SPYCAM
21-07-06, 05:17
Ecco le intercettazioni che, secondo i pm, proverebbero la «subalternità» di Foti a Moggi e gli aiuti nel sorteggio arbitrale ricevuti da Bergamo:
RIUNIONI.
11 NOVEMBRE 2004
Moggi: «Ma che cazzo vai a questa riunione Lillo, puttana» (la riunione è organizzata dai presidenti delle società contrarie a Galliani) .
Foti: «Per capire com’era il film».
M.: «Eh, a capire... Poi dopo la stampa fa i conti, ci sono 15, 16 società. Comunque quand’è finita chiamami».
FORTUNE.
28 NOVEMBRE
Bergamo: «(...) Come sta la squadra?».
Foti: «Eh, mi auguro benino, speriamo che la situazione sia tranquilla».
B.: «(...) Abbiamo avuto anche un po’ di fortuna nel sorteggio, fate parte della prima griglia quindi non c’erano dubbi, però Paolo (Bertini, ndr) è un amico», poi gli ho messo un assistente di Torino e un altro Babini che è un esperto» (...).
F.: «E mi raccomando se devi fargli qualche telefonata, fagliela».
B.: «Già fatto, già fatto tranquillo».
STRESS E SODALIZI.
4 DICEMBRE
F.: «Ieri sera ho dovuto fare na... consulta a Milano» (per la rielezione di Carraro) .
B.: «Cos’è successo?».
F.: «No.. con Adriano (Galliani) con Antonio (Giraudo) eravamo là tutti».
B.: «A che punto siete? (...) Ce la fate? (...) Se salta quello e arriva Abete...».
F.: «(...) No, non salta. (...) Ma Antonio (Giraudo) l’ho visto molto provato».
F.: «No l’ho ringalluzzito io (...) Guarda Paolo credimi, meno male che hanno me come amico che li salv.. che li tengo tutti in piedi».
B.: «È vero, ma loro ti vogliono bene (...). Per domani comunque è tutto preparato».
F.: «Ti raccomando, fagliela n’altra telefonata a questo qua (l’arbitro Racalbuto) perché... sennò l’ammazzo io».
B.: «Anche il numero uno è a posto, il numero due è n’amico» (sono i guardalinee).
AMICI.
4 GENNAIO 2005
Bergamo a Foti: «Avevamo messo la partita (Reggina-Palermo, ndr) dove c’era un gruppo molto nutrito di amici e penso che sia andata bene (...) quindi le mire erano precise».
FIDUCIA.
21 GENNAIO 2005
F: «Mi dicono che l’arbitro (De Marco) è casalingo».
B.: «No, no. Poi gli abbiamo messo due assistenti Papi e Rossomando sono due ragazzi di fiducia mia».
Bastano ed avanzano per andare in serie B con una
15ina di punti di penalizzazione.....Caro Lillo....altro
che chiacchiere....
RIUNIONI.
11 NOVEMBRE 2004
Moggi: «Ma che cazzo vai a questa riunione Lillo, puttana» (la riunione è organizzata dai presidenti delle società contrarie a Galliani) .
Foti: «Per capire com’era il film».
M.: «Eh, a capire... Poi dopo la stampa fa i conti, ci sono 15, 16 società. Comunque quand’è finita chiamami».
FORTUNE.
28 NOVEMBRE
Bergamo: «(...) Come sta la squadra?».
Foti: «Eh, mi auguro benino, speriamo che la situazione sia tranquilla».
B.: «(...) Abbiamo avuto anche un po’ di fortuna nel sorteggio, fate parte della prima griglia quindi non c’erano dubbi, però Paolo (Bertini, ndr) è un amico», poi gli ho messo un assistente di Torino e un altro Babini che è un esperto» (...).
F.: «E mi raccomando se devi fargli qualche telefonata, fagliela».
B.: «Già fatto, già fatto tranquillo».
STRESS E SODALIZI.
4 DICEMBRE
F.: «Ieri sera ho dovuto fare na... consulta a Milano» (per la rielezione di Carraro) .
B.: «Cos’è successo?».
F.: «No.. con Adriano (Galliani) con Antonio (Giraudo) eravamo là tutti».
B.: «A che punto siete? (...) Ce la fate? (...) Se salta quello e arriva Abete...».
F.: «(...) No, non salta. (...) Ma Antonio (Giraudo) l’ho visto molto provato».
F.: «No l’ho ringalluzzito io (...) Guarda Paolo credimi, meno male che hanno me come amico che li salv.. che li tengo tutti in piedi».
B.: «È vero, ma loro ti vogliono bene (...). Per domani comunque è tutto preparato».
F.: «Ti raccomando, fagliela n’altra telefonata a questo qua (l’arbitro Racalbuto) perché... sennò l’ammazzo io».
B.: «Anche il numero uno è a posto, il numero due è n’amico» (sono i guardalinee).
AMICI.
4 GENNAIO 2005
Bergamo a Foti: «Avevamo messo la partita (Reggina-Palermo, ndr) dove c’era un gruppo molto nutrito di amici e penso che sia andata bene (...) quindi le mire erano precise».
FIDUCIA.
21 GENNAIO 2005
F: «Mi dicono che l’arbitro (De Marco) è casalingo».
B.: «No, no. Poi gli abbiamo messo due assistenti Papi e Rossomando sono due ragazzi di fiducia mia».
Bastano ed avanzano per andare in serie B con una
15ina di punti di penalizzazione.....Caro Lillo....altro
che chiacchiere....