Orgoglio Gobbo: Valori Ultras!

[C@scio]

Abbiamo sempre parlato, a volte anche riempiendoci la bocca, di quei valori che sono alla base del credo ultras. Oggi dobbiamo, TUTTI, fare un esame di coscienza riguardo al nostro comportamento che, negli anni passati, non è stato esente da pecche. La realtà, inutile nasconderlo anche a noi stessi, è che abbiamo preferito andare avanti con una dirigenza senza scrupoli, menefreghista e affarista capace si di vincere, ma a che prezzo? Pensate forse che le lacrime di moggi siano sufficienti a restituirci quello che ci è stato rubato? Non parlo di vittorie ma di DIGNITA'! Io mi dichiaro correo e come me in tanti dovrebbero fare la stessa cosa, non possiamo immaginare di pagare in futuro senza aver capito prima gli sbagli del passato. Non siamo stati in grado di vigilare su persone che ci sono entrate in casa comportandosi da padroni senza che i veri padroni, NOI, li attaccassimo al muro obbligandoli al rispetto della nostra storia. Oggi paghiamo, e pagheremo duramente, anche il nostro accettare e subire in silenzio in cambio di briciole gettateci con disprezzo. Le indagini appureranno le malefatte, gli altri si dichiareranno vittime approfittando della situazione per mascherare la propria mediocrità (vero mancini?) e nessuno capirà che i veri sconfitti siamo NOI. Sarà difficile riacquistare dignità, ci vorranno anni, tanti, lontano dal calcio che conta e questo servirà a capire chi era sul carro dei vincitori per convenienza e chi per fede vera. Il guadagno a tutti i costi produce questi risultati e la nostra tifoseria ha barattato l'onore della battaglia per il sapore della vittoria. Ho sempre cercato di inculcare alla mia gente il concetto della partecipazione: se lotti e ci metti il cuore puoi anche perdere ma ti viene reso l'onore delle armi, ma se cerchi di vincere slealmente verrai coperto di ignominia. Oggi siamo allo sbando, indifendibili e con pochi GOBBI in grado di tenere posizioni mediatiche senza vergognarsi della propria juventinità, ma da qui dobbiamo trovare la forza di reagire ergendoci a guardia di quel poco che ci rimane: la nostra gente. Nel passato, quando una popolazione veniva attaccata, tutti gli uomini validi venivano richiamati al fronte e si presentavano armati come potevano, spesso i battaglioni che si venivano a formare assomigliavano ad un esercito di straccioni rabbiosi e desiderosi di difendere la propria terra. Sapevano che se avessero ceduto, i nemici sarebbero penetrati nel loro territorio, invadendo la loro nazione, impossessandosi delle loro case, violentando mogli e figlie... Combattevano per qualcosa di grande: la libertà! moggi e giraudo hanno demandato, e in questo siamo complici delle loro malefatte per non averli massacrati quando sarebbe stato il caso, la nostra difesa ai mercenari che, non appena hanno visto la malaparata, si sono defilati cercando di salvare la faccia. Oggi ci troviamo nella stessa identica situazione: i barbari sono alle porte e vogliono annientarci, colonizzarci, distruggerci. Vogliono entrare nella sala dei trofei per infangarli, impossessarsi dei nostri sogni di bambini, stracciare le nostre bandiere scolorite dalle trasferte, imporci la vergogna e dominarci. Volete questo? E' giunta l'ora di una chiamata alle armi: non possiamo più girare lo sguardo dall'altra parte pensando che la società risolverà tutto: la società non esiste più, NOI SIAMO LA JUVE, o meglio quel che ne resta. Per molto meno, lotito a roma sta rischiando la vita, ieri gli hanno buttato due bombette in giardino, della valle a firenze finirà come suola per le scarpe da lui prodotte... Erano anni che denunciavo lo strapotere delle televisioni e la vigliaccheria di chi ci lavora: se avessimo affrontato quelli che ci comandavano prendendoli per il collo, oggi non saremmo qui dover lottare per sopravvivere. Ricordo uno JUVE cagliari di coppa uefa con ultras veri in tribuna e giraudo che scappava a gambe levate: era ed è rimasto un granata che non ha esitato a calpestare la nostra storia centenaria per un suo guadagno personale. Essere ultras significa sposare certi valori, difenderli e schierarsi. Essere ultras significa anche far tesoro dei propri errori, chiedere scusa a chi si aspettava di più da noi e ripartire da zero. Essere ultras della JUVE oggi è difficile ma stimolante e bellissimo. Il futuro pieno di insidie eccitante e misterioso. Abbiamo una sola certezza: NOI CI SAREMO perchè siamo gli UNICI che porteremo avanti la dignita' che sporchi mercanti hanno tentato di cancellare.

OG



da www.orgogliogobbo.com