=DADOUKOS=
01-06-06, 10:21
La figura di Edesio è singolare e per chi scrive ha un significato particolare, di forte vicinanza.
Successore di Giamblico, fondò la sua scuola a Pergamo.
Maestro acclamato, ebbe tra i suoi discepoli l'Imperatore Giuliano.
Poi, in sogno, ricevé l'oracolo di un Dio.
Svegliatosi di colpo, per non dimenticare, Edesio trascrisse l'oracolo sul dorso della propria mano.
Esso diceva, tra l'altro:
[...]Se la tua scelta sono le città ed i centri importanti degli uomini, la tua fama sarà imperitura, guidando l'impulso dei giovani [...] Ma se tu sarai un pastore di pecore e tori, spera allora che tu stesso un giorno sarai associato ai beati immortali[...].
La scelta era: una avviata carriera, una certa fama, o la pastorizia.
Il filosofo decise di dare ascolto alla voce del Dio, e si ritirò a vita agreste in Cappadocia, facendosi pastore. Ma anche qui, purtroppo, sparsasi la voce, fu raggiunto da discepoli desiderosi d'apprendere.
Successore di Giamblico, fondò la sua scuola a Pergamo.
Maestro acclamato, ebbe tra i suoi discepoli l'Imperatore Giuliano.
Poi, in sogno, ricevé l'oracolo di un Dio.
Svegliatosi di colpo, per non dimenticare, Edesio trascrisse l'oracolo sul dorso della propria mano.
Esso diceva, tra l'altro:
[...]Se la tua scelta sono le città ed i centri importanti degli uomini, la tua fama sarà imperitura, guidando l'impulso dei giovani [...] Ma se tu sarai un pastore di pecore e tori, spera allora che tu stesso un giorno sarai associato ai beati immortali[...].
La scelta era: una avviata carriera, una certa fama, o la pastorizia.
Il filosofo decise di dare ascolto alla voce del Dio, e si ritirò a vita agreste in Cappadocia, facendosi pastore. Ma anche qui, purtroppo, sparsasi la voce, fu raggiunto da discepoli desiderosi d'apprendere.