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Su Componidori
28-06-06, 23:54
Da Il Giornale di Sardegna.


Max Ferrari
Fronte Indipendentista Padano

La scheda: Direttore di telepadania, è stato licenziato dopo le ultime politiche


Il Carroccio è allo sbando ma sogno la secessione
“Ho votato No alla devolution perché conteneva l’interesse nazionale”
Di Matteo Pandin

Salva solo Umberto Bossi, «perché ha grandi meriti storici». Per il resto ne ha per tutti. Dice: «Ho votato No alla devolution perché non è un passo avanti ma dieci indietro». Poi annuncia: «La Lega finirà a dicembre, anche per motivi economici». Max Ferrari da Varese, giovane direttore di Tele- Padania licenziato poche ore dopo le ultime elezioni Politiche, ha fondato il Fronte Indipendentista
Padano. Un movimento radicato soprattutto nel Nord-Est. Il programma?
L'obiettivo minimo «è lo statuto speciale per Lombardia e Veneto, quello massimo l'autodeterminazione».

Ferrari, davvero pensa che la Lega finirà tra pochi mesi?«Lo dico ormai da tempo. Ci sono una serie di dati politici e non solo».

Spieghi meglio.
«I partiti si sostengono in maniera legale attraverso i finanziamenti pubblici che vengono dati in caso di vittoria elettorale. La Lega, invece, esce da un filotto di sconfitte prevedibili. Poi è arrivata alla fine la procedura per la Credieuronord, la banca della Lega che è fallita e non è stata salvata dalla Popolare di Lodi. E adesso ci saranno i soci da rimborsare...».

Hanno annullato Pontida.
«Pontida è un appuntamento irrinunciabile. Rinunciarci due volte nel giro di un mese è segno
di grande debolezza... Il partito è finito. Sono segnali di decomposizione».

Cos'ha votato al referendum?
«Ho votato No. La riforma non era un passo avanti ma dieci indietro. La costituzione attuale fa schifo ma almeno non ha il vincolo dell'interesse nazionale...».

Lei ha votato come l'82%degli elettori calabresi.
«Sono contento di non aver votato come La Russa, Fini, Rosi Mauro e altri personaggi».

Però ha votato come Follini.
«Meglio Follini di La Russa».

Nella Lega c'è chi chiede di abbandonare la Cdl.
«E poi dove va? Le ha tentate tutte. Federalismo, secessione, ancora federalismo e poi devolution...
Adesso è fallita e Calderoli dice: ci ritenteremo. Non hanno capito che per ritentarci devono eliminare
alcune facce che sicuramente non ispirano fiducia...».

Non salva neanche Bossi?«La dirigenza che non c'è più: regnano i colonnelli. Bossi è come Arafat per i palestinesi. Sarebbe ingiusto parlarne male perché ha grandi meriti storici. Però non è più in grado comandare. Ci sono due correnti: Maroni da una parte, Calderoli dall'altra con qualcun altro nel mezzo».

Della Lega cosa salva?
«Salvo in toto i militanti».

Lei ha accusato Calderoni di essere a un passo da FI...«Si è incazzato ma la mia è una considerazione politica: lui è più vicino a FI che alle posizioni della
Lega di due o tre anni fa».

Lei critica la Lega perché non è stato candidato alle ultime Politiche?
«No, lo posso smentire carte alla mano. Nella lettera di licenziamento da TelePadania c'è scritto che io, a partire dal febbraio 2005, avevo cominciato a dare segnali di disobbedienza in video parlando male della devolution e di quello che loro definiscono “il cosiddetto scandalo” della Credieuronord...
Ci andavo giù duro».

Però è vero che lei voleva candidarsi . . .
«L'ho anche detto. Sono stato lineare. C'è stato un iter che è partito dalla segreteria cittadina di Varese fino al consiglio nazionale in cui si chiedeva la mia candidatura. Io ho detto che avrei accettato come gratificazione del lavoro svolto in 19 anni di Lega».

Lei si voleva candidare anche per ottenere l'immunità. Rischia di essere condannato per violazione della legge Mancino.
«Esatto. Invece hanno dato l'immunità a quelli coinvolti nella truffa della banca. Castelli dice: Ferrari ha l'ossessione della Lega. Vorrei anche vedere: sono stato 19 anni nella Lega e mi hanno trattato come un ladro. Invece i ladri lì a comandare...».

Lei è diventato direttore di Tele Padania per volere di Bossi.
«Purtroppo non ho mai avuto modo di chiarirmi con lui. Si è circondato di questa specie di corte dei miracolati che lo rende difficilmente raggiungibile. Adesso però penso al Fronte Indipendentista Padano. Correremo alle prossime amministrative in Lombardia e Veneto».■


«La Lega sta per finire per motivi economici e politici. Gli attuali dirigenti sono impresentabili: salvo
solo Bossi e i militanti. Calderoli? È di FI»

Su Componidori
29-06-06, 00:39
Mi ndi seu scarèsciu sa foto.


http://img418.imageshack.us/img418/733/max2qh.jpg (http://imageshack.us)
Max Ferrari.


Creano perplessità certe derive etnonazionaliste molto accentuate di alcuni (?) dei militanti.

Luca
29-06-06, 01:01
C'è certamenteuna componente etno ma il Fronte è assai assortito...

Luca
Comunità Antagonista Padana Università Cattolica di Milano
Direttivo Nazionale FIP

ps: grazie per il testo dell'intervista

repubricanu
29-06-06, 01:38
Certo che da quando si è ammalato Bossi, le sanguisughe per la successione sono triplicate.
Prima tutti d'accordo sui documenti congressuali che portavano alla devolution nei primi anni con la CDL, adesso tutti contro tutti.
Prevedibile, sgomitano tutti per la poltrona più alta nel movimento o per raccoglierne i detriti con una nuova sigla in un momento di debolezza.....
Nel PS d'Az non siamo a questi livelli per fortuna....

http://www.urn-indipendentzia.com/URN/Propaganda%20Bossi-URN%20Sardinnya.wmv
(URN Observer TV)

raggioverde
29-06-06, 14:46
Certo che da quando si è ammalato Bossi, le sanguisughe per la successione sono triplicate.
Prima tutti d'accordo sui documenti congressuali che portavano alla devolution nei primi anni con la CDL, adesso tutti contro tutti.
Prevedibile, sgomitano tutti per la poltrona più alta nel movimento o per raccoglierne i detriti con una nuova sigla in un momento di debolezza.....
...



quoto

Su Componidori
29-06-06, 23:49
C'è certamenteuna componente etno ma il Fronte è assai assortito...

Luca
Comunità Antagonista Padana Università Cattolica di Milano
Direttivo Nazionale FIP

ps: grazie per il testo dell'intervista
Ciao Luca, ho seguito la genesi del FIP.
L’ho citato nel 3d Il referendum sulla “devolution”, quando ancora si parlava di “movimento” (MIP).
A parte l’osservazione a cui hai già risposto, sinceri auguri.