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Visualizza Versione Completa : L'illecito sportivo se si è consumato, è stato nel 2004/05



DeGaperi
13-05-06, 13:47
Ragioniomi su una cosa, le telefonate sul casino, son attribuite al campionato 2004/05, non certo al campionato in corso!!.

L'illecito sportivo, se consumato, e attibuibile al campionato precedente!!, al juve e altre squadre non dovrebbero esser punite nel campionato in corso!!, almeno la magistratura sportiva, dovrebbe tenere conto dei tempi in cui è stato consumato il presunto reato!:confused: :confused: :confused: :confused:

SPYCAM
13-05-06, 14:28
Ragioniomi su una cosa, le telefonate sul casino, son attribuite al campionato 2004/05, non certo al campionato in corso!!.

L'illecito sportivo, se consumato, e attibuibile al campionato precedente!!, al juve e altre squadre non dovrebbero esser punite nel campionato in corso!!, almeno la magistratura sportiva, dovrebbe tenere conto dei tempi in cui è stato consumato il presunto reato!:confused: :confused: :confused: :confused:


Arrendetevi con le mani in alto e mollate
il malloppo , ormai siete circondati e non
avete via di scampo........... :lol

DeGaperi
13-05-06, 14:50
De Santis: non devo nascondermi


MILANO — «Ci siamo sentiti in questi giorni così difficili e ci teniamo molto a far sapere che non siamo più disposti a questo massacro, perchè noi sicuramente abbiamo sbagliato sul terreno di gioco mentre al di fuori non abbiamo mai sbagliato». Massimo De Santis, l'arbitro romano designato per i mondiali, ha fatto una vera e propria arringa a nome della classe arbitrale italiana a margine della consegna dei premi San Siro Gentleman, a Milano. Ha dapprima letto una dichiarazione, poi ha risposto ai giornalisti. «Siamo sempre stati corretti e la nostra dignità è sempre stata la più alta - ha aggiunto De Santis -. Tutti gli arbitri italiani, dal più piccolo al più grande, hanno correttezza e dignità, questo la gente non se lo deve dimenticare. E siamo in ogni caso, io e tutti i miei colleghi, disponibili a qualsiasi confronto, sia con la giustizia ordinaria che con quella sportiva, perchè non abbiamo nulla da nascondere». Il nome di De Santis è stato fatto parlando delle inchieste giudiziarie. L'arbitro ha detto: «Ho dato mandato ai miei legali di tutelarmi in tutti i modi e in tutte le sedi, perchè io sono veramente sereno». E ha aggiunto: «Io questo mondiale me lo sono guadagnato, e non lo mollo per nessuna ragione al mondo». La risposta di De Santis è legata ai sospetti avanzati dopo che nel giugno 2004 nell'ambito della vicenda calcio scommesse l'amministratore del Venezia Franco Dal Cin parlò di una «combriccola» di arbitri controllata dalla Gea World, la società che cura gli interessi di numerosi calciatori e che fa riferimento a Luciano Moggi. Dal Cin fece anche dei nomi: Palanca e Gabriele, che sono stati già archiviati, e De Santis.

martedì 9 maggio 2006

Provate che de Santis e gli arbistri mentono!!

SPYCAM
13-05-06, 15:07
De Santis: non devo nascondermi


MILANO — «Ci siamo sentiti in questi giorni così difficili e ci teniamo molto a far sapere che non siamo più disposti a questo massacro, perchè noi sicuramente abbiamo sbagliato sul terreno di gioco mentre al di fuori non abbiamo mai sbagliato». Massimo De Santis, l'arbitro romano designato per i mondiali, ha fatto una vera e propria arringa a nome della classe arbitrale italiana a margine della consegna dei premi San Siro Gentleman, a Milano. Ha dapprima letto una dichiarazione, poi ha risposto ai giornalisti. «Siamo sempre stati corretti e la nostra dignità è sempre stata la più alta - ha aggiunto De Santis -. Tutti gli arbitri italiani, dal più piccolo al più grande, hanno correttezza e dignità, questo la gente non se lo deve dimenticare. E siamo in ogni caso, io e tutti i miei colleghi, disponibili a qualsiasi confronto, sia con la giustizia ordinaria che con quella sportiva, perchè non abbiamo nulla da nascondere». Il nome di De Santis è stato fatto parlando delle inchieste giudiziarie. L'arbitro ha detto: «Ho dato mandato ai miei legali di tutelarmi in tutti i modi e in tutte le sedi, perchè io sono veramente sereno». E ha aggiunto: «Io questo mondiale me lo sono guadagnato, e non lo mollo per nessuna ragione al mondo». La risposta di De Santis è legata ai sospetti avanzati dopo che nel giugno 2004 nell'ambito della vicenda calcio scommesse l'amministratore del Venezia Franco Dal Cin parlò di una «combriccola» di arbitri controllata dalla Gea World, la società che cura gli interessi di numerosi calciatori e che fa riferimento a Luciano Moggi. Dal Cin fece anche dei nomi: Palanca e Gabriele, che sono stati già archiviati, e De Santis.

martedì 9 maggio 2006

Provate che de Santis e gli arbistri mentono!!




Arrendetevi con le mani in alto e mollate
il malloppo , ormai siete circondati e non
avete via di scampo...........:lol

MANCO LA SACRA ROTA VI :D SALVA..

DeGaperi
13-05-06, 15:10
Vediamo, smentite gli arbitri, loro dichiareranno la loro onestà professionale, e di aver arbitrato e sbagliato senza condizionamenti!!!