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Visualizza Versione Completa : A Napoli il 21-22-23 maggio per VitignoItalia 2006



patatrac (POL)
04-05-06, 00:27
2° salone del vino da vitigno autoctono e tradizionale italiano

Le date

Le date della Seconda edizione, 21.22.23 maggio 2006, sono state calibrate sulle esigenze dei produttori e degli operatori preferendo i giorni come domenica, lunedì e martedì. Il Salone aprirà domenica 21 maggio 2006 e proseguirà nei due giorni successivi.
Domenica 21 maggio dalle h 10.00 alle h 20.00
Lunedì 22 maggio dalle h 10.00 alle h 20.00
Martedì 23 maggio dalle h 10.00 alle h 17.00


La location

La location è la Mostra d’Oltrematre di Napoli, importante polo fieristico del centro sud, strategicamente posizionato all’interno della città e facilmente raggiungibile via auto, treno e metropolitana.
Il Parco espositivo si estenderà su di una superficie di circa 12.500 mq. coperti e 15.000 scoperti, interamente utilizzati per esposizioni e manifestazioni collaterali.



www.vitignoitalia.it

patatrac (POL)
25-05-06, 15:58
Grande successo per Vitigno Italia

(24-mag-06) - Gran finale per Vitigno Italia, che chiude l’edizione 2006 con grandi prospettive per l’anno prossimo. L’esibizione del più famoso e importante chef italiano, Heinz Beck, che qualcuno si è affrettato a definire il “Maradonaa dei fornelli”, ha concluso la giornata rimandando all’edizione 2007 anche con la forza dei numeri. Raddoppio delle presenze rispetto allo scorso anno, con quindicimila visitatori senza contare la stampa e gli operatori accreditati, grande attenzione dei buyers internazionali, con le delegazioni russa, lituana e quella di Singapore che hanno mostrato attenzione verso la produzione autoctona delle oltre trecento aziende presenti, provenienti da tutta Italia. In questa direzione le dichiarazioni dell’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Cozzolino che ha ribadito la volontà di fare di Vitigno Italia l’appuntamento più grande del Sud Italia: . La manifestazione si è consolidata con tantissime presenze di qualità che hanno già riconfermato la presenza alla Mostra d’Oltremare per il 2007. Grandi nomi come il toscano Biondi Santi, signore indiscusso del Chianti Classico, Zonin e Feudi San Gregorio hanno elogiato la manifestazione per concretezza, organizzazione e entusiasmo.
L’ultima giornata è stata anche quella dei Premi e dei riconoscimenti: all’assessore Cozzolino è stato consegnato dal presidente della Coldiretti Napoli, Vito Amendolara, un attestato di gratitudine.
All’interno della manifestazione, nell’area Cooking & wine” sono stati consegnati gli attestati ai ragazzi di Nisida, che hanno preso parte alle brigate di cucina e all’assistenza in sala affiancando i grandi chef ai fornelli. Sono stati, inoltre, consegnati i premi ai migliori chef emergenti della Campania, selezionati da una giuria di giornalisti specializzati di carta stampata e televisiva. Tra i giovani chef, che hanno raccolto i complimenti di Heinz Beck, è risultato vincitore Domenico Vicinanza del Papavero di Eboli.
Gli altri due finalisti, Enzo Politelli di Terrazza Calabritto e Raffaele d’Addio di Foro dei Baroni, hanno ricevuto il secondo premio a pari merito.
La kermesse si è conclusa con l’esibizione di Heinz Beck, che ha preparato tre piatti con riferimenti alla tradizione della Campania e un omaggio alla carne di bufala

Soddisfatte le tredici aziende più rappresentative della filiera vitivinicola di Salerno, ospitate nello stand di cento metri quadri che la Provincia, unica fra le cinque campane ad aver partecipato alla manifestazione con un proprio spazio espositivo, ha gratuitamente offerto alle piccole imprese del territorio. Organizzato in desk individuali, le case produttrici hanno potuto tenere in maniera riservata incontri singoli one to one con i numerosi buyer italiani e stranieri oltre che con i visitatori e gli appassionati. Nell’ampia area, è stato poi riservato un settore istituzionale all’Enoteca Provinciale di Salerno, alla quale oggi aderiscono 19 aziende che promuovono l’immagine del vino di Salerno nel mondo partecipando alle fiere più prestigiose. L’Assessore all’Agricoltura Corrado Martinangelo commenta così il risultato positivo: “Già dalla prima edizione si percepiva la grande importanza di questa manifestazione che dovrà confermarsi come un grande evento per il Mezzogiorno alla pari di Vinitaly. Così come – prosegue l’assessore – ci auguriamo dui riuscire a fare a Salerno per l’olio.”

da www.cilento.it



Vitigno Italia 2006: oltre 15 mila i visitatori
di Riccardo La Franca

Quindicimila visitatori, alcune tra le migliori etichette, maestri dei fornelli, buyers internazionali e prospettive per l'edizione 2007: si conclude così a Napoli, "Vitigno Italia".
Ieri un'ultima giornata all'insegna dello chef Heinz Beck, e con dati che segnano il raddoppio delle presenze rispetto alla scorsa edizione.
Un appuntamento, "Vitigno Italia", che ha conquistato l'attenzione dei buyers internazionali, come si legge in una nota degli organizzatori, con le delegazioni russa, lituana, di Singapore che hanno mostrato interesse verso la produzione delle oltre trecento aziende presenti, provenienti da tutta Italia.
"Si tratta di una vetrina per il mercato nazionale e campano - come sottolineato dall'assessore regionale all'Agricoltura, Andrea Cozzolino - rivolta anche ai mercati stranieri e una opportunità importante per la città e la Campania".
Un sostegno, quello dell'assessore Cozzolino, finalizzato a rendere "Vitigno Italia", un appuntamento tra i più importanti del Sud Italia. Presenze, quelle registrate nell'edizione 2006, che hanno già riconfermato la presenza alla Mostra d'Oltremare per il 2007.
Nomi come il toscano Biondi Santi, signore del Chianti Classico, Zonin e Feudi San Gregorio, sottolinea la nota, hanno elogiato la manifestazione per concretezza, organizzazione e entusiasmo. Una giornata, l'ultima, anche all'insegna dei premi e dei riconoscimenti per i prodotti di qualità: all'assessore Cozzolino è stato consegnato, dal presidente della Coldiretti Napoli, Vito Amendolara, un attestato di gratitudine.
Nell'ambito della manifestazione, nell'area Cooking & wine" sono stati consegnati attestati anche ai ragazzi di Nisida, che hanno affiancato grandi chef, nell’ambito di un progetto di recupero sociale che prosegue con successo da ormai quasi quindici anni.
Sono stati, inoltre, consegnati i premi ai migliori chef emergenti della Campania, che sono stati selezionati da una giuria di giornalisti specializzati della carta stampata e della radiotelevisione.

24-05-2006


da www.denaro.it