto ne possedesse il Cev per sostenere un ruolo indegno anche della Commedia dell'Arte.

Requiescat.

Juv
10-05-12, 16:57
Chiedo l' apertura di un assemblea pubblica degli iscritti.

OK. Se MV non riesce ad aprire, stasera ci penso io.

Maria Vittoria
11-05-12, 08:02
OK. Se MV non riesce ad aprire, stasera ci penso io.

Procedi Tu, grazie Juv

Supermario
11-05-12, 19:45
OK. Se MV non riesce ad aprire, stasera ci penso io.

Grazie mille, quando vuoi.

Maria Vittoria
13-05-12, 06:13
ISCRITTI.

Supermario
Maria Vittoria
Juv
Varoma
Lucas86
-Duca-
Antonio Banderas
Liberamente
Tipo Destro
Cesare Mori
*-Rudy-*

Segretario: Juv

Presidente: Maria Vittoria


Dove si tiene l'Assemblea ?

Supermario
14-05-12, 13:36
Dove si tiene l'Assemblea ?


L' assemblea degli iscritti è pubblica, e può essere svolta sul forum Transatlantico.

Maria Vittoria
14-05-12, 16:00
il 3d è aperto:

http://politicainrete.it/forum/il-gioco-della-politica/transatlantico/148044-partito-liberale-di-pol-assemblea-degli-iscritti.html#post3063771

Supermario
07-10-12, 17:23
up

von Dekken
08-10-12, 07:57
Chiedo l'iscizione al Partito Liberale, grazie.

Supermario
08-10-12, 08:13
Benvenuto fra noi ;)

Domani sei invitato per l' assemblea degli iscritti.

Supermario
08-10-12, 08:14
Nuovo organigramma:


Supermario
Juv
Varoma
-Duca-
Antonio Banderas
Liberamente
Tipo Destro
Cesare Mori
*-Rudy-*
von Dekken

Segretario: Juv

Presidente: Supermario

Juv
08-10-12, 10:09
Chiedo l'iscizione al Partito Liberale, grazie.

Benvenuto!

Valentina
08-10-12, 11:42
Chiedo l'iscizione al Partito Liberale, grazie.

Benvenuto :)

von Dekken
08-10-12, 11:56
Grazie per l'accoglienza :)

von Dekken
20-11-12, 14:00
Aggiornamento iscritti:


- Supermario
- Juv
- Tipo Destro
- Varoma
- Von Dekken
- Antonio Banderas
- Duca
- Rudy
- Southern Comfort
- Liberamente
- dDuck
- Mitchell
- Murru

Ronnie
30-01-13, 15:38
mi vorrei iscrivere!

von Dekken
30-01-13, 15:48
Benvenuto tra noi (o bentornato mi par di capire).


- Supermario
- Juv
- Tipo Destro
- Valentina
- von Dekken
- Antonio Banderas
- Duca
- Rudy
- Southern Comfort
- Liberamente
- dDuck
- Mitchell
- Murru
- Ronnie

Maria Vittoria
30-01-13, 15:58
Benvenuto tra noi (o bentornato mi par di capire).


- Supermario
- Juv
- Tipo Destro
- Valentina
- von Dekken
- Antonio Banderas
- Duca
- Rudy
- Southern Comfort
- Liberamente
- dDuck
- Mitchell
- Murru
- Ronnie


come, von dekken: non conosci Ronnie?

:ekkekazzo:

von Dekken
30-01-13, 16:02
come, von dekken: non conosci Ronnie?

:ekkekazzo:

Di fama :cool:

Juv
01-02-13, 15:22
mi vorrei iscrivere!
Ovviamente, per quanto riguarda il mio ruolo di Segretario, iscrizione accettata per merito pregresso.

A norma di Statuto attendiamo il parere del Presidente Supermario.

Eric Draven
01-02-13, 15:30
Benvenuto tra noi (o bentornato mi par di capire).


- Supermario
- Juv
- Tipo Destro
- Valentina
- von Dekken
- Antonio Banderas
- Duca
- Rudy
- Southern Comfort
- Liberamente
- dDuck
- Mitchell
- Murru
- Ronnie

Perdonate l'intrusione,ma vedere Ronnie e Liberamente nello stesso partito mi impressiona parecchio....

Ronnie
01-02-13, 15:46
giuro non l'avevo notato...
ma lo siamo stati per tanti anni... liste uniche, alleanza, ma anche partito solo, diciamo che è una abitudine che tipicamente precede scontri ferali in cui si lascia entrambi del sangue sulla neve :D però dai su, non è che non siamo più o meno dalla stessa parte di mondo.. è solo un problemino di caratteri

Rolling Stone
01-02-13, 17:11
come, von dekken: non conosci Ronnie?

:ekkekazzo:


Avrà tempo e modo di farlo.....:D

Supermario
02-02-13, 15:22
Ovviamente, per quanto riguarda il mio ruolo di Segretario, iscrizione accettata per merito pregresso.

A norma di Statuto attendiamo il parere del Presidente Supermario.


Il presidente conferma l' iscrizione.

Juv
02-02-13, 15:43
http://img708.imageshack.us/img708/8853/thachter.png

Lionking
20-02-13, 18:25
Vorrei iscrivermi al partito, sono un vecchio utente di POL (facevo parte di LR)

Maria Vittoria
20-02-13, 20:27
Vorrei iscrivermi al partito, sono un vecchio utente di POL (facevo parte di LR)


mi ricordo; ciao Lionking, bentornato

von Dekken
20-02-13, 20:54
Vorrei iscrivermi al partito, sono un vecchio utente di POL (facevo parte di LR)

Benvenuto tra noi :)

Gianfranco
21-02-13, 17:24
Non vi spaventate , è solo un saluto a tutti gli amici e nemici lasciati qui :ekkekazzo: Queste elezioni ITALIANE le commenterò su questo portale tanto carino :D ciauuu

von Dekken
21-02-13, 20:36
Non vi spaventate , è solo un saluto a tutti gli amici e nemici lasciati qui :ekkekazzo: Queste elezioni ITALIANE le commenterò su questo portale tanto carino :D ciauuu

Ciao :)

*-RUDY-*
21-02-13, 22:11
posso reclamare il mio vecchio ruolo di presidente emerito? mi pare che poi nessuno mi abbia mai destituito.. ehehehehe

Supermario
27-02-13, 00:29
Vorrei iscrivermi al partito, sono un vecchio utente di POL (facevo parte di LR)


Benvenuto :)

Supermario
27-02-13, 00:29
Non vi spaventate , è solo un saluto a tutti gli amici e nemici lasciati qui :ekkekazzo: Queste elezioni ITALIANE le commenterò su questo portale tanto carino :D ciauuu


Vuoi una tessera Franco ?? ;)

von Dekken
27-02-13, 09:29
Aggiornamento elenco degli iscritti:

- Supermario
- Juv
- Tipo Destro
- Valentina
- von Dekken
- Antonio Banderas
- Duca
- Rudy
- Southern Comfort
- Liberamente
- dDuck
- Mitchell
- Murru
- Ronnie
- Lionking

Juv
24-03-13, 13:15
Alua figieu, tra poche ore ho l'aereo per un cantiere in Asia Centrale dove mi tratterò per 1 mese. E mi toccherà in seguito fare altre turnazioni del genere.
Per via di lavoro e difficoltà tecniche per comunicare, non potrò mettermi in contatto con voialtri.

Per questo motivo, come già annunciato in privato, mi dimetto da Segretario di Partito Liberale e da Senatore polliano.

Chiedo al Presidente Sueprmario di anticipare i tempi che avevamo concordato per il Congresso così da poter eleggere il mio sucessore.

Un abbraccio a tutti i giocatori ed amici liberali. Ci vediamo fra una trentina di giorni.

Maria Vittoria
24-03-13, 13:36
:)

Buon viaggio e buon lavoro, Juv

Supermario
25-03-13, 09:07
Alua figieu, tra poche ore ho l'aereo per un cantiere in Asia Centrale dove mi tratterò per 1 mese. E mi toccherà in seguito fare altre turnazioni del genere.
Per via di lavoro e difficoltà tecniche per comunicare, non potrò mettermi in contatto con voialtri.

Per questo motivo, come già annunciato in privato, mi dimetto da Segretario di Partito Liberale e da Senatore polliano.

Chiedo al Presidente Sueprmario di anticipare i tempi che avevamo concordato per il Congresso così da poter eleggere il mio sucessore.

Un abbraccio a tutti i giocatori ed amici liberali. Ci vediamo fra una trentina di giorni.



In bocca al lupo per il lavoro e buon viaggio Juv, stammi bene ;)

von Dekken
27-03-13, 08:58
E' necessario sostituire Juv in Senato. Chi è il primo dei non eletti?

Gdem88
10-04-13, 19:16
10/04/2013 - PIR CITY

GDEM88 (Rds-SP): "Per un'Italia più moderna, i liberali si uniscano a noi contro il referendum PCF"

PIR CITY- A seguito della decisione del PCF di presentare un referendum abrogativo contro l'equiparazione tra coppie omosessuali e coppie eterosessuali, il capogruppo SP lancia un accorato appello alle forze laiche e liberali di TP-POL:"Mi appello alla coscienza laica di tutti i forumisti che hanno a cuore la modernità, i diritti e la libertà. TP-POL può riuscire dove l'Italia ha fallito in tutti questi anni, ossia riunire tutte le sensibilità che vogliono portare il paese avanti e non indietro sui temi della libertà e dei diritti civili, al di là delle differenze partitiche e di cultura politica. Mi appello a tutte le sensibilità laiche e liberali di TP-POL perchè votino NO a questo referendum illiberale. Molto presto si formerà un "Comitato per il NO" dove la sensibilità liberale sarà preziosa e fondamentale, combattiamo insieme questa battaglia...possiamo e dobbiamo vincerla!"

von Dekken
11-04-13, 07:52
Credo che anche questo tema sarà affrontato nel nostro congresso :)

Maria Vittoria
11-04-13, 08:44
contro la discriminazione di genere affrontate anche il tema della diversa retribuzione e delle tabelle sessiste che vengono usate ad esempio per il calcolo delle rendite percentuali da parte delle Assicurazioni sulla vita.

Contro ogni discriminazione!

von Dekken
11-04-13, 09:01
contro la discriminazione di genere affrontate anche il tema della diversa retribuzione e delle tabelle sessiste che vengono usate ad esempio per il calcolo delle rendite percentuali da parte delle Assicurazioni sulla vita.

Contro ogni discriminazione!

Credo che un tuo intervento nel congresso liberale sarà gradito :)
Riguardo alla questione specifica forse potresti proporre la questione in Senato o tramite il tuo partito, o con una legge d'iniziativa popolare.
Tuttavia, a livello personale, non mi pare che, nello specifico, si possa parlare di disciminazione di genere. Le tabelle sono fatte sulla base dell'aspettativa di vita, giusto?

SteCompagno
11-04-13, 19:34
Con questo comunicato, in qualità di Segretario dell'Unione della Sinistra, chiedo ufficialmente alla Lista Repubblicana, a Socialismo Tricolore, al Partito Comunista, al Britney National Party, allo Cthulhu Party e anche al Partito Liberale di costituire al più presto un Comitato per il NO. Mi rivolgo altresì a tutte quelle donne e quegli uomini che, pur militando in movimenti e partiti favorevoli all'abrogazione di questa legge, siano fermamente convinti nelle nostre ragioni, mettendo anzitutto al primo posto la necessità di garantire pari diritti e dignità a tutti i cittadini, anche a quelli che, evidentemente, non vengono ritenuti normali dal PCF, che si erge a giudice di moralità in una società divenuta molto più complessa del medioevo a cui probabilmente anelano.

http://forum.termometropolitico.it/forum/il-gioco-della-politica/transatlantico/187218-comunicato-tutte-le-forze-progressiste.html

Appello aperto alla firma di leader, dirigenti, militanti e parlamentari ! Firmate nel 3d

Maria Vittoria
12-04-13, 10:32
Credo che un tuo intervento nel congresso liberale sarà gradito :)
Riguardo alla questione specifica forse potresti proporre la questione in Senato o tramite il tuo partito, o con una legge d'iniziativa popolare.
Tuttavia, a livello personale, non mi pare che, nello specifico, si possa parlare di disciminazione di genere. Le tabelle sono fatte sulla base dell'aspettativa di vita, giusto?


Grazie, von Dekken.
Per esperienza so che è inutile che una donna perda tempo in Italia seguendo le vie maschili. Scrivo quel che penso a chi immagino sia capace di leggere - a volte anche quel che evito di scrivere - e sono contenta del fatto se altri interpretano liberamente o fanno una brillante carriera.

Non sono iscritta in alcun partito, né intendo iscrivermi fino a quando le energie liberali risultano disperse eppure guidate in modo estremista e fazioso.

Le statistiche, come i sondaggi, sono interessanti ma non devono diventare discriminatori perché non sono specchio fedele della realtà: credere loro equivale a credere alla pubblicità - informativa ma non veritativa -.

Quando andiamo a votare ognuno di noi deve essere 1 elettore votante senza distinzione di genere? La politica dunque controlli che si eviti qualunque discriminazione economica, finanziaria, sociale.

von Dekken
12-04-13, 11:21
Grazie, von Dekken.
Per esperienza so che è inutile che una donna perda tempo in Italia seguendo le vie maschili. Scrivo quel che penso a chi immagino sia capace di leggere - a volte anche quel che evito di scrivere - e sono contenta del fatto se altri interpretano liberamente o fanno una brillante carriera.

:D

Non sono iscritta in alcun partito, né intendo iscrivermi fino a quando le energie liberali risultano disperse eppure guidate in modo estremista e fazioso.

E' anche vero che in questo modo le energie liberali continueranno a rimanere disperse. Ma comprendo e rispetto il tuo ragionamento, d'altra parte nel reale io non ho mai votato partiti che si dicevano liberali.

Le statistiche, come i sondaggi, sono interessanti ma non devono diventare discriminatori perché non sono specchio fedele della realtà: credere loro equivale a credere alla pubblicità - informativa ma non veritativa -.

Su questo assolutamente d'accordo. Tuttavia quando è necessario prendere una decisione bisogna farlo anche valutando criticamente i dati di cui si è in possesso. La questione è che (l'onesta) valutazione critica non è un talento che tutti hanno...

Quando andiamo a votare ognuno di noi deve essere 1 elettore votante senza distinzione di genere? La politica dunque controlli che si eviti qualunque discriminazione economica, finanziaria, sociale.

Senza tema di apparire non politicamente corretto sostengo che non solo le differenze di genere esistono, ma anzi che vanno valorizzate. A prescindere dal voto, sulla cui reale valenza democratica sono scettico, ritengo che tutte le persone debbano avere accesso alle medesime opportunità - nel mondo ideale perlomeno. Tuttavia la Natura (per utilizzare un termine neutro) ci ha dato caratteristiche proprie di genere che non andrebbero mai misconosciute.

Maria Vittoria
12-04-13, 12:08
Grazie, von Dekken.
Per esperienza so che è inutile che una donna perda tempo in Italia seguendo le vie maschili. Scrivo quel che penso a chi immagino sia capace di leggere - a volte anche quel che evito di scrivere - e sono contenta del fatto se altri interpretano liberamente o fanno una brillante carriera.

:D

Non sono iscritta in alcun partito, né intendo iscrivermi fino a quando le energie liberali risultano disperse eppure guidate in modo estremista e fazioso.

E' anche vero che in questo modo le energie liberali continueranno a rimanere disperse. Ma comprendo e rispetto il tuo ragionamento, d'altra parte nel reale io non ho mai votato partiti che si dicevano liberali.

Le statistiche, come i sondaggi, sono interessanti ma non devono diventare discriminatori perché non sono specchio fedele della realtà: credere loro equivale a credere alla pubblicità - informativa ma non veritativa -.

Su questo assolutamente d'accordo. Tuttavia quando è necessario prendere una decisione bisogna farlo anche valutando criticamente i dati di cui si è in possesso. La questione è che (l'onesta) valutazione critica non è un talento che tutti hanno...

Quando andiamo a votare ognuno di noi deve essere 1 elettore votante senza distinzione di genere? La politica dunque controlli che si eviti qualunque discriminazione economica, finanziaria, sociale.

Senza tema di apparire non politicamente corretto sostengo che non solo le differenze di genere esistono, ma anzi che vanno valorizzate. A prescindere dal voto, sulla cui reale valenza democratica sono scettico, ritengo che tutte le persone debbano avere accesso alle medesime opportunità - nel mondo ideale perlomeno. Tuttavia la Natura (per utilizzare un termine neutro) ci ha dato caratteristiche proprie di genere che non andrebbero mai misconosciute.

le differenze tra un individuo e l'altro sono il sale della vita democratica ma essendo ogni individuo unico e irripetibile la società può tutelare il solo diritto a valere politicamente tutti 1

Maria Vittoria
12-04-13, 12:16
nota bene si placet: il valore individuale = 1 corrisponde al criterio che deve informare le scelte e i programmi; non si applica agli incarichi, in virtù dei quali l'individuo assume un ruolo sociale anche rappresentativo di una sommatoria di individui che condividono valori e programmi.

von Dekken
12-04-13, 14:20
Che ogni persona valga un voto non lo contesto. Che poi una persona possa essere deputata a rappresentarne altre anche questo non lo contesto.

Però quello è il metodo democratico, ma non ancora la Democrazia. Ma probabilmente la Democrazia non può esistere nel XXI secolo, quindi alla fine non è un nostro problema.


PS: ovviamente la Democrazia importa che ogni cittadino possa discutere e votare personalmente le leggi a cui dovrà obbedire, che possa votare direttamente i magistrati che dovranno governare per un breve periodo la Res Publica, che possa personalmente chiamare in giudizio qualunque altro cittadino, che lo Stato non possa disciplinare in alcun modo la sua sfera privata...etc

Maria Vittoria
12-04-13, 14:45
Che ogni persona valga un voto non lo contesto. Che poi una persona possa essere deputata a rappresentarne altre anche questo non lo contesto.

Però quello è il metodo democratico, ma non ancora la Democrazia. Ma probabilmente la Democrazia non può esistere nel XXI secolo, quindi alla fine non è un nostro problema.


PS: ovviamente la Democrazia importa che ogni cittadino possa discutere e votare personalmente le leggi a cui dovrà obbedire, che possa votare direttamente i magistrati che dovranno governare per un breve periodo la Res Publica, che possa personalmente chiamare in giudizio qualunque altro cittadino, che lo Stato non possa disciplinare in alcun modo la sua sfera privata...etc


democrazia non significa quello che hai scritto tu: significa solo che il potere è di chi viene identificato come "demo": è assurdo immaginare che 1 individuo possa venire chiamato in tribunale se ha accettato un incarico che lo espone ad accuse da parte di nemici politici in modo da impedirgli di lavorare durante il suo mandato, oppure che il Governo distingua fra una dimensione pubblica e una privata riguardo alla vita individuale

von Dekken
12-04-13, 19:39
democrazia non significa quello che hai scritto tu: significa solo che il potere è di chi viene identificato come "demo": è assurdo immaginare che 1 individuo possa venire chiamato in tribunale se ha accettato un incarico che lo espone ad accuse da parte di nemici politici in modo da impedirgli di lavorare durante il suo mandato, oppure che il Governo distingua fra una dimensione pubblica e una privata riguardo alla vita individuale

Democrazia: Il termine democrazia deriva dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere, ed etimologicamente significa governo del popolo. Credo che sulla definizione si possa concordare.
Riguardo al resto non ho scritto quello che mi attribuisci.

Maria Vittoria
14-04-13, 18:53
Democrazia: Il termine democrazia deriva dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere, ed etimologicamente significa governo del popolo. Credo che sulla definizione si possa concordare.
Riguardo al resto non ho scritto quello che mi attribuisci.


è facile fraintendere, perciò grazie per le spiegazioni; Atene identificava i dèmos con una minoranza di popolazione maschile rispetto alla popolazione residente nel territorio di Sua pertinenza, perciò l'interpretazione di cosa significhi "potere al popolo" è molto variabile nelle generazioni dei secoli e a seconda del genius loci, non credi?

von Dekken
15-04-13, 10:55
è facile fraintendere, perciò grazie per le spiegazioni; Atene identificava i dèmos con una minoranza di popolazione maschile rispetto alla popolazione residente nel territorio di Sua pertinenza, perciò l'interpretazione di cosa significhi "potere al popolo" è molto variabile nelle generazioni dei secoli e a seconda del genius loci, non credi?

Sì, certamente.

Maria Vittoria
15-04-13, 12:24
non capisco a cosa miri l'attuale attacco contro il popolo italiano, da parte di lobbies che non guadagneranno nulla dall'imminente catastrofe.

von Dekken
16-04-13, 08:14
non capisco a cosa miri l'attuale attacco contro il popolo italiano, da parte di lobbies che non guadagneranno nulla dall'imminente catastrofe.

Come no? Se l'Oligarchia si appropria dei beni del Popolo, rendendolo servo guadagnerà tantissimo!

Maria Vittoria
16-04-13, 13:56
Come no? Se l'Oligarchia si appropria dei beni del Popolo, rendendolo servo guadagnerà tantissimo!


non riesco a comprendere cosa ci si possa guadagnare da un obsoleto rapporto di presunta servitù; non dovevamo esportare know how e diritti per liberare anche chi libero non era?

... perché la servitù schiavizza forse ancor più il presunto padrone, che vive nel timore di perdere quantità cui non corrisponde alcuna qualità.

von Dekken
16-04-13, 14:20
non riesco a comprendere cosa ci si possa guadagnare da un obsoleto rapporto di presunta servitù; non dovevamo esportare know how e diritti per liberare anche chi libero non era?

Quella è propaganda...

... perché la servitù schiavizza forse ancor più il presunto padrone, che vive nel timore di perdere quantità cui non corrisponde alcuna qualità.

Può essere, ma non hai la controprova, visto che, se non sbaglio, tu non fai parte dell'Oligarchia.

Maria Vittoria
16-04-13, 14:33
Può essere, ma non hai la controprova, visto che, se non sbaglio, tu non fai parte dell'Oligarchia.


Non è necessario bruciarsi per sapere che il fuoco brucia.

von Dekken
16-04-13, 14:37
Non è necessario bruciarsi per sapere che il fuoco brucia.

Saggia obiezione.
Ma...siccome abbiamo esperienza che l'elité, in certi circostanze e momenti storici, da guida è diventata gruppo esclusivamente d'oppressione, ma viveva placidamente quella sua situazione, direi che anche oggi - e domani - chi ne faccia parte sarà ben felice di esserne parte, piuttosto di stare tra gli oppressi.

Maria Vittoria
16-04-13, 14:43
Saggia obiezione.
Ma...siccome abbiamo esperienza che l'elite, in certi circostanze e momenti storici, da guida è diventata gruppo esclusivamente d'oppressione, ma viveva placidamente quella sua situazione, direi che anche oggi - e domani - chi ne faccia parte sarà ben felice di esserne parte, piuttosto di stare tra gli oppressi.


come possiamo far loro comprendere che sbagliano?

Valentina
16-04-13, 14:52
come possiamo far loro comprendere che sbagliano?

Dal loro punto di vista non sbagliano.
L' unica cosa che possiamo fare è ridurre il potere dello stato sui cittadini e di conseguenza il loro potere sugli altri.

von Dekken
16-04-13, 14:53
come possiamo far loro comprendere che sbagliano?

Sbagliano veramente? Dopotutto dal un punto di vista della propria soppravvivenza, e della soppravvivenza della loro progenie, sono in un'ottima posizione. Se consideriamo anche la loro concezione del mondo - considerato come agiscono - è logico che cerchino di difenderla, e non hanno ragione di cambiare.
Quindi un ipotetico dialogo è impossibile, parlando linguaggi diversi.

von Dekken
16-04-13, 14:56
Dal loro punto di vista non sbagliano.
L' unica cosa che possiamo fare è ridurre il potere dello stato sui cittadini e di conseguenza il loro potere sugli altri.

Sì. Il guaio è che i cittadini - in concreto - non possono realmente intervenire né sulla formazione della legge né sulla sua applicazione. Ammesso che il popolo sappia cosa vuole.

Rolling Stone
16-04-13, 17:13
. Ammesso che il popolo sappia cosa vuole.

Appunto.:encouragement:

Valentina
16-04-13, 17:21
Sì. Il guaio è che i cittadini - in concreto - non possono realmente intervenire né sulla formazione della legge né sulla sua applicazione. Ammesso che il popolo sappia cosa vuole.

Non dico che debbano intervenire sulla formazione delle leggi, piuttosto intendo che con meno stato che li regolamenta e li controlla subiranno di conseguenza un controllo e un ricatto minore da parte di quelle lobbies che vivono e prosperano anche grazie alla burocrazia e a un sistema corrotto.

Maria Vittoria
16-04-13, 17:52
Non dico che debbano intervenire sulla formazione delle leggi, piuttosto intendo che con meno stato che li regolamenta e li controlla subiranno di conseguenza un controllo e un ricatto minore da parte di quelle lobbies che vivono e prosperano anche grazie alla burocrazia e a un sistema corrotto.


intendi tasse solo sul reddito netto e non sui beni patrimoniali, ad esempio?

von Dekken
16-04-13, 19:52
Non dico che debbano intervenire sulla formazione delle leggi, piuttosto intendo che con meno stato che li regolamenta e li controlla subiranno di conseguenza un controllo e un ricatto minore da parte di quelle lobbies che vivono e prosperano anche grazie alla burocrazia e a un sistema corrotto.

Certo, verissimo. Ma intendevo dire che le elezioni non consentono - oggi - ai cittadini di poter avere dei loro delegati. Sono bensì solo un modo per far vincere temporaneamente una fazione o l'altra dell'Oligarchia.

Maria Vittoria
17-04-13, 08:00
intendi tasse solo sul reddito netto e non sui beni patrimoniali, ad esempio?


il popolo è questo che vuole: lavorare e risparmiare per un'esistenza dignitosa.

von Dekken
17-04-13, 08:08
il popolo è questo che vuole: lavorare e risparmiare per un'esistenza dignitosa.

Il popolo vuole guardare i reality show.

Maria Vittoria
17-04-13, 08:12
Il popolo vuole guardare i reality show.

solo quando lo metti sotto sedativi.

von Dekken
17-04-13, 08:13
solo quando lo metti sotto sedativi.

Non credo, oggi il Popolo ha esattamente tutto quello che desidera.

Maria Vittoria
17-04-13, 16:15
Non credo, oggi il Popolo ha esattamente tutto quello che desidera.

No:il popolo non viene rappresentato in alcun programma scelto in modo democratico.

Le liste e le campagne elettorali sono personalistiche e faziose per disorientare: noonostante ciò il popolo italiano ha dimostrato di saper votare per ottenere due poli governativi.

Il Popolo merita rispetto e d ottenere nel breve un programma governativo con un sistema di tassazione esemplare: sul reddito netto.

von Dekken
17-04-13, 18:34
No:il popolo non viene rappresentato in alcun programma scelto in modo democratico.

Le liste e le campagne elettorali sono personalistiche e faziose per disorientare: noonostante ciò il popolo italiano ha dimostrato di saper votare per ottenere due poli governativi.

Il Popolo merita rispetto e d ottenere nel breve un programma governativo con un sistema di tassazione esemplare: sul reddito netto.


No: il Popolo ha votato in massa per le persone che attualmente lo rappresentano, e per i programmi che i partiti hanno proposto. Ergo questo è estattamene ciò che vuole il popolo, altrimenti avrebbe fatto altro.



PS: come ho già scritto la Democrazia non esiste.

Maria Vittoria
18-04-13, 07:55
No: il Popolo ha votato in massa per le persone che attualmente lo rappresentano, e per i programmi che i partiti hanno proposto. Ergo questo è estattamene ciò che vuole il popolo, altrimenti avrebbe fatto altro.



PS: come ho già scritto la Democrazia non esiste.


Il popolo spera di poter comprendere il programma governativo e di poter scegliere tra alcune possibilità concrete per migliorare le proprie condizioni di vita.

Se la democrazia non esiste cosa intendi quando scrivi che il popolo avrebbe potuto fare altro rispetto all'andare a votare sbarrando con una X una tra le opzioni in lista elettorale?

von Dekken
18-04-13, 08:10
Il popolo spera di poter comprendere il programma governativo e di poter scegliere tra alcune possibilità concrete per migliorare le proprie condizioni di vita.

Senza dubbio.

Se la democrazia non esiste cosa intendi quando scrivi che il popolo avrebbe potuto fare altro rispetto all'andare a votare sbarrando con una X una tra le opzioni in lista elettorale?

La Democrazia prevede (tra le altre cose) che il cittadino voti personalmente le leggi. Così non è, e forse non può essere, quindi la Democrazia non esiste. Esiste il metodo democratico, che consiste nel votare periodicamente propri delegati al Parlamento. In condizioni normali tale sistema è accettabile. Oggi, in Italia (per tacer della Cisalpina) la presa dell'Oligarchia (quello che in un sistema accettabile chiameremmo elité) sulla popolazione è così arbitraria e brutale da richiedere un momento rivoluzionario. Tuttavia il Popolo, recentissimamente si è recato in massa a votare nuovamente i prestanome dell'Oligarchia, ne posso dedurre che (in maggioranza) è contento così.

Maria Vittoria
18-04-13, 08:47
La Democrazia prevede (tra le altre cose) che il cittadino voti personalmente le leggi. Così non è, e forse non può essere, quindi la Democrazia non esiste. Esiste il metodo democratico, che consiste nel votare periodicamente propri delegati al Parlamento. In condizioni normali tale sistema è accettabile. Oggi, in Italia (per tacer della Cisalpina) la presa dell'Oligarchia (quello che in un sistema accettabile chiameremmo elité) sulla popolazione è così arbitraria e brutale da richiedere un momento rivoluzionario. Tuttavia il Popolo, recentissimamente si è recato in massa a votare nuovamente i prestanome dell'Oligarchia, ne posso dedurre che (in maggioranza) è contento così.

il popolo italiano non è contento così.

Il ladrocinio e la dispersione sono fuori controllo e l'unico segnale che ha potuto inviare è stata la volontà di partecipare andando comunque al voto in modo responsabile e coraggioso.

E' stata affermata la fede nella possibilità di animare due poli governativi e una voce adolescenziale d'opposizione permanente.

Grandissimo cuore del popolo italiano!

Ora questo immenso, generoso popolo merita una grande rivoluzione liberale!

von Dekken
18-04-13, 08:57
il popolo italiano non è contento così.

Il ladrocinio e la dispersione sono fuori controllo e l'unico segnale che ha potuto inviare è stata la volontà di partecipare andando comunque al voto in modo responsabile e coraggioso.

E' stata affermata la fede nella possibilità di animare due poli governativi e una voce adolescenziale d'opposizione permanente.

Grandissimo cuore del popolo italiano!

Ora questo immenso, generoso popolo merita una grande rivoluzione liberale!

Non è contento così...ma si comporta (in maggioranza) come se lo fosse. Giacché lungi dal votare responsabilmente ha votato nuovamente chi l'ha portato alla situazione attuale, oltre ad un nuovo partito di massa che ha un programma anti-liberale. Elettoralmente non aveva alternative, posso essere d'accordo, ma in questo modo si è reso complice, il che va a suo disdoro.

Maria Vittoria
18-04-13, 09:00
1 - La tassazione deve essere calcolata sul reddito netto delle persone fisiche e giuridiche.

Nessuna presunzione e relativa tassazione di beni patrimoniali non a reddito è lecita.
Nessuna discriminazione è lecita.

2 - I soldi del contribuente servono all'istituzione governativa per assicurare:

A - la gestione delle acque (dai fossi di scolo ai fiumi con sistemi di bonifica)

B - la tutela e la difesa dello spazio di pertinenza terrestre, aereo e marittimo; la tenuta dell'anagrafe e del catasto rientrano in questo punto

C - il servizio di pronto soccorso 24 ore su 24 senza ospedalizzazione (a pagamento)

D - la scolarizzazione dell'obbligo dai 6 ai 12 anni

che ne pensi?

von Dekken
18-04-13, 09:29
1 - La tassazione deve essere calcolata sul reddito netto delle persone fisiche e giuridiche.

Nessuna presunzione e relativa tassazione di beni patrimoniali non a reddito è lecita.
Nessuna discriminazione è lecita.

2 - I soldi del contribuente servono all'istituzione governativa per assicurare:

A - la gestione delle acque (dai fossi di scolo ai fiumi con sistemi di bonifica)

B - la tutela e la difesa dello spazio di pertinenza terrestre, aereo e marittimo; la tenuta dell'anagrafe e del catasto rientrano in questo punto

C - il servizio di pronto soccorso 24 ore su 24 senza ospedalizzazione (a pagamento)

D - la scolarizzazione dell'obbligo dai 6 ai 12 anni

che ne pensi?

Penso che in astratto l'imposta patrimoniale sia più equa di quella sul reddito (calcolata in millesimi, ovviamente non in punti percentuali), ma non è realistica. Credo che un sistema di tassazione misto sia preferibile, sia per ragioni di opportunità fiscale che di equità generale. L'importante è che non aggredisca una percentuale troppo alta del reddito personale. Infatti porrei un tetto costituzionale alla tassazione...diciamo il 35% del PIL, ma sperabilmente meno in concreto. Poi con il meccanismo della progressività per qualcuno sarà un po' di più e per qualcun altro un po' di meno. Ritengo inoltre che quasi tutte le funzioni gestite attualmente dallo Stato/Regioni/Comuni dovrebbero essere privatizzate, ma naturalmente nel caso ci fosse un Governo con questo programma impiegherebbe almeno una generazione a realizzarlo.
Sono d'accordo che si parli di reddito netto, anche se dobbiamo chiarirne il concetto. Direi reddito disponibile ante-imposta detratto delle spese per la casa d'abitazione, per l'assicurazione medica e di quelle documentate per il proprio lavoro.
Ritengo invece che immobili - esclusa la casa d'abitazione - possano essere percossi da una piccola imposta, indipendentemente che producano reddito o no.
Esenzioni varie le consentirei solo per i luoghi strettamente di culto.
Come debbano essere utilizzati i denari del contribuente è complesso, anche perchè i punti che citi possono essere intesi solo come esemplificativi. Infatti anche in una situazione di Stato minimo ci sono cmq diverse voci di spesa.
Riguardo al punto A dipende, se la comunità può gestire le acque senza l'intervento del potere pubblico tanto meglio, ma il discorso va esteso alla tutela delle foreste e delle zone montane ad esempio.
La Difesa militare certamente, ma con forze armate composte da liberi cittadini.
Servizi statistici (anagrafe) certo.
Il servizio di pronto soccorso non necessariamente, se tutti avessero un'assicurazione che copre qualsiasi spesa sanitaria.
L'obbligo scolastico secondo me dovrebbe andare dai 4 ai 16 anni, ma con istituti scolastici privati, sorvegliati dallo Stato per garantire uno standard educativo soddisfacente. Però finanziati con al tassazione generale, sì.
Naturalmente bisognerebbe affrontare ogni materia nel dettaglio.
Cmq tutto questo in uno Stato ideale, se credi che ciò si verificherà in Italia in un prossimo futuro mi permetto di dirti che sei troppo romantica.

Maria Vittoria
18-04-13, 10:02
Penso che in astratto l'imposta patrimoniale sia più equa di quella sul reddito (calcolata in millesimi, ovviamente non in punti percentuali), ma non è realistica. Credo che un sistema di tassazione misto sia preferibile, sia per ragioni di opportunità fiscale che di equità generale. L'importante è che non aggredisca una percentuale troppo alta del reddito personale. Infatti porrei un tetto costituzionale alla tassazione...diciamo il 35% del PIL, ma sperabilmente meno in concreto. Poi con il meccanismo della progressività per qualcuno sarà un po' di più e per qualcun altro un po' di meno. Ritengo inoltre che quasi tutte le funzioni gestite attualmente dallo Stato/Regioni/Comuni dovrebbero essere privatizzate, ma naturalmente nel caso ci fosse un Governo con questo programma impiegherebbe almeno una generazione a realizzarlo.
Sono d'accordo che si parli di reddito netto, anche se dobbiamo chiarirne il concetto. Direi reddito disponibile ante-imposta detratto delle spese per la casa d'abitazione, per l'assicurazione medica e di quelle documentate per il proprio lavoro.
Ritengo invece che immobili - esclusa la casa d'abitazione - possano essere percossi da una piccola imposta, indipendentemente che producano reddito o no.
Esenzioni varie le consentirei solo per i luoghi strettamente di culto.
Come debbano essere utilizzati i denari del contribuente è complesso, anche perchè i punti che citi possono essere intesi solo come esemplificativi. Infatti anche in una situazione di Stato minimo ci sono cmq diverse voci di spesa.
Riguardo al punto A dipende, se la comunità può gestire le acque senza l'intervento del potere pubblico tanto meglio, ma il discorso va esteso alla tutela delle foreste e delle zone montane ad esempio.
La Difesa militare certamente, ma con forze armate composte da liberi cittadini.
Servizi statistici (anagrafe) certo.
Il servizio di pronto soccorso non necessariamente, se tutti avessero un'assicurazione che copre qualsiasi spesa sanitaria.
L'obbligo scolastico secondo me dovrebbe andare dai 4 ai 16 anni, ma con istituti scolastici privati, sorvegliati dallo Stato per garantire uno standard educativo soddisfacente. Però finanziati con al tassazione generale, sì.
Naturalmente bisognerebbe affrontare ogni materia nel dettaglio.
Cmq tutto questo in uno Stato ideale, se credi che ciò si verificherà in Italia in un prossimo futuro mi permetto di dirti che sei troppo romantica.

Romantica? se intendi essere pronto a una rivoluzione per liberare il popolo: sì.

L'attuale sistema è sessista perché distingue tra maschio e femmina penalizzando in modo costante il secondo elemento e discriminatorio fra persone fisiche - comunque tartassate - e persone giuridiche in casi specifici privilegiate (associazioni, cooperative e istituzioni religiose).

von Dekken
18-04-13, 10:34
Romantica? se intendi essere pronto a una rivoluzione per liberare il popolo: sì.

L'attuale sistema è sessista perché distingue tra maschio e femmina penalizzando in modo costante il secondo elemento e discriminatorio fra persone fisiche - comunque tartassate - e persone giuridiche in casi specifici privilegiate (associazioni, cooperative e istituzioni religiose).

Romantica, nel senso che ritieni che una rivoluzione liberale sia possibile. Anch'io la desidererei...per l'esattezza nazional-liberale, ma nel prossimo futuro è qualcosa di impossibile.

A me risulta che l'attuale sistema, sia fiscale che normativo generale, tenda a favorire il genere femminile, quindi bisognerebbe valutare in concreto come riformare la normativa vigente. Cmq ribadisco che le differenze di genere ci sono e vanno valorizzate, quindi differenze di trattamento sono non solo lecite ma doverose, in uno Stato sano.
Riguardo ai privilegi accordati alle persone giuridiche mi trovo d'accordo con te.

Silver Dollar
05-05-13, 22:31
Mi piacerebbe iscrivermi, ma il link ad inizio pagina non mi funziona. Come devo fare? Ah se poi qualche anima buona mi dicesse dove devo andare per capire meglio come funziona questa cosa dei partiti, senato ecc.
(link delle discussioni)

Vi ringrazio anticipatamente

von Dekken
06-05-13, 08:12
Riguardo all'iscrizione al partito, se confermi il tuo interesse, il nostro presidente Supermario la accetterà sicuramente senza alcun problema.
Riguardo al Gioco invece attualmente stiamo cercando di strutturarlo in maniera nuova. Raccontartelo sarebbe lungo, semmai dà un'occhiata qui: Transatlantico (http://forum.termometropolitico.it/il-gioco-della-politica/transatlantico/) e poi domanda su qualche questione specifica, e naturalmente dì la tua :)
Benvenuto!

Silver Dollar
06-05-13, 13:27
Grazie mille. Beh allora consideratemi del partito ;)

Darò un'occhiata alla sezione transatlantico

von Dekken
06-05-13, 13:46
Aggiornamento elenco degli iscritti:

- Supermario
- Juv
- Tipo Destro
- Valentina
- von Dekken
- Antonio Banderas
- Duca
- Rudy
- Southern Comfort
- Liberamente
- dDuck
- Mitchell
- Murru
- Ronnie
- Lionking
- Silver Dollar

C@scista
31-05-13, 10:28
scusate se intervengo all'interno del vostro partito ma lo faccio in veste istituzionale di ministro dell'Interno del governo Occidentale. vi informo che in adempimento della Costituzione e delle normative di transatlantico è stato appena aperto il nuovo registro dei partiti di questa legislatura
http://forum.termometropolitico.it/il-gioco-della-politica/partiti-polliani/192418-registro-ufficiale-dei-partiti-quarta-legislatura.html (http://forum.termometropolitico.it/192418-registro-ufficiale-dei-partiti-quarta-legislatura.html)
e poichè per partecipare alle elezioni è necessario iscrivere in questo registri da parte dei rappresentanti dei partiti vi invito a pubblicare nel thread

* sigla ufficiale
* Simbolo ufficiale
* Carta dei valori
* Lista iscritti iscritti(devono essere almeno 5)
* Thread istituzionale del vosto partito (ovvero il link )
Attenzione che le iscrizioni al vostro partito devono essere avvenute nell'anno in corso

Ronnie
02-07-13, 02:21
VIII Congresso di Progetto Liberale [VIII-PL] (http://forum.termometropolitico.it/il-gioco-della-politica/transatlantico/195562-viii-congresso-di-progetto-liberale-viii-pl.html)

Supermario
06-05-14, 22:33
Comunicato personale.

Causa mia volontà di prendere una pausa dal gioco, da questo momento rassegno le dimissioni da presidente del partito liberale.
A breve non sarò più in grado di garantire la mia presenza quotidiana, quindi invito gli altri iscritti al partito a prenderne in mano le redini.

Comunico fin da ora che non sarò disponibile a ricoprire nessun tipo di canidatura o incarico per tutta la legislazione a venire.

Un grazie a tutti e a presto !! :)

Rolling Stone
07-05-14, 22:01
Super

è una grossa perdita per il gioco e per il forum.
La classe non è acqua
In bocca al lupo nella vita reale.;)

Maria Vittoria
08-05-14, 08:14
Super

è una grossa perdita per il gioco e per il forum.
La classe non è acqua
In bocca al lupo nella vita reale.;)

Puoi spiegare quale incarico ha accettato ?

Rolling Stone
08-05-14, 10:43
Puoi spiegare quale incarico ha accettato ?

?

Maria Vittoria
12-05-14, 19:18
?


in che modo è impegnato nell'agòne politico?

Ronnie
13-05-14, 01:33
Beh a me non risulta lo sia. Mi risulta solo abbia da fare. Sono anche fatti suoi diciamo.

Perseo
13-05-14, 11:18
Saranno incarichi di lavoro. Fatti suoi appunto.

Maria Vittoria
13-05-14, 11:39
Saranno incarichi di lavoro. Fatti suoi appunto.

:-))

Speravo si trattasse di una partecipazione gratuita rilevante da un punto di vista politico, e perciò degna di citazione in questa sede.

Buon proseguimento.

Supermario
13-05-14, 13:16
:-))

Speravo si trattasse di una partecipazione gratuita rilevante da un punto di vista politico, e perciò degna di citazione in questa sede.

Buon proseguimento.


Solo una riorganizzazione del mio tempo dovuta anche ad impegni di lavoro.

;)

Mi ricollegherò ancora in futuro, ma in modo non continuativo.

Gianluca
14-05-14, 00:11
Solo una riorganizzazione del mio tempo dovuta anche ad impegni di lavoro.

;)

Mi ricollegherò ancora in futuro, ma in modo non continuativo.
Supermario è una risorsa sono sicuro che non mancherà quando le cose si faranno calde :)

Laico
14-05-14, 01:11
Supermario è una risorsa sono sicuro che non mancherà quando le cose si faranno calde :)


una svolta erotica del gioco :D?

LIBERAMENTE
14-05-14, 11:50
Buongiorno, passavo di qui per caso, diciamo più o meno per caso. Fatemi un riassuntino, come è organizzato il Parlamento ora? Che forze ci sono in campo? Con quali alleanze? Un salutone a tutti ( o quasi).

Gianluca
14-05-14, 12:02
bentornato ;)

LIBERAMENTE
14-05-14, 12:12
Grazie Estewald :D Ah no, Gianluca. Un affettuoso saluto!

Gianluca
14-05-14, 12:21
ehehehe

Rolling Stone
15-05-14, 14:32
Questa non la sapevo......:D

giacopardo
31-03-15, 10:35
Per entrare a far parte del partito cosa devo fare?? Scusate se questo non è il topic adatto, ma è la prima volta che mi avvicino a questo gioco.

Ronnie
01-04-15, 21:46
Per entrare a far parte del partito cosa devo fare?? Scusate se questo non è il topic adatto, ma è la prima volta che mi avvicino a questo gioco.

Benvenuto Giacopardo,
questo è senz'altro il topic adatto. Spero che il forum POL ti stia piacendo e ti do il benvenuto nella comunità dei liberali. Quando avrai diritto di voto nel gioco, conquistato con un centinaio di buoni post in giro per i fora, potrai contribuire ancor più attivamente al movimento, come tanti di noi che hanno iniziato proprio come te.
Per il momento, ti suggerisco un buon forum dove fare attività e trovare discussioni di tuo sicuro interesse:

https://forum.termometropolitico.it/45-liberalismo-e-libertarismo/
Saluti Liberali

Ronnie
19-05-15, 22:13
Chi desidera candidarsi per Progetto Liberale è pregato di dichiararlo e io e Supermario lo contatteremo.

Saremo in campo anche stavolta.

Bobo Donato
21-05-15, 15:58
mi tessero al partito

Supermario
27-05-15, 11:21
Benvenuto.

Ronnie
17-05-16, 13:15
Chi desidera candidarsi per Progetto Liberale è pregato di dichiararlo e io e Supermario lo contatteremo.

Saremo in campo anche stavolta.
.

Ronnie
17-05-16, 13:27
Rendo noto che ho unificato i 3d storici di PL e PL che non hanno motivo, dopo il cambio di nome, di restare suddivisi.
C'è tutta la memoria storica dei liberali di POL qui sopra.

Adesso si tratta di pensare al 2016, e dobbiamo inventare qualcosa all'uscita da una legislatura in cui abbiamo ottenuto ed espresso una chiara posizione di forza politica perseguendo obbiettivi coerenti e portando a casa grandi risultati.

Caro Supermario che ne dici, convochiamo un Congresso molto veloce nelle prossime tre settimane e con l'occasione formiamo la lista?

Supermario
17-05-16, 13:30
Presente.

Essendo tu il presidente di partito, a te l' onore di aprire il prossimo congresso di progetto liberale.

david477
30-05-16, 21:55
Allora colleghi. Che assi abbiamo nella manica ?

Io ho tante idee ...ma vorrei discuterne con voi perché magari le ritenete un po troppo ....avanti


Che Dio ti maledica, Iscriviti al gruppo "i Guzzatori" !

Sono il più Dotato del forum

Vota PL progetto liberale

Ronnie
30-05-16, 21:58
Allora colleghi. Che assi abbiamo nella manica ?

Io ho tante idee ...ma vorrei discuterne con voi perché magari le ritenete un po troppo ....avanti


Che Dio ti maledica, Iscriviti al gruppo "i Guzzatori" !

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Ti rispondo nel 3d congressuale sul forum liberalismo!

tojo
12-06-16, 15:15
Ciao a tutti, su impulso del caro amico Ronnie torno su queste pagine virtuali e chiedo l'ammissione come iscritto dell'indomito Progetto Liberale che, come i vecchi amici, non ti abbandona mai. :)

Panagulis
22-06-16, 11:08
Mentre si avvicina la fine delle elezioni, vorrei fare un pó il punto su PL

nella scorsa legislatura sono stato fermato da mille impegni che mi hanno tenuto da parte anche per mesi, ma vorrei personalmente essere più attivo e presente

Detto questo, e visto l'arrivo di vecchi e nuovi utenti, vorrei chiedere a tutti voi: quanti siamo e dove vogliamo andare?

Per intenderci, in caso di vittoria delle elezioni, verrà stilato un programma della maggioranza dove avremo un peso abbastanza importante visto che, sopratutto in campo economico, abbiamo sempre fatto valere le nostre ragioni.

Ora però vorrei chiedere a voi, sia che sia vinca o perda, quali "policies" vorreste vengano fatte proprie da PL e presentate in parlamento?

Spero che questa mia iniziativa sia gradita e che coinvolga più membri possibili

Ronnie
22-06-16, 12:06
Parliamone da domani nel 3d congressuale sul forum liberalismo, che mi sembra la cosa migliore! Avevo aperto l'assise apposta per fare questo.
Replichi lì l'intervento?

Charlie90
22-06-16, 20:14
STATUTO DI PROGETTO LIBERALE

Principi e valori fondamentali

Progetto Liberale è l’unione di diverse correnti politiche di ispirazione liberale, accomunate dai valori fondanti della Libertà e del rispetto per l’Individuo. Promuove il più ampio riconoscimento del diritto naturale, sia nella sfera etica e politica che in quella economica, come prassi per tutelare in ogni ambito l'iniziativa delle persone di buona volontà.

"Noi riteniamo che le seguenti verità siano di per se stesse evidenti; che tutti gli uomini sono stati creati uguali, che essi sono dotati dal loro creatore di alcuni Diritti inalienabili, che fra questi sono la Vita, la Libertà e la Ricerca della Felicità"

Con in mente queste parole PL si fonda sui principi del liberalismo, figlio di una tradizione di pensiero occidentale da millenni portatrice di pace e prosperità, e si oppone alle idee relativistiche ed egualitaristiche, retaggio di culture socialiste, collettiviste e demopopuliste, che, negando la sacralità dell'individuo persona, sono incompatibili con il rispetto della dignità umana.

Progetto Liberale si richiama dunque alle grandi eredità del Giusnaturalismo, del Costituzionalismo, delle Rivoluzioni Americana e Inglese, che costituiscono ancora oggi i migliori esempi a cui fare riferimento per una efficace politica Liberale.

Collocazione Politica

Progetto Liberale è per vocazione un movimento di centro-destra ma si distingue dai riferimenti del centrodestra italiano, caratterizzato da pochi esponenti di cultura liberale e da una egemonia delle componenti sociali e stataliste che ne stanno progressivamente arrestando le potenzialità riformatrici.

L'attuale attività politica italiana non può rappresentare neppure lontanamente posizioni liberali in nessuno dei suoi attori, perchè è viziata alla radice dall'abuso di slogan e di programmi realizzati senza prevedere mai coperture di spesa precise e con una impressionante carenza di scientificità.

Per tutti i partiti Italiani il minimo comune denominatore è sempre ed immancabilmente l'aumento delle spese dello stato e del suo peso sulle spalle dei contribuenti. Nessuno di essi è neppure lontanamente definibile liberale. Progetto Liberale infatti considera liberali unicamente coloro i quali rifiutano qualsiasi visione statalista.

Azione Politica

La scelta di metodo per Progetto Liberale è quella della constatazione oggettiva dei fatti, del desiderio costruttivo di misurarsi con essi, prediligendo un approccio pragmatico alle cose; perché noi abbiamo i piedi ben piantati per terra, perché siamo coscienti della nostra tradizione e del nostro retroterra culturale, perché siamo identitari.

L'obbiettivo strategico di Progetto Liberale è l’aggregazione e la rappresentanza di tutti coloro che si riconoscono nei valori propri del liberalismo, dai liberali classici ai libertari, per questo il movimento si batte contro le frammentazioni e le divisioni improduttive per l’attuazione di una politica di libertà.

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Testo ufficiale approvato in conformità alle deliberazioni: VI CONGRESSO DI PROGETTO LIBERALE - Pagina 21 (http://forum.politicainrete.net/transatlantico/25766-vi-congresso-di-progetto-liberale-21.html#post601809)

Fra i post più belli che abbia mai letto fin'ora, ho le lacrime agli occhi... :')

Liberale
25-03-18, 11:23
Buongiorno. Torno dopo un lunghissimo periodo di inattività.
Qualcuno di voi si ricorda molto bene di me fin dai tempi della storica Pol, per qualcun altro sono totalmente nuovo.
Nella Pol dei tempi d'oro sono stato presidente del Congresso per due legislature e giudice della Corte Costituzionale per un brevissimo mandato.
Ma, al netto di queste reminiscenze, sono qua oggi per chiedere ufficialmente la mia re-iscrizione a Progetto Liberale.