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Visualizza Versione Completa : quante province alla Lega a giugno?



HOTDOG
27-04-09, 12:18
ricordo che la Lega ha propri candidati a Biella, Cuneo, Bergamo, Brescia, Sondrio, Belluno, Rovigo, Venezia, Pordenone in attesa di capire cosa succederà a Padova e in altre realtà locali, per me l'en plein non è impossibile ma molto dipenderà dai rapporti con il PDL e da cosa faranno i loro elettori

parmigiano
28-04-09, 12:14
ricordo che la Lega ha propri candidati a Biella, Cuneo, Bergamo, Brescia, Sondrio, Belluno, Rovigo, Venezia, Pordenone in attesa di capire cosa succederà a Padova e in altre realtà locali, per me l'en plein non è impossibile ma molto dipenderà dai rapporti con il PDL e da cosa faranno i loro elettori

Se la Lega fosse veramente ....federalista , si batterebbe per ottenere alcune modifiche sostanziali alla struttura delle cumunità locali .
Un esempio ? Abbolizione ( non eliminazione ) delle sedi " provincia " eleminazione di tutte le " cadreghe " , Aggiornare lo stato " comunale " trasformandoli in consorzi territtoriali che occupino la ex provincia , del quale " direttorio " ne facciano parte un assessore o direttamente il Sindaco dei comuni associati , i motivi sarebbero evidenti per un risparmio e miglioramento dell'efficienza .

Chiodo
28-04-09, 12:20
E' uno scandalo che la lega nella provincia bergamasca sia il primo partito e vada a braccietto con la pdl invece di correre da sola.Dei veri e propri cadregari!O semplicemente hanno calato le braghe?

parmigiano
28-04-09, 15:18
E' uno scandalo che la lega nella provincia bergamasca sia il primo partito e vada a braccietto con la pdl invece di correre da sola.Dei veri e propri cadregari!O semplicemente hanno calato le braghe?

Per non sbagliare ...tutte e due !

HOTDOG
28-04-09, 15:24
E' uno scandalo che la lega nella provincia bergamasca sia il primo partito e vada a braccietto con la pdl invece di correre da sola.Dei veri e propri cadregari!O semplicemente hanno calato le braghe?

certamente la Lega a Bergamo vincerebbe da sola, altrettanto certamente non è così in tutta la Padania e se lo si facesse il PDL, che già lo fa pochino, potrebbe non appoggiare gli altri candidati leghisti nel resto del Nord dunque non è il caso

Chiodo
28-04-09, 16:22
certamente la Lega a Bergamo vincerebbe da sola, altrettanto certamente non è così in tutta la Padania e se lo si facesse il PDL, che già lo fa pochino, potrebbe non appoggiare gli altri candidati leghisti nel resto del Nord dunque non è il caso

La lega dovrebbe rappresentare il territorio e cio che è il territorio e invece rappresenta una cozzaglia di compromessi politici.Meglio pochi seggi ma buoni che tanti ma fasulli in quanto si sa bene di che pasta è fatta la pdl.
Perchè allora non allearsi con tutto l'arco istituzionale così certamente la vittoria è assicurata.
Ripeto in un territorio dove si è il primo partito bisogna avere le palle per imporre le proprie regole.Se gia a casa nostra scendiamo a compromessi come si puo dimostrare la forza di un idea indipendetista della padania?

kappa
28-04-09, 23:40
Andare da soli dove possiamo vincere e allearci dove non abbiamo i numeri...
Beh, ma è un'ideona!!! Non vedo perchè i nostri "alleati" non dovrebbero accettare??? http://www.vocinelweb.it/faccine/speciali/24.gif

HOTDOG
29-04-09, 07:10
non è colpa della Lega se milioni di Padani, e sottolineo di Padani, non di meridionali emigrati al Nord, votano il PDL, il PD o gli altri partiti romani invece della Lega

Chiodo
29-04-09, 12:59
non è colpa della Lega se milioni di Padani, e sottolineo di Padani, non di meridionali emigrati al Nord, votano il PDL, il PD o gli altri partiti romani invece della Lega


Questa è una scusa che non regge piu dato che oggi la lega comanda con fior di ministeri quindi l'idea di accettare la linea dell'alleanza con berlusconi sia nazionale che locale è solo un segnale che la dirigenza non ha piu voglia di lottare e giustifica il tutto dando colpa ai suoi non elettori.
Certamente lottare senza cadrega è molto piu duro ma se un idea è vincente alla fine emerge sulle altre se invece quell'idea viene diluita con idee perdenti affinchè si possa avere un posto di comando anche l'idea stessa perderà la sua carica innovatrice e finirà tutto in un calderone.
Questa è l'attuale linea politica leghista che pur di sventolare un federalismo andrà ad inficiare l'idea vera di federalismo stesso.
Ripeto che le alleanze con il pdl non porteranno da nessuna parte slavo avere qualche sedia sotto il culo.

carlomartello
29-04-09, 13:03
Questa è una scusa che non regge piu dato che oggi la lega comanda con fior di ministeri quindi l'idea di accettare la linea dell'alleanza con berlusconi sia nazionale che locale è solo un segnale che la dirigenza non ha piu voglia di lottare e giustifica il tutto dando colpa ai suoi non elettori.
Certamente lottare senza cadrega è molto piu duro ma se un idea è vincente alla fine emerge sulle altre se invece quell'idea viene diluita con idee perdenti affinchè si possa avere un posto di comando anche l'idea stessa perderà la sua carica innovatrice e finirà tutto in un calderone.
Questa è l'attuale linea politica leghista che pur di sventolare un federalismo andrà ad inficiare l'idea vera di federalismo stesso.
Ripeto che le alleanze con il pdl non porteranno da nessuna parte slavo avere qualche sedia sotto il culo.

Fior di ministeri? Ma se non siamo riusciti neanche a far passare un nostro disegno di legge in materia di sicurezza e immigrazione alla Camera!
Non è così semplice, le prossime elezioni europee e amministrative dovranno dare un segnale forte o altrimenti è tutto fiato sprecato.

carlomartello

Chiodo
29-04-09, 13:17
Fior di ministeri? Ma se non siamo riusciti neanche a far passare un nostro disegno di legge in materia di sicurezza e immigrazione alla Camera!
Non è così semplice, le prossime elezioni europee e amministrative dovranno dare un segnale forte o altrimenti è tutto fiato sprecato.

carlomartello

Come si puo dare un segnale forte se le alleanze sono fatte con la pdl?
Un seganale forte sarebbe gareggiare da soli e vincere ma questo si chiama rischiare cosa che qualcuno non vuole piu fare.