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Visualizza Versione Completa : Ecatombe elettorale: BASTA col Cav se vogliamo ancora sperare!



Italianhawk83
05-04-05, 13:25
Spietate considerazioni post-elettorali, S-P-I-E-T-A-T-E!!!!!!!! Giusto per non continuare con menate del tipo "coni d'ombra", "zone di luce" e pirlate varie.

11 a 2 è una disfatta, un'ecatombe, un disastro di proporzioni abnormi: bisogna denunciarlo con feroce franchezza se si intende raddrizzare la barca per continuare a "sperare" nel 2006.

Parte la lista delle considerazioni in libertà:

1) Il berlusconismo è FALLITO! B-A-S-T-A col Cav se vorremo continuare a sperare nel 2006. La gente sente quel nome e vota altro, QUALSIASI tizio lo contrasti (siano essi nani, baldracche, ballerine, funamboli o “strafatti” – n.b. vedi in che mani cade la mia povera Puglia…). Non ci nascondiamo dietro un dito: ai catto-demo-radical-comunisti girano non appena lo vedono, ma francamente da elettore aennino mi turbinano non poco (figuriamoci oggi!). La deve finire di trattare gli elettori da “nipotini cerebrolesi” a cui racconta il “Verbo”: ormai ti conoscono, finiscila con la squallida tiritera del “nuovo che scende in campo”, PIANTALA!!!


2) BASTA con Forza Italia, BASTA con un partito di plastica che NON E’ un PARTITO! Non ha una struttura, non ha capacità di mobilitazione, non ha un radicamento - Vero, Autentico - sul territorio. Non ha un’ANIMA!
E’ rimasto uno “straordinario” prodotto pubblicitario (esclusivamente leaderistico) come è sempre stato. Ma è possibile che la classe dirigente di questo m-o-v-i-m-e-n-t-o riesca ad esprimere solo una pletora di vassalli caricati a corda dal Grande Capo? Vedi Bondi, Schifani, Vito, Alfano…e poi muori! Li senti parlare e – da elettore centrodestro, questo è il bello! – ti si intorcinano le budella al solo percepire la loro desolante vuotaggine. Senza parlare delle solite, ridicole filastrocche che ci vengono a raccontare dopo essere stati debitamente istruiti dal Capoccia. E mi toccherebbe pure difenderli (il 99% delle volte non POSSO farlo, ho una dignità da tutelare…) dagli strali dei rossi che gongolano non appena lorsignori forzitalioti aprono bocca.


3) Cosa deriva dalla sua totale assenza di strutturazione territoriale? Se da una parte ha buone possibilità d’affermazione alle politiche, dall’altra registra sistematici crolli verticali in occasione di qualsiasi consultazione amministrativa. Se l’elettore del Cav non vede il suo faccione (e succede solo alle politiche), se ne sta beatamente spoltronato con le tragiche conseguenze che seguono. Morale della favola: DI FORZA ITALIA ABBIAMO UN GRAN BISOGNO MA NON GIA’ DI Q-U-E-S-T-A VERSIONE PARTITICA. Possono cambiare a patto che lo VOGLIANO.


4) Piantiamola di prostituirci per un partitaccio come la Lega e di cucinarci provvedimenti INDISCUTIBILMENTE “ad personam”. BASTA con autentiche porcherie quale l’ultima riforma costituzionale, esplicito frutto del ricatto di quattro bamba che collezionano elmi cornuti e si riempiono la bocca di ciarpame antimeridionale.


5) BASTA con questi leader in perenne “vacanza istituzionale” evidentemente “allergici” alle “volgari” competizioni elettorali: non bastasse Berlusconi, ora ci si mette pure Fini…

6) BASTA alla fallimentare articolazione “leggera” della coalizione e al colabrodesco sistema propagandistico (vecchio e logoro) dei faccioni 6x3 e delle canzoncine apicelliane (andatevi a vedere la straordinaria campagna propagandistica di Vendola qui in Puglia, condita da treni speciali, concerti a go-go, iniziative artistico-elettorali e appelli di illustri Vipponi falciomartellati). E’assolutamente necessaria una svolta a 360°: ridefinizione MILITARE della struttura della coalizione e reclutamento GENIACCI (anche sinistrorsi, basta pagarli profumatamente…) in comunicazione politica.

7) BASTA con i veti “puristi” all’allargamento della coalizione. Mi sono sempre proclamato contrario ad una desistenza con Radicali e “mussoliniani”; magari potessimo continuare ad escluderli stante una significativa ripresa di Forza Italia, ma così non sarà e se la controparte schiera l’intera “falange macedone” da Bertinotti a Mastella, non potremo far altro che imitarli. Mi turerò il naso (non sapete quanto) e perorerò risolutamente questa causa.
Questo per ciò che attiene all’ oggettiva “problematicità” dell’ assorbimento di Radicali e “Alternativi Sociali”; non mi fate parlare al contrario dei veti tutt’altro che “puristi” di certa gente che ha chiuso alla “tranquillissima” cooptazione della “nuova DC” di Rotondi, il cui mancato accordo finisce per regalare la mia povera regione pugliese ad un pericolosissimo comunista (di declinazione zapaterista) come il sig. Vendola. Il partitino rotondiano si è rivelato ininfluente ovunque tranne che in Puglia: queste sono le drammatiche conseguenze dell’ottusa mancanza di VOLONTA’ dimostrata da qualche Vip della Cdl.
Dati quasi definitivi: Raffaele Fitto 49,23% - Nichi Vendola 49,86%.
Magari (guardate cosa mi tocca auspicare…) consegnassimo le chiavi della regione ad un margheritiano o a un diessino. Oltre il danno, la beffa: non solo perdiamo a favore di un comunistaccio ma per di più cadiamo sul filo di lana causa “nobile” purismo d’accatto.

Non ci resta che PIANGERE, PIANGERE e ancora PIANGERE…salvo VOLER rimboccarsi le maniche e provare (giusto PROVARE e niente di più se nulla cambierà nell’assetto cidiellino) a vincere nel 2006.

A voi la parola.

TheTexan
05-04-05, 16:56
In Origine postato da Italianhawk83
Spietate considerazioni post-elettorali, S-P-I-E-T-A-T-E!!!!!!!! Giusto per non continuare con menate del tipo "coni d'ombra", "zone di luce" e pirlate varie.

11 a 2 è una disfatta, un'ecatombe, un disastro di proporzioni abnormi: bisogna denunciarlo con feroce franchezza se si intende raddrizzare la barca per continuare a "sperare" nel 2006.

Parte la lista delle considerazioni in libertà:

1) Il berlusconismo è FALLITO! B-A-S-T-A col Cav se vorremo continuare a sperare nel 2006. La gente sente quel nome e vota
[...]
Non ci resta che PIANGERE, PIANGERE e ancora PIANGERE…salvo VOLER rimboccarsi le maniche e provare (giusto PROVARE e niente di più se nulla cambierà nell’assetto cidiellino) a vincere nel 2006.
A voi la parola.

Ritengo che gli italiani si meritino veramente Bertinotti ministro e al potere... non ho altro da aggiungere.

UgoDePayens
06-04-05, 11:30
Ho espresso il mio parere sul forum CDL, lo riporto qui ;)


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Caro Giorgio, cari amici.
Non ho scritto commenti prima d'ora perché nemmeno io sapevo cosa dire, francamente stavo aspettando di capire cosa Berlusconi stesse pensando in queste ore successive alla disfatta.

Stasera a Ballarò penso di aver capito un paio di cose, e anche se questo post probabilmente non sarà una risposta completa alle osservazioni fatte in apertura di thread, credo sia giusto inserirlo all'interno di questo dibattito.

La Casa delle Libertà ha perso. La situazione, elettoralmente parlando, è grave. Inutile negarlo: nel 2006 sarà dura restare al governo.
La vittoria di Vendola su Fitto è forse quella che fa più male, più ancora del disastro nel Lazio, dove per lo meno abbiamo la consapevolezza che Storace non lasci una Regione importante e ben amministrata nelle mani di un mezz'uomo dalle idee francamente odiose a tutti noi.

Perché è successo questo? Perchè la gente si è disaffezionata? C'è qualcosa che possiamo fare per ribaltare le cose?
Le ragioni di sicuro son molteplici, e tante son già uscite da questo forum: candidati spesso poco rappresentativi, litigiosità inutile e dannosa, personalizzazione inammissibile della campagna elettorale, come se votare per Storace non c'entrasse nulla con votare per Berlusconi.
Probabilmente è anche vero che più che vincere la sinistra, abbiamo perso noi...

Ma il punto secondo me è un altro. Secondo me il punto è che, volenti o nolenti, dobbiamo fare i conti con noi stessi.
Cos'è la CDL? E' Alemanno e Storace, o è Berlusconi e Martino? E' Bossi e Tremonti, o è Fini e Follini?

Io dubito profondamente che, vista la congiuntura internazionale, e l'esposizione particolare che l'intera economia italiana può avere davanti all'avanzata dei sistemi produttivi dell'Oriente, un Governo sorretto dall'attuale Maggioranza avrebbe potuto fare meglio.
Ovvero, magari avrebbero potuto essere evitati degli errori grossolani, come quelli sull'art 18 o le liti estive sulle tasse da tagliare e gli aumenti da dare.
Ma francamente mi sembra che ormai si sia davanti a una scelta che non può essere rimandata: vogliamo una politica economica LIBERALE e conservatrice, che taglia le spese (TUTTE) e riduce il peso dello Stato, o vogliamo una politica SOCIALE e assistenzialistica, che punta ad utilizzare i fondi statali come "ammortizzatori" e ad aumentare così i servizi?

Non lasciamoci fregare dall'illusione che i nostri problemi siano la personalità eccentrica di Berlusconi: il Cavaliere c'era nel 1994 e c'era nel 2001, gli Italiani sapevano di che pasta era fatto allora come lo sanno adesso.
Non si vota per lui o contro di lui a seconda che sia simpatico o antipatico, si vota per il suo governo se lo si apprezza o si vota per qualcun'altro se non piace la sua politica.

Il Governo della CdL non ha sortito i risultati sperati perché, fondamentalmente, non è stato abbastanza chiaro in ciò che voleva fare.
Aumentare gli stipendi degli impiegati statali (senza sfoltirne sensibilmente il numero) e abbassare drasticamente le tasse sono due cose INCONCILIABILI. O si decide che lo Stato possa spendere molti soldi, oppure si decide che lo Stato possa spendere MENO SOLDI di quanti alcuni vorrebbero.

Forse se al Governo ci fossimo andati nel '96 questo problema non si sarebbe nemmeno posto, visto che allora l'economia tirava abbastanza da permettere che una coperta oggi estremamente corta potesse in realtà coprire un pò tutte le parti che sentivano freddo.
Oggi però la situazione è questa, ed è nostro DOVERE scegliere.

Io personalmente so già bene da che parte andare, e so già che molti di noi non avrebbero dubbi, ma so anche che non dobbiamo commettere l'errore di metterci a governare solo ed esclusivamente in vista delle elezioni del 2006. Sarebbe un errore gravissimo e un atto ignobile.
La linea del Governo Berlusconi non la possono decidere delle spinte elettoralistiche, la devono decidere calcoli di natura MORALE, di natura POLITICA nel senso più alto del termine.
Il nostro scopo, ricordiamocelo bene, non può essere quello di vincere le elezioni, perché qui non si gioca a poker signori miei... no! Qui si devono fare gli interessi dell'Italia, della nostra Patria comune.

Quindi mi dicano lorsignori: la DEVOLUTION è giusta? Se sì, passa, altrimenti naufraga. Le considerazioni elettorali le accantoniamo...
Il TAGLIO DELL'IRPEF E DELL'IRAP è giusto? Sì o no? Non ce ne deve fregare niente delle ricadute elettorali, sia quel che sia, abbiamo una responsabilità più alta che ci siamo assunti.

Inutile girargi intorno, secondo me, inutile a maggior ragione prendersela con il Presidente Berlusconi. Sarebbe giusto prendersela con lui solo se EFFETTIVAMENTE Berlusconi avesse dettato tutte (o quasi) le azioni di governo, ma sappiamo benissimo tutti che non è così. Sappiamo che finora il Governo si è barcamenato a mezz'aria per accontentare una volta Follini e una volta Bossi, una volta Fini e una volta Forza Italia.
Se si perde, come se si vince, la colpa è di tutti.

Templares
06-04-05, 13:41
Premetto solo una cosa.... il risultato è stato chiarissimo inequivocabile e altro che un campanello d'allarme bensì un suono di campane a lutto..
Per il centrodestra si mette malissimo.....
Io forse ho capito il perchè ma esporlo probabilmente mi farà sembrare un pazzo isolazionista...
Ragazzi le alleanze governative sono il vero problema dell'Italia.
Ma come cavolo si fa a far tacere tutti e metterli d'accordo?
Giorgio tu te la prendi con Forza Italia e Berlusconi ma ti sembra normale che già in AN ci siano 2 interlocutori da mettere d'accordo?
Per non parlare poi della Lega e dell'UDC..
Il governo del compromesso (così passerà alla storia il governo Berlusconi)
Risultato mazzate ripetute e l'Italia alla sinistra....

Se vogliamo fare il bipolarismo facciamolo serio, altrimenti torniamo al proporzionale puro.....

UgoDePayens
06-04-05, 15:38
Tu ed io penso la vediamo allo stesso modo, Salva.
Certo però che il ritorno al proporzionale puro presenta qualche rischio di instabilità... e oltretutto cosa ci garantisce che un Governo che si formi nel Parlamento eletto su base proporzionale possa prendere decisioni più tempestive ed oculate rispetto ad ora?

Templares
07-04-05, 11:42
In Origine postato da UgoDePayens
Tu ed io penso la vediamo allo stesso modo, Salva.
Certo però che il ritorno al proporzionale puro presenta qualche rischio di instabilità... e oltretutto cosa ci garantisce che un Governo che si formi nel Parlamento eletto su base proporzionale possa prendere decisioni più tempestive ed oculate rispetto ad ora?

Niente e infatti io sono per li bipolarismo secco senza partiti "rompiballe".. all'americana insomma...

UgoDePayens
07-04-05, 15:35
Beh, sai che su questa visione siamo proprio d'accordo al 1000%. Peccato che da come si mettono le cose pare sia pura utopia...

benfy
07-04-05, 22:42
guardate che negli stati uniti non ci sono solo due partiti

UgoDePayens
07-04-05, 23:08
Benfy, ci siamo capiti.

jmimmo82
09-04-05, 14:31
deve portare a termine questa legislatura e, nel contempo, dimostrare che ha a cuore sud Italia ed economia nazionale.

Se non dovesse riuscire a risalire la china nei sondaggi, allora sarà meglio farsi da parte. Penso che un ottimo sostituto potrebbe essere Formigoni.

RobertoP
10-04-05, 21:07
Carissimi amici,

a scanso di equivoci, voglio innanzitutto sottolineare che non ho abbandonato ACN. Se ultimamente non mi avete visto spesso, è solamente perchè sono stato sommerso da impegni di lavoro. Sono un piccolo imprenditore e proprio per questo non ho molti collaboratori che possano coadiuvarmi.

Comunque, veniamo allo tsunami elettorale che ha sconquassato la CdL. Senza retorica alcuna, stimo molto il nostro amico Giorgio, (Italianhawk), per la sua ottima preparazione storico-politica. Il suo lavoro per la Commissione Storia e Cultura è lì a dimostrare palesemente che Giorgio dispone di un bagaglio culturale di elevato spessore. Però non sempre mi sento di condividere alcuni suoi toni che giudico troppo radicali. Il suo duro attacco a Silvio Berlusconi e a Forza Italia, mi sembra eccessivo e ingiusto. La CdL ha subìto una sconfitta pesante che sarebbe stupido minimizzare, ma la responsabilità di tutto ciò, è tanto di Berlusconi, quanto di Fini e di Follini. Con le loro continue richieste di verifiche dei mesi scorsi, non hanno certamente contribuito a migliorare l'immagine dell'azione del governo. Non dico che gli alleati di Forza Italia avrebbero dovuto stare sempre zitti ed obbedire, ma avrebbero dovuto avere il buon senso di non produrre confusione. Invece AN e UDC non si è mai capito bene dove volessero andare a parare. Per ora mi fermo qui, ma avrei molte cose da dire soprattutto circa AN. Quando avrò nuovamente tempo, ne parlerò, senza con questo, assolvere Berlusconi dalle sue colpe.

A presto! Un abbraccio a tutti!

UgoDePayens
11-04-05, 09:29
Caro Roberto, non ti preoccupare: prima vengono i doveri familiari e civili, poi l'impagno per ACN... che comunque sappiamo sta a cuore a tutti ;)

Inutile che dica che son d'accordo con te, sarebbe come ribadire nuovamente le cose che ho detto: Fini e Follini son responsabili della debacle tanto quanto il Premier. Anzi, a mio modestissimo parere lo sono ancora di più.

Quanto a Formigoni candidato della CdL, sicuramente da lombardo mi auguro che lavori bene per gli anni a venire in Regione.

krentak the Arising!
11-04-05, 20:58
In Origine postato da Italianhawk83
Il berlusconismo è FALLITO! B-A-S-T-A col Cav se vorremo continuare a sperare nel 2006.

E' possibile che il berlusconismo abbia concluso la propria missione provvidenziale. Tuttavia, fatico ad individuare l'esponente politico alternativo che possa raccogliere intorno a sè una coalizione di centrodestra capace di contendere seriamente il potere alle sinistre.