L'Esercito del Regno Italico

[occidentale]

Visto che Supermario ha iniziato a tratteggiare il profilo della Grande Armee, mi assumo il compito di parlare dei soldati italiani di Napoleone.
Partiamo dagli Organici.

A livello di struttura e addestramento i reparti italici seguivano il modello francese, naturalmente.

Esercito del Regno Italico
___________________________________

Fanteria di linea
I Reggimenti Iscritti a Ruolo Permanente (La Linea)
__________________________________________________ ______
1° Reggimento di linea italiano (aprile 1805 - luglio 1814)
2° Reggimento di linea italiano (aprile 1805 - luglio 1814)
3° Reggimento di linea italiano (aprile 1805 - luglio 1814)
4° Reggimento di linea italiano (aprile 1805 - luglio 1814)
5° Reggimento di linea italiano (aprile 1805 - luglio 1814)
6° Reggimento di linea italiano (luglio 1806 -luglio 1814)
7° Reggimento di linea italiano (giugno 1808 - luglio 1814)

I Reggimenti di Marcia (Provvisori di Linea)
__________________________________________________ ____
Reggimento Ausiliario (giugno 1805 - luglio 1806)
1° Reggimento provvisorio a Barcellona (novembre 1807 - settembre 1808)
Battaglione provvisorio di linea nella Grande Armée (gennaio-giugno 1813)

Fanteria leggera
__________________________________________________ ___
1° Reggimento leggero italiano (aprile 1805 - 28 luglio 1814)
2° Reggimento leggero italiano (aprile 1805 - 28 luglio 1814)
3° Reggimento leggero italiano (8 luglio 1807 - 28 luglio 1814)
4° Reggimento leggero italiano (27 ottobre 1810 - 28 luglio 1814)

Cacciatori a Piedi Italici
__________________________________________________ _
Real Battaglione Cacciatori Bresciani (5 ottobre - 8 luglio 1805)
Reggimento Cacciatori Bresciani (8 luglio 1805 - 7 luglio 1807)

Battaglione Coloniale (Elba) (1º novembre 1810 - 31 gennaio 1813)
Reggimento Coloniale (Elba) (1º febbraio 1813 - 28 luglio 1814)

Fanteria Straniera Assegnata al Reale Esercito Italico
__________________________________________________ ______
1° Reggimento polacco (3 maggio 1805 - 4 agosto 1806)
1° Battaglione Dalmata (1º gennaio 1806 - 1º marzo 1808)
2° Battaglione Dalmata (1º gennaio 1806 - 1º marzo 1808)
Legione Dalmata (30 giugno 1806 - 1º marzo 1808)
Reggimento Reale Dalmato (1º marzo 1808 - ottobre 1814)
Battaglione Reale d'Istria (30 giugno 1806 - 30 novembre 1809)

Corpi Volontari
__________________________________________________
Battaglione Bersaglieri Volontari (30 agosto - 30 settembre 1813)
Compagnia Franca Bersaglieri (8 gennaio - 28 luglio 1814)
1° Reggimento Volontari (11 novembre 1813 - 28 luglio 1814)
2° Reggimento Volontari (11 novembre 1813 - 28 luglio 1814)

Reparti degli Invalidi e Veterani
__________________________________________________ _
Battaglione Veterani (23 luglio 1804 - 25 ottobre 1807)
Battaglione Invalidi e Veterani (25 ottobre 1807-21 novembre 1811)
Reggimento Invalidi e Veterani (21 novembre 1811 - 28 luglio 1814)

[occidentale]

I granatieri del Regno Italico seguivano le regole tracciate per quelli dell'esercito imperiale francese, e costituivano come i loro omologhi, la forza scelta dell'Armata.
http://www.legrenadier.it/truppe/GranatieriRegnoItalico.jpg

[Supermario]

Se non sbaglio un piccolo contingente di Granatieri Italiani era presente ad Austerliz.

[occidentale]

Riprendo la stesura dell'articolo....con colpevole ritardo.
Intanto alcune tavole del Perconte sulla Reale Guardia Italica

Artiglieria a piedi e Fanteria di Marina 1808-1813
http://img197.imageshack.us/img197/9509/italie02.jpg

[occidentale]

La Fanteria della Guardia Reale Italica

1803-1814
http://img689.imageshack.us/img689/7411/italie01.jpg

[occidentale]

Guardie d'onore
Compagnia di Milano
tenute da campagna mod 1809-13
http://img180.imageshack.us/img180/1299/darbou191.gif

[occidentale]

Stessa unità tenuta di linea e alta uniforme modello 1807-09
http://img214.imageshack.us/img214/7994/darbou190.gif

[occidentale]

Tenuta dei sette reggimenti di Linea nel 1812
(la tenuta bianca modello 1810)
http://img39.imageshack.us/img39/8243/1812ligne8.gif

[occidentale]

Primo Reggimento di Linea nel 1812
Uniforme da parata e dell'artiglieria reggimentale

http://img534.imageshack.us/img534/8991/1812ligne9.gif

[occidentale]

Reggimento della Guardia Civica di Venezia 1812
(in parte assorbito dalla Linea)
http://img27.imageshack.us/img27/4555/1812milanb.gif

[occidentale]

Nei primi anni del XIX secolo la Francia dilaga in Italia.
Scompaiono stati secolari e dotati di una loro organizzazione militare.
Via il Regno di Sardegna, via la Repubblica di Genova, via Il Granducato di Toscana, a favore di repubbliche e regni satelliti della Francia Repubblicana o Imperiale.

Spiccano la lRepubblica Cisalpina, ufficialmente indipendente, che nel gennaio del 1802 diviene Repubblica Italiana sotto la presidenza di Napoleone

Quando poi il cittadino presidente si cinse della corona imperiale, non passò molto che esso divenne Regno d'Italia (19 marzo 1805) sotto l'alto patronato dello stesso imperatore, il quale ricevette a Milano, il 26 maggio 1805 la corona ferrea.

[occidentale]

Bisogna oltre a ciò sottolineare che il Regno d'Italia non è ancora completo entro i suoi confini estremi, che raggiungerà dopo la campagna del 1805.

Il Veneto e il Friuli, con la pace di Campoformio, paaserà all'Austria, ma nell'estate del 1805 questa aderisce alla nuova coalizione contro la Francia.
Cominciano allora ad affluire i reggimenti al comando dell'arciduca Giovanni, che si dirigono verso Padova e Verona.

Bonaparte, certo della guerra affida il comando dei Francesi in Italia a Massena, che dà a sua volta l'ordine di far affluire verso l'Adige tutte le truppe disponibili in Piemonte, Liguria e Lombardia.

Il generale in capo si assicura cosi un esercito di 60.000- 70.000 uomini con tre divisioni di fanteria, due di Cavalleria, oltre all'artiglieria necessaria, al genio ed ai servizi vari.

La pace di Presburgo, stipulata il 25 dicembre 1805, assegna tutto il Veneto ed il Friuli al Regno d'ltalia sino all'lsonzo.

[occidentale]

Il triennio successivo si risolve, per le istituzioni militari, alla estensione della legislazione francese nel nuovo territorio del Regno d'Italia, che annovera ormai circa sei milioni di abitanti.

Si istituisce, come in tutto il Regno l'esercito attivo, una Armata di riserva e la coscrizione nazionale per rimpinguare le disponibilità di truppe.

L'ordine interno è affidato alla Guardia Nazionale divisa in battaglioni e compagnie.

Alla fine dell'epopea napoleonica si calcoleranno in quasi 200.000 unità gli uomini schierati come apporto della Cisalpina e del Regno d'Italia a sostegno del sogno di un'Europa napoleonica.

[occidentale]

Uniformi Italiche
Note Generali

Le uniformi della Fanteria di Linea e degli altri reparti a piedi durante la Cisalpina, la Repubblica Italiana e il Regno d'Italia cambiarono frequentemente, mantendendosi però aderenti ad una costante linea guida, divisa in quattro varianti principali.

Nel primo periodo (1800-1804\5) i colori base sono il verde della giubba e dei calzoni, il rosso dei particolari, il bianco dei risvolti e del panciotto.

Nel secondo momento (1806-1810) il verde si estende a tutta la divisa e solo le filettature sono diversamente colorate,

Nel terzo (1809-1811) la divisa conserva il verde con il bianco nei risvolti, panciotto e calzoni.

Nel quarto (1810-1814) adotta decisamente il bianco salvo i particolari ai risvolti, ai paramani, alle falde.

Naturalmente diversi corpi mantennero loro colori distintivi come i reparti di fanteria leggera, il genio, l'artiglieria e i cacciatori a piedi.

Napoleone che si interessava tra le altre cose del colore delle uniformi delle sue truppe, non consentì mai, l'adozione per la Linea Italica del Bleu francese e viceversa, nonostante i suggerimenti in venuti in questo senso da più parti.

Le varianti si moltiplicarono, sino all'adozione della divisa bianca, ritenuta dal Re e Imperatore la più adatta.

Forthoffer ne presenta parecchie tra il 1806 e il 1808 nei suoi studi di antichi modelli, evidenzando anche la presenza di uniformi provvisorie utilizzate anche per smaltire le giacenze di magazzino per ragioni economiche.