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Visualizza Versione Completa : Campagna adesioni



Templares
13-07-05, 14:12
In questo 3D rilanciamo la campagna adesioni dei Conservatori.
Comincio io.



Templares . Confermo la mia adesione. Conservatore fino alla morte.

Templares
13-07-05, 14:14
Annuncio con soddisfazione l'adesione al gruppo del forumista Danygamberini.

Cavaliere (POL)
13-07-05, 14:15
Che faccio me ne vado proprio ora che viene il bello??
Sono con voi....
Viva i Conservatori

Templares
13-07-05, 14:15
Annuncio che il forumista Cavaliere assumerà la co-moderazione del forum Conservatori.

Templares
13-07-05, 14:18
Mi offro per il terzo posto di moderatore del forum Conservatori.

UgoDePayens
13-07-05, 19:42
In Origine postato da templares
Mi offro per il terzo posto di moderatore del forum Conservatori.

Offerta accettata :D

etnosud
24-07-05, 19:29
Sono conservatore e tradizionalista nei valori, perciò non posso dare una piena adesione. Comunque avete la mia simpatia e vi seguirò con interesse

UgoDePayens
24-07-05, 23:44
Caro etnosud... non capisco! Se sei onservatore E tradizionalista... sei dei nostri! ;)

Gilbert
26-07-05, 19:02
come può quindi un conservatore e tradizionalista non essere monarchico?

Grazie a chi saprà darmi una risposta a sostegno della possibilità di essere qualificati nei primi due modi e non nel terzo, perchè so che si sarà arrampicato bene sui tetti!

salutoni!

UgoDePayens
26-07-05, 19:13
Gilbert, ti ho già risposto sull'altro thread: gli Stati Uniti PULLULANO di conservatori veri, sono anzi la culla del conservatorismo mondiale... eppure nessuno di loro si riconosce nella monarchia.
La monarchia e la repubblica sono due forme di Stato differenti, che non toccano se non in tangente le idee ed i valori dei conservatori.

Gilbert
02-08-05, 13:19
caro Ugo,

dipende dallo stato dove ti trovi!

Un italiano conservatore non può non essere anche monarchico, perchè per essere conservatori si deve credere nel trio:

Dio, Patria e Re.

Un ateo può essere conservatore? si, però deve porsi al servizio egualmente di questo triplice motto come ordinatore sociale.

Ciò vale anche per la Patria e il Re!

UgoDePayens
03-08-05, 18:49
Caro Gilbert, come tu giustamente fai notare, per essere conservatori non è necessario essere credenti, ma è forse necessario comportarsi come se lo si fosse.
Dio è un "postulato" della dottrina sociale conservatrice, se così vogliamo dire, nel senso che è francamente difficile coniugare certi aspetti del conservatorismo con una visione atea del cosmo, dove non esista una legge naturale di natura superiore.

Così è, a mio modo di vedere, anche per la monarchia.
Per essere conservatori non è necessario essere monarchici, ma è necessario comportarsi... "come se il re ci fosse"! Cos'è il re se non il garante dell'ordine sociale, il rappresentante di diritto dell'autorità e colui dal quale l'autorità deriva?
Ma si badi: che sia il re, che sia un qualche altro tipo di istituzione repubblicana, o ancora meglio l'imperatore di antica memoria poco importa, alla fine dei conti. Almeno ai fini della politica conservatrice.

Gilbert
04-08-05, 11:10
In Origine postato da UgoDePayens
Caro Gilbert, come tu giustamente fai notare, per essere conservatori non è necessario essere credenti, ma è forse necessario comportarsi come se lo si fosse.
Dio è un "postulato" della dottrina sociale conservatrice, se così vogliamo dire, nel senso che è francamente difficile coniugare certi aspetti del conservatorismo con una visione atea del cosmo, dove non esista una legge naturale di natura superiore.

Così è, a mio modo di vedere, anche per la monarchia.
Per essere conservatori non è necessario essere monarchici, ma è necessario comportarsi... "come se il re ci fosse"! Cos'è il re se non il garante dell'ordine sociale, il rappresentante di diritto dell'autorità e colui dal quale l'autorità deriva?
Ma si badi: che sia il re, che sia un qualche altro tipo di istituzione repubblicana, o ancora meglio l'imperatore di antica memoria poco importa, alla fine dei conti. Almeno ai fini della politica conservatrice.


mi dispiace non sono d'accordo!
Per i seguenti motivi:
1) se a rigor di logica la tua analisi potrebbe sembrare corretta va a cozzare con un "dogma" conservatore: la fedeltà!
Fedeltà a Dio, alla Patria e al Re!
Un conservatore, proprio come dicevano tanti filosofi dell'antichità non può non essere fedele al suo Sovrano e non può scindere il Re dalla Patria, sarebbe un pazzo perchè da conservatore dovrebbe sapere che il bene della Patria e del Re sono medesimi!

2)altro motivo per cui un conservatore italiano non può essere altro che monarchico è che se conosce la storia, giungerà nel suo studio a scoprire che nel 1946 ci fu un referendum truffa che portò alla proclamazione di una istituzione che più volte tradì gli italiani: si pensi all'Istria Dalmazia Fiume, esuli, Osimo, Briga Tenda, tangentopoli, Lampedusa, Divorzio, Aborto, Mafia, etc etc....
Un conservatore per essere tale dovrebbe agire per Fedeltà alla Patria e al Re, fare di tutto per il ritorno del Legittimo Sovrano!

3) Porti il nome di un grande personaggio della storia, non penso che si sarebbe seduto di fronte ad una ingiustizia perpetuata nel tempo, magari addirittura celebrando il due giugno, festa dell'imbroglio perpetrato al popolo italiano ed al suo Re, in nome di una auto conclamata modus agendi conservatrice completamente razionale e auto dogmatica.

4) Il razionalismo non può sostituirsi all'etica, perchè come dicevano Sant'Agostino e San Tommaso, i dogmi della ragione cambiano con il tempo mentre l'etica viene da Dio.



Ti saluto cordialmente!

Gilberto Smaniotto