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Visualizza Versione Completa : Sondaggio: la DC vista dai Conservatori



Italianhawk83
04-03-05, 14:59
Molto negativo (vedi i messaggi seguenti).

Italianhawk

Italianhawk83
04-03-05, 15:02
Amici,
il sondaggio muove dallo scambio di considerazioni nato all'interno del 3d dedicato al sondaggio sul nome del movimento tra il sottoscritto e il forumista MarcoM.

Italianhawk

Italianhawk83
04-03-05, 15:03
Caro Marco,
senza alcun intento polemico e con il massimo rispetto per ogni opinione, intendo manifestare il mio dispiacere per una dichiarazione di ringraziamento alla DC che - da sponde autenticamente conservatrici (affatto liberaleggianti) - trovo stucchevole e fuori luogo.

Per carità, il tuo MALGRADO TUTTO parla da sè, ma da Destro fin nel midollo non posso che deplorare l'operato di quella DC che si tenne ben strette le "chiavi del palazzo" per delegare ad autentici campioni di comunismo filosovietico il compito di occuparsi di scuola, università, magistratura, cultura in generale, con gli effetti che tutti conosciamo.

Ho solo 22 anni e se avessi vissuto politicamente quella stagione avrei potuto votare solo e soltanto MSI pur ammettendo che mi sarei riconosciuto esclusivamente nella frangia filoatlantica del partito (per intenderci, dei michelini prima e degli almirante poi).

Allo scudocrociato riconosco l'esclusivo merito di matrice degasperiana di aver stretto rapporti con Washington e non con Mosca. Punto. Per il resto, altro che "preziosi baluardi anticomunisti"! Hanno fatto ben presto prevalere la logica compromissoria consegnando i gangli vitali dello Stato a Togliatti e compari.

Da autentico Destro non posso concedere attenuanti ad un partito che ha contribuito a creare quella mostruosa "conventio ad escludendum" rappresentata dal famigerato "arco costituzionale" e che si è calato le braghe per assecondare i capricci dei Compagni violenti in occasione della parentesi Tambroni.

Se quegli "illuminati" dirigenti si fossero ricordati del ghettizzatissimo partito della fiamma (che - ricordiamolo per chi avesse la memoria corta - ha avuto l'unica "colpa" di scegliere la strada della piena accettazione del parlamentarismo democratico - TUTT'ALTRO CHE SCONTATA NEL LONTANO '46!!), avremmo certamente avuto una formazione politica del tutto matura per assumere responsabilità governative. E invece lorsignori preferirono non "sporcarsi le immacolate manucce dossettiane" per fiancheggiare - di fatto - quell'isolamento politico che, di riflesso, contribuì a lasciare sul selciato ben 27 militanti missini.

In conclusione: non sprechiamo facili ringraziamenti che dovrebbero essere tributati a tutt'altre personalità.

Con assoluto rispetto e indiscussa cordialità
Giorgio

Italianhawk83
04-03-05, 15:04
Marco, posto di seguito la mia risposta al tuo ultimo intervento

Italianhawk83
04-03-05, 15:05
Caro Marco,
riconosco la fondatezza delle tue obiezioni ma non le condivido.

Ribadisco che per coscienza avrei potuto votare solo e soltanto MSI e se ciò significava regalare sostanzialmente consensi alla sinistra, beh bisognava impedire a monte che ciò accadesse. E come ho precedentemente sottolineato, la responsabilità di qst situazione va ascritta in toto a quella Dc che ha preferito escludere dall' arco "costituzionale" il solo movimento almirantiano (che curiosa concezione della "costituzionalità"!!!) per scendere a compromessi con gente che voleva regalare il Paese a Mosca.

La misura dell'ingiustificabile torto democristiano è rappresentata dal fatto che sui nostri "amabili" libri di testo possiamo venire a conoscenza di governi post-bellici di ESCLUSIVA marca demo-comunista/socialista. Pontifichiamo le STRAORDINARIE conquiste dei gabinetti di centrosinistra, continuando a definire "democratica" quella stagione politica, pur sapendo che in - dolosa - assenza delle condizioni per la nascita di un governo di segno avverso, un'AUTENTICA democrazia è tutt'altro che tale!

Il mio giudizio sulla DC resta drasticamente negativo; sarebbe stato assai più tenero se non del tutto positivo se De Gasperi, Moro e Andreotti non avessero dimostrato una tale vigliaccheria politica da temere di stringere la mano a quel "fascistaccio" di Almirante. Non sanno che occasione hanno sprecato, che lungimirante (e potenziale) STATISTA hanno escluso da Palazzo Chigi. Se lo avessero compreso in tempo probabilmente avrebbero capito che non era affatto scontato che un partito come l'MSI potesse essere guidato da un leader di tale - incommensurabile - grammatura e non già da tizi tutti "manganello" e "dagli all'ebreo" alla Preziosi o alla Pavolini. Un quadro del genere sarebbe stato molto più prevedivbile, e invece...

hanno preferito consegnare, in presenza di interlocutori "destri" di tutto rispetto, le chiavi dello Stato a venduti prezzolati da Mosca.

Cordialmente
Giorgio

italoconservatore
04-03-05, 15:43
purtroppo manca l'opzione che avrei votato: "positivo e negativo".

Positivo, perche' comunque ha fatto da barriera contro il dilagante orrore comunista, riuscendo a diventare partito di massa abbastanza velocemente da impedire ai rossi di prendere tutto il potere (visto che in parte ne hanno sempre avuto, in realta') e mandare in rovina il nostro Paese come hanno mandato in rovina molti altri Paesi nel mondo.

Negativo, perche' comunque sono stati fatti troppi compromessi, ha soffocato qualunque politica liberale dando manforte a dottrine assistenzialiste e stataliste, specie al sud, e ha spesso portato avanti una politica estera troppo "terzomondista" e filoaraba.

india9001
04-03-05, 16:10
Sicuramente POSITIVO.. La DC ci ha permesso di essere oggi, nel BENE e nel MALE, quello ke siamo.

Credo ke i meriti di aver portato l'ITALIA a essere uno degli 8 Paesi più potenti del Mondo, con tutto quello ke ne consegue in termini, socio-economici e socio-culturali, siano da attribuire alla Democrazia Cristiana.

E' altresì vero, però, ke tutta la malaburocrazia, l'indebitamento e i problemi strutturali sono anch'essi da attribuire allo "scudo crociato".

La DC ha rappresentato per il PAESE un formidabile motore per lo sviluppo e la "ripresa dei sogni" dopo la catastrofe fascista, purtroppo però la DC si è fatta da specchio ke riflettesse la società italiana: cristiana, con la voglia d lavorare per tornare a essere felici, ma anche disorganizzata e qualche volta criminale.


W L'ITALIA, sempre e comunque

Italianhawk83
06-03-05, 17:34
Up!

Vista la scarsità delle risposte...(mi raccomando, firmate il voto e - se volete - motivate la vostra scelta).

UgoDePayens
09-03-05, 11:21
Io ho votato "positivo".
Ma non perché non condivida in gran parte le osservazioni sempre molto circostanziate di Giorgio... solo che vedo anche l'altra faccia della medaglia.

Non dimentichiamoci che, è vero, la DC fu sin troppo prona ai voleri dei comunisti nostrani e alla loro fame di accaparrarsi posti che contano. Però è anche vero che i Comunisti al Governo vero e proprio non ci andarono mai GRAZIE alla DC.
Il PCI fu il più grande partito comunista occidentale, un partito che arrivava a volte anche al 33% degli elettori. In un paio di occasioni (mi pare a delle elezioni europee) credo di ricordare che fosse diventato persino il primo partito.

Ora, io non so voi, ma secondo me era praticamente impossibile riuscire ad arginare il potere di una forza elettorale simile. Gli errori non sono mancati (e Moro ne riassume tanti, insieme al pur a volte ottimo Giulio Andreotti), ma nel complesso io credo che spesso avrei potuto votare per lo scudocrociato.

RobertoP
11-03-05, 22:16
Sulla Democrazia Cristiana il mio giudizio è negativo. Non arrivo a giudicare la DC in modo molto negativo come Giorgio, unicamente perchè la cosiddetta balena bianca, immediatamente dopo la fine della seconda guerra mondiale, ha tenuto l'Italia al riparo dal pericolo comunista e ha condotto il Paese verso una salda alleanza atlantica. Non dimentichiamoci mai del rischio concreto che l'Italia ha corso dopo la caduta del Fascismo, di divenire un Paese satellite della Jugoslavia o di Mosca. Altresì non possiamo non riconoscere i meriti della DC circa il boom economico degli anni sessanta, anni in cui la nostra Nazione, da Paese prevalentemente agricolo qual'era, si trasformò in un Paese industriale.

Confermo però un giudizio complessivamente negativo, perchè oltre ai meriti sopra esposti, riguardanti soprattutto i primi decenni di vita della democrazia italiana, vi sono state anche molte, moltissime ombre, le quali poi hanno compromesso seriamente la modernizzazione politica, economica e sociale del nostro Paese.

Dopo una DC dei primi tempi che era fermamente anticomunista, è sorta poi la Democrazia Cristiana più recente che tutti purtroppo ricordiamo di più. Vale a dire la DC del compromesso storico, del dialogo con il PCI ancora servo di Mosca, dello statalismo, del clientelismo, del cercare di accontentare sempre tutti, delle politiche filo-arabe. Pertanto, la Democrazia Cristiana, come anche tutto ciò che riguarda la Prima Repubblica, è un qualcosa per cui è bene non nutrire nostalgie.

india9001
11-03-05, 22:23
In Origine postato da RobertoP
Sulla Democrazia Cristiana il mio giudizio è negativo. Non arrivo a giudicare la DC in modo molto negativo come Giorgio, unicamente perchè la cosiddetta balena bianca, immediatamente dopo la fine della seconda guerra mondiale, ha tenuto l'Italia al riparo dal pericolo comunista e ha condotto il Paese verso una salda alleanza atlantica. Non dimentichiamoci mai del rischio concreto che l'Italia ha corso dopo la caduta del Fascismo, di divenire un Paese satellite della Jugoslavia o di Mosca. Altresì non possiamo non riconoscere i meriti della DC circa il boom economico degli anni sessanta, anni in cui la nostra Nazione, da Paese prevalentemente agricolo qual'era, si trasformò in un Paese industriale.

E MI HAI DETTO NIENTE!!!


In Origine postato da RobertoP

Dopo una DC dei primi tempi che era fermamente anticomunista, è sorta poi la Democrazia Cristiana più recente che tutti purtroppo ricordiamo di più. Vale a dire la DC del compromesso storico, del dialogo con il PCI ancora servo di Mosca, dello statalismo, del clientelismo, del cercare di accontentare sempre tutti, delle politiche filo-arabe. Pertanto, la Democrazia Cristiana, come anche tutto ciò che riguarda la Prima Repubblica, è un qualcosa per cui è bene non nutrire nostalgie.

Sì questo nn lo nego, sono strad'accordo, nessuna nostalgia. Però tu ritieni ke le cose negative siano maggiori rispetto alle cose positive?

MarcoM
12-03-05, 19:48
In Origine postato da india9001
Sicuramente POSITIVO.. La DC ci ha permesso di essere oggi, nel BENE e nel MALE, quello ke siamo.
Credo ke i meriti di aver portato l'ITALIA a essere uno degli 8 Paesi più potenti del Mondo, con tutto quello ke ne consegue in termini, socio-economici e socio-culturali, siano da attribuire alla Democrazia Cristiana.
E' altresì vero, però, ke tutta la malaburocrazia, l'indebitamento e i problemi strutturali sono anch'essi da attribuire allo "scudo crociato".
La DC ha rappresentato per il PAESE un formidabile motore per lo sviluppo e la "ripresa dei sogni" dopo la catastrofe fascista, purtroppo però la DC si è fatta da specchio ke riflettesse la società italiana: cristiana, con la voglia d lavorare per tornare a essere felici, ma anche disorganizzata e qualche volta criminale.

W L'ITALIA, sempre e comunque

Straquoto il tuo intervento.
Avere fatto barriera ai comunisti nel secondo dopoguerra, aver passato il '68 e gli anni di piombo, avere comunque sempre portato avanti il legame con gli USA e l'occidente (e quindi con la democrazia e la libertà) sono meriti assoluti che sopravanzano i pur grandi errori della Dc.
Ragazzi, la Dc ha portato un Paese sconfitto e malridotto, sull'orlo della guerra civile, ad essere un Paese democratico e prospero.
Lo so, il Meridione, la mafia ed il malaffare, i compromessi con il PCI, tante scelte sbagliate...ma se siamo qui a scrivere su POL penso che il merito vada in gran parte alla Balena Bianca.

W l'Italia.
Marco


http://www.comune.pederobba.tv.it/images/bandiera.gif

RobertoP
12-03-05, 21:45
In Origine postato da india9001
E MI HAI DETTO NIENTE!!!



Sì questo nn lo nego, sono strad'accordo, nessuna nostalgia. Però tu ritieni ke le cose negative siano maggiori rispetto alle cose positive?


Sì ritengo che l'operato della Democrazia Cristiana, sia stato più negativo che positivo. Se la DC, con il passare del tempo, fosse rimasta quella delle origini, ovvero quella dei De Gasperi e non quella dei Moro, dei De Mita, dei Donat-Cattin, della cosiddetta sinistra DC, sarebbe diventata un partito conservatore di cui oggi personalmente nutrirei un buon ricordo.

Purtroppo i democristiani sono riusciti invece a danneggiare ciò che loro stessi avevano costruito. Mi spiego. Con la morte di De Gasperi e la graduale uscita di scena di una certa classe dirigente che aveva guidato lo scudocrociato nell'immediato dopoguerra, rimasero al timone degli uomini disposti a tutto pur di mantenere il potere. Tant'è che se è vero che la storica alleanza dell'Italia con gli USA, è un merito incontestabile della DC, è altrettanto vero che talune politiche filo-arabe della Democrazia Cristiana, hanno portato spesso gli Stati Uniti a considerare il nostro Paese come un alleato poco serio e affidabile. E' dovuto arrivare il Cavalier Silvio Berlusconi da Arcore, per dare nuovamente una buona immagine all'Italia. Altresì, come ho già scritto, il boom economico degli anni sessanta è un altro merito della balena bianca, ma esso quanto è stato compromesso e frenato poi dalle politiche "allegre" che hanno creato un deficit pubblico incontrollabile, dalle mentalità stataliste ed assistenzialiste che hanno spesso ostacolato lo sviluppo e fatto diventare il nostro Paese un fanalino di coda in molti settori?

Detto questo circa la DC, vorrei parlare anche del MSI e soprattutto di Giorgio Almirante, visto che Giorgio (Italianhawk) l'ha tirato in ballo in questa discussione. Ma preferisco aprire una discussione apposita per analizzare il personaggio Almirante. Ahimè adesso non ho più tempo per scrivere, quindi mi limito ad aprire la succitata discussione per poi intervenire già domani o al massimo dopodomani.

etnosud
24-07-05, 19:40
La DC ha consegnato l'Italia ai comunisti specialmente dopo la fine del governo Tambroni.

Gilbert
27-07-05, 22:14
negativo perchè con governi dove capeggiava la DC:

1) sono stati traditi gli italiani di Istria, Fiume e Dalmazia

2) sono stati traditi gli italiani di Briga e Tenda

3) è stata promulgata una costituzione uguale a come la aveva firmata Acquarone, se fosse rimasta l'istituzione monarchica, con le modifiche apportate anche grazie ai Dc è stato istituito l'esilio per i maschi di Casa Savoia e la Regina.

4)male perchè la Dc ha abdicato dal fare il suo dovere di partito cattolico, ha contribuito a lasciare morire in esilio un Re e una Regina. Ha contribuito a perserverare tale esilio a quattro sovrani morti fino ad ora.

5) con un presidente della repubblica Dc, un presidente del consiglio Dc, un ministro della giustizia Dc, sono passate la legge sul divorzio e sull'aborto con la loro triplice firma.

6) male perchè suoi esponenti sono stati e/o continuano ad essere massoni (e quindi anti cattolici) dichiarati.

7) male perchè alcuni suoi esponenti hanno avuto quanto meno a che fare con il mondo della malavita organizzata.

8) male per tutte le tangenti che si sono mangiate ai danni del popolo bue che ha continuato a votare Dc per paura del male maggiore.

9) male perchè un male minore non è mai un bene.

10) male perchè ha contribuito allo svilimento morale dei valori della nostra Patria quali: Dio, Patria e Re.

Saluti,
Gilberto Smaniotto