PDA

Visualizza Versione Completa : Corioni e il caos nel calcio: "sapevamo tutto"



Alessandro.83
09-05-06, 18:13
Fonte: Goal.com (http://www.goal.com)

Corioni e il caos nel calcio: "Sapevamo tutto"
Il presidente del Brescia commenta la vicenda delle intercettazioni.

http://www.goal.com/images/2826_news.jpg

Gino Corioni, presidente del Brescia, è intervenuto su Radio Kiss Kiss Napoli, come riporta NapoliMagazine.com: "Chi è nel calcio e dice che non sapeva niente è un bugiardo. Non è che noi lo immaginavamo, lo sapevamo che c'era qualcosa che non andava. Io ho smesso di reagire quando ho capito che non c'era niente da fare e che non serviva a niente. Qualcuno mi ha detto pure che se non agivo in un determinato modo mi mandavano il Brescia in Interregionale.

Non so cosa c'è di concreto nelle intercettazioni. Nel governo Carraro, il calcio italiano da che era il più bel campionato del mondo è diventato il torneo più brutto. Adesso la prima squadra in A ha 100 punti e l'ultima ne ha 10. Solo in Italia si dice che una squadra vale tanto e deve prendere molto. Se il Canicattì è in A è una squadra da A, mentre in molti sostengono che non vale niente. Poi ci meravigliamo se in Europa non andiamo oltre determinati traguardi. Io non dico che il Milan deve prendere gli stessi soldi del Canicattì, ma che al massimo deve esserci una differenza di 1 a 4 e non di 1 a 10 tra due club della stessa serie. Se è vero che chi prende Zeman è un nemico di Moggi? Moggi non è un mio nemico, anche se per ragioni strane non sono riuscito a fare affari con lui in 30 anni.

Perchè ho preso Zeman? Io ho le mie idee calcistiche; se un giorno dirò che ho fatto male, almeno ho provato. Ho visto il miracolo Foggia di 25 anni fa ed ho sempre sperato di prendere Zeman. Milanetto si svincola a fine stagione: se il Napoli lo prende fa un buon affare".