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Visualizza Versione Completa : come è iniziata la vostra ricerca spirituale?



stuart mill
19-05-06, 21:46
come da titolo.
Inizio io, per dare il buon esempio:
la faccio breve: verso i 13 anni ero anti clericale, poi divenni anti cattolico, a 18 anni agnostico, poi a 19 ateo. Rimasi ateo a lungo, ero positivista, credevo nella scienza e nel progresso, e ritenevo i religiosi un branco di idioti. Ma dentro di me rodevo, sentivo il bisogno di un qualcosa di non spiegabile con la sxcienza, la logica e tutto il resto.
A un certo punto provai quella sensazione descritta bene nelle opere di ermetisti, esoteristi e altro: provai come un senso di soffocamento interiore, come uno che sta per affogare e cerca l'aria. Mi misi al pc e cominciai a cercare, cercare, cercare...
non sapevo nemmeno io cosa cercavo: navigai su siti wicca, magici, siti che parlavano di elfi e simili. Fino a che approdai in un sito dove conobi la persona vhe mi fece da guida nei primi passi verso l'ermetismo... iniziò così, ma ci volle più di 1 anno, quasi 2 perchè prendessi tutto veramente sul serio, e ottenessi dei risultati. Poi in un altro sito, conobbi la bhagavad gità, poi mi invitarono ad andare in india, e li andai, dopo che la persona che mi aveva fatto da guida nell'ermetismo mi diede un consiglio e un koan per il viaggio.
Beh, in india riuscii a coniugare quanto studiato nelle 2 discipline, e smisi di essere parecchie cose, fra l'altro, smisi di essere ateo.
Il viaggio lasciò strascichi positivi immensi, che si sentono ancora oggi(anche perchè il viaggio è stato circa 6 mesi fa).
Questo è, per sommissimi capi, la storia della mia ricerca, o meglio, del suo inizio.
Se qualcuno vuole dirci la sua, è il benvenuto!

Corsair
21-05-06, 09:55
Beh, io ho progressivamente abbandonato la Chiesa cattolica due anni fa, alla (veneranda) età di 13 anni, non appena mi sono reso conto dell'esistenza dell'orgia di potere e di denaro del Vaticano. Ciò che mi faceva più rabbia, poi, era proprio il fatto che il cattolicesimo seguisse il magistero "infallibile" della santa sede.. :i
Da allora mi sono attestato su posizioni decisamente agnostiche

Quest'anno, a seguito di vittorie e delusioni, mi sono ben presto reso conto di avere una grande necessità di non essere più schiavo dei miei pensieri, dei miei desideri e tantomeno dei dogmi che mi ero creato.
Ecco che allora, rispolverando un libro di uno psicologo, ho trovato una vera e propria liberazione nell'insegnamento di Siddharta, anche se adesso non riesco comunque a ricondurre le mie idee ad un vero e proprio buddhismo..
Chissà, forse dovrei crearlo io. :D

P.S: il prossimo obiettivo è convincere mio fratello, gli risolverei chissà quanti problemi... :D

mosongo
21-05-06, 11:10
nel senso di cercare per la prima volta o di ricercare dopo la prima volta?...come appunto dovrebbe essere!

stuart mill
21-05-06, 15:03
Beh, io ho progressivamente abbandonato la Chiesa cattolica due anni fa, alla (veneranda) età di 13 anni, non appena mi sono reso conto dell'esistenza dell'orgia di potere e di denaro del Vaticano. Ciò che mi faceva più rabbia, poi, era proprio il fatto che il cattolicesimo seguisse il magistero "infallibile" della santa sede.. :i
Da allora mi sono attestato su posizioni decisamente agnostiche

Quest'anno, a seguito di vittorie e delusioni, mi sono ben presto reso conto di avere una grande necessità di non essere più schiavo dei miei pensieri, dei miei desideri e tantomeno dei dogmi che mi ero creato.
Ecco che allora, rispolverando un libro di uno psicologo, ho trovato una vera e propria liberazione nell'insegnamento di Siddharta, anche se adesso non riesco comunque a ricondurre le mie idee ad un vero e proprio buddhismo..
Chissà, forse dovrei crearlo io. :D

P.S: il prossimo obiettivo è convincere mio fratello, gli risolverei chissà quanti problemi... :D

più o meno lo stesso percorso, solo che io ho impiegato più tempo, e si, anch'io ho provato fortissima rabbia per la chiesa, poi sono arrivato alla conclusione, che non vale la pena indirizzare così le proprie energie, meglio scopi più positivi...
Se posso darti 3 consigli:
1)trova qualcuno che ti faccia da guida, uno che sia uno spiritualista vero, non un dogmatico religioso: potrà essere un sufi islamixco, un ermetista, un esoterista buddista, quello che vuoi, ma almeno all'inizio hai bisogno di una guida
2)fregatene ALTAMENTE di sciocchezze come correnti religiose, identificazioni e simili: sono stupidaggini, la via della realizzazione è personale, puoi attingere da qualunque religione (d'altronde, persino zelanti come gli hare krishna leggono i vangeli o il corano...), l'importante è che interiorizzi il tutto, separando il grano dalla pula.
3)prima raggiungi risultati tu, poi cerca di convincere gli altri: mi ci sono scottato anch'io quindi so di cosa parlo ;)

stuart mill
21-05-06, 15:04
nel senso di cercare per la prima volta o di ricercare dopo la prima volta?...come appunto dovrebbe essere!

tute e due: senza la prima volta, non c' la seconda, e senza la seconda, la prima resterebbe priva di senso

mosongo
21-05-06, 16:04
tute e due: senza la prima volta, non c' la seconda, e senza la seconda, la prima resterebbe priva di senso

un verbo che lascia molte perplessità per come lo si usa....non è di facile utilizzo. Per esempio dire: Cristoforo Colombo andò alla ricerca delle Indie e scoprì il Nuovo Mondo suona meglio che dire:...a cercare le Indie e scoprì il N...!
Ma se cerco qualcosa e la trovo...perdo ancora tempo a ricercarla?...:-:-01#19

stuart mill
21-05-06, 16:18
un verbo che lascia molte perplessità per come lo si usa....non è di facile utilizzo. Per esempio dire: Cristoforo Colombo andò alla ricerca delle Indie e scoprì il Nuovo Mondo suona meglio che dire:...a cercare le Indie e scoprì il N...!
Ma se cerco qualcosa e la trovo...perdo ancora tempo a ricercarla?...:-:-01#19

dici bene. Si usa ricercare perchè, secondo il buddismo, l'ermetismo, e le correnti esoteriche delle varie religioni, sono concord nell'affermare che ciò che dobbiamo trovare, in realtà l'abbiamo sempre avuto, e poi perduto, si tratta di un ritorno alle origini, origini in senso di semplicità... ricorda gesù quando diceva che per entrare nel suo regno, bisognava essere come bambini: semplici, senza attaccamenti e senza preconcetti.
Il buddismo parla di RIsveglio, ovvio che se non si pensasse che la condizione originaria era di veglia, non avrebbe senso il RI, sarebbe più giusto dire lo svegliarsi, invece...
è in fondo uil mito della caduta biblico, ecco, si tratta di tornare a prima della caduta, quindi, RIcerca, perchè noi cerchiamo una cosa che abbiamo già, ma abbiamo smarrita

mosongo
21-05-06, 16:54
dici bene. Si usa ricercare perchè, secondo il buddismo, l'ermetismo, e le correnti esoteriche delle varie religioni, sono concord nell'affermare che ciò che dobbiamo trovare, in realtà l'abbiamo sempre avuto, e poi perduto, si tratta di un ritorno alle origini, origini in senso di semplicità... ricorda gesù quando diceva che per entrare nel suo regno, bisognava essere come bambini: semplici, senza attaccamenti e senza preconcetti.
Il buddismo parla di RIsveglio, ovvio che se non si pensasse che la condizione originaria era di veglia, non avrebbe senso il RI, sarebbe più giusto dire lo svegliarsi, invece...
è in fondo uil mito della caduta biblico, ecco, si tratta di tornare a prima della caduta, quindi, RIcerca, perchè noi cerchiamo una cosa che abbiamo già, ma abbiamo smarrita
...ecco perché si dice il Risvegliato!!!:D........ma poi ho continuato a leggere e vedo che l'hai detto anche tu....

Corsair
22-05-06, 17:25
1)trova qualcuno che ti faccia da guida, uno che sia uno spiritualista vero, non un dogmatico religioso: potrà essere un sufi islamixco, un ermetista, un esoterista buddista, quello che vuoi, ma almeno all'inizio hai bisogno di una guida

E' vero, sono sicuro che mi risulterebbe tutto molto più facile.
Peccato che io non conosca nessun vero esoterista o seguace del buddhismo, anzi, mi trovo anche in un ambiente non esattamente adatto allo sviluppo di qualsiasi cosa che abbia minimamente a che fare con la religione.
Non a caso, mio padre e mio fratello hanno accettato le mie idee solo quando si sono accertati che io non credessi comunque in nessuna divinità o in nessun personaggio religioso. :D
Quei pochi che mi danno ragione o quasi sono gli amici, uno oggi ha anche comprato una lettura che gli avevo consigliato.

Gli unici che potrebbero farmi da "padri spirituali", e non sto scherzando, siete tu e tutti voi del forum... :-01#44

stuart mill
22-05-06, 17:49
...ecco perché si dice il Risvegliato!!!:D........ma poi ho continuato a leggere e vedo che l'hai detto anche tu....


:D

stuart mill
22-05-06, 17:54
[QUOTE]E' vero, sono sicuro che mi risulterebbe tutto molto più facile.
Peccato che io non conosca nessun vero esoterista o seguace del buddhismo, anzi, mi trovo anche in un ambiente non esattamente adatto allo sviluppo di qualsiasi cosa che abbia minimamente a che fare con la religione.
Non a caso, mio padre e mio fratello hanno accettato le mie idee solo quando si sono accertati che io non credessi comunque in nessuna divinità o in nessun personaggio religioso. :D

se proverai la VOLONTA' forte, pura e disinteressata, di trovare aiuto, lo troverai: sarà più forte di te. Almeno, a me è accaduto così...


Quei pochi che mi danno ragione o quasi sono gli amici, uno oggi ha anche comprato una lettura che gli avevo consigliato.

fregatene che ti diano o no ragione, io ad esempio ho un padre ateo materialista e supertizioso (miracoli che solo il nascere cattolici può creare), mia madre è una cattolica strana, non ama il papa, ma ritiene che sia scelto da Dio... mah! se dovessi preoccuparmi di quello che pensano... e poi meglio, è un incentivo al TACERE una delle 4 virtù esoteriche (osare, volere, sapere e tacere)


Gli unici che potrebbero farmi da "padri spirituali", e non sto scherzando, siete tu e tutti voi del forum... :-01#44

dopo questa affermazione, non ti meraviglioare se domani 2 omini vestiti di bianco, verranno a casa tua per farti provare una 'camicia':D: se io sono in grado di fare il padre spirituale a qualcuno, ruini è in grado di far giungere tutti a Dio, e ho detto tutto!:D

mosongo
22-05-06, 17:57
:D
........ma anche il Riaddormentato mica è da buttare!:D

Corsair
22-05-06, 18:05
dopo questa affermazione, non ti meraviglioare se domani 2 omini vestiti di bianco, verranno a casa tua per farti provare una 'camicia':D: se io sono in grado di fare il padre spirituale a qualcuno, ruini è in grado di far giungere tutti a Dio, e ho detto tutto!:D
Sarà che ho ormai una stima davvero bassa per i "religiosi"!! :D

alexeievic
22-05-06, 21:04
io posso fare il padre spirituale...... la mia tariffa è di 150 euro a seduta... oppure mi date l'8 per mille dell'IRPEF.... :-)

stuart mill
22-05-06, 21:49
Sarà che ho ormai una stima davvero bassa per i "religiosi"!! :D

se la scelta fosse stato fra essere religioso, in senso occidentale, ed essere ateo, avrei scelto l'ultima opzione (e difatti a lungo lo fui), invece poi scoperte nuove vie...

stuart mill
22-05-06, 21:53
io posso fare il padre spirituale...... la mia tariffa è di 150 euro a seduta... oppure mi date l'8 per mille dell'IRPEF.... :-)

per la legge del mercato, sei in svantaggio: io richiedo solo 50 euro.:D
certo però, che tocchi un tema importante: in india ho visto gente piuttosto elevata spiritualmente, vivere povera, oppure nella PROPRIA ricchezza, ma nessuno campa a spese FORZATE dei cittadini, per poi offrire solo prediche, invettive, e null'altro di utile.
Se la chiesa in tutta la sua esistenza, ha salvato veramente (risveglio) più di 3-4 persone, io sono un ammiratore del vaticano...:i

Corsair
22-05-06, 22:17
se la scelta fosse stato fra essere religioso, in senso occidentale, ed essere ateo, avrei scelto l'ultima opzione (e difatti a lungo lo fui), invece poi scoperte nuove vie...
La tua filosofia-religione prevede il credo in qualche forza soprannaturale?

alexeievic
22-05-06, 22:20
La tua filosofia-religione prevede il credo in qualche forza soprannaturale?

crede in alexeievic, semidio, figlio di Giove e di Minerva (quella dei fiammiferi) il quale, nella sua semideità lo conduce nel percorso di realizzazione (ed il tutto con solo 150 euro a seduta e l'intestazione di tutti i suoi beni al suo gran maestro, figl di put, gran cavalier pezz. di mer. alexeievic)

stuart mill
22-05-06, 22:38
La tua filosofia-religione prevede il credo in qualche forza soprannaturale?

guarda, ti dirò: io seguo (cerco di seguire) la via ermetica, la cui 'filosofia' può essere riassunta bene da queste parole di lao tse: chi sa non parla, chi parla non sa. Idea condivisa anche dallo zen, cioè che non sono le chiacchere a permetterti di risvegliarti.
Ovviamente cerco di attingere anche a fonti non ermetiche come lo zen, o il taoismo, d'altronde in oopere ermetiche (per es dle gruppo di ur) si trovano testi shivaiti, buddisti, pagani: la tradizione è una. ;)
religiosamente parlando, cioè come rappresentazione di Dio, mi sento vaishnava, cioè quella corrente indù che preferisce la bhagavad gità, le upanishad e lo srimada bhagavatam, però questo serve a darmi quella spinta di amore verso Dio, che serve a completare la via ermetica che seguo, e che è difficile trovare nelle pagine ermetiche, a volte un pò 'fredde'.
Cioè cerco di non finire schiavo della rappresentazione di Dio fatta dai vaishnava che, come tutte le rappresentazioni, può solo affondare.
D'altronde, tu che seui buddista lo sai meglio di me: c'era un maestro che a chi credeva in Dio e gli chiedeva se esiste, lui rispondeva di no, e a chi non credeva, diceva che esisteva, proprio perhè non c'è nulla di peggio di farsi un'idea del divino, senza averlo prima trovato in se stessi.
Spero di essere stato esaustivo:-01#44
p.s. complimenti: non tutti alla tua età dovendo scegliere fra buddha e le discoteche, sceglierebbero il primo

stuart mill
22-05-06, 22:39
crede in alexeievic, semidio, figlio di Giove e di Minerva (quella dei fiammiferi) il quale, nella sua semideità lo conduce nel percorso di realizzazione (ed il tutto con solo 150 euro a seduta e l'intestazione di tutti i suoi beni al suo gran maestro, figl di put, gran cavalier pezz. di mer. alexeievic)

per piacere, tu sei un moderatore, ergo semidio, quindi dai il buon esempio (almeno tu) di serietà:p

alexeievic
22-05-06, 22:41
per piacere, tu sei un moderatore, ergo semidio, quindi dai il buon esempio (almeno tu) di serietà:p


ricordati che io modero direttamente dall'olimpo e senza bisogno del p.c....

http://pinguco.blogs.sapo.pt/arquivo/olimpo.gif

stuart mill
22-05-06, 22:49
ricordati che io modero direttamente dall'olimpo e senza bisogno del p.c....

http://pinguco.blogs.sapo.pt/arquivo/olimpo.gif (http://pinguco.blogs.sapo.pt/arquivo/olimpo.gif)

occhio: il governo ha appena deciso di tassare anche il paradiso, specie se non cattolico. L'aliquota si aggira sul 99%: fossi in te farei i bagagli:D

alexeievic
22-05-06, 22:51
occhio: il governo ha appena deciso di tassare anche il paradiso, specie se non cattolico. L'aliquota si aggira sul 99%: fossi in te farei i bagagli:D


se vengono quassu' li bombardo con le mortadelle..

Corsair
23-05-06, 20:42
occhio: il governo ha appena deciso di tassare anche il paradiso, specie se non cattolico. L'aliquota si aggira sul 99%: fossi in te farei i bagagli:D
Invece mi sa che il paradiso potrebbe rappresentare l'unica forma efficiente di proprietà collettivizzata. :D

stuart mill
23-05-06, 20:51
Invece mi sa che il paradiso potrebbe rappresentare l'unica forma efficiente di proprietà collettivizzata. :D

beh, magari li si, perchè sarebbe gente pura che dono spiontaneamente ciò che abbisogna agli altri e gli altri non se ne approfitterebbero... inutile dire che un simile sistema non potrebbe essere usato da gente meno che perfettamente realizzata. ma a quel punto, essendo risvegliata, non avrebbero nessun attaccamento per le cose materiali, quindi sarebbe indifferente per loro usarle in un modo o in un altro ;)

Corsair
23-05-06, 20:52
p.s. complimenti: non tutti alla tua età dovendo scegliere fra buddha e le discoteche, sceglierebbero il primo
Credo che la vera scelta sia tra gli innumerevoli dogmi del materialismo e dell'egocentrismo consumista, che ti rendono a dir poco schiavo della tua mente, e tra la ragione, il vero equilibrio, la pace, e la libertà di essere felici, di essere ampiamente felici e soddisfatti con le immense ricchezze che abbiamo ma che ci vengono negate dalla mentalità material-consumista.

Poi, ovvio che ai Nirvana preferisco IL Nirvana. :D

stuart mill
23-05-06, 20:53
Credo che la vera scelta sia tra gli innumerevoli dogmi del materialismo e dell'egocentrismo consumista, che ti rendono a dir poco schiavo della tua mente, e tra la ragione, il vero equilibrio, la pace, e la libertà di essere felici, di essere ampiamente felici e soddisfatti con le immense ricchezze che abbiamo ma che ci vengono negate dalla mentalità material-consumista.

Poi, ovvio che ai Nirvana preferisco IL Nirvana. :D

bella questa!:D

Corsair
23-05-06, 20:54
beh, magari li si, perchè sarebbe gente pura che dono spiontaneamente ciò che abbisogna agli altri e gli altri non se ne approfitterebbero... inutile dire che un simile sistema non potrebbe essere usato da gente meno che perfettamente realizzata. ma a quel punto, essendo risvegliata, non avrebbero nessun attaccamento per le cose materiali, quindi sarebbe indifferente per loro usarle in un modo o in un altro ;)
Beh, i monasteri del Tibet insegnano..

stuart mill
23-05-06, 21:06
Beh, i monasteri del Tibet insegnano..

appunto: volontariamente e chiunque non vuole più se ne va: l'opposto dell'evoluz<ione storica di certe ideologie nel mondo ;)
ora però, prima che finisca in politica, direi di:
1)parlare d'altro
2)spostarci a parlarne su un altro forum/o in pvt
vorrei evitare che questo forum diventi un macello come altri, meglio tenere l'immonda politica lontano da cose più elevate

satya
25-05-06, 16:32
Quando uno comincia a raccontare sempre le stesse cose, forse è un segno che sta invecchiando... :rolleyes:
Credo di avere iniziato a pormi domande esistenziali fin da bambina, a nove anni scrivevo pensierini del tipo "La vita è come i cavallini di una giostra, che gira gira gira senza mai raggiungere una meta" e cose del genere.
Ma da un punto di vista "pratico", il vero inizio è stato a 18 anni. E' una storia che ho già ampiamente raccontato, qui:

http://www.zonafranka.net/viewtopic.php?t=69&postdays=0&postorder=asc&start=0

francodisassoni
13-06-06, 21:24
io invece ho incominciato oggi, sono capitato qui a caso sbirciando un pò qua un pò là .
Interessante ma difficile.
30 anni fa leggevo i libri di Stainer ma è stato un disastro.
Poi la Bagavad Gita che non mi ha entusiasmato e qualcosina di Mircea, difficile anche quello e allora sono passato alla politica; ma questo è un'altro discorso.....

stuart mill
13-06-06, 21:29
Quando uno comincia a raccontare sempre le stesse cose, forse è un segno che sta invecchiando... :rolleyes:
Credo di avere iniziato a pormi domande esistenziali fin da bambina, a nove anni scrivevo pensierini del tipo "La vita è come i cavallini di una giostra, che gira gira gira senza mai raggiungere una meta" e cose del genere.
Ma da un punto di vista "pratico", il vero inizio è stato a 18 anni. E' una storia che ho già ampiamente raccontato, qui:

http://www.zonafranka.net/viewtopic.php?t=69&postdays=0&postorder=asc&start=0

ottima storia

stuart mill
13-06-06, 21:32
io invece ho incominciato oggi, sono capitato qui a caso sbirciando un pò qua un pò là .
Interessante ma difficile.
30 anni fa leggevo i libri di Stainer ma è stato un disastro.
Poi la Bagavad Gita che non mi ha entusiasmato e qualcosina di Mircea, difficile anche quello e allora sono passato alla politica; ma questo è un'altro discorso.....

hai fatto un percorso uguale ma opposto al mio.
Io ho iniziato con la politica, mentre studiavo prima la chimica, poi la storia, poi altro ancora, sempre alla (vana) ricerca della disciplina che mi desse delle risposte sul perchè ikl mondo e l'uomo è così e non in un altra maniera.
Poi l'incontro con un ermetista, con opere di evola, il gruppo di ur, guenon, castaneda, e poi più in la, la b. gità, il tao te ching, il viaggio in india, hanno radicalmente cambiato la mia prospettiva

francodisassoni
14-06-06, 11:14
E questo conferma che ho sbagliato tutto.
Ma ormai è troppo tardi per rimediare.
Bella avventura la tua, ma non mi hai detto niente del sign.Stainer, vorrei avere untuo consiglio a proposito .

ringrazio te e tutte le persone di cuore che leggono e scrivono su forum di questo tipo

stuart mill
14-06-06, 12:35
[quote=francodisassoni]E questo conferma che ho sbagliato tutto.----

come il 99% degli occidentali, me compreso (fino un paio di anni fa), è normale: ci crescono dixcendoci che la scienza, o la politica o la chiesa o il terrorismo, sono in grado di migliorare/dare uno scopo (al)le nostre vite.
Poi uno si accorge che non è con la rivoluzione, l'anarchia, la dittatura, la politica che si colma il vuoto esistenziale che ci portiamo dentro.
Allora, una volta che senti tutto inutile, una volta che avverti l'abisso sotto i piedi, ti si aprono 4 strade:
1)fanatismo: è colpa di tutti, ammazziamo tutti
2)suicidio
3)alcol droga etc
4)mettere da parte tutto: il bagaglio culturale, i pregiudizi, l'imbarazzo (sai, per molti tutto ciò che non è legato al guadagno è dannoso, sospetto, da manicomio etc), la ritrosia. E si cerca. io ho fatto così. Poi ho letto anche di un ragazzo drogato, pronto al suicidio che ha trovato pure(nella fattispecie, un gruppo esoterista indù/advaita vedanta).
Poi leggi la storia di g. meyrink, pronto al suicidio, a cui qualcuno regalò, facendolo passare sotto la porta, un libro sull'esoterismo, che lo spinse a cercare, fino a che diventò un grandissimo ermetista (scrisse il golem, il volto verde etc). Una cosa simile accadde pure a evola.
Con questo non voglio certo paragonarmi a loro, ma mostrare che, a tutte le età, ci si può trovare di fronte al bivio. evola nel cammino del cinabro parla anche di coloro che non ce l'hanno fatta e si sono suicidati.
A me capitò una notte una irresistibile pulsione, come quella di chi soffoca e cerca aria. Cercai, e trovai. E' così che capita spesso.



Ma ormai è troppo tardi per rimediare.-----

vedi sopra


Bella avventura la tua, -------

se dovessi raccontarla tutta, non basterebbe un mese ininterrotto. Più che bella, sorprendentemente, riuscita, almeno so che c'è la possibilità di arrivare da qualche parte. Quanto all'arrivo è lontano, però almeno so che la strada c'è e più o meno stentatamente e lentamente, la percorro.
Poi se dovessi fallire, comunque ho provato: a volte mi fermo e penso alla mia vita prima e inorridisco. Per carità, nulla come altri, tipo droga etc, però spess mi domandavo se non fosse stato meglio farla finita (a 20 anni!), poi certe volte, orrore, sognavo di imbottirmi di tritolo e farmi esplodere:c ontro i nazisti, contro gli usa, contro i palestinesi, pensa a quale abisso può portare il nichilismo!:i
ovviamente quando ci penso ora, mi metto a ridere, eppure sono passati 2 anni circa di cui di ricerca seria circa 6-7 mesi.

ma non mi hai detto niente del sign.Stainer, vorrei avere untuo consiglio a proposito .-------

ti posso dare il consiglio che a proposito, unanimemente danno il gruppo di ur, evola, meyrink e bo yin ra: teosofi (blavanski), antroposofi (steiner) e consimili, sono da evitare come la peste, perchè teorizzano troppo, laddove la Tradione è ricerca interiore, si conosce qualcosa, quando si è in un certo senso quella cosa stessa.
Poi steiner voleva applicare i metodi scientifici, positivisti, a un qualcosa che di per se è all'opposto....
se vuoi ti mando un paio di testi in digitale, di evola, quelle si che sono letture. :)



ringrazio te e tutte le persone di cuore che leggono e scrivono su forum di questo tipo-------

ma figurati: il mio solito ego mostruoso alla fine mi costringe sempre a parlare di me:i:D

francodisassoni
14-06-06, 16:29
ammetterai che per dire e comprendere le cose che hai detto, ci voglia una testa abituata a ragionare.
Per un povero contadino che ha sempre fatto solo quel mestiere e si diletta a ascoltare queste cose, la lettura di evola (che non conosco) mi sembra troppo.
è troppo anche steiner che però (se non ricordo male) aveva almeno (e mi piaceva per questo) amore per tutte le cose e qui segna un punto, non dà giudizi negativi sulle altre religioni . Di questi tempi chi dice di evitare qualcuno come la peste, ottiene il risultato opposto.

la conoscenza delle cose (di tutte le cose ) innanzitutto senza pregiudizi e malafede.

scusa questo sfogo positivista ma io, per ora, sono fatto così.

grazie per la precisa e puntuale risposta.
sui forum poca gente usa la tua correttezza ed eleganza

lunga vita

stuart mill
14-06-06, 16:54
ammetterai che per dire e comprendere le cose che hai detto, ci voglia una testa abituata a ragionare.-----

si, ma fu proprio questo il mio problema: il ragionamento di tipo occidentale è VELENO, io ho girato a VUOTO per un anno e mezzo, proprio perchè cercavo di comprendere fenomweni interiori, con la mente: tu riusciresti a riprodurre l'emozione che suscita una bella canzone, semplicemente leggendo un libro che ti descrive tale emozione? ecco, l'esempio mi pare calzante.




Per un povero contadino che ha sempre fatto solo quel mestiere e si diletta a ascoltare queste cose,--------

tu partiresti avvantaggiato rispetto a me e ad altri che hanno avuto il cervello ridotto a un colabrodo da 'cultura' accademica, tv, etc

la lettura di evola (che non conosco) mi sembra troppo.-----

facciamo una cosa: io te ne mando qualche pagina, poi potrai decidere se continuare a leggere o no.

è troppo anche steiner che però (se non ricordo male) aveva almeno (e mi piaceva per questo) amore per tutte le cose e qui segna un punto,----

bada che steiner non era religioso: era uno scienziato che cercava di applicare i metodi della scienza per spiegare fenomeni interiori


non dà giudizi negativi sulle altre religioni . ------

beh, ma io amo molto lo zen, il taoismo, l'induismo, l'ermetismo, pure il cristianesimo. Il punto è questo: tu che sei contadino, consigleresti a una persona di leggere un libro che dice che prima di seminare, bisogna spargere quintali di sale per terra? ecco, una persona coscienziosa non può che mettere in guardia su steiner. Questo non significa non leggerlo (io ho letto una sua opera), solo leggilo senza prenderlo troppo sul serio.

Di questi tempi chi dice di evitare qualcuno come la peste, ottiene il risultato opposto.-----

boh non so

[QUOTE] la conoscenza delle cose (di tutte le cose ) innanzitutto senza pregiudizi e malafede.

ottimo, purchè uno stia attento a non pensare che tutto è uguale: steiner uguale a evola, la blavanski uguale a buddha, etc


scusa questo sfogo positivista ma io, per ora, sono fatto così.

come tutti gli occidentali, salvo poche eccezioni: diceva uno(non ricordo) nasciamo come fogli bianchi, poi tutti, dalla nascita, fanno a gara a imbrattare questo foglio. :)


grazie per la precisa e puntuale risposta.


prego

sui forum poca gente usa la tua correttezza ed eleganza


grazie, ma a domanda cortese risposta cortese


lunga vita

altrettanto

francodisassoni
15-06-06, 12:09
per la legge del mercato, sei in svantaggio: io richiedo solo 50 euro.:D
certo però, che tocchi un tema importante: in india ho visto gente piuttosto elevata spiritualmente, vivere povera, oppure nella PROPRIA ricchezza, ma nessuno campa a spese FORZATE dei cittadini, per poi offrire solo prediche, invettive, e null'altro di utile.
Se la chiesa in tutta la sua esistenza, ha salvato veramente (risveglio) più di 3-4 persone, io sono un ammiratore del vaticano...:i

io invece lavoro per 6 euro all'ora e non è uno scherzo.
Quindi sono più competitivo.se qualcuno viene da me, avrà quello che vuole avere.
Probabilmente io sono il più vecchio di questo forum.
Ho passato i cinquanta e i libri che descrivete li ho letti superficialmente ai tempi delle superiori quando cercavo la mia religiosità.
Poi sono entrato nell'ingranaggio famiglia-lavoro-salute e la ricerca spirituale è andata a farsi benedire.
Perdonate le mie idee sull'argomento ma sono un pò controcorrente;
mi sembra di credere nei miracoli nel senso che una persona che ci crede, riesce a fare qualsisi cosa (guarire, volare, capire)
penso che la religione cristiana abbia un senso logico cioè serva (non chiedetemi a cosa)
I preti i rabbini e gli iman forse hanno un ruolo importante nella nostra società cioè sono importanti e indispensabili e noi forse ne abbiamo un bisogno estremo
Mi piacerebbe conoscere bene il passato ma lavorare per il futuro
Sarebbe bello essere intelligenti e tra tante cose scegliere quella giusta e non solo quella che ci conviene salute a tutti

Genyo
23-06-06, 04:59
Ho iniziato con il buddhismo a 17 anni, quindi molto tempo fa e il mio interesse è ancora intatto, anzi cresce.
Il buddhismo non appartiene alle persone ma all'universo, al cosmo, non è una Via antropocentrica ma cosmologica, vale a dire che non pone la persona al centro ma l'universo stesso.

Quindi, qualsiasi maestro, per evoluto che possa essere, NON E' esaustivo di tutta la tradizione, questo va sempre tenuto a mente nel caso si decidesse di intraprendere lo studio del buddhismo. Poi, uno deve verificare con se stesso verso quale tradizione è maggiormente in empatia, Zen (Soto, Rinzai), Vajirayana, Shingon, Teravada, Jodo Shinshu, eccetera.

Poi si deve considerare la propria natura rispetto a quella dell'insegnante, sono rarissimi gli insegnanti che possono rapportarsi con la moltitudine delle caratterialità, quindi si deve trovare un insegnante in grado di capire profondamente la nostra natura, senza questo prerequisito si rischiano delusioni, nella migliore delle ipotesi.

P.S. ho tentato di dare qualche indicazione a Corsair, simpaticissimo buddhista socialista, troppo forte, ciao.

Vurdak
23-06-06, 09:29
Io sono attualmente ora nella parte, descritta da Stuart, in cui sono appena uscito dall'ateismo, ed in continua ricerca. Non ho avuto il senso di soffocamento che mi ha spinto a cercare, ma nel mio interesse politico sono capitato in una comunità di zoppi. E chi si trova fra gli zoppi, impara a zoppicare. Dubito di esserci arrivato per puro caso (la community è quella di isolabianca). Ho cercato un pò, e poco alla volta mi si è svegliato l'interesse...Ho chiesto consigli ma...Un bel giorno mi si è presentato fra le mani Teosofia di Steiner (sempre per "caso"), ed ho conosciuto un indiano (probabilmente sufi) che mi ha decisamente messo un senso di forte angoscia con un massaggio in cui avrei dovuto liberare lo spirito. Ora sto cercando vari libri su ermetismo, magia et simili (ho buoni consiglieri, quindi gruppo di Ur, Evola, ecc. ma Guenon ancora non lo voglio toccare..), ma l'attrazione verso la religione e la spiritualità indiana è forte. Anche se al momento la mia strada non è ancora ben delineata.

stuart mill
23-06-06, 12:21
[QUOTE]Ho iniziato con il buddhismo a 17 anni, quindi molto tempo fa e il mio interesse è ancora intatto, anzi cresce.

bene



Il buddhismo non appartiene alle persone ma all'universo, al cosmo, non è una Via antropocentrica ma cosmologica, vale a dire che non pone la persona al centro ma l'universo stesso.

nonn ho ben capito...






P.S. ho tentato di dare qualche indicazione a Corsair, simpaticissimo buddhista socialista, troppo forte, ciao.

è vero, è simpatico :)

stuart mill
23-06-06, 12:32
[QUOTE]Io sono attualmente ora nella parte, descritta da Stuart, in cui sono appena uscito dall'ateismo, ed in continua ricerca.


presto arriverai a una fase di scoraggiamento: resisti

Non ho avuto il senso di soffocamento che mi ha spinto a cercare, ma nel mio interesse politico sono capitato in una comunità di zoppi. E chi si trova fra gli zoppi, impara a zoppicare. Dubito di esserci arrivato per puro caso (la community è quella di isolabianca). Ho cercato un pò, e poco alla volta mi si è svegliato l'interesse...Ho chiesto consigli ma...Un bel giorno mi si è presentato fra le mani Teosofia di Steiner (sempre per "caso"), -----

steiner:i. Però può essere un buon inizio: gli altri, come il gruppo di ur, evola e guenon (ma ottimo meyrink, bo yin ra, e pure, alcune opere di osho)


ed ho conosciuto un indiano (probabilmente sufi) -----

un indiano sufi? uhm, beh i sufi sono islamici, indiani islamici ce ne sono relativamente pochi... però è possibile


che mi ha decisamente messo un senso di forte angoscia con un massaggio in cui avrei dovuto liberare lo spirito. Ora sto cercando vari libri su ermetismo, magia et simili (ho buoni consiglieri, quindi gruppo di Ur, Evola, ecc. ma Guenon ancora non lo voglio toccare..),------

meglio. Guenon, inizia a leggere (www.fuocosacro.com[o .it, non ricordo])gli estratti del suo libro sulla vita iniziatica.


ma l'attrazione verso la religione e la spiritualità indiana è forte. Anche se al momento la mia strada non è ancora ben delineata.-----

beh, scegli: la religione 'indiana' presenta vari aspetti: devozionale, logico, 'guerriero'(karma yoga) etc... però occhio che evola e il gruppo di ur non sono religiosi, ma ermetisti, seguono cioè la via del guerriero (ottimo castaneda abbinato al g. di ur)

in bocca al lupo

Vurdak
23-06-06, 13:29
Sò che l'idea di un indiano sufi è strana, ma sentirmi dire "Dio è Amore" mi lascia un pò basito...Anche se non è un concetto estremamente sufi, di solito è proclamato a gran voce specialmente da loro.

Riguardo al consiglio su Guenon, grazie. Al momento lavoro e studio per l'università...ho lasciato a metà Rivolta di Evola ed il segreto delle rune di von list :P

E, alla fine, sono interessato agli ermetisti :D

Grazie e crepi il lupo :)

Genyo
23-06-06, 17:34
Cita:Genyo
Il buddhismo non appartiene alle persone ma all'universo, al cosmo, non è una Via antropocentrica ma cosmologica, vale a dire che non pone la persona al centro ma l'universo stesso.


Stuart Mill
nonn ho ben capito...

___________________________

Nel senso che il divino, il sacro, non è ascrivibile alle persone o a ciò che hanno prodotto, per esempio i testi sacri...
il Buddhadharma,
"non si fonda su parole o scritti,
non si inchina all'autorità dei testi,
ma mira direttamente al cuore e alla mente dell'uomo."

Vale a dire che è un'esperienza che fonda la sua fede in causa-effetto (Pratitya-Samutpada) le cui origini sono infinite e insostanziali, nel senso di assenza di natura propria o noumeno. Quindi l'essere, può realizzarsi solo in quanto universo in cui tutto è incluso (non solo l'uomo), da qui la totale natura deantropocentrica e transantropocentrica del buddhismo che infatti è una Via cosmologica.

Non è facile rendere in poco spazio quello che chiedi e bisogna andare per grandi linee, spero di avere reso un minimo il senso della tua domanda con la risposta.

stuart mill
23-06-06, 23:01
[quote]Sò che l'idea di un indiano sufi è strana, ma sentirmi dire "Dio è Amore" mi lascia un pò basito.
beh, è la stessa cosa che ti direbbe un hare krishna (gaudya vaishnava sampradya) e vari altri membri di varie religioni indù: cosa ci sarebbe di strano?



..Anche se non è un concetto estremamente sufi, di solito è proclamato a gran voce specialmente da loro.
beh, un pò da tutti


Riguardo al consiglio su Guenon, grazie. Al momento lavoro e studio per l'università...ho lasciato a metà Rivolta di Evola ed il segreto delle rune di von list :P

com'è rivolta contro il m. moderno? vale la pena, o è una lunga menata quasi totalmente politica?






Grazie e crepi il lupo :)
prego

stuart mill
23-06-06, 23:03
Cita:Genyo
Il buddhismo non appartiene alle persone ma all'universo, al cosmo, non è una Via antropocentrica ma cosmologica, vale a dire che non pone la persona al centro ma l'universo stesso.


Stuart Mill
nonn ho ben capito...

___________________________

Nel senso che il divino, il sacro, non è ascrivibile alle persone o a ciò che hanno prodotto, per esempio i testi sacri...
il Buddhadharma,
"non si fonda su parole o scritti,
non si inchina all'autorità dei testi,
ma mira direttamente al cuore e alla mente dell'uomo."

Vale a dire che è un'esperienza che fonda la sua fede in causa-effetto (Pratitya-Samutpada) le cui origini sono infinite e insostanziali, nel senso di assenza di natura propria o noumeno. Quindi l'essere, può realizzarsi solo in quanto universo in cui tutto è incluso (non solo l'uomo), da qui la totale natura deantropocentrica e transantropocentrica del buddhismo che infatti è una Via cosmologica.

Non è facile rendere in poco spazio quello che chiedi e bisogna andare per grandi linee, spero di avere reso un minimo il senso della tua domanda con la risposta.


nel senso che basandosi sul continuum micro-macrocosmo, trascende le semplici relazioni causa-effetto individuali?

agaragar
24-06-06, 00:09
come è iniziata la vostra ricerca spirituale?
dalla topa.

Genyo
24-06-06, 00:16
nel senso che basandosi sul continuum micro-macrocosmo, trascende le semplici relazioni causa-effetto individuali?

Le "relazioni causa-effetto individuali", sono di origine uni-versa, sono infinite e finite allo stesso tempo e bisogna coglierne ambedue gli aspetti in contemporanea, in più, tutto l'"individuale" è coproduzione condizionata o origine dipendente, tutto è interdipendenza.

Nella pienezza della consapevolezza, micro e macro scompaiono, si dissolvono e resta la vacuità che non è vuota/o ma totale attività dell'essere in cui soggetto-oggetto in unità sono l'assoluto stesso.

Per il buddhismo, l'unica identità possibile non è riconducibile a un ego e nemmeno a una unità che sia l'unione di due, l'identità buddhista non è mai compiuta, finita, sempre si rinnova in questo preciso momento, qui ora, ribadendo all'infinito la totale illusione di qualsiasi appiglio concettuale.

Vurdak
24-06-06, 00:56
Rivolta va letto, ma con le pinze. Evola ha la cattiva abitudine di saltare dalla storia alla meta storia, ma non si può negare che i concetti che espone siano estremamente interessanti, molto legati anche alla mia fede politica (senza entrar nel merito). E' un libro che rischia di farti diventare Evoliano, ma basta ragionarci su per uscirne vivi e vegeti :D

stuart mill
24-06-06, 14:14
dalla topa.


credo di non capire: spiega cosa c'entra

stuart mill
24-06-06, 14:17
[QUOTE]Rivolta va letto, ma con le pinze.


come il cammino del cinabro


Evola ha la cattiva abitudine di saltare dalla storia alla meta storia,

e dalla meta storia alla metafisica, per poi balzare di colpo, verso la politica:i



ma non si può negare che i concetti che espone siano estremamente interessanti,


vero


molto legati anche alla mia fede politica (senza entrar nel merito).


lo si può immaginare



E' un libro che rischia di farti diventare Evoliano, ma basta ragionarci su per uscirne vivi e vegeti :D

si, anche il c. del cin. mi ha fatto questo effetto, nonchè molti altri articoli. Poi però, gli svarioni politici suoi, e il suo essere troppo idealista senza fornire induicazioni pratiche, rendono il suo pensiero politico, interessante, ma utopico

stuart mill
24-06-06, 14:18
per genyo: leggo appena ho un pò di tempo

Corsair
24-06-06, 14:41
Ho iniziato con il buddhismo a 17 anni, quindi molto tempo fa e il mio interesse è ancora intatto, anzi cresce.
Il buddhismo non appartiene alle persone ma all'universo, al cosmo, non è una Via antropocentrica ma cosmologica, vale a dire che non pone la persona al centro ma l'universo stesso.

Quindi, qualsiasi maestro, per evoluto che possa essere, NON E' esaustivo di tutta la tradizione, questo va sempre tenuto a mente nel caso si decidesse di intraprendere lo studio del buddhismo. Poi, uno deve verificare con se stesso verso quale tradizione è maggiormente in empatia, Zen (Soto, Rinzai), Vajirayana, Shingon, Teravada, Jodo Shinshu, eccetera.

Poi si deve considerare la propria natura rispetto a quella dell'insegnante, sono rarissimi gli insegnanti che possono rapportarsi con la moltitudine delle caratterialità, quindi si deve trovare un insegnante in grado di capire profondamente la nostra natura, senza questo prerequisito si rischiano delusioni, nella migliore delle ipotesi.

P.S. ho tentato di dare qualche indicazione a Corsair, simpaticissimo buddhista socialista, troppo forte, ciao.

Grazie, lo terrò a mente, anche se purtroppo non è affatto facile orientarsi e riconoscersi nelle pratiche e nelle tradizioni di qualche corrente specifica, qua nel mondo occidentale. :)

P.s.= Tra l'altro, non sono neanche in un momento in cui mi è facile informarmi: ho da leggere mattoni del calibro dei Tre Moschettieri, e tra progetti vari (senza pretese o aspettative, ovviamente ;) ), resta difficile mettere mano a libri che possano chiarirmi le idee; casomai potrei provare con internet, ma sarebbe comunque un'informazione sommaria...

alexeievic
24-06-06, 14:44
dalla topa.


mitico... :D

Corsair
24-06-06, 14:51
Le "relazioni causa-effetto individuali", sono di origine uni-versa, sono infinite e finite allo stesso tempo e bisogna coglierne ambedue gli aspetti in contemporanea, in più, tutto l'"individuale" è coproduzione condizionata o origine dipendente, tutto è interdipendenza.

Nella pienezza della consapevolezza, micro e macro scompaiono, si dissolvono e resta la vacuità che non è vuota/o ma totale attività dell'essere in cui soggetto-oggetto in unità sono l'assoluto stesso.

Per il buddhismo, l'unica identità possibile non è riconducibile a un ego e nemmeno a una unità che sia l'unione di due, l'identità buddhista non è mai compiuta, finita, sempre si rinnova in questo preciso momento, qui ora, ribadendo all'infinito la totale illusione di qualsiasi appiglio concettuale.
Giustissimo, quoto tutto.
Ogni cosa ed identità è in continuo cambiamento, nulla può essere statico, e viviamo in una realtà di interdipendenza dove però è sbagliato sviluppare attaccamenti o sicurezze inesistenti.

Corsair
24-06-06, 14:53
è vero, è simpatico :)
s0xsz#07

stuart mill
25-06-06, 09:53
s0xsz#07

ora non ti montare la testa, sennò diventi come alexievic:D

Vurdak
25-06-06, 10:35
come il cammino del cinabro ma non era una autobiografia?


e dalla meta storia alla metafisica, per poi balzare di colpo, verso la politica:i

Tral'altro cambiando idea ogni libro che scriveva :D


lo si può immaginare

:asd:


si, anche il c. del cin. mi ha fatto questo effetto, nonchè molti altri articoli. Poi però, gli svarioni politici suoi, e il suo essere troppo idealista senza fornire induicazioni pratiche, rendono il suo pensiero politico, interessante, ma utopico

Più che altro la pratica la fornisce, ma se leggi Cavalcare la tigre e gli Uomini e le rovine troverai due proposte estremamente diverse. Da prendere con le pinze, ma interessanti in molti punti.

alexeievic
25-06-06, 21:59
ora non ti montare la testa, sennò diventi come alexievic:D


posso bannarti a vista... :-0#09o

stuart mill
26-06-06, 14:00
[QUOTE]ma non era una autobiografia?


non solo e non proprio. Sopratutto verso la fine, rende noto che ormai lui non ha più speranze in un ritorno al passato, e quindi forse è meglio usdare il presente come acqua corrosiva, come pare dica(non l'ho letto) in cavalcare la tigre.



Tral'altro cambiando idea ogni libro che scriveva :D

beh, cambiano i tempi...






Più che altro la pratica la fornisce,

sulla vioa ermetica si (basta leggere la trad. ermetica) su quelle politiche non so


ma se leggi Cavalcare la tigre e gli Uomini e le rovine troverai due proposte estremamente diverse. Da prendere con le pinze, ma interessanti in molti punti.

beh, di lui mi interessano le indicazioni eminentemente spirituali: as livello di analisi, meglio guenon, in crisi del mondo moderno. Però evola si legge con piacere

stuart mill
26-06-06, 14:00
posso bannarti a vista... :-0#09o


quindi al buio no?:D

Vurdak
26-06-06, 18:24
Penso che tu debba leggere allora gli scritti politici di Evola, poi ne parleremo. Io ho iniziato con quelli (e sto continuando). A breve inizierò quelli spirituali, quindi ci sarà un bel confronto con sangue e Tradizione :D

stuart mill
27-06-06, 12:29
Penso che tu debba leggere allora gli scritti politici di Evola, poi ne parleremo. Io ho iniziato con quelli (e sto continuando). A breve inizierò quelli spirituali, quindi ci sarà un bel confronto con sangue e Tradizione :D

mah, io di evola ho letto tutti gli articoli che ho postato sul thread apposito, più una buona parte di quelli postati da fenriz.
A me la caduta dell'idea di stato mi interessò molto, perchè partiva dalla società descritta dai veda indù (anche se scordò se non ricordo male, i rajarishi, i re saggi, che univano potere temporale e pot spirituale, errore che non fece guenon).
Le opere prettamente politiche mi interessano meno di quelle più spirituali, comunque

shivananda
23-03-08, 17:55
All'età di 16 anni comprai un libro sullo zen, "Lo zen" edizioni xenia.
Lo trovai così vicino a ciò che era il mio pensiero che lo lessi tutto fino alle 3 di notte.
Da quel giorno scoprii che c'era altra gente che si sentiva fuori dal mondo e che si poneva certe domande.

SolIndiges
21-05-08, 22:06
Allora io ho incominciato a scoprire la mia via spirituale proprio quattro anni fa leggendo paganesimo della rangoni e da li e stato un riscoprire,le mie radici sia spirtuali che etniche leggendo svariati testi tra cui evola,nietzsche e platone devo dire che il barone mi ha aiutato molto nella riscoperta della tradizione primordiale.

yume9
23-05-08, 10:51
da piccolo parlavo di religioni e spiritualità con mio padre, e quando cominciai a leggere sfogliavo i libri che erano riposti un po' dappertutto, anche sulle mensole di camera mia, che riguardavano le religioni, gli scritti di yogananda, e quelli dello spiritismo (in particolare il cerchio firenze 77, poco attinente allo spiritismo "che richiama i defunti" o presunti tali, e pieno invece di insegnamenti metafisici e filosofici). neanche adolescente, in famiglia cominciammo ad interessarci di Satya Sai Baba, come faccio tutt'ora, e dai suoi insegnamenti, soprattutto grazie ai libri di Giancarlo Rosati, che ne riporta la parte più metafisica, passai alle upanishad e quindi conobbi gli scritti di Raphael dell'Asram Vidya, con la scoperta dell'unità delle tradizioni, che ancora leggo e rileggo. infine approfondii Nisargadatta, che ha fatto da sintesi di tutto l'insegnamento, anche se in un modo un po'... particolare e traumatico (alcuni suoi libri - a parte il famoso "io sono quello" - si esprimono in un modo che o cerco di interpretare e accostare al resto che conosco, o trovo tragico e incoerente... ma troppo "dritto al punto" per ignorarlo).

L'Eretico
29-08-08, 12:41
Vivo attualmente a Milano e ho 24 anni

Sono stato cristiano moderatamente praticante fino a 13 anni.
Poi scoprii di non credere in Dio prima ancora che nella Chiesa, e cominciai ad essere molto critico verso i monoteismi e le loro contraddizioni.

Diventai agnostico ed anticlericale.
A 19 anni scoprii, con qualche infarinatura di cultura esoterica, il buddhismo.
Anche leggendo un'infarinatura di pratica in "Come smettere di farsi le seghe mentali" dello psicologo Giacobbe, che, con un linguaggio divertente, mi riassunse in breve il metodo ed il senso di una pratica buddhista.
Altri due testi fondamentali sono stati "Lo Zen ed il tiro con l'Arco" di Herrigel e "101 storie Zen" di Suzuki

Iniziai a studiare Theravada e a leggere vari libri di buddhismo, ma, non sapendo come fare a meditare, passai due anni cercando qualcuno che mi potesse insegnare. Trovai il dojo Zen Enso-ji del maestro Testugen e cominciai a frequentarlo.

Ora seguo con fatica la Via Zen di Testugen, nonostante molte suggestioni del Theravada mi siano rimaste in mente, e sono spesso tentato di seguire un sincretismo.

Credo con il buddhismo di avere trovato un ottima risposta atea alle religioni tradizionali.

Hope (POL)
30-08-08, 09:01
Mi sono sempre interessato alle discussioni aventi come tematica la religione, la spiritualità pur non conoscendo a fondo tutti i culti presenti.

Sono stato da sempre cristiano, anche abbastanza convinto.
La mia famiglia mi ha educato secondo la liturgia cattolica, ma ha sempre saputo che io mi sentivo protestante.
Tuttavia, pur riconoscendo la mia scelta volevano comunque seguire la tradizione di famiglia, ed io, zitto e mosca (d'altronde a quelle età non si è così grandi da poter fare molto i "ribelli").

Con l'adolescenza (fase che sto vivendo), mi sono reso conto che a troppe cose Dio non mi aveva dato risposta, ed in seguito ad un avvenimento in particolare mi sono reso conto che la sua esistenza era frutto dell'immaginazione e della fantasia di una dozzina di persone.
Mentre vivevo questa fase di "crisi spirituale" per caso presi tra le mani un libro di narrativa che narrava le vicende di una ragazza alle prese con la Wicca.
Mi ha estremamente affascinato.
Dopo qualche mesetto di astinenza da libri e interessi (dovuto ad impegni scolastici), mi sono ricordato di quel racconto, di quanto mi aveva coinvolto. Non riuscivo proprio a togliermelo tra la testa tanto mi aveva "fulminato".

Così decisi di fare una ricerca riguardante la Wicca, e scoprìì che si trattava di una religione vera e propria. Da all'ora e tutt'ora mi sto informando leggendo libri, documenti e testimonianze.
Ad ora mi posso considerare un "wiccan" o "strega", fate voi, ma il mio approfondimento di tale religione non finisce qui perchè c'è sempre da imparare ;)

Regina di Coppe
30-09-08, 10:14
Per esempio dire: Cristoforo Colombo andò alla ricerca delle Indie e scoprì il Nuovo Mondo suona meglio che dire:...a cercare le Indie e scoprì il N...!

fateci caso: tutte le più grandi scoperte si fanno mentre si cercava qualcos'altro!



Ma se cerco qualcosa e la trovo...perdo ancora tempo a ricercarla?...

dipende... dalla mia esperienza personale, ho tratto un aforisma:

chi cerca non sa quel che trova

Infatti non si cerca ciò che si conosce già.

Il problema è che molti credono di conoscere ciò che sanno, e quindi non cercano, oppure cercano ciò che non sanno di avere già.

Forse le mie parole sembreranno un po' ermetiche, ma chi ha vissuto questa stessa esperienza forse mi capirà.

Arthur Machen
03-10-08, 15:07
Io sono partito dalla narrativa fantastica e orrorifica,passando per testi di mitologia e storia delle religione sono arrivato ad Evola e Guènon che mi hanno aperto molte porte..da qualche anno sono molto interessato alle realtà gentili della nostra Italia,ultimamente sto studiando a fondo il grande Arturo Reghini,straordinario rivivificatore della sapienza pitagorica e italica,peccato esistano pochi testi suoi..scusate la brevità,ciao.

euvitt (POL)
03-10-08, 15:36
. dalla mia esperienza personale, ho tratto un aforisma:

chi cerca non sa quel che trova

Infatti non si cerca ciò che si conosce già.

Il problema è che molti credono di conoscere ciò che sanno, e quindi non cercano, oppure cercano ciò che non sanno di avere già.

Forse le mie parole sembreranno un po' ermetiche, ma chi ha vissuto questa stessa esperienza forse mi capirà.
La Natura delle cose e la Verità sono tali solo se viste dalla Natura Fondamentale ed Essenziale dell’essere (intelletto - Anima).
Non si può trasmettere ciò che si vede con i propri occhi, quindi, come liberare gli esseri?
Bisogna condurli senza che sappiano, con la mente vuota, sino a che vedano con i propri occhi,
le parole vengono usate solo per incuriosirli e confonderli, così che per soddisfare la curiosità e diradare la confusione, li aprano

boxe80
08-10-08, 12:40
Ciao a tutti, questo è il mio primo messaggio.. Ho letto con interesse questo forum, molto interessante e volevo raccontarvi un po la mia esperienza, magari anche per avere qualche consiglio a riguardo.
La mia ricerca spirituale è iniziata circa sei mesi fa dopo un grave lutto, ho perso mia sorella per motivi legati alla droga e adesso questa ricerca è diventata forse la cosa piu importante della mia vita, diciamo il mio chiodo fisso.
Dopo il funerale, ho trovato per caso a casa dei miei un libricino del tipo new age sulla "forza" che ci vuole in certi frangenti e da li è scattata la mia curiosità ed è cominciata la mia ricerca. Avevo una limitata cultura religiosa e adesso piu mi metto a ricercare e piu domande mi pongo. Ho trovato molto interessanti i libri su Osho e ho trovato sollievo nella meditazione, nel distaccarsi per un po dalla mente.
Sono un buon sportivo nonchè padre di due bimbi e avvolte penso che tutto l'agonismo che metto nello sport sia in contrasto un po con i miei nuovi valori..
Ho smesso di credere nel caso, ma sono ancora alla ricerca di tante risposte, difficili da trovare..

Arthur Machen
08-10-08, 16:11
Ciao a tutti, questo è il mio primo messaggio.. Ho letto con interesse questo forum, molto interessante e volevo raccontarvi un po la mia esperienza, magari anche per avere qualche consiglio a riguardo.
La mia ricerca spirituale è iniziata circa sei mesi fa dopo un grave lutto, ho perso mia sorella per motivi legati alla droga e adesso questa ricerca è diventata forse la cosa piu importante della mia vita, diciamo il mio chiodo fisso.
Dopo il funerale, ho trovato per caso a casa dei miei un libricino del tipo new age sulla "forza" che ci vuole in certi frangenti e da li è scattata la mia curiosità ed è cominciata la mia ricerca. Avevo una limitata cultura religiosa e adesso piu mi metto a ricercare e piu domande mi pongo. Ho trovato molto interessanti i libri su Osho e ho trovato sollievo nella meditazione, nel distaccarsi per un po dalla mente.
Sono un buon sportivo nonchè padre di due bimbi e avvolte penso che tutto l'agonismo che metto nello sport sia in contrasto un po con i miei nuovi valori..
Ho smesso di credere nel caso, ma sono ancora alla ricerca di tante risposte, difficili da trovare..

Non male Osho,l'avevano consigliato anche a me diverso tempo fà,è un buon inizio.

boxe80
13-10-08, 09:36
Non male Osho,l'avevano consigliato anche a me diverso tempo fà,è un buon inizio.
I libri di Osho mi sono piaciuti tantissimo e li leggo con interesse..
Avete qualche altra lettura da consigliarmi?
Leggendo alcune parti del forum ho visto che alcuni di voi sono veramente informati in materia.. Esistono nelle varie città dei centri oppure la possibilità di conoscere e parlare con qualche "maestro" o persona seria che ti possa aiutare a fare un po di luce in questa ricerca? Cosa mi potete consigliare a proposito? non conosco altre persone che hanno in comune con me queste idee, cosa dovrei fare secondo voi?

euvitt (POL)
14-10-08, 22:08
I libri di Osho mi sono piaciuti tantissimo e li leggo con interesse..
Avete qualche altra lettura da consigliarmi?
Leggendo alcune parti del forum ho visto che alcuni di voi sono veramente informati in materia.. Esistono nelle varie città dei centri oppure la possibilità di conoscere e parlare con qualche "maestro" o persona seria che ti possa aiutare a fare un po di luce in questa ricerca? Cosa mi potete consigliare a proposito? non conosco altre persone che hanno in comune con me queste idee, cosa dovrei fare secondo voi?

ciao.......vorrei aiutarti ma non so neanche dove abiti......come posso consigliarti?
Per le letture potrei aiutarti invece..che argomenti vuoi affrontare? qualcosa sul genere di Osho o vuoi spaziare un po'?

Ho letto anche il tuo precedente post....sei un pugile vero?
non credo che sia così importante cambiare attività ...forse caso mai l'atteggiamento nei riguardi della competizione,ma se sei veramente cambiato verrà da se senza che ti sforzi ...se sei un dilettante......
se sei un professionista il discorso cambia visto che è il tuo lavoro.
OK...aspetto le tue risposte e ci risentiamo :-:-01#19

boxe80
22-10-08, 10:00
ciao.......vorrei aiutarti ma non so neanche dove abiti......come posso consigliarti?
Per le letture potrei aiutarti invece..che argomenti vuoi affrontare? qualcosa sul genere di Osho o vuoi spaziare un po'?

Ho letto anche il tuo precedente post....sei un pugile vero?
non credo che sia così importante cambiare attività ...forse caso mai l'atteggiamento nei riguardi della competizione,ma se sei veramente cambiato verrà da se senza che ti sforzi ...se sei un dilettante......
se sei un professionista il discorso cambia visto che è il tuo lavoro.
OK...aspetto le tue risposte e ci risentiamo :-:-01#19
Forse ho sbagliato a tirare in ballo l'agonismo sportivo, perchè hai ragione tu, tutto sta nell'approccio che hai nella competizione e penso non ci sia nessuna spiritualità o religione sensata che ne sia contraria. Ci sono tantissimi pugili che hanno una spiccata spiritualità piu che in altri ambienti. Forse i sacrifici degli allenamenti , le diete e valori puramente sportivi ti aiutano a inoltrare questa ricerca. Mi vengono in mente tantissimi pugili sudamericani magari con la Madonna o Gesu tatuati in schiena o il religiosissimo (islamico) Mohamed Ali, ma potrei farvi tantissimi esempi e a pensarci bene anche nelle arti marziali c'è una vicinanza con la spiritualità, in fondo il vero messaggio non penso cambi molto.
Sono di Trieste e ho letto abbastanza sull'argomento da essere così incuriosito da voler anadre ad un passo sucessivo, piu indago e piu domande mi pongo. Buone letture sono sempre ben accette ma forse cerco piu il confronto con altre persone (non a caso sono in un forum). Cosa pensate a riguardo a corsi di meditazione o di qualche altro tipo?
Aspetto vostre risposte, io adesso parto che vado a fare un match (sono un professionista) e torno tra qualche giorno, se volete fate una preghierina per me, cosi quando torno avrete un campione in piu nel forum.
A presto

testadiprazzo
22-10-08, 12:41
Forse ho sbagliato a tirare in ballo l'agonismo sportivo, perchè hai ragione tu, tutto sta nell'approccio che hai nella competizione e penso non ci sia nessuna spiritualità o religione sensata che ne sia contraria. Ci sono tantissimi pugili che hanno una spiccata spiritualità piu che in altri ambienti. Forse i sacrifici degli allenamenti , le diete e valori puramente sportivi ti aiutano a inoltrare questa ricerca. Mi vengono in mente tantissimi pugili sudamericani magari con la Madonna o Gesu tatuati in schiena o il religiosissimo (islamico) Mohamed Ali, ma potrei farvi tantissimi esempi e a pensarci bene anche nelle arti marziali c'è una vicinanza con la spiritualità, in fondo il vero messaggio non penso cambi molto.
Sono di Trieste e ho letto abbastanza sull'argomento da essere così incuriosito da voler anadre ad un passo sucessivo, piu indago e piu domande mi pongo. Buone letture sono sempre ben accette ma forse cerco piu il confronto con altre persone (non a caso sono in un forum). Cosa pensate a riguardo a corsi di meditazione o di qualche altro tipo?
Aspetto vostre risposte, io adesso parto che vado a fare un match (sono un professionista) e torno tra qualche giorno, se volete fate una preghierina per me, cosi quando torno avrete un campione in piu nel forum.
A presto

Ti conviene leggere i libri di Osho e meditarli bene..che sono tanti con molti argomenti..
Poi..potrai avventurarti in ambienti spirituali..quelli che reputerai più utili al tuo percorso..ma stando ben attento ai facili entusiasmi e a dove metti i piedi..che di Maestri ce ne sono pochi..e di fanfaroni ce ne sono tanti...ma se Osho ha parlato al tuo Maestro interiore..saprai vedere chi vale e chi conta balle..ed evitare così errori che in certi ambiti possono anche essere pericolosi..perchè tutti vorranno mettere bocca nel tuo intimo..magari non capendo nulla..ma prontissimi a darti consigli..gratuiti e pagati..:D

boxe80
23-10-08, 16:20
Ti conviene leggere i libri di Osho e meditarli bene..che sono tanti con molti argomenti..
Poi..potrai avventurarti in ambienti spirituali..quelli che reputerai più utili al tuo percorso..ma stando ben attento ai facili entusiasmi e a dove metti i piedi..che di Maestri ce ne sono pochi..e di fanfaroni ce ne sono tanti...ma se Osho ha parlato al tuo Maestro interiore..saprai vedere chi vale e chi conta balle..ed evitare così errori che in certi ambiti possono anche essere pericolosi..perchè tutti vorranno mettere bocca nel tuo intimo..magari non capendo nulla..ma prontissimi a darti consigli..gratuiti e pagati..:D

Hai ragione e i libri di Osho infatti mi piacciono un casino

Diogene Laerzio
27-10-08, 09:36
io mi sto avvicinando al confucianesimo, dopo - sembra banale - aver fatto dei simpatici test sul proprio orientamento religioso ideale, e fatto in tre momenti diversi e distanti nel tempo, è sempre uscito confucianesimo.

ho cominciato a studiarne alcuni passi e ora sto leggendo una biografia su confucio.

è molto interessante, anche perchè più che di religione si dovrebbe parlare di dottrina.

Hope (POL)
27-10-08, 15:15
io mi sto avvicinando al confucianesimo, dopo - sembra banale - aver fatto dei simpatici test sul proprio orientamento religioso ideale, e fatto in tre momenti diversi e distanti nel tempo, è sempre uscito confucianesimo.

ho cominciato a studiarne alcuni passi e ora sto leggendo una biografia su confucio.

è molto interessante, anche perchè più che di religione si dovrebbe parlare di dottrina.
Interessante! Facci sapere di più man mano :)

Diogene Laerzio
28-10-08, 12:02
fino a un pò di tempo fa pensavo il contrario, ma mi convinco sempre più che la sola salvezza per l'uomo, oggi, risieda nella ricerca di una Via (in base alle proprie inclinazioni individuali) a prescindere da quale sia.
L'occidente materialista e nichilista ha cancellato ogni tipo di legame col Cielo e il Sacro.

boxe80
28-10-08, 13:23
cos'è un test sull'orientamento religioso ideale?

stuart mill
03-11-08, 10:42
ma no iniziò, un pò stupidamente, da parte mia, in un momento di euforia ecumenica per così dire. Ora come ora non aprirei un thread dal titolo così neweggiante

euvitt (POL)
03-11-08, 13:27
cos'è un test sull'orientamento religioso ideale?
Piccolo OT....hai vinto o no? :-:-01#19

boxe80
04-11-08, 12:39
Piccolo OT....hai vinto o no? :-:-01#19
Non ho vinto, ma l'ho presa con tutta la filosofia possibile e per me è stata comunque una bella esperienza (anche se ai più è difficile comprendere di perdere un incontro di boxe ed essere sereni e felici ugualmente).
Probabilmente qualche anno fa mi sarei depresso per questa sconfitta, ma per fortuna nella vita ho imparato a incassare bene..

euvitt (POL)
04-11-08, 13:33
Non ho vinto, ma l'ho presa con tutta la filosofia possibile e per me è stata comunque una bella esperienza (anche se ai più è difficile comprendere di perdere un incontro di boxe ed essere sereni e felici ugualmente).
Probabilmente qualche anno fa mi sarei depresso per questa sconfitta, ma per fortuna nella vita ho imparato a incassare bene..

allora hai vinto te stesso auguri
s08b#07

boxe80
04-11-08, 15:21
allora hai vinto te stesso auguri
s08b#07
Esatto questo ti dovrebbe insegnare lo sport, anche se c'è il massimo dell'agonismo nella boxe.
Diciamo che sto lavorando su questo..

Gerri
10-11-08, 04:00
Non ho ancora cominciato una ricerca spirituale...o meglio,ho avuto degli "abbozzi" di ricerca. Sono sempre stato affascinato dalle religioni orientali,però le ho trovate impegnative e non sono mai riuscito ad approfondire l'argomento.

euvitt (POL)
10-11-08, 11:27
Non ho ancora cominciato una ricerca spirituale...o meglio,ho avuto degli "abbozzi" di ricerca. Sono sempre stato affascinato dalle religioni orientali,però le ho trovate impegnative e non sono mai riuscito ad approfondire l'argomento.
be' certo che se inizi con i Veda rischi un grosso mal di testa :D
Comunque si può coniugare semplicità e profondità
In tal senso io trovo godibili e profondi i libri di Alan Watts (per esempio La via dello Zen) che presenta simpaticamente la filosofia orientale lasciando il lettore soddisfatto e stimolato.
Un tantino più difficili,ma pur sempre scorrevolissimi,sono i libri di Trungpa di cui consiglio caldamente "Al di la del materialismo spirituale"
Un libricino delizioso e imperdibile è "101 storie zen"
.......insomma potrei continuare per pagine e pagine,e se serve lo faccio, ma credo che ci sia modo di iniziare una sana lettura sull'argomento senza essere travolti dall'impatto

trenta81
11-11-08, 00:25
non ho mai cercato la spiritualita in se, da piccolo leggevo molto, anche ora cmq e le prime cose che leggevo furono sulle predizioni del apocalisse mi affascinavano a 10 anni tutte quelle profezie, poi ho letto la bibbia studiandola non seriamente ma capendo alcuni concetti fodamentali che la discostano completamente da quello che è la chiesa cattolica, inoltre mi sono sempre appassionato di misteri e una volta (a 15 anni) ho comprato il libro seppelite il mio cuore a woodneed knee. vomprando questo libro mi sono appassionato alla vita e alla spiritualita degli indiani d'america che mi ha affascinato molto, specialmente per il modo di porsi con la natura e mettere l'uomo sullo stesso piano a tutti gli animali, ne ho parecchi di libri dei sciamani. ultimamente ho letto il dalai lama e libri sul budhiismo

Hope (POL)
11-11-08, 00:47
Trenta81...che idea ti sei fatto dello sciamanesimo?

trenta81
11-11-08, 22:12
Trenta81...che idea ti sei fatto dello sciamanesimo?
che è molto affascinante non solo per le visioni ma perche riesce a farti scoprire cose interiori nascoste

Hope (POL)
11-11-08, 22:30
che è molto affascinante non solo per le visioni ma perche riesce a farti scoprire cose interiori nascoste
Concordo, e tra l'altro in molteplici suoi aspetti ha anticipato cose a cui la scienza è arrivata solo dopo...

Daniele1974
26-11-08, 22:55
Un saluto a tutti sono sempre io Ulfenor/SolIndiges

Riprendo questo mio vecchio messaggio sulla mia ricerca spirituale che sta andando avanti.

Allora io ho incominciato a scoprire la mia via spirituale proprio quattro anni fa leggendo paganesimo della rangoni e da li e stato un riscoprire,le mie radici sia spirtuali che etniche leggendo svariati testi tra cui evola,nietzsche e platone devo dire che il barone mi ha aiutato molto nella riscoperta della tradizione primordiale.

Allora recentemente ho letto degli articoli molto interessanti su UR II del 1928 che riguardavano i sette chakra e su come controllare i propri sentimenti interiori e "edificare" un io superiore rispetto a quello di un comune essere umano,diciamo preferisco seguire la fredda luce interiore che e in me piuttosto che cedere,a sentimenti e o passioni che il sottoscritto considera infere quali,la rabbia o l'odio che tengono lo spirito agganciato a sentimenti troppo terreni.