Visualizza Versione Completa : La pasta
Qual'è il tipo di pasta che preferite?
Io questa
http://www.istockphoto.com/file_thumbview_approve/455514/2/Penne_Pasta.jpg
avrei detto che preferivi gli spaghi con la pummarola :lol :lol :lol
brodo_di_carne
18-10-05, 15:06
In origine postato da pensiero
Qual'è il tipo di pasta che preferite?
Io questa
http://www.istockphoto.com/file_thumbview_approve/455514/2/Penne_Pasta.jpg
piu o meno tutta direi gli spaghetti pero anche i maccheroni
http://www.feinkost-sarik.de/sarik/images/pasta/farfalle.jpg
tortellini , sedanini rigati e gramigna...
sempre al dente eh!
Fuori_schema
18-10-05, 15:41
Senza dubbio questi:
http://www.foodsubs.com/Photos/malloreddus.jpg
alias Gnocchetti sardi o Malloreddus (piu' correttamente)
Bucatini,spaghetti N°7.
Anche i malloreddus sono buonissimi.
Tutta...in realtà dipende da come la si debba condire...
Zefram_Cochrane
18-10-05, 16:42
le migliori sono gli gnocchi, la pasta all'uovo e tutte le paste ripiene(tortellini, ravioli...)
ma anche i bucatini e gli spaghetti mi piacciono
etnia salentina
18-10-05, 16:47
gli gnocchi soprattutto anche se non si tratta di pasta, ma di impasto con le patate (credo). per quanto riguarda la pasta sicuramente le pennette. soprattutto all'arrabbiata.
http://img343.imageshack.us/img343/1126/1966pplacucinaitalianalericett.jpg
Un piatto così, e sei in estasiiiiiiiiiiiiiiii................è come fare l'amore!
(che esagerato)
In origine postato da Il_Grigio
Tutta...in realtà dipende da come la si debba condire...
straquoto
Charlie Brown
18-10-05, 22:21
http://www.shuren.it/img/puffi.jpg
In origine postato da Nanths
avrei detto che preferivi gli spaghi con la pummarola :lol :lol :lol
arrivo da via or ora per leggere sta scemata....gli spaghetti li mangio AGLIO OLIO PEPERONCINO :cool:
In origine postato da pensiero
http://www.istockphoto.com/file_thumbview_approve/455514/2/Penne_Pasta.jpg
Penne, ma rigorosamente liscie.
Montebardosu
18-10-05, 23:30
Considerando a parte quelle che sono state definite "paste ripiene", che , rispetto alle paste "normali" contribuiscono a creare piatti particolari, io direi: pasta all'uovo (fettuccine, tagliolini, spaghetti alla chitarra, pappardelle) e poi spaghetti, tortiglioni, malloreddus, fregola.
Le migliori in commercio (escluse ovviamente le paste all'uovo e le paste sarde) sono Voiello e un'altro pastificio napoletano il cui nome, in questo momento, mi sfugge. La pasta Barilla è buona, ma non a quel livello.
In origine postato da Fuori_schema
Senza dubbio questi:
http://www.foodsubs.com/Photos/malloreddus.jpg
MALLOREDDUS
:K :K :K
In origine postato da Il_Grigio
Tutta...in realtà dipende da come la si debba condire...
certo,si parla insenso lato.Gli spaghetti al ragù sarebbero imroponibili. ;)
In origine postato da pensiero
PEPERONCINO :cool:
Calabrese? :D
Tutta tranne Fusilli e Farfalle
In origine postato da Liberalix
http://www.feinkost-sarik.de/sarik/images/pasta/farfalle.jpg
Quoto.
In origine postato da Paolo82
Calabrese? :D
Così forte, ma così forte che l'acido muriatico a confronto sembra acqua distilllata...............aaahhhhhhhhh! (Franco Neri) .........da Zelig
In origine postato da pensiero
Qual'è il tipo di pasta che preferite?
questa....
http://www.tinet.org/~diveroci/guia/fotos/xtc11x.jpg
:cool:
Liquid Sky
19-10-05, 19:37
Tutta, ma ho un debole per gli spaghettini.
Spaghetti, fusilli e rigatoni!!! :)
odio le orecchiette, le fettuccine, le farfalle e le conchiglie :fru
In origine postato da pensiero
[B]Qual'è il
l'apostrofo... :p :fru
tortello emiliano.
cosa vuol dire "tortello": vuol dire rettangolo di pasta riempito di pesto (4/5 di spinacio 1/5 altro, oppure zucca) affogato di burro insieme a tanti fratellini... e coperto di parmigiano.
con un buon lambrusco dietro...
VB o manicardi... a seconda della disponibilità
In origine postato da Paolo82
Calabrese? :D
boh...e che ne so? tempo fa ho visto dal fruttivendolo delle confezioni con dei peperoncini rossi piccoli ne ho presa una e poi sul forum della cucina mi son fatta consigliare come preparare l'olio piccante...direi che ho fatto un olietto che chiede solo di essere usato:D :D
In origine postato da Dreyer
l'apostrofo... :p :fru
va bene qual è....qual è...qual è...qual è....qual è...qual è....qual è...
ogni tanto mi sfugge:(
Sicuramente gli spaghetti..... avete mai provato a cucinarveli con l'olio di mais?
Testo originale scritto da Red River
Sicuramente gli spaghetti..... avete mai provato a cucinarveli con l'olio di mais?
vuol dire che al posto dell'acqua usi l'olio di mais? :confused:
Testo originale scritto da Pablo
vuol dire che al posto dell'acqua usi l'olio di mais? :confused:
No, per carità.... ma il condimento con l'olio di mais gli da' un sapore particolare.... se poi li spezzi a metà, gli spaghetti numero 5.....
Testo originale scritto da Fuori_schema
Senza dubbio questi:
http://www.foodsubs.com/Photos/malloreddus.jpg
alias Gnocchetti sardi o Malloreddus (piu' correttamente)
Confermo, conditi con pomodoro e ricotta
Ciao
Gigi
Dunque il segreto della pasta, oltre alla qualità del grano e all'acqua con la quale viene impastata, è l'essiccazione.
La migliore pasta viene essiccata a ventilazione naturale, ed è pronta dopo 5-7 giorni dalla preparazione, differentemente dalle paste essiccate a ventilazione forzata che sono pronte dopo 12 ore.
La peggiore pasta in commercio è la Barilla. E' una pasta che subito scuoce, di scarsa consistenza, insapore.
Le migliori paste in commercio sono, in ordine di qualità, la Garofalo, di Gragnano, la De Cecco e la Fara San Martino, entrambe del piccolo paese abruzzese di Fara San Martino (la caretteristica di questa pasta è l'ottima acqua di impasto).
Esistono poi numerosi pastifici artigianali, dalla produzione molto limitata, che si trovano nei negozi di prodotti tipici, in molti paesi dell'Italia centro-meridionale.
La pasta Garofalo ha una consistenza ruvida e di una consistenza eccezionale. Non scuoce mai, assorbe il sugo senza ingrossarsi e scuocersi.
In generale è raro trovare pasta di qualità nei supermercati e centri commerciali
http://www.riegger.ch/upload/prj/product/Garofalo_Radiatori.jpg
http://www.riegger.ch/upload/prj/product/Garofalo_Gigantoni.jpg
http://www.asa-press.com/pasta.2.jpg
http://www.asa-press.com/a-pastificio.html
Il Pastificio Garofalo, industria artigianale che trasferisce su rilevanti quantitativi e su un ampio numero di formati la cultura pastaia legata alla città di Gragnano (Na) da oltre 500 anni, ha festeggiato a Milano, presso il Centro di Cultura Culinaria, un anno d'attività dal suo debutto sul mercato italiano. E' stato un anno di grandi successi che ha coronato le speranze più rosee del management.
Il piatto di pasta continua ad essere un momento fondamentale nell'alimentazione degli italiani, ed il Pastificio Garofalo, ben noto a livello internazionale, ha portato anche sulle tavole degli italiani una linea di pasta d'altissima qualità, sia per le semole utilizzate ricche di glutine, sia per le tecniche di lavorazione relative ad ogni singolo formato.
Il Pastificio Garofalo produce la sua pasta dal 1789, anno in cui ricevette dal Consiglio delle Municipalità di Gragnano una concessione esclusiva di produrre e commercializzare i "maccaroni", con facoltà di multare i contravventori. Da allora il Pastificio ha tenuto alto il vessillo della migliore qualità sia operando all'estero, con propri marchi o come co-packer dei più grandi distributori europei, statunitensi e giapponesi, sia in Italia, con un prodotto realizzato con cura artigianale.
Ciascuno dei 50 formati, cui presto se ne aggiungeranno altri, è frutto di un particolare equilibrio tra le variabili produttive: la scelta della trafila, la quantità d'acqua, l'essiccazione, il tipo di semola scelto per esaltare la qualità organolettica del grano. Su ogni confezione, che per la sua trasparenza permette di cogliere le differenti specialità d'ogni formato, è presente un divertente richiamo alla smorfia napoletana e sui formati speciali sono presenti suggerimenti di ricette tipiche per gustarli al meglio.
Giovanna Turchi Vismara
L'antico metodo di essiccazione
http://www.pastagarofalo.it/img/viaroma_sl.jpg
Il moderno metodo di essiccazione
http://www.pastagarofalo.it/img/pasta_sl.jpg
Anche la Del Verde è buona.
Testo originale scritto da aguas
Anche la Del Verde è buona.
e la De Cecco?
Testo originale scritto da neroblu
questa....
http://www.tinet.org/~diveroci/guia/fotos/xtc11x.jpg
:cool:
:lol :lol :lol
steen (POL)
20-10-05, 18:57
pizzoccheri, e' catalogabile come pasta?
Testo originale scritto da pensiero
e la De Cecco?
Comunque gli antichi pastai di Gragnano in provincia di Napoli sanno effettivamente fare la pasta, ho visto un servizio in Tv una volta, sono dei veri maestri in questa arte, quella si che è pasta trafilata al bronzo!
patatrac (POL)
20-10-05, 19:11
Testo originale scritto da pensiero
arrivo da via or ora per leggere sta scemata....gli spaghetti li mangio AGLIO OLIO PEPERONCINO :cool:
E il prezzemolo?
patatrac (POL)
20-10-05, 19:25
http://www.pastarusso.it/pasta/lunga/linguine.gif
IO SONO UN LINGUINISTA NATO
patatrac (POL)
20-10-05, 19:34
Testo originale scritto da Nanths
avrei detto che preferivi gli spaghi con la pummarola :lol :lol :lol
Fai lo spiritoso perchè non hai mai mangiato gli spaghetti con la pummarola vera, la pummarolella del Vesuvio, quella del ppiennolo, quella col pizzo. Vieni a Napoli ad assaggiarla e capirai perchè i napoletani veraci vanno pazzi per gli spaghetti (o le linguine) con la pummarolella (rigorosamente del piennolo, non il pachino che è dolciastro e acquoso, o peggio ancora i pomodoroni roma: tutt'al più possiamo tollerare il San Marzano..., ma quello autentico), l'aglio e una 'ntecchia di peperoncino.
Chiedilo al mio amico Aguas che ha aperto un 3d sulla pummarolella del Vesuvio...
patatrac (POL)
20-10-05, 19:42
Una delle produzioni più caratteristiche dell’area del Vesuvio, come della Costiera Amalfitana, sono i pomodorini da serbo “col pizzo”, detti anche spongilli o piennoli (“pendoli”) per l’abitudine di appenderli alle pareti o ai soffitti, riuniti in grappoli (schiocche) e legati con cordicelle di canapa. Sono piccoli pomodori (20-25 grammi) dalla forma a ciliegia, che si distinguono dagli ormai famosi pomodorini di Pachino per la presenza di squadrature laterali vicino al picciolo e di una punta, un “pizzo”, all’estremità. La buccia è spessa e resistente, la polpa soda e compatta, povera di succo, prosciugata dal sole che splende sui terreni aridi del vulcano. Si seminano in marzo-aprile e maturano tra luglio e agosto, ma l’antico procedimento di conservazione prevede che li si raccolga a grappoli interi all’inizio dell’estate per conservarli, appesi in locali ventilati, fino all’inverno o addirittura alla primavera successiva. Così, per molti mesi, si possono condire i pesci, le pizze e le paste della tradizione campana con una “pummarola” straordinariamente saporita.
da www.slowfood.it
Testo originale scritto da pensiero
e la De Cecco?
Per me è la migliore, dopo la pasta Garofalo. La sua qualità giustifica il prezzo decisamente alto.
La De Cecco la considero un pizzico sotto la Garofalo perché non è ruvida come quella. Anche la qualità della farina è inferire.
Ma tra le paste di ampia commercializzazioe sicuramente è la migliore, perché la Garofalo ha una diffusione limitata.
La peggiore è la Barilla, senza dubbio.
Charlie Brown
20-10-05, 21:10
http://www.latini.com/it/index.php
Magari i Senatore Cappelli, cucinati col cipollotto da Aimo...
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