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Visualizza Versione Completa : Una regione prepotentemente Folignocentrica?



C@scista
05-11-05, 14:56
Da alcuni mesi era stato lanciato il progetto del senatore Ds Brutti per creare una nuova tratta ferroviaria che avrebbe collegato Perugia, l'aereoporto di Sant'Egidio con le città d'arte Assisisi e Gubbio (in particolare Gubbio da ormai 50 anni chiede a gran voce il ripristino della ferrovia che prima della seconda guerra mondiale passava per la città).
Purtroppo pare che invece sia ormai già stato deciso che la nuova ferrovia passerà per Fossato di Vico(raddoppio Orte Falconara) e non per Perugia, dimanticando così il progetto che veorrebbe la stazione a Branca (frazione di Gubbio).
E tutto perchè- come ha dichiarato in questi giorni il sindaco di Foligno, Marini, - "non bisogna far perdere la centralità" alla terza città dell'Umbria. Finalmente un politico che senza giri di parole svela quello che sta succedendo in Umbria.
La centralità è di Foligno,(grazie naturalmente alla Presidenza regionale della folignate Lorenzetti che favorisce sfacciatamente la sua città :rolleyes: )mentre Perugia sta perdendo terreno ogni giorno di più. Per carità non è una novità, ma gli ultimi avvenimenti sembrano urlarlo in modo fin troppo evidente. E se Perugia perde colpi ne risentono tutte le città legate al capoluogo ossia le città d'arte Assisi e Gubbio. E sembra che ci sia poco da fare anche perchè da Perugia sembra che a protestare siano davvero pochi:mad:

nun63
09-11-05, 17:37
parlando da foligno ti posso dire che qui ancora si lamentano dicendo che tutto va a perugia...a dirti il vero a me questo campanilismo regionale (specialmente in una realtà piccola come la nostra) fa solo ridere e spesso è dovuto anche a mancanza di una corretta informazione...ti porto un esempio...tempo fa un mio caro amico si lamentava perchè stavano mettendo dei tubi che partendo da rasiglia (dove si trova una delle sorgenti più importanti che porta acqua a foligno) devono portare l'acqua verso valle..ora questoera incazzato come un ape perchè diceva "ecco quelli di perugia adesso ciportano via anche l'acqua", visto che non sapevo nulla della questione ho provato ad informarmi e ho scoperto che erano i tubi del nuovo acquedotto comunale di foligno....che va a sostituire il vecchio che aveva rotture minimo una volta al mese e perdeva il 40% dell'acqua trasportata...questo per dirti che talvolta si straparla senza conoscere a fondo le questioni...ti posso dire per esempio chela spoletina (azienda trasporti a partecipazione regionale) ha spostato tutti i suoi uffici direzionali da folignoa perugia, qualcuno qui a strillato ma c'è poco da strillare hanno razionalizzato per risparmiare i costi e chi era di foligno può benissimo fare 25 km e andare a lavorare a spoleto

C@scista
09-11-05, 17:47
Nun parliamoci chiaro: l'identità collettiva umbra non esiste o almeno è chiaramente artificiale: i perugini si sentono prima perugini che umbri, gli eugubini poi facevano parte del ducato di Montefeltro di Pesaro e con l'unità d'Italia sono stati forzosamente annessi all'Umbria quanto ai tifernati si sentono più vicini ai toscani che a perugia. Storicamente le identità delle varie cittadine umbre si sono formate in lotta le une con le altre e questo si vede riflesso persino nel tifo calcistico.

Biordo
09-11-05, 23:59
In Origine Postato da c@scista
Nun parliamoci chiaro: l'identità collettiva umbra non esiste o almeno è chiaramente artificiale: i perugini si sentono prima perugini che umbri, gli eugubini poi facevano parte del ducato di Montefeltro di Pesaro e con l'unità d'Italia sono stati forzosamente annessi all'Umbria quanto ai tifernati si sentono più vicini ai toscani che a perugia. Storicamente le identità delle varie cittadine umbre si sono formate in lotta le une con le altre e questo si vede riflesso persino nel tifo calcistico.

Innegabile e, considerata la nostra storia è giusto che sia così.
Un perugino si sente già un perfetto estraneo a Foligno o a Castello (per non citar nemmeno casi + estremi :D :D)....

Nonostante questo la regione come unità amministrative non mi sembra che abbia fatto male, anche perchè l'unica alternativa per tutti i nostri territori sarebbe quello di essere zone marginali di altre regioni (Perugia della Toscana, Gubbio e Foligno delle Marche, Terni del Lazio..)...xò visto che tocca vivé insieme sarebbe meglio farcene una ragione e cercare di metter da parte il campanilismo almeno dove ci sono ragioni economiche di razionalizzazione...detto questo sempre meglio comunque noi che, dispendiosamente, abbiam troppi ospedali, troppe scuole, troppe aziende turistiche perché ogni paesotto vuole avere il suo che come fanno un po' + a sud dove i soldi pubblici spariscono ancor prima di costruir le opere pubbliche...;)

nun63
18-11-05, 14:30
In Origine Postato da c@scista
Nun parliamoci chiaro: l'identità collettiva umbra non esiste o almeno è chiaramente artificiale: i perugini si sentono prima perugini che umbri, gli eugubini poi facevano parte del ducato di Montefeltro di Pesaro e con l'unità d'Italia sono stati forzosamente annessi all'Umbria quanto ai tifernati si sentono più vicini ai toscani che a perugia. Storicamente le identità delle varie cittadine umbre si sono formate in lotta le une con le altre e questo si vede riflesso persino nel tifo calcistico.

su questo non ci piove,,ma il campanilismo esiste anche in altre regioni..anche se storicamente quelle città sono state insieme, molto più a lungo di noi...ti cito..ascoli e sanbenedetto, firenze e pisa, pisa e livorno...e si potrebbe continuare all'infinito...questo deriva dal tempo dell'Italia dei comuni e dei guelfi e ghibellini...

e il sentirsi prima..anche un milanese si sente prima milanese che lombardo così un romano prima che laziale...

e poi sarà che sono di foligno ma a me la lorenzetti piace, è una che ha le palle e anche grosse..se c'è da farsi valere lo fa, guarda la busta pesante, andando a rompere la palle anche la presidente ciampi...ma di esempi così ce ne sono molti..

ciao e salutami gubbio..ci conoscevo un sacco di gente...che incontravo ogni anno, da ragazzo, al mare a marotta e che venivo anche a trovare....ma gli anni passano..