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Visualizza Versione Completa : E poi dicono che vi è carenza d'acqua! Spero che basti!!!



Augustinus
23-04-09, 08:48
Caos nel Foggiano straripa il Fortore chiusa l'autostrada

Strade allagate, smottamenti e collegamenti ferrovari sospesi per almeno 48 ore. Chiusa l'autostrada tra Termoli e San Severo

BARI – Le forti piogge che si abbattono da ieri sulla Capitanata stanno mandando in tilt il sistema dei trasporti, con strade allagate e smottamenti. La Prefettura di Foggia, a scopo precauzionale, ha chiesto di chiudere SS16, SP41 bis e ferrovia. «L'unità di crisi costituita presso la prefettura di Foggia - ha detto alla Gazzetta il viceprefetto Daniela Aponte che coordina la Protezione civile - ha proposto la chiusura delle due arterie stradali SS16 e strada provinciale 41 bis, nonché della tratta delle Ferrovie dello Stato lungo l’Adriatico tra le stazioni di Termoli, in Molise e San Severo (Foggia). In tal senso, quindi, poco dopo le 13 di oggi, sono state date indicazioni, per l'esecuzione, a Fs, Anas e Provincia di Foggia».

«La decisione è stata presa collegialmente dalla unità di crisi - precisa la Aponte - per evitare problemi su queste tre infrastrutture a scopo precauzionale per la pubblica incolumità. Infatti l'unità di crisi ha valutato il fatto che la diga di Occhito è piena e l'acqua defluisce, ha tenuto conto che il Fortore è pieno d'acqua e si prevede la sua esondazione, come del resto già accade in alcuni punti».

Sulla Statale il traffico proveniente da sud sarebbe quindi deviato sull'autostrada A14, quello da nord, sulla provinciale S.Paolo Civitate-Ripalta in provincia di Foggia.

Il tratto ferroviario e le strade – ha detto la responsabile della Protezione civile di Foggia, Daniela Aponte – resteranno «chiusi fino a quanto l'unità di crisi non lo riterrà necessario in base all’evoluzione della situazione».

L'acqua della diga Occhito viene fatta defluire in maniera controllata dall’invaso (che si trova al confine tra Puglia e Molise), proprio allo scopo di evitare esondazioni. La situazione è però ritenuta molto seria dalla prefettura di Foggia, che - sin dalle primissime ore - ha allestito una sala operativa ad hoc.

«La situazione della diga – ha detto il viceprefetto – è di allarme, ma al momento non ci sono pericoli di esondazione. Stiamo monitorando con i sindaci e i carabinieri tutta la zona a valle, Lesina, la foce, per evitare che l’acqua che sta defluendo possa danneggiare casolari e altro».

Intanto, il torrente Celone, nei pressi di Troia, è straripato, anche per l’acqua defluita dall’invaso della diga. Le strade sulle quali esistono problemi di viabilità sono strade provinciali del subappennino dauno, tra Lucera, Troia e Biccari. Le strade secondarie sono attualmente chiuse.

Marisa Ingrosso

IL SINDACO DI ROSETO VALFORTORE: SIAMO CIRCONDATI DA FRANE, DOV'E' LO STATO?

«Roseto Valfortore è isolata, accerchiata dalle frane che hanno fatto sprofondare in più punti le strade provinciali 129 e 130, cioè le vie di comunicazione che ci collegano a Biccari e a Lucera. Stiamo affrontando l’emergenza con tre vigili e due carabinieri. Mi chiedo dove sia la Provincia di Foggia. Mi domando dove sia lo Stato».

E' Lucilla Parisi, sindaco di Roseto Valfortore, a denunciare la gravità della situazione causata dal cedimento delle strade provinciali in seguito alle prolungate precipitazioni di questi giorni. Il sindaco polemizza col Governo «che pensa a sperperare risorse e tempo con il fantomatico ponte sullo stretto di Messina mentre qui le strade cedono come fossero fatte di burro», e con l’amministrazione provinciale di Foggia che – dice – non interviene, nonostante che la provinciale 129 sia «chiusa da un mese»: «E' dall’inizio dell’anno – aggiunge – che chiediamo che siano ripristinate le condizioni di sicurezza e agibilità di quella strada che oggi è franata in altri due punti. La provinciale 130, che già presentava frane in più punti, ha ceduto ed è diventata impercorribile, tanto da causare l’immediata cessazione del servizio pubblico di trasporto da e per Roseto. Siamo totalmente isolati».

TRENI, DALLE 15:45 INTERROTTA LINEA ADRIATICA

E' stata sospesa in via precauzionale dalle 15.45 la circolazione dei treni sulla linea Adriatica delle Ferrovie dello Stato. Lo rende noto il Gruppo delle Fs, spiegando che il tratto chiuso al traffico è tra Lesina ed Apricena, nel foggiano. I treni vengono fatti fermare a nord nella stazione di Termoli (Campobasso) e a sud nella stazione di Foggia, dove sono stati fatti confluire autobus destinati al trasporto dei passeggeri per il superamento del tratto ferroviario chiuso: Ferrovie dello Stato rende noto che sono stati allestiti 10 bus a Foggia e cinque a Termoli.

La decisione di chiudere il tratto ferroviario, insieme con la statale 16 che costeggia la linea adriatica, era stata presa poco dopo le 13.30 dall’Unità di crisi della Protezione civile costituita a Foggia, in conseguenza dello straripamento del fiume Fortore, gonfiato dall’afflusso delle acque dell’invaso della Diga di Occhito, della quale sono state aperte da tempo le paratoie per evitare esondazioni devastanti.

"I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana – è detto in una nota di Fs – sono già operativi per garantire il regolare passaggio dei treni non appena l’acqua sarà defluita dai binari".

TRENI FERMI PER 48 ORE

Durerà almeno 48 ore il blocco della circolazione sulla linea ferroviaria Foggia-Termoli per l'allagamento dei binari tra le stazioni di Lesina e Apricena. Lo rende noto il gruppo Ferrovie dello Stato.
Nella zona è infatti straripato il fiume Fortore, gonfiato dall’afflusso delle acque dell’invaso della Diga di Occhito, della quale sono state aperte da tempo le paratoie per evitare esondazioni devastanti. Il blocco di due giorni – spiegano le Fs - si è reso necessario perchè la mole di acqua che si sta riversando sulla sede ferroviaria è pari a 300 metri cubi al secondo, sei volte superiore alla quantità riversatasi nel mese scorso quando furono nuovamente aperte le paratorie dell’invaso.
I treni a lunga percorrenza – infornano le Ferrovie – saranno instradati su percorsi alternativi con allungamento dei tempi di viaggio anche oltre le quattro ore. I collegamenti regionali tra Foggia e Termoli sono garantiti con autobus.

CHIUSA L'AUTOSTRADA TRA TERMOLI E SAN SEVERO

La pioggia che senza sosta sta flagellando la provincia foggiana a reso necessario anche chiudere l'autostrada. L'acqua e le inondazioni hanno obbligato alla chiusura il tratta tra Termoli e San Severo, in entrambe le direzioni di marcia. La polizia stradale ha reso noto che il tratto di autostrada sarà riaperto soltanto quando sarà assicurata la normale percorribilità del tratto di autostrada, senza sbilanciarsi su quando.
I percorsi alternativi per le lunghe percorrenze sono la A1 Milano-Napoli e la A16 Napoli-Canosa. Per le brevi percorrenze, all’uscita obbligatoria di Termoli Molise si può imboccare la statale 16 fino a Marina di Chieuti, poi la provinciale 44 verso Chieuti, quindi bisogna seguire le indicazioni per Serra Capriola, San Paolo Civitate e San Severo, dove si può rientrare in autostrada. Percorso inverso, invece, dall’uscita obbligatoria di San Severo per chi viaggia verso Termoli Molise.
E per domani non è previsto alcun miglioramento, anzi le previsioni meteo parlano di un ulteriore peggioramento e altre precipitazioni.

Fonte: Gazzetta del mezzogiorno, 22.4.2009 (http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=238476&IDCategoria=1)