PDA

Visualizza Versione Completa : Il sangue dei vinti



isoica
02-12-09, 23:49
prevedo un'inevitabile ondata di polemiche in occasione della messa in onda della riduzione televisiva del libro di pansa
ma sarà un film già visto...

assurbanipal
02-12-09, 23:55
L'hai visto?
Forse sarebbe meglio leggerlo.
Certo un film raggiunge un numero di persone molto più alto.

anarchico_dissacratore
02-12-09, 23:55
che palle questo paese.
sempre a menarla (spendendo soldi) per gente che non esiste piu' (sia da una parte che dall'altra).
Si parla di gente che e' morta, quindi non esiste piu'.
Pensiamo a cose piu' serie, tipo il mutuo di casa o quanto il potere succhia soldi alla gente.

Sandinista
02-12-09, 23:57
Se è un film già visto che lo guardi a fare.

Stella Rossa Vince. Vae Victis.

isoica
03-12-09, 00:01
Se è un film già visto che lo guardi a fare.

Stella Rossa Vince. Vae Victis.
mi riferivo alle polemiche, non al film

Sandinista
03-12-09, 00:04
mi riferivo alle polemiche, non al film

Ma ad esempio prima di parlare del film che tra l'altro in streaming su internet si trova da tempo il libro lo hai letto?

kouros
03-12-09, 00:04
prevedo un'inevitabile ondata di polemiche in occasione della messa in onda della riduzione televisiva del libro di pansa
ma sarà un film già visto...

E' ovvio!Io l'avevo già visto in una edizione "pirata" probabilmente anzi sicuramente registrata in un cinema.Ora me lo potrò godere come Dio comanda!

kouros
03-12-09, 00:06
Ma ad esempio prima di parlare del film che tra l'altro in streaming su internet si trova da tempo il libro lo hai letto?

Io l'ho visto infatti in streaming,ma è orribile.Poichè ripreso in un cinema quindi voce sincro fotografia tutto va' a farsi benedire.

isoica
03-12-09, 00:08
Ma ad esempio prima di parlare del film che tra l'altro in streaming su internet si trova da tempo il libro lo hai letto?

un riassunto è più che sufficiente, cose tra l'altro note da tempo, inutilmente messe a tacere

kouros
03-12-09, 00:09
L'hai visto?
Forse sarebbe meglio leggerlo.
Certo un film raggiunge un numero di persone molto più alto.

Ottimo consiglio!!E' certamente meglio il libro del film!Il film è assai poca cosa.per rendersi conto di come andarono le cose in quei giorni vivamente consiglio di leggere il libro di Pansa.

assurbanipal
03-12-09, 00:11
Ottimo consiglio!!E' certamente meglio il libro del film!Il film è assai poca cosa.per rendersi conto di come andarono le cose in quei giorni vivamente consiglio di leggere il libro di Pansa.

L'ho letto appena è uscito.

Sandinista
03-12-09, 00:15
un riassunto è più che sufficiente, cose tra l'altro note da tempo, inutilmente messe a tacere

Quindi tu parli e sei in attesa del film senza aver letto il libro. Una attesa sulla fiducia. Non sapevo che fossero addirittura usciti i riassunti del libro. Cazzo come per i Promessi Sposi o la Divina Commedia!

Non ho capito comunque se erano note da tempo o se erano messe a tacere. Ad esempio sono usciti diversi libri sulla Volante Rossa (cose note) nello stesso periodo del cosiddetto "armadio della vergogna" (cose messe a tacere).
Lo vuoi davvero un bel libro sul periodo che non mette a tacere ma che descrive bene e lo fa volendo esaltare le cose (quindi niente mettere a tacere): Asce di Guerra di Vitaliano Ravagli e Wu Ming. Non mi risultano però riassunti.

Eridano
03-12-09, 09:30
Quindi tu parli e sei in attesa del film senza aver letto il libro.

Proprio come gli stroncatori del film "Il Barbarossa".

PUPO
03-12-09, 09:32
Ottimo consiglio!!E' certamente meglio il libro del film!Il film è assai poca cosa.per rendersi conto di come andarono le cose in quei giorni vivamente consiglio di leggere il libro di Pansa.

il libro di pansa è solo propaganda elettrale faziosa.

joseph
03-12-09, 10:15
il libro di pansa è solo propaganda elettrale faziosa.

Il Libro di Pansa è un racconto che esplora i comportamenti umani di coloro che uccidevano il prossimo che identificavano come il nemico( insomma uccidevano a prescindere).
Poi se c'è qualche pupo che teme conoscere i fatti perchè dovrebbe pensare alla vacuità della moralità della propria parte politica, allora si può tranquillamente astenersi da dare giudizio su cosa non si conosce perchè non si è voluto leggere.

Sandinista
03-12-09, 14:22
Proprio come gli stroncatori del film "Il Barbarossa".

Vallo a dire a loro, a me non me ne frega molto.

Juanne Maria Angioy
03-12-09, 14:31
il libro di pansa è solo propaganda elettrale faziosa.

E per quale motivo? Illuminaci!

isoica
07-12-09, 23:35
Il Libro di Pansa è un racconto che esplora i comportamenti umani di coloro che uccidevano il prossimo che identificavano come il nemico( insomma uccidevano a prescindere).
Poi se c'è qualche pupo che teme conoscere i fatti perchè dovrebbe pensare alla vacuità della moralità della propria parte politica, allora si può tranquillamente astenersi da dare giudizio su cosa non si conosce perchè non si è voluto leggere.

il libro è una metafora, il film una specie di romanzo
ciò che conta però è lo sfondo e quello è reale
ed è quello sfondo che scandalizza i benpensanti dell'agiografia partigiana

diogene
07-12-09, 23:52
La fiction è una cagata pazzesca. Farà contento qualche gerarca del governo e fessi milioni di italiani.
Bella schifezza.

diogene
08-12-09, 00:10
...................
Nel 1951 venne votata una legge sulle onoranze ai caduti di guerra che, per la prima volta, comprendeva anche i morti di Salò con la seguente dizione: “Appartenenti a forze armate operanti al servizio della sedicente Repubblica Sociale Italiana, deceduti in conseguenza della guerra”. Così nacque la sistemazione del campo 10. E nel 1967 venne approvata la costruzione della croce in legno.
Intanto, si era raggiunto un calcolo quasi definitivo dei morti di Salò: tra militari, membri delle “Brigate nere”, della “Guardia”, della “Xª Mas”, furono più di diciannovemila. L’amnistia Togliatti del 1946 ne liberò trentamila, molti altri furono uccisi in vendette, rappresaglie, regolamenti di conti, a partire dai giorni della Liberazione e per tutto l’anno successivo.

Che cosa è cambiato da quella sistemazione del campo di Musocco all’Ordine del Tricolore di oggi? Che cosa giustifica il fatto che ora i pochi superstiti della Rsi rimasti siano invitati a far parte di un’associazione militare e fregiarsi di una medaglia? C’è qualcosa che ci siamo persi? Gesta eroiche che non si conoscevano sono state scoperte? Si è forse appurato che i militari di Salò hanno fatto qualcosa di utile? Hanno frenato, per caso, i nazisti con cui erano alleati? Hanno accorciato il corso della guerra? Hanno compiuto atti di generosità? Qualcuno di loro ha tentato di uccidere un colonnello nazista in nome dell’Italia? Qualcuno di loro rifiutò di obbedire a un ordine di Mussolini?
Non risulta che sia avvenuto nulla di tutto ciò. I militari di Salò furono, piuttosto, animati dallo zelo omicida per essere ben visti dai loro comandanti. Non trovando alcuno storico, qualcosa a cui appigliarsi, l’unica attenuante che venne identificata fu quella della “giovane età”. Erano “ragazzi”, erano stati educati così, non conoscevano altro che quel genere di “onore”: solo su quella incosciente fanciullaggine si è basato il revisionismo italiano. Ma di lì si è fatta strada l’idea che se i partigiani e le forze “liberatrici” avessero perso la guerra, meglio sarebbe stato per l’Italia.
E quando poi, a partire dal 1994, tutto ciò è andato al potere, complice il passare del tempo che rende tutto indistinto, un’altra geopolitica è venuta avanti. Peccato che gli Alleati abbiano vinto a El Alamein, noi eravamo stati così eroici. Comprensibili i tedeschi che annientarono la Divisione Acqui, che a Cefalonia non volle cedere le armi. Stupidi, quei seicentomila internati militari italiani in Germania che rifiutarono cibo e stipendio e il passaggio alle divise di Hitler. E, man mano che morivano i protagonisti, un’altra visione dell’Italia veniva proposta: ubbidiente, soprattutto.
E così è sembrato giusto, a quaranta parlamentari italiani, proporre il nastrino, la medaglietta (chissà poi perché una croce e dei gigli? Agivano in nome di Cristo e di fiori gentili?) e una commissione di militari a gestire le domande di ammissione all’Ordine.
La legge ora “giace”. Ma intanto è stata scritta.
................................
NO A EQUIPARAZIONE PARTIGIANI REPUBBLICHINI | Roma.indymedia.org (http://roma.indymedia.org/printable/node/7905)