PDA

Visualizza Versione Completa : Preti spacciatori e scomparse misteriose



McFly
16-11-09, 23:52
"Basta con l'omertà, trovate mia sorella" Sonia è scomparsa nel nulla. L'urlo del fratello - cronaca - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/cronaca/scomparsa-perugia/scomparsa-perugia/scomparsa-perugia.html)

Sonia Marra, studentessa pugliese, è sparita nel nulla tre anni fa a Perugia
La famiglia chiede che si faccia luce sulla vicenda. Il ragazzo ha parlato in consiglio comunale
"Basta con l'omertà, trovate mia sorella"
Sonia è scomparsa nel nulla. L'urlo del fratello
"Chi sa qualcosa esca allo scoperto". La ragazza lavorava come volontaria in una scuola di Teologia
Nel giallo anche la figura di un prete arrestato per spaccio di droga

"Basta con l'omertà, trovate mia sorella" Sonia è scomparsa nel nulla. L'urlo del fratello

Una foto di Sonia Marra dal sito di "Chi l'ha visto?"
PERUGIA - Scomparsa nel nulla tre anni fa. Erano le 15.30 del 16 novembre 2006 quando Sonia Marra, 25 anni, fece la sua ultima telefonata alla madre a Specchia, il suo paese d'origine in provincia di Lecce. Tutto sembrava normale. La sera la madre cercò di chiamarla al cellulare, ma era spento. Da quel momento non si è saputo più nulla di Sonia, studentessa universitaria pugliese iscritta alla facoltà di Medicina a Perugia. Tre anni di mistero e doloroso silenzio da parte della famiglia, che oggi è tornata a chiedere con forza che le qualcuno faccia qualcosa per ritrovarla.

"È ora di squarciare il silenzio, basta con questa omertà" ha gridato il fratello Piermassimo nella sala del consiglio comunale di Perugia, dove ha partecipato alla conferenza allargata dei capigruppo organizzata proprio per riproporre l'inquietante vicenda. Le indagini della magistratura perugina, attualmente coordinate dal pm Giuseppe Petrazzini, negli ultimi tempi avrebbero subito una accelerazione, tanto che oggi anche il legale della famiglia, Alessandro Vesi, ha invitato "chi sa qualcosa" a uscire allo scoperto "nel suo interesse".

La scomparsa di Sonia, studentessa di Medicina e segretaria volontaria alla scuola di Teologia di Montemorcino, è un vero giallo, con testimoni che avrebbero parlato di una buca scavata a mano nel parco di Montemorcino, di un uomo vestito di nero che usciva dalla sua abitazione, e di test di gravidanza cui si sarebbe sottoposta la studentessa nel timore di essere incinta alla vigilia della scomparsa.

Del caso si è occupato anche il programma Chi l'ha visto?, che ha pubblicato una scheda su Sonia Marra in cui ripercorre le diverse fasi della vicenda. La sorella Anna si è trasferita a Perugia per seguire il caso da vicino, ma non è riuscita a parlare con le persone che Sonia frequentava, tra cui uno studente o un parroco con cui la ragazza si confidava. Il programma di RaiTre è tornato più volte a parlare della scomparsa di Sonia, aggiungendo inquietanti dettagli rivelati da un supertestimone che avrebbe parlato di don Francesco Ciacca, 43 anni, un sacerdote arrestato nel settembre 2006 con l'accusa di spaccio di droga, di cui Sonia sarebbe stata innamorata.

La guardia di finanza è arrivata a don Ciacca seguendo un pacco con mezzo chilo di cocaina pura e qualche etto di marijuana spedito dal Sudamerica e diretto al sacerdote. Il destinatario aveva un nome fittizio, un sacerdote della curia arcivescovile di Perugia che non esiste, però don Francesco aveva avvertito: "Se arriva un pacco indirizzato a questa persona, mettetelo da parte che è per me". Poi l'arresto del prete e la richiesta di quest'ultimo di tornare allo stato laicale. L'estate scorsa l'ultimo aggiornamento della redazione di Chi l'ha visto?: un detenuto, Michele Mariucci, "racconta dal carcere di Perugia i suoi rapporti con Sonia: l'uomo, che lavorava come inserviente a Montemorcino, è stato arrestato per spaccio di droga insieme a Don Ciacca".

"Sono tre anni - ha detto oggi Piermassimo, il fratello di Sonia - che viviamo come sospesi, cercando di capire cosa è accaduto e perché. Sarebbe una grande ingiustizia che ci si dimenticasse di lei in quanto si tratta di una ragazza di famiglia umile. E' ora di squarciare il silenzio. Basta con questa omertà. Fateci sapere che fine ha fatto Sonia".

All'iniziativa di oggi a Palazzo dei Priori (nella sala era esposta una grande fotografia di Sonia Marra) hanno partecipato i capigruppo del Consiglio comunale, i familiari di Sonia, alcuni rappresentanti dell'amministrazione comunale di Specchia e dell'associazione Penelope composta da parenti di persone scomparse. C'erano anche il viceprefetto Agata Iadicicco dello speciale ufficio che si occupa a livello nazionale dei casi di sparizione e il vicesindaco di Perugia, Nilo Arcudi. Il presidente nazionale dell'associazione Penelope, Elisa Pozza Tasca, ha ricordato che dal 1974 sono scomparse in Italia 24.804 persone (sono 117 in Umbria e di questi 57 a Perugia) e che negli istituti di Medicina legale ci sono 700 cadaveri "senza un nome".

In apertura il presidente del consiglio comunale Alessandro Mariucci ha detto che "è assolutamente inaccettabile che in una città civile, nota in tutto il mondo come a Perugia, una ragazza possa scomparire nel nulla. Per questo siamo qui, per riportare l'attenzione sull'inquietante e triste vicenda, per chiedere con forza che le ricerche continuino". Gli assessori comunali di Specchia, Sara Marciano e Isabella De Nicola, hanno ricordato che la loro amministrazione ha dato vita a varie iniziative, tra cui una fiaccolata e due consigli comunali dedicati alla scomparsa della giovane, per tenere alta l'attenzione sulla vicenda. "Siamo qui - hanno sottolineato - affinché si rompa il silenzio e si riaccendano i riflettori sulla scomparsa di Sonia. Chiediamo che se a Perugia qualcuno sa qualcosa, finalmente parli".

Il viceprefetto vicario Agata Iadicicco ha sottolineato che l'ufficio "Persone scomparse" è stato costituito recentemente per "una forte spinta dal basso, proprio da parte dei cittadini, in particolare di coloro che vivono queste tremende vicende in famiglia". "In questa fase - ha detto - stiamo dando grande impulso al varo di una legge ad hoc sulle persone scomparse. Un altro importante passo avanti - ha spiegato - è stato, di recente, la creazione di un sistema integrato che permetterà di confrontare i dati sulle persone scomparse con quelli dei cadaveri ancora non identificati presso gli istituti di medicina legale. Con l'esame del Dna - ha detto - si potranno dare molte risposte".

codino
17-11-09, 01:31
"Basta con l'omertà, trovate mia sorella" Sonia è scomparsa nel nulla. L'urlo del fratello - cronaca - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/cronaca/scomparsa-perugia/scomparsa-perugia/scomparsa-perugia.html)

Sonia Marra, studentessa pugliese, è sparita nel nulla tre anni fa a Perugia
La famiglia chiede che si faccia luce sulla vicenda. Il ragazzo ha parlato in consiglio comunale
"Basta con l'omertà, trovate mia sorella"
Sonia è scomparsa nel nulla. L'urlo del fratello
"Chi sa qualcosa esca allo scoperto". La ragazza lavorava come volontaria in una scuola di Teologia
Nel giallo anche la figura di un prete arrestato per spaccio di droga

"Basta con l'omertà, trovate mia sorella" Sonia è scomparsa nel nulla. L'urlo del fratello

Una foto di Sonia Marra dal sito di "Chi l'ha visto?"
PERUGIA - Scomparsa nel nulla tre anni fa. Erano le 15.30 del 16 novembre 2006 quando Sonia Marra, 25 anni, fece la sua ultima telefonata alla madre a Specchia, il suo paese d'origine in provincia di Lecce. Tutto sembrava normale. La sera la madre cercò di chiamarla al cellulare, ma era spento. Da quel momento non si è saputo più nulla di Sonia, studentessa universitaria pugliese iscritta alla facoltà di Medicina a Perugia. Tre anni di mistero e doloroso silenzio da parte della famiglia, che oggi è tornata a chiedere con forza che le qualcuno faccia qualcosa per ritrovarla.

"È ora di squarciare il silenzio, basta con questa omertà" ha gridato il fratello Piermassimo nella sala del consiglio comunale di Perugia, dove ha partecipato alla conferenza allargata dei capigruppo organizzata proprio per riproporre l'inquietante vicenda. Le indagini della magistratura perugina, attualmente coordinate dal pm Giuseppe Petrazzini, negli ultimi tempi avrebbero subito una accelerazione, tanto che oggi anche il legale della famiglia, Alessandro Vesi, ha invitato "chi sa qualcosa" a uscire allo scoperto "nel suo interesse".

La scomparsa di Sonia, studentessa di Medicina e segretaria volontaria alla scuola di Teologia di Montemorcino, è un vero giallo, con testimoni che avrebbero parlato di una buca scavata a mano nel parco di Montemorcino, di un uomo vestito di nero che usciva dalla sua abitazione, e di test di gravidanza cui si sarebbe sottoposta la studentessa nel timore di essere incinta alla vigilia della scomparsa.

Del caso si è occupato anche il programma Chi l'ha visto?, che ha pubblicato una scheda su Sonia Marra in cui ripercorre le diverse fasi della vicenda. La sorella Anna si è trasferita a Perugia per seguire il caso da vicino, ma non è riuscita a parlare con le persone che Sonia frequentava, tra cui uno studente o un parroco con cui la ragazza si confidava. Il programma di RaiTre è tornato più volte a parlare della scomparsa di Sonia, aggiungendo inquietanti dettagli rivelati da un supertestimone che avrebbe parlato di don Francesco Ciacca, 43 anni, un sacerdote arrestato nel settembre 2006 con l'accusa di spaccio di droga, di cui Sonia sarebbe stata innamorata.

La guardia di finanza è arrivata a don Ciacca seguendo un pacco con mezzo chilo di cocaina pura e qualche etto di marijuana spedito dal Sudamerica e diretto al sacerdote. Il destinatario aveva un nome fittizio, un sacerdote della curia arcivescovile di Perugia che non esiste, però don Francesco aveva avvertito: "Se arriva un pacco indirizzato a questa persona, mettetelo da parte che è per me". Poi l'arresto del prete e la richiesta di quest'ultimo di tornare allo stato laicale. L'estate scorsa l'ultimo aggiornamento della redazione di Chi l'ha visto?: un detenuto, Michele Mariucci, "racconta dal carcere di Perugia i suoi rapporti con Sonia: l'uomo, che lavorava come inserviente a Montemorcino, è stato arrestato per spaccio di droga insieme a Don Ciacca".

"Sono tre anni - ha detto oggi Piermassimo, il fratello di Sonia - che viviamo come sospesi, cercando di capire cosa è accaduto e perché. Sarebbe una grande ingiustizia che ci si dimenticasse di lei in quanto si tratta di una ragazza di famiglia umile. E' ora di squarciare il silenzio. Basta con questa omertà. Fateci sapere che fine ha fatto Sonia".

All'iniziativa di oggi a Palazzo dei Priori (nella sala era esposta una grande fotografia di Sonia Marra) hanno partecipato i capigruppo del Consiglio comunale, i familiari di Sonia, alcuni rappresentanti dell'amministrazione comunale di Specchia e dell'associazione Penelope composta da parenti di persone scomparse. C'erano anche il viceprefetto Agata Iadicicco dello speciale ufficio che si occupa a livello nazionale dei casi di sparizione e il vicesindaco di Perugia, Nilo Arcudi. Il presidente nazionale dell'associazione Penelope, Elisa Pozza Tasca, ha ricordato che dal 1974 sono scomparse in Italia 24.804 persone (sono 117 in Umbria e di questi 57 a Perugia) e che negli istituti di Medicina legale ci sono 700 cadaveri "senza un nome".

In apertura il presidente del consiglio comunale Alessandro Mariucci ha detto che "è assolutamente inaccettabile che in una città civile, nota in tutto il mondo come a Perugia, una ragazza possa scomparire nel nulla. Per questo siamo qui, per riportare l'attenzione sull'inquietante e triste vicenda, per chiedere con forza che le ricerche continuino". Gli assessori comunali di Specchia, Sara Marciano e Isabella De Nicola, hanno ricordato che la loro amministrazione ha dato vita a varie iniziative, tra cui una fiaccolata e due consigli comunali dedicati alla scomparsa della giovane, per tenere alta l'attenzione sulla vicenda. "Siamo qui - hanno sottolineato - affinché si rompa il silenzio e si riaccendano i riflettori sulla scomparsa di Sonia. Chiediamo che se a Perugia qualcuno sa qualcosa, finalmente parli".

Il viceprefetto vicario Agata Iadicicco ha sottolineato che l'ufficio "Persone scomparse" è stato costituito recentemente per "una forte spinta dal basso, proprio da parte dei cittadini, in particolare di coloro che vivono queste tremende vicende in famiglia". "In questa fase - ha detto - stiamo dando grande impulso al varo di una legge ad hoc sulle persone scomparse. Un altro importante passo avanti - ha spiegato - è stato, di recente, la creazione di un sistema integrato che permetterà di confrontare i dati sulle persone scomparse con quelli dei cadaveri ancora non identificati presso gli istituti di medicina legale. Con l'esame del Dna - ha detto - si potranno dare molte risposte".

sei solo un little-brain-Mac :postridicolo:

occidentale
17-11-09, 05:30
se ci sono fatti concreti, perchè offendere? La chiesa non è al di sopra della legge.

PUPO
17-11-09, 09:21
« Prima elimineremo i sovversivi, poi i loro collaboratori, poi i loro simpatizzanti, successivamente quelli che resteranno indifferenti e infine gli indecisi. »

00000000
forse è questo il vero amore cristiano
:sofico:

DanielGi.
18-11-09, 10:00
se ci sono fatti concreti, perchè offendere? La chiesa non è al di sopra della legge.

Questo è il punto. La Chiesa, secondo il comune sentire, non è al di sopra della legge. Ma, nell'immaginario del povero clero cattolico, a cui va tutta la mia pietà, invece sì. Questo è il punto.

Tanto è vero che, se da tutta l'Italia si levano lamenti per avere, nella scorsa legislatura immesso in ruolo professori di religione, dalla dubbia competenza , e non scelti secondo la legge, ma entrati a ricoprire quel posto per scelte vescovili, la Chiesa sembra ci stia riprovando.

Ho qui sulla mia scrivania un ritaglio di giornale, uno di quei giornali che vengono distribuiti gratuitamente ogni mattina, in cui si pone la seguente domanda :

Ci saranno nuove precedura anche per l'ascolto dei sacerdoti ?

e aggiunge :

Quando l'indagato è un religioso, il magistrato deve informare il suo vescovo. E quando risultasse indagato o imputato un vescovo o un abate, il pubblico ministero invia l'informazione al cardinale Segretario di Stato.

ovvero, secondo il diritto scritto il clero deve essere soggetto a leggi diverse da quelle dei comuni cittadini.

E nessuno protesta o si indigna o grida....

ConteMax
23-11-09, 20:56
SONIA MARRA VDBD- Viadellebelledonne (http://viadellebelledonne.wordpress.com/2008/10/23/sonia-marra/)

Ottobre 28, 2008 a 8:06 p10 susanna

Sonia Marra era una ragazza di Specchia (Lecce) che lavorava a Perugia. Aveva circa 25 anni. E’ scomparsa il 16 novembre del 2006, da Perugia e da allora non se ne sa nulla. Si è venuto a sapere solo che era preoccupata perché aveva fatto un test di gravidanza.
Ma non se ne parla, perché Sonia Marra lavorava presso la Scuola di Teologia a Montemorcino, che almeno inizialmente non ha dato grande aiuto nelle indagini: un prete, addirittura, interpellato per telefono da “Chi l’ha visto?”, si è rifiutato di collaborare e ha detto alla giornalista “Ci sentiamo tra qualche giorno… ma se non telefona è meglio!” …
Alla televisione non l’hanno detto a chiare lettere, ovviamente, ma c’è il sospetto che Sonia avesse una relazione con un prete e che il tizio abbia perso la testa quando ha saputo che Sonia era incinta…
Qualche mese dopo è stato rinvenuto uno scavo, nei terreni di Montemorcino, che pareva una tomba. Non vi è stato trovato nulla, eccetto un elastico di spugna che la sorella di Sonia ha ipotizzato potesse appartenere alla ragazza (che, a quanto pare, ne usava molti). Non c’è di fatto nessuna prova che qualcuno della Scuola di Teologia possa esservi implicato… ma allora, perché non se n’è saputo più niente?
Sembra che alla faccenda sia stata messa la sordina. La sorella di Sonia è stata ricevuta dal Vescovo, che le ha assicurato che, se c’è un prete assassino, la Chiesa non intende di certo proteggerlo. Questa mi sembra una posizione ragionevole: la chiusura ed il rifiuto di collaborare, per me, attirano ancora di più l’attenzione. I membri di qualsiasi associazione, io credo, non devono essere difesi a tutti i costi, solo perché fanno parte di quell’associazione. Anzi, secondo me dovrebbe essere l’associazione stessa che espelle da sé un elemento deviato…
Ma io, si sa, sono una micia. La mia Mamma mi dice sempre che qualsiasi associazione, ivi compresa la Chiesa cattolica, non vuole difendere i valori che dice di difendere, ma vuol costituire un gruppo di potere e vuol dare agli altri gruppi il seguente messaggio ”Io faccio quello che mi pare e tu non mi puoi fermare, non puoi dire niente. E se provi a dirmi qualcosa, te lo sbatto in faccia, che io ho il potere di farlo e tu no”
L’ideologia sottostante è spesso un puro pretesto. Il Verbo di Cristo, la difesa della classe lavoratrice, la difesa dei valori della patria… puoi scegliere dal catalogo quello che ti suona meglio, ma l’atteggiamento dell’ostentazione del potere è sempre il medesimo.
I familiari di Sonia Marra si sono addirittura incatenati di fronte alla Questura di Perugia per richiamare l’attenzione sul caso… ma non hanno ottenuto nulla.

E qui ritorno alla tesi iniziale. Facciamole sapere a tutti, queste cose. Io da sola non ci riesco perché il mio blog non lo legge quasi nessuno, ma se cominciamo a linkarci a vicenda può darsi che le cose si risappiano, che girino…Raccontimola a tutti la storia di Sonia Marra…Ottobre 28, 2008 a 8:06 p10 susanna

Sonia Marra era una ragazza di Specchia (Lecce) che lavorava a Perugia. Aveva circa 25 anni. E’ scomparsa il 16 novembre del 2006, da Perugia e da allora non se ne sa nulla. Si è venuto a sapere solo che era preoccupata perché aveva fatto un test di gravidanza.
Ma non se ne parla, perché Sonia Marra lavorava presso la Scuola di Teologia a Montemorcino, che almeno inizialmente non ha dato grande aiuto nelle indagini: un prete, addirittura, interpellato per telefono da “Chi l’ha visto?”, si è rifiutato di collaborare e ha detto alla giornalista “Ci sentiamo tra qualche giorno… ma se non telefona è meglio!” …
Alla televisione non l’hanno detto a chiare lettere, ovviamente, ma c’è il sospetto che Sonia avesse una relazione con un prete e che il tizio abbia perso la testa quando ha saputo che Sonia era incinta…
Qualche mese dopo è stato rinvenuto uno scavo, nei terreni di Montemorcino, che pareva una tomba. Non vi è stato trovato nulla, eccetto un elastico di spugna che la sorella di Sonia ha ipotizzato potesse appartenere alla ragazza (che, a quanto pare, ne usava molti). Non c’è di fatto nessuna prova che qualcuno della Scuola di Teologia possa esservi implicato… ma allora, perché non se n’è saputo più niente?
Sembra che alla faccenda sia stata messa la sordina. La sorella di Sonia è stata ricevuta dal Vescovo, che le ha assicurato che, se c’è un prete assassino, la Chiesa non intende di certo proteggerlo. Questa mi sembra una posizione ragionevole: la chiusura ed il rifiuto di collaborare, per me, attirano ancora di più l’attenzione. I membri di qualsiasi associazione, io credo, non devono essere difesi a tutti i costi, solo perché fanno parte di quell’associazione. Anzi, secondo me dovrebbe essere l’associazione stessa che espelle da sé un elemento deviato…
Ma io, si sa, sono una micia. La mia Mamma mi dice sempre che qualsiasi associazione, ivi compresa la Chiesa cattolica, non vuole difendere i valori che dice di difendere, ma vuol costituire un gruppo di potere e vuol dare agli altri gruppi il seguente messaggio ”Io faccio quello che mi pare e tu non mi puoi fermare, non puoi dire niente. E se provi a dirmi qualcosa, te lo sbatto in faccia, che io ho il potere di farlo e tu no”
L’ideologia sottostante è spesso un puro pretesto. Il Verbo di Cristo, la difesa della classe lavoratrice, la difesa dei valori della patria… puoi scegliere dal catalogo quello che ti suona meglio, ma l’atteggiamento dell’ostentazione del potere è sempre il medesimo.
I familiari di Sonia Marra si sono addirittura incatenati di fronte alla Questura di Perugia per richiamare l’attenzione sul caso… ma non hanno ottenuto nulla.

E qui ritorno alla tesi iniziale. Facciamole sapere a tutti, queste cose. Io da sola non ci riesco perché il mio blog non lo legge quasi nessuno, ma se cominciamo a linkarci a vicenda può darsi che le cose si risappiano, che girino…Raccontimola a tutti la storia di Sonia Marra…inin

DanielGi.
24-11-09, 22:34
se avese parlato con qualcuno !!!