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Visualizza Versione Completa : %% Convocazione II seduta commissione elettorale



Venom
09-01-10, 22:55
ODG:
-Controllo e accettazione delle liste presentate
http://forum.politicainrete.net/transatlantico/40002-presentazione-delle-liste.html

Defender
10-01-10, 00:27
Presente.

benjamin_linus
10-01-10, 00:29
Pure io, ciao Def!

Defender
10-01-10, 02:08
Buonasera, signormio :chefico:

codino
10-01-10, 04:48
eccomi! :)

Monsieur
10-01-10, 12:54
presente!

Venom
10-01-10, 22:32
Quasi tutte le liste hanno rispettato i requisiti per candidarsi, l'unico problema ci sarebbe per Pir delle libertà e UP, le quali hanno presentato rispettivamente un programma di 2478 e 2548 caratteri.
Nella scorsa seduta, si era affrontato il problema della lunghezza del programma, la legge elettorale infatti dice che non deve superare 25 righe.
Il numero di righe di un messaggio tuttavia cambia con la risoluzione del monitor, ho quindi proposto di adottare come standard il numero di 2250 battute, corrispondenti a circa 25 righe di un testo word (grandezza 12, carattere times new roman).
Tuttavia, poichè entrambe le liste hanno presentato il programma prima che venisse affrontato il problema, vi chiedo di accettare comunque entrambe le liste.

Discorso a parte invece per la lista elettorale di Dante Pastorelli, che non possiamo accettare in quanto non è sostenuta da alcun partito registrato e perchè non ha il numero di messaggi minimo richiesti per candidarsi.

benjamin_linus
10-01-10, 22:41
Concordo sull'interpretazione riguardo alla questione dei caratteri.
Riguardo a Pastorelli mi studio la faccenda.
Penso siano possibili più interpretazioni in merito, comunque vi saprò dire.

benjamin_linus
11-01-10, 00:01
Ho studiato il caso Pastorelli.
Ritengo la candidatura alla presidenza ammissibile poichè in linea con quanto espresso al punto 2 del regolamento quì pubblicato.

http://forum.politicainrete.net/723219-post1.html

In particolare, nel sudetto regolamento, per ciò che concerne la candidatura alla Presidenza, non si fa menzione alcuna nè ad una quantità minima di post da possedere al momento della presentazione della candidatura, nè alla esigenza che la candidatura stessa sia legata obbligatoriamente ad una o più liste.
Pertanto interpreto la cosa come libera possibilità per qualsiasi forumista di candidarsi autonomamente alla Presidenza anche in assenza di partiti che ne sostengano la candidatura.
Ritengo inoltre che stante questa mia interpretazione, la candidatura alla Presidenza non necessiti nè di logo nè di programma nè di motto rappresentativo perchè il regolamento di riferimento non dice assolutamente nulla in proposito.
Questa è la mia interpretazione.

Defender
11-01-10, 00:41
Il problema, ferma restando la corretta interpretazione di benjamyn_linus, si pone nell'assenza della candidatura vicepresidenziale, indicata come obbligatoria.

codino
11-01-10, 00:47
concordo che non pare esserci un numero minimo di post per candidarsi alla presidenza nè una lista registrata a sostegno, ma sembrerebbe necessario indicare almeno un vicdepresidente.
Inoltre in altra sede era stato già fatto notare che "Dante Pastorelli" è il nome e cognome reali nonchè il nick, di un utente della vecchia POL, che in PIR sono stati utiizzati per dar vita ad un nick il cui fine è "sfottere" quella persona.

In conclusione ritengo tale candidatura inammissibile.

Sula questione del nimero di caratteri del programma di alcune liste, direi che si possa "chiudere un occhio".

benjamin_linus
11-01-10, 01:08
concordo che non pare esserci un numero minimo di post per candidarsi alla presidenza nè una lista registrata a sostegno, ma sembrerebbe necessario indicare almeno un vicdepresidente.
Inoltre in altra sede era stato già fatto notare che "Dante Pastorelli" è il nome e cognome reali nonchè il nick, di un utente della vecchia POL, che in PIR sono stati utiizzati per dar vita ad un nick il cui fine è "sfottere" quella persona.

In conclusione ritengo tale candidatura inammissibile.

Sula questione del nimero di caratteri del programma di alcune liste, direi che si possa "chiudere un occhio".

Mi spiace ma non trovo da nessuna parte l'indicazione che debba esserci un vicepresidente.
Se tu hai notizia che tale figura sia stata prevista esplicitamente ti chiedo cortesemente di indicarmi dove la cosa è menzionata.
Quanto al resto sono considerazioni di tipo personale che a rigore di legge non significano assolutamente nulla.
Il nostro compito è di dirimere eventuali controversie di tipo formale e non di esprimere giudizi sostanziali.
Non abbiamo questo potere.

Monsieur
11-01-10, 01:11
Mi spiace ma non trovo da nessuna parte l'indicazione che debba esserci un vicepresidente.
Se tu hai notizia che tale figura sia stata prevista esplicitamente ti chiedo cortesemente di indicarmi dove la cosa è menzionata.
Quanto al resto sono considerazioni di tipo personale che a rigore di legge non significano assolutamente nulla.
Il nostro compito è di dirimere eventuali controversie di tipo formale e non di esprimere giudizi sostanziali.
Non abbiamo questo potere.

L'art.28 recita:
"II Presidente di politicainrete.net è eletto per sei mesi a suffragio universale diretto, a maggioranza assoluta dei voti espressi.
Se tale maggioranza non viene conseguita al primo turno,si procede a ballottaggio tra i due candidati Presidenti più votati, nel quattordicesimo giorno seguente.
Contestualmente alla propria candidatura, coloro che concorrono alla Presidenza dichiarano i propri candidati vicepresidente."

benjamin_linus
11-01-10, 01:15
L'art.28 recita:
"II Presidente di politicainrete.net è eletto per sei mesi a suffragio universale diretto, a maggioranza assoluta dei voti espressi.
Se tale maggioranza non viene conseguita al primo turno,si procede a ballottaggio tra i due candidati Presidenti più votati, nel quattordicesimo giorno seguente.
Contestualmente alla propria candidatura, coloro che concorrono alla Presidenza dichiarano i propri candidati vicepresidente."

Ti ringrazio della precisazione, la cosa mi era sfuggita.
Allora manca il vicepresidente come giustamente sottolineava Codino.
Problema risolto.

Defender
11-01-10, 02:03
Ti ringrazio della precisazione, la cosa mi era sfuggita.
Allora manca il vicepresidente come giustamente sottolineava Codino.
Problema risolto.

La maggioranza della Commissione è favorevole. Dà la Commissione disposizione alla Moderazione di provvedere, ai sensi delle norme vigenti?

codino
11-01-10, 11:27
La maggioranza della Commissione è favorevole. Dà la Commissione disposizione alla Moderazione di provvedere, ai sensi delle norme vigenti?


benjamin_linus
11-01-10, 11:28
si

Monsieur
11-01-10, 15:18
Sì, ma non vorrei ci fosse sfuggito qualcosa che non è sfuggito all'amministrazione sulla candidatura.

benjamin_linus
11-01-10, 15:56
Sì, ma non vorrei ci fosse sfuggito qualcosa che non è sfuggito all'amministrazione sulla candidatura.

A cosa alludi?

Venom
15-01-10, 23:17
Scusate se non ho più postato.
Ma allora la candidatura di dante pastorelli l'accettiamo o no?

benjamin_linus
16-01-10, 01:42
Per me la risposta è sempre la stessa: si.
Ma per un semplice motivo: più protagonisti ci sono, più la competizione è bella.
Questo stesso ragionamento mi ha motivato nel chiedere di lasciare a PL la libertà di scegliere il nome che preferisce e nell'invitare Codino a ritirare le dimissioni dal gioco.
Quanto ha affermato Monsieur risponde al vero.
Tuttavia la dizione presente nell'articolo 28 non è formulata in maniera IMPERATIVA.
Ossia volendo, secondo la mia interpretazione, un candidato alla Presidenza, potrebbe anche correre da solo senza alcun vicepresidente.
Tuttavia lascio agli altri membri la decisione in merito.
Ma li sfido pubblicamente a dimostrare IN TERMINI LEGALI che la presenza del vicepresidente sia obbligatoria secondo quanto stabilito dall'art.28.

Venom
16-01-10, 21:47
Ronnie si è offerto gentilmente di analizzare il caso ed è arrivato alla seguente conclusione:


La prova dell'inderogabilità del vice è nell'articolo 38.

Art. 38
Le funzioni del Presidente di Politica In Rete, in caso che egli non possa adempierle, sono esercitate dal vice Presidente.

Dunque la funzione è costituzionalmente richiesta, perchè in sua assenza non si sa chi le ricopra, situazione ovviamente inammissibile


In caso di impedimento permanente ( Ban definitivo o superiore al termine della fine della legislatura ) destituzione o dimissioni del Presidente di Politica In Rete, il Vice Presidente assumerà la carica di Presidente fino al termine del mandato presidenziale e come primo atto nominerà un nuovo vice Presidente proposto dalla coalizione che ha sostenuto il Presidente uscente.

Dunque se non lo facesse, cioè se il presidente non si nominasse un vice, egli violerebbe ciò che la costituzione gli detta e sarebbe addirittura destituibile dalla Corte.

E' dunque evidente che se persino per il presidente in carica è obbligatorio il vice tanto più ciò è inderogabile per il presidente candidato a diventarlo.

Potrebbesi tuttavia obbiettare che il presidente potrebbe nominare il suo vice dopo l'elezione. Cioè essere obbligato ad avere un vice ma non a farlo eleggere.

Questo è smentito dalla lettura coordinata di un'altra norma:

Art 28
[...]
Contestualmente alla propria candidatura, coloro che concorrono alla Presidenza dichiarano i propri candidati vicepresidente.

Non c'è scritto "possono dichiarare", c'è scritto dichiarano e c'è pure specificato contestualmente. Di conseguenza è vietato che li dichiarino dopo la propria candidatura, e pertanto la candidatura è un atto incompleto senza questa specifica.

Il vice è dunque inderogabile per la legislatura e per la candidatura, perchè senza di esso de facto la costituzione si metterebbe in un bug e de iure per fare questo il Presidente ne avrebbe violate delle norme.


Io condivido il ragionamento, per cui confermo la mia contrarietà all'ammissione di DP.

benjamin_linus
16-01-10, 22:00
Ho avuto conversazione epistolare con lui oggi pomeriggio e conosco il suo ragionamento.
L'ho infatti ringraziato per aver riflettuto sulla questione.
Tuttavia dissento su un punto.
L'art.28 non pone un requisito.
Se si trattasse di un requisito, la dizione sarebbe imperativa ossia nella formula sarebbe presente un verbo con le caratteristiche della "necessità".
E questo non c'è.
Non c'era alcun problema ad usare una formula di necessità esplicita se essa fosse stata considerata come essenziale e come requisito fondamentale per il compito, gli obblighi e le prerogative del presidente.
Quindi, o trattasi di bug, o questo non è un requisito.
Inoltre, cosa succederebbe se sia il Presidente ed il Vicepresidente venissero per gravissimi motivi bannati contemporaneamente?
Sarebbe necessario l'intervento del Deus ex machina (Amministrazione).
Sarebbe l'unica soluzione visto che non è stata prevista alcuna soluzione per questa eventualità.
Non vedo pertanto perchè non potrebbe essere usata anche in questo caso di cui si sta discutendo.

Comunque sia, come ho già detto, fate come preferite.
La questione per me è indifferente.
Vi ricordo solamente che abbiamo già usato dell'accondiscendenza (sono stato il primo a chiedere che fosse usata) nel caso del programma elettorale di due partiti non conforme alle specifiche che erano state decise.
Pertanto, buona decisione.

:)

Defender
16-01-10, 22:13
Condivido, sostanzialmente, il meccanismo del ragionamento di benjamin_luis.

Monsieur
16-01-10, 23:05
Ho avuto conversazione epistolare con lui oggi pomeriggio e conosco il suo ragionamento.
L'ho infatti ringraziato per aver riflettuto sulla questione.
Tuttavia dissento su un punto.
L'art.28 non pone un requisito.
Se si trattasse di un requisito, la dizione sarebbe imperativa ossia nella formula sarebbe presente un verbo con le caratteristiche della "necessità".
E questo non c'è.
Non c'era alcun problema ad usare una formula di necessità esplicita se essa fosse stata considerata come essenziale e come requisito fondamentale per il compito, gli obblighi e le prerogative del presidente.
Quindi, o trattasi di bug, o questo non è un requisito.
Inoltre, cosa succederebbe se sia il Presidente ed il Vicepresidente venissero per gravissimi motivi bannati contemporaneamente?
Sarebbe necessario l'intervento del Deus ex machina (Amministrazione).
Sarebbe l'unica soluzione visto che non è stata prevista alcuna soluzione per questa eventualità.
Non vedo pertanto perchè non potrebbe essere usata anche in questo caso di cui si sta discutendo.

Comunque sia, come ho già detto, fate come preferite.
La questione per me è indifferente.
Vi ricordo solamente che abbiamo già usato dell'accondiscendenza (sono stato il primo a chiedere che fosse usata) nel caso del programma elettorale di due partiti non conforme alle specifiche che erano state decise.
Pertanto, buona decisione.

:)
Questo ragionamento, che pure ha degli spunti interessanti, non risponde completamente alle motivazioni di Ronnie, pertanto il mio voto è contrario.

codino
18-01-10, 14:53
il mio parere è che dante pastorelli NON possa essere ammesso in quanto non ha designato un proprio vicepresidente come da art. 28 Cost

Venom
18-01-10, 17:28
Benissimo.
Allora sono ammesse tutte le liste tranne quella di Dante Pastorelli.