Visualizza Versione Completa : 36 - Fallaci e referendum legge 40
REFERENDUM/ FALLACI:SPERO FALLISCA, O SI TORNA A NAZISMO (CORSERA)
03/06/2005 - 09:29
"Io non voterò; gli scienziati coltivano sogno hitleriano"
Roma, 3 giu. (Apcom) - "Non mi piace questo referendum al quale i mecenati dei dottor Frankenstein voteranno per semplice partigianeria politica o miopia morale (...). Il 12 giugno non userò la scheda elettorale e con tutto il cuore mi auguro che l'offensiva fallisca penosamente". Oriana Fallaci dice la sua sul referendum parzialmente abrogativo della legge 40 sulla fecondazione assistita. In un lungo intervento pubblicato oggi sul Corriere della sera, la scrittrice si schiera per l'astensione e, con stile duro e senza mezzi termini, non risparmia nessuno: comitati promotori del referendum, scienziati e intellettuali.
"I Frenkenstein e i loro mecenati - osserva - non vogliono sentirselo dire" ma "qui si torna al nazismo". Secondo Oriana Fallaci "dietro questo referendum c'è il progetto di reinventare l'uomo in laboratorio, trasformarlo in un prodotto da vendere come una bistecca o come una bomba; c'è il proposito di sostituirsi alla natura, di manipolarla, di disumanizzarla massacrando le creature più inermi e indifese: cioè i nostri figli mai nati, i nostri futuri noi stessi, gli embrioni umani che dormono nei congelatori delle banche o degli istituti di ricerca".
Tutto questo, "mi ricorda Auschwitz" dove, "grazie all'illimitata libertà di ricerca concessa da Hitler", il dottor Mengele "conduceva esperimenti sui bambini gemelli". Così le ricerche di oggi, "in apparenza fatte per guarire le malattie in realtà puntano a qualcosa che somiglia all'hitleriano sogno d'una società composta da biondi con gli occhi azzurri".
La mancanza di moralità dell'Occidente, secondo Fallaci, apre le porte all'Islam, "che non è nutrita soltanto della della nuova ricchezza dei paesi che posseggono il petrolio" ma anche di "una nuova piattaforma di spiritualità". "Ci stiamo suicidando col cancro morale (...) ecco perché i Bin Laden e gli Zarkawi hanno buon gioco (...) e i loro correligionari ci invadono così facilmente, ecco perché vengono accolti con tanto servilismo e tanta inerzia".
A proposito, ho deciso che non andrò a votare... forse, nel caso si dovesse superare il quorum, vado e voto 4 NO!
Fante d'Italia
03-06-05, 16:41
LA VITA VALE PIU’ DI UN VOTO
PER DIFENDERE LA VITA
E’ MEGLIO NON ANDARE A VOTARE
Per il referendum sulla fecondazione artificiale
Alleanza Monarchica
invita gli italiani a non recarsi alle urne
Nel prossimo referendum sulla fecondazione artificiale non è in gioco solo il futuro di una legge, la 40 del 2004, ma soprattutto il primigenio diritto alla vita di ogni uomo ed il principio di eguaglianza tra tutti gli esseri umani.
Noi monarchici siamo convinti che il diritto alla vita dell’embrione è incomparabilmente più importante del desiderio di procreazione
Alleanza Monarchica ha deciso di aderire al Comitato Scienza e Vita per la legge 40/2004, comunemente nota come “legge sulla fecondazione assistita”, che raduna gli oppositori alla strategia referendaria; per questo invitiamo tutti dimostrare la propria contrarietà impedendo che questi referendum raggiungano il quorum necessario.
Inoltre il sito di Alleanza Monarchica fa parte del grande network di siti che lavorano per difendere la legge dall’assalto referendario. <BR
Siti correlati : Comitato Scienza & vita per la legge 40 .
Fante d'Italia
03-06-05, 16:49
FECONDAZIONE: I MONARCHICI NON ANDRANNO A VOTARE
Roma, 30 mag. (Adnkronos) -
I monarchici italiani non andranno a votare al referendum sulla fecondanzione del 12-13 giugno. La decisione e' stata presa dopo che l'Umi, la principale organizzazione italiana legata ai Savoia. ha tenuto nella giornata di ieri un referendum tra i propri iscritti su iniziativa del Consiglio Nazionale, che si e' svolto dopo le relazioni del presidente nazionale dell'Unione Monarchica Gian Nicola Amoretti e del segretario nazionale Sergio Boschiero. Le urne sono state allestite presso il Centro Congressi 'Conte di Cavour'. Il risultato non lascia dubbi: il 73% si e' detto contrario al voto.
Bene, ..le maggiori rappresentanze Monarchiche si sono espresse, ma la libertà di coscenza , è appunto una libertà invididuale, che ognuno di noi può esercitare senza doversi sentir oppresso o guidato da esse !
Saluti
In Origine postato da Conterio
Bene, ..le maggiori rappresentanze Monarchiche si sono espresse, ma la libertà di coscenza , è appunto una libertà invididuale, che ognuno di noi può esercitare senza doversi sentir oppresso o guidato da esse !
Saluti
sono d'accordo..... ;)
Fante d'Italia
04-06-05, 10:11
In Origine postato da Conterio
Bene, ..le maggiori rappresentanze Monarchiche si sono espresse, ma la libertà di coscenza , è appunto una libertà invididuale, che ognuno di noi può esercitare senza doversi sentir oppresso o guidato da esse !
Saluti
Non ci piove!
lupocattivo (POL)
05-06-05, 17:06
Io andrò a votare (lo so che non ve ne frega niente ma è così), e voterò quattro si anche se sono contrario al quarto sulla inseminazione eterologa. Lo faccio perchè l'eminetissimo cardinale Ruini, dopo che non s'è fatto i casi suoi con Storace (e non l'ha ascoltato nessuno), continua a non farsi i casi suoi con i referendum.
Lor signor preti, e politicanti opportunisti neo-dc di tutti e due gli schieramenti sono gentilmente pregati di rivogersi alla mia coscienza, che non li ascolterebbe perchè atea e agnostica e non impormi per legge quello in cui non credo.
Lor signor preti, sono gentilmente pregati di rivolgersi alle schiere di baciapile che pregano una cosa davanti all'altare e poi fanno tutt'altro quando sono usciti dalla chiesa.
Preti, se non si era capito, usato come aggettivo spregiativo.
lupocattivo (POL)
05-06-05, 17:36
In Origine postato da eolo76
libertà di coscienza....
No! Inkazzatura nera! e se non fossi educato ci scriverei pure una bestemmia!:mad: preti preti, è da duemilanni che ci rompono l'anima, preti preti, sempre preti in questo cavolo di paese. Se non ci fossero stati i preti avremmo avuto l'unità della penisola nel medioevo.
Perchè il neo papa non emette un'altra enciclica non expedit, così vieta agli opportunisti neo-democristiani di fare politica, sai che liberazione! Che pace! Beato Cavour, tempi d'oro. Preti preti, sempre preti!
In Origine postato da lupocattivo
...Beato Cavour, tempi d'oro...
quoto!!!!!!!!!!!!!
vacanze romane
05-06-05, 18:38
Pur Monarchico, andrò a votare, perchè lo sento un dovere civico e perchè i referendum sono forse l'unica occasione in cui il cittadino può esprimere la sua opinione non partititca.
L'astensionismo, l'ignavia, neppure Dante nella Commedia lo volle degno neppure dell'Inferno, tant'è che lo relegò al I° canto in un girone esterno, perchè appunto chi si astiene, non prende posizione, non partecipa, non è degno di essere equiparato a chi, anche sbagliando scelta, si mette in gioco.
E - spiacente - voterò, dopo lunga e ponderata riflessione, 3 sì e 1 no. L'eterologa mi lascia perplesso in quanto se si abolisse poi l'anonimato del donatore, potrebbero sorgere problemi seri al nascituro.
Ma sulla ricerca scientifica che ci migliora, e spesso ci salva, la vita, non ho dubbi.
Se avessimo ascoltato le direttive di chi per scelta non si sposa, non fa figli, crede che la vita sia comunque predestinata da una volontà superiore (perchè allora mangiamo, dormiamo, ci curiamo etc se tanto la nostra vita ha un inizio ed un fine decisi da altro soggetto?) saremo ancora qui a morire per un raffreddore e crederemmo ancora alle Colonne d'Ercole che delimitano il mondo.
E per favore, lasciate la Fallaci ai suoi deliri. E' solo una opportunista editoriale che fa dell'onda emotiva un marketing facendo uscire i suoi pamphlet a ridosso delle festività quando, è noto, cosa si regala? Un libro. Se poi questo è propagandato dalla grancassa mediatica...il gioco (economico) è fatto.
E lei si paga il buen retiro newyorkese...con i diritti d'autore.
Eppoi, diciamolo chiaro, se il primo libro fu una novità, adesso è minestra riscaldata e ha un tantino stancato.
In Origine postato da vacanze romane
Pur Monarchico, andrò a votare, perchè lo sento un dovere civico e perchè i referendum sono forse l'unica occasione in cui il cittadino può esprimere la sua opinione non partititca.
L'astensionismo, l'ignavia, neppure Dante nella Commedia lo volle degno neppure dell'Inferno, tant'è che lo relegò al I° canto in un girone esterno, perchè appunto chi si astiene, non prende posizione, non partecipa, non è degno di essere equiparato a chi, anche sbagliando scelta, si mette in gioco.
E - spiacente - voterò, dopo lunga e ponderata riflessione, 3 sì e 1 no. L'eterologa mi lascia perplesso in quanto se si abolisse poi l'anonimato del donatore, potrebbero sorgere problemi seri al nascituro.
Ma sulla ricerca scientifica che ci migliora, e spesso ci salva, la vita, non ho dubbi.
Se avessimo ascoltato le direttive di chi per scelta non si sposa, non fa figli, crede che la vita sia comunque predestinata da una volontà superiore (perchè allora mangiamo, dormiamo, ci curiamo etc se tanto la nostra vita ha un inizio ed un fine decisi da altro soggetto?) saremo ancora qui a morire per un raffreddore e crederemmo ancora alle Colonne d'Ercole che delimitano il mondo.
E per favore, lasciate la Fallaci ai suoi deliri. E' solo una opportunista editoriale che fa dell'onda emotiva un marketing facendo uscire i suoi pamphlet a ridosso delle festività quando, è noto, cosa si regala? Un libro. Se poi questo è propagandato dalla grancassa mediatica...il gioco (economico) è fatto.
E lei si paga il buen retiro newyorkese...con i diritti d'autore.
Eppoi, diciamolo chiaro, se il primo libro fu una novità, adesso è minestra riscaldata e ha un tantino stancato.
quoto ....
In Origine postato da vacanze romane
...E per favore, lasciate la Fallaci ai suoi deliri. E' solo una opportunista editoriale che fa dell'onda emotiva un marketing facendo uscire i suoi pamphlet a ridosso delle festività quando, è noto, cosa si regala? Un libro. Se poi questo è propagandato dalla grancassa mediatica...il gioco (economico) è fatto.
E lei si paga il buen retiro newyorkese...con i diritti d'autore.
Eppoi, diciamolo chiaro, se il primo libro fu una novità, adesso è minestra riscaldata e ha un tantino stancato.
Ovviamente mi sento preso in ballo in quanto io ho postato l'articolo...
Preciso solo una cosa: io ho scelto di astenermi in quanto reputo l'argomento troppo delicato per per essere "referendato" da un popolo che per la maggiore non ne capisce un fico secco di embrioni e di balle varie (io faccio parte di queste persone). Non mi astengo di certo perchè l'ha detto Ruini... assolutamente no.
Pertanto, credo che queste decisioni delicate vadano prese da persone competenti in materia. Tutto qui.
La Fallaci sarà pure una delirante opportunista, ma è l'unica che ha il coraggio di dire come stanno realmente le cose. Quindi ben vengano i suoi libri, li leggo, rileggo, rileggo... è ottima la minestra riscaldata.
Fante d'Italia
05-06-05, 22:08
Mi sento in oltre di esporre una considerazione che, certamente, non dico sia una novità ma, in fondo, anche sino ad ora sono state dette cose sentite e risentite.
C'è chi accusa la non partecipazione quale atti antidemocratico e sabotatore della libertà.
A me sembra che il discorso sia valido solo per le elezioni politiche, giacchè l'astensione non preserva da una decisione e, nello stesso tempo, non legittima lo status quo. Essa è quindi illegittima e persino moralmente riprovevole.
Diverso è il discosso se rapportato ad un referendum.
La semplice astensione se praticata dalla maggioranza significa opposizione alle proposte referendarie.
L'astensione è quindi un democraticissimo e legittimo mezzo, previsto dal legislatore che ha infatti stabilito il limite del quorum, per votare il rifiuto totale delle proposte, non solo, ma anche per dimostrare la volontà di non voler nemmeno prendere in considerazione un certo discorso.
Mi sento un pò scemo nel ribadire quanto già si sa, ma non del tutto, in quanto il non voto quale espressione di completo e totale rigetto della discussione su di un tema... beh normalmente lo si ha quando, il tema stesso, riveste un carattere che va oltre le questioni contingenti della politica.
Come infatti è il caso in questo referendum.
E allora, se la questione non è solo politica, ma investe l'etica e la spiritualità, a me sembra giustificatissimo, non solo, ma anche doveroso da parte della Chiesa, l'esprimere dall'alto della torre campanaria il Suo messaggio di guida.
lupocattivo (POL)
06-06-05, 07:56
No! La chiesa deve rivolgersi "solo" alle coscienze! Deve esistere la possibilità per chi lo ritiene etico o morale di praticare per es. l'aborto o divorziare; nell'ambito di queste possibilità la coscienza religiosa dell'idndividuo deve agire coerentemente alla propria morale.
Scusate lo sbotto ma a me Rutelli mi manda in bestia, sul Messaggero l'hanno ribatezzato il partito Ru-Ru (Rutelli-Ruini), la Dandini dice che perfino Fini è meglio di Rutelli, stiamo alla frutta.
Non vi preoccupate, l'arma del referendum è stata spuntata dai radicali e comunque siamo un popolo maturo per scegliere quello che vogliamo. Ogni tanto qualcuno viene a dirci che non siamo pronti, che è una materia troppo delicata, che ...
Bella però:
"Dicerolti molto breve. Questi non hanno speranza di morte, e la loro cieca vita è tanto bassa che 'nvidiosi son d'ogni altra sorte. Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ti curar di loro ma guarda e passa."
Questo è un argomento, dalla Coppi e Bartali, dove ognuno ha la sua Idea, giustamente ...
Poi la politica repubbli-cana al corto di argomenti, e per mascherare altre cosuccie da niente... economia, europa, crisi istituzionale ecc. eccc., ha pensato bene di strumentalizzare il tutto, facendoci partecipi di questa "festa" di Democrazia pilotata, come ogni Referendum in Italia dal 1946 !
Non scaldiamoci più del dovuto, cinicamente, arrivo a pensare, che coloro che hanno ideato la legge, abbiano poi spinto il Referemdum, per rifaarsi in futuro dei soldi mancati in qualche "partecipazione" azionaria in cliniche specializzate o multinazionali farmaceutiche.
Votiamo in coscenza, e anche sbagliando, saremo certi di aver fatto la cosa più giusta.
L'unica cosa sbagliata che possiamo fare e di farci condizionare ...da una parte come dall'altra !!!!
Ciao
io non andrò a votare, la Fallaci è sempre la numero uno:cool:
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