Roberto Mime
03-07-06, 21:08
E' stata fondata la II Cohors Praetoria Bononiensis. Gruppo di Archeologia Sperimentale, si occupa di ricerca, studio, sperimentazione, addestramenti nell'ambito dell'Arte Militare Legionaria Romana. Corpo attivo partecipa alle sperimentazioni internazionali svolti a livello della Federazione Ars Dimicandi. Svolgendo su campo le verifiche sperimentali di protocolli elaborati su simulazioni al computer frutto di studi crociati delle fonti.
Alcuni degli ultimi addestramenti sperimentali ha visto il lavoro di:
prove di inquadramento, esposizione e linee guide per quello che riguarda l'equipaggiamento delle Coorti Pretorie in assetto campale;
i modelli schermistici di Scudo e Gladio, marcia cadenzata ed in corsa, spostamenti in ordine chiuso;
modalità di cambio manipolare e decuriale, testuggine contro artiglieria leggera, pratica dell'arco e del giavellotto.
Si effettueranno altresi' prove di catervario (combattimento collettivo).
E' impegnata nel dettaglio a sviluppare protocolli di sperimentazione sulle metodiche e le strategie dei Pretoriani, alternando le applicazioni e gli addestramenti in ordine chiuso, finalizzati allo scontro in formazione su campo contro eserciti, a un lavoro in ordine sparso finalizzato alla strategie cittadine, ordine pubblico, controlli del territorio, caratteristica peculiare dei Pretoriani. Sviluppa quindi speculazioni e risultati sprimentali anche su azioni di scontro individuali, finalizzati all'aspetto di conservazione della vita, agendo anche sull'impiego di spata e parbulum (arma lunga e scudo piccolo), rudis, azione in disarmato, addestramento individuale in atletica pesante (pale, ortepale, pigmachia, pancration).
Per informazioni scrivere a info@romainvicta.it.
http://www.romainvicta.it/img/logo-romainvicta.jpg
Alcuni degli ultimi addestramenti sperimentali ha visto il lavoro di:
prove di inquadramento, esposizione e linee guide per quello che riguarda l'equipaggiamento delle Coorti Pretorie in assetto campale;
i modelli schermistici di Scudo e Gladio, marcia cadenzata ed in corsa, spostamenti in ordine chiuso;
modalità di cambio manipolare e decuriale, testuggine contro artiglieria leggera, pratica dell'arco e del giavellotto.
Si effettueranno altresi' prove di catervario (combattimento collettivo).
E' impegnata nel dettaglio a sviluppare protocolli di sperimentazione sulle metodiche e le strategie dei Pretoriani, alternando le applicazioni e gli addestramenti in ordine chiuso, finalizzati allo scontro in formazione su campo contro eserciti, a un lavoro in ordine sparso finalizzato alla strategie cittadine, ordine pubblico, controlli del territorio, caratteristica peculiare dei Pretoriani. Sviluppa quindi speculazioni e risultati sprimentali anche su azioni di scontro individuali, finalizzati all'aspetto di conservazione della vita, agendo anche sull'impiego di spata e parbulum (arma lunga e scudo piccolo), rudis, azione in disarmato, addestramento individuale in atletica pesante (pale, ortepale, pigmachia, pancration).
Per informazioni scrivere a info@romainvicta.it.
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