Visualizza Versione Completa : l'addio al calcio di Demetrio Albertini
Un tavolo delle conferenze pieno di gloria. Adriano Galliani, Paolo Maldini e Alessandro Costacurta per il Milan, Joan Laporta, Frank Rijkaard e Carles Puyol. Al centro lui, Demetrio Albertini. 'La partita che verrà disputata in tuo onore il 15 marzo è meritatissima', gli ha scritto il presidente catalano. 'In oltre quattrocento partite hai contribuito a scrivere pagine indimenticabili della Storia del Milan', gli ha scritto Adriano Galliani che ha espresso a Demetrio la riconoscenza personale di Silvio Berlusconi. Queste le significative premesse della presentazione della serata-evento dell'addio al calcio di Albertini, il prossimo 15 marzo a San Siro: 'Il Milan è la società - ha ringraziato Demetrio - che mi ha fatto diventare uomo e calciatore. Il Barcellona è l'ultima società nella quale ho giocato prima di finire la carriera. Grazie a questi due grandi club sto pensando ad un evento divertente per i tifosi e per i giocatori. Sono contento che qui ci sia anche Rijkaard, mio maestro, e tre amici come Maldini, Costacurta e Puyol'. Sulla stessa lunghezza d'onda Adriano Galliani: 'Sono qui presenti tre dei quattro giocatori che sono state le cose più belle successe al Milan in questi 20 anni, il quarto è Franco Baresi: giocatori del settore giovanile con un grandissimo senso di appartenenza alla maglia'. Significativa poi l'annotazione di Frank Rijkaard: 'Siamo tutti qui per Demetrio, perchè se lo merita. E' stato un grande giocatore, anche dal punto di vista umano. E' un esempio per tutti coloro che vogliono diventare calciatori'.
http://leonmilan.lamost.org/maldini/Albertini.jpg
Oddio, dopo averlo preso a calci mi pare un po ipocrita tutta sta manfrina.
Comunque è stato un grande, uno degli immortali.
Grandissimo veramente ..........
Forzanauta
14-02-06, 13:24
Un saluto doverso per un grande diavolo rossonero
brodo_di_carne
14-02-06, 23:56
Oddio, dopo averlo preso a calci mi pare un po ipocrita tutta sta manfrina.
Comunque è stato un grande, uno degli immortali.
immortale mi pare un tantino eccessivo
immortale mi pare un tantino eccessivo
Adesso viene il siso e te lo spiega, io non trovo le parole...
fa parte degli invicibili, cioe` di quella squadra allenata da Capello che non perse per 56 partite. imbattibilita` poi interrotta da quel cocainomane geniale che risponde al nome di Asprilla in un Milan-Parma finito 0-1.
sono d`accordo sulle critiche al comportamento del Milan, anche perche` dopo averlo mandato via ha cercato per tutta l`europa un sostituto di Pirlo....... :confused:
brodo_di_carne
20-02-06, 19:52
Adesso viene il siso e te lo spiega, io non trovo le parole...
il siso pensa che stiamo parlando del sindaco di milano
chissà perchè non c'era Ancelotti.....
Forzanauta
07-03-06, 21:03
http://img319.imageshack.us/img319/6157/immagine7df.jpg
Ronaldinho "chiama" il Milan
Stasera a Milano in campo per la partita d'addio ad Albertini il Milan e il Barcellona della stella brasiliana: "Le due squadre in semifinale di Champions? Sarebbe fantastico"
http://www.gazzetta.it/Hermes%20Foto/2006/03/15/0IW4ZGEM--280x190.jpg
MILANO, 15 marzo 2006 - Mister Magia ha il cappellino rasta, una felpa rossa e il solito codazzo di gente che gli si muove dietro come un trolley. Mister Magia si chiama Ronaldinho, questa sera incanterà San Siro e nel frattempo cerca di immaginare il futuro che verrà. "Se la partita di questa sera può essere un antipasto di Champions League - fa l’asso del Barça -? Non lo so, noi prima di tutto dobbiamo pensare al Benfica ma se dovesse capitare proprio Milan-Barcellona in semifinale, beh, sarebbe una gara fantastica, una grande partita".
Il Signor Magia dà spettacolo perché comunque sorride: non ha frasi di fuoco, solo la gioia di mostrarsi felice perché il gioco del calcio gli dà felicità. "Non so se sono l’uomo che incarna il calcio-spettacolo - dice - so che ognuno ha il suo stile di gioco e io ho il mio, tutto qua, e cerco sempre di dare il mio meglio". Insomma: avrebbe tutto per dipingersi grande e immenso, invece non lo fa e questo di per sé è già (da) grandissimo.
IN ITALIA - Il Signor Magia è la stella fra le stelle della partita di questa sera, il «My Way» di Demetrio Albertini che è riuscito a trascinare a sé un Barcellona carico di personaggi. Il Signor Magia, insomma, arriva nell’hotel in cui alloggia il Barça ed entra col sorriso, saluta in italiano, tira dritto, ma poi arriva proprio Demetrio che lo riporta indietro dicendogli che la stampa italiana gradirebbe eccetera eccetera eccetera. Lui che fa? Gira il trolley (quello vero e quello... umano) e si porta nella sala allestita per la chiacchierata che inquadra il momento, ovvero quello che è e quello che verrà.
"Se un giorno verrò a giocare in Italia - fa -? Io so solo che mi sento contento e felice nel Barça, club nel quale non mi manca proprio niente, in cui sto bene: io in un altro club, proprio non mi vedo". Gioca lì e lo farà per molto altro tempo ancora. "Non ho una squadra italiana preferita — risponde a precisa domanda —: guardo la Juventus, il Milan, l’Inter, insomma tutti i club nei quali giocano amici o i miei connazionali brasiliani. E ho tanti amici in tante squadre, per questo seguo tutti quando mi è possibile".
SIAMO FORTI - Ora Ronaldinho è qui per essere il Grande Mago della serata dedicata ad Albertini. "Ed è un piacere esserci — dice Ronaldinho — perché Demetrio è una grande persona e dispiace non vederlo più giocare a calcio. E’ un onore soprattutto partecipare a una gara nella quale ci saranno tanti Palloni d’oro tutti insieme. Giocare fra tante stelle è un orgoglio". E sarà senza dubbio una bella serata, perché si ricorda una grande Barcellona, il Dream Team ’94, paragonabile o forse no a quello odierno, spettacolare e magico. "Non so — riprende Ronaldinho — se questo Barcellona è più o meno forte di quel Dream Team, sono sempre difficili i paragoni, soprattutto ad oltre dieci anni di distanza; di certo quello attuale è molto forte".
RONALDO - E a proposito di Forti, Ronaldinho ha un pensiero da dedicare ad altri due campioni della Seleçao, Adriano e Ronaldo, che l’anno prossimo potrebbero anche giocare assieme. «Adriano — racconta Ronaldinho — è uno dei migliori al mondo, e intendo come persona e come giocatore. Se davvero Ronaldo tornerà all’Inter? Questo non lo so, io e lui parliamo spesso, ma non del suo futuro. Di certo c’è che a Madrid non è felice, e che siccome si tratta di un grandissimo giocatore tutte le squadre al mondo lo vorrebbero, tutti i club desidererebbero avere uno come lui". Sul tema Ronie-Adri s’inserisce anche Frank Rijkaard, tecnico del Barcellona spettacolo. "Adriano e Ronaldo — racconta l’ex centrocampista del Milan —? Certo che potrebbero giocare assieme, formerebbero una coppia fortissima".
BRASILE E ITALIA - Rijkaard che, come al solito, deve trattare il tema-Milan. "Se ci sono stati sviluppi circa la futura panchina del Milan? Nooo, nessuno sviluppo — sorride ormai sfinito dallo stesso tormentone — anche perché ho sempre detto che sto lavorando felicemente qui, assieme a un gruppo nel quale sto bene, e che trattare sempre questo tema non è rispettoso nei confronti di Ancelotti oltre che della sua e della mia squadra. E poi siamo qui per festeggiare Albertini, grande uomo e calciatore: l’importante è che la festa riesca bene, perché Demetrio si merita una grande serata".
La chiosa è Mondiale: "Brasile, Argentina, Italia, Germania, tante sono le squadre che possono vincere" fa Frankie. E Ronaldinho? "Brasile superfavorito — fa lui —? Sarà una manifestazione molto difficile, ci sono grandi squadre e per quel che riguarda il Brasile siamo fiduciosi e convinti di poter fare bene. L’Italia? Ha grandi giocatori ed elementi d’esperienza che tutti conosciamo". Il Signor Magia va oltre. Ma per una sera inventerà a San Siro.
Vince il Milan per 1-0 con gran goal su punzione di Albertini :)
Fa un certo effetto vedere Marco Van Basten in maglia rossonera dopo più di 10 anni :D
Bel golletto di Van Basten :D
etnia salentina
15-03-06, 22:40
cazzo che gol di van basten
cazzo che gol di van basten
gli è rimasta un po' di classe, eh?:D
etnia salentina
15-03-06, 22:59
porca eva
mi dispiace sempre di più non averlo visto giocare dal vivo quando era in forma
etnia salentina
15-03-06, 23:04
mi sta deludendo boban, gioca già come uno che ha abbandonato il calcio da decenni
mi sta deludendo boban, gioca già come uno che ha abbandonato il calcio da decenni
Zorro resta un grande comunque:o
Fa un certo effetto vedere Marco Van Basten in maglia rossonera dopo più di 10 anni :D
penso che per te sia la prima volta che lo vedi in rossonero:D :D
davvero commovente il giro di campo di Albertini...:ue
GRAZIE DEMETRIO!
ciao Albertini.
con rispetto immenso.
Grandi emozioni, si conferma che il Milan è unico (l'Inter manco l'ha salutato Bergomi, vergogna!).
Un pezzo di storia che se ne va.
Ma resto sempre dell'idea che sia stato, ingiustamente, maltrattato.
Resto della mia opinione che sia stato un po' sopravvalutato come calciatore ma indubbiamente è stato l'unico di quel grande Milan trattato davvero male.
Chissà perchè.
penso che per te sia la prima volta che lo vedi in rossonero:D :D
già :D
Pur non essendo milanista ieri sera mi sono divertito nel rivedere tutti quei campioni giocare.
Mi ha impressionato molto Van basten il gol che ha fatto in tuffo di testa fa capire che la classe rimane nonostante l'eta'.
Certi giocatori professionisti d'oggi un gol cosi' non riuscirebbero a farlo.
Resto della mia opinione che sia stato un po' sopravvalutato come calciatore
cosa????
io invece credo che sia stato il più forte centrocampista italiano degli ultimi 10-15 anni...
Dopo i primi due anni stratosferici si è involuto, non è più tornato ai suoi livelli.
Opinione personale, comunque.
Resto della mia opinione che sia stato un po' sopravvalutato come calciatore ma indubbiamente è stato l'unico di quel grande Milan trattato davvero male.
Chissà perchè.
effettivamente si e` giovato del fatto di giocare in uno squadrone. pero` aveva piu` corsa di Pirlo anche se meno fantasia e meno tecnica.
correva per tutto il campo e riusciva anche ad impostare. Non e` poco nel calcio moderno.
comunque grazie Demetrio e grazie a tutti i grandi del Milan che lo hanno voluto salutare.
siamo noi la poesia del calcio altro che la Giuve :-01#44
Un altro pezzo della mia gioventù che smette, mi rimangono nel cuore un gol strepitoso all'Atalanta nel 1991/92 quando era un ragazzino e la doppietta al Barca in un 3-3 in Coppa Campioni.
Vergognoso il comportamento della società A.C. Milan (ed è solo uno dei tanti casi), ancora più squallido tutto il teatrino della partita di addio, pura mossa elettorale con tanto di spataffiata finale di Albertini. Stile Milan.
Ovviamente per questi motivi non son andato allo stadio.
Quando ho visto il gol di Van Basten ero in ufficio il giorno dopo e mi è scappata la lacrima.
che gol marco,rob de matt
http://www.brigaterossonere.net/immagini/index.gif
così va meglio...;)
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