PDA

Visualizza Versione Completa : Dorian Gray



Gualerz
29-11-09, 14:46
http://www.badtaste.it/badposter/wp-content/myfotos/doriangray/dorian110508.jpg

Sono andato a vederlo ieri sera. Un buon film, di certo non uno da 10 e lode e da ricordare negli annali del cinema, ma piacevole. All'inizio, nelle prime battute, pensavo ad una noia mortale, però poi devo dire che, nonostante io non sia un fan di questo genere, la storia si snoda abbastanza bene e il film cattura abbastanza l'attenzione.

:giagia:

voto: 6.5

Gerry
29-11-09, 15:08
Vsito ieri,bellino.

Ovviamente bisogna aver letto il libro prima,sennò non si comprende bene il significato e si rischia di farsi un'idea sbagliata.

Nebbia
30-11-09, 03:02
Visto stasera, mi ha fatto cagare.
Anni fa avevo letto il libro e mi chiedevo come potessero farne un film, ho avuto la risposta: non potevano a meno che non facessero una noiosata senza senso, infatti è proprio quello che hanno fatto.

Tra l'altro eravamo in 8 e gli unici due a cui è piaciuto sono quelli che avevano scelto di vedere questo film :sofico:

Gualerz
30-11-09, 15:26
Visto stasera, mi ha fatto cagare.


Tanto per cambiare... :D

Nebbia
30-11-09, 19:25
Tanto per cambiare... :D

a te piace tutto..

Gualerz
01-12-09, 00:07
a te piace tutto..

non è vero, te l'assicuro :giagia: :chefico:

Ortodossia
01-12-09, 03:19
Il rischio di fare flop quando si decide di realizzare una trasposizione cinematografica di un'opera letteraria di altissimo livello è sempre altissimo.

Ed in questo caso Parker ha reso un pessimo servizio a Wilde , poichè ha totalmente stravolto e banalizzato l'opera di riferimento, ma la tempo stesso è riuscito a confezionare un prodotto di buon appela per il pubblico medio.

Più che un'interpretazione del libro mi è parsa una caricatura, dove l'appiattimento delle personalità e la pochezza dei dialoghi cerca di essere goffamente sostitutio da un eccessivo uso grottesco delle innumerevoli scene di orge e accoppiamenti selvaggi e dal conferimento di un tono horror, per nascondere le lacune della narrazione.

Gli stereotipi del genere ci sono tutti, i salotti dell'aristocrazia viziosa , i vicoli malfati e cupi della Londra Jack lo Squartatore e dr Jekyll style, il tentativo goffo di rendere affascinante l'eroe negativo, ma che appare di poca sostanza.

L'unica nota positiva è una fotografia di alto livello, così come meritano le ricostruzioni ambientali. Ma anche questo appare come un esercizio estetico sterile ed autocontemplativo dal parte del registo.

Il voto è un 5, perchè non si può banalizzare letteraria di altissimo livello con un prodotto cinematografico che si limita a svolgere il compitino di rispettare le caratteristiche standard del genere.
Un film che si può fare a meno di vedere, ma che ha la fortuna di essere uscito in una settimana senza grosse novità di rilievo.

Nebbia
01-12-09, 14:03
Il rischio di fare flop quando si decide di realizzare una trasposizione cinematografica di un'opera letteraria di altissimo livello è sempre altissimo.

Ed in questo caso Parker ha reso un pessimo servizio a Wilde , poichè ha totalmente stravolto e banalizzato l'opera di riferimento, ma la tempo stesso è riuscito a confezionare un prodotto di buon appela per il pubblico medio.

Più che un'interpretazione del libro mi è parsa una caricatura, dove l'appiattimento delle personalità e la pochezza dei dialoghi cerca di essere goffamente sostitutio da un eccessivo uso grottesco delle innumerevoli scene di orge e accoppiamenti selvaggi e dal conferimento di un tono horror, per nascondere le lacune della narrazione.

Gli stereotipi del genere ci sono tutti, i salotti dell'aristocrazia viziosa , i vicoli malfati e cupi della Londra Jack lo Squartatore e dr Jekyll style, il tentativo goffo di rendere affascinante l'eroe negativo, ma che appare di poca sostanza.

L'unica nota positiva è una fotografia di alto livello, così come meritano le ricostruzioni ambientali. Ma anche questo appare come un esercizio estetico sterile ed autocontemplativo dal parte del registo.

Il voto è un 5, perchè non si può banalizzare letteraria di altissimo livello con un prodotto cinematografico che si limita a svolgere il compitino di rispettare le caratteristiche standard del genere.
Un film che si può fare a meno di vedere, ma che ha la fortuna di essere uscito in una settimana senza grosse novità di rilievo.


grande

Ortodossia
01-12-09, 16:14
grande


Ho scritto troppi straffalcioni per la stanchezza, mi fa piacere che si sia compreso lo stesso il mio parere :sofico: