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codino
21-11-09, 21:29
http://www.azioneetradizione.it/images/manifesto_bruno_500.gif

Pietro Balàn

Il vero volto di Giordano Bruno.

Centro librario Sodalitium, Verrua Savoia 2009 (euro 8,00)

ISBN 978-88-89596-18-0


Nella seconda metà dell’800 e nei primi decenni del ’900 una schiera* di battaglieri giornalisti e scrittori cattolici difese i diritti della Chiesa e le figure dei Sommi Pontefici dagli attacchi del *laicismo massonico.

Tra questi combattenti per la causa papale spicca certamente la figura di monsignor Pietro Balan (Este 1840 - Pragatto di Crespellano 1893), “di spirito indomito, d’ingegno acuto e di vasta e nutrita cultura storica” (Enciclopedia Cattolica).

Dall’abilità della sua penna sono usciti numerosissimi scritti per rispondere alle sempre più numerose mistificazioni storiche con le quali i nemici della Chiesa stavano riscrivendo la storia. Mons. Balan, in particolare, mise in rilievo il legame indissolubile che lega l’Italia alla Fede predicata da san Pietro e dai suoi successori, rivendicando le *glorie del passato cattolico della Penisola.

La sua erudizione sfociò nella stesura dei tre volumi della “Storia della Chiesa in continuazione a quella di Rohrbacher” (1879-1886). Nella prefazione all’opera, mons. Balan scriveva: “Io nulla devo ai potenti, ai grandi della terra; ma devo a Dio, alla Chiesa, alla patria, alla coscienza mia la verità; se ad altri qualche cosa dovessi, e senza offendere la gratitudine non potessi parlare liberamente, deporrei la penna, non mentirei”. L’opuscolo su Giordano Bruno fu la risposta dei cattolici intransigenti, raccolti nell’Opera dei Congressi, alla strumentalizzazione che gli anticlericali stavano facendo dell’apostata di Nola.

Per sfidare la Santa Sede, i settari vollero erigere un monumento a Giordano Bruno a Campo dei Fiori. Leone XIII protestò con fermezza alla provocazione e minacciò persino di lasciare l’Urbe; il Comitato permanente dell’Opera dei Congressi diffuse in modo capillare il testo di mons. Balan, dato alle stampe nel 1886.

Per ironia della sorte, monsignor Pietro Balan morì il 13 febbraio 1893, nello stesso giorno in cui nel 1600 terminava la vicenda umana di Giordano Bruno.

Le pagine che seguono permetteranno di conoscere l’autentico *profilo di un personaggio (definito da Leone XIII “doppiamente *apostata, convinto eretico”), che la Massoneria ha riesumato dall’oblio della storia per elevarlo a martire del libero pensiero. Infatti a Giordano Bruno, frate apostata, mago, spia, scomunicato da luterani e calvinisti, sono dedicate un gran numero di logge e di onorificenze massoniche.

La ristampa dell’opuscolo di mons. Balan da parte del Centro Librario Sodalitium permette di far conoscere ai lettori uno dei più importanti autori cattolici del XIX secolo che, proprio per la sua *ortodossia, è stato ignorato anche dall’editoria cattolica dal dopoguerra* a oggi. Rimane il disappunto nel constatare che l’oblio ha investito anche la stampa del “tradizionalismo cattolico”, che spesso si limita alla traduzione di autori d’oltralpe senza sapere o senza voler valorizzare le ricchezze degli autori di lingua italiana.

In appendice al libro il lettore troverà due rari documenti di Leone XIII su Giordano Bruno, scritti in occasione dell’inaugurazione della statua in Campo de’ Fiori (l’unica piazza storica di Roma dove non è presente una chiesa): l’allocuzione Amplissimum collegium del 24 maggio 1889 e l’enciclica Quod nuper del 30 giugno 1889.

http://www.giordanobruno.info/nolano/recensioni/balan.jpg

L'anticristo
21-11-09, 21:32
si tratto' di un regolamento di conti all' interno della chiesa, come ce se furono innumerevoli altri.

cristiani che bruciano cristiani.

alleluja.

claddav
21-11-09, 21:33
E tanto cattivo che si è fatto bruciare apposta per far danno al vaticano.

Hope
22-11-09, 11:50
Mago, eretico, bestemmiatore? Azzo! Mi piace sempre di più :D

PUPO
22-11-09, 13:32
certo che si deve guadagnar bene a fare i revisionisti in favore del papato:sofico:

Giordi
24-11-09, 09:31
http://www.azioneetradizione.it/images/manifesto_bruno_500.gif



... e immagino che sia stato giusto per voi cattolici bruciarlo vivo per tutto questo...:paura:

Azel
24-11-09, 09:56
I cristiani hanno un mago in ogni parrocchia, e sono tanto giulivi se i loro figlioletti gli fanno da assistenti. :sofico:

Dobbiamo quindi attenderci roghi a dicembre in tutta la penisola? :crepapelle:

edera rossa
25-11-09, 00:41
[IMG]” (Enciclopedia Cattolica).

Per sfidare la Santa Sede, i settari vollero erigere un monumento a Giordano Bruno a Campo dei Fiori. Leone XIII protestò con fermezza alla provocazione e minacciò persino di lasciare l’Urbe; ]

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