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Visualizza Versione Completa : Indiscrezione: Alla Juve Tre Scudetti In Meno



SPYCAM
20-05-06, 03:08
Quando un giornalista riceve una notizia deve verificarla e se non gli è possibile è tenuto a verificare la fonte.

Guido Rossi, il commissario straordinario della Federazione sa benissimo che entro il 10 luglio dovrà presentare all’Uefa la lista delle squadre che parteciperanno alle prossime Coppe europee.

Il 10 luglio sicuramente non saranno terminati i vari gradi di processo e quindi ci sono due opzioni soltanto, entrambe pericolosissime.

La prima è quella di presentare l’attuale classifica di campionato con Juve Milan in Champions, e Inter e Fiorentina nei preliminari.

Ma è difficilissimo che questo elenco venga accettato dall’Uefa in quanto ci sarebbero delle squadre che rischiano la retrocessione e non è pensabile si permetta di far giocare una squadra declassata per illecito.

La seconda è terminare prima del 10 luglio la prima fase dei processi e basarsi sulla sentenza di primo grado, che è un obbrobrio giuridico visto che per tutti c’è la presunzione di innocenza e si correrebbe il rischio di escludere dalla Champion una squadra che al 10 luglio potrebbe essere colpevole e non esserlo dopo un mese.

La tentazione di Guido Rossi è quella di presentare un elenco che tenga conto solo del processo di primo grado con la possibilità di punire possibili innocenti, ma con la certezza di non premiare dei colpevoli.

Le fonti che ho verificato sono attendibilissime e parlano di una sentenza che sta prendendo forma.

Nei prossimi giorni con la Juve verranno fatti dei tentativi di patteggiamento.

Se la Juve non accetta si farà di tutto per radiarla dal calcio italiano, cosa teoricamente possibile vista la reiterazione dei reati.

Se la Juve accetterà una B con penalizzazione i giudici non infieriranno: il patteggiamento esiste anche nella giustizia ordinaria.

La Juve in B, magari partendo da meno 10, in B anche Fiorentina e Lazio mentre per il Milan l’orientamento (solo orientamento) è di una penalizzazione di 15 punti, cioè una penalizzazione afflittiva.

Lo scudetto di qtes’anno verrebbe assegnato all’Inter mentre quello dell’anno scorso e quello del 2002 non avranno vincitori perché sarebbero semplicemente revocati.

La Juve sarebbe, come è naturale che sia, la società più penalizzata: tre scudetti tolti e retrocessione con penalizzazione.


:K

SPYCAM
20-05-06, 03:09
IBRA, EMERSON E ZAMBROTTA: COMINCIA LA GRANDE FUGA

Qualcuno comincia già a mettere le mani avanti.

Moggi ha spiegato di essere stato costretto a a scendere in campo per combattere i cosiddetti poteri forti e suno si chiede: nel 1997 quando siglò l’accordo con il Milan, chi era più potente della Juve e aveva le tv?.

Certe esternazioni sembrano solo un polverone per arrivare al cambiamo tutto per non cambiare niente.

Ma la condanna della Juve arriva dal mercato.

In diverso sono pronti ad abbandonare la nave.

Diversi giocatori tra quelli che possono svincolarsi grazie al parametro Uefa, si sono già messi mercato tramite i loro rappresentanti o amici o amici degli amici.

Alessandro Del Piero è l’unico che ha dichiarato la sua fedeltà alla Juve in qualsiasi serie dovesse giocare nella prossima stagione.

I tre che sono già sul mercato sono Zambrotta, Emerson e Ibrahimovic.

Ernesto Bronzetti, uomo mercato del Real, ha in mano un contratto da quattro milioni di euro all’anno per tre anni da proporre a Emerson, ma, considerando il prezzo del cartellino, una vera miseria, c’è anche l’Inter estremamente interessata.

Zambrotta potrebbe essere l’oggetto del desiderio di entrambe le milanesi, mentre su Ibrahimovic la società che sembra disposta a fare una follia è l’Inter.

C’è stata nelle ultime ore una riunione di mercato in casa nerazzurra, ma Moratti ha escluso la possibilità di andare direttamente sui giocatori della Juventus: non vuole recitare la parte dell’avvoltoio.

Ma se qualche giocatore della Juve dovesse svincolarsi e offrirsi, il discorso sarebbe preso in considerazione.

L’Inter ha già nel mirino un grande attaccante, Toni, ma è disposta a prenderlo a prezzo più o meno di mercato, indipendentemente dalla retrocessione della Fiorentina: sinora quello di Della Valle è l’unico illecito confessato direttamente.

L’alternativa potrebbe essere Ibrahimovic, che però ha una forte concorrenza anche all’estero, a cominciare dal Real.

L’obbiettivo possibile per l’Inter è Emerson, quello probabile è Zambrotta.

Lo scenario del mercato, con le eventuali retrocessioni di squadre che hanno pezzi pregiati, anzi pregiatissimi, diventerà incandescente nelle prossime settimane.

O al massimo il 10 luglio, data entro la quale il commissario straordinario della Federcalcio dovrà comunicare all’Uefa le squadre che parteciperanno alle Coppe europee.

Se la lista non verràè presentata l’Uefa potrebbe escludere le italiane per tre anni da tutte le Coppe.

bianconero (POL)
20-05-06, 11:49
E perchè quello del 2002 sarebbe revocato? :-0008n

Ma quante belle cazzate vi stanno propinando i giornalai!

Pensa che tutti gli ex capi della procura federale hanno ammesso che se non vengono fuori i soldi la Juve non dovrebbe nemmeno retrocedere :-:-01#19

bianconero (POL)
20-05-06, 11:50
Ma come mai vi interessano tanto i nostri giocatori? Non erano degli scarsoni che vincevano solo grazie agli arbitri?

Riuscite ad essere patetici anche in questa situazione :D

bianconero (POL)
20-05-06, 11:55
Rileggendo bene, il tuo giornalaio parla addirittura di sentenza già scritta senza che la procura federale abbia ancora ricevuto alcuna carta! :D

bianconero (POL)
20-05-06, 12:12
Ma lo potevi dire però che la fonte era Franco Rossi :-0008n

pensiero
20-05-06, 12:15
Ma lo potevi dire però che la fonte era Franco Rossi :-0008n



e chi sarebbe?:confused:

bianconero (POL)
20-05-06, 12:21
e chi sarebbe?:confused:

Un giornalista di n-esimo piano (dove n tende all'infinito) ultras interista.

pensiero
20-05-06, 12:40
Un giornalista di n-esimo piano (dove n tende all'infinito) ultras interista.


grazie, ho visto il sito:p

Darkman
20-05-06, 14:19
Quando un giornalista riceve una notizia deve verificarla e se non gli è possibile è tenuto a verificare la fonte.

Guido Rossi, il commissario straordinario della Federazione sa benissimo che entro il 10 luglio dovrà presentare all’Uefa la lista delle squadre che parteciperanno alle prossime Coppe europee.

Il 10 luglio sicuramente non saranno terminati i vari gradi di processo e quindi ci sono due opzioni soltanto, entrambe pericolosissime.

La prima è quella di presentare l’attuale classifica di campionato con Juve Milan in Champions, e Inter e Fiorentina nei preliminari.

Ma è difficilissimo che questo elenco venga accettato dall’Uefa in quanto ci sarebbero delle squadre che rischiano la retrocessione e non è pensabile si permetta di far giocare una squadra declassata per illecito.

La seconda è terminare prima del 10 luglio la prima fase dei processi e basarsi sulla sentenza di primo grado, che è un obbrobrio giuridico visto che per tutti c’è la presunzione di innocenza e si correrebbe il rischio di escludere dalla Champion una squadra che al 10 luglio potrebbe essere colpevole e non esserlo dopo un mese.

La tentazione di Guido Rossi è quella di presentare un elenco che tenga conto solo del processo di primo grado con la possibilità di punire possibili innocenti, ma con la certezza di non premiare dei colpevoli.

Le fonti che ho verificato sono attendibilissime e parlano di una sentenza che sta prendendo forma.

Nei prossimi giorni con la Juve verranno fatti dei tentativi di patteggiamento.

Se la Juve non accetta si farà di tutto per radiarla dal calcio italiano, cosa teoricamente possibile vista la reiterazione dei reati.

Se la Juve accetterà una B con penalizzazione i giudici non infieriranno: il patteggiamento esiste anche nella giustizia ordinaria.

La Juve in B, magari partendo da meno 10, in B anche Fiorentina e Lazio mentre per il Milan l’orientamento (solo orientamento) è di una penalizzazione di 15 punti, cioè una penalizzazione afflittiva.

Lo scudetto di qtes’anno verrebbe assegnato all’Inter mentre quello dell’anno scorso e quello del 2002 non avranno vincitori perché sarebbero semplicemente revocati.

La Juve sarebbe, come è naturale che sia, la società più penalizzata: tre scudetti tolti e retrocessione con penalizzazione.


:K per almeno cinque anni la juventus non deve giocare in serie A quindi la B se la scordano...

Corso
20-05-06, 18:17
Pensa che tutti gli ex capi della procura federale hanno ammesso che se non vengono fuori i soldi la Juve non dovrebbe nemmeno retrocedere :-:-01#19



questo non è vero: il verona fu retrocesso per UNA TELEFONATA.

inoltre non sta scritto da nessuna parte che l'unico mezzo per l'illecito siano i soldi: se moggi comprava le partite vendendo il culo a pairetto, noto ricchione gerontofilo, per dire, sarebbe comunque illecito...non credi?

PS: se ci dovessero dare lo scudo di quest'anno, e la società non si vergognasse di accettarlo, smetterei di tifare Inter. gli scudi frutto di illecito devono essere revocati, e semplicemente NON ASSEGNATI.

SPYCAM
20-05-06, 18:22
E perchè quello del 2002 sarebbe revocato? :-0008n

Ma quante belle cazzate vi stanno propinando i giornalai!

Pensa che tutti gli ex capi della procura federale hanno ammesso che se non vengono fuori i soldi la Juve non dovrebbe nemmeno retrocedere :-:-01#19


I SOLDI I SOLDI STAI TRANQUILLO STANNO PER ARRIVARE
ANCHE LI :

La Guardia di Finanza, dopo le perquisizioni di ieri, indaga sulla immensa fortuna dell'ormai ex dg bianconero.
Non c'e' piu' pace per Luciano Moggi. Ieri, nell'ambito dell'inchiesta sul falso in bilancio e sulla frode fiscale che coinvolge la Juventus, sono state perquisite, oltre alla sede del club bianconero, le casa dell'ex direttore generale, del figlio Alessandro, di Ibrahimovic e Cannavaro. I dati emersi sono inquietanti, non tanto per la situazione generale del club torinese, che appare sostanzialmente invariata (gli unici indagati in questo filone dell'inchiesta torinese restano Moggi e Giraudo), ma per quella personale dello stesso Moggi. Secondo le stime degli investigatori infatti, il tesoro di 'Big Luciano' ammonterebbe ad oltre 100 milioni di euro, divisi cautamente in otto conti correnti bancari. Ma a questi andrebbero ad aggiungersi i fondi che l'ex manager della Juventus avrebbe depositato in 'conti fantasma' in vari paradisi fiscali, in particolare alle Cayman, nel Liechtenstein, in Svizzera e ai Caraibi, sui quali gli inquirenti cercano di fare chiarezza.

Tornando alla Juventus, due nuove pesantissime accuse aggravano ulteriormente la posizione dei bianconeri. Innanzitutto si parla della possibilita' che la societa' torinese abbia operato quella che in gergo finanziario viene chiamata 'cosmesi di bilancio', ovvero abbia favorito delle operazioni illecite di altri club (Como e Genoa) mascherandole nel suo bilancio. L'altro nuovo capo di imputazione, sempre nel filone seguito dalla Procura di Torino, sarebbe legato a presunti pagamenti in nero dei giocatori (Cannavaro e Ibrahimovic), ad alcune plusvalenze sospette e alle manovre (o megli pressioni) che i bianconeri avrebbero attuato per strappare Emerson alla Roma e Ibrahimovic all'Ajax.

bianconero (POL)
20-05-06, 18:51
I SOLDI I SOLDI STAI TRANQUILLO STANNO PER ARRIVARE
ANCHE LI :

La Guardia di Finanza, dopo le perquisizioni di ieri, indaga sulla immensa fortuna dell'ormai ex dg bianconero.
Non c'e' piu' pace per Luciano Moggi. Ieri, nell'ambito dell'inchiesta sul falso in bilancio e sulla frode fiscale che coinvolge la Juventus, sono state perquisite, oltre alla sede del club bianconero, le casa dell'ex direttore generale, del figlio Alessandro, di Ibrahimovic e Cannavaro. I dati emersi sono inquietanti, non tanto per la situazione generale del club torinese, che appare sostanzialmente invariata (gli unici indagati in questo filone dell'inchiesta torinese restano Moggi e Giraudo), ma per quella personale dello stesso Moggi. Secondo le stime degli investigatori infatti, il tesoro di 'Big Luciano' ammonterebbe ad oltre 100 milioni di euro, divisi cautamente in otto conti correnti bancari. Ma a questi andrebbero ad aggiungersi i fondi che l'ex manager della Juventus avrebbe depositato in 'conti fantasma' in vari paradisi fiscali, in particolare alle Cayman, nel Liechtenstein, in Svizzera e ai Caraibi, sui quali gli inquirenti cercano di fare chiarezza.

Tornando alla Juventus, due nuove pesantissime accuse aggravano ulteriormente la posizione dei bianconeri. Innanzitutto si parla della possibilita' che la societa' torinese abbia operato quella che in gergo finanziario viene chiamata 'cosmesi di bilancio', ovvero abbia favorito delle operazioni illecite di altri club (Como e Genoa) mascherandole nel suo bilancio. L'altro nuovo capo di imputazione, sempre nel filone seguito dalla Procura di Torino, sarebbe legato a presunti pagamenti in nero dei giocatori (Cannavaro e Ibrahimovic), ad alcune plusvalenze sospette e alle manovre (o megli pressioni) che i bianconeri avrebbero attuato per strappare Emerson alla Roma e Ibrahimovic all'Ajax.

Vedi che i falsi in bilancio (di cui poi voi e il Milan siete esperti, con le plusvalenze gonfiate) non c'entrano con l'illecito sportivo .

Antibus
20-05-06, 19:20
Oggi Elkann dalle colonne della stampa diceva che al momento la Juve è in A però sono pronti ad affrontare la B ed infatti sino a giugno hanno deciso di sospendere tutti gli investimenti stadio in primis...........a Giugno perchè avranno il nuovo consiglio di amministrazione e perchè dovrebbe essere più chiaro in che serie giocheranno cioe la B.......
Inoltre il Gen Pappa si è dimesso per cui tutto adesso dipende da Guido Rossi

pensiero
20-05-06, 19:24
Inoltre il Gen Pappa si è dimesso per cui tutto adesso dipende da Guido Rossi


che guardacaso è tifosissimo interista:rolleyes: :rolleyes:
dici che non abbia un pò a cuore la salute degli intertristi?:-0008n

Paolo82
20-05-06, 19:27
questo non è vero: il verona fu retrocesso per UNA TELEFONATA.

inoltre non sta scritto da nessuna parte che l'unico mezzo per l'illecito siano i soldi: se moggi comprava le partite vendendo il culo a pairetto, noto ricchione gerontofilo, per dire, sarebbe comunque illecito...non credi?

PS: se ci dovessero dare lo scudo di quest'anno, e la società non si vergognasse di accettarlo, smetterei di tifare Inter. gli scudi frutto di illecito devono essere revocati, e semplicemente NON ASSEGNATI.

Esatto,ma si parlasoltanto dellastagioen scorsa.Lo scudetto numero VENTINOVE rischierebbe di essere assegnato alla seconda,in quanto non sarabbe revocato ma la Juventus dovrebbe scontare una penalizzazione con possibile retrocessione all'ultimo posto in classifica.

marimari
20-05-06, 19:37
questo non è vero: il verona fu retrocesso per UNA TELEFONATA.

inoltre non sta scritto da nessuna parte che l'unico mezzo per l'illecito siano i soldi: se moggi comprava le partite vendendo il culo a pairetto, noto ricchione gerontofilo, per dire, sarebbe comunque illecito...non credi?



La giustizia sportiva punisce anche solo l'intenzione, il tentativo....ne parlavano una sera in TV!



PS: se ci dovessero dare lo scudo di quest'anno, e la società non si vergognasse di accettarlo, smetterei di tifare Inter. gli scudi frutto di illecito devono essere revocati, e semplicemente NON ASSEGNATI.

son d'accordo!!

Darkman
20-05-06, 21:09
Quando un giornalista riceve una notizia deve verificarla e se non gli è possibile è tenuto a verificare la fonte.

Guido Rossi, il commissario straordinario della Federazione sa benissimo che entro il 10 luglio dovrà presentare all’Uefa la lista delle squadre che parteciperanno alle prossime Coppe europee.

Il 10 luglio sicuramente non saranno terminati i vari gradi di processo e quindi ci sono due opzioni soltanto, entrambe pericolosissime.

La prima è quella di presentare l’attuale classifica di campionato con Juve Milan in Champions, e Inter e Fiorentina nei preliminari.

Ma è difficilissimo che questo elenco venga accettato dall’Uefa in quanto ci sarebbero delle squadre che rischiano la retrocessione e non è pensabile si permetta di far giocare una squadra declassata per illecito.

La seconda è terminare prima del 10 luglio la prima fase dei processi e basarsi sulla sentenza di primo grado, che è un obbrobrio giuridico visto che per tutti c’è la presunzione di innocenza e si correrebbe il rischio di escludere dalla Champion una squadra che al 10 luglio potrebbe essere colpevole e non esserlo dopo un mese.

La tentazione di Guido Rossi è quella di presentare un elenco che tenga conto solo del processo di primo grado con la possibilità di punire possibili innocenti, ma con la certezza di non premiare dei colpevoli.

Le fonti che ho verificato sono attendibilissime e parlano di una sentenza che sta prendendo forma.

Nei prossimi giorni con la Juve verranno fatti dei tentativi di patteggiamento.

Se la Juve non accetta si farà di tutto per radiarla dal calcio italiano, cosa teoricamente possibile vista la reiterazione dei reati.

Se la Juve accetterà una B con penalizzazione i giudici non infieriranno: il patteggiamento esiste anche nella giustizia ordinaria.

La Juve in B, magari partendo da meno 10, in B anche Fiorentina e Lazio mentre per il Milan l’orientamento (solo orientamento) è di una penalizzazione di 15 punti, cioè una penalizzazione afflittiva.

Lo scudetto di qtes’anno verrebbe assegnato all’Inter mentre quello dell’anno scorso e quello del 2002 non avranno vincitori perché sarebbero semplicemente revocati.

La Juve sarebbe, come è naturale che sia, la società più penalizzata: tre scudetti tolti e retrocessione con penalizzazione.


:K si dimostra ulteriromente il fallimento totale dell'organizzazione calcistica italiana, questi problemi li doveva risolvere la giustizia sportiva in tempi brevi, solo che è totalmente corrotta e inaffidabile....

bianconero (POL)
20-05-06, 21:27
La giustizia sportiva punisce anche solo l'intenzione, il tentativo....ne parlavano una sera in TV!

L'intenzione è punita solo con una penalizzazione in punti, ed infatti il Genoa l'anno scorso non è stato affatto punito con l'illecito sportivo per tutte le 5 partite vendute/comprate (come da intercettazioni) ma solo per quella di cui sono stati beccati i soldi. Come pure il Milan dell'80 fu punito solo per l'assegno firmato dal presidente.

marimari
20-05-06, 22:29
[/URL]
19 maggio 2006
Bruno Garonzi: «Una telefonata, e il Verona finì in B»
di Lara Vecchio



[URL="http://javascript<b></b>:getMailTo()"] (http://www.ilsole24ore.com/SoleOnLine4/Foto/Sport/05/hellas_verona_135.jpg?cmd=art&codid=20.0.1905177755)
Sono passati solo 32 anni ma sembra un secolo.


Nel calcio che cambia alla velocità della luce, moltiplicando in maniera esponenziale gli interessi, azzerando o quasi il suo spirito ruspante fatto di sudore e di magie, certi ricordi in bianco e nero sembrano anacronistici. E lontanissimi. Fa quasi tenerezza ricordare il Verona, accusato nel 1974 di illecito sportivo per una telefonata riportata per interposta persona, che venne retrocesso in serie B.
Bruno Garonzi è il nipote di quel Saverio Garonzi, allora presidente della società gialloblù, che ebbe l’ardire di negare davanti all’ufficio inchieste di aver telefonato a un giocatore del Napoli alla vigilia di una partita tra il Verona e la squadra partenopea.
I rapporti tra società e giocatori erano molto diversi rispetto quanto accade oggi. Niente intermediari Re Mida che trasformano in oro una firma su un contratto, solo un presidente che ti offre l’opportunità della vita: lavorare col pallone tra i piedi.

«Per mio zio, ogni calciatore che vestiva la maglia del Verona era come un figlio. Gringo (Clerici: il centravanti brasiliano del Verona passato al Napoli, ndr) era uno di quelli. Ancora un anno di carriera professionistica, appunto, a Napoli e poi sarebbe tornato in Brasile per avviare un’attività extra sportiva. Si erano già sentiti altre volte telefonicamente e la sera prima della gara mio zio lo chiamò, mentre stava in ritiro. Probabilmente fu quello l’errore. La scelta di tempo. Chiacchierarono un po’ dei progetti futuri del calciatore e lui disse che avrebbe potuto dargli una mano per l’apertura di una concessionaria di auto una volta che fosse tornato in Brasile. La telefonata si chiuse con una battuta. Domani, mi raccomando, fai il bravo!».

Tre parole di troppo. Accanto a Clerici, un dirigente del Napoli assisteva alla conversazione che i due, guarda caso, non si erano premurati di nascondere. I contenuti finirono su un giornale napoletano che gridò allo scandalo e l’ufficio inchieste fece il seguito.

«Una telefonata pagata carissima. L’unica soluzione sarebbe stata negare anche di fronte alle insistenze dei giudici federali. Invece mio zio, messo di fronte al fatto compiuto, cedette e ammise di aver fatto quella chiamata. La punizione fu pesantissima. Lui fu squalificato e il Verona retrocesso d’ufficio. Mi creda, per la mia famiglia fu scioccante. Un vero dramma. Il Verona tornò in serie A l’anno successivo, ma ormai era subentrata la fase del disamore».

Garonzi era sicuro di aver pagato care le sue battute sagaci in dialetto veronese che ne caratterizzavano il personaggio burbero, schierato spesso contro il sistema arbitrale. Un presidente colorito, sopra le righe. Spesso scomodo.

«Poi venne il giorno del suo rapimento. Nove giorni di grandi paure. Fino al ritorno a casa e la voglia di ricominciare a cullare una passione. Quindi il ritorno al calcio. Ricominciando dai giovani».

Nacque così il progetto Veronello, in pratica l’embrione del Chievo, fondato proprio da Garonzi insieme all’attuale presidente Campedelli. Un fulgido esempio, oggi, di isola felice incastonata su uno sfondo di calcio malato. Una sorta di riabilitazione postuma visto che l’ex presidente del Verona, morto nell’ 86 in seguito a un incidente sul lavoro, non ha potuto assistere all’ascesa della sua nuova creatura. L’ultimo buon esempio calcistico che l’Italia è riuscita a mostrare al mondo.

«Cosa mi aspetto alla fine di questo pandemonio? Certo, rispetto alla nostra esperienza, oggi mi sembra che la giustizia sia più di manica larga, ma mi sa che questa volta non si può far finta di nulla. Lo scandalo ha assunto proporzioni troppo ampie».

Non c’è rancore nelle parole di Bruno Garonzi, che oggi continua l’avventura dello zio con una quota minoritaria nella società di Campedelli. Non c’è rivalsa, soprattutto.

«Anzi, sinceramente, vedere la Juventus o altre grandi squadre in serie B sarebbe una sconfitta per tutti. Ricordiamoci che esiste un indotto fortissimo che verrebbe trascinato nel baratro. In fin dei conti quello della Juventus è un marchio che in passato ha dato tanto all’immagine internazionale dell’Italia. No, non auguro del male a nessuno, anche se temo che la risoluzione del problema calcio non sarà indolore».


Sole 24 ore

Malik
21-05-06, 01:52
che guardacaso è tifosissimo interista:rolleyes: :rolleyes:
dici che non abbia un pò a cuore la salute degli intertristi?:-0008n


Ladruncola , pensi che tutti sono come voi ? Noi siamo gente onesta e puliremo il calcio , come la parte sana del Paese chiede.


Ora cancella pure .

SPYCAM
21-05-06, 02:06
Ladruncola , pensi che tutti sono come voi ? Noi siamo gente onesta e puliremo il calcio , come la parte sana del Paese chiede.


Ora cancella pure .


Quoto :-:-01#19