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Visualizza Versione Completa : Il peggio è passato



-Duca-
20-04-09, 23:20
Via alle danze. Cominciano finalmente ad arrivare i ritornelli. Tra tutti "il peggio è passato" è il più prevedibile, banale e scontato. Da qualche giorno lo si sente sempre più spesso.

Non vedevamo l'ora che il campo degli ottimisti cominciasse a ripopolarsi. Che gli espertoni cominciassero a intravedere la luce nel tunnel. Ovviamente sarà quella del treno che, su binario unico, arriva in direzione contraria. Non certo quella di fine galleria.

Ma è sempre così, la storia ripete le stesse rime. Con tutti i suoi clamorosi errori, e le sue clamorose prese per i fondelli. Come in un salto indietro nel tempo, sembra quasi di essere tornati alla primavera del 2003.

Più che altro ci impensieriscono i commenti di coloro che da qualche giorno vedono rosa perchè, da buoni contrarian che siamo, danno già l'impressione di pesare come piombo su questo grandioso rally di borsa, il più potente degli ultimi decenni. Che noi invece vorremmo continuasse ancora per qualche settimana.

Ai minimi di marzo tutti sembravano avere l'apocalisse davanti. Noi scrivemmo che era il momento di comprare con decisione. Le mani forti e furbe compravano e hanno comprato anche in maniera scandalosa, con travasi di titoli da una mano all'altra che hanno a dir poco del vergognoso.

Mercati trasparenti. A difesa del risparmiatore. Che ridere. Circa un mese fa abbiamo anche provato a chiamare la borsa per avere delucidazioni su operazioni poco chiare, ci hanno detto che rispondono solo agli aderenti del mercato. Ovvero a quegli stessi che fanno i tramesti, abbiamo pensato noi, e i risparmiatori al diavolo. Come sempre. Che mondo. Ma l'importante è interpretarlo e capirlo. E sfruttarlo a proprio vantaggio.

E quindi possibile che di fatto questo rally continui ancora anche se oramai sembra tiratissimo. A distanza di un mese, e dopo straordinari rialzi, sui ritornelli che il peggio è passato hanno cominciato a comprare e a rientrare i soliti ultimi arrivati a cui lasciare il cerino in mano.

Anche professionisti, per carità. Anzi soprattutto questi ultimi, visto che gli ingenuotti di una volta sembrano essere scappati dalle borse oramai per sempre. Sono proprio i professionisti che hanno sbagliato a dover inseguire adesso il mercato, anche contro la loro volontà.

Poi, probabilmente, una nuova caduta violenta brucerà le manine deboli arrivate tardi, quindi il mercato tornerà a salire e poi a scendere di nuovo come sulle montagne russe. Nell'attesa che arrivi il treno i cui fanali sparati si intravedono alla fine del tunnel.

Noi non abbiamo fretta, sappiamo che arriverà. L'importante è che la pausa sia arrivata, e che tra alti e bassi continui ancora per qualche trimestre, di modo da continuare ad agguantare qualche coriandolo stampato dal sistema, moltiplicarlo e riallocarlo nel vero capitale.

In fondo niente è cambiato veramente. La bufera è arrivata dopo che era stata negata per mesi, ha travolto le borse, ha spazzato via società importanti (ricordiamo RBS, Fortis, AIG, Lehman, Fannie e Freddie), tutti i loro azionisti di minoranza, i piccoli risparmiatori, ha lasciato in piedi le solite farse, le solite manfrine, i soliti giochetti dove chi sbaglia paga poco o non paga niente.

A pagare il grosso del conto sono sempre i soliti tartassati dal sistema. In via diretta o indiretta. Che provino a partecipare al gioco della borsa o che ne rimangano lontani. Anzi è nostra opinione che in futuro pagheranno maggiormente proprio quelli che, terrorizzati a puntino, avranno deciso di rimanere lontani per sempre dall'investimento azionario.

http://www.usemlab.com/index.php?option=com_content&view=article&id=361:il-peggio-e-passato-p&catid=15:mercati-azionari&Itemid=52

famedoro
20-04-09, 23:38
mmmh... e infatti dalla primavera 2003 che l'economia si riprese dalla crisi...

http://www.forecast-chart.com/historical-msci-pacific.html

-Duca-
20-04-09, 23:40
veramente dopo il 2003 è stata gonfiata una bolla... se fosse stata una ripresa solida non ci sarebbe stato il tonfo che stiamo vivendo..

famedoro
20-04-09, 23:42
basta guardare l'andamento della borsa dai primi del secolo ad oggi per farsi passare il terrore... cali economici sono normali... ok questo è stato particolarmente pesante per colpa dei casini americani ma...

-Duca-
20-04-09, 23:44
basta guardare l'andamento della borsa dai primi del secolo ad oggi per farsi passare il terrore... cali economici sono normali... ok questo è stato particolarmente pesante per colpa dei casini americani ma...

particolarmente pesante??
un 70% di perdita di valore nelle borse mondiali..:446:

famedoro
21-04-09, 00:04
che investendo bene per me è stato una manna... quest'anno ho guadagnato il 15%...

...lo stesso vale per i piani di accumulo... chi investe adesso guadagnerà un mucchio di soldi nei prossimi anni...

Laico
21-04-09, 00:33
il fatto è che per ora la crisi ha contribuito solamente a un abbassamento dei prezzi.... ma tra poco arriveranno le croniche carenze di lavoro e li saranno cazzi amari

famedoro
21-04-09, 09:56
Crisi: Marcegaglia, peggio passato
Da luglio ci sara' un'inversione di tendenza
(ANSA) - CREMONA, 20 APR - Il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia ha l'impressione che il peggio della crisi sia alle spalle.Marcegaglia ritiene inoltre che a luglio dovrebbe esserci un'inversione di tendenza. ''L'impressione - ha detto - e' che sia a livello mondiale sia italiano ci siano segnali che il peggio l'abbiamo visto''. Sulla crisi dice che gli imprenditori ''dimostrano che vogliono stare vicini ai lavoratori'' tanto che ''i licenziamenti in Italia sono molto pochi''.


http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2009-04-20_120358939.html

Boba Fett
21-04-09, 11:23
veramente dopo il 2003 è stata gonfiata una bolla... se fosse stata una ripresa solida non ci sarebbe stato il tonfo che stiamo vivendo..
E il bello è che ne stanno subito gonfiando un'altra... ma la prossima volta scommetto che salta tutto.

-Duca-
21-04-09, 12:59
che investendo bene per me è stato una manna... quest'anno ho guadagnato il 15%...

...lo stesso vale per i piani di accumulo... chi investe adesso guadagnerà un mucchio di soldi nei prossimi anni...

in effetti le azioni sono a prezzi di svendita.

spero che comunque tu il 15% l'abbia già incassato, il rally di queste ultime settimane credo stia finendo..

Fuori_schema
21-04-09, 13:42
Oh mai nessuno che dica che ci ha perso le mutande, tutti guadagnano.....

Io per fortuna ho ritirato tutto parecchio tempo fa.

Mauam
21-04-09, 15:02
Comunque ieri -4,21% oggi fino a ora -2,83% il peggio è sicuramente passato ceeeeeeeerto...

Mauam
21-04-09, 15:04
La Bank of New York sta cedendo solo il 51%...
Il peggio è passato...

Teddy
21-04-09, 15:49
Ma tutta quella massa di titoli spazzatura che fine ha fatto? Per magia è sparita? :D

Mauam
21-04-09, 15:56
Il Fondo Monetario Internazionale invita pertanto i governi "a ulteriori azioni forti
per riportare fiducia e allentare le incertezze che minano le prospettive di una ripresa"
Fmi, rivisto al rialzo costo crisi
"Svalutazioni per 4.000 miliardi $"
In Italia si aggrava il debito pubblico: salirà al 121% del Pil nel 2010

WASHINGTON - Il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) rivede nuovamente al rialzo il costo della crisi finanziaria: le svalutazioni, entro il 2010 - afferma nel Global Financial Stability Report - "potrebbero raggiungere i 4.000 miliardi di dollari, di cui due terzi facenti capo alle banche". Del totale fanno parte, per la prima volta, gli asset originati in tutti i mercati e non solo in quello americano, per il quale la stima delle potenziali perdite è stata portata a 2.700 miliardi, dai 2.200 miliardi di gennaio 2009 e i 1.400
miliardi di ottobre.

"Il sistema finanziario globale - aggiunge l'Fmi - resta sotto un severo stress a fronte di una crisi che riguarda famiglie, aziende e banche sia nelle economie avanzate che in quelle emergenti". "Il processo di deleveraging - aggiunge - sarà lento e doloroso nonostante le misure prese".

A fronte di queste considerazioni, è presto per dire che si sta uscendo dalla crisi, anzi in Europa la situazione potrebbe persino peggiorare, secondo l'Fmi, a causa dei gravi problemi dei Paesi dell'Est: le forti interconnessioni finanziarie esistenti fra le due aree aumentano il pericolo di un "un ciclo vizioso avverso" all'interno di tutta l'Europa.

La maggior parte delle economie emergenti europee - spiega l'Fmi - sono infatti dipendenti dalle banche del Vecchio Continente occidentale che, di fatto, possiedono molti degli istituti di credito dell'Europa dell'Est. "Le banche madri - si legge nel rapporto - sono concentrate in pochi paesi (Austria, Belgio, Germania, Italia, Svezia). E questi collegamenti creano un ciclo di azioni e reazioni tra i Paesi dell'Europa emergente e quelli occidentali che potrebbe esacerbare la crisi".

"La sfida principale della crisi in atto - secondo gli analisti di Washington - è quella "di spezzare la spirale al ribasso fra il sistema finanziario e l'economia globale". Il Fondo Monetario Internazionale invita pertanto a "ulteriori azioni forti per riportare fiducia e allentare le incertezze che stanno minando le prospettive di una ripresa economica". Un invito che arriva con un'avvertenza: "C'è il rischio che i governi siano riluttanti ad allocare abbastanza risorse per risolvere il problema", visto che l'opinione pubblica sta assumendo un atteggiamento "disilluso su quello che percepisce, in alcuni casi, come abuso dei fondi dei contribuenti".

La crisi acuisce anche i problemi di bilancio dei vari Paesi. In particolare per l'Italia l'Fmi stima che il debito pubblico salirà nel 2010 al 121%, con un incremento di 15 punti percentuali dal 106% del 2008. Il deterioramento dei conti pubblici non è comunque un fenomeno limitato: in Germania il debito 2010 si attesterà all'87% con un aumento di 19 punti percentuali. In Giappone l'incremento sarà di 30 punti percentuali al 227%, mentre negli Usa il balzo sarà di 27 punti al 98%. In Francia, l'aumento sarà di 13 punti percentuali all'80%.

(21 aprile 2009) http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/economia/crisi-29/fmi-stime/fmi-stime.html

Il peggio è passato.....

Mauam
21-04-09, 15:58
Gli asset tossici sono lì nelle pance delle Banche in attesa di un'inflazione galoppante che annulli i debiti dei grandi debitori e molli la fregatura ai grandi creditori....

-Duca-
21-04-09, 16:14
Gli asset tossici sono lì nelle pance delle Banche in attesa di un'inflazione galoppante che annulli i debiti dei grandi debitori e molli la fregatura ai grandi creditori....

già, e guarda caso i più grandi debitori sono i governi, visti i debiti pubblici, e i grandi creditori, coloro i quali detengono i titoli del debito pubblico, sono per lo più privati, piccoli risparmiatori e pensionati.

Mauam
21-04-09, 16:20
già, e guarda caso i più grandi debitori sono i governi, visti i debiti pubblici, e i grandi creditori, coloro i quali detengono i titoli del debito pubblico, sono per lo più privati, piccoli risparmiatori e pensionati.

Bravo vedo che hai indovinato subito....:446:

Ma il peggio è passato........

-Duca-
21-04-09, 16:26
Bravo vedo che hai indovinato subito....:446:

Ma il peggio è passato........

guarda che il titolo del 3d è ironico.. non so se hai letto l'articolo di apertura..

Mauam
21-04-09, 16:33
Lo so ma se hai letto gli articoli del Sole24Ore di oggi e dei giornali di regime sembra che la ripresa sia li dietro l'angolo per evitare di creare problemi ad un governo come il nostro che non ha fatto e non fa niente per risolvere la crisi.
Se non ne escono gli USA, la Germania ecc. ecc. noi non ne usciremo mai...
Il Nano cerca di lanciare slogan e di sviare l'attenzione (dando un po di soldini a Confindustria per ottenere quelle dichiarazioni...tanto sono i nostri mica i suoi) dai veri problemi del Paese.

-Duca-
21-04-09, 16:39
lo so, in questi ultimi giorni sono uscite dichiarazioni ridicole sulla possibile ripresa, quando in realtà i fondamentali non sono cambiati, se non in peggio. Inoltre abbiamo un settore bancario mondiale tecnicamente fallito..
Per quanto riguarda il governo, da cultore del laissez faire, sono contento che non sia stato fatto quasi nulla. Credo che gli interventi governativi possano solo dare un temporaneo sollievo con il risultato di posticipare le liquidazioni,che cmq devono arrivare. E più si tengono in vita certe attività e peggiori saranno i danni che si dovranno subire dopo il loro crollo.

Radical-chic
22-04-09, 11:35
chi dice che il peggio è passato è bugiardo