MazingaZ
05-04-06, 18:04
sonetto:
“FORZA JUVE!!!”
Stasera c'è la Juve, poveretta,
che con l'Arsenal prova a rimediare
quel che l'ha messa a terra, la doppietta
che all'andata ha dovuto sopportare.
La gradinata dello Sky m'aspetta
questa sera, perchè dovrò tifare
per quella squadra inglese benedetta
che la Juve ha saputo... rifilare.
Giacché ho tifato ieri pe’i "viola"
ora bisogna scelga una straniera
squadra, e dovrò portar questo "cilicio"
per obbedire in questa lieta sera
al concetto fatal di "par condicio",
per ciò tifo per l'Arsenal, lei sola!
========
Francamente debbo riconoscere come l'orgoglio nazionale italiano, il nostro patriottismo, che s’evidenzia anche nelle partite di calcio, abbia subito ieri un doloroso colpo con l'eliminazione dalla "champion league" dei nostri colori nazionali indossati dai pedatori dell'Inter.
Una cosa però mi ha consolato. Leggendo, infatti, l'elenco dei giocatori dell'Inter presenti in campo, tutti han potuto notare come brillasse, in mezzo a tutti, un solo nome italiano (o poco più), mentre gli altri...
Nell'osservare la squadra a strisce nerazzurre muoversi per il campo, fra un tripudio di colori (della pelle) bianchi, neri, meticci, gialli... e viola alla fine dell'incontro (nessun riferimento alla Fiorentina, viola solo per certe facce livide di rabbia per la sconfitta), mi sono messo a canticchiare fra me e me l'inno di Mameli. Simbolo dell'unità nazionale. E il gesto m’è parso molto appropriato, adatto e conforme alla circostanza.
MazingaZ
“FORZA JUVE!!!”
Stasera c'è la Juve, poveretta,
che con l'Arsenal prova a rimediare
quel che l'ha messa a terra, la doppietta
che all'andata ha dovuto sopportare.
La gradinata dello Sky m'aspetta
questa sera, perchè dovrò tifare
per quella squadra inglese benedetta
che la Juve ha saputo... rifilare.
Giacché ho tifato ieri pe’i "viola"
ora bisogna scelga una straniera
squadra, e dovrò portar questo "cilicio"
per obbedire in questa lieta sera
al concetto fatal di "par condicio",
per ciò tifo per l'Arsenal, lei sola!
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Francamente debbo riconoscere come l'orgoglio nazionale italiano, il nostro patriottismo, che s’evidenzia anche nelle partite di calcio, abbia subito ieri un doloroso colpo con l'eliminazione dalla "champion league" dei nostri colori nazionali indossati dai pedatori dell'Inter.
Una cosa però mi ha consolato. Leggendo, infatti, l'elenco dei giocatori dell'Inter presenti in campo, tutti han potuto notare come brillasse, in mezzo a tutti, un solo nome italiano (o poco più), mentre gli altri...
Nell'osservare la squadra a strisce nerazzurre muoversi per il campo, fra un tripudio di colori (della pelle) bianchi, neri, meticci, gialli... e viola alla fine dell'incontro (nessun riferimento alla Fiorentina, viola solo per certe facce livide di rabbia per la sconfitta), mi sono messo a canticchiare fra me e me l'inno di Mameli. Simbolo dell'unità nazionale. E il gesto m’è parso molto appropriato, adatto e conforme alla circostanza.
MazingaZ