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Visualizza Versione Completa : No alla tassa sul lusso.



repubricanu
07-07-06, 18:21
Che ne pensa il PSDAZ di questa decisione tutta Romana?

Petronas Taunas
07-07-06, 21:16
Bye dindi!

Petronas Taunas
08-07-06, 09:45
fustei (su componidori) mi deppidi scusai!
brullendi femu.

a si biri mellus:-:-01#19

Su Componidori
08-07-06, 12:40
fustei (su componidori) mi deppidi scusai!
brullendi femu.

a si biri mellus:-:-01#19
Salude e trigu. :-:-01#19

Su Componidori
08-07-06, 12:43
Che ne pensa il PSDAZ di questa decisione tutta Romana?
Decisione prevedibile.
Vedremo le modifiche alla legge che l’apposita commissione elaborerà.
Non sarà semplice “riuscire ad aggirare la distinzione tra residenti e non residenti” .

Del resto i Sardi nn hanno una soggettività giuridico-istituzionale che possa distinguerli dagli altri cittadini “italiani”.
A parte le “agevolazioni” :confused: sulla continuità territoriale, quando mai ad esempio nei concorsi pubblici in Sardegna i residenti hanno avuto dei privilegi in termini di punteggi o precedenze nei posti di lavoro?
Lo hanno forse sul costo dell’energia?
Esiste forse una qualche “zona franca”: doganale, commerciale, sulle esportazioni, al consumo, come in altre parti del territorio statale?

Solo con il riconoscimento della Nazionalità sarda, prima nel “nuovo Statuto”, poi all’interno della Costituzione della Repubblica italiana, potrà incominciare ad esserci una effettiva sovranità ed autodeterminazione nella emanazione delle leggi.
Il Presidente Soru avrà modo di meditare in tal senso…


PS: ovviamente esprimo considerazioni personali.
Ma il PSd’Az da sempre stigmatizza il rinvio delle leggi emanate dalla RAS da parte dello Stato.

Kornus
10-07-06, 13:28
Decisione prevedibile.
Vedremo le modifiche alla legge che l’apposita commissione elaborerà.
Non sarà semplice “riuscire ad aggirare la distinzione tra residenti e non residenti” .


In Sud Tirolo imbesse differentzias bi nd'at e comente! Kistione de politicos.... e de voluntade....:-01#44

nara cixiri
10-07-06, 21:49
Decisione prevedibile.
Vedremo le modifiche alla legge che l’apposita commissione elaborerà.
Non sarà semplice “riuscire ad aggirare la distinzione tra residenti e non residenti” .

Del resto i Sardi nn hanno una soggettività giuridico-istituzionale che possa distinguerli dagli altri cittadini “italiani”.
A parte le “agevolazioni” :confused: sulla continuità territoriale, quando mai ad esempio nei concorsi pubblici in Sardegna i residenti hanno avuto dei privilegi in termini di punteggi o precedenze nei posti di lavoro?
Lo hanno forse sul costo dell’energia?
Esiste forse una qualche “zona franca”: doganale, commerciale, sulle esportazioni, al consumo, come in altre parti del territorio statale?

Solo con il riconoscimento della Nazionalità sarda, prima nel “nuovo Statuto”, poi all’interno della Costituzione della Repubblica italiana, potrà incominciare ad esserci una effettiva sovranità ed autodeterminazione nella emanazione delle leggi.
Il Presidente Soru avrà modo di meditare in tal senso…


PS: ovviamente esprimo considerazioni personali.
Ma il PSd’Az da sempre stigmatizza il rinvio delle leggi emanate dalla RAS da parte dello Stato.

Componidore,
medas e medas sardistas funt de s'idea tua.
Deu seu unu de cussus.

medicinaechirur
12-07-06, 11:39
Credo che lo Statuto siciliano lo consenta?
Cosa risulta a voi?

Su Componidori
08-08-06, 15:09
Credo che lo Statuto siciliano lo consenta?
Cosa risulta a voi?
Salve Med., benvenuto.
Mi spiace aver “saltato” il tuo post, peraltro molto pertinente, ma è difficile interloquire sempre, senza il sostegno di altri Sardisti ancora latitanti nel forum "natzionali".
Il tuo “avatar” non passa certo inosservato!
Guarda caso, fu lo stesso Lussu che avrebbe voluto estendere alla Sardegna lo Statuto Siciliano.
Ma questo probabilmente lo sai meglio di me.
Non conosco nei dettagli quello Statuto, avendolo letto frettolosamente per questa occasione, ma se non sbaglio ad esempio alla Sicilia vanno gli 8/10 delle entrate tributarie, contro i 7/10 della RAS.
Sarebbe interessante confrontare i due statuti per vedere in cosa si differenziano, sicuramente qualcuno lo ha già fatto, ma è risaputo che quello siciliano è più avanzato in senso “autonomista”.
Tuttavia è preferibile puntare a ben altri obiettivi, i tempi sono maturi per evitare errori e incertezze del passato. :-:-01#19

medicinaechirur
08-08-06, 17:46
Grazie.
Perdiamo un'occasione dopo l'altra.
Io ho conosciuto Lussu. Per superbia o tracotanza o insulsaggine o ignoranza o altro rifiutarono lo Statuto siciliano. Quando Lo Stato si accorse che era una semi-indipendenza alla Sardegna diede meno, molto meno.
Lussu allora aveva visto giusto.
Adesso è facile e comodo e ipocrita parlarne male.
Soprattutto da parte di chi non sa neppure cosa ha fatto e cosa ha detto.
Saluti.
Med.
PS. Per la storia: ricordate cosa era il PSD'Az nel secondo dopoguerra? Lussu poteva stare con quella gente?
Se adesso ci fosse ancora Lussu cosa avrebbe fatto o detto con un Sanna candidato con i leghisti in Lombardia?
Avrebbe rifatto la scissione del Due Palme.

Il_Siso
09-08-06, 12:03
e intanto Briatore fa una festa di protesta contro Soru...

Kornus
09-08-06, 12:37
Grazie.
Perdiamo un'occasione dopo l'altra.
Io ho conosciuto Lussu. Per superbia o tracotanza o insulsaggine o ignoranza o altro rifiutarono lo Statuto siciliano. Quando Lo Stato si accorse che era una semi-indipendenza alla Sardegna diede meno, molto meno.
Lussu allora aveva visto giusto.
Adesso è facile e comodo e ipocrita parlarne male.
Soprattutto da parte di chi non sa neppure cosa ha fatto e cosa ha detto.
Saluti.
Med.
PS. Per la storia: ricordate cosa era il PSD'Az nel secondo dopoguerra? Lussu poteva stare con quella gente?
Se adesso ci fosse ancora Lussu cosa avrebbe fatto o detto con un Sanna candidato con i leghisti in Lombardia?
Avrebbe rifatto la scissione del Due Palme.

Ma Lussu itte at nadu de sos Indipendentistas?
E itte at nadu de Sardigna?
Nazione mancata! Rassegnatevi!...... :-01#53
Bellas peraulas patriotticas!
Jaju jughiat jae su fusile prontu a sutta su lettu po ke catzare sos itaglianos e sos teraccos, fintzas a su kistionu de su leader maximo in Casteddu......
Timore de gherra de liberazione Natzionale (da partigianos e dae fascistas itaglianos, tantu su mattessi fini) no est responsabilidade, ma traittura!

Su Componidori
10-08-06, 00:04
Grazie.
Perdiamo un'occasione dopo l'altra.
Io ho conosciuto Lussu. Per superbia o tracotanza o insulsaggine o ignoranza o altro rifiutarono lo Statuto siciliano. Quando Lo Stato si accorse che era una semi-indipendenza alla Sardegna diede meno, molto meno.
Lussu allora aveva visto giusto.
Adesso è facile e comodo e ipocrita parlarne male.
Soprattutto da parte di chi non sa neppure cosa ha fatto e cosa ha detto.
Saluti.
Med.
PS. Per la storia: ricordate cosa era il PSD'Az nel secondo dopoguerra? Lussu poteva stare con quella gente?
Se adesso ci fosse ancora Lussu cosa avrebbe fatto o detto con un Sanna candidato con i leghisti in Lombardia?
Avrebbe rifatto la scissione del Due Palme.
Med, ciò che ha/hai scritto lo apprezzo molto, ora non so se continuare a dare del tu o del Lei.
E’ vero il fatto che ingenerosamente, da parte di neo-indipendentisti, si tende a colpevolizzare Lussu, prescindendo dal contesto storico in cui ha agito.
Sarebbe interessante approfittarne per avere una diretta testimonianza su ciò che è accaduto al Due Palme.
Spero comunque che il PSd’Az riesca ad uscire fuori dalle ambiguità ed a riprendere il ruolo di guida politica del Popolo Sardo.
Fortza Paris!

Su Componidori
10-08-06, 20:29
Tornando all’argomento del thread, tra i vari commenti sui quotidiani di oggi alla sortita di F. Briatore contro le tasse sul lusso, riporto quello di Gigi Riva, che ancora una volta dimostra di essere in sintonia con il sentimento identitario più diffuso in Sardegna.



LA NUOVA Sardegna, 10 agosto 2006

DURISSIMO GIGI RIVA

«Vadano altrove»

ROMA. «La Sardegna non è quella che vivono Flavio Briatore e i suoi ospiti al gran galà.
La Sardegna è una regione con dei problemi enormi.
A 50-60 km da Briatore c’è gente che va a dormire con un pezzo di pecorino, un litro di latte e il giorno dopo via per le montagne a procurarsi la sopravvivenza.
La Sardegna che conoscono loro non ha niente a che vedere con quella vera, con la Sardegna che ha tanti problemi e che quest’anno ha perso pure i finanziamenti dello Stato».

E’ duro il commento di Gigi Riva, il trascinatore del Cagliari scudettato del’70, che attualmente ricopre l’incarico di team manager della Nazionale azzurra di calcio, alla protesta dei Vip della Costa Smeralda.

«Secondo me è una manovra politica ingiustificata. Questa tassa a loro non fa né caldo né freddo, figuriamoci. E la Sardegna non va confusa con una loro proprietà».
«Ci sono delle regole ben precise – sottolinea Riva - che vanno rispettate; se poi il signor Briatore, o chi per lui, si trova male, c’è altro mare a disposizione. Nessuno li rimpiangerà».

is4morus (POL)
14-08-06, 19:22
su parri de sa consillera de su psdaz claudia zuncheddu, e po "a manca" puru:

http://www.claudiazuncheddu.splinder.com/

Su Componidori
18-08-06, 12:26
Saludi Ivo e gratzias po custa postada.
Mi ndi fui scarèsciu de su blog de Claudia Zuncheddu, ki mi parit fatu beni meda.
Certu, calincunu fueddu a pitzus de sa “natzionalidadi”, podit essi mellorau.
Issa no dda connosçu ma, po cantu si ligit, de su ki est e de is fainas ki at postu in pèi c’est de abarrai spantaus.
Is bideas suas funt craras e sàbias.

is4morus (POL)
20-08-06, 16:02
no dda connòsciu mancu deu ma a mei puru mi parit toga.