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Visualizza Versione Completa : 35 - Alleanza Monarchica



Cipriano (POL)
31-03-05, 12:17
Oggi tanti monarchici italiani fanno parte dall'Alleanza Monarchica.
Invito i membri a presentare questa formazione politica.

www.alleanza-monarchica.com

Conterio
31-03-05, 15:49
In Origine postato da Cipriano
Oggi tanti monarchici italiani fanno parte dall'Alleanza Monarchica.
Invito i membri a presentare questa formazione politica.

www.alleanza-monarchica.com

Posso parlare per quello che conosco meglio... cioè Alleanza Monarchica con sede a Torino ... la mia città !

Prersenterò di seguito il Programma Politico del Movimento, che peraltro potete leggere direttamente sul Sito Ufficiale già citato dall'amico Cipriano !!


***********************

PRIORITA’

L’Alleanza Monarchica considera nel suo programma politico prioritaria l’abrogazione dell’art. 139 della Costituzione per il quale la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione.

Tale articolo oltre che antidemocratico, è offensivo nei confronti delle attuali e delle future generazioni che non possono nè devono essere incatenate dal vincolante pensiero di chi le ha precedute.

I costituenti nell’imporre oltre mezzo secolo addietro, il loro volere a chi sarebbe venuto dopo di loro hanno tentato di limitare la possibilità di decisione e di scelta di tutte le successive generazioni come se le stesse non fossero in grado di decidere per loro conto.

L’Alleanza Monarchica ritiene prioritaria altresì ogni democratica iniziativa ed azione diretta alla tumulazione nel Pantheon in Roma dei Re Vittorio Emanuele III e Umberto II e delle Regine Elena e Maria Josè.

Conterio
31-03-05, 15:50
POLITICA ESTERA

Dopo la caduta del muro di Berlino il ruolo internazionale dell’Italia è necessariamente mutato, perchè gli alleati di ieri possono essere i nemici di domani e viceversa.

Per affrontare la nuova situazione internazionale, complicatasi dopo gli attentati dell’11 settembre, è necessario perseguire un nuovo indirizzo in politica estera così articolato:

1) Completamento del processo di unificazione europea (con esclusione di Russiae Turchia, la prima perchè per numero di abitanti, potenzialità enormi e imprevedibilità della sua politica, avrebbe una eccessiva influenza sull’unione europea, la seconda perchè appartiene all’Asia sotto il profilo etnico, geografico e religioso), conservando l’identità delle Patrie.

In questo contesto, il ruolo di una Monarchia diviene insostituibile, proprio in previsione di una concreta Unione Europea, al fine di garantire l’identificazione dei Popoli.

2) Riforma del Patto Atlantico, in modo da rafforzare l’unità di indirizzo tra Europa ed USA.
Solo un duraturo e coerente Accordo di stabilità “Transatlantico” può garantire pace e sicurezza.

3) Riforma dell’ONU e dei principi fondamentali del diritto internazionale, ciò al fine di poter affrontare le nuove sfide della guerra asimmetrica, cioè quella scatenata da reti economico-criminali non territoriali le quali, di per sé stesse, sfuggono all’applicazione del diritto internazionale attuale.

Conterio
31-03-05, 15:51
QUALE EUROPA

Alleanza Monarchica è favorevole all’Europa dei popoli ed è nettamente contraria ad un’Europa che si sta formando sulla base degli interessi dei grossi finanzieri e delle lobbys economiche.

L’Europa non può essere concepita soltanto come un grande mercato, atto a favorire la produzione- consumo di beni e servizi, quale punto di partenza verso un mondo unificato dagli interessi delle multinazionali che basi i rapporti umani solo sulle leggi del mercato.

L’Europa è nata col rifiuto di ogni Fede. Non è più unita dalla comune matrice romano-cristiana ma dal rifiuto della Fede.

E’ il trionfo delle concezioni volterriane, per cui non deve essere concessa alcuna libertà a tutti coloro che vengono identificati come nemici della libertà.

Alleanza Monarchica si batte contro la affermazione del “pensiero unico”, caro ai partiti e movimenti di sinistra, ed alle grandi lobbys economiche che vogliono imporre la globalizzazione delle idee, oltre che del mercato, insegnando che i popoli, le identità, le culture, le religioni appartengono al passato.

Conterio
31-03-05, 15:52
MONDIALISMO E GLOBALIZZAZIONE

Alleanza Monarchica, ponendosi dalla parte dei più deboli e dei più poveri, intende rappresentare e sostenere l’identità dei Popoli, l’identità delle singole culture, l’identità della persona umana, unica nella sua specificità ed individualità, e difendere, così, la dignità del lavoro, unico e vero capitale individuale e collettivo, da opporre ad un capitalismo sfrenato, strumento feroce dei poteri forti della globalizzazione.

Alla repubblica universale è necessario opporre tradizione e Monarchia.

Alleanza Monarchica propone di mutare la logica che organismi come il fondo monetario internazionale, la banca mondiale e l’organizzazione mondiale del commercio impongono attraverso i prestiti ai Paesi più poveri che debbono accettare piani economici precostituiti che li rendono ancora più poveri e schiavi degli organismi economico-finanziari internazionali i quali amplificano i debiti e globalizzano la povertà.

In questo senso l’Alleanza Monarchica ritiene che il vero problema non consiste tanto nel chiedere il condono dei debiti esteri dei Paesi poveri, bensì l’abolizione del meccanismo che moltiplica questi debiti.

Opportuni investimenti in loco, sull’esempio dei progetti e delle realizzazioni agricole del Duca d’Aosta in Somalia, volti a favorire lo sviluppo dei Paesi del terzo mondo ed a fornire strumenti per progredire ed essere autosufficienti, risolverebbero moltissimi problemi anche legati all’emigrazione.

Il meccanismo dei prestiti, autentici capestri per le economie povere, deve essere modificato e, così, occorre ridare alle banche centrali dei singoli Paesi la possibilità di creare denaro.

Impedire tutte le situazioni monopolistiche, sia nella concessione dei prestiti, sia nel movimento delle merci. In pratica occorre ridare alla politica il controllo dell’economia, attraverso il riconoscimento delle funzioni primarie dei singoli Stati che, soli, possono, con il recupero dei valori tradizionali, favorire e programmare lo sviluppo economico ed il progresso sociale dei propri cittadini.

Conterio
01-04-05, 15:09
RIFORME ISTITUZIONALI

Occorre riformare lo Stato dalle sue fondamenta, restaurando lo stato di diritto imperniato su:

- autorità e prestigio dello Stato

- separazione netta tra i poteri dello Stato, garantendo l’indipendenza della Magistratura

- riduzione del numero dei deputati da 630 a 315; nuovo assetto del Senato attraverso una scelta più rappresentativa di tutte le categorie e che eviti di essere un doppione della Camera.
Una scelta, naturalmente, non secondo un modulo corporativo

- conservare l’abolizione delle immunità parlamentari e sancire l’incompatibilità fra l’incarico di deputato o senatore e quello di membro del governo e di altri mandati in pubbliche amministrazioni.

Conterio
01-04-05, 15:10
FAMIGLIA

Alleanza Monarchica propone uno Stato fondato sulla sovranità e l’autonomia della famiglia che, oggi, non è più padrona, neppure in casa propria.

1) detassare la proprietà familiare;

2) sviluppare la politica della “sussidiarietà”, prevedendo incentivi per quei nuclei familiari che intendono accudire, nel loro interno, anche in forma associata, bambini ed anziani;

3) attuare una politica della vita, contro tutte quelle filosofie che ci hanno condotto alla concessione di sussidi per abortire e alla negazione di “sgravi” per i figli “a carico”;

4) regolamentare un rapporto effettivo tra istituzioni e rappresentanti della famiglia; 5) opposizione alla pornografia dilagante che uccide la famiglia e corrompe i giovani;

6) lotta ad ogni tentativo di equiparare alla famiglia (composta da 1 padre, 1 madre e figli) altre convivenze tra appartenenti allo stesso sesso (senza voler, con ciò, discriminare o perseguitare nessuno);

7) incentivare ed aiutare le piccole aziende a carattere familiare, ove la famiglia è soggetto attivo e proprietaria dei mezzi di produzione.
La famiglia deve essere messa nelle condizioni di recuperare il tradizionale potere fondato sulla proprietà, per riacquistare la propria identità e porsi, così, come soggetto, culturalmente ed economicamente forte, nella posizione di interlocutore dello Stato e delle realtà locali;

8) mettere le famiglie nelle condizioni di poter scegliere a quali scuole mandare i propri figli e quale educazione riservare loro.

Conterio
01-04-05, 15:11
DROGA

Alleanza Monarchica è convinta che la droga non si possa vincere con la droga.

La soluzione di questo gravissimo problema non è liberare o legalizzare il consumo e lo spaccio delle droghe, neppure di quelle così dette “leggere”.
Chi è favorevole a tali politiche libertarie si inquadra in un ambito culturale “liberal progressista” tutto teso alla banalizzazione del male, atteggiamento, questo, che porta inevitabilmente alla depenalizzazione del crimine.

Le legislazioni permissive non hanno risolto il problema che deve essere combattuto sul piano culturale, attraverso idee forti da opporre ad una mentalità relativistica che è il vero crimine del nostro tempo, della quale i drogati sono vittime.

Alleanza Monarchica ritiene che compito dello Stato non sia quello di distribuire la droga ma di impedirne con tutti i mezzi e con totale fermezza la diffusione.

La depenalizzazione scardinerebbe il principio fondamentale secondo cui non è lecito drogarsi.

Conterio
01-04-05, 15:11
LAVORO

Alleanza Monarchica ritiene che non ci si possa rassegnare ai poteri forti delle multinazionali che vorrebbero trasformarci in tanti “polli da batteria”, in una Società uniformata nei gusti e nei consumi, ove anche il divertimento divenga uguale ed obbligatorio per tutti.

Occorre salvaguardare la dignità dei più deboli e dei giovani, ai quali non può essere riservato un destino contrassegnato dalle tre parole: lavora, produci, crepa che, tanto le società ultracapitaliste come quelle marxiste, hanno riservato ai propri schiavi.

La nostra controrivoluzione deve essere di liberazione da questi monopoli oppressivi conservando, all’interno di un sistema “liberale” in politica e “misto” in economia, l’identità e la dignità personale del singolo cittadino.

Alleanza Monarchica, pertanto, si batte per:

- partecipazione degli operai e dei lavoratori subordinati agli utili dell’azienda;

- sviluppo dell’azionariato popolare.

Occorre impegnarsi con tutti i mezzi, con tutte le risorse per la creazione di posti di lavoro stabili (e non solo temporanei), specialmente per i giovani e per le persone di mezza età che se perdono il lavoro non sono allo stato più in grado di ottenerne un altro.

Occorre eliminare dai posti di lavoro, specialmente pubblici, quanti timbrano il cartellino solo per incassare a fine mese lo stipendio, senza nella pratica esplicare attività utili, intenti a mimetizzarsi e rendersi indisponibili; i posti di lavoro che libereranno, andranno assegnati a persone che si rendano utili alla collettività.

Conterio
01-04-05, 20:31
PENSIONI

Alleanza Monarchica propone la modernizzazione del sistema pensionistico italiano, non più adeguato a far fronte ai mutamenti demografici e alle nuove esigenze della società e dei singoli cittadini.

In particolare rileva come l’invecchiamento della popolazione con indici di sopravvivenza molto superiori rispetto al passato, e in presenza di una riduzione del numero dei lavoratori rispetto ai pensionati, in conseguenza di una drastica e costante riduzione dell’indice di natalità, comporti la necessità di una massa di risorse economiche più elevata al fine di garantire pensioni adeguate e sostenibili.

Alleanza Monarchica propone per risolvere tali problemi una politica attiva di promozione dell’occupazione e di lotta alla disoccupazione, politiche di sostegno alla famiglia volte ad incrementare il tasso di natalità, un’azione che favorisca il pensionamento in età avanzata in considerazione dei buoni livelli di salute in generale della popolazione compresa tra i 56 e i 70 anni, con lotta al lavoro sommerso e possibilità di cumulo tra il reddito da lavoro e quello da pensione.

Preso atto della cattiva gestione dei contributi versati dai lavoratori e degli sprechi dell’INPS, Alleanza Monarchica propone un riassetto di tale Istituto al fine di garantire maggiori livelli di efficienza ed una migliore gestione del patrimonio immobiliare che viene spesso svenduto o affittato a canoni di locazione irrisori al fine di agevolare i soliti privilegiati della repubblica italiana.

Alleanza Monarchica propone che una quota pari al 70% dei contributi destinati alla gestione dell’INPS venga investita in fondi pensionistici privati, che spesso riescono a garantire rendimenti superiori a quelli pubblici, al fine di offrire i migliori trattamenti pensionistici possibili, e che i deputati e senatori ricevano rivalutazioni annuali dei propri stipendi e delle proprie pensioni al pari degli altri lavoratori in un’ottica di omogeneizzazione delle regole e di superamento dei privilegi a cominciare da quelli più abnormi.

Altre proposte in tema di pensioni sono:

1) Dare un contributo alle famiglie che assistono i propri anziani non autosufficienti, in quanto verrebbero in tal modo ridotti i costi di tale assistenza nelle strutture ospedaliere da parte dello Stato, oltre che per considerazione di aspetti di natura affettiva.

2) Pensione di reversibilità e indiretta (cioè quella che spetta quando il contribuente muore in età lavorativa) pari all’80% per il coniuge con un reddito pari o superiore ai 13.000,00 euro annui e del 100% qualora il reddito sia inferiore, in quanto il lavoratore ha versato in vita i contributi per maturare una pensione che in tal modo verrebbero “confiscati” dallo Stato.

3) Rimborso dei contributi versati per chi non arriva al minimo per ottenere una pensione: si arriva infatti all’ingiustizia che chi versa contributi e magari non ha raggiunto per poco il diritto ad ottenere la pensione minima abbia lo stesso trattamento pensionistico di chi non ha mai versato contributi.

4) Lotta alla discriminazione nel mercato del lavoro in base al sesso e all’età, agevolazioni per le donne durante la gravidanza e nei primi mesi di vita del nascituro, e riconoscimento del ruolo del padre con possibilità di interrompere l’attività lavorativa nel primo mese di vita del nascituro, in una politica di tutela e sostegno della famiglia.

Alleanza Monarchica propone al Parlamento italiano ed a quello europeo lo studio dei sistemi pensionistici delle Monarchie parlamentari di Regno Unito, Olanda e Giappone in quanto si sono rivelati abbastanza efficienti nel garantire pensioni sicure e sostenibili, al fine di elaborare il modello pensionistico più adatto alla realtà italiana ed europea in vista di un coordinamento su scala europea delle politiche sulle pensioni.

Conterio
01-04-05, 20:32
FISCO MENO SPRECHI = MENO TASSE

Il contribuente italiano lavora per lo Stato da gennaio ad agosto (8 mesi su 12). Chi deve consegnare oltre il 50% di ciò che produce ad un padrone, smette di essere una persona libera e diventa uno schiavo.

Combattiamo sprechi, privilegi, burocrazia, persecuzione fiscale, modulistica incomprensibile, giungla retributiva, legislazione contraddittoria, carrozzoni politici, pressione fiscale insopportabile: vogliamo semplificare un sistema fiscale che ha prodotto circa 200 tasse e 15.000 leggi.

Alleanza Monarchica individua solo 5 tasse (sui redditi delle persone fisiche, delle società, imposta sul valore aggiunto, una tassa cumulativa sui servizi pubblici e una tassa cumulativa locale o comunale).

Detassare completamente la prima casa e le proprietà che non producono reddito, ad iniziare dall’insopportabile ICI.

Detassare i redditi d’impresa reinvestiti nello sviluppo aziendale.

Detassare completamente con eliminazione anche delle imposte di trascrizione sugli immobili, le “successioni” tra parenti, sino al sesto grado.

Eliminare qualunque presunzione di reddito negli accertamenti. Semplificare l’odioso modello unico. Eliminare il sostituto d’imposta.

Introdurre agevolazioni per le famiglie italiane, in modo da tener conto delle spese sostenute per il mantenimento del nucleo familiare, con particolare riguardo alle necessità di vita e a tutte quelle attività, legate al principio di pura sussistenza.

Attuare il principio: meno tasse + circolazione di denaro = maggiori investimenti + benessere per tutti.

Ridurre le aliquote IVA, consentendo maggiori detrazioni per il pagamento dei relativi servizi: più detrazioni saranno consentite, maggiore gettito d’imposta si otterrà da parte dei prestatori d’opera.

Stimolare l’imposizione indiretta.

Regolamentare la materia fiscale con un nuovo testo unico che abroghi tutte le norme precedenti.

Determinare il pagamento di tutte le imposte e tasse in una data precisa, eliminando i versamenti di acconti ma permettendo ai contribuenti di versare gli importi in modo dilazionato.

Pervenire ad una reale tutela dell’azionariato minimo.

Conterio
01-04-05, 20:33
SCUOLA

Negli ultimi trenta-quarant’anni si sono abbattute sulla scuola italiana numerosissime riforme, a volte strumentali o fini a se stesse, che non prefigurano tutt’ora un disegno d’insieme, se non in modo apparente, come è la cosiddetta riforma dei cicli scolastici, da Berlinguer alla Moratti.

Alleanza Monarchica ritiene che tali sollecitazioni debbano finire perché impediscono lo sviluppo della riflessione e dello studio, che sono la base della coscienza civile del cittadino.

Inoltre solo dalla riflessione possono nascere riforme graduali e utili, non legate ad una specifica temperie politica-sociale e di parte.

Il problema di fondo della scuola è che lo Stato liberal- progressista si è arrogato il monopolio dell’insegnamento, non per formare delle persone, attraverso un progetto educativo e dei valori da tramandare, ma per creare semplicemente un cittadino tipo, sradicato dalla sua appartenenza religiosa e dalle identità culturali che gli provengono dalla condizione familiare e sociale.

Lo Stato tende, infatti, ad eliminare ogni specificità per forgiare il cittadino-elettore ideale, di una democrazia ideale, perfetta e bipartitica.

Anche il bipartitismo, infatti, elimina le differenze e le singole identità che disturbano i padroni della politica e dell’economia, ai quali deve essere garantito il potere di fare i propri affari e di considerare i popoli come polli da batteria.

Lo studente di tale scuola deve essere condotto a fondere la propria volontà individuale in una volontà collettiva, dove anche il divertimento sia uguale ed obbligatorio per tutti.

Negli anni 1960 e 1970 simili indirizzi hanno permesso ai cattivi maestri di costruire un sistema di corruzione sistematica dei giovani, all’interno della scuola, attraverso l’insegnamento diffuso alla trasgressione.

Simili sciagurati hanno creato danni irreversibili, con l’assecondare i problemi, anzi con il considerare atteggiamenti e mode, anche perverse, come manifestazioni di orgoglio e tendenze di gruppo (drogarsi in compagnia non va considerato reato).

Detto tutto questo, ci pare che la “riforma Moratti” tolga la scuola allo Stato padrone, per consegnarla ai nuovi padroni delle lobbys economiche.
Visti gli esempi americani è come cadere dalla padella nella brace.

Ogni concezione democratica (come ogni riforma scolastica) non può prescindere dal considerare lo Stato e la Società come enti, organizzazioni di servizi che devono offrire mezzi appropriati - quindi differenziati occasioni di sviluppo, di crescita culturale, professionale, civile per i singoli cittadini; perché l’uomo non è una realtà “accidentale”, non è il prodotto di una categoria o di una classe sociale; ha una sua coscienza autonoma, una responsabilità personale verso la società presente e futura o verso Dio, se è credente.
Finora si sono mortificati gli interessi, le motivazioni dei ragazzi; non si sono dati i mezzi necessari per favorire le scelte secondo le proprie inclinazioni: si è creata una scuola demotivata sia per gli allievi, sia (almeno in parte) per i docenti.

Conterio
01-04-05, 20:34
SANITA’

L’attività sanitaria è, o deve tornare ad essere, un servizio.

Il medico e il para-medico non devono mai dimenticare che si deve saper servire.

Il Principe non lo andiamo a cercare a Palazzo: è la persona sofferente che abbiamo di fronte.

La salute è un diritto di ogni essere umano (nato o non ancora nato). L’intera popolazione deve essere tutelata da un servizio sanitario pubblico efficace ed efficiente diffuso su tutto il territorio.

La doverosa necessità di economizzare e razionalizzare le risorse va coniugata con tale esigenza.Ogni persona deve poter scegliere liberamente tra sanità pubblica e sanità privata.

La libera concorrenza contribuisce a migliorare la qualità dei Servizi offerti sia dall’una che dall’altra parte, a tutto vantaggio della persona sofferente.

Con l’allungarsi dell’età media della popolazione diventa inevitabile dotare meglio il Servizio Sanitario di Unità di Assistenza e Terapia Domiciliare che permettono all’anziano di non lasciare il suo ambiente domestico, incoraggiando così anche la famiglia a prestare assistenza laddove è possibile, riducendo costosi ricoveri e ricreando quel tessuto di solidarietà sociale e famigliare che è stato cardine e forza del nostro popolo.

Le migliori strutture ospedaliere in varie Nazioni del mondo civile sono dirette dal servizio sanitario militare.

Sarebbe auspicabile potenziare tale Servizio anche in Italia. In particolare caricando di maggiori responsabilità la Marina e l’Aeronautica.

Conterio
01-04-05, 20:36
GIUSTIZIA

Alleanza Monarchica è d’accordo sulla necessità di dividere le carriere dei magistrati tra “inquirenti” e “giudicanti”. Dovranno anche essere ben divise le funzioni dei Giudici civili e penali.

Propone, inoltre, di ripristinare per i giudici la carriera per merito, abolendo ogni scatto automatico di avanzamento. A questo proposito propone l’introduzione di un concorso per diventare Magistrato di Cassazione.

Occorre inoltre opporsi alla “cultura” che tende alla banalizzazione del male, per arrivare alla depenalizzazione del delitto. Occorre ridare fiducia ai cittadini attuando una seria politica contro la criminalità dilagante.

Eliminare ogni indulgenza nei confronti dei criminali attuando:

1) effettività e certezza della pena;

2) riconquista allo Stato del controllo sul territorio, attraverso il potenziamento e coordinamento delle Forze di polizia;

3) individuazione di maggiori poteri per i Sindaci e per le Forze dell’ordine attribuendo a queste la possibilità di un’attività investigativa preventiva, evitando dipendenze troppo rigide dalla Magistratura;

4) rigore contro l’immigrazione clandestina;

5) recupero per i tossicodipendenti e pene severissime per gli spacciatori;

6) lotta decisa e dura al raket e all’usura;

7) revisione delle “legge Gozzini” che ha aperto le porte del carcere a pericolosi delinquenti, attraverso l’uso dello “sconto di pena”;

8) abolizione del “mercato” del patteggiamento della pena nel processo penale;

9) riabilitazione dei detenuti, creando carceri adeguate e favorendo attività lavorative (anche retribuite) e di interesse sociale, come il recupero ambientale, senza, ovviamente, sconti di pena o i benefici di libertà condizionata o vigilata.

La giustizia civile dovrà essere depurata dall’eccessivo formalismo procedurale che paralizza il processo e il diritto delle parti ad ottenere il riconoscimento di un diritto.

Snellimento delle procedure e maggiore autonomia alle parti nella fase istruttoria, al fine di favorire effettive possibilità transattive delle liti.

E’ assolutamente indispensabile che i Magistrati non facciano politica.

I Magistrati in carica che intendono candidarsi ad elezioni politiche o amministrative devono presentare le proprie dimissioni e cessare la propria attività dall’Ordine Giudiziario tre mesi prima che tali elezioni vengano tenute.

I Magistrati dimissionari non possono, anche in caso di mancata loro elezione, venir reintegrati nell’Ordine Giudiziario.

I Magistrati in carica non possono partecipare a manifestazioni di carattere politico pena la loro sospensione dalle funzioni, senza stipendio, per sei mesi.

Le pene detentive e pecuniarie nei confronti di Magistrati in carica, per reati commessi nell’espletamento delle loro funzioni, devono venire raddoppiate.

Conterio
05-04-05, 13:53
DIFESA
ESERCITO, MARINA, AERONAUTICA, GUARDIA, CARABINIERI







DIFESA

La nostra Patria, posta in una posizione altamente strategica nel bacino del Mediterraneo, è da lungo tempo membro autorevole della N.A.T.O.

Le sue FF.AA. sono additate da tutte le Nazioni quale esempio di duttilità e di serietà, sono ammirate per le elevate doti morali e la spiccata umanità unita alla rara efficienza con cui portano a termine i compiti assegnati nonostante le spesso enormi carenze logistiche ed economiche di cui da tempo soffrono l’Esercito, la Marina Militare e l’Aeronautica Militare.

La storica posizione dell’Italia sia nell’Organizzazione Atlantica sia in Europa rendono indispensabile una nuova considerazione delle FF. AA., non più come mero strumento di difesa del territorio metropolitano, ma come moderna forza di proiezione degli interessi nazionali e come concreto contributo alla stabilità mondiale.

Per assurgere a questo nuovo ruolo le FF.AA. italiane necessitano di una profonda ristrutturazione, sia nei mezzi che nelle dotazioni e nella logistica, che non può prescindere dall’adeguamento della spesa militare agli standard minimi delle altre Nazioni europee e della N.A.T.O.

La scelta di eliminare la leva in favore della professione militare deve essere supportata da una equipollenza delle carriere dei soldati in servizio permanente a quelle delle forze di polizia; inoltre i quadri dovranno vedere riconosciuta la loro professionalità con la possibilità di accedere, su richiesta o allo scadere della ferma minima, alle cariche equipollenti dell’amministrazione statale.

ESERCITO

L’Esercito italiano è chiamato sempre più spesso a collaborare in operazioni all’estero sia sotto l’egida della N.A.T.O. sia sotto la bandiera delle Nazioni Unite. Per questo motivo devono essere adeguate agli standard delle altre Nazioni la mobilità (potenziando la dotazione di mezzi terrestri moderni, sia cingolati che ruotati) e le dotazioni individuali.

I mezzi aerei e gli elicotteri devono essere ammodernati e messi in condizione, sia dal punto di vista tecnico che logistico, di fornire adeguato supporto alle forze terrestri in ogni condizione geografica e climatica.

Grande attenzione dovrà essere posta nell’adeguamento culturale del soldato italiano, sia dal punto di vista della conoscenza delle lingue che della conoscenza della legislazione internazionale.

Le Forze Speciali (Folgore, San Marco, Alpini, Lagunari, ecc.) dovranno essere potenziate sia dal punto di vista numerico che da quello delle dotazioni, mantenendo al contempo gli elevatissimi standard di selezione e preparazione che le hanno caratterizzate sin d’ora.

MARINA MILITARE

Per la nostra Marina Militare si è reso pressoché obbligatorio per la sua stessa sopravvivenza un urgente programma di rinnovamento del naviglio, sia d’altura che subacqueo.

In attesa del varo di nuove unità di costruzione italiana, allo scopo di riempire i vuoti generati dal notevole incremento delle missioni avutosi negli ultimi anni, può essere presa in considerazione l’ipotesi di acquistare navi e battelli da altre Nazioni della N.A.T.O.

Di fondamentale importanza è l’ammodernamento e l’incremento dei mezzi aeronavali, sia ad ala fissa che rotante.

Il notevole successo e l’universale apprezzamento ottenuto nelle più recenti missioni all’estero suggeriscono di ampliare, sia in termini di uomini che di dotazioni la componente anfibia della Forza Armate, aumentando il numero dei reggimenti e il numero delle basi a loro disposizione.

AERONAUTICA MILITARE

L’Aeronautica Militare necessita di un profondo rinnovamento, dovuto sia all’usura che all’invecchiamento dei mezzi attualmente in linea di volo.

La nuova minaccia del terrorismo mondiale suggerisce il potenziamento della capacità di sorveglianza e di difesa del nostro spazio aereo, tramite l’accrescimento e la rilocazione delle brigate aeree di caccia e di intercettazione, ma allo stesso tempo si deve incrementare la capacità di proiezione della forza armata, con il potenziamento e l’accrescimento delle brigate aeree di trasporto e l’acquisizione di nuovi aerei da carico.

I reparti di soccorso aereo, a fronte dei sempre più numerosi successi conseguiti negli ultimi anni, devono essere potenziati e dislocati su tutto il territorio nazionale.

La necessità di proiettare la nostra forza aerea in missioni oltremare fa tornare d’attualità il progetto, a suo tempo abbandonato, di dotare anche l’Aeronautica Militare di un reparto di truppe aerotrasportate, con compiti di sicurezza e prevenzione negli aeroporti e nelle basi logistiche e di preparazione e bonifica di piste di decollo, sia in Patria che all’estero.

GUARDIA COSTIERA

La necessità di difendere le nostre coste dalle nuove minacce manifestatesi negli ultimi anni, suggerisce di elevare la Guardia Costiera al rango di Forza Armata, dotandola di statuto e regolamenti simili a quelli dell’Arma dei Carabinieri.

Per garantire una maggiore sinergia ed un più efficace pattugliamento delle coste, si ritiene utile abolire la componente navale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza in favore di un loro conferimento alla Guardia Costiera, potenziandone anche la dotazione di naviglio d’altura al fine di permettere il pattugliamento anche oltre il limite delle acque territoriali.

Allo stesso tempo dovrà essere potenziata la componente aerea, sia per compiti di soccorso che di pattugliamento ed interdizione.

I quadri ed i marinai della Guardia Costiera, pur provenendo dalle scuole militari della Marina Militare, avranno un adeguamento delle carriere e dei poteri pari a quello delle altre forze di polizia.

CARABINIERI

L’Arma dei Carabinieri, nell’approssimarsi della fine della leva, deve essere potenziata nell’organico e ammodernata nei mezzi e nelle dotazioni, soprattutto in quelle di alto valore tecnologico.

Deve essere dato maggiore impulso alla costruzione di nuove caserme ed all’ammodernamento di quelle più antiche, al fine di aumentare la presenza sul territorio nazionale.

L’Arma dei Carabinieri, in virtù del suo ruolo di polizia militare, manterrà la componente navale, sia pure ridotta in favore della Guardia Costiera, mentre sarebbe opportuno potenziare il reparto aerotrasportato (1° Reggimento “Tuscania”), eventualmente elevandolo a Brigata ed unendo sotto lo stesso comando gli altri reparti speciali dell’Arma.

ASSOCIAZIONI D’ARMA

Le numerose Associazioni d’Arma presenti sul territorio, oltre ad essere un’importante testimonianza di affetto e di apprezzamento degli Italiani nei confronti di tutte le FF.AA., svolgono un’indispensabile funzione di cerniera tra i cittadini in armi e la popolazione civile.

Numerosissimi sono gli iscritti alle Associazioni d’Arma in grado di svolgere ancora un importante servizio alla comunità; in vista anche dell’abolizione del Servizio di Leva Militare diventa quindi di vitale importanza potenziare le Forze di Completamento e le Forze della Riserva.

La “Riserva Nazionale”, sull’esempio di altre Nazioni europee e della N.A.T.O., deve diventare una componente operativa delle FF.AA., permettendo ai militari in congedo delle varie Armi di farne parte (a richiesta) e di partecipare a costanti e periodici richiami, al fine di dotare la Nazione di una componente militare da utilizzare in alternativa o in supporto alle Forze Armate in servizio permanente, sia per emergenze dovute a calamità naturali che per ordine pubblico, sia nel caso di indisponibilità dei reparti in servizio permanente (ipotesi sempre più frequente negli ultimi anni a causa delle numerose “missioni” all’estero).

Le Forze di Completamento invece devono diventare un vero e proprio “serbatoio” da cui le FF.AA. potranno attingere personale specializzato per momentanee necessità e/o personale in congedo ma in grado, per capacità dimostrata e/o per esperienza di servizio, di sostituire completamente il personale in servizio permanente, al fine di garantire un adeguato ricambio dei reparti impiegati in operazioni in Italia ed all’estero.

Come accade attualmente, al personale facente parte della Riserva Nazionale ed a quello inserito nelle Forze di Completamento, deve essere garantito sia il posto di lavoro, in ambito pubblico che privato, sia la prosecuzione delle carriere.

In caso di partecipazione a concorsi indetti da enti pubblici, far parte della Riserva nazionale o delle Forze di Completamento costituirà titolo di merito.

Conterio
05-04-05, 13:54
IMMIGRAZIONE

Alt all’immigrazione selvaggia.

Potranno ricevere il permesso di soggiorno in Italia solo gli extracomunitari che dispongano di un posto di lavoro fisso e di una abitazione.

Coloro che assumeranno lavoratori extra-comunitari per prestazioni stagionali, dovranno loro garantire lavoro ed abitazione per tutto l’anno, oppure il rientro nel Paese d’origine alla cessazione del lavoro.

Occorre favorire in primo luogo il ritorno degli Italiani che si trovano all’estero e dei loro discendenti, ed in secondo luogo favorire l’immigrazione di europei che hanno in comune con noi radici e cultura.

Conterio
05-04-05, 13:54
AGRICOLTURA

L’Agricoltura, compresi l’allevamento del bestiame e la produzione del latte, sono penalizzati in Italia a causa di mancata tutela da parte di precedenti Governi e dei pesanti costi di gestione.

E’ assolutamente necessaria una decisa azione del competente Ministero in sede comunitaria per dare ai prodotti italiani maggior protezione, nonché l’attuazione di misure dirette a ridurre i costi di lavorazione e conseguentemente a rendere competitivi i nostri prodotti rispetto a quelli degli altri Paesi dell’Unione Europea.

Conterio
05-04-05, 13:55
L’ITALIA MINORE E LA QUESTIONE RURALE

Piccoli Comuni e mondo agricolo rappresentano un patrimonio di valore enorme, oggi in crisi, per le politiche europee che colpiscono i piccoli produttori, allevatori, pescatori, artigiani, a favore delle multinazionali che tendono a detenere il controllo alimentare, per gestire in modo monopolistico gli indirizzi politici e la vita dei popoli.

La cultura rurale necessita di un vero e proprio manifesto politico che rivaluti e difenda le realtà delle nostre campagne e dei piccoli borghi (oltre 6.000 in Italia) non soltanto da intendersi come centri di sviluppo per l’agricoltura.

Lo scontro tra città e campagna può rappresentare una contrapposizione tra due modelli di vita.

Ebbene, piuttosto che urbanizzare le campagne, occorrerebbe portare la campagna nelle città.

Alleanza Monarchica è contraria sia a considerare l’ambiente naturale della campagna come un “santuario sotto vetro”, sia a considerarlo come uno spazio per interventi produttivi e di sfruttamento che possano minarne le caratteristiche fondamentali.

I piccoli Comuni devono rientrare in un vasto progetto di riforma costituzionale, atto ad individuare, come punto di riferimento iniziale, per la collettività, proprio il Comune, per poi passare alla Provincia e, quindi, allo Stato.

Partendo dal presupposto che le risorse proprie dei piccoli Comuni sono minime, è necessario un intervento dello Stato che individui una serie di agevolazioni finanziarie, considerando che i piccoli Comuni agricoli assicurano alla Nazione, innanzitutto, l’indipendenza alimentare.

Attraverso nuovi strumenti finanziari, come il project financing, i piccoli Comuni potranno ricoprire un ruolo da protagonisti, ben coordinando gli interventi delle tre figure del finanziatore, promotore e attuatore dell’iniziativa.

Occorre anche intervenire affinché i finanziamenti dello Stato, come accaduto per quelli destinati alle Comunità Montane, a seguito della legge del 1997, non vengano usati quasi esclusivamente per pagare i funzionari.

La burocrazia uccide ogni iniziativa. Alleanza Monarchica propone che venga attuata una delega, da parte del Governo, per studiare le norme particolari, necessarie agli enti locali minori, attraverso la ricerca delle particolarità che danneggiano i piccoli Comuni.

Basta con Comuni a due velocità!
Alleanza Monarchica propone:

agevolare le iniziative dei privati che intendono finanziare opere pubbliche (project financing);

eliminare l’obbligo del pagamento IVA sui mutui contratti dai piccoli Comuni per finanziare le opere; reintrodurre mutui a totale carico dello Stato, entro limiti da individuare per legge;

rinegoziare i mutui già contratti dai piccoli Comuni; mantenere aperte tutte le scuole, indipendentemente dal numero degli scolari; premi di insediamento per i nuovi residenti o per chi inizia in un piccolo Comune un’attività economica;

mantenere servizi decentrati ed incentivare i Consorzi tra Comuni;

i bimbi nati fuori Comune, nell’ambito della Provincia, potranno essere iscritti all’Anagrafe, come nati nel Comune di residenza dei genitori;

rivoluzionare i criteri di distribuzione degli aiuti finanziari per opere e interventi, in modo tale che prescindano all’esclusivo criterio demografico (sino ad oggi, infatti, i Comuni più popolati hanno avuto più finanziamenti, mentre quelli con minore popolazione e, quindi, con risorse proprie minime rispetto ai costi, sempre meno).

Conterio
05-04-05, 13:56
DIFENDI LA NATURA

Contro un ambientalismo, inteso come una nuova religione panteista e neopagana, rappresentata da esaltati salutisti, occorre recuperare, nella difesa dell’ambiente, il senso della tradizione: rispetto per ciò che ci è stato trasmesso dalle generazioni che ci hanno preceduto.

Difendere il “Creato” per difendere l’uomo, contro ogni forma di strumentalizzazione politica di un ambientalismo usato solo per porre vincoli alla proprietà ed all’iniziativa privata, talmente esasperati da poter essere rispettati o, talvolta, impunemente violati solo dalla grande industria e dalle multinazionali.

Attuare una seria politica di sviluppo compatibile, nel senso che ogni affermazione di progresso deve tener conto dell’ambiente: difendere il “Creato”, per salvaguardare la vita dell’uomo, nella considerazione che il mondo intero appartiene a Dio e non può essere profanato.

Riportare il verde nelle grandi città: piantare faggi contro l’inquinamento, per aumentare i metri quadrati di verde per abitante (in Italia abbiamo una media di 3,7 mq. contro i 70 di Londra, i 90 di Vienna, i 100 di Stoccolma).

Ciò sarà possibile attraverso la progettazione di piani urbanistici che permettano di collegare tra loro tutti i polmoni verdi di ogni città con percorsi pedonali e ciclabili.

Concentrare aiuole e giardini.

Recuperare i cortili, le aree dismesse, le fasce di rispetto FF.SS., le aiuole degli svincoli autostradali. Attuare veri e propri interventi di forestazione urbana.

Per la realizzazione: incentivare gli interventi dei privati come sponsor delle nuove aree verdi e come volontari per la manutenzione.

Occorre porre in essere una lotta all’inquinamento da rumore, alla luce della coesistenza tra abitanti ed attività industriali, stabilire, con legge, che ogni superficie industriale (capannoni, magazzini, uffici, spazi espositori) allestisca sul tetto o ai confini dell’area giardini pensili e barriere verdi.

Conterio
06-04-05, 09:15
BIOTECNOLOGIE

L’attaccamento al suolo che ogni giorno calpestiamo ed il rispetto della natura, per Alleanza Monarchica, ha un solo nome: identità della Patria.

Per questo siamo contrari agli impersonali mercanti della materia vivente che, in nome degli affari, confondono bandiera e tradizioni.

Noi siamo per salvaguardare la dignità della persona umana e rispettare gli equilibri naturali.

Conterio
06-04-05, 09:16
PRODOTTI NAZIONALI

I monarchici non vogliono far parte di un’Italia povera nell’ambito di una prospera Europa; di qui l’assoluta necessità di incentivare e privilegiare i prodotti nazionali, artigianali, industriali e agricoli, favorendone il consumo in Patria e l’esportazione all’estero.

Conterio
06-04-05, 09:19
Ecco, con questo Post. si conclude il Programma del Movimento "Alleanza Monarchica", per ogni argomento, sono indicate delle linee guida, ma su questo Forum, possiamo aprere le discussioni sui vari argomenti, o fare proposte alternative.

Personalmente non lo ritengo completo, ma una buona base di partenza comunque.

Saluti

FedericoAmMI
25-04-05, 22:54
La Federazione Giovanile di Alleanza Monarchica sostiene il Movimento per la Vita. (Notizia fra l'altro apparsa su 'Avvenire' di Sabato 23 Aprile 2005).
Vi invito a leggere tutto sul sito interno giovanile:

www.amgiovani.it

FedericoAmMI
04-05-05, 21:29
Comunicato ufficiale di Alleanza Monarchica su Fecondazione Assistita: astenersi!

www.alleanza-monarchica.com

Cipriano (POL)
05-05-05, 08:18
Un cattolico DEVE astenersi!

Conterio
05-05-05, 11:33
In Origine postato da Cipriano
Un cattolico DEVE astenersi!

Un Cattolico, deve occuparsi di religione, quando è in chiesa.
Un Monarchico, deve occuparsi di politiche che abbraccino tutta la popolazione con un solo fine... il bene comune.

Mi astengo quindi da ulteriori commenti, ma se AM sostiene chi e per cosa sono affari suoi, e farà la sua propaganda dal suo Forum e dai suoi giornali.

Saluti

Fante d'Italia
05-05-05, 15:06
Va bene Conterio, ma io resto cattolico anche nella cabina elettorale. E il bene morale comune non si disgiunge da quello materiale.

FedericoAmMI
05-05-05, 21:17
In Origine postato da piopierucci
Va bene Conterio, ma io resto cattolico anche nella cabina elettorale. E il bene morale comune non si disgiunge da quello materiale.

Anch'io la penso come te. Ma bada bene, Conterio, che ciò non significa obbedire a tutto quello che ci dice il parroco...

Cipriano (POL)
06-05-05, 11:40
Un cattolico rimane tale non solo in chiesa ma in tutto quello che riguarda la vita!!!

Conterio
06-05-05, 14:29
Ragazzi... io sono contento della vostra buona "fede" !

Ciao

FedericoAmMI
06-05-05, 21:12
In Origine postato da Conterio
Ragazzi... io sono contento della vostra buona "fede" !

Ciao ;)

United Royalist
09-05-05, 01:33
Da come sta andando la campagna referendaria è molto probabile che vinca l' astensione.

FedericoAmMI
09-05-05, 16:55
Penso anch'io

FedericoAmMI
22-06-05, 14:36
Alleanza Monarchica ha dato il via alla campagna tesseramenti 2005. In molte città italiane sono comparsi manifesti monarchici.
A Milano sono stati presentati 1.500 manifesti in formato 100-140 cm a colori per una campagna di tesseramento ad Alleanza Monarchica e di abbonamento ad Italia Reale,oltre a 350 manifesti sempre a colori ma in formato 70-100 cm.

Dell'affissione a Milano mi sono occupato anch'io: pubblico per tutti la fotografia di un nostro manifesto davanti alla sede del Corriere della Sera, in Via Solferino.

http://img154.echo.cx/img154/5605/immagine0037bu.jpg

Riporto un comunicato del Sig. Antonio Battaglia, responsabile dei manifesti per Alleanza Monarchica:
"Chiunque avesse piacere a vederli affissi nella propria città può rivolgersi a me per averli: in passato molti si sono lamentati di non aver mai visto manifesti di AM nella propria città, ora non ci sono scuse! E-mail: atbattagliaroyal@libero.it"

Dunque...darsi da fare anche in altre città!

Conterio
22-06-05, 23:32
Veramente belli

FedericoAmMI
18-09-05, 20:58
Una nuova sede si è aggiunta a quelle di Alleanza Monarchica sul territorio italiano:

"Annunciamo che Alleanza Monarchica
ha una sede a Lecce,
in via Oronzo Tiso 2 ,
il suo responsabile è il neo nominato commissario per Lecce
dott. Ennio Frassanito
cel : 340 / 53.93.741 "

Ricordiamo che le altre sedi sono a:

Torino, Tigullio-Chiavari, Taranto, Napoli, Lecce

e sono in arrivo a:

Roma e Milano

Gilbert
19-09-05, 10:58
In Origine postato da FedericoAmMI
Anch'io la penso come te. Ma bada bene, Conterio, che ciò non significa obbedire a tutto quello che ci dice il parroco...


...e neanche pannella caro Federico ;-)!!!


Comunque Alleanza Monarchica è il partito erede dei partiti monarchici.
Presente su quasi tutte le città italiane, svolge politica attiva e monarchica organizzando conferenze, dibattiti, mostre, commemorazioni, presentandosi alle elezioni con simboli monarchici e propri candidati.

Ora come ora invito tutti gli amici del forum interessati a condurre una politica attiva a contattare Alleanza Monarchica mediante il proprio referente di zona.

Ps. si cercano volontari per le elezioni di Roma e Torino 2006.
PRego prendere i contatti con i referenti di zona delle due città.

www.alleanza-monarchica.com

Viva il Re!!!

Fante d'Italia
19-09-05, 11:50
In Origine postato da Gilbert I
www.alleanza-monarchica.com[/url]

Viva il Re!!!
Ah si? E perchè quei signori con la puzza sotto il naso si fanno vedere a leggere qui e poi se ne vanno senza lasciare una riga? Perchèritengono che ciò che fanno loro sia il meglio e il tutto!
E sono dei poveretti!

Vuoi che ti posti qui ciò che dicono gli alti esponenti di AM di noi che ci battiamo ogni giorno tra centinaia e centinaia di Italiani (che sono quelli che dovranno votare!), e che prepariamo, nel mica tanto "piccolo" di Pol, il terreno alla lettura dei loro manifesti e promuovendo il voto alle loro candidature?

Sono degli insensati! Non vogliono ferire le lor delicate nari tra il popolo e poi si candidano, quei cervelloni, chiedendo voti al popolo!

Gilbert
19-09-05, 13:28
In Origine postato da Fante d'Italia
Ah si? E perchè quei signori con la puzza sotto il naso si fanno vedere a leggere qui e poi se ne vanno senza lasciare una riga? Perchèritengono che ciò che fanno loro sia il meglio e il tutto!
E sono dei poveretti!

Vuoi che ti posti qui ciò che dicono gli alti esponenti di AM di noi che ci battiamo ogni giorno tra centinaia e centinaia di Italiani (che sono quelli che dovranno votare!), e che prepariamo, nel mica tanto "piccolo" di Pol, il terreno alla lettura dei loro manifesti e promuovendo il voto alle loro candidature?

Sono degli insensati! Non vogliono ferire le lor delicate nari tra il popolo e poi si candidano, quei cervelloni, chiedendo voti al popolo!


grazie per il tuo messaggio, di cui mi limiterò ad osannarne "l'utilità"...

italianuova2
19-09-05, 16:24
In Origine postato da FedericoAmMI
Una nuova sede si è aggiunta a quelle di Alleanza Monarchica sul territorio italiano:

"Annunciamo che Alleanza Monarchica
ha una sede a Lecce,
in via Oronzo Tiso 2 ,
il suo responsabile è il neo nominato commissario per Lecce
dott. Ennio Frassanito
cel : 340 / 53.93.741 "

Ricordiamo che le altre sedi sono a:

Torino, Tigullio-Chiavari, Taranto, Napoli, Lecce

e sono in arrivo a:

Roma e Milano

occhio ne avete veramente troppe:D

Conterio
19-09-05, 16:41
poche forse, ma buone, mosse da gente per bene, non da squadristi !

ciao

FedericoAmMI
19-09-05, 20:09
Esatto! comunque faccio notare (parlo per esperienza personale) che spesso i rappresentanti di partiti come FI, AN, FIAMMA, etc. parlano di "sedi", ma invece sono abitazioni di privati, per far risaltare il numero sulla carta!

Una volta sono stato invitato da amici a visitare la "sede" di FI in un paese umbro: mi sono trovato in un salottino dove mammetta guardava la televisione!

Le nostre sedi sono invece tutte aperte a tutti, e nel pieno senso della parola SEDI!

italianuova2
20-09-05, 15:01
In Origine postato da FedericoAmMI
Esatto! comunque faccio notare (parlo per esperienza personale) che spesso i rappresentanti di partiti come FI, AN, FIAMMA, etc. parlano di "sedi", ma invece sono abitazioni di privati, per far risaltare il numero sulla carta!

Una volta sono stato invitato da amici a visitare la "sede" di FI in un paese umbro: mi sono trovato in un salottino dove mammetta guardava la televisione!

Le nostre sedi sono invece tutte aperte a tutti, e nel pieno senso della parola SEDI!

SI CHE VEDE CHA FAI POLITICA VIRTUALE E NULLA PIU'.


Le sedi della Fiamma Tricolore, quelle segnate con l'indirizzo, indicano la presenza fisica di una sede (come a Torino), dove vi è solo un numero telefonico si parla di una federazione senza sede.

italianuova2
20-09-05, 15:02
In Origine postato da Conterio
poche forse, ma buone, mosse da gente per bene, non da squadristi !

ciao

luoghi comuni.Nulla di più.


Squadristi? Invenzione dei borghesi perbenisti e benpensanti.


Torna a sognare il re mentre noi pensiamo alla politica

FedericoAmMI
20-09-05, 15:10
In Origine postato da italianuova2
[B]SI CHE VEDE CHA FAI POLITICA VIRTUALE E NULLA PIU'.
[B]

Sì, proprio, caro! Ti invito a venire qui a Milano, ed a verificare quanto tu scrivi...
Tanto più che anche sabato ero a fare volantinaggio monarchico davanti all'università cattolica...mica come voi!

FedericoAmMI
20-09-05, 15:11
In Origine postato da FedericoAmMI
Sì, proprio, caro! Ti invito a venire qui a Milano, ed a verificare quanto tu scrivi...
Tanto più che anche sabato ero a fare volantinaggio monarchico davanti all'università cattolica...mica come voi che non siete mai in piazza...Ma sarà che non potete scrivere "Viva il duce" sul cartoncino?

italianuova2
20-09-05, 20:02
In Origine postato da FedericoAmMI
Sì, proprio, caro! Ti invito a venire qui a Milano, ed a verificare quanto tu scrivi...
Tanto più che anche sabato ero a fare volantinaggio monarchico davanti all'università cattolica...mica come voi!

mi informerò tramite la federazione milanese del MS FT;)


"università cattolica"? ma perchè non andate in mezzo alla gente?:confused: ;)

Gilbert
20-09-05, 20:11
In Origine postato da italianuova2
mi informerò tramite la federazione milanese del MS FT;)


"università cattolica"? ma perchè non andate in mezzo alla gente?:confused: ;)


C'è chi fa proselitismo politico tra i macachi nella giungla in cui vivi tu, tra i tuoi simili, e chi va a fare proselitismo tra gente istruita e intelligente!!

Questione di stile carino,

quello che te non hai!!!

italianuova2
20-09-05, 20:37
In Origine postato da Gilbert I
C'è chi fa proselitismo politico tra i macachi nella giungla in cui vivi tu, tra i tuoi simili, e chi va a fare proselitismo tra gente istruita e intelligente!!

Questione di stile carino,

quello che te non hai!!!

ecco qui casca l'asino!


il popolo è escluso dalla vostra visione elitaria della vita.


Noi stiamo con chi soffre non con chi ha il culo al caldo.

w l'italia fascista e proletaria.


Ps
hai detto giusto questione di stile!

PPS

anche per te vale il discorso fatto al tuo "co-suddito"(:D ) venite a dirci tutto in faccia;)

Zarskoeselo
20-09-05, 21:27
E sempre con sti luoghi comuni. I monarchici sono di tutte le estrazioni sociali e di solito, il culo ce l'hanno al freddo, prezzo da pagare per sostenere i propri ideali.

FedericoAmMI
20-09-05, 22:22
In Origine postato da Gilbert I
C'è chi fa proselitismo politico tra i macachi nella giungla in cui vivi tu, tra i tuoi simili, e chi va a fare proselitismo tra gente istruita e intelligente!!

Questione di stile carino,

quello che te non hai!!!

...esatto. Insieme, naturalmente, al cervello per ragionare.

P.s._ come mai mancava nell'ultimo post la solita rassegna inneggiante al fascismo ed all'Italia proletaria e bla...bla...bla?

Conterio
21-09-05, 10:12
In Origine postato da italianuova2
ecco qui casca l'asino!


il popolo è escluso dalla vostra visione elitaria della vita.


Noi stiamo con chi soffre non con chi ha il culo al caldo.

w l'italia fascista e proletaria.


Ps
hai detto giusto questione di stile!

PPS

anche per te vale il discorso fatto al tuo "co-suddito"(:D ) venite a dirci tutto in faccia;)

Guarda Italianuova2 (2 perchè con il primo , già s'erano rotti i c....i quellli dell'amministrazione, e l'avevano estromesso, poi dal momento che in Parlamento vero, ci entrano gli avanzi di galera e le prostitute, hanno chiuso un occhio su pol con il 2) ....ti spiego cosa intendiamo noi per stile e per popolo.
Intanto stile e popolo, non sono due cose opposte e contrarie come vuoi far credere tu o i tuoi amici di sinistra di RC.
Il Popolo, è la brava gente, che prova a ragionare con la propria testa, senza interesse di parte e senza farsi condizionare.
Il popolo, non deve necessariamente essere inteso come dei derelitti ai quali Voi pretendete di dare identità. Il popolo è l'insieme reale della società.
Voi siete abituati a dargli una visione romantica ma falsa e deviante, di straccioni oppressi dal potere, che mirano alla rivoluzione per poter mangiare.
Voi non siete gli angeli che sfamano, voi siete l diavolo che appare angelo per strappare il cuore a chi soffre e poterlo usare per i più sporchi giochi di potere.

Sei talmente una nullità, che da MInistro di questo ridicolo governo di transizione, invece di impegnarti a far qualcosa di buono, anche solo una propostina, stai quì a insultare e a deridere i Monarchici in casa propria.

Allora :
1) abbiamo capito, che Pol si era rotta le palle di te,
2) i tuoi compari, ti scaricano sul nostro Forum, per evitare danni più gravi,
3) Con la ragazza sei costretto a fare il curiosone negli Hotel
4) non sai un c...zo di storia
5) non sai un c.......zo di politica
6) fai fare brutta figura a ciò che di buono c'era nel Fascismo

Domande :
Ma sei capace di qualcosa di tuo, e soprattutto di intelligente ?

Considerazione su Italianuova2
Ma chi è ? I:confused:

Gilbert
21-09-05, 11:49
In Origine postato da italianuova2
ecco qui casca l'asino!


il popolo è escluso dalla vostra visione elitaria della vita.


Noi stiamo con chi soffre non con chi ha il culo al caldo.

w l'italia fascista e proletaria.


Ps
hai detto giusto questione di stile!

PPS

anche per te vale il discorso fatto al tuo "co-suddito"(:D ) venite a dirci tutto in faccia;)


babbuino...per parlare con te dovrei parlare la tua lingua e cioè il babbuino...la gente dotata di cervello trova dequalificante e inutile parlare conte che tanto non hai orecchie per sentire e cuore per ascoltare.
Noi che per ragionare non usiamo il deretano preferiamo esprimerci usando l'italiano.

Siccome poi con il popolo ci parlo eccome perchè è del popolo che sono figlio e parte,
quelli con cui mi scontro di norma sono quelli che per fare i propri interessi impoveriscono (anche culturalmente) il popolo italiano.
Ho moltissimi amici poi che si richiamano al fascismo, ma nessuno di loro quando si esprime da libero sfogo al suo posteriore come fai tu

L'unico asino che continua a cascare ragliando sei tu...

Gilbert
21-09-05, 11:50
In Origine postato da Conterio
Guarda Italianuova2 (2 perchè con il primo , già s'erano rotti i c....i quellli dell'amministrazione, e l'avevano estromesso, poi dal momento che in Parlamento vero, ci entrano gli avanzi di galera e le prostitute, hanno chiuso un occhio su pol con il 2) ....ti spiego cosa intendiamo noi per stile e per popolo.
Intanto stile e popolo, non sono due cose opposte e contrarie come vuoi far credere tu o i tuoi amici di sinistra di RC.
Il Popolo, è la brava gente, che prova a ragionare con la propria testa, senza interesse di parte e senza farsi condizionare.
Il popolo, non deve necessariamente essere inteso come dei derelitti ai quali Voi pretendete di dare identità. Il popolo è l'insieme reale della società.
Voi siete abituati a dargli una visione romantica ma falsa e deviante, di straccioni oppressi dal potere, che mirano alla rivoluzione per poter mangiare.
Voi non siete gli angeli che sfamano, voi siete l diavolo che appare angelo per strappare il cuore a chi soffre e poterlo usare per i più sporchi giochi di potere.

Sei talmente una nullità, che da MInistro di questo ridicolo governo di transizione, invece di impegnarti a far qualcosa di buono, anche solo una propostina, stai quì a insultare e a deridere i Monarchici in casa propria.

Allora :
1) abbiamo capito, che Pol si era rotta le palle di te,
2) i tuoi compari, ti scaricano sul nostro Forum, per evitare danni più gravi,
3) Con la ragazza sei costretto a fare il curiosone negli Hotel
4) non sai un c...zo di storia
5) non sai un c.......zo di politica
6) fai fare brutta figura a ciò che di buono c'era nel Fascismo

Domande :
Ma sei capace di qualcosa di tuo, e soprattutto di intelligente ?

Considerazione su Italianuova2
Ma chi è ? I:confused:


...un babbuino scappato dallo zoo?:lol

italianuova2
21-09-05, 14:16
:D



assolutamente degli sfigati questi 4 sudici nobili.:D



Il Popolo unisce il proletario al ricco indistriale nell'Idea che solo la Nazione e il Sangue conta.


Sterili battute, poca dialettica.



PS

Conterio vivi la vita reale non pensare al governo di POL!
Milita dai un senso alla tua vita!


comunque se seguissi un minimo gli eventi culturali della tua città (torino) sapresti che sono il vincitore dsel XVIII Concorso Europeo (con una poesia);)

italianuova2
21-09-05, 14:17
In Origine postato da Gilbert I
babbuino...per parlare con te dovrei parlare la tua lingua e cioè il babbuino...la gente dotata di cervello trova dequalificante e inutile parlare conte che tanto non hai orecchie per sentire e cuore per ascoltare.
Noi che per ragionare non usiamo il deretano preferiamo esprimerci usando l'italiano.

Siccome poi con il popolo ci parlo eccome perchè è del popolo che sono figlio e parte,
quelli con cui mi scontro di norma sono quelli che per fare i propri interessi impoveriscono (anche culturalmente) il popolo italiano.
Ho moltissimi amici poi che si richiamano al fascismo, ma nessuno di loro quando si esprime da libero sfogo al suo posteriore come fai tu

L'unico asino che continua a cascare ragliando sei tu...

vediamoci e dimmelo a quattr'occhi, lingua lunga;)

Gilbert
21-09-05, 14:18
In Origine postato da italianuova2
vediamoci e dimmelo a quattr'occhi, lingua lunga;)

quando vuoi macaco

Gilbert
21-09-05, 14:19
In Origine postato da italianuova2
:D



assolutamente degli sfigati questi 4 sudici nobili.:D



Il Popolo unisce il proletario al ricco indistriale nell'Idea che solo la Nazione e il Sangue conta.


Sterili battute, poca dialettica.



PS

Conterio vivi la vita reale non pensare al governo di POL!
Milita dai un senso alla tua vita!


comunque se seguissi un minimo gli eventi culturali della tua città (torino) sapresti che sono il vincitore dsel XVIII Concorso Europeo (con una poesia);)


certo quando i rutti diventano poesie tutto è possibile

Gilbert
21-09-05, 14:20
e tieniti le tue pulci addosso, scimpanzè

Conterio
21-09-05, 14:20
In Origine postato da italianuova2
:D



assolutamente degli sfigati questi 4 sudici nobili.:D



Il Popolo unisce il proletario al ricco indistriale nell'Idea che solo la Nazione e il Sangue conta.


Sterili battute, poca dialettica.



PS

Conterio vivi la vita reale non pensare al governo di POL!
Milita dai un senso alla tua vita!


comunque se seguissi un minimo gli eventi culturali della tua città (torino) sapresti che sono il vincitore dsel XVIII Concorso Europeo (con una poesia);)

dovresti vincere il premio oscar per la migliore intepretazione allora, perchè non si spiega altrimenti come hai fatto a vincere un preimio culturale senza saper leggere e scrivere !

bla
bla bla
bla bla bla ...e manganello

Zarskoeselo
21-09-05, 15:40
Ora, non per dire, ma se fosse abbastanza vincere un premio con una poesia per essere intelligenti...arte e intelligenza non necessariamente vanno di pari passo. Faccio un esempio: il pittore Ligabue, dall'indiscussa deficenza mentale, era un artista splendido. Il mio non è un attacco, ma solo una considerazione.

italianuova2
21-09-05, 15:47
In Origine postato da Zarskoeselo
Ora, non per dire, ma se fosse abbastanza vincere un premio con una poesia per essere intelligenti...arte e intelligenza non necessariamente vanno di pari passo. Faccio un esempio: il pittore Ligabue, dall'indiscussa deficenza mentale, era un artista splendido. Il mio non è un attacco, ma solo una considerazione.

forse per la musica e il ballo, ma se sei un ciuccio non vinci un concorso;)

Fante d'Italia
21-09-05, 16:11
In Origine postato da Zarskoeselo
Ora, non per dire, ma se fosse abbastanza vincere un premio con una poesia per essere intelligenti...arte e intelligenza non necessariamente vanno di pari passo. Faccio un esempio: il pittore Ligabue, dall'indiscussa deficenza mentale, era un artista splendido. Il mio non è un attacco, ma solo una considerazione.
Grande Zarsko!

Ecco, vedi Italia2, ciò che si chiama classe?! Splende anche nel ricondurre una conversazione sul binario della cortesia reciproca. :)

Zarskoeselo
21-09-05, 16:14
Eh, pensa che ciucci hanno vinto il nobel ultimamente...il discorso vale anche per la letteratura. Basti pensare a Gerard de Nerval, ottimo poeta ma pazzo scatenato.

Gilbert
21-09-05, 17:07
In Origine postato da Zarskoeselo
Eh, pensa che ciucci hanno vinto il nobel ultimamente...il discorso vale anche per la letteratura. Basti pensare a Gerard de Nerval.

se italianuova2 vince il nobel è già meglio di dario fo...

italianuova2
22-09-05, 15:28
In Origine postato da Zarskoeselo
Eh, pensa che ciucci hanno vinto il nobel ultimamente...il discorso vale anche per la letteratura. Basti pensare a Gerard de Nerval, ottimo poeta ma pazzo scatenato.

la pazzia non è sinonimo di stupidità;)

Zarskoeselo
22-09-05, 16:01
E La poesia non è sinonimo di intelligenza ;) Dipende poi che tipo di follia. Gerard de Nerval era un imbecille. Correva dietro ai morti, e sentiva le voci del diavolo. Eppure la sua poesia era ottima. Molti altri artisti deficenti nella vita scrissero ottime opere.

italianuova2
22-09-05, 18:18
In Origine postato da Zarskoeselo
E La poesia non è sinonimo di intelligenza ;) Dipende poi che tipo di follia. Gerard de Nerval era un imbecille. Correva dietro ai morti, e sentiva le voci del diavolo. Eppure la sua poesia era ottima. Molti altri artisti deficenti nella vita scrissero ottime opere.

Ricordo che il confine tra reale e reale non esiste........ esiste solo ciò che uno pensa sia il reale..........


per un "pazzo" la sua è realtà...........la tua è pazzia;)

Zarskoeselo
22-09-05, 18:34
A parte che io parlo di imbecillità, ora fai filosofia spicciola. La pazzia, intesa come malattia, non ha nulla a che fare con reale o irreale. Un conto è quello che pensa il matto, e un conto è il rapporto fra pazzia ed intelligenza. La pazzia E' uno stato patologico e può avere svariate connotazioni ed implicazioni. E questo non è il tema del discorso comunque. Tu hai portato ad esempio della tua intelligenza che avresti vinto un concorso di poesia. Io ti ho solamente risposto che questo non è un segno di intelligenza, poiché tanti imbecilli (e raccomandati) hanno vinto premi letterari. Un demente, con difficoltà intellettive dunque, può essere un ottimo poeta. Ne conoscevo giusto uno, sul lago d'Iseo, che ebbe anche lui pubblicata una poesia. Fu un "caso" perchè tutti lo conoscevano ed erano felici per lui.

italianuova2
23-09-05, 17:12
In Origine postato da Zarskoeselo
A parte che io parlo di imbecillità, ora fai filosofia spicciola. La pazzia, intesa come malattia, non ha nulla a che fare con reale o irreale. Un conto è quello che pensa il matto, e un conto è il rapporto fra pazzia ed intelligenza. La pazzia E' uno stato patologico e può avere svariate connotazioni ed implicazioni. E questo non è il tema del discorso comunque. Tu hai portato ad esempio della tua intelligenza che avresti vinto un concorso di poesia. Io ti ho solamente risposto che questo non è un segno di intelligenza, poiché tanti imbecilli (e raccomandati) hanno vinto premi letterari. Un demente, con difficoltà intellettive dunque, può essere un ottimo poeta. Ne conoscevo giusto uno, sul lago d'Iseo, che ebbe anche lui pubblicata una poesia. Fu un "caso" perchè tutti lo conoscevano ed erano felici per lui.

calma non ho detto che sono in lizza per il premio nobel ;)

non è a prova della mia intelligenza (un contadino che non sa scrivere può avere le stesse capacità di Da Vinci!), ma sfatavo il mito "del nazi testa rasata" che hanno tutti i NON-fascisti;)

Zarskoeselo
23-09-05, 17:26
Nessuno ha mai detto questo. Tant'è che si parlava di Almirante, tant'è che sono esistiti gli Evola ed altri. L'ignoranza è soggettiva.

Gilbert
24-09-05, 00:11
In Origine postato da italianuova2
calma non ho detto che sono in lizza per il premio nobel ;)

non è a prova della mia intelligenza (un contadino che non sa scrivere può avere le stesse capacità di Da Vinci!), ma sfatavo il mito "del nazi testa rasata" che hanno tutti i NON-fascisti;)


cos'è?

una poesia concorrente con quelle di dario fo?
forse la tua è meglio...

italianuova2
24-09-05, 13:42
In Origine postato da Gilbert I
cos'è?

una poesia concorrente con quelle di dario fo?
forse la tua è meglio...

dario Fo è uno dei peggiori scrittori italiani;)

Fante d'Italia
24-09-05, 14:11
In Origine postato da Cipriano
Oggi tanti monarchici italiani fanno parte dall'Alleanza Monarchica.
Invito i membri a presentare questa formazione politica.

www.alleanza-monarchica.com
Con questo post venne iniziata questa discussione.
Non sarebbe ora di ritornare al tema?

Siete completamente e da troppo tempo OT :)

Zarskoeselo
24-09-05, 14:15
Già.