PDA

Visualizza Versione Completa : Il parere dei conservatori in merito al Referendum sulla procreazione assistita



Italianhawk83
25-03-05, 13:02
Cari Amici,
non trascuriamo questa fondamentale battaglia che in qualità di autentici conservatori ci vede coinvolti in prima linea.

Personalmente non sono d'accordo con l'invito all'astensione proclamato dalle gerarchie ecclesiastiche (pur comprendendolo perfettamente nella sua motivazione dottrinaria). Non mi sono mai piaciuti infatti gli appelli "pro-astensione" qualsiasi fosse l'oggetto referendario; bisogna combattere ad armi pari (quandanche il raggiungimento del quorum favorisse il SI) e non è giusto - secondo il mio modestissimo parere - affermarsi fuggendo: andrò a votare e voterò convintamente NO!

Sosteniamo a tal proposito il comitato "Scienza e Vita"
(sebbene anch'esso privilegi la via dell'astensione).

http://www.comitatoscienzaevita.it/immagini/logo.gif

http://www.comitatoscienzaevita.it

Firmate come sempre la vostra preferenza (e se possibile motivatela).

UgoDePayens
25-03-05, 14:05
Io ho votato, ovviamente, per l'astensione.
E' evidentemente l'unico mezzo che impedisca al referendum dei dottor Frankenstein di passare.

benfy
25-03-05, 14:09
un buon sistema per perdere il treno dello sviluppo che viene dalle bio tecnlogie.

per me l'embrione è aria fritta perchè non vengono battezzati se sono esseri umani?

Italianhawk83
25-03-05, 14:18
Raga, firmate la vostra preferenza...

UgoDePayens
25-03-05, 14:26
In Origine postato da benfy


per me l'embrione è aria fritta

Ah beh!! Se l'embrione è "aria fritta", allora tu, che da quello derivi, cosa sei? "Vuoto pneumatico"???

Ragazzi, non scherziamo! Su questi temi è necessaria la MASSIMA ATTENZIONE.
Asteniamoci! Facciamo fallire questo disegno criminale!

Templares
25-03-05, 15:13
In Origine postato da UgoDePayens
Ah beh!! Se l'embrione è "aria fritta", allora tu, che da quello derivi, cosa sei? "Vuoto pneumatico"???

Ragazzi, non scherziamo! Su questi temi è necessaria la MASSIMA ATTENZIONE.
Asteniamoci! Facciamo fallire questo disegno criminale!

Ideologicamente sono per il no...
Io voterei no onestamente...

UgoDePayens
25-03-05, 17:19
Io pure sarei per il "NO" categorico, ma sono anche conscio che se vado a votare implicitamente do una mano al "Sì".
Lo sappiamo bene tutti in fondo: la battaglia sarà quella sul raggiungimento del quorum, non sulla vittoria del sì o del no.
Non facciamoci fregare! Qui è in ballo qualcosa di molto, molto importante, ovvero la TUTELA della vita umana.

Silvioleo
25-03-05, 18:18
io mi asterro' sicuramente.

MarcoM
26-03-05, 09:37
Astensione.
In questo caso il fine giustifica i mezzi.

Marco
Embrione di 38 anni.

Templares
26-03-05, 12:09
In Origine postato da MarcoM
Astensione.
In questo caso il fine giustifica i mezzi.

Marco
Embrione di 38 anni.

Capperi e che sei un embrione congelato?
:D

Ciao Marco

UgoDePayens
26-03-05, 14:29
In Origine postato da MarcoM
Astensione.
In questo caso il fine giustifica i mezzi.

Marco
Embrione di 38 anni.

Parole sante.

italoconservatore
27-03-05, 03:02
Chiaramente voterei un NO convinto, ma e' giusto astenersi.

Non vedo perche' favorire i SI e farli vincere magari con appena il 26% di SI rispetto all'elettorato!

Quando si decidera' che i SI vincono con il 51% degli aventi diritto allora cambiero' idea ;)

italoconservatore
27-03-05, 03:05
In Origine postato da benfy
un buon sistema per perdere il treno dello sviluppo che viene dalle bio tecnlogie.

per me l'embrione è aria fritta perchè non vengono battezzati se sono esseri umani?

perche', da quando chi non viene battezzato non e' da considerarsi un essere umano?

naturalmente tu puoi liberamente dire che l'embrione e' aria fritta, tanto te quell'aria fritta lo sei gia' stato, che ti frega.

Quanto alla tua prima frase, anzi, potremmo velocizzarlo ulteriormente questo treno, che ne dici, proponiamo insieme di effettuare esperimenti su bambini-cavie di 2-3 mesi, tanto mica capiscono... :eek:

Thomas Aquinas
27-03-05, 15:21
Il no è poco. Noi non andiamo a votare

benfy
27-03-05, 15:33
il non andare a votare è una truffa perchè si sfrutta l'astensionismo fisiologico del 25%

Silvioleo
28-03-05, 20:05
REFERENDUM, QUANDO NO SIGNIFICA SI'


C’è un errore nell’istituto referendario?


Negli ultimi decenni l’utilizzo del referendum abrogativo è andato man mano aumentando, passando da grandi temi particolarmente sentiti (divorzio, aborto), a temi di interesse più specialistico. Nel contempo si è pure passati da una formulazione elementare del quesito referendario ("volete voi abrogare la tale legge che non ci sta bene?"), ad una formulazione che, con la tecnica della recisione chirurgica ("volete voi cancellare dalla legge le tali e tal’altre parole?") ottiene l’effetto di modificare il significato della legge creando nel concreto qualcosa di nuovo invece di abrogare qualcosa di preesistente. Non sfuggirà ad alcuno che i padri costituenti dovevano avere in mente il primo stile referendario nello stendere l’articolo 75 della Costituzione piuttosto che il secondo.

Ma il passaggio a tematiche meno sentite portò alla ribalta un’altra peculiare caratteristica del referendum abrogativo: se non si raggiunge il quorum di votanti del 50% degli aventi diritto, l’effetto è identico alla vittoria dei No. Ergo gli astensionisti sono di fatto alleati dei No, ma solo se non si raggiunge il quorum... Ma qui sta la peculiarità più incredibile: se i Sì da soli non hanno la forza di superare il 50% degli aventi diritto, chi vota No senza essere in grado di superare i Sì diventa di fatto un alleato dei Sì in quanto determina la vittoria del Sì col superamento del quorum. Se d’altro canto il Sì supera da solo il quorum dei votanti ha già la maggioranza assoluta, e nessun voto No lo può contrastare.

Vi sembra possibile che un No possa valere per un Sì e che questo No non possa sapere prima che significato avrà il suo voto? E’ chiaramente un errore, un errore scritto sulla nostra costituzione, una svista, qualcosa di non voluto da chi ha steso l’articolo 75; potevano i padri costituenti coscientemente accettare che un No valesse per un Sì?

Visto che la situazione è questa, chi è per il No ha una sola scelta razionale per ottenere il suo risultato: comportarsi come un astensionista e cioè non andare a votare. Ma se non tutti i No fossero razionali? E’ un bel problema, poiché pochi No espressi col voto potrebbero far passare il Sì, e resterebbe il dubbio che andando a votare No si sarebbero potuti contrastare, superandoli. Anche questo rischio sarebbe però superabile se i comitati per il No dichiarassero pubblicamente e senza pudori che la loro indicazione per ottenere la vittoria dei No è quella di non andare a votare. Perché vergognarsi, se si tratta semplicemente di una difesa da un istituto che nell’attuale formulazione contiene un errore?

La strategia per il No fin qui promossa è ovviamente il male minore, ciò che realmente auspico è che, riconosciuta la presenza nell’istituto del referendum abrogativo di un grave errore strutturale, si intervenga per sanarlo. Non sarebbe difficile risolvere il problema. Se la preoccupazione dei padri costituenti era quella di non permettere l’approvazione della proposta referendaria senza la garanzia che si fosse espressa una quota significativa degli aventi diritto, lo stesso risultato si può ottenere spostando il quorum su una quota minima di Si, piuttosto che sulla quota minima di votanti.

Il quorum odierno prevede che un referendum possa passare con una quota di Sì sugli aventi diritto che va dal 50%+1 (nel caso che votassero solo i Sì) al 25%+1 (nel caso che Sì e No si equivalessero perfettamente). Un buon quorum in termini di quota minima di Sì sugli aventi diritto dovrebbe stare in questa fascia, e 1/3 (33,3%) sembrerebbe una buona soluzione. Chi è per il No correrebbe sempre a votare, poiché la quota del 33,3% dei Sì è facilmente raggiungibile quando il tema è di interesse; nessun voto No potrebbe assumere più il significato di Sì, poiché si svincolerebbe l’approvazione del referendum dal numero di No intervenuti. Se andremo a contare ex post il numero dei votanti di una proposta referendaria approvata, difficilmente potrà essere inferiore al 50% definito oggi come quorum.

UgoDePayens
28-03-05, 20:06
In Origine postato da benfy
il non andare a votare è una truffa perchè si sfrutta l'astensionismo fisiologico del 25%

Ma per piacere! Quando gli Italiani son stati chiamati ad esprimersi su materie che davvero li interessava, sono andati alle urne in massa. Guarda nel caso del referendum sul maggioritario, o in quello sul finanziamento pubblico ai partiti... persino sull'aborto e il divorzio si è fatta una battaglia democratica seria!

Sulla bioetica NO. E' una sciocchezza, una materia che dovrebbe essere oggetto di dibattito parlamentare e di discussione scientifica. Non di referendum popolare.
E giustamente questo gli Italiani lo hanno capito.

Italianhawk83
03-04-05, 00:44
Mi sono già espresso a favore del NO ma mi avrebbe chiesto di astenermi.

http://www.corriere.it/Media/Foto/2005/04_Aprile/02/papa_ultima.jpg

Ho sempre compreso il senso del Suo desiderio e da oggi ne abbraccerò convintamente il profondo significato.
Mi asterrò perché mio Padre mi ha chiesto di farlo.

Addio Karol, ti ringrazio per avermi concesso il privilegio di vivere il Tuo Tempo.

UgoDePayens
07-04-05, 09:46
:) Giorgio, penso che lui apprezzerebbe...
A volte bisogna anche sapersi "fidare" di chi, su alcune questioni importanti, forse può dare un giudizio più accorto.

P.S. la data del referendum pare essere obbligatoriamente in uno dei primi due fine settimana di Giugno... ti guadagnerai una bella giornata di mare, spero!

Italianhawk83
07-04-05, 10:50
In Origine postato da UgoDePayens
P.S. la data del referendum pare essere obbligatoriamente in uno dei primi due fine settimana di Giugno... ti guadagnerai una bella giornata di mare, spero!

Purtroppo non credo Michele, piuttosto una pesante (e caldissima) giornata di studio...:(

Elendil
10-04-05, 18:12
voterò si

UgoDePayens
11-04-05, 09:36
Secondo me sarebbe molto interessante che i "NO" ci spiegassero la loro posizione: è come quella dell'amico Italiahawk? O si basa piuttosto sulla convinzione che il quorum verrà comunque raggiunto?

krentak the Arising!
11-04-05, 20:59
Mi asterrò dal voto in modo da far fallire i referendum sull'uccisione degli embrioni umani.

krentak the Arising!
11-04-05, 21:02
In Origine postato da benfy
il non andare a votare è una truffa

Anche uccidere Hitler sarebbe stato un omicidio.

Oasis
12-04-05, 14:07
vallo a dire a chi è malato che gli embrioni sono sacri e non vi si può fare ricerca scientifica....

UgoDePayens
12-04-05, 16:13
Che significa scusa? Il tuo ragionamento è senza senso per almeno due buone ragioni:
1) non è affatto certo che uccidere degli embrioni umani significhi trovare la cura per le malattie genetiche;
2) vai da un malato di cancro e convincilo che per guarire deve solo andare in piazza e sparare a bruciapelo a una persona qualsiasi... magari quello è pure tentato di farlo, ma sarebbe la soluzione?

La verità è che esistono molti altri campi di ricerca medica promettenti almeno quanto quelli sulle cellule staminali embrionali, ma che ai radicali non importa un fico secco dei malati, importa solo della "libertà" di ricerca (che poi in realtà si traduce nell'onnipotenza del ricercatore).

NO ai dottor Menghele.

Oasis
13-04-05, 10:56
gli embrioni su cui si farebbe la ricerca rischierebbero di essere buttati nella spazzatura!non vedo perchè limitare un ambito di ricerca, se tu non ti vuoi curare, non fare l' eterologa non vedo perchè non dovrei farlo io

UgoDePayens
14-04-05, 12:20
http://www.kattoliko.it/angela/referendum_banner.gif

UgoDePayens
14-04-05, 12:21
In Origine postato da Oasis
gli embrioni su cui si farebbe la ricerca rischierebbero di essere buttati nella spazzatura!non vedo perchè limitare un ambito di ricerca, se tu non ti vuoi curare, non fare l' eterologa non vedo perchè non dovrei farlo io


:confused: :confused: :confused: :eek: EEEH?
Ma scusa ma tu sai cos'è l'"eterologa"??

normanno
17-04-05, 13:51
Votate ASTENSIONE!Non diamo vinta agli infedeli panneliani &Co.

normanno
17-04-05, 13:51
In Origine postato da milite
Votate ASTENSIONE!Non diamola vinta agli infedeli panneliani &Co.

nogod
18-04-05, 00:51
LE BUONE RAGIONI PER VOTARE 4 SÌ
AL REFERENDUM SULLA PROCREAZIONE ASSISTITA
---------------------
La legge vieta la ricerca sulle cellule staminali embrionali. Le cellule staminali prelevate dall'embrione, avendo la caratteristica di moltiplicarsi e di differenziarsi, possono ricostituire qualsiasi parte del corpo umano. Dipendono da queste ricerche gran parte del futuro della biomedicina e la possibilità di trovare cure per malattie oggi molto diffuse, come il Parkinson, l'Alzheimer, il diabete, i tumori. Da esse può derivare una speranza per milioni di persone. Perché impedirlo lasciando che gli embrioni attualmente congelati e non utilizzati deperiscano quando potrebbero essere utili alla ricerca per scoprire nuove cure?

La legge stabilisce l’equivalenza tra l’embrione e la persona. Per la prima volta nel nostro ordinamento si sancisce il principio di equivalenza tra un ovulo fecondato e un individuo umano titolare di diritti, in palese contraddizione anche con la legge sull’aborto.

La legge obbliga il medico a trattamenti pericolosi per la salute della donna. Limitando a 3 il numero di ovociti da fecondare, e impedendo il congelamento degli embrioni, la legge diminuisce le probabilità di successo della fecondazione assistita, costringendo le donne a ripetuti trattamenti che aumentano il rischio di danni alla salute.

La legge vieta l’accesso alle tecniche di procreazione assistita alle coppie portatrici di malattie genetiche, ma non sterili. In Italia, considerando le diverse malattie genetiche, è un problema che riguarda moltissime coppie.

La legge obbliga la donna a far nascere un bimbo malato o interrompere la gravidanza, nel caso di trasmissione di malattie genetiche. Vietando “ogni forma di selezione a scopo eugenetico degli embrioni”, la legge obbliga il medico ad impiantare nell’utero tutti gli embrioni (anche quelli malati) costringendo la donna alla scelta tra far nascere un bimbo malato oppure abortire.

La legge impedisce di avere un figlio quando entrambi, o uno dei due membri della coppia, siano completamente sterili. È infatti vietata la fecondazione eterologa (ossia con utilizzo di seme od ovociti da donatori esterni).

La legge obbliga la donna all’impianto degli embrioni nell’utero anche nel caso di ripensamento da parte della coppia. Ciò, oltre a essere in contrasto con la libertà di scelta dell’individuo, è in contrasto con la Costituzione italiana.

CONTRO UNA LEGGE OSCURANTISTA E CLERICALE, MISOGINA E ANTI-SCIENTIFICA, VOTIAMO PER L’ABROGAZIONE!!!
SÌ A TUTTI E 4 I REFERENDUM PARZIALI!

UgoDePayens
18-04-05, 13:30
Sììììì w le leggi oscurantiste e clericali yeeeeeeh :D :D

Dico ma siamo giunti a tal punto di stupidaggine da non renderci conto che una legge che TUTELA l'embrione (ovvero la parte più debole) è una legge sacrosanta, al di là di chi la sostiene e la propone?

Maria Vittoria
18-04-05, 14:47
In Origine postato da UgoDePayens
...una legge che TUTELA l'embrione (ovvero la parte più debole) è una legge sacrosanta, al di là di chi la sostiene e la propone

GIUSTO!!!!!

Io mi asterrò, perchè nessuno sta discutendo sul punto che ritengo essenziale: che la vita umana inizia, e va tutelata, dal momento del concepimento.

Quanto alla ricerca sulle cellule staminali, mi sembra ragionevole la posizione di chi lavora sulle cellule staminali adulte.

nogod
19-04-05, 21:47
In Origine postato da UgoDePayens
Sììììì w le leggi oscurantiste e clericali yeeeeeeh :D :D

Dico ma siamo giunti a tal punto di stupidaggine da non renderci conto che una legge che TUTELA l'embrione (ovvero la parte più debole) è una legge sacrosanta, al di là di chi la sostiene e la propone?

Ma certo :mad:
Chi se ne frega dei 10 milioni di malati che potrebbero trovare una cura...
Malati vivi, consapevoli di esistere...

Ma lo sai almeno cos'è un embrione, o ti basta ascoltare le prediche dei pretonzoli?

E soprattutto che diritto hai di imporre agli altri la tua visuale?
La coppia cattolica (e molte coppie cattoliche non seguono il diktat della Chiesa) potrebbe benissimo evitare di ricorrere a queste tecniche (non vi è alcun obbligo), non impedendo a chi vuole accedervi di farlo!!!

Maria Vittoria
20-04-05, 08:54
LA RICERCA SCIENTIFICA E' POSSIBILE E LECITA SULLE CELLULE STAMINALI ADULTE.

La legge deve tutelare la dignità della vita umana dal momento del concepimento fino alla memoria storica.

La libertà di ogni individuo termina dove inizia la libertà altrui: tra genitori, tra madre e nascituro, e per tutta la vita umana, che è una realtà sociale e socializzante.

Su questi argomenti bisogna imparare a ragionare.

nogod
20-04-05, 17:30
In Origine postato da MariaVittoria C
LA RICERCA SCIENTIFICA E' POSSIBILE E LECITA SULLE CELLULE STAMINALI ADULTE.

La legge deve tutelare la dignità della vita umana dal momento del concepimento fino alla memoria storica.

La libertà di ogni individuo termina dove inizia la libertà altrui: tra genitori, tra madre e nascituro, e per tutta la vita umana, che è una realtà sociale e socializzante.

Su questi argomenti bisogna imparare a ragionare.

Stralcio tratto dal libro “Sani per scelta” di Edoardo Boncinelli, genetista
---------
I: un vescovo, Alessandro Maggiolini scrive: quelle poche cellule tra poco chiederanno un triciclo e magari formuleranno la teoria della relatività.

E.B. a nessuno verrebbe in mente di interferire in questo processo, se non nella speranza di curare qualcuno che il triciclo lo ha già chiesto e magari non riesce ad andarci sopra. Non è per capriccio che si sono prospettate certe opportunità, ma per curare un individuo reale che soffre, a spese – se spese si tratta – di un progetto di individuo
---------------------------------------------
E.B. Solo il futuro ci dirà se con le cellule staminali cerebrali adulte si possono fare i tessuti, come qualcuno spera, oppure sono alcuni

nogod
20-04-05, 17:32
Notizia di agenzia - 13/4/2005 :

FECONDAZIONE: FEDEMO, LEGGE 40 'DEVASTANTE' PER EMOFILICI

Milano, 13 apr. (Adnkronos Salute) - ''Della legge 40 sulla fecondazione
assistita e' stato detto e scritto molto. Ma quasi mai sono stati
sottolineati gli effetti devastanti che questa normativa ha sui pazienti
emofilici''. Lo denuncia Andrea Buzzi, direttore esecutivo della Federazione
delle associazioni emofilici (Fedemo), oggi a Milano presentando le
iniziative organizzate per la Giornata mondiale dell'emofilia, che si
celebra il 17 aprile. I problemi evidenziati da Buzzi sono due, entrambi al
centro del prossimo referendum sulla legge 40. ''Il primo - spiega - e' che
la normativa consente la fecondazione assistita solo in caso di
infertilita'. Cosi' facendo, quindi, preclude alle donne portatrici di
emofilia la possibilita' teorica di ricevere un embrione sano'', selezionato
'ad hoc' grazie alla diagnosi pre-impianto. Metodica che, comunque, in base
alla legge 40 e' vietata. E questo e' il secondo problema, perche' ''pur
ammettendo che la donna portatrice di emofilia possa accedere alle tecniche
di procreazione assistita, non potrebbe scegliere l'embrione sano e, per non
mettere al mondo un figlio malato, finirebbe per ricorrere all'aborto
terapeutico'', conclude il direttore di Fedemo. (Opa/Adnkronos Salute)



UNITI A FAVORE DEL SÌ, CONTRO UNA LEGGE INIQUA E MEDIEVALE
Margherita Hack

«Invito tutti i cittadini, e soprattutto le donne, a ricordare l’appuntamento dei referendum
sulla fecondazione assistita, referendum contro una legge iniqua e medievale». Le parole sono dell’astrofisica Margherita Hack, tra le figure più importanti del panorama scientifico italiano e internazionale. La Hack, da pochi giorni consigliere regionale in Lombardia (Pdci), si era già impegnata attivamente nel periodo della raccolta firme a favore dei referendum e torna all’attacco contro la legge 40: «Si tratta di una legge antiscientifica, perché impedisce la ricerca sulle cellule staminali embrionali che potrebbero guarire enormi malattie, e di una legge liberticida, perché incide sulla libertà più intima dei cittadini, in particolare delle donne. Inoltre, non si può imporre la morale cattolica a tutti i credenti e non credenti. Per questo, va assolutamente cancellata».
La Hack commenta, inoltre, lo slittamento dell’appuntamento referendario al 12 giugno, ultima domenica utile per il voto: «Un modo di fare subdolo. È evidente che cercano di non far raggiungere il quorum». E a chi sostiene che bisogna boicottare i referendum perché chiamano la gente comune a esprimersi su materie troppo complicate, l’astrofisica replica duramente: «Ma figuriamoci! È una cosa talmente ovvia, invece. Qui si parla della salute e della libertà di avere figli. Mi pare sia una cosa che tocca la gente da vicino, nel suo intimo, e mi pare che chiunque la possa capire». Infine, un appello a tutti gli uomini e le donne di scienza a sostenere la causa del comitato per il sì ai referendum: «Penso che sia doveroso appoggiare
il comitato. Io l’ho fatto fin dall’inizio. È nostro dovere contrastare una legge che va contro la scienza e la libertà.


da doctornews
Legge 40
Fecondazione tanti ostacoli e problemi per le coppie
''E' un fatto che l'approvazione della legge sulla fecondazione assistita
abbia prodotto un vero e proprio 'turismo' della provetta, obbligando un
gran numero di coppie a rivolgersi all'estero''. Lo afferma la senatrice
Vittoria Franco (Ds), del Comitato promotore dei referendum sulla legge 40,
commentando i dati illustrati durante l'incontro promosso ieri a Roma
dall'associazione 'l'Altra cicogna', in collaborazione con il Comitato per
il no alla legge 40, per fare il punto sulla procreazione assistita a un
anno dalla legge. ''Grazie alla testimonianza degli esperti e delle
associazioni - prosegue Franco - ancora una volta abbiamo potuto capire
quanti ostacoli e quanti problemi concreti siano stati posti da questa
brutta legge. Chi si rivolge alla procreazione assistita lo fa dopo aver
fatto i conti con il problema della sterilità: costringere queste donne e
queste coppie ad affrontare i costi e le difficoltà di una terapia
all'estero, è ingiustizia che si aggiunge a ingiustizia''

Maria Vittoria
20-04-05, 18:52
Grazie per le informazioni trasmesse; queste opinioni mi erano note.

Non rispondono a una domanda che ritengo essenziale: quale forma di tutela è prevista per chi nasca da inseminazione eterologa di risalire al genitore genetico, qualora lo desiderasse?

Mi è stato spiegato che i medici devono conservare tutte le informazioni relative a chi concede l'uso di gameti o altro materiale genetico: chi decide l'accessibilità alle informazioni?

nogod
21-04-05, 00:06
In Origine postato da MariaVittoria C
Grazie per le informazioni trasmesse; queste opinioni mi erano note.

Non rispondono a una domanda che ritengo essenziale: quale forma di tutela è prevista per chi nasca da inseminazione eterologa di risalire al genitore genetico, qualora lo desiderasse?

Mi è stato spiegato che i medici devono conservare tutte le informazioni relative a chi concede l'uso di gameti o altro materiale genetico: chi decide l'accessibilità alle informazioni?

Senti, se non te ne frega niente dei 10 milioni di malati che grazie alla ricerca sulle cellule staminali embrionali potrebbero ottenere una cura è inutile discutere...
Fa cosa vuoi...
E spera di non pentirti in futuro delle tue scelte

Comunque, se vuoi altre informazioni cerca il sito dell'associazione Luca Coscioni

Ciao

Maria Vittoria
21-04-05, 08:47
Chi sta studiando le cure afferma che si può lavorare sulle cellule staminali adulte.

I ricercatori sono comunque impegnati; il problema cruciale resta stabilire da quale momento un insieme di cellule viene considerato un essere umano dalla legge.

Da quando, e fino a quando.

:-00C

UgoDePayens
21-04-05, 09:38
In Origine postato da nogod
Senti, se non te ne frega niente dei 10 milioni di malati che grazie alla ricerca sulle cellule staminali embrionali potrebbero ottenere una cura è inutile discutere...
Fa cosa vuoi...
E spera di non pentirti in futuro delle tue scelte

Comunque, se vuoi altre informazioni cerca il sito dell'associazione Luca Coscioni

Ciao

Pensi che al malato per eccellenza (Papa Giovanni Paolo II) non importasse della salute di tutti i malati di questa terra?
Via, ragiona...
Sei proprio CERTO che il referendum sia fatto per i malati, e non per gli interessi dei ricercatori? Le due cose coincidono?

nogod
21-04-05, 10:51
In Origine postato da UgoDePayens
Pensi che al malato per eccellenza (Papa Giovanni Paolo II) non importasse della salute di tutti i malati di questa terra?
Via, ragiona...
Sei proprio CERTO che il referendum sia fatto per i malati, e non per gli interessi dei ricercatori? Le due cose coincidono?

C

nogod
21-04-05, 11:04
In Origine postato da UgoDePayens
Pensi che al malato per eccellenza (Papa Giovanni Paolo II) non importasse della salute di tutti i malati di questa terra?
Via, ragiona...
Sei proprio CERTO che il referendum sia fatto per i malati, e non per gli interessi dei ricercatori? Le due cose coincidono?

Che la Chiesa metta i bastoni fra le ruote alla scienza è cosa nota, salvo poi il riversarsi di uomini di Chiesa negli ospedali ad ogni minima "bua..".
Evidentemente gli sciamani in camice bianco a volte tornano utili...
Gli interessi dei ricercatori???

Sii coerente, nel caso in cui ti ammalassi (e mi auguro che non accada) rifiuta le medicine! La vendita di medicine provoca l' arricchimento delle case farmaceutiche.

Suvvia...
Cosa intendi fare per i 10 milioni di malati che potrebbero trovare una cura attraverso la ricerca sulle cellule staminali embrionali?

Come ho già scritto, la vittoria dell'astensione o del no al referendum menomerebbe la libertà delle persone che non condividono le vostre idee, mentre voi potreste semplicemente astenervi dal ricorrere a queste tecniche...

Maria Vittoria
21-04-05, 11:41
Mi sono arrivati gli ennesimi 4 punti referendari tramite la news letter dei Liberali.

Forse il punto cruciale per noi laici, è il voler riconoscere che la vita umana inizia al momento del concepimento, e continua fino alla morte naturale, e poi oltre, nella memoria storicizzata.

Se venisse accettato questo principio, ne conseguirebbero due posizioni, entrambe logiche seppure opposte:

- la legge può ammettere casi, nei quali l'uccisione di un essere umano è riconosciuta come una necessità

- la legge non può ammettere casi, nei quali l'uccisione di un essere umano sia riconosciuta come una necessità

La prima opzione consente l'apertura alla ricerca su embrioni, all'aborto terapeutico, alla guerra difensiva...

La seconda ipotesi mi sembra non realistica.

UgoDePayens
21-04-05, 11:51
In Origine postato da nogod
Che la Chiesa metta i bastoni fra le ruote alla scienza è cosa nota, salvo poi il riversarsi di uomini di Chiesa negli ospedali ad ogni minima "bua..".
Evidentemente gli sciamani in camice bianco a volte tornano utili...
Gli interessi dei ricercatori???

Sii coerente, nel caso in cui ti ammalassi (e mi auguro che non accada) rifiuta le medicine! La vendita di medicine provoca l' arricchimento delle case farmaceutiche.

Suvvia...
Cosa intendi fare per i 10 milioni di malati che potrebbero trovare una cura attraverso la ricerca sulle cellule staminali embrionali?

Come ho già scritto, la vittoria dell'astensione o del no al referendum menomerebbe la libertà delle persone che non condividono le vostre idee, mentre voi potreste semplicemente astenervi dal ricorrere a queste tecniche...

Ma che cavolate vai dicendo? Lo sai quanti ospedali e cliniche CATTOLICHE esistono in Italia e nel mondo? Confondi per caso i cattolici coi testimoni di Jeova?
No perché molti eminentissimi medici (per non parlare degli scienziati in generale) non nascondo affatto il loro essere cattolici. E non esiste prete o suora che in vita sua non abbia fatto qualcosa per gli ammalati o i sofferenti.
Tu piuttosto, oltre a chiedere l'uccisione degli embrioni a fine di ricerca (QUINDI non di terapia direttamente), cos'altro fai?

La medicina può seguire decine di altre vie: la più interessante è sicuramente quella delle cellule staminali ADULTE (Sai cosa sono?). Se fosse per te, immagino, anche gli esperimenti del dottor Menghele sarebbero da considerarsi benefici.
La scienza DEVE avere dei limiti.

nogod
22-04-05, 22:05
In Origine postato da UgoDePayens
Ma che cavolate vai dicendo? Lo sai quanti ospedali e cliniche CATTOLICHE esistono in Italia e nel mondo? Confondi per caso i cattolici coi testimoni di Jeova?
No perché molti eminentissimi medici (per non parlare degli scienziati in generale) non nascondo affatto il loro essere cattolici. E non esiste prete o suora che in vita sua non abbia fatto qualcosa per gli ammalati o i sofferenti.
Tu piuttosto, oltre a chiedere l'uccisione degli embrioni a fine di ricerca (QUINDI non di terapia direttamente), cos'altro fai?

La medicina può seguire decine di altre vie: la più interessante è sicuramente quella delle cellule staminali ADULTE (Sai cosa sono?). Se fosse per te, immagino, anche gli esperimenti del dottor Menghele sarebbero da considerarsi benefici.
La scienza DEVE avere dei limiti.



L'inferenza delle religioni della vita pubblica dovrebbe avere dei limiti...


Comunque a me risulta che l'alternativa POSSIBILE possa essere riposta nelle cellule staminali prelevate da adulti, e non le cellule staminali adulte.

nogod
22-04-05, 22:07
In Origine postato da nogod
L'inferenza delle religioni della vita pubblica dovrebbe avere dei limiti...


Comunque a me risulta che l'alternativa POSSIBILE possa essere riposta nelle cellule staminali prelevate da adulti, e non le cellule staminali adulte.

Ehm ... nella vita pubblica...

FedericoAmMI
24-04-05, 14:03
Alleanza Monarchica Italiana (www.alleanza-monarchica.com) ed in particolar modo la Federazione Giovanile, hanno promosso una campagna per il Referendum sulla Procreazione Assistita in collaborazione con il "Movimento per la vita". Per maggiori informazioni, vi invito a visitare il sito giovanile: www.amgiovani.it . In particolar modo, vi invito a scaricare il foglio interno giovanile "AMGiovani", dove si spiegano i motivi dell'adesione.

Grazie

UgoDePayens
26-04-05, 11:54
In Origine postato da nogod
L'inferenza delle religioni della vita pubblica dovrebbe avere dei limiti...


Comunque a me risulta che l'alternativa POSSIBILE possa essere riposta nelle cellule staminali prelevate da adulti, e non le cellule staminali adulte.

Si chiamano cellule staminali "non embrionali", o adulte.

22 Aprile 2005 ore 14: 51 :: NUOVO SUCCESSO DELLE STAMINALI NON EMBRIONALI


Al Policlinico San Matteo di Pavia
e’ stato eseguito nelle scorse settimane il secondo trapianto di
cellule staminali adulte del cordone ombelicale, utilizzando
cellule emopoietiche espanse in vitro. L’intervento, che segue
di alcuni mesi il primo realizzato nel mondo, e’ stato
effettuato ancora una volta dall’equipe del professor Franco
Locatelli, direttore dell’unita’ di oncoematologia del
Policlinico San Matteo di Pavia.
I particolari di questo trapianto verranno illustrati
soltanto la prossima settimana, giovedi’ 28 aprile alle 11.30 in
una conferenza stampa in programma nel salone della direzione
sanitaria dell’ospedale di Pavia.
Link al sito (http://www.comitatoscienzaevita.it/notizie.php?id_news=60)

UgoDePayens
02-05-05, 10:24
Tecnici che sbagliano - Dietro l’appello per il “sì” referendario niente scienza e molta ideologia

(C) IL FOGLIO - 28 APRILE 2005 - Editoriale di Giuliano Ferrara

Spiace dirlo, ma scienziati è parola grossa, visto il testo che hanno firmato per il “sì” al referendum sulla fecondazione artificiale (su Repubblica di ieri). I grandi scienziati e biologi sono quelli che si pongono limiti e comprendono il sostrato etico delle questioni che affrontano. Al massimo questi sono tecnici, e tecnici che sbagliano. La prima delle loro motivazioni è che va abrogato il tetto di tre embrioni da fecondare solo per l’impianto, non per il frigorifero, perché ne va della riuscita della fecondazione e della salute della donna. L’argomento ignora in radice il problema di cui si discute.
Primo, l’embrione è un essere umano, un individuo cromosomicamente alla base di uno sviluppo vitale completo: l’embrione è ciascuno di noi al suo inizio ed è anche l’Altro, il debole, il minuscolo, l’invisibile. La legge 40 si preoccupa di non creare in vitro embrioni sovrannumerari da eliminare, scartare o manipolare. Uno scienziato a questo problema dà una risposta, o almeno la cerca; un tecnico di laboratorio può permettersi di ignorare il problema, ma ci vuole qualcuno che pensi per lui.

Le probabilità di riuscita della fecondazione sono diminuite di una percentuale irrilevante nel primo anno di applicazione della legge. Quanto alla salute della donna, e del bambino, se proprio si vuole ignorare il resto e concentrarsi su questo, sarebbe da sconsigliare tout court la fecondazione artificiale, pratica medica invasiva che assoggetta medicalmente il corpo femminile ed espone a seri rischi il ciclo della riproduzione. Sarebbe da incentivare la maternità in età fertile giovanile, altro che la filosofia della fabbrica dei bambini all’età stabilita dalla sociologia della modernità e dalla curva demografica regressiva del modo di vivere nullista.

Quei “sì” spensierati

Il “sì” all’abrogazione della norma che vieta la fecondazione eterologa è ancora più spensierato e immotivato. Non una parola sul diritto del nato a rintracciare la paternità biologica, non un rigo sul ferimento a morte della famiglia biparentale, antica istituzione che non si può cancellare senza adeguate motivazioni. Si abroga il divieto solo perché è un divieto che si frappone al desiderio individuale o di coppia, puro nichilismo e anche di serie b.

Per terzo viene l’accoglimento entusiasta della diagnosi pre-impianto al fine di tutelare da malattie e malformazioni il nascituro, tutelandolo tecnicamente dal nascere prima del corso naturale del suo sviluppo: si chiama pratica eugenetica. La giustificazione è in negativo: c’è già, dicono, l’aborto selettivo di tipo terapeutico a seguito di amniocentesi. L’aborto selettivo non è un modello da estendere alla legislazione sulla fecondazione artificiale, trasformando l’attesa di un figlio nella produzione di un pezzo sano della catena della vita. E comunque l’aborto è un delitto legalizzato per tutelare la salute fisica o psichica della donna, non un diritto diagnostico da eseguire su vasta scala nel laboratorio eugenetico.

Il quarto punto è che il concepito non deve avere diritti, perché è l’insieme di “poche cellule indifferenziate”. Una balla sesquipedale, perché il concepito è due volte un essere umano: perché lo dicono la genetica e l’intuizione razionale, e perché noi soggettivamente lo fabbrichiamo per quello scopo, perché sia un essere umano. Quindi tutelare il suo diritto e negare il nostro alla sua manipolazione è semplice atto di umanità e di umanesimo.

Quinto, secondo i tecnici faustiani “non è provata l’equivalenza tra cellule staminali adulte e cellule staminali embrionali” ai fini della ricerca sulle malattie degenerative e tumorali: la frase non significa nulla, ed è vero invece che su questo la scienza è divisa e deve valere il principio di precauzione a tutela dell’embrione. E’ inoltre goffo, addirittura tragicomico, il travestimento ideologico di queste insane manifestazioni apologetiche della tecnica contemporanea. Dicono i tecnici che sbagliano che non si può sottomettere la legislazione a un principio di natura confessionale. Siamo qui, ferventi nel nostro ateismo e nella nostra miscredenza, a testimoniare ogni giorno che non si tratta di una guerra religiosa. Semmai di una guerra culturale e di civiltà. E se per il tecnico Umberto Veronesi questa legge è “disumana”, termine che si qualifica da solo come una volgare iperbole, per noi il loro testo sarà “barbarico”, ritorsione che le passioni sbagliate dei camici bianchi chiamano irrimediabilmente e necessariamente.

Maria Vittoria
02-05-05, 12:55
In Origine postato da UgoDePayens
Tecnici che sbagliano - Dietro l’appello per il “sì” referendario niente scienza e molta ideologia

(C) IL FOGLIO - 28 APRILE 2005 - Editoriale di Giuliano Ferrara

Spiace dirlo, ma scienziati è parola grossa, visto il testo che hanno firmato per il “sì” al referendum sulla fecondazione artificiale (su Repubblica di ieri). I grandi scienziati e biologi sono quelli che si pongono limiti e comprendono il sostrato etico delle questioni che affrontano. Al massimo questi sono tecnici, e tecnici che sbagliano. La prima delle loro motivazioni è che va abrogato il tetto di tre embrioni da fecondare solo per l’impianto, non per il frigorifero, perché ne va della riuscita della fecondazione e della salute della donna. L’argomento ignora in radice il problema di cui si discute.
Primo, l’embrione è un essere umano, un individuo cromosomicamente alla base di uno sviluppo vitale completo: l’embrione è ciascuno di noi al suo inizio ed è anche l’Altro, il debole, il minuscolo, l’invisibile. La legge 40 si preoccupa di non creare in vitro embrioni sovrannumerari da eliminare, scartare o manipolare. Uno scienziato a questo problema dà una risposta, o almeno la cerca; un tecnico di laboratorio può permettersi di ignorare il problema, ma ci vuole qualcuno che pensi per lui.

Le probabilità di riuscita della fecondazione sono diminuite di una percentuale irrilevante nel primo anno di applicazione della legge. Quanto alla salute della donna, e del bambino, se proprio si vuole ignorare il resto e concentrarsi su questo, sarebbe da sconsigliare tout court la fecondazione artificiale, pratica medica invasiva che assoggetta medicalmente il corpo femminile ed espone a seri rischi il ciclo della riproduzione. Sarebbe da incentivare la maternità in età fertile giovanile, altro che la filosofia della fabbrica dei bambini all’età stabilita dalla sociologia della modernità e dalla curva demografica regressiva del modo di vivere nullista.

Quei “sì” spensierati

Il “sì” all’abrogazione della norma che vieta la fecondazione eterologa è ancora più spensierato e immotivato. Non una parola sul diritto del nato a rintracciare la paternità biologica, non un rigo sul ferimento a morte della famiglia biparentale, antica istituzione che non si può cancellare senza adeguate motivazioni. Si abroga il divieto solo perché è un divieto che si frappone al desiderio individuale o di coppia, puro nichilismo e anche di serie b.

Per terzo viene l’accoglimento entusiasta della diagnosi pre-impianto al fine di tutelare da malattie e malformazioni il nascituro, tutelandolo tecnicamente dal nascere prima del corso naturale del suo sviluppo: si chiama pratica eugenetica. La giustificazione è in negativo: c’è già, dicono, l’aborto selettivo di tipo terapeutico a seguito di amniocentesi. L’aborto selettivo non è un modello da estendere alla legislazione sulla fecondazione artificiale, trasformando l’attesa di un figlio nella produzione di un pezzo sano della catena della vita. E comunque l’aborto è un delitto legalizzato per tutelare la salute fisica o psichica della donna, non un diritto diagnostico da eseguire su vasta scala nel laboratorio eugenetico.

Il quarto punto è che il concepito non deve avere diritti, perché è l’insieme di “poche cellule indifferenziate”. Una balla sesquipedale, perché il concepito è due volte un essere umano: perché lo dicono la genetica e l’intuizione razionale, e perché noi soggettivamente lo fabbrichiamo per quello scopo, perché sia un essere umano. Quindi tutelare il suo diritto e negare il nostro alla sua manipolazione è semplice atto di umanità e di umanesimo.

Quinto, secondo i tecnici faustiani “non è provata l’equivalenza tra cellule staminali adulte e cellule staminali embrionali” ai fini della ricerca sulle malattie degenerative e tumorali: la frase non significa nulla, ed è vero invece che su questo la scienza è divisa e deve valere il principio di precauzione a tutela dell’embrione. E’ inoltre goffo, addirittura tragicomico, il travestimento ideologico di queste insane manifestazioni apologetiche della tecnica contemporanea. Dicono i tecnici che sbagliano che non si può sottomettere la legislazione a un principio di natura confessionale. Siamo qui, ferventi nel nostro ateismo e nella nostra miscredenza, a testimoniare ogni giorno che non si tratta di una guerra religiosa. Semmai di una guerra culturale e di civiltà. E se per il tecnico Umberto Veronesi questa legge è “disumana”, termine che si qualifica da solo come una volgare iperbole, per noi il loro testo sarà “barbarico”, ritorsione che le passioni sbagliate dei camici bianchi chiamano irrimediabilmente e necessariamente.

Grazie, Ugo.

Ho votato per l'ASTENSIONE per non avvallare un uso ipocrita della vita umana.

La vita umana inizia al momento del concepimento, e continua anche dopo la morte fisica, nella memoria storicizzata: questo è un dato logico e ragionevole anche per chi, come me, è laica!

Chi può pensare che da un embrione umano possa svilupparsi altro che un essere umano?
Solo un ipocrita nominalista, che s'illude di piegare la realtà vera alle sue convenzioni utilitariste.

ASTENSIONE = LA VITA UMANA MERITA RISPETTO

FedericoAmMI
02-05-05, 19:10
Il sito di Alleanza Monarchica con il comunicato ufficiale della posizione dei monarchici italiani in merito alla Procreazione Assistita:

www.alleanza-monarchica.com

nogod
02-05-05, 21:19
Giuliano Ferrara è un celebre scienziato...
Cosa non si fa per restare in televisione SLAP! SLAP!

Date un'occhiata a questo sito
www.4si.it

UgoDePayens
02-05-05, 22:46
Perché dovrei guardare un sito che mi consigli tu, dopo che hai dato del leccaculo ad un giornalista che gode della mia massima stima? Ma per piacere...
Prima si imparano le regole del dialogo (ovvero il rispetto reciproco) e poi si discute.

Dottor Zoidberg
02-05-05, 22:54
Senza dubbio voterei 4 NO belli maiuscoli perchè l'embrione è vita e non mi va che quattro novelli frankenstein ci giochino ma per non correr rischi, e non aiutare i si, ho deciso che non andrò a votare.

nogod
02-05-05, 23:35
In Origine postato da UgoDePayens
>Perché dovrei guardare un sito che mi consigli tu, dopo che >hai dato del leccaculo ad un giornalista che gode della mia >massima stima?

Ah, è un giornalista... perchè implicitamente si erge a scienziato? Mah...

>Ma per piacere...
>Prima si imparano le regole del dialogo (ovvero il rispetto >reciproco) e poi si discute.

Ho criticato Ferrara... non te.
Comunque non era mia intenzione discutere, ti ho semplicemente invitato a visitare un sito dove vengono motivate le ragioni del sì... Poi tu ovviamente sei libero di ascoltare solamente una campana...

UgoDePayens
02-05-05, 23:55
Il "sì" avrà le sue ragioni. A me interessa però il fatto che anche i bambini abbiano le loro... e che tutte convergano verso il RIFIUTO di questo referendum.

nogod
03-05-05, 00:05
In Origine postato da UgoDePayens
Il "sì" avrà le sue ragioni. A me interessa però il fatto che anche i bambini abbiano le loro... e che tutte convergano verso il RIFIUTO di questo referendum.

Sii più chiaro, per favore

UgoDePayens
03-05-05, 00:08
Qualsiasi ragione "umanitaria" o scientifica stia dietro la volontà di liberalizzare la fecondazione eterologa va a collidere con il diritto SACROSANTO del bambino alla paternità.

italoconservatore
03-05-05, 17:13
In Origine postato da nogod
Giuliano Ferrara è un celebre scienziato...
Cosa non si fa per restare in televisione SLAP! SLAP!

Date un'occhiata a questo sito
www.4si.it

oh santo cielo... e da quando e' lo scienziato che decide quando inizia la vita, se un figlio ha diritto o meno di conoscere il padre etc...?

ma scherziamo? :eek:

FedericoAmMI
03-05-05, 18:41
Ho pianificato il mio voto:
astensione. Se alle 19 dell'ultimo giorno gli exit-poll daranno in vantaggio il 'sì', andrò a votare 'no'.
DIFENDIAMO LA VITA!
Consiglio a tutti di leggere "Avvenire" che ogni giorno dedica 6 pagine alla questione referendaria.
Tanto con i referendum ci hanno sempre fregato...:mad:

Maria Vittoria
03-05-05, 19:06
In Origine postato da FedericoAmMI
Ho pianificato il mio voto:
astensione. Se alle 19 dell'ultimo giorno gli exit-poll daranno in vantaggio il 'sì', andrò a votare 'no'.
DIFENDIAMO LA VITA!
Consiglio a tutti di leggere "Avvenire" che ogni giorno dedica 6 pagine alla questione referendaria.
Tanto con i referendum ci hanno sempre fregato...:mad:

W l'ASTENSIONE

Il tuo consiglio è valido: lo seguirò, però, solo se all'ultimo momento utile per votare il quorum sarà stato raggiunto, allora tanto vale votare no...

nogod
04-05-05, 15:33
In Origine postato da ItaloConservatore
oh santo cielo... e da quando e' lo scienziato che decide quando inizia la vita, se un figlio ha diritto o meno di conoscere il padre etc...?

ma scherziamo? :eek:

Hai mangiato pane e fraintendimento?

Ferrara pontifica sulla scienza...
E cos'è costui? Un chimico? Un biologo? Un naturalista?... Non mi pare...
Riconosca le proprie lacune e parli d'altro...


SLAP, SLAP!

nogod
04-05-05, 15:35
In Origine postato da FedericoAmMI
Ho pianificato il mio voto:
astensione. Se alle 19 dell'ultimo giorno gli exit-poll daranno in vantaggio il 'sì', andrò a votare 'no'.
DIFENDIAMO LA VITA!
Consiglio a tutti di leggere "Avvenire" che ogni giorno dedica 6 pagine alla questione referendaria.
Tanto con i referendum ci hanno sempre fregato...:mad:

Avvenire, quando l'obiettività non è di casa...

nogod
04-05-05, 15:39
[QUOTE]In Origine postato da MariaVittoria C
[B]W l'ASTENSIONE

W L'ASTENSIONE....



OH MY GOD,
va beh, provo a seguirti

CHI NON SALTA PER IL SI E',E'

:lol

nogod
04-05-05, 15:48
I malati di Parkinson, Alzheimer, cancro ecc...
Gli emofilici,
le coppie sterili,
le coppie portatrici di malattie genetiche,
i ricercatori,

solennemente ringraziano i conservatori.

"La libertà è importante, e voi volete privarcene... Grazie! Grazie di cuore. W LO STATO TOTALITARIO, W LA COERCIZIONE, W LA MORALE CATTOLICA"


:cool:

nogod
04-05-05, 15:55
In Origine postato da Dottor Zoidberg
Senza dubbio voterei 4 NO belli maiuscoli perchè l'embrione è vita e non mi va che quattro novelli frankenstein ci giochino ma per non correr rischi, e non aiutare i si, ho deciso che non andrò a votare.

Anche i 10 milioni di malati che attraverso la ricerca sulle cellule staminali embrionali potrebbero trovare una cura sono vita, anzi... vita consapevole.

Dato che le tue argomentazioni si fermano a Frankestein ti consiglio di visitare questo sito: www.4si.it


Saluti

UgoDePayens
04-05-05, 16:41
Come possa ancora qualcuno pensare che ai cattolici non importi niente dei malati io non so.
I cattolici sono quelli che da due millenni, e ancora di più in questi ultimi secoli, si preoccupano dei malati e dei sofferenti, basta vedere cosa fanno i Missionari sparsi in giro per il mondo, o chi manda avanti da tempi immemori strutture sanitarie all'avanguardia in Italia e all'estero.

Ma niente, questo non conta. Per gli schifosissimi BUGIARDI propugnatori di questo referendum chi non vuole la sperimentazione selvaggia e contronatura è perché non ha a cuore i malati.

Abbiamo appena perso un Papa che soffriva di una di quelle malattie per le quali si grida alla sperimentazione più deregolamentata, qualcuno pensa forse che, se fosse giusto, OGNI SINGOLO CRISTIANO non avrebbe invitato gli scienziati a trovare la cura per il Santo Padre attraverso i metodi che si vogliono ora far passare?

La verità è che i malati qui non c'entrano nulla, sono i dottor frankenstein moderni che vogliono il referendum.

NO ALL'ONNIPOTENZA DELLA SPERIMENTAZIONE!

nogod
05-05-05, 14:54
In Origine postato da UgoDePayens
Come possa ancora qualcuno pensare che ai cattolici non importi niente dei malati io non so.
I cattolici sono quelli che da due millenni, e ancora di più in questi ultimi secoli, si preoccupano dei malati e dei sofferenti, basta vedere cosa fanno i Missionari sparsi in giro per il mondo, o chi manda avanti da tempi immemori strutture sanitarie all'avanguardia in Italia e all'estero.

Ma niente, questo non conta. Per gli schifosissimi BUGIARDI propugnatori di questo referendum chi non vuole la sperimentazione selvaggia e contronatura è perché non ha a cuore i malati.

Abbiamo appena perso un Papa che soffriva di una di quelle malattie per le quali si grida alla sperimentazione più deregolamentata, qualcuno pensa forse che, se fosse giusto, OGNI SINGOLO CRISTIANO non avrebbe invitato gli scienziati a trovare la cura per il Santo Padre attraverso i metodi che si vogliono ora far passare?

La verità è che i malati qui non c'entrano nulla, sono i dottor frankenstein moderni che vogliono il referendum.

NO ALL'ONNIPOTENZA DELLA SPERIMENTAZIONE!

Dimentichi l'aspetto "obbedienza". Obbedienza alla Chiesa. Se la Chiesa si pronunciasse per il sì voi la seguireste (e addio Frankestein).
Spesso la vostra carità deriva da un atto di obbedienza, non da una reale e consapevole filantropia...

Maria Vittoria
05-05-05, 16:30
In Origine postato da nogod
Dimentichi l'aspetto "obbedienza".

Chi sei, per questionare sulla coscienza altrui?

Non capisco perchè mescoli tuoi individuali pre-giudizi (che spero non interessino ad alcuno), con motivazioni logiche.

Io mi asterrò perchè reputo ipocrita questo referendum, e secondo coscienza credo che la vita umana inizi al momento del concepimento.

Dottor Zoidberg
05-05-05, 16:33
In Origine postato da MariaVittoria C
Chi sei, per questionare sulla coscienza altrui?

Non capisco perchè mescoli tuoi individuali pre-giudizi (che spero non interessino ad alcuno), con motivazioni logiche.

Io mi asterrò perchè reputo ipocrita questo referendum, e secondo coscienza credo che la vita umana inizi al momento del concepimento.

Quoto e sottoscrivo.

nogod
05-05-05, 16:45
In Origine postato da MariaVittoria C
Chi sei, per questionare sulla coscienza altrui?

Non capisco perchè mescoli tuoi individuali pre-giudizi (che spero non interessino ad alcuno), con motivazioni logiche.

Io mi asterrò perchè reputo ipocrita questo referendum, e secondo coscienza credo che la vita umana inizi al momento del concepimento.

Bene, sei tra le poche...

:D

Pregiudizi, oh my god, ma che mi tocca sentire.....

Maria Vittoria
05-05-05, 16:53
In Origine postato da nogod
Bene, sei tra le poche...
:D


:-0001o

Sono tra le poche...(eccoti ancora a cercare di mettermi in qualche tua categoria)...in che senso?

Premesso che sono laica, spero vorrai spiegare meglio il tuo pensiero, perchè mi incuriosisce.

nogod
05-05-05, 16:56
In Origine postato da MariaVittoria C
:-0001o

Sono tra le poche...(eccoti ancora a cercare di mettermi in qualche tua categoria)...in che senso?

Premesso che sono laica, spero vorrai spiegare meglio il tuo pensiero, perchè mi incuriosisce.

Sei tra le poche a non obbedire alle "sacre" disposizioni

Maria Vittoria
05-05-05, 17:03
In Origine postato da nogod
Sei tra le poche a non obbedire alle "sacre" disposizioni

In effetti, non sono una propugnatrice dell'obbedienza...neanche in casa (non ti dico le grane che ne conseguono)...mi hanno appena scritto che sono "de coccio": non pensavo di essere anche come un libro aperto.

:rd

UgoDePayens
05-05-05, 17:18
In Origine postato da nogod
Sei tra le poche a non obbedire alle "sacre" disposizioni

Quanti cattolici seri conosci, e quanti di loro pensi che si astengano perché l'ha detto Ruini?
Io ti assicuro che conosco molti più idioti che andranno a votare "sì" solo per fare un dispetto alla Chiesa cattolica, senza sapere nemmeno di cosa si tratta.
Ci son tanti più creduloni tra gli atei e gli anticristiani che tra i cattolici, a quanto ne so.

Maria Vittoria
06-05-05, 12:26
In Origine postato da UgoDePayens
Quanti cattolici seri conosci, e quanti di loro pensi che si astengano perché l'ha detto Ruini?
Io ti assicuro che conosco molti più idioti che andranno a votare "sì" solo per fare un dispetto alla Chiesa cattolica, senza sapere nemmeno di cosa si tratta.
Ci son tanti più creduloni tra gli atei e gli anticristiani che tra i cattolici, a quanto ne so.

Concordo con te.

Perchè è difficile confrontarsi con una Tradizione in continua ricerca, umile nella volontà di mantenere viva la memoria del passato; umile anche nel riconoscere gli errori, per migliorare instancabilmente, nelle generazioni dei secoli.

Invece, è facile calunniare, ripetere degli slogan, e agitare qualche bandiera, che gira al vento...

nogod
06-05-05, 16:49
In Origine postato da UgoDePayens
Quanti cattolici seri conosci, e quanti di loro pensi che si astengano perché l'ha detto Ruini?
Io ti assicuro che conosco molti più idioti che andranno a votare "sì" solo per fare un dispetto alla Chiesa cattolica, senza sapere nemmeno di cosa si tratta.
Ci son tanti più creduloni tra gli atei e gli anticristiani che tra i cattolici, a quanto ne so.

Spero di sbagliarmi, ma da quanto mi risulta alcuni sacerdoti hanno deciso di esportare il diktat ruiniano anche nelle loro piccole chiesette, e ti assicuro che saranno molto "efficaci"

nogod
06-05-05, 16:56
In Origine postato da MariaVittoria C
Concordo con te.

Perchè è difficile confrontarsi con una Tradizione in continua ricerca, umile nella volontà di mantenere viva la memoria del passato; umile anche nel riconoscere gli errori, per migliorare instancabilmente, nelle generazioni dei secoli.

Invece, è facile calunniare, ripetere degli slogan, e agitare qualche bandiera, che gira al vento...

Umile?

:confused:

Allora, recentemente ho dato un'occhiata al sito dell'UAAR, l'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, e ho trovato numerose schede riguardanti numerose tematiche di rilevante importanza (aborto, contraccezione, fecondazione, concordato, ecc.)
Ti consiglio di darci un'occhiata www.uaar.it
Altro che umiltà...

Ma dove umiltà??? La Chiesa naviga nell'oro e si serve della classe politica, che per conservare il potere è disposta a sacrificare la libertà dei cittadini, per imporre la propria morale...

Siamo bene lungi dal messaggio cristiano... Altro che povertà e umiltà...

Riguardo agli slogan ti ricordo il tuo W L'ASTENSIONE

Chi è senza peccato scagli la prima pietra
:D :D :D :D

Dottor Zoidberg
06-05-05, 17:04
In Origine postato da nogod
Umile?

:confused:

Allora, recentemente ho dato un'occhiata al sito dell'UAAR, l'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, e ho trovato numerose schede riguardanti numerose tematiche di rilevante importanza (aborto, contraccezione, fecondazione, concordato, ecc.)
Ti consiglio di darci un'occhiata www.uaar.it
Altro che umiltà...

Ma dove umiltà??? La Chiesa naviga nell'oro e si serve della classe politica, che per conservare il potere è disposta a sacrificare la libertà dei cittadini, per imporre la propria morale...

Siamo bene lungi dal messaggio cristiano... Altro che povertà e umiltà...

Riguardo agli slogan ti ricordo il tuo W L'ASTENSIONE

Chi è senza peccato scagli la prima pietra
:D :D :D :D

Unione atei agnostici razionalisti??? nei confronti della Chiesa Cattolica sono sereni e obiettivi tanto quanto il partito marxista-leninista

nogod
06-05-05, 17:13
In Origine postato da Dottor Zoidberg
Unione atei agnostici razionalisti??? nei confronti della Chiesa Cattolica sono sereni e obiettivi tanto quanto il partito marxista-leninista

Come no...

Ma l'hai visitato il sito?

Ognuno è libero di foderarsi gli occhi di salame, ma almeno ne sia consapevole!!!

Dottor Zoidberg
06-05-05, 17:52
Una cosina soft tratta dal sito della uaar:

S. AGOSTINO (354-430):
dottore della Chiesa, tale probabilmente per la sua morale estremamente ristretta, tanto che definì il piacere sessuale «marciume» e «pus nauseabondo». Peccato che il personaggio fino alla mezza età si sia dato alla lussuria più sfrenata: già concubino, si fidanzò con una bambina di dieci anni e si scelse un’amante più anziana. Fu anche uno dei primi a sostenere che la Chiesa poteva pure uccidere in nome dei propri scopi.

UgoDePayens
06-05-05, 19:24
Non ho parole... questi son veramente degli invasati.

nogod
07-05-05, 15:12
In Origine postato da UgoDePayens
Non ho parole... questi son veramente degli invasati.

Meno male che ci sei tu.....
:lol

:K :K :K

UgoDePayens
09-05-05, 09:46
Chi fa dell'assenza di Dio una vera e propria religione ha ben poco da insegnare temo. Piuttosto fa sorridere per le sciocchezze e le storture ideologiche che è in grado di partorire.

In ogni caso ancora una volta dimostri ciò che da tempo si va dicendo: i referendum che si terranno tra un mese non sono affatto pro-malati o pro-scienza, sono CONTRO la Chiesa e la visione dell'uomo che il cristianesimo da duemila anni propone.

ASTENSIONE!

Dottor Zoidberg
09-05-05, 10:40
In Origine postato da UgoDePayens
Chi fa dell'assenza di Dio una vera e propria religione ha ben poco da insegnare temo. Piuttosto fa sorridere per le sciocchezze e le storture ideologiche che è in grado di partorire.

In ogni caso ancora una volta dimostri ciò che da tempo si va dicendo: i referendum che si terranno tra un mese non sono affatto pro-malati o pro-scienza, sono CONTRO la Chiesa e la visione dell'uomo che il cristianesimo da duemila anni propone.

ASTENSIONE!

.

india9001
10-05-05, 10:13
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=165854

COME LA METTIAMO ???


Pare ke pure Silvio vada, personalmente, per il sì

:confused:

UgoDePayens
10-05-05, 10:33
No son cavolate. Non è attendibile la fonte che citi: Fini si asterrà dal voto esattamente come Gasparri e Alemanno. Una dirigenza più compatta su una questione AN non ce l'avrà mai più ;)

nogod
10-05-05, 10:47
In Origine postato da UgoDePayens
Chi fa dell'assenza di Dio una vera e propria religione ha ben poco da insegnare temo. Piuttosto fa sorridere per le sciocchezze e le storture ideologiche che è in grado di partorire.

In ogni caso ancora una volta dimostri ciò che da tempo si va dicendo: i referendum che si terranno tra un mese non sono affatto pro-malati o pro-scienza, sono CONTRO la Chiesa e la visione dell'uomo che il cristianesimo da duemila anni propone.

ASTENSIONE!

Bene, anche tu hai imparato la tiritera clericale...
:ronf

Sicuramente ignori il perché dell'esistenza di associazioni di questo tipo: riaffermare il principio di laicità dello Stato, continuamente minato dalla classe politico-religiosa vaticaliana...

La seconda parte della tua risposta è semplicemente ridicola... Se questi sono in presupposti non vale neanche più la pena discutere

Dottor Zoidberg
10-05-05, 10:51
In Origine postato da india9001
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=165854

COME LA METTIAMO ???


Pare ke pure Silvio vada, personalmente, per il sì

:confused:

La posizione ufficiale del Partito è: libertà di coscienza. Il ministro Alemanno ha ribadito sabato mattina la linea dell'astensione.

UgoDePayens
10-05-05, 10:58
In Origine postato da nogod
Bene, anche tu hai imparato la tiritera clericale...
:ronf

Sicuramente ignori il perché dell'esistenza di associazioni di questo tipo: riaffermare il principio di laicità dello Stato, continuamente minato dalla classe politico-religiosa vaticaliana...

La seconda parte della tua risposta è semplicemente ridicola... Se questi sono in presupposti non vale neanche più la pena discutere

Ma lo vedi o no che ti contraddici da solo? :rolleyes: :fru :fru

Prima dici che l'associazione della quale tu hai linkato il sito è nata per "riaffermare il principio di laicità dello Stato", e quindi che il referendum è in qualche modo legato all'argomento "laicità" dello Stato; due righe dopo neghi però che il referendum sia stato fatto CONTRO la Chiesa e la sua influenza (vera o presunta) nello Stato.
Se i presupposti sono questi, più che discutere con me dovresti discutere con l'altro te stesso, perché un pò di schizofrenia la vedo...

Templares
10-05-05, 12:15
No Michele. Mi dispiace contraddirti ma Fini ha dichiarato "voterò 3 si".
Anche Fini si è bevuto il cervello.... questa ne è ulteriore conferma.

P.S. Ma allora mi chiedo: "Perchè mai prima hanno dato il consenso all'approvazione se poi i "leaders" si esprimono per il si all'abrogazione?"

So che Fini ha parlato a titolo personale, ma certe dichiarazioni un presidente di partito dovrebbe stare attento a rilasciarle, visto che rappresenta milioni di elettori.

UgoDePayens
10-05-05, 12:18
In effetti speravo che le cose stessero in maniera differente ma... che delusione!

Templares
10-05-05, 12:50
In Origine postato da UgoDePayens
In effetti speravo che le cose stessero in maniera differente ma... che delusione!

A chi lo dici, tu almeno non voti AN io sì:ronf :confused:

UgoDePayens
10-05-05, 13:07
Sei sempre in tempo a cambiare casacca sai? ;)

Comunque, per tornare all'argomento referendum, penso sia chiaro dai risultati del sondaggio che I CONSERVATORI SONO PER L'ASTENSIONE.

Che ne dite di fare un bel comunicato del ComDir per esplicitarlo, e magari di pubblicarlo sul sito quanto prima?

Templares
10-05-05, 13:10
In Origine postato da UgoDePayens
Sei sempre in tempo a cambiare casacca sai? ;)

Comunque, per tornare all'argomento referendum, penso sia chiaro dai risultati del sondaggio che I CONSERVATORI SONO PER L'ASTENSIONE.

Che ne dite di fare un bel comunicato del ComDir per esplicitarlo, e magari di pubblicarlo sul sito quanto prima?

Credo sia il caso di farlo.....
Da movimento dobbiamo esprimerci a riguardo. Nonostante i "no" mio e di Giorgio, il movimento si è dimostrato a sostegno dell'astensione: di conseguenza il risultato va notificato e pubblicizzato.

UgoDePayens
10-05-05, 13:11
Giorgio tra l'altro mi pare si sia convinto per l'astensione...

Gianfranco
10-05-05, 13:26
Non credo sia il caso di drammatizzare...rgazzi questo è un argomento personalissimo...Fini avrà la sua idea privata...capisco che è Presidente ma io devo vedere il partito cosa dice...e il partito dice liberta di voto...io non andrò a votare ma rispetto chi lo farà...perchè capisco anche che questo è un problema di coscienza che un ha. Tu puoi essere deluso da Fini se vota una mozione di sfiducia ad un Governo Prodi ma non puoi essere deluso se lui nel suo intimo sente che a quei quesiti deve votare si...io non posso vedere e giudicare l'essere umano Fini Gianfranco...io giudico che Fini Gianfranco è il Presidente di un partito che ufficialmente ha lasciato libertà di voto ai propri elettori..questo mi basta.

UgoDePayens
10-05-05, 13:29
Sì ma sbaglio o Fini aveva votato A FAVORE della legge che adesso i referendum vogliono abrogare? :rolleyes:

Gianfranco
10-05-05, 13:36
questo non lo so onestamente

italoconservatore
11-05-05, 18:33
In Origine postato da UgoDePayens
Sei sempre in tempo a cambiare casacca sai? ;)

Comunque, per tornare all'argomento referendum, penso sia chiaro dai risultati del sondaggio che I CONSERVATORI SONO PER L'ASTENSIONE.

Che ne dite di fare un bel comunicato del ComDir per esplicitarlo, e magari di pubblicarlo sul sito quanto prima?

direi proprio; dobbiamo iniziare ad esternare le nostre posizioni politiche ufficiali sui temi che piu' ci riguardano, e questo e' il primo.