marimari
18-05-06, 14:29
MILANO. Conferma di Roberto Mancini all'Inter, atto secondo. Dopo le parole spese dal patron Massimo Moratti e i ringraziamenti di rito, il tecnico marchigiano sta per passare all'attacco. Pretende nuovi rinforzi ed è disposto a puntare tutto su questa richiesta. Mancini, ad esempio, non vuole che accada quello che è successo lo scorso anno, quando ha chiesto il quinto attaccante e si è ritrovato invece a gestire gli spompati Adriano e Martins. Unica alternativa vera (e spesa male) è stata Julio Cruz.
Mancini vuole anche rinforzi in aggiunta a centrocampo e in difesa e chiarezza sulla situazione Adriano. Un vero rompicapo perchè adesso il tecnico nerazzurro vuole davvero giocarsi tutte le sue carte. Al di là delle dichiarazioni ufficiali Mancini è rimasto deluso per i complimenti rivolti da Moratti a Fabio Capello. E quindi vuole affrontare quest'anno senza tentennamenti o compromessi. Ne vedremo delle belle.
Intanto nella giornata di ieri l'Inter sembrava la sede di un ufficio di collocamento. Gente che va e gente che viene. Se da una parte l'annuncio ufficiale del passaggio di Giuseppe Favalli al Milan era atteso, quello di Pierre Wome al Werder Brema un po' meno. Il terzino sinistro, che non ha mai avuto la piena fiducia del tecnico dell'Inter, giocherà la prossima stagione nella Bundesliga con la squadra anseatica. L'ufficialià dell'acquisto del calciatore è stato dato dal general manager della società tedesca Klaus Allofs nella mattinata di mercoledì.
Per due che vanno c'è ne uno che conferma il suo arrivo. Si tratta del centrocampista Olivier Dacourt che attraverso le pagine dell'Equipe ha confermato «di aver firmato due anni di contratto, con opzione per il terzo», con la società del patron Moratti. «L'Inter è un grande club, che gioca la Champions League regolarmente da qualche anno».
Fra i nerazzurri da registrare la delusione di Javier Zaneti che non è stato convocato dal ct argentino Pekerman: «Volevo il mio terzo Mondiale e avevo fatto tutto quello che dovevo e potevo per esserci, ma il ct ha deciso di portare in Germania i suoi uomini. Non mi ha dato nessuna motivazione e io sinceramente non ne trovo. Forse non sono di natura calcistica, bisognerebbe chiederlo a lui».
Mancini vuole anche rinforzi in aggiunta a centrocampo e in difesa e chiarezza sulla situazione Adriano. Un vero rompicapo perchè adesso il tecnico nerazzurro vuole davvero giocarsi tutte le sue carte. Al di là delle dichiarazioni ufficiali Mancini è rimasto deluso per i complimenti rivolti da Moratti a Fabio Capello. E quindi vuole affrontare quest'anno senza tentennamenti o compromessi. Ne vedremo delle belle.
Intanto nella giornata di ieri l'Inter sembrava la sede di un ufficio di collocamento. Gente che va e gente che viene. Se da una parte l'annuncio ufficiale del passaggio di Giuseppe Favalli al Milan era atteso, quello di Pierre Wome al Werder Brema un po' meno. Il terzino sinistro, che non ha mai avuto la piena fiducia del tecnico dell'Inter, giocherà la prossima stagione nella Bundesliga con la squadra anseatica. L'ufficialià dell'acquisto del calciatore è stato dato dal general manager della società tedesca Klaus Allofs nella mattinata di mercoledì.
Per due che vanno c'è ne uno che conferma il suo arrivo. Si tratta del centrocampista Olivier Dacourt che attraverso le pagine dell'Equipe ha confermato «di aver firmato due anni di contratto, con opzione per il terzo», con la società del patron Moratti. «L'Inter è un grande club, che gioca la Champions League regolarmente da qualche anno».
Fra i nerazzurri da registrare la delusione di Javier Zaneti che non è stato convocato dal ct argentino Pekerman: «Volevo il mio terzo Mondiale e avevo fatto tutto quello che dovevo e potevo per esserci, ma il ct ha deciso di portare in Germania i suoi uomini. Non mi ha dato nessuna motivazione e io sinceramente non ne trovo. Forse non sono di natura calcistica, bisognerebbe chiederlo a lui».