PDA

Visualizza Versione Completa : Pietanze anticlericali: strozzapreti e strangolapreti



aguas
15-11-05, 23:16
Strozzapreti

La Romagna è la patria di un altro mito che è anche una delizia per il palato: un tipo di pasta semplice e molto buona che porta il singolare nome di Strozzapreti.
Chi non si è mai domandato da dove venisse tale nome? Le leggende e le spiegazioni del nome sono varie, ma tutte comunque ruotano attorno alla situazione di storico anticlericalismo creatosi in Romagna fra la popolazione oppressa dalla lunga dominazione dello Stato Pontificio. Il territorio romagnolo fu donato alla Chiesa dai Franchi fin dalla seconda metà del secolo VIII e, fra vicende alterne, rimase legato allo Stato Pontificio fino alla fine del Settecento e alla calata di Napoleone in Italia. Alla caduta di Napoleone i territori romagnoli tornarono alla chiesa, ma contro il ripristinato potere papale scoppiarono moti e rivolte che prepararono un terreno fertile, in queste terre, per la partecipazione al Risorgimento Italiano. Sempre della prima metà dell’Ottocento fu anche il fenomeno del brigantaggio, nelle cui imprese il popolo a volte volle vedere (si pensi, ad esempio, al Passatore) un positivo atto di ribellione nei confronti del vessatorio potere papale.

Il livello di sopportazione romagnola nei confronti delle oppressioni clericali portò, dunque, al conio del nome ‘strozzapreti’. Questo potrebbe derivare dall’augurio a soffocarsi che le ‘azdore’ romagnole facevano ai preti ogni volta che cucinavano questa pasta in un moto di ribellione di fronte alla miseria ed ai disagi della vita di tutti i giorni. C’è anche chi sostiene che il nome derivi dal fatto che le donne romagnole preparassero questo tipo di pasta per offrirla al prete del paese e che i mariti augurassero al prete di “strozzarsi” mentre si abbuffava della gustosa minestra.

da mitidiromagna.it

http://www.pastificiogelli.it/images/strozzapreti.jpg

aguas
15-11-05, 23:18
Un piatto tipico napoletano, gli strangolapreti

Alla tipologia degli gnocchi appartengono tre tipi di pasta: i cavatelli, i cicatelli e gli strangolapreti. Originariamente gli gnocchi venivano fatti con semolino e farina ossia come ancora oggi si fanno i cavatelli, legati alla tradizione sannita ed irpina, ed i cicatelli, legati alla tradizione irpina; soltanto verso il XVIII secolo, con la diffusione sul mercato italiano della patata, ignota prima della scoperta dell'America, gli gnocchi cominciarono ad essere fatti con farina e patate, come si fanno anche oggi, guadagnandone in morbidezza e leggerezza. Una curiosa leggenda è legata agli gnocchi che a Napoli sono chiamati strangolapreti. Si racconta che un prete napoletano piuttosto crapulone mangiasse con tale avidità un grosso piatto di gnocchi da restarne soffocato. Da qui lo strano appellativo che i napoletani danno a questa preparazione antichissima.

http://img39.exs.cx/img39/4198/IlBaretto-gnocchi.jpg

aguas
15-11-05, 23:19
Gli strangolapreti bergamaschi, trentini e altoatesini:


Ricetta degli Strangolapreti:

Ingredienti: 1 Kg di pane raffermo, 2 tuorli d'uovo, 1 l di latte, 500 g di erbette, 70 g di farina, noce moscata, sale, pepe, 150 g di burro, 50 g di formaggio grana grattuggiato, salvia.



Preparazione: Spezzettare il pane e farlo spugnare in una bacinella con il latte per almeno un'ora; lavare accuratamente le erbette, scottarle inpoca acqua salata in ebollizione; scolarle, farle raffreddare, strizzarle e tritarle; unirle al pane ammorbidito nel latte; aggiungere i tuorli d'uovo e passare tutto al tritacarne; mettere l'impasto sulla spianatoia, regolare di sale, pepe e noce moscata e impastare con la farina aggiungendo se necessario il pangrattato; formare degli gnocchetti e cuocerli in acqua salata in ebillizione; appena vengono a galla, toglierli con una paletta forata e adagiarli in una pirofila; cospargerli di grana e burro fuso aromatizzato con salvia; servire subito.


http://www.comune.bariano.bg.it/pagine/citta/storia/strangolapreti.jpg

Elendil
15-11-05, 23:29
Testo originale scritto da aguas
Gli strangolapreti bergamaschi, trentini e altoatesini:


anche bresciani grazie

Zefram_Cochrane
18-11-05, 08:46
In Origine Postato da aguas
Un piatto tipico napoletano, gli strangolapreti

Alla tipologia degli gnocchi appartengono tre tipi di pasta: i cavatelli, i cicatelli e gli strangolapreti. Originariamente gli gnocchi venivano fatti con semolino e farina ossia come ancora oggi si fanno i cavatelli, legati alla tradizione sannita ed irpina, ed i cicatelli, legati alla tradizione irpina; soltanto verso il XVIII secolo, con la diffusione sul mercato italiano della patata, ignota prima della scoperta dell'America, gli gnocchi cominciarono ad essere fatti con farina e patate, come si fanno anche oggi, guadagnandone in morbidezza e leggerezza. Una curiosa leggenda è legata agli gnocchi che a Napoli sono chiamati strangolapreti. Si racconta che un prete napoletano piuttosto crapulone mangiasse con tale avidità un grosso piatto di gnocchi da restarne soffocato. Da qui lo strano appellativo che i napoletani danno a questa preparazione antichissima.

http://img39.exs.cx/img39/4198/IlBaretto-gnocchi.jpg

slurp!

ps: ma con che sugo vanno conditi?

Sant'Eusebio
18-11-05, 18:20
In Origine Postato da aguas
Strozzapreti

La Romagna è la patria di un altro mito che è anche una delizia per il palato: un tipo di pasta semplice e molto buona che porta il singolare nome di Strozzapreti.
Chi non si è mai domandato da dove venisse tale nome? Le leggende e le spiegazioni del nome sono varie, ma tutte comunque ruotano attorno alla situazione di storico anticlericalismo creatosi in Romagna fra la popolazione oppressa dalla lunga dominazione dello Stato Pontificio. Il territorio romagnolo fu donato alla Chiesa dai Franchi fin dalla seconda metà del secolo VIII e, fra vicende alterne, rimase legato allo Stato Pontificio fino alla fine del Settecento e alla calata di Napoleone in Italia. Alla caduta di Napoleone i territori romagnoli tornarono alla chiesa, ma contro il ripristinato potere papale scoppiarono moti e rivolte che prepararono un terreno fertile, in queste terre, per la partecipazione al Risorgimento Italiano. Sempre della prima metà dell’Ottocento fu anche il fenomeno del brigantaggio, nelle cui imprese il popolo a volte volle vedere (si pensi, ad esempio, al Passatore) un positivo atto di ribellione nei confronti del vessatorio potere papale.

Il livello di sopportazione romagnola nei confronti delle oppressioni clericali portò, dunque, al conio del nome ‘strozzapreti’. Questo potrebbe derivare dall’augurio a soffocarsi che le ‘azdore’ romagnole facevano ai preti ogni volta che cucinavano questa pasta in un moto di ribellione di fronte alla miseria ed ai disagi della vita di tutti i giorni. C’è anche chi sostiene che il nome derivi dal fatto che le donne romagnole preparassero questo tipo di pasta per offrirla al prete del paese e che i mariti augurassero al prete di “strozzarsi” mentre si abbuffava della gustosa minestra.

da mitidiromagna.it

http://www.pastificiogelli.it/images/strozzapreti.jpg


Con quale condimento preferisci abbinarli?
Per quanto mi riguarda: panna, pancetta a cubetti ed una spolveratina di parmigiano.
Saluti :eek:

aguas
18-11-05, 20:26
In Origine Postato da thematrix
slurp!

ps: ma con che sugo vanno conditi?

Ragù di carne vaccina. Va anche bene un ragù con la carne tritata.

Io però alle patate e alla farina aggiungo un uovo intero. Sono un'altra cosa.

Con gli strangolapreti si fanno gli gnocchi alla sorrentina, con ragù, mozzarella e basilico, cotti in un vaso di coccio e mangiati dopo che, raffreddandosi, si è formata una crosticina

Zefram_Cochrane
19-11-05, 01:37
In Origine Postato da aguas
Ragù di carne vaccina. Va anche bene un ragù con la carne tritata.

Io però alle patate e alla farina aggiungo un uovo intero. Sono un'altra cosa.

Con gli strangolapreti si fanno gli gnocchi alla sorrentina, con ragù, mozzarella e basilico, cotti in un vaso di coccio e mangiati dopo che, raffreddandosi, si è formata una crosticina

slurp...gli gnocchi col ragù sono la fine del mondo;)
e però a quanto vedo come forma sono diversi da quelli normali poiche dalla foto che hai postato si evince sono rettangolari..tuttavia credo che l'impasto sia lo stesso....cmq credo di averli mangiati qualche volta magari da noi non si chiamano strangolapreti ma credo che era la stessa cosa....inutile precisare che erano buonissimi!:cool:

gli gnocchi alla sorrentina invece non li ho mai mangiati, ma credo proprio che rimedierò:cool: